Brava finalmente un video dove si vedono bene i rami e che si capisce l'unica cosa che non sono d'accordo è l'uso della colla ma del resto complimenti ❤
Buonasera Francesca e Filippo. Questo video casca proprio a fagiuolo,visto che in autunno sono arrivati nuovi peri. Sto anche preparando marze per innesti,mi voglio cimentare in questa nuova avventura . Grazie. Serena domenica
Ho un pero coscia di circa 40 anni, allevato per metà della sua vita a spalliera poi abbandonato per un decennio. Adesso sono 5 anni che sto cercando di riportarlo almeno a vaso... Un'impresa non facile😅!!! Ogni anno mi regala ricche fruttificazioni grazie anche ai consigli che ho appreso con i vostri video !!! Potreste fare un video per insegnare come rientrare da situazioni come la mia!! Grazie per il vostro lavoro👍
Ciao Tatiana, nel tuo caso per abbassare il pero, fai tagli di ritorno gradualmente, pota 1 o 2 branche all'anno. Hai già capito che non puoi fare tutto insieme, altrimenti il pero impazzisce e si ricopre di rametti.
@boscodiogigia Il pero è molto vecchio e ha rami molto grossi disposti a spalliera, ho cercato negli anni di allevare rami per creare una parvenza di vaso, non è facile e non lo stresso con tagli troppo importanti! Mi fa sempre molti frutti!! È una gran soddisfazione vedere il risultato del proprio lavoro!! 😜👍
Brava Prof. finalmente ti sei messa in gioco senza assistenti 🤣 Però dai un po più di coraggio 😉. Anche io mi sono attrezzato quest'anno. Aspetto i nuovi assistenti a batteria che mi aiuteranno e mi faranno evitare le scale. Posso dire la mia sul pero? Il pero è una pianta dal legno che invecchia facilmente e che deve essere ringiovanito attraverso tagli ogni anno; produrrà all'inizio i brindilli che difficilmente faranno bei frutti, questi andranno diradati e non spuntati come hai detto anche tu; nel secondo anno i brindilli si trasformeranno in rami misti e solo nel terzo fruttificheranno. Quindi sarebbe auspicabile avere un ciclo continuo attraverso la potatura di queste formazioni. Le lamburde e zampe di gallo non le terrei per molti anni in quanto i frutti saranno sempre più brutti. Diciamo che avresti potuto togliere di più, sempre secondo me: avrei spuntato quel rametto che hai piegato per richiamare linfa e dargli più vigore. Anche io ho due peri coscia che ho innestati su selvatici locali. Il mio problema è di stare in una zonaccia dove le gelate di aprile mi compromettono spesso la produzione. Come pseudo potatore e pseudo innestatore mi sono allargato adottando piante da frutto di amiche e amici. Tra poco si comincia....
Ciao Pierluigi, grazie dei consigli e grazie per l'incoraggiamento. Come hai capito, non avendo la coperta di linus di un esperto, il mio dialogo con la pianta è stato lungo. Mi ha detto di andarci cauta e io ho obbedito. Ho visto diversi taglietti in più da fare, riguardando le immagini. Osserverò con attenzione quei rami e l'anno prossimo sarò ancora più preparata. Un abbraccio
È una ragazza tree climbinb , che lavora anche in Svizzera, con continui aggiornamenti. In questi giorni è in Svizzera x aggiornamenti, appena torna e la vedo; chiederò ulteriori dettagli e vi informerò .
Ciao @boscodiogigia 🍐🍐Ho un pero ancora nel vaso , vorrei mettere in terra appena inizia un tempo adatto ... Ha un ramo centrale lunghissimo, penso sia quello piu centrale e importante , chiedo se va potato per non farlo crescere altissimo e dare forza a quelli piccoli laterali. Grazie
Alcuni suggerimenti, non sono critiche, anzi solo un contributo e ovviamente i complimenti per il canale e i contenuti. L''alcol non è un disinfettante ma asciuga e basta, per disinfettare gli strumenti di taglio meglio il fuoco o i sali quaternari di ammonio. Poi le piante a vaso andrebbero aperte tra i 50 e i 70 cm da rerra, il primo albero è troppo alto per allevarlo a vaso e troppo vuoto sotto. Le pere non sopportano piegature oltri i 45° altrimenti la pianta si blocca, si interrompe il flusso linfatico come fosse un taglio senza ritorno. Non è vero che gli alberi vanno lasciati crscere da soli. Il buon Dio ha dato il creato all' uomo perché ne abbia cura, tutte le piante vanno curate e potate con amore fin dall' impianto come ogni essere vivente. L'abbandono porta a devastazione, vedi gli incendi o il dissesto idrogeologico.
