Il Sogno nell'arte, nella letteratura, nella psicanalisi
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- Опубликовано: 15 окт 2024
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La parola sogno evoca quel mondo un po' misterioso in cui la nostra mente è libera di rappresentare paure speranze, echi di realtà, lasciando che l'inconscio crei immagini talvolta rasserenanti talvolta inquietanti e ci trasporti in un'universo fatto di passato e futuro, fatto di situazioni irreali e di sviluppi logici impossibili come in un quadro di Escher. E proprio l'arte in ogni sua forma ha rappresentato nei secoli il sogno, immergendolo nella realtà storica, culturale ed ideologica del momento, e facendone così una icona ineguagliabile che ci permette di guardare al passato attraverso la lente onirica dei grandi artisti. E per farci accompagnare in questo viaggio abbiamo chiesto aiuto al Prof. Salvatore Giaquinto che ci ha condotto attraverso un itinerario artistico che va dalla Bibbia con i sogni di Daniele e di Giuseppe a Dante a Manzoni, a Carducci e D'annunzio con il suo decadentismo, fino a Kafka nell'universo letterario, ma che coinvolge anche grandi artisti come Giotto, Bernini, Goya, Kandinsky, senza dimenticare la musica e il cinema... ma se l'arte ha attinto a piene mani nel nostro universo onirico la grande rivoluzione nell'interpretazione dei sogni si è avuta con la teoria formulata da Freud agli inizi del 900 sull'inconscio, proseguita con Jung e che ha permesso nuove interpretazioni su ciò che caratterizza la fase REM del sonno e sul significato che ogni immagine ha per noi. Con il Professore ci addentriamo quindi nel mondo che ci avvolge quando dormiamo per cercare di capire come il fascino del sogno abbia ispirato grandi menti del passato e del presente e come la nostra mente elabori il vissuto in modo da rivelare pensieri mai emersi. E in conclusione il professore ci diverte anche con la storia dei numeri della smorfia che hanno dei significati spesso misteriosi ma che affondano sempre in una matrice popolare di verità. Sapete ad esempio perchè 12 vuol dire soldati, o 18 sangue, o 90 la paura? divertitevi a scoprirlo con il Prof. Giaquinto che ogni volta ci regala delle magnifiche riflessioni che possono essere lo spunto per suggerire approfondimenti e ricerche... Perchè se è vero come dice Shakespeare che "siamo fatti della materia di cui sono fatti i sogni..." allora quelle immagini che ricordiamo solo raramente sono l'eco del nostro io più profondo e come tale ci appartengono anche quando non ne siamo coscienti.
E' un piacere ascoltare un uomo di scienza, di cultura, dall'eloquio piacevole, come quello del prof.Giaquinto. Complimenti
Beate quelle persone che sono state curate, ascoltate, da questo grande uomo-medico. È un infinito piacere ascoltarlo, è un regalo divino.
Matelda é la promessa. Certezza e incertezza. Certezza della promessa d'amore e incertezza poiché sottoposta al destino dei mortali. Che persona magnifica che é Professore! Le parole che arricchiscono e che insegnano curano l'anima.
Mi piace molto la cultura e la passione che si respira ascoltando questa intervista!
Ho ascoltato con grande interesse ma soprattutto ho apprezzato il linguaggio molto esplicito e comprensibile oltre all'immenso bagaglio culturale . Grande prof. Giaquinto
È piacevole ascoltare, le sue spiegazioni
La cultura di quest' uomo è davvero immensa.
Intervistate più spesso questo bravissimo professore. Un vero pozzo di scienza.
Molto interessante, tante nozioni espresse con maestria dal Professore e che sarà interessante approfondire.Grazie, Lidia
+Lidia Sovrano Grazie a te, siamo contenti che ti sia piaciuto!! un caro saluto Donni
Bravissimo, molto colto e molto umano questo medico professore che conosce bene la Bibbia, il Vangelo, sembra che abbia studiato anche argomenti teologici, che, in altri video, cita opere e autori classici, che fa citazioni in greco e in latino. Grande professore!
Meraviglioso, fatene tante di interviste
MOLTO BELLO IL TUO SPIEGARE, CI FAI VIVERE LA PSICOLOGIA CHE CI METTE A CONFRONTO DEL NOSTRO INCONSCIO. CIAO SEI ILLUMINANTE E PREZIOSO DI PROFESSIONALITÀ. CIAO.
Che Gigante, pochi come lui respirano la stessa nostra aria. Accordato alla bellezza, alla frequenza dell ottava, al linguaggio di Dio. Che meravigliosa voce, intelletto caritatevole devoto al sapere. Grazie Prof.
Caro professore lei è un pozzo di scienza e cultura.
belllissima donna !
Effettivamente non è male!!!
bellissimo, complinenti
Non c'è un sapere che lei non sappia!!!! Maestria
un bagaglio culturale che non passa inosservato
Grande
Una cultura infinita
Io ho sentito don BOIS dire verso di me che sembravo a una statua del BERNINI O DEL CANOVA......ma il canovaccio non è un asciugamano??????
E' stata una lezione policromica sull'importanza del sogno nella Bibbia, nella letteratura, nella pittura astratta, nella psicanalisi, nelle credenze popolari.Particolare attenzione a quei fatti che accadono, nei quali il corpo risulta incapace di reagire ai paurosi stimoli mentali. Sono incubi o realtà? Vedrò nuovamente questa 'intervista' che è poi una lezione per chi ascolta, e spero che possa avere un seguito.
un uomo eccezionale il professore.....mamma mia
oooooooh finalmente!!!!!K!!! FREUD e JUNG
chi sono????? Giulietta ................e ROMEO???? chi è?
o una vibrazione al passaggio delle auto
Mah, raramente sogno di stare in una nave o altro mezzo di trasporto. Mai ho sognato di stare in un aereo.
ECCO L'IDEA di aquila per il Giovanni dell'Apocalisse
e io che per 2 o 3 volte mi sento ebrea e poi finisco dallo psichiatra?????
il cubo che si usava per giocare tempo fa
ecco "ORWELL" il grande fratello e il METAVERSO
ISABELLA...........ISADORA
sembra la mia storia..........................Palmira mia madre
EDOARDO::::::::::::ELDORADO
chi è MATILDA??==?????????????
IL DIO IGNOTO ....................................l'INNOMINATO
LILIANA CAVANI dove mi ricordo soltanto cadaveri
raccoglievo NONTISCORDARDIME
sono io l'indegna??????????
Io. Non. Mi sono mai accorta di sognare. Ci sono due eccezioni :ho sognato x una settimana ciascuno quando mi sono decedute due persone diversamente care. Il contenuto di quei sogni era molto pacato e dolce. Non il mio animo da sveglia naturalmente!
L'unico piccolo-grande "difetto" di queste interessantissime trasmissioni è...il fascino dell'anonima intervistatrice. Ci si concentra più su di lei che non sull'esimio Professore...
in hoc signo vinces
C h a p e a u
ORIANA Fallaci Lettera a un bambino mai nato
è anche uno scenario
Mi prenos vin kun mi