Ho assistito di recente all'auditorium della musica a Roma all'esecuzione sinfonia di Luciano Berio ed è stata un emozione grandissima! Grandissimo Maestro, ci manchi molto!
Berio è stato una delle mie prime aperte di occhi a cosa la musica può essere. Sono ancora molto giovane e ho tante cose da esplorare, ma sono davvero grato di aver avuto questa grande cosmopolita e multi stilistica influenza che è stata la musica di berio
Berio, come gli altri pretenziosi compositori modernisti del secondo dopoguerra (Boulez, Stockhausen, Nono, Xenakis, ecc.), sarà probabilmente completamente dimenticato tra 50 anni.
Il problema come sempre è chi ha cassa di risonanza e chi no. La musica sperimentale, cosi concepita, in contrasto con la musica tonale ha potuto esistere solo per i forti appoggi politici che ha avuto.
L'introduzione di questa intervista è piena di inesattezze, di bugie e di una propaganda irragionevole. Lo devo dichiarare pubblicamente per onestà intellettuale, soprattutto per proteggere i giovani e chi non si è ancora confrontato con la materia in modo critico e strutturato. Sia chiaro che Berio ha composto per lo più composizioni musicali prive di armonia, di melodia di cadenze e musicalità. O meglio si è inventato delle regole sue e di pochi altri che contravvengono il principio basilare delle armoniche, delle tensione e delle risoluzioni. Leggi presenti in natura che vanno scoperte (vedi Chopin, Mozart ma anche Beatles, Simon & Garfunchel ecc.) non inventate. Per fortuna questa corrente di pseudo-musica ha avuto il suo ben servito ed è stata liquidata non appena terminati i finanziamenti arenandosi con 0 riproduzioni in alcun teatro o struttura popolare. D'altronde chi andrebbe ad ascoltare una pseudo-musica che contravvenendo le regole armoniche presenti in natura che sono poi quelle che generano l'emozione dell'ascoltatore. Il contro senso di tutto l'esposto è la citazione di Bach, Beethoven e altri nomi illustri che niente hanno a che vedere, sia chiaro, con le composizioni di Berio e della sua cricca.
Non c'è nulla nel suo intervento che sia comprovabile, esatto o corrispondente al vero. Un commento, in sintesi, antipodico rispetto alla dichiarata onestà intellettuale che lo ha animato. Buona giornata.
Ma lei è musicista? La musica come tutta l’arte, cambia in base al periodo, all’ambiente, tutto ció definisce lo stile individuale. Berio è stato un grande compositore, ancora molto influente sulle nuove generazioni di compositori e musicisti in tutto il mondo. Si informi meglio.
Parli di leggi armoniche naturale ma tutti i nomi che hai citato hanno lavorato con il temperamento equabile, per esempio, e non mi risulta sia tanto naturale. (Ovviamente amo alla follia la musica barocca, classica e romantica, però non mi toccate i linguaggi del secondo novecento soprattutto)
@@PalumboComposer Non c’è niente da capire i o interpretare sul mio commento, Il mio canale you tube non c’entra nulla con il disquisire. E non occorre che esso sia il mio curriculum vitae. Il mio è un giudizio obiettivo e sincero da ascoltatore che non deve dimostrare niente se non essere ovbiettivo. L’armonia che c’è in natura si “scopre” non si “inventa”. Qui viene millantato come miglior compositore contemporaneo un Signore che ne disattende l’essenza. Nessuna giustificazione lessicale o dialettica né tantomeno matematica potrà infrangere il concetto che esiste musica armonica e musica che produce effetti simili all’orticaria. Ho visto dal suo avatar che lei ha studiato, probabilmente anche troppo, da lasciarsi intrigate, (abbindolare) da un tipo di ricerca che si è per fortuna arenata su un binario morto. E che era per giunta pagata a peso d’oro. Non mi giudichi male se sono uno che si è andato a vedere James Taylor pochi giorni fa. Amo Chopin e Bach per motivi che le dovrebbero essere noti e comprensibili. Quella è