È un grande, visto che dormo poco , passo le notti seguendo questo grande uomo. Bella intervista e se posso , bella anche la giornalista! A volte mi distraevo .. .
anch'io sono laureato alla sapienza di Roma in medicina e chirurgia anni 66.. ma la mia vera passione è la fisica, ebbi 30 all'esame col prof.Ageno. ora in pensione ho scritto 4 libri divulgativi di astrofisica per principianti, nessuno li legge. ho la mia biblioteca di 1000 libri di astrofisica, storia della astronomia e altro, ma data ormai la mia età non ho più forza e mi diverto a sentire su you tube i Big di tali trasmissioni
Cito. dalla presentazione di Soldini di astrofisica: "II mondo di oggi, a causa dello squilibrio fra risorse energetiche e demografia, è a un bivio. O emigrare nello spazio solare, oppure estinguersi in guerre di accaparramento energetico." Ma Caro Dott. Pesci , questa e' fantascienza. Darwin ci ha liberato dal secondo principio della termodinamica, lo so sembra una scemenza , eppure ....
sono meravigliato che tu hai citato il mio primo libro Soldini di astrofisica. pensavo che non l'avesse letto nessuno. Darwin non si intendeva di termodinamica . Comunque il secondo principio dice della dissipazione in altre forme dell'energia, l'evoluzione che c'è stata non ne fa parte.
Ritiro tutti i commenti scritti 4 giorni fa, nonostante faccio il programmatore di software devo dire che non avevo capito niente, finche' non ho letto Introduction to Math philosophy. Suggerito da Odifreddi, what a book, finora ho trattato classi, numeri, set, relazioni di database senza conoscerne minimamente la loro natura. Incredibile e' come se uno conoscesse l'inchiostro ma non il timbro, e ora capisco pure meglio Plato e Aristotele, tutto incluso nel Bundle. Non male per qualche ora di lettura.
odifreddi da grande matematico quale è ha fatto una cosa straordinario, ha dimostrato fisicamente l'infinito con un esperimento, infatti, basta fargli una domanda, di qualsiasi genere, ed egli andrà, fortunatamente, avanti all'infinito(notare infatti che nei vari programmi quando viene interrotto non si offende)
Oddifredi è giustamente orgoglioso dei suoi studi di logica matematica, ma l'affermazione che "il bello, il buono e il giusto" debbano "stare nei romanzi" è veramente insostenibile. Se non fosse possibile riflettere su tali questioni in modo razionale non avremmo criteri per valutare le azioni, i personaggi e i valori di romanzi come 1984 o Il mondo nuovo, e lo stesso varrebbe per l'ordinamento politico della società. Lo stesso atteggiamento dimostra nell'analisi dell'opera d'arte, ridotta a prospettiva: quest'approccio, che pretende di utilizzare la scienza come unico strumento di considerazione della realtà, impoverisce la complessità dell'essere umano e lo riduce a poco più di un automa razionale, ma privo di altre sue dimensioni, come appunto la morale e il senso della bellezza. La stessa incomprensione mostra nella sua considerazione dell'arte, ricondotta a sola tecnica, prospettiva; immagino che i colori siano frequenze elettromagnetiche: a questo punto il problema diventa non solo di tacere di ciò di cui non si può parlare (ma Wittgenstein poi si è ravveduto da quella concezione tanto limitata del linguaggio e del mondo), ma anche di non guardare, o leggere, ciò di cui non si può godere (compresi Leopardi e Mary Shelley). Interessante invece la considerazione sulle tre versioni del Galileo di Brecht, che Oddifredi spiega magistralmente in un'intervista con Santoro (la seconda parte dell'intervista, da 11.50 in poi). Vale la pena ascoltarlo, quando tratta di ciò che gli interessa e conosce. ruclips.net/video/hA1_cVTlE34/видео.html
8:07-8:11- Ma per piacere! Ovviamente i presocratici, Platone, Aristotele e Parmenide facevano solo "al massimo" filosofia della scienza! Per essere matematico questa è una bella imprecisione, per non dire impostura. L' Anima (Psychè) e la ragione profonda (Logos ) sono stati lungamente dibatutti da quei "filosofi che facevano solo filosofia della matematica" trovando ampissimo spazio e riscontro nella loro esperienza vissuta. (-Ho indagato me stesso-). Questa è un'immagine della filosofia mutilata della sua componente fondamentale, la riflessione sull'esistenza umana e in quanto umani. Laico o no è una mancanza più che grave, per il suo ruolo di "divulgatore".
La classica arroganza positivista/scientista nei confronti della filosofia. La tanto ricercata distinzione di vero/falso non e altro che la secolarizzazione della teologia e della veritá eterna.
Disturba la musica, nel finale, quando l'intervistatrice legge i libri. Disturba perché è buona musica e distoglie l'attenzione dalla lettura. Per il resto, tutto più che lodevole.
È sempre un grande. Mi dimentico di quanto è di sinistra... Ma è sempre un grande! Quella biblioteca sarà l'equivalente di cosa? 30-40 corsi di laurea? A quanti CFU corrisponderebbe?
Per dirla con l'agnostico Umberto Eco, “In cosa crede chi non crede”, Liberal 1996, p.23): «La psicologia dell’ateo mi sfugge perché kantianamente non vedo come si possa non credere in Dio, e ritenere che non se ne possa provare l’esistenza, e poi credere fermamente all’inesistenza di Dio, ritenendo di poterla provare».