Ciao Alessio, grazie dei tuoi consigli! Sicuramente le piante da frutto sono come le conosciamo per la lunga convivenza che hanno avuto con l'uomo, che se ne è preso cura e le ha selezionate. I frutti non sono sempre stati così e neppure gli ortaggi. Però ci sono delle varietà selvatiche che se la cavano egregiamente anche senza di noi. Mi piace che anche loro abbiano un po' di spazio.
Ciao Luca, potare è una delle mie attività preferite, anche se soffro per la pianta ad ogni taglio. Imparare a capire come reagirà alla potatura, mi fa conoscere meglio la pianta. Ma voglio cimentarmi anche con gli alberi naturali!
@boscodiogigia Storicamente e solitamente si potano gli alberi da frutto ma se abbiamo la fortuna di avere spazio è bellissimo ammirare una pianta esprimersi nel suo potenziale. Romanticamente mi piace pensare che se abbiamo alberi (anche da frutto) nel nostro orto non per farci reddito ma solo per gustare un frutto e soprattutto per ombreggiare lasciamoli anche crescere. Diversamente per chi ne fa un reddito. Nel web si parla tanto di " impariamo dal bosco, il bosco è maestro per il suolo", io guardo il bosco soprattutto per i suoi alberi maestosi anche se vicini. PS : comunque le forbici da poto insieme alla zappa sono tra gli attrezzi che preferisco. I peri messi ieri a dimora vedrò tra 2 anni come potarli. Comunque chiederò a babbo natale uno svettatoio.
Avete iniziato a potare i vostri alberi da frutto?
Brava. Sei stata chiara e concisa
Grazie per tutti preziosi consigli Francesca! ❤
Grazie Francesca 🎉❤❤❤
Bravissima Francesca complimenti ❤
Brava
Brava finalmente un video dove si vedono bene i rami e che si capisce l'unica cosa che non sono d'accordo è l'uso della colla ma del resto complimenti ❤
Bravissima e molto professionale, avanti così.
Grazie Alessandro!
Buonasera Francesca e Filippo.
Questo video casca proprio a fagiuolo,visto che in autunno sono arrivati nuovi peri.
Sto anche preparando marze per innesti,mi voglio cimentare in questa nuova avventura .
Grazie.
Serena domenica
Perfetto Andrea, il tuo posto sta diventando sempre più un "bosco"! Non vediamo l'ora di tornare a trovarti per vedere i progressi. Un abbraccio!
Il legno del pero è bellissimo!!
Bel video
👍 tutto Ok grazie mille 🙋♂️💕😄
Bene, un caro saluto e buona domenica
Ho un pero coscia di circa 40 anni, allevato per metà della sua vita a spalliera poi abbandonato per un decennio.
Adesso sono 5 anni che sto cercando di riportarlo almeno a vaso... Un'impresa non facile😅!!! Ogni anno mi regala ricche fruttificazioni grazie anche ai consigli che ho appreso con i vostri video !!! Potreste fare un video per insegnare come rientrare da situazioni come la mia!! Grazie per il vostro lavoro👍
Ciao Tatiana, nel tuo caso per abbassare il pero, fai tagli di ritorno gradualmente, pota 1 o 2 branche all'anno. Hai già capito che non puoi fare tutto insieme, altrimenti il pero impazzisce e si ricopre di rametti.
@boscodiogigia Il pero è molto vecchio e ha rami molto grossi disposti a spalliera, ho cercato negli anni di allevare rami per creare una parvenza di vaso, non è facile e non lo stresso con tagli troppo importanti! Mi fa sempre molti frutti!! È una gran soddisfazione vedere il risultato del proprio lavoro!! 😜👍
Brava Prof. finalmente ti sei messa in gioco senza assistenti 🤣 Però dai un po più di coraggio 😉. Anche io mi sono attrezzato quest'anno. Aspetto i nuovi assistenti a batteria che mi aiuteranno e mi faranno evitare le scale. Posso dire la mia sul pero? Il pero è una pianta dal legno che invecchia facilmente e che deve essere ringiovanito attraverso tagli ogni anno; produrrà all'inizio i brindilli che difficilmente faranno bei frutti, questi andranno diradati e non spuntati come hai detto anche tu; nel secondo anno i brindilli si trasformeranno in rami misti e solo nel terzo fruttificheranno. Quindi sarebbe auspicabile avere un ciclo continuo attraverso la potatura di queste formazioni. Le lamburde e zampe di gallo non le terrei per molti anni in quanto i frutti saranno sempre più brutti. Diciamo che avresti potuto togliere di più, sempre secondo me: avrei spuntato quel rametto che hai piegato per richiamare linfa e dargli più vigore. Anche io ho due peri coscia che ho innestati su selvatici locali. Il mio problema è di stare in una zonaccia dove le gelate di aprile mi compromettono spesso la produzione. Come pseudo potatore e pseudo innestatore mi sono allargato adottando piante da frutto di amiche e amici. Tra poco si comincia....