musica. Bella musica! Certe espressioni sonore, trasgressive, che soddisfano l’ego di ricercatori e musicologi eccellenti, semplicemente non producono alcuna vibrazione legata ai sentimenti popolari e se non le si vuole bollare come errori (come si dovrebbe fare) possono al massimo valere qualche sonorizzazione di film triller o horror. La musica per me è tutt’altro, Si ascolto qualche Notturno di Chopin o spazi in modo neutrale fino si Pink Floyd o Beatles ecc. Se vuole tornare ad essere veramente obiettivo. Non riuscirà più ad ascoltare un solo frame di Berio e della sua cricca di provocatori. La saluto e Buona giornata,
@@albertomieli le dico solo: provi gradualmente ad affinare una sensibilità, un'ottica, un approccio diversi per la nuova musica. Anche il rumore è armonia e può essere musica se opportunamente gestito in una scrittura artigianale e densa di contenuto e pensiero, mi creda... un secolo di storia della musica che definisce questo. A loro tempo Bach, Chopin ed ogni altro grande compositore del passato è stato pioniere e ciò che oggi alle nostre orecchie sembra "bello", "armonioso" e "naturale" all'epoca era considerato troppo sperimentale per orecchie che non erano ancora abituate a certe armonie, a certi modulazioni ardite, a certe forme musicali inaudite... legga la storia, Bach, per esempio, era considerato un "alieno" per le arditezze e le sperimentazioni pionieristiche che creava anche solo attraverso l'improvvisazione all'organo (per non parlare dell'arte della fuga, opera assolutamente incomprensibile per la sua epoca). La musica moderna e contemporanea (secondo 900 fino ai giorni nostri) è una naturale prosecuzione della ricerca armonico-melodica-formale-timbrica che ha sempre caratterizzato la storia della musica! Se a lei non piace è solo un suo gusto e parere personalissimo e soggettivo! Non può assolutamente offendere e oltraggiare figure che sono nella storia della musica (come il Maestro Berio, con cui ho avuto il privilegio di studiare e grazie al quale ho potuto comprendere innumerevoli aspetti della Musica, nuova poetica, nuova sintassi e grammatica e nuova ESPRESSIONE! Berio era una mente eccelsa, una figura eccezionale, un musicista incredibile, l'ultimo vero compositore dei nostri tempi a livello mondiale! Quando una cosa non la si apprezza perché magari non la si comprende appieno, non si deve assolutizzare come fa lei, ma si deve solo portare rispetto! Può dire che non le piace, ma, ripeto, questo è un altro discorso...
@@thebigpecolaman Non ho detto che la ricerca è inutile tantomeno la musica elettronica o sperimentale, e so bene cos'é una sonorizzazione, o un cluster e come si ottengono suoni e cadenze dissonanti e so tanto altro che lei non immagina, ma parliamo 2 lingue diverse. Io appartengo ai 7 miliardi di persone che costituiscono il popolino, che vivono e godono gli aspetti armonici della musica e lei evidentemente a un elite di grandi sapienti che muovono la musica atonale. Io parlavo specificamente delle composizioni di Luciano Berio e di quella cricca dei quali non le faccio i nomi perche lei benissimo a chi mi riferisco e che hanno un coefficiente di ascoltabilità uguale a 0. Non confondiamo le carte in tavola. La saluto col preludio N.1 di J.S. Bach
Ho assistito di recente all'auditorium della musica a Roma all'esecuzione sinfonia di Luciano Berio ed è stata un emozione grandissima! Grandissimo Maestro, ci manchi molto!
Berio è stato una delle mie prime aperte di occhi a cosa la musica può essere. Sono ancora molto giovane e ho tante cose da esplorare, ma sono davvero grato di aver avuto questa grande cosmopolita e multi stilistica influenza che è stata la musica di berio
per chi dice che la musica di Berio è sgradevole: ascoltate Sinfonia nella versione del 1968
ruclips.net/p/PLSdq1IVQxDBs5cmklOdOCeu1optix2zQq
grandissimo Maestro, manchi molto...