Nessun ateo (o almeno quelli che hanno un minimo di cognizione di causa) crede di poter provare l'inesistenza di Dio. Chiaramente chi credesse di poterlo fare cadrebbe nello stesso errore dei credenti che pensano di poter provare l'esistenza di Dio con chissa quali strambi ragionamenti circolari (come si è fatto fin troppe volte nella storia della filosofia). Il concetto di fede/credo sta nel suo stesso nome, se ci fossero prove non ci sarebbe bisogno di credere dogmaticamente a nulla. E Eco che cita lo stesso Kant che affermò di essersi svegliato dal sonno dogmatico, sbagliando tutto e fraintendendo completamente la psicologia degli atei è solo la ciliegina sulla torta. Mi irrita veramente questo tratto della psicologia dell'agnostico medio (mi riferisco a Galimberti per esempio) che crede che, astenendosi dal dibattito sull'esistenza di Dio, si collochi ad una posizione superiore disinteressata e super partes.
L'intelligenza e la cultura di Odifreddi sono indubbie. Ma temo che il suo razionalismo estremo gli impedisca di accedere a un tipo di conoscenza che potremmo definire realizzativa, ossia che comporta un'evoluzione e un accrescimento dell'essere. Per rendersi conto di questa sua carenza è sufficiente ascoltare come scredita la trattazione delle idee del buono, del bello e del giusto svolta da Platone... (min. 8.15)
La matematica descrive il martello astratto che viene poi modellato dalla scienza e dalle varie ingegnerie per i propri scopi. L'arte è un'estensione della matematica che viene usato per visualizzare la stessa.
Ed io che ho sempre preferito regalarli i libri, dopo averli letti 3/4 o anche 5 volte. I libri dovrebbero renderti libero non devoto. Usare la propria testa, imparare a mettere tutto in discussione, in maniera molto seria. Libreria uguale castelli di sabbia, uguale pontificare. Il valore é nel nostro sguardo e nella "comunione" di sguardi. Non dobbiamo trincerarci dietro a nessun "grande" . Nessuno e nessun libro contiene la verità assoluta, ma ognuno di noi deve imparare e avere il coraggio di contribuire con il proprio punto di vista,comprendendo ció che vede. Newton e Eistein non sono in contrasto fra di loro, ma ognuno é stato rivoluzionario rimettendo in discussione, in apparenza, ma semplicemente arricchendo di particolari, le nostre mezze verità, che piú che verità, sono mappe per tornare a casa. Ps. Condivido con gli altri commentatori, il fatto che il video ed il Prof. di suo, fanno pandan con il porno. Al prossimo libro, che peró é una "breve" storia sulle donne. Lo amo, ma come ogni amore passionale, lo detesto.
in realtà qualunque cosa osservata con sguardo puramente razionale viene prosciugata di fascino e senso, ogni attività creativa o conoscitiva è sempre mossa in prima istanza da un inspiegabile attrazione verso il mondo ed il suo antico mistero
"La filosofia matematica, quella seria" e "Platone, Aristotele, gli scolastici, Kant... Non è che valgano molto". Odifreddi non sa che la matematica e la filosofia tutta sono due facce della stessa medaglia. Sempre detto che Odifreddi fosse sopravvalutato e che avesse un ego troppo grande rispetto al suo sapere.
Interessante la penna il pennello e la bacchetta, l'arte e la logica matematica... e la filosofia matematica di Russell, e OuLiPo Calvino, lo zero il nulla il nero e il silenzio in musica...
Qualcuno sa che fine ha fatto l'intervistatrice? È molto brava a mettere a proprio agio chi intervista e qui Odifeddi da il meglio di sé! Mi sembra strano che sia sparita!
Quando la ragazza ha detto i colori mi ha fatto salire tutta la parte istintiva, se solo chiedesse a me dove trovasi il triangolo che nessuno ha mai visto, glielo farei scoprire.. Scoprendo.. Scopendo per dirla alla Lino Banfi. La precisione nasconde una paura molto profonda, che conosco bene avendoci fatto la pace da disordinato. La scienza va bene, ma l irrazionale sarà per sempre reale. La parte più bella della geometria nasce sempre da un pensiero protomassonico, mai fatto di corollari ma da osservazioni empiricamente esistenziali. Porsi l'idea de il bello del buono e del giusto COINCIDE con l idea del triangolo. Non quello della "caverna" a cui alludevo sopra, ma allo scostamento del metodo del Cartesio rispetto alla realtà, della scienza che senza l esoterismo irrazionale non inventerebbe niente, dello scienziato illuminista che scorda l'ontologia della non esistenza portando lo zero, il silenzio, ed il nero a postulati irraggiungibili per definizione, dominati dal fetish del libro, proprio come il triangolo nella sua aggettivazione più profonda, quello dell'annunciatrice. Croce gentile
Questa qui interrompe continuamente, tira giù libri senza chiedere il permesso...esprime pareri su cose che non ha letto. Odifreddi è troppo tollerante.
