La velata commozione alla fine di questa lezione dimostra, ancora una volta, che la grande capacità di Barbero è non solo la conoscenza, non solo la narrazione, ma il talento di sentire e amare ciò che racconta e di riuscire a trasmetterlo completamente. Sa creare una forma di affetto genuino verso il racconto, e verso il narratore
Grazie dalla Russia professore per il suo amore e passione per la storia e cultura russa! Mi é piaciuto tantissimo, anche se l'italiano non é la mia madrelingua.
Riflettendoci un po' non riesco davvero a capire come si possa immaginare l'Europa senza la Russia. Una cultura così ricca ed opulenta. Una storia così avvincente e talmente intrecciata con il destino del resto del continente che anche con tutto l'impegno non si può e non si deve cancellare. Saremmo solo tutti più poveri.
Bravo Prof. Che profondità ed ampiezza, nei minimi dettagli. E' riuscito addirittura scendere nei sentimenti raccontando i fatti e la storia, una maestà ineguagliabile. Grazie.
Professore, la ringrazio di questa trasmissione, che ha raccontato con grande delicatezza, sapienza, conoscenza e garbo una parte della cultura immensa della Russia , legata ad una immensa tragedia del popolo russo e della parte più " sofferta " e " sofferente " - che fu, che sia e credo che sarà sempre : l'intellighenzia russa. Grazie.
Bellissima questa descrizione romantica della personalita' viva e passionale dello spirito Russo, che credo sia sempre esistita ed esista ancora, sincretizzata nel attualita'. Grazie.
Se questa lezione il professore l'ha fatta di recente, complimenti vivissimi. Perché di questi tempi solo a dire Russia e cose russe sei un filoputiniano, un nemico della democrazia, un traditore della propria patria. Pensiamo al vigile sindaco di Milano protettore del onore dei milanesi che ha cacciato interpreti russi dalla Scala ed ha annullato ogni concerto o manifestazione artistica dove erano presenti artisti russi. Alle Olimpiadi di Parigi i russi sono esclusi. Alessandro Barbero è coraggioso,ovviamente se lo può permettere dal alto della sua cultura e valore personale.
Pero M.Pletnev(un grandissimo pianista russo) di recente ha fatto i concerti a Napoli e Firenze. Non tutti sono gli imbecilli come questo sindaco, grazie al Celo.
Complimenti, prof. Barbero! Le Sue, "lectiones" sono sempre molto stimolanti. Sulla questione di come oggi i russi usano chiamare San Pietroburgo, nella conversazione corrente, la chiamano solitamente "Piter". Di nuovo complimenti!!!
@@lucianahrovat5699 Verissimo... ( Da notare che Emerson Lake & Palmer hanno arrangiato in chiave rock "Quadri di un'esposizione" di Modest Petrovič Musorgskij.. un genio totale.. Assoluto.. ( Non l'unico ovviamente ))
Come sempre, don Barbero da Norcia, spiega EGREGIAMENTE 👏👏👏👏👏. Lei però è pervasa dal senso di morte e di sventura,quest’ultima poi , non tanto tale quanto frutto della grande etica della poetessa e del suo senso di libertà
In descrizione avete scritto che la Achmatova è una poetessa, ma lei, in vita, aveva espresso il desiderio di essere chiamata poeta. Se vorrete cambiarlo, fareste una cosa giusta
questa 1 poesia "Сжала руки под темной вуалью..." (al 15 minuto) è una delle miei preferite... ed è vero che una poesia tradotta perde 90%😒... o occore un poeta-traduttore, come è stato Marshak per tradurre le meraviglie di Shakespeare in russo, per esempio...
Ecco perchè bisogna sempre saper distinguere molto bene tra la cultura russa (o di altra nazione) e chi la Russia (o altra nazione) la comanda (e comandava) come un dittatore.
Boh io "cameraman" che inquadra la faccia di barbero mentre indica il quadro mi ha fatto ridere senza contare che due secondi dopo cambiano anche inquadratura bah ahahahah
Di solito trovo affascinante ascoltare Barbero ma...la vita di questa donna mi ha annoiato ...la tracotanza,la teatralità io le trovo decisamente irritanti,fermo restando il Rispetto per l'immensa Tragedia vissuta dal Popolo Russo
Domanda: l' elite Russa dell epoca sembra essere molto libertina - divorzi, convivenze, ecc. E del resto abbiamo l esempio di Caterina la Grande dove la linea di sangue non importava, purche producesse un erede. Era cosi anche nelle altre nobilta europee, o e' questa una caratteristica prevalentemente Russa?
Barbero, in un recente video sull unita' d Italia (con titolo sulla Meloni) menzioni che l' idea d Italia nasce nel Rinascimento. Tuttavia mi sembra di ricordare che Giulio Cesare concesse la cittadinanza Romana a tutti gli "Italici". Questo era - se non mi sbaglio - circa il 41 AC. Quindi questo vuol dire che l' idea di Italia esiste ALMENO dai tempi dei romani, quando la penisola era divisa in vari popoli e tribu' completamente diverse tra loro. Commenti? Grazie.
