A volte penso a come sia cambiata la vita di certi scrittori di fantascienza di oggi rispetto al passato, quando riescono a finire sul grande schermo più che altro.
Forse sì, c'è stata una grande riscoperta o, meglio, rivalutazione della fantascienza cinematografica negli ultimi dieci anni, forse complice l'interesse e il timore per le nuove tecnologie. Uscendo però dall'àmbito anglosassone, non so quanto si riesca a "campare" di sci-fi letteraria, ma questo discorso vale quasi per ogni genere nello scenario italiano.
Secondo me, è uno scrittore che conoscerà una vera e propria (ri)scoperta nel prossimo decennio.
Me lo auguro!
A volte penso a come sia cambiata la vita di certi scrittori di fantascienza di oggi rispetto al passato, quando riescono a finire sul grande schermo più che altro.
Forse sì, c'è stata una grande riscoperta o, meglio, rivalutazione della fantascienza cinematografica negli ultimi dieci anni, forse complice l'interesse e il timore per le nuove tecnologie. Uscendo però dall'àmbito anglosassone, non so quanto si riesca a "campare" di sci-fi letteraria, ma questo discorso vale quasi per ogni genere nello scenario italiano.