Credo si sia sentito invece onorato, un servizio ben curato e 'curiosone' sulla propria biblioteca farebbe piacere a tutti. Non sta trattando con tali qualsiasi.
questa ragazza è un'ignorante maleducata che fa commenti inopportuni ! in base a cosa sostiene che Odifreddi è strano? solo perché ha i libri ordinati? perché avrebbero inventato le biblioteche secondo questa arguta intervistatrice?
Giovanni Sano : Io sto benissimo. Io leggo Husserl perché Husserl mi piace e non solo - mi piacciono anche Cartesio -Lyotard - Popper e Wittgenstein. Ripeto io sto benissimo.
"La vecchia filosofia, Platone, Aristotele, era tutta filosofia della matematica, o della scienza..." Ma mi faccia il favore, Odifreddi. Banale e fuorviante.
Ma, anche il libro sulla vita di Galileo è una storia : c'è una contraddizione , non ami la letteratura ma ti piacciono le vite dei ....La vita in sè è una storia; anche la tua vita alla fine diventerà una storia.
Oddio, che bello sentire un parere negativo nei confronti di Cacciari da parte di una persona autorevole e intelligente come il Professor Odifreddi. Cacciari come filosofo è banale e inconsistente, infatti è finito per parlare di politica spicciola in televisione anziché di libertà di pensiero. Terribile e noioso!
Grande megalo great fantastique ubermensh grandioso veliky no words to recognize the humor cleverness and endless culture. I would like to meet him and tell him personally. Thanks.. Gil Mussosky davay davay
Ma come è ridotto? L'idea che il suo ambito del sapere sia più elevato di altri è risibile. Dove trova cittadinanza la sua tracotanza? Veramente patetico e comico a sua insaputa. E ha studiato tanto, complimenti.
Da umanista devo riconoscere che però la matematica e la fisica sono veramente fondamentali, sono quelli i nuovi strumenti per capire il mondo. Oggi nessuno potrebbe più proporre, che so, la teoria dei luoghi naturali di Aristotele, poiché la fisica ormai da 400 anni ha dimostrato che è una teoria non valida. Odifreddi, che ne sa di matematica e logica, certo non ha il diritto di pavoneggiarsi, tuttavia può affermare a pieno titolo non la superiorità ma la stragrande importanza delle discipline matematiche
@@xxmodgamer2908 ma non ho certo la presunzione di stilare una gerarchia delle discipline o ambiti del sapere più importanti. La mia accusa riguarda l'atteggiamento di costui che crede di risiedere in una posizione più elevata. La fisica e la matematica non sono altro che parti della filosofia. Qualcuno si premuri a informarlo.
@@carlopoggi6312 È sicuramente spocchioso in alcuni punti, ma comunque ha ragione. Che ci piaccia o no, le nuove scoperte scientifiche avvalorano sempre di più ciò che dice Galilei, ossia che la filosofia sta davanti ai nostri occhi, nella natura, codificata in linguaggio matematico. Purtroppo ormai la filosofia sono la matematica e la fisica, sono diventati quelli gli strumenti per comprendere il mondo. La filosofia è nata grazie al lógos, ma oggi a questo si sostituisce la matematica. Per elaborare una nuova teoria filosofica che non sia etica la matematica e la fisica purtroppo sono un passaggio obbligato. E lo dico da umanista che non ha mai capito manco cosa sia il moto rettilineo uniforme; ahimè è la verità
@@xxmodgamer2908 e chi lo ha detto che le cose stiano così? Mi sento di dissentire. Le nuove scoperte sono il prodotto del sapere tecnoscientifico, certamente fondato su materie quali la matematica, l'economia, la chimica, e ancor più l'informatica. Ma proprio oggi abbiamo ancor più bisogno della filosofia, intesa come riflessione critica sulle cose e il mondo. La scienza è ormai eterodiretta, al servizio dell'economia o capitalismo e perciò una riflessione filosofica è quanto più necessaria. La scienza asservita all'economia perde la propria essenza. Anche la filosofia è ormai parte della cosiddetta follia dell'occidente, dove tutto è reificato, categorizzato sotto il paradigma dell'economia di mercato. L'uomo è ormai merce tra le merci; i valori quali l'etica, la morale, la religione sono tali in quanto funzionali all'ordine imposto dal capitalismo.
@@carlopoggi6312 Guarda, su questo sono assolutamente d'accordo; purtroppo i soldi si sono sostituiti al motore immobile di Aristotele ed anche discipline disinteressate, come dovrebbero esserlo matematica, fisica e filosofia ormai sono subordinate al denaro. Comunque, ciò che intendevo dire io è leggermente diverso: alla luce delle nuove scoperte scientifiche, la filosofia non può essere scissa da esse, cioè: se prima Aristotele poteva dire che il cosmo è costituito dal mondo sublunare e dal mondo astrale, ora non si può più; in tal senso convengo con Odifreddi nel dire che ormai la filosofia debba essere incentrata sulla matematica, perlomeno se parliamo di metafisica. Per il resto, invece, sono d'accordissimo con te; purtroppo, però, si dà poco spazio alle persone dotate di vera ragione, di ragione messa in atto per dirla alla Aristotele. Io, personalmente, ogni giorno che passa perdo sempre più le speranze; il problema è che ho 17 anni. Recentemente ho visto un video davvero sconcertante in cui si parla di tutto ciò che di negativo è avvenuto nel 2020 oltre al coronavirus; te lo linko e se ti va guardalo (se sei ottimista davvero non farlo)
Ovviamente Odifreddi, dall'alto della sua arroganza, decide di che cosa la filosofia si debba occupare e di che cosa si debba scrivere nei romanzi. Questo individuo si ascolta quando parla?