Lei ha perfettamente ragione. Il concetto di Italia nasce a Corfinio, prima capitale dei popoli italici che combatterono contro Roma per acquisire la cittadinanza romana. Questo per la Verità storica
Tale fatto è dimostrato dalla moneta coniata a quell'epoca visibile presso il museo archeologico di Corfinio dove è stampigliata la parola " Italia" e, sul rovescio, il volto di donna italica
Non è di secondaria importanza ricordare che dal 91 al 88 AC è stata la guerra sociale o italica combattuta dalle popolazioni italiche che avevano fissato la capitale a Corfinio , oggi provincia dell'Aquila per ottenere la cittadinanza romana.
La velata commozione alla fine di questa lezione dimostra, ancora una volta, che la grande capacità di Barbero è non solo la conoscenza, non solo la narrazione, ma il talento di sentire e amare ciò che racconta e di riuscire a trasmetterlo completamente. Sa creare una forma di affetto genuino verso il racconto, e verso il narratore
Vero
Non c'è nulla più bello dell'amare il proprio lavoro.
Non lavori mai veramente ma ami sempre.
Grazie dalla Russia professore per il suo amore e passione per la storia e cultura russa! Mi é piaciuto tantissimo, anche se l'italiano non é la mia madrelingua.
Riflettendoci un po' non riesco davvero a capire come si possa immaginare l'Europa senza la Russia. Una cultura così ricca ed opulenta. Una storia così avvincente e talmente intrecciata con il destino del resto del continente che anche con tutto l'impegno non si può e non si deve cancellare. Saremmo solo tutti più poveri.
Bravo Prof. Che profondità ed ampiezza, nei minimi dettagli. E' riuscito addirittura scendere nei sentimenti raccontando i fatti e la storia, una maestà ineguagliabile. Grazie.
Professore, la ringrazio di questa trasmissione, che ha raccontato con grande delicatezza, sapienza, conoscenza e garbo una parte della cultura immensa della Russia , legata ad una immensa tragedia del popolo russo e della parte più " sofferta " e " sofferente " - che fu, che sia e credo che sarà sempre : l'intellighenzia russa.
Grazie.
Grazie professore. Lei trasmette emozioni come pochi!
Grazie, grazie infinite per la passione e l' amore.
Solo Barbero può raccontare le parole e trasformarle in emozioni 🥹
Grande Prof. BARBERO, è sempre un piacere ascoltarla.👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Me la sono goduta tutta questa bellissima storia 👏🤗
Bellissima questa descrizione romantica della personalita' viva e passionale dello spirito Russo, che credo sia sempre esistita ed esista ancora, sincretizzata nel attualita'. Grazie.
Спасибо большое ❤
Semplicemente emozioni! Grazie Professore!
Se questa lezione il professore l'ha fatta di recente, complimenti vivissimi. Perché di questi tempi solo a dire Russia e cose russe sei un filoputiniano, un nemico della democrazia, un traditore della propria patria. Pensiamo al vigile sindaco di Milano protettore del onore dei milanesi che ha cacciato interpreti russi dalla Scala ed ha annullato ogni concerto o manifestazione artistica dove erano presenti artisti russi. Alle Olimpiadi di Parigi i russi sono esclusi. Alessandro Barbero è coraggioso,ovviamente se lo può permettere dal alto della sua cultura e valore personale.
Pero M.Pletnev(un grandissimo pianista russo) di recente ha fatto i concerti a Napoli e Firenze. Non tutti sono gli imbecilli come questo sindaco, grazie al Celo.
Per fortuna c'è ancora Lei, professore, che con amore e rispetto ricorda la grande cultura e profondità della Grande Madre Russia.
La poetessa Anna Achmatova è meravigliosa e grande.
Leggi anche le poesie di Marina Cvetaeva: che tanto piaceva a Elsa Morante (anche lei poetessa).
Bravissimo professore! Grazie mille per questo bel racconto! Oggi ho scoperto una parte della letteratura Russa che non mi avevano mai accennato.😊
Sublime Achmatova e sublime la lezione di Barbero su di lei.
IMMENSO, come sempre ❤
Sempre fantastico.
Che bravo! Quanta sensibilità
Complimenti, prof. Barbero! Le Sue, "lectiones" sono sempre molto stimolanti. Sulla questione di come oggi i russi usano chiamare San Pietroburgo, nella conversazione corrente, la chiamano solitamente "Piter". Di nuovo complimenti!!!
Magistrale
La vita di Anna è poesia. Come se avesse trovato un modo per portare la poesia anche nella vita di chi non sa leggere il russo. Grazie professore ❤
Grazie
La letteratura Russa dell'ottocento e' immensa.
Ti ascolterai sempre,sei unico!
Grazie ❤
Grazie professore ❤
Pero' certo le poesie tradotte perdono non il 90 ma il 99%
Grazie professore
bellissima!! ❤❤❤
Spassibo❤
Grande Barbero!
a sentire i barbari non dovremo leggere la letteratura russa ne ascoltare la musica dei compositori pure.Riappropriamoci della cultura universale.
barbero idolo👏👏👏
❤❤❤
La poesia in Russia, e come la musica classica in Germania.
