Gavinana

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  • Опубликовано: 6 окт 2024
  • Del borgo antico rimane la struttura del centro, con la bella piazza dedicata a Francesco Ferrucci, dove nel 1920[3][4] fu posta una statua equestre a ricordare l'avvenuta battaglia; di rilievo anche l'antica pieve di Santa Maria Assunta del XIII secolo, all'interno della quale si trova un grande organo a canne molto antico, e la sede del museo ferrucciano, dove sono raccolte armi e documenti sulla storia del Ferrucci.
    Nei pressi di Gavinana si svolse il 3 agosto 1530 la famosa e strenua battaglia, che vide scontrarsi le truppe della Repubblica fiorentina guidate dal mercante «improvvisatosi prode e astuto condottiero» Francesco Ferrucci, provenienti da Calamecca, e quelle imperiali di Carlo V. Nello stesso luogo il condottiero fiorentino, già ferito gravemente, fu colpito a morte da Fabrizio Maramaldo, «un capitano di ventura calabrese al servizio dell'Imperatore» [2], al quale si rivolse pronunciando la famosa frase "Vile, tu uccidi un uomo morto".

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