Eubulydes ho letto i suoi libri e prima di leggerli avevo seguito studi analoghi. Non disinforma nessuno anzi fa un ottimo sunto. Ma forse tu non sai leggere. Che rispondo a fare?
nella biblioteca di Odifreddi e della quasi totalita degli italiani mancano la grammatica della lingua ido e i libri di Fuller Buckminster ... se uno ha una formazione di base da geometra...
jer git : Di fatti la filosofia non è come il cabaret che ha il compito di fare ridere : perché la filosofia è una cosa seria: se stavi zitto ti facevi più onore : perché hai sparato una castroneria gigantesca. Io non sono un coglione . 6 veramente maleducato. Non rispondermi più. Perché non ti risponderò più .
a parte l'arroganza contro la filosofia, è un grande, ma dire che kant e altri grandi filosofi sono roba da poco mi pare esagerato. Ma, visto che io scrivo romanzi filosofici, odifreddi potrebbe sponsorizzarmi, dato che per lui la filosofia dovrebbe essere solo letteratura, allora mi potrebbe dare una mano!
Adoro quest uomo!! Vorrei tanto conoscerlo o andare ai suoi seminari !!
Potrei ascoltarlo per ore e ore !! Patrimonio dell umanità !!
È un grande, visto che dormo poco , passo le notti seguendo questo grande uomo. Bella intervista e se posso , bella anche la giornalista! A volte mi distraevo .. .
anch'io sono laureato alla sapienza di Roma in medicina e chirurgia anni 66.. ma la mia vera passione è la fisica, ebbi 30 all'esame col prof.Ageno. ora in pensione ho scritto 4 libri divulgativi di astrofisica per principianti, nessuno li legge. ho la mia biblioteca di 1000 libri di astrofisica, storia della astronomia e altro, ma data ormai la mia età non ho più forza e mi diverto a sentire su you tube i Big di tali trasmissioni
Cito. dalla presentazione di Soldini di astrofisica:
"II mondo di oggi, a causa dello squilibrio fra risorse energetiche e demografia, è a un bivio. O emigrare nello spazio solare, oppure estinguersi in guerre di accaparramento energetico."
Ma Caro Dott. Pesci , questa e' fantascienza.
Darwin ci ha liberato dal secondo principio della termodinamica, lo so sembra una scemenza , eppure ....
sono meravigliato che tu hai citato il mio primo libro Soldini di astrofisica. pensavo che non l'avesse letto nessuno. Darwin non si intendeva di termodinamica . Comunque il secondo principio dice della dissipazione in altre forme dell'energia, l'evoluzione che c'è stata non ne fa parte.
:-)
il mio libro migliore è "favole Astronomiche" se vuoi te lo posso regalare. ma non conosco tuo indirizzo.
Lei e' molto gentile , ma non riesco a trovare un indirizzo mail per darle il recapito.
il mio e' marrilorenzo@hotmail.com
Grazie comunque.
Non finirei più di ascoltarlo. È raro incontrare una persona così intelligente e colta
Questo uomo mi fa morire,le dice non deve ruotare insieme al libro, oltre a una grande mente è anche simpatico.
Grande come sempre Odifreddi, meravigliosa lei.
Grazie. Davvero contento di aver conosciuto, almeno in parte, la biblioteca del grande Odifreddi. Ottimo servizio
Wow. Vorrei aver letto almeno la metà di quei libri. Cercherò di recuperare! :)
a che punto sei?????
Ritiro tutti i commenti scritti 4 giorni fa, nonostante faccio il programmatore di software devo dire che non avevo capito niente, finche' non ho letto Introduction to Math philosophy. Suggerito da Odifreddi, what a book, finora ho trattato classi, numeri, set, relazioni di database senza conoscerne minimamente la loro natura. Incredibile e' come se uno conoscesse l'inchiostro ma non il timbro, e ora capisco pure meglio Plato e Aristotele, tutto incluso nel Bundle. Non male per qualche ora di lettura.
Odifreddi ,oltre ad essere un uomo di cultura , a mio avviso , é un gran signore , persona garbata , distinta è bene educata.
Mi sono sempre chiesto come potessero essere le librerie di Odifreddi, proprio in casa sua, dove legge e studia. Grazie
non é importante la madonna ma le linee..... ahahahaah grande
da laico....! :)
Un GRANDEEEE, e anche molto simpatico e accattivante
Appassionante e discorsivo, e gli ingredienti sono di qualità! La giornalista è bella e simpatica.
