No. Gli allevatori continueranno a fare il loro mestiere. Sui banconi del supermercato compariranno entrambi i prodotti ed ognuno sarà libero di scegliere secondo i propri gusti. Ma se già le industrie della carne (che ad oggi muovono la maggior parte del mercato, e sono tutti animali in allevamenti iperintensivi con sovrappopolati, con uso massiccio di antibiotici e senza troppi riguardi per il benessere animale) convertiranno parte della produzione in questo modo ci sarà un grosso risparmio di materie prime, co2, inquinanti ed animali maltrattati. Agli agricoltori non cambia nulla. Sono solo una piccola parte della produzione.
Bravo bella spiegazione dettagliata, ma gli allevatori quindi dovranno mettersi il camice bianco e coltivare la carne in laboratorio
No. Gli allevatori continueranno a fare il loro mestiere.
Sui banconi del supermercato compariranno entrambi i prodotti ed ognuno sarà libero di scegliere secondo i propri gusti.
Ma se già le industrie della carne (che ad oggi muovono la maggior parte del mercato, e sono tutti animali in allevamenti iperintensivi con sovrappopolati, con uso massiccio di antibiotici e senza troppi riguardi per il benessere animale) convertiranno parte della produzione in questo modo ci sarà un grosso risparmio di materie prime, co2, inquinanti ed animali maltrattati.
Agli agricoltori non cambia nulla. Sono solo una piccola parte della produzione.