Ringrazio il Prof. Sini per aver scoperto di avere, tra l’altro, il talento dell’insegnante! Riesce sempre a farmi appassionare attraverso la semplicità espositiva, il colto senso dell’umorismo e la sua sconfinata umiltà! Credo che siano numerose le persone che, pur non avendo una solida conoscenza della Filosofia, imparano molto ascoltandolo!
Nel ringraziarla per la bellissima spiegazione sul transito della vita di relazione nelle vita dei popoli, come d'altronde regolato con raccomandazione dalle Nazioni Unite,nella diversita'tra loro,mi piacerebbe ascoltare una Sua lezione in merito al Coronavirus con una sua interpretazione tratta Dalla lezione del Dottor Cotugno nel "De LO SPIRITO DELLLA MEDICINA":La medicina non e'una scienza,e'solo una cognizione:sarebbe desiderabile che divenisse capace di essere dimostrativa,ma non sembra fatta per arrivarci.Essa e'nata di fatti,ne'e'arte l'umana invenzione:l'ha prodotta e formata la sola natura.Sono stati da questa dettati i precetti che la formarono da primi suoi elementi per tuta la sua estensione.Il corpo dell'uomo che ne forma l'oggetto e'certamente un composto organizzato con meraviglioso lavoro..La Natura l'ha fornito di tal forza attiva in tutti i suoi organi ,e tali liquori fa perennemente aggirarsi contro di loro ,che a ben vedere sembra che nulla gli abbia negato che servire gli potesse per lungimiranza vivere e vivere bene".Da queste premesse la scelta di costruire un ospedale nel punto piu'alto della collina sembra conseguenziale al precetto di dare maggiore importanza all'ossigeno esistente in natura rispetto all'ossigeno creato artificialmente dalle industrie capitalistiche.Da qui mi permetto col suo permesso di tirare queste conclusioni:La borghesia considerata da Qualcuno nel passato l'ultimo falso della storia,nel momento in cui ha esaurito lo sfruttamento delle risorse esterne all'uomo,in quest'epoca storica vuole sfruttare l'uomo stesso sostituendo l'ossigeno donato dalla natura all'uomo attraverso le piante ,vuole adesso approfittare del coronavirus per disorganizzare ulteriormente il rapporto naturale tra l'uomo e la natura con la sua logica di profitto cieco,incapace di sottostare a qualunque legge,giuridica e naturale,e propensa a disorganizzare cio'che la natura ha organizzato nel corso dei millenni come Lei in maniera Chiara,trasparente ha spiegato molto bene e per questo la ringrazio vivacemente per aver tolto ogni dubbio che avevo in proposito.Vorrei aggiungere qualcosa a proposito delle piante che esistono negli ospedali nella collina di Napoli:In osservanza al principio "De lo spirito della Medicina"sottopongo Alla sua cortese attenzione la proposta di sostituire una parte delle piante di pino con delle piante di PIOPPO,che tra le piante che sprigionano l'ossigeno e'quella che da'maggiore ossigeno.La ringrazio per la possibilita'che ha dato al sottoscritto di esprimere un pensiero che ritengo utile diffonderlo in questo periodo in cui la medicina viene considerata scienza e non cognizione ,pertanto ho ritenuto un dovere sottoporre a tutti il pensiero del Dottor Cougno ,il quale puo'essere utile a trovarealtre soluzioni nella lotta controi virus nocivi alla salute dell'uomo,e restituire quella fiducia che per millenni la natura ha donato all'uomo stesso in quanto parte della stessa natura ,e come nelle epoche passate ha illuninatol'uomo stesso,ancora oggi puo'illuminarlo in questo periodo oscuro.Pertanto ritengo indispensabile che Personalita'come lei intervengono a facciano chiarezza in merito.La ringrazio di nuovo.
Caro professore sini premetto la mia grande ammirazione per il suo impegno nel suo lavoro. Vorrei agganciare il ragionamento sulla prescienza. Bene lei ci insegna "tramite nitsche" che noi siamo potenze fra Potenze. Quello che manca alla prescienza è la non messa in atto di questa Potenza che noi siamo. Anzi mi permetto di dire che tutte le varie discipline scientifiche sono il frutto di questa incompletezza che abbiamo manifestato nel corso dei secoli. Certo la sopravvivenza soggettiva ci ha portato a falsare l'armonia di tutte le cose viventi. È giusto dire a gorgia chi sei, ma la vera domanda sarebbe chi sei stato. La realtà che stiamo vivendo oggi è frutto di questo chi siamo stati. Nel nostro Occidente civilizzato si ci dovrebbe chiedere chi siamo stati. La storiografia degli ultimi trecento anni del nostro continente ci fa capire di come i nostri malesseri si sono sommati nel tempo per una cattiva gestione del chi siamo senza prendere le precauzioni del nostro chi saremo. Dovremmo imparare in questo momento di grande difficoltà di chiederci chi siamo stati e chi desideriamo essere. Se continuiamo a nasconderci dietro un dito, questa benedetta prescienza diventa un enigma senza risposte. Dobbiamo fare chiarezza dentro di noi per dare la giusta definizione agli eventi futuri. Questa è La grande ricchezza che ci hanno lasciato i grandi pensatori; se non riusciamo a farne frutto e come se fossimo rimasti alla preistoria. Dobbiamo fare pace con tutta quanta la natura. Mi scuso di questo mio sfogo, rimanere sequestrato in casa senza nessuna colpa, mi porta a pensare ed andare in profondità di queste nostre miserabili esistenze. Un ringraziamento al prof. Sini per tutto quello che ho imparato tramite il suo lavoro. Saluti
Grazie a tutte e a tutti a 70 anni vivo ancora della meraviglia di un bambino con il pensiero di un uomo che vuole vivere la sua eternità.