incantevole Lei. documentario estremamente godibile
Favoloso Odifreddi come sempre
Grandioso Odifreddi sotto tutti i punti di vista
L’ Introduzione alla filosofia matematica di Russell mi ha fatto entrare nel mondo della matematica
odifreddi da grande matematico quale è ha fatto una cosa straordinario, ha dimostrato fisicamente l'infinito con un esperimento, infatti, basta fargli una domanda, di qualsiasi genere, ed egli andrà, fortunatamente, avanti all'infinito(notare infatti che nei vari programmi quando viene interrotto non si offende)
Oddifredi è giustamente orgoglioso dei suoi studi di logica matematica, ma l'affermazione che "il bello, il buono e il giusto" debbano "stare nei romanzi" è veramente insostenibile. Se non fosse possibile riflettere su tali questioni in modo razionale non avremmo criteri per valutare le azioni, i personaggi e i valori di romanzi come 1984 o Il mondo nuovo, e lo stesso varrebbe per l'ordinamento politico della società. Lo stesso atteggiamento dimostra nell'analisi dell'opera d'arte, ridotta a prospettiva: quest'approccio, che pretende di utilizzare la scienza come unico strumento di considerazione della realtà, impoverisce la complessità dell'essere umano e lo riduce a poco più di un automa razionale, ma privo di altre sue dimensioni, come appunto la morale e il senso della bellezza. La stessa incomprensione mostra nella sua considerazione dell'arte, ricondotta a sola tecnica, prospettiva; immagino che i colori siano frequenze elettromagnetiche: a questo punto il problema diventa non solo di tacere di ciò di cui non si può parlare (ma Wittgenstein poi si è ravveduto da quella concezione tanto limitata del linguaggio e del mondo), ma anche di non guardare, o leggere, ciò di cui non si può godere (compresi Leopardi e Mary Shelley). Interessante invece la considerazione sulle tre versioni del Galileo di Brecht, che Oddifredi spiega magistralmente in un'intervista con Santoro (la seconda parte dell'intervista, da 11.50 in poi). Vale la pena ascoltarlo, quando tratta di ciò che gli interessa e conosce. ruclips.net/video/hA1_cVTlE34/видео.html
ho letto quasi tutti i suoi libri. letti e riletti uno cosi tante volte da doverlo rilegare
8:07-8:11- Ma per piacere! Ovviamente i presocratici, Platone, Aristotele e Parmenide facevano solo "al massimo" filosofia della scienza! Per essere matematico questa è una bella imprecisione, per non dire impostura. L' Anima (Psychè) e la ragione profonda (Logos ) sono stati lungamente dibatutti da quei "filosofi che facevano solo filosofia della matematica" trovando ampissimo spazio e riscontro nella loro esperienza vissuta. (-Ho indagato me stesso-). Questa è un'immagine della filosofia mutilata della sua componente fondamentale, la riflessione sull'esistenza umana e in quanto umani. Laico o no è una mancanza più che grave, per il suo ruolo di "divulgatore".
La classica arroganza positivista/scientista nei confronti della filosofia. La tanto ricercata distinzione di vero/falso non e altro che la secolarizzazione della teologia e della veritá eterna.
Costanza Melani e' una meraviglia.
"Se poi viene di la' in camera le faccio vedere la mia collezione di libri indiani.... " ahahahah!
lol
bravo 10+
ODIFREDDI GRAZIE !!!
Grande Piergiorgio Odifreddi! Ho comprato uno dei tuoi libri: "Il museo dei numeri". Sei grande. Viva la Matematica!
Magnifico Odifreddi
Disturba la musica, nel finale, quando l'intervistatrice legge i libri.
Disturba perché è buona musica e distoglie l'attenzione dalla lettura.
Per il resto, tutto più che lodevole.
È sempre un grande. Mi dimentico di quanto è di sinistra... Ma è sempre un grande! Quella biblioteca sarà l'equivalente di cosa? 30-40 corsi di laurea? A quanti CFU corrisponderebbe?
Per dirla con l'agnostico Umberto Eco, “In cosa crede chi non crede”, Liberal 1996, p.23): «La psicologia dell’ateo mi sfugge perché kantianamente non vedo come si possa non credere in Dio, e ritenere che non se ne possa provare l’esistenza, e poi credere fermamente all’inesistenza di Dio, ritenendo di poterla provare».
Che cosa mangia chi non mangia? Niente, semplice.
Umberto Eco, per quanto non fossi uno dei suoi adoratori, aveva una cultura e un acume che Odifreddi , ateo di professione, si sogna.
Nessun ateo (o almeno quelli che hanno un minimo di cognizione di causa) crede di poter provare l'inesistenza di Dio. Chiaramente chi credesse di poterlo fare cadrebbe nello stesso errore dei credenti che pensano di poter provare l'esistenza di Dio con chissa quali strambi ragionamenti circolari (come si è fatto fin troppe volte nella storia della filosofia).
Il concetto di fede/credo sta nel suo stesso nome, se ci fossero prove non ci sarebbe bisogno di credere dogmaticamente a nulla.
E Eco che cita lo stesso Kant che affermò di essersi svegliato dal sonno dogmatico, sbagliando tutto e fraintendendo completamente la psicologia degli atei è solo la ciliegina sulla torta.
Mi irrita veramente questo tratto della psicologia dell'agnostico medio (mi riferisco a Galimberti per esempio) che crede che, astenendosi dal dibattito sull'esistenza di Dio, si collochi ad una posizione superiore disinteressata e super partes.
Che soddisfazione vedere che anche il professore possiede il libro di Barrow
Grandioso Odifreddi
Ma che problema c'è nel sottolineare col righello?
