Il professor Lusio racconta: Le Sirene. Tra acqua, terra e cielo

Nel folclore generale dell'umanità, le sirene sono caratterizzate da una bellezza innaturale, un canto ammaliante e una vita eterna. Forse è anche per questo che la loro figura ha attraversato, indenne, i millenni, arrivando fino ai giorni nostri.
Un altro aspetto che le contraddistingue è l'ambiguità, della loro natura, del loro aspetto multiforme, che a volte le rende donne per metà uccelli, altre volte donne per metà pesci, nel loro essere sospese tra acqua, terra e cielo, creature immortali che anelano alla mortalità per amore di esseri umani, creature pagane che anelano alla pienezza dell'anima, simbolo di seduzione e voracità e, al tempo stesso, di purezza e castità.
Forse è proprio questa doppia natura che rende le sirene, ancora oggi, così affascinanti, come se il loro canto non si fosse mai spento, ma continuasse, nelle voci di donne che cantano come le onde del mare e nella leggenda di una sirena, che forse era una regina guerriera di una terra lontana, che approdò, Enea al femminile, sulle coste di una nuova terra che venne chiamata, in sua memoria, Partenope e che vive ancora oggi, sotto un nome differente, ma ancora bella e ambigua come la sua fondatrice.
Immagini
Fontana della Sirena a Posillipo: lh3.googleuser...
Fontana della Spinacorona: i2.wp.com/gran...
Santa Li Ban d'Irlanda: historyofmerma...
Sirena delle Fiji: www.queryonlin...
Bibliografia
"Atlante delle sirene" di Agnese Grieco: amzn.to/3MteeaE
"Fiabe e storie" di Hans Christian Andersen: amzn.to/47934Qq
"Ondina" di Friedrich de la Motte-Fouché: amzn.to/45ZyHLj
"La Sirenetta" di Michelangelo Rossato: amzn.to/45YFPaz
"Favole" di Victoria Frances: amzn.to/47mfFjn
Filmografia
"Blue my mind" (2017): amzn.to/47exPDy
"La forma dell'acqua" (2017): amzn.to/49mKndL
"Lady in the water" (2006): amzn.to/3FLZSyk
"La Sirenetta" (1989): amzn.to/3MR7aFh
"La canzone del mare" (2014): amzn.to/40lNleH
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[@ottavopeccatocapital]

Che forza espressiva la tua introduzione in Ceco! Non posso valutare la pronuncia, ma l'enfasi ti ha reso assolutamente credibile! Ho avuto occasione anni fa al SanCarlo di vedere la Rusalka di Dvorak, ricordavo fosse una storia farraginosa legata ad una ondina, ma nulla di più, come tu stesso hai affermato difficilmente rimane impressa, vuoi la complessità linguistica che ti obbliga a tenere gli occhi incollati sui sottotitoli piuttosto che sul palco.
Ciò detto ti ringrazio per averci regalato tanti nuovi spunti, di cui la leggenda irlandese e' l'epitome del folklore! Sempre affascinanti i cenni su Napoli e mai scontati.
Nel novero delle sirene contemporanee aggiungerei anche l'incantatrice per eccellenza, colei che ha riscritto le regole del canto lirico, la divina Callas 💓💓💓

[@Lusio1991]

Non parliamo di pronuncia che temo di aver toppato alla grande; ero troppo impegnato a non lasciarmi trascinare e iniziare a canticchiarla, rischiando di fare una pessima figura XD
"Rusalka" non è quel tipo di opera che ti rimane impressa come quelle a cui siamo, forse, più abituati a livello musicale, come "La Traviata" e "Madama Butterfly" (giusto per citare le mie preferite); alla fine la si ricorda giusto per quel canto alla luna che, musicalmente, è molto toccante.
E hai ragione, dovevo citare anche la divina Callas; parlando di sirene, lei ne è la regina, a mani basse.
Ti ringrazio come sempre di cuore per il tuo apprezzamento :D

[@specialk6766]

Ciao Luigi argomento molto interessante e bella la scelta della copertina essendoci un quadro Preraffaellita 😍. Da piccola amavo la Sirenetta poi crescendo ho capito che la sirena non era quella dolce ragazza dai capelli rossi ma molto di più. Non se lo sai ma nel film Il pirata dei Caraibi (non ricordo quale) le sirene sono maligne. Mi sono piaciute perché molto inquietanti, anche se si vedono per poco tempo.

[@Lusio1991]

Non potevo non mettere proprio quel quadro che è il mio preferito di Waterhouse. La Sirenetta della Disney ha moltissimi pregi ed è uno di quei classici Disney che mi rivedo più volentieri, ma è anche uno di quei casi in cui, adesso che ho la mia età, mi ritrovo a pensare "Ma chissà come sarebbe stato il risultato se la Disney avesse deciso di distanziarsi il meno possibile dall'originale di Andersen?" Ma poi, alla fine, penso che è un capolavoro di suo e non occorre rimuginarci sopra XD
Sapevo delle sirene di "Pirati dei Caraibi", ma giusto perché mi era capitato di vedere un frame con una delle sirene che era interpretata da un'attrice molto somigliante ad Amanda Seyfried, ma ho preferito non accennare a questo film perché... devo confessare che sono l'unico essere umano al mondo a non aver mai visto i film di "Pirati dei Caraibi" XD Ma dovrei rimediare, credo.
Per il resto, sono contento che il video ti sia piaciuto :D

[@specialk6766]

@@Lusio1991 in realtà nemmeno io ho visto i Pirati dei Caraibi 😆mi è capitato di buttare l'occhio per caso mentre le mie figlie guardavano il film. Comunque il finale della storia originale, ovvero che diventa spuma di mare mi ha sempre rattristata un sacco 😢

[@Lusio1991]

@@specialk6766 il finale è sempre molto d'impatto, soprattutto se si è venuti su con il lieto fine della Disney, ma anche il finale della fiaba originale di Andersen può essere letto sotto un'ottica positiva, se si considera la sviluppo della protagonista che, alla fine, abbraccia appieno la sua umanità e, sebbene abbandoni sia le sue spoglie mortali che quelle sirenidi, può ambire a "salire di livello", ottenendo un'anima immortale andare in cielo. Certo, è un finale che può soddisfare di più chi crede, ma penso che, in linea generale, il finale originale sia molto più significativo del lieto fine tradizionale.

[@antrodeldrago13]

anche io ho fatto un focus sulle sirene, concentrandomi però più sulla mitologia greca e nelle leggende italiane- C'è da dire che in Russia i tre uccelli del paradiso sono praticamente ispirati dalle sirene greche, uno si chiama pure Sirin vedi tu XD

[@Lusio1991]

Degli uccelli del paradiso del folclore russo, ti confesso che non sapevo molto, ma adesso che me le hai nominate, ho visto che sono rappresentate in quel bellissimo quadro di Vasnetsov, dove due di loro vengono raffigurate come gli uccelli del dolore e della gioia :D
E, in effetti, come hai detto tu, sono praticamente le sirene della mitologia greca, c'è poco da stare ad analizzare XD