Immenso Berio.
Prekale, il nome del suo vino.
Berio, come gli altri pretenziosi compositori modernisti del secondo dopoguerra (Boulez, Stockhausen, Nono, Xenakis, ecc.), sarà probabilmente completamente dimenticato tra 50 anni.
Prekale è di origine albanese
Purtroppo é incomprensibile.
Il problema come sempre è chi ha cassa di risonanza e chi no. La musica sperimentale, cosi concepita, in contrasto con la musica tonale ha potuto esistere solo per i forti appoggi politici che ha avuto.
non è assolutamente vero, informati sul mondo intero
L'introduzione di questa intervista è piena di inesattezze, di bugie e di una propaganda irragionevole.
Lo devo dichiarare pubblicamente per onestà intellettuale, soprattutto per proteggere i giovani e chi non si è ancora confrontato con la materia in modo critico e strutturato.
Sia chiaro che Berio ha composto per lo più composizioni musicali prive di armonia, di melodia di cadenze e musicalità. O meglio si è inventato delle regole sue e di pochi altri che contravvengono il principio basilare delle armoniche, delle tensione e delle risoluzioni. Leggi presenti in natura che vanno scoperte (vedi Chopin, Mozart ma anche Beatles, Simon & Garfunchel ecc.) non inventate.
Per fortuna questa corrente di pseudo-musica ha avuto il suo ben servito ed è stata liquidata non appena terminati i finanziamenti arenandosi con 0 riproduzioni in alcun teatro o struttura popolare. D'altronde chi andrebbe ad ascoltare una pseudo-musica che contravvenendo le regole armoniche presenti in natura che sono poi quelle che generano l'emozione dell'ascoltatore. Il contro senso di tutto l'esposto è la citazione di Bach, Beethoven e altri nomi illustri che niente hanno a che vedere, sia chiaro, con le composizioni di Berio e della sua cricca.
Ignorante
Non c'è nulla nel suo intervento che sia comprovabile, esatto o corrispondente al vero. Un commento, in sintesi, antipodico rispetto alla dichiarata onestà intellettuale che lo ha animato. Buona giornata.
Ma lei è musicista? La musica come tutta l’arte, cambia in base al periodo, all’ambiente, tutto ció definisce lo stile individuale. Berio è stato un grande compositore, ancora molto influente sulle nuove generazioni di compositori e musicisti in tutto il mondo. Si informi meglio.
Parli di leggi armoniche naturale ma tutti i nomi che hai citato hanno lavorato con il temperamento equabile, per esempio, e non mi risulta sia tanto naturale. (Ovviamente amo alla follia la musica barocca, classica e romantica, però non mi toccate i linguaggi del secondo novecento soprattutto)
Musica fastidiosa e inascoltabile che nessuno dovrebbe mai ascoltare.
io la ascolto, ho anche i dischi e mi piace tantissimo, molto più di tante palle di Chopin e Dvorak
La musica di Berio è brutta e sgradevole.
il brutto dei social è che gli IGNORANTI possono dire un sacco di stronzate come queste! mannaggia....
Basta vedere il canale di questo individuo e si capisce tutto…
@@PalumboComposer
Non c’è niente da capire i o interpretare sul mio commento,
Il mio canale you tube non c’entra nulla con il disquisire.
E non occorre che esso sia il mio curriculum vitae.
Il mio è un giudizio obiettivo e sincero da ascoltatore che non deve dimostrare niente se non essere ovbiettivo.
L’armonia che c’è in natura si “scopre” non si “inventa”. Qui viene millantato come miglior compositore contemporaneo un Signore che ne disattende l’essenza.