L'intelligenza e la cultura di Odifreddi sono indubbie. Ma temo che il suo razionalismo estremo gli impedisca di accedere a un tipo di conoscenza che potremmo definire realizzativa, ossia che comporta un'evoluzione e un accrescimento dell'essere. Per rendersi conto di questa sua carenza è sufficiente ascoltare come scredita la trattazione delle idee del buono, del bello e del giusto svolta da Platone... (min. 8.15)
La matematica descrive il martello astratto che viene poi modellato dalla scienza e dalle varie ingegnerie per i propri scopi. L'arte è un'estensione della matematica che viene usato per visualizzare la stessa.
Ma vaffanculo
Non so se mi piacerebbe di più rimanere bloccato in ascensore con il professore o con la signora Costanza
Ahahaha
3:48 il professore tira fuori un libro a caso: esce fuori Cartesio. 😂😂
Ed io che ho sempre preferito regalarli i libri, dopo averli letti 3/4 o anche 5 volte. I libri dovrebbero renderti libero non devoto. Usare la propria testa, imparare a mettere tutto in discussione, in maniera molto seria. Libreria uguale castelli di sabbia, uguale pontificare. Il valore é nel nostro sguardo e nella "comunione" di sguardi. Non dobbiamo trincerarci dietro a nessun "grande" . Nessuno e nessun libro contiene la verità assoluta, ma ognuno di noi deve imparare e avere il coraggio di contribuire con il proprio punto di vista,comprendendo ció che vede. Newton e Eistein non sono in contrasto fra di loro, ma ognuno é stato rivoluzionario rimettendo in discussione, in apparenza, ma semplicemente arricchendo di particolari, le nostre mezze verità, che piú che verità, sono mappe per tornare a casa. Ps. Condivido con gli altri commentatori, il fatto che il video ed il Prof. di suo, fanno pandan con il porno. Al prossimo libro, che peró é una "breve" storia sulle donne. Lo amo, ma come ogni amore passionale, lo detesto.
Ogni genio ha le proprie manie
Uomo di grande cultura ed intelligenza, ma soprattutto uomo di grande autonomia di pensiero
Meno male che Piergiorgio Odifreddi ... è NOSTRO!!!
Fausto
Bello raccontarsi attraverso i libri.
Mi piace Odifreddi anche se mi sembra impossibile cancellare i sentimenti e le aspirazioni umane dietro lo studio della logica e della ragione.
in realtà qualunque cosa osservata con sguardo puramente razionale viene prosciugata di fascino e senso, ogni attività creativa o conoscitiva è sempre mossa in prima istanza da un inspiegabile attrazione verso il mondo ed il suo antico mistero
Monumentale Odifreddi
Saggio colto intelligente meticoloso ironico . grande Odifreddi
Favoloso Odifreddi
"La filosofia matematica, quella seria" e "Platone, Aristotele, gli scolastici, Kant... Non è che valgano molto". Odifreddi non sa che la matematica e la filosofia tutta sono due facce della stessa medaglia. Sempre detto che Odifreddi fosse sopravvalutato e che avesse un ego troppo grande rispetto al suo sapere.
Aver visto tutto il video sarebbe servito
Grande!
Gli aforismi di Georg Christoph Lichtenberg sono gli aforismi più suggestivi ed affascinanti insieme a quelli di Chamfort - La Rochefoucauld e Pascal
Augh!
troppo squisito il professore!
Ho trovato un essere umano da invidiare
Interessante la penna il pennello e la bacchetta, l'arte e la logica matematica... e la filosofia matematica di Russell, e OuLiPo Calvino, lo zero il nulla il nero e il silenzio in musica...
A volte mi sento triste. O sono di malumore. Poi mi ricordo di NON essere Odifreddi e scopro di essere immensamente felice.
Io l’ Introduzione alla filosofia matematica di Russell in 4 anni lo ho letta 303 volte
808 dai...fai cifra tonda
Immenso Odifreddi
Qualcuno sa che fine ha fatto l'intervistatrice? È molto brava a mettere a proprio agio chi intervista e qui Odifeddi da il meglio di sé!
Mi sembra strano che sia sparita!
lo zero (0) = versione matematica di quello che è: in filosofia = il nulla; in musica = silenzio; nel colore = il nero
Nello Mocerino il museo dei numeri
Il triangolo lei forse l'avrà immaginato
matematica = architettura del mondo: la disciplina che studia lo spazio di vita dell'essere al mondo
...alcuni gradi sotto la Musica però...😉
I miei libri di aforismi preferiti sono 4 : 1 Pascal 2 La Rochefoucauld 3 Chamfort 4 Moralisti Francesi
Grande! Riesce a essere una persona con molte qualità malgrado la TV al centro della libreria.
Che musica è quella che si sente dal minuto 11.30 circa?
potrebbe essere Philip Glass.
A Kaleidoscope Of Mathematics - James Horner (dal film A Beautiful Mind)
Quando la ragazza ha detto i colori mi ha fatto salire tutta la parte istintiva, se solo chiedesse a me dove trovasi il triangolo che nessuno ha mai visto, glielo farei scoprire.. Scoprendo.. Scopendo per dirla alla Lino Banfi. La precisione nasconde una paura molto profonda, che conosco bene avendoci fatto la pace da disordinato. La scienza va bene, ma l irrazionale sarà per sempre reale. La parte più bella della geometria nasce sempre da un pensiero protomassonico, mai fatto di corollari ma da osservazioni empiricamente esistenziali. Porsi l'idea de il bello del buono e del giusto COINCIDE con l idea del triangolo. Non quello della "caverna" a cui alludevo sopra, ma allo scostamento del metodo del Cartesio rispetto alla realtà, della scienza che senza l esoterismo irrazionale non inventerebbe niente, dello scienziato illuminista che scorda l'ontologia della non esistenza portando lo zero, il silenzio, ed il nero a postulati irraggiungibili per definizione, dominati dal fetish del libro, proprio come il triangolo nella sua aggettivazione più profonda, quello dell'annunciatrice. Croce gentile
Nome della canzone 11:14 qualle e. Grazie.