Vero ma anche la Russia ha grandi musicisti 😊
@@lucianahrovat5699
Verissimo... ( Da notare che Emerson Lake & Palmer hanno arrangiato in chiave rock "Quadri di un'esposizione" di Modest Petrovič Musorgskij.. un genio totale.. Assoluto.. ( Non l'unico ovviamente ))
Ti fa venir voglia di invadere la Polonia
Come sempre, don Barbero da Norcia, spiega EGREGIAMENTE 👏👏👏👏👏. Lei però è pervasa dal senso di morte e di sventura,quest’ultima poi , non tanto tale quanto frutto della grande etica della poetessa e del suo senso di libertà
Impagabile ❤
Grazie mille Professore, la cultura russa è meravigliosa. Non si può immaginare l'Europa senza la Grande Russia ❤
👏👏👏👏👏👏👏👏👏
❤
In descrizione avete scritto che la Achmatova è una poetessa, ma lei, in vita, aveva espresso il desiderio di essere chiamata poeta.
Se vorrete cambiarlo, fareste una cosa giusta
In un certo periodo(inizio XX) St.Petersburg chiamavano semplicemente Piter.
questa 1 poesia "Сжала руки под темной вуалью..." (al 15 minuto) è una delle miei preferite... ed è vero che una poesia tradotta perde 90%😒... o occore un poeta-traduttore, come è stato Marshak per tradurre le meraviglie di Shakespeare in russo, per esempio...
😮 1:53 1:54
Ecco perchè bisogna sempre saper distinguere molto bene tra la cultura russa (o di altra nazione) e chi la Russia (o altra nazione) la comanda (e comandava) come un dittatore.
Sublime Anna la poetessa!
🇷🇺❤🇷🇺❤🇷🇺❤🇷🇺❤🇷🇺❤🇷🇺
!!!
Eurussia ..my love ..❤❤😂😂😢😢🎉🎉🎉❤❤❤❤
Boh io "cameraman" che inquadra la faccia di barbero mentre indica il quadro mi ha fatto ridere senza contare che due secondi dopo cambiano anche inquadratura bah ahahahah
"L'ultimo brindisi " di Anna meglio tradurrere:io brindo a una casa distrutta
Di solito trovo affascinante ascoltare Barbero ma...la vita di questa donna mi ha annoiato ...la tracotanza,la teatralità io le trovo decisamente irritanti,fermo restando il Rispetto per l'immensa Tragedia vissuta dal Popolo Russo
Bravo Barbero. Mi sei proprio piaciuto. Passione e sincerità!
Domanda:
l' elite Russa dell epoca sembra essere molto libertina - divorzi, convivenze, ecc. E del resto abbiamo l esempio di Caterina la Grande dove la linea di sangue non importava, purche producesse un erede. Era cosi anche nelle altre nobilta europee, o e' questa una caratteristica prevalentemente Russa?
La la poesia oggi ha senso di esistere anzi esiste?
Ha già risposto Montale tempo fa
Barbero,
in un recente video sull unita' d Italia (con titolo sulla Meloni) menzioni che l' idea d Italia nasce nel Rinascimento. Tuttavia mi sembra di ricordare che Giulio Cesare concesse la cittadinanza Romana a tutti gli "Italici". Questo era - se non mi sbaglio - circa il 41 AC. Quindi questo vuol dire che l' idea di Italia esiste ALMENO dai tempi dei romani, quando la penisola era divisa in vari popoli e tribu' completamente diverse tra loro. Commenti? Grazie.
Informati meglio prima di fare certi commenti.
@@alexpietra Spero che ti paghino per dire stupidaggini. Altrimenti sei proprio messo male.
Lei ha perfettamente ragione.
Il concetto di Italia nasce a Corfinio, prima capitale dei popoli italici che combatterono contro Roma per acquisire la cittadinanza romana.
Questo per la Verità storica
Tale fatto è dimostrato dalla moneta coniata a quell'epoca visibile presso il museo archeologico di Corfinio dove è stampigliata la parola " Italia" e, sul rovescio, il volto di donna italica
Non è di secondaria importanza ricordare che dal 91 al 88 AC è stata la guerra sociale o italica combattuta dalle popolazioni italiche che avevano fissato la capitale a Corfinio , oggi provincia dell'Aquila per ottenere la cittadinanza romana.
E non ci fai vedere il disegno di Modi
40
Barbero è meglio di Messi e Ronaldo messi insieme..❤
*Odesa, con una "s"
Questi Russi, sono incomprensibili!
Pensa che loro pensano la stessa cosa di noi….
Guarda caso, i RUSSI, stringono volentieri, la mano ai Cinesi.
Gloria alla Santa Madre Russia.
🇮🇹🤝🇷🇺
🇺🇦🇪🇺🇮🇹✌️.
RU💩
To’ de caz ..deficient
Ma che ridi a fare?
Grazie