Nessuna giustificazione lessicale o dialettica né tantomeno matematica potrà infrangere il concetto che esiste musica armonica e musica che produce effetti simili all’orticaria.
Ho visto dal suo avatar che lei ha studiato, probabilmente anche troppo, da lasciarsi intrigate, (abbindolare) da un tipo di ricerca che si è per fortuna arenata su un binario morto. E che era per giunta pagata a peso d’oro.
Non mi giudichi male se sono uno che si è andato a vedere James Taylor pochi giorni fa.
Amo Chopin e Bach per motivi che le dovrebbero essere noti e comprensibili.
Quella è musica. Bella musica!
Certe espressioni sonore, trasgressive, che soddisfano l’ego di ricercatori e musicologi eccellenti, semplicemente non producono alcuna vibrazione legata ai sentimenti popolari e se non le si vuole bollare come errori (come si dovrebbe fare) possono al massimo valere qualche sonorizzazione di film triller o horror.
La musica per me è tutt’altro,
Si ascolto qualche Notturno di Chopin o spazi in modo neutrale fino si Pink Floyd o Beatles ecc. Se vuole tornare ad essere veramente obiettivo.
Non riuscirà più ad ascoltare un solo frame di Berio e della sua cricca di provocatori.
La saluto e Buona giornata,
@@albertomieli le dico solo: provi gradualmente ad affinare una sensibilità, un'ottica, un approccio diversi per la nuova musica. Anche il rumore è armonia e può essere musica se opportunamente gestito in una scrittura artigianale e densa di contenuto e pensiero, mi creda... un secolo di storia della musica che definisce questo. A loro tempo Bach, Chopin ed ogni altro grande compositore del passato è stato pioniere e ciò che oggi alle nostre orecchie sembra "bello", "armonioso" e "naturale" all'epoca era considerato troppo sperimentale per orecchie che non erano ancora abituate a certe armonie, a certi modulazioni ardite, a certe forme musicali inaudite... legga la storia, Bach, per esempio, era considerato un "alieno" per le arditezze e le sperimentazioni pionieristiche che creava anche solo attraverso l'improvvisazione all'organo (per non parlare dell'arte della fuga, opera assolutamente incomprensibile per la sua epoca). La musica moderna e contemporanea (secondo 900 fino ai giorni nostri) è una naturale prosecuzione della ricerca armonico-melodica-formale-timbrica che ha sempre caratterizzato la storia della musica! Se a lei non piace è solo un suo gusto e parere personalissimo e soggettivo! Non può assolutamente offendere e oltraggiare figure che sono nella storia della musica (come il Maestro Berio, con cui ho avuto il privilegio di studiare e grazie al quale ho potuto comprendere innumerevoli aspetti della Musica, nuova poetica, nuova sintassi e grammatica e nuova ESPRESSIONE! Berio era una mente eccelsa, una figura eccezionale, un musicista incredibile, l'ultimo vero compositore dei nostri tempi a livello mondiale! Quando una cosa non la si apprezza perché magari non la si comprende appieno, non si deve assolutizzare come fa lei, ma si deve solo portare rispetto! Può dire che non le piace, ma, ripeto, questo è un altro discorso...
@@thebigpecolaman Non ho detto che la ricerca è inutile tantomeno la musica elettronica o sperimentale, e so bene cos'é una sonorizzazione, o un cluster e come si ottengono suoni e cadenze dissonanti e so tanto altro che lei non immagina, ma parliamo 2 lingue diverse. Io appartengo ai 7 miliardi di persone che costituiscono il popolino, che vivono e godono gli aspetti armonici della musica e lei evidentemente a un elite di grandi sapienti che muovono la musica atonale. Io parlavo specificamente delle composizioni di Luciano Berio e di quella cricca dei quali non le faccio i nomi perche lei benissimo a chi mi riferisco e che hanno un coefficiente di ascoltabilità uguale a 0. Non confondiamo le carte in tavola. La saluto col preludio N.1 di J.S. Bach