È una delle colonne sonore di a beautifull mind
Grande prof
Questa qui interrompe continuamente, tira giù libri senza chiedere il permesso...esprime pareri su cose che non ha letto.
Odifreddi è troppo tollerante.
Credo si sia sentito invece onorato, un servizio ben curato e 'curiosone' sulla propria biblioteca farebbe piacere a tutti. Non sta trattando con tali qualsiasi.
questa ragazza è un'ignorante maleducata che fa commenti inopportuni ! in base a cosa sostiene che Odifreddi è strano? solo perché ha i libri ordinati? perché avrebbero inventato le biblioteche secondo questa arguta intervistatrice?
Facesse così a casa mia avrebbe già le braccine spezzate...odio chi mette disordine tra i miei libri
invece e' stata educata quando lui, tra serio e faceto.le ha detto che glielo avrebbe regalato ma lei educatamente l ha rimesso a posto
A me la vita attraverso la filosofia me l’ ha insegnata Husserl
Tu non stai bene
Giovanni Sano : Io sto benissimo. Io leggo Husserl perché Husserl mi piace e non solo - mi piacciono anche Cartesio -Lyotard - Popper e Wittgenstein. Ripeto io sto benissimo.
Personaggio di spessore.
Che fastidio l'intervistatrice che non permette al professore di parlare.
che bella patatina
oxford?
"La vecchia filosofia, Platone, Aristotele, era tutta filosofia della matematica, o della scienza..." Ma mi faccia il favore, Odifreddi. Banale e fuorviante.
Ma, anche il libro sulla vita di Galileo è una storia : c'è una contraddizione , non ami la letteratura ma ti piacciono le vite dei ....La vita in sè è una storia; anche la tua vita alla fine diventerà una storia.
La matematica è scoperta del mondo
L'emisfero destro è quello della creatività, senza il quale quello della razionalità non servirebbe a niente.
una terrazza senza vento...
Génie du mal... 😜
Oddio, che bello sentire un parere negativo nei confronti di Cacciari da parte di una persona autorevole e intelligente come il Professor Odifreddi.
Cacciari come filosofo è banale e inconsistente, infatti è finito per parlare di politica spicciola in televisione anziché di libertà di pensiero. Terribile e noioso!
3:54 cos'avrà mai voluto dire lei con quel suo mimare ?
Massimo Cacciari è di un'antipatia incommensurabile, mentre odifreddi è tutt'altro
Grande megalo great fantastique ubermensh grandioso veliky no words to recognize the humor cleverness and endless culture. I would like to meet him and tell him personally. Thanks.. Gil Mussosky davay davay
Non è un po' limitativo questo snobbismo per tutto ciò che non è prettamente scientifico?
lo sa che dopo nascono le credenze e si finisce a wanna marchi vero??? buonista del,,,,,,,
È quello che ho pensato anche io
Si lo è, ma tant'è. Sa quanti umanisti snobbano e ritengono inferiori le scienze ? Anche le persone intelligenti possono sbagliare
Lui da peso alla filosofia, l'unica disciplina non scientifica rilevante, il resto è robaccia
@@intermaths1128 Letteratura robaccia ? Non credo proprio ahaj
Chi non beve in compagnia o è un ladro o una spia ahahahaha
Sbaglio o l'intervistatrice scivola su un clamoroso [go'di]?
esattamente
Cioè?
Anche "Nicc" (Nietzsche)
mi dispiace: tra quei tre io prendo sempre leopardi!
io invece preferisco elefanti
odifreddi, si vede che sei geometra, si vede..."la filosofia matematica...quella seria..." (!)
Ma come è ridotto? L'idea che il suo ambito del sapere sia più elevato di altri è risibile. Dove trova cittadinanza la sua tracotanza? Veramente patetico e comico a sua insaputa. E ha studiato tanto, complimenti.
Da umanista devo riconoscere che però la matematica e la fisica sono veramente fondamentali, sono quelli i nuovi strumenti per capire il mondo. Oggi nessuno potrebbe più proporre, che so, la teoria dei luoghi naturali di Aristotele, poiché la fisica ormai da 400 anni ha dimostrato che è una teoria non valida. Odifreddi, che ne sa di matematica e logica, certo non ha il diritto di pavoneggiarsi, tuttavia può affermare a pieno titolo non la superiorità ma la stragrande importanza delle discipline matematiche
@@xxmodgamer2908 ma non ho certo la presunzione di stilare una gerarchia delle discipline o ambiti del sapere più importanti. La mia accusa riguarda l'atteggiamento di costui che crede di risiedere in una posizione più elevata. La fisica e la matematica non sono altro che parti della filosofia. Qualcuno si premuri a informarlo.