Ciao Pierluigi, grazie dei consigli e grazie per l'incoraggiamento. Come hai capito, non avendo la coperta di linus di un esperto, il mio dialogo con la pianta è stato lungo. Mi ha detto di andarci cauta e io ho obbedito. Ho visto diversi taglietti in più da fare, riguardando le immagini. Osserverò con attenzione quei rami e l'anno prossimo sarò ancora più preparata. Un abbraccio
Ottimi consigli la prossima settimana li metto in pratica sarebbe interessante sapere i trattamenti da fare prima della fioritura
Ciao, grazie dello spunto. In effetti stiamo pensando di farci un video dedicato. Nel sito trovi alcuni articoli al riguardo. Buona domenica!
È una ragazza tree climbinb , che lavora anche in Svizzera, con continui aggiornamenti.
In questi giorni è in Svizzera x aggiornamenti, appena torna e la vedo; chiederò ulteriori dettagli e vi informerò .
Ciao @boscodiogigia 🍐🍐Ho un pero ancora nel vaso , vorrei mettere in terra appena inizia un tempo adatto ...
Ha un ramo centrale lunghissimo, penso sia quello piu centrale e importante , chiedo se va potato per non farlo crescere altissimo e dare forza a quelli piccoli laterali. Grazie
ciao Annalisa. Quel ramo più lungo ha la dominanza apicale su tutti gli altri, se vuoi una pianta a forma di vaso dovrai ridimensionarlo.
@boscodiogigia immaginavo .. grazie 🙏🏼
Alcuni suggerimenti, non sono critiche, anzi solo un contributo e ovviamente i complimenti per il canale e i contenuti.
L''alcol non è un disinfettante ma asciuga e basta, per disinfettare gli strumenti di taglio meglio il fuoco o i sali quaternari di ammonio. Poi le piante a vaso andrebbero aperte tra i 50 e i 70 cm da rerra, il primo albero è troppo alto per allevarlo a vaso e troppo vuoto sotto.
Le pere non sopportano piegature oltri i 45° altrimenti la pianta si blocca, si interrompe il flusso linfatico come fosse un taglio senza ritorno.
Non è vero che gli alberi vanno lasciati crscere da soli. Il buon Dio ha dato il creato all' uomo perché ne abbia cura, tutte le piante vanno curate e potate con amore fin dall' impianto come ogni essere vivente. L'abbandono porta a devastazione, vedi gli incendi o il dissesto idrogeologico.
Ciao Alessio, grazie dei tuoi consigli! Sicuramente le piante da frutto sono come le conosciamo per la lunga convivenza che hanno avuto con l'uomo, che se ne è preso cura e le ha selezionate. I frutti non sono sempre stati così e neppure gli ortaggi. Però ci sono delle varietà selvatiche che se la cavano egregiamente anche senza di noi. Mi piace che anche loro abbiano un po' di spazio.
Certo.
Grazie per aver risposto.
...da grande voglio fare il " potino" anzi è meglio dire " mi garberebbe". 😊
Ciao Luca, potare è una delle mie attività preferite, anche se soffro per la pianta ad ogni taglio. Imparare a capire come reagirà alla potatura, mi fa conoscere meglio la pianta. Ma voglio cimentarmi anche con gli alberi naturali!
@boscodiogigia Storicamente e solitamente si potano gli alberi da frutto ma se abbiamo la fortuna di avere spazio è bellissimo ammirare una pianta esprimersi nel suo potenziale. Romanticamente mi piace pensare che se abbiamo alberi (anche da frutto) nel nostro orto non per farci reddito ma solo per gustare un frutto e soprattutto per ombreggiare lasciamoli anche crescere. Diversamente per chi ne fa un reddito. Nel web si parla tanto di " impariamo dal bosco, il bosco è maestro per il suolo", io guardo il bosco soprattutto per i suoi alberi maestosi anche se vicini. PS : comunque le forbici da poto insieme alla zappa sono tra gli attrezzi che preferisco. I peri messi ieri a dimora vedrò tra 2 anni come potarli. Comunque chiederò a babbo natale uno svettatoio.
che paura che mi fanno quelle forbici elettriche, non le prendo apposta. Se si pota seguendo dei criteri giusti, viene fuori un bel risultato
Il mio pero fa delle belle pere però a un certo punto non le porta a maturare cadono tutte e dentro sono marce perché?
Hai notato se ci sono anche larve di insetto?
@boscodiogigia dentro le pere si
prova a mettere delle trappole antinsetto adatte a catturare quelli che ti distruggono le pere.
Le tue pere sono grosse ? cos' è il succhione?
Ancora no, ho potato solo le rose e un ibisco siriaco.
Mi hai ricordato che devo sbrigarmi a potare le rose! Le vedo che sono lì, pronte a partire!
anche stavolta...encantado!
Tecniche ormai obsolete . In Svizzera tecniche più rispettose delle piante .
Ciao Mario, quali tecniche si usano in Svizzera? Qui siamo sempre interessati alle innovazioni dalla parte della natura.