Campane del Duomo di Gemona del Friuli (UD) (v.032)

Gemona del Friuli, Duomo di Santa Maria Assunta.
Concerto di 4 campane in scala lidia di Sib2 elettrificate a slancio friulano + un sonello a slancio manuale in Re4 (quest’ultimo posto in una “vela” sul tetto del Duomo) fuse dalla Pontificia Fonderia Daciano Colbachini e Figli di Padova in epoche diverse; in manutenzione dalla Ditta Simet di Feletto Umberto (UD) e gestite da un programmatore “Ecat Sirio12”.
Presente in Duomo anche l’antica campana del 1423, come reca scritto in una lapide commemorativa sopra di essa: “IN MEMORIAM ! CAMPANA DEL 1423 CHE IL 29 GENNAIO 1918 DAI BERMANICI INVASORI PRECIPITATA DALLA TORRE E TRASCINATA DIETRO UN AUTOCARRO FINO IN PIOVEGA FU RESTITUITA DAGLI AUSTRIACI IL 27 MARZO SUCCESSIVO”.
Doppio delle tre campane maggiori per l’Angelus festivo (dura 3 minuti).
Ed eccoci al video tanto atteso, il dopli maggiore di Gemona del Friuli! Ritornando verso casa da Zovello avevo pensato, perché non riprendere qualcosa di autentico del posto per mezzogiorno essendo ancora in Friuli? Pensai subito a Gemona e arrivai davanti al Duomo alle ore 11:45 dove, dopo aver confrontato varie inquadrature ho scelto questa proprio perché si poteva ammirare l’imponenza e maestosità della facciata del Duomo. Alle ore 12:00 puntualissime partono le tre campane grandi, veramente spettacolari! Finita la suonata visitai un’attimo il Duomo e successivamente mi recai in un locale sempre a Gemona per pranzare per poi riprendere il viaggio verso casa. Direi proprio che né è valsa la meravigliosa occasione per riprendere questo imponente concerto.
I: Sib2, fusa da Daciano Colbachini e Figli di Padova nel 1920.
II: Do3, fusa da Daciano Colbachini e Figli di Padova nel 1920.
III: Re3, fusa da Daciano Colbachini e Figli di Padova nel 1920.
IV: Mi3 crescente, rifusa da Daciano Colbachini e Figli di Padova nel 1984.
Sonello (posto in una “vela” sul tetto del Duomo): Re4, fuso da Daciano Colbachini e Figli di Padova nel 1920.
A presto; Diego.