@@carlopoggi6312 È sicuramente spocchioso in alcuni punti, ma comunque ha ragione. Che ci piaccia o no, le nuove scoperte scientifiche avvalorano sempre di più ciò che dice Galilei, ossia che la filosofia sta davanti ai nostri occhi, nella natura, codificata in linguaggio matematico. Purtroppo ormai la filosofia sono la matematica e la fisica, sono diventati quelli gli strumenti per comprendere il mondo. La filosofia è nata grazie al lógos, ma oggi a questo si sostituisce la matematica. Per elaborare una nuova teoria filosofica che non sia etica la matematica e la fisica purtroppo sono un passaggio obbligato. E lo dico da umanista che non ha mai capito manco cosa sia il moto rettilineo uniforme; ahimè è la verità
@@xxmodgamer2908 e chi lo ha detto che le cose stiano così? Mi sento di dissentire. Le nuove scoperte sono il prodotto del sapere tecnoscientifico, certamente fondato su materie quali la matematica, l'economia, la chimica, e ancor più l'informatica. Ma proprio oggi abbiamo ancor più bisogno della filosofia, intesa come riflessione critica sulle cose e il mondo. La scienza è ormai eterodiretta, al servizio dell'economia o capitalismo e perciò una riflessione filosofica è quanto più necessaria. La scienza asservita all'economia perde la propria essenza. Anche la filosofia è ormai parte della cosiddetta follia dell'occidente, dove tutto è reificato, categorizzato sotto il paradigma dell'economia di mercato. L'uomo è ormai merce tra le merci; i valori quali l'etica, la morale, la religione sono tali in quanto funzionali all'ordine imposto dal capitalismo.
@@carlopoggi6312 Guarda, su questo sono assolutamente d'accordo; purtroppo i soldi si sono sostituiti al motore immobile di Aristotele ed anche discipline disinteressate, come dovrebbero esserlo matematica, fisica e filosofia ormai sono subordinate al denaro. Comunque, ciò che intendevo dire io è leggermente diverso: alla luce delle nuove scoperte scientifiche, la filosofia non può essere scissa da esse, cioè: se prima Aristotele poteva dire che il cosmo è costituito dal mondo sublunare e dal mondo astrale, ora non si può più; in tal senso convengo con Odifreddi nel dire che ormai la filosofia debba essere incentrata sulla matematica, perlomeno se parliamo di metafisica. Per il resto, invece, sono d'accordissimo con te; purtroppo, però, si dà poco spazio alle persone dotate di vera ragione, di ragione messa in atto per dirla alla Aristotele. Io, personalmente, ogni giorno che passa perdo sempre più le speranze; il problema è che ho 17 anni. Recentemente ho visto un video davvero sconcertante in cui si parla di tutto ciò che di negativo è avvenuto nel 2020 oltre al coronavirus; te lo linko e se ti va guardalo (se sei ottimista davvero non farlo)
11:02: "Questi invece sono i libri seri". Mi piacerebbe sapere che cosa c'è di "logico" in questa frase. Bah!
Ovviamente Odifreddi, dall'alto della sua arroganza, decide di che cosa la filosofia si debba occupare e di che cosa si debba scrivere nei romanzi. Questo individuo si ascolta quando parla?
Eubulydes ho letto i suoi libri e prima di leggerli avevo seguito studi analoghi. Non disinforma nessuno anzi fa un ottimo sunto. Ma forse tu non sai leggere. Che rispondo a fare?
Tutti i filosofi criticano i filosofi altrimenti non filosofeggiano
...ma va a ciapà i rat!
Il buono, il bello... il giusHto...
Io le opere complete di Platone le ho lette 404 volte - ma le leggo tutt’ora
nella biblioteca di Odifreddi e della quasi totalita degli italiani mancano la grammatica della lingua ido e i libri di Fuller Buckminster ... se uno ha una formazione di base da geometra...
8:22 a 8:39 ho sentito bene? Io adoro odifreddi ma sparare una setenza cosi idiota non è proprio da lui
già, idiozie che da lui non mi sarei aspettato...
quell'unica frase è sufficiente per etichettarlo come un uomo di serie B
Io le opere di Aristotele le ho lette 333 volte - ma le leggo tutt’ora
jer git : Di fatti la filosofia non è come il cabaret che ha il compito di fare ridere : perché la filosofia è una cosa seria: se stavi zitto ti facevi più onore : perché hai sparato una castroneria gigantesca. Io non sono un coglione . 6 veramente maleducato. Non rispondermi più. Perché non ti risponderò più .
Pessima intervistatrice e pessima interlocutrice in generale. Parla continuamente sopra a Odifreddi
Biblioteca di Salvini? A quando?
Lì non ci stanno manco i Diabolik
troppo simpatico
a parte l'arroganza contro la filosofia, è un grande, ma dire che kant e altri grandi filosofi sono roba da poco mi pare esagerato. Ma, visto che io scrivo romanzi filosofici, odifreddi potrebbe sponsorizzarmi, dato che per lui la filosofia dovrebbe essere solo letteratura, allora mi potrebbe dare una mano!
24:09 Altro che 200 000 anni, ce ne vorrebbero circa 190 milioni 😁
niente che non avesse già detto
....lo adoro...
Peccato sia ancora di sinistra !!
E non porti manco gli occhiali, che culo!
e ha pure i capelli, genetica fortunata!