Preciso, cristallino, didattico e divertente. Può il racconto della filosofia appassionare come una serie TV? La risposta è SI!
Ringrazio il Prof. Sini per aver scoperto di avere, tra l’altro, il talento dell’insegnante! Riesce sempre a farmi appassionare attraverso la semplicità espositiva, il colto senso dell’umorismo e la sua sconfinata umiltà! Credo che siano numerose le persone che, pur non avendo una solida conoscenza della Filosofia, imparano molto ascoltandolo!
Prof. Sini. Uno dei più grandi ♥️
Gigante indiscutibile!
Mille grazie prof. Carlo Sini, alla prossima. 🧚♀️ 🥀 🌺 🌹 🏹
È incredibile che Sini è l'interlocutore che parla più semplice. Qui è una parte della sua grandezza immensa.
Grazie filosofarti,,,,,sini e stato mio prof. Allastatale 1980. Tesi. Su. Martin. Heidegger
Grazie per la passione del professor Sini
Nel ringraziarla per la bellissima spiegazione sul transito della vita di relazione nelle vita dei popoli, come d'altronde regolato con raccomandazione dalle Nazioni Unite,nella diversita'tra loro,mi piacerebbe ascoltare una Sua lezione in merito al Coronavirus con una sua interpretazione tratta Dalla lezione del Dottor Cotugno nel "De LO SPIRITO DELLLA MEDICINA":La medicina non e'una scienza,e'solo una cognizione:sarebbe desiderabile che divenisse capace di essere dimostrativa,ma non sembra fatta per arrivarci.Essa e'nata di fatti,ne'e'arte l'umana invenzione:l'ha prodotta e formata la sola natura.Sono stati da questa dettati i precetti che la formarono da primi suoi elementi per tuta la sua estensione.Il corpo dell'uomo che ne forma l'oggetto e'certamente un composto organizzato con meraviglioso lavoro..La Natura l'ha fornito di tal forza attiva in tutti i suoi organi ,e tali liquori fa perennemente aggirarsi contro di loro ,che a ben vedere sembra che nulla gli abbia negato che servire gli potesse per lungimiranza vivere e vivere bene".Da queste premesse la scelta di costruire un ospedale nel punto piu'alto della collina sembra conseguenziale al precetto di dare maggiore importanza all'ossigeno esistente in natura rispetto all'ossigeno creato artificialmente dalle industrie capitalistiche.Da qui mi permetto col suo permesso di tirare queste conclusioni:La borghesia considerata da Qualcuno nel passato l'ultimo falso della storia,nel momento in cui ha esaurito lo sfruttamento delle risorse esterne all'uomo,in quest'epoca storica vuole sfruttare l'uomo stesso sostituendo l'ossigeno donato dalla natura all'uomo attraverso le piante ,vuole adesso approfittare del coronavirus per disorganizzare ulteriormente il rapporto naturale tra l'uomo e la natura con la sua logica di profitto cieco,incapace di sottostare a qualunque legge,giuridica e naturale,e propensa a disorganizzare cio'che la natura ha organizzato nel corso dei millenni come Lei in maniera Chiara,trasparente ha spiegato molto bene e per questo la ringrazio vivacemente per aver tolto ogni dubbio che avevo in proposito.Vorrei aggiungere qualcosa a proposito delle piante che esistono negli ospedali nella collina di Napoli:In osservanza al principio "De lo spirito della Medicina"sottopongo Alla sua cortese attenzione la proposta di sostituire una parte delle piante di pino con delle piante di PIOPPO,che tra le piante che sprigionano l'ossigeno e'quella che da'maggiore ossigeno.La ringrazio per la possibilita'che ha dato al sottoscritto di esprimere un pensiero che ritengo utile diffonderlo in questo periodo in cui la medicina viene considerata scienza e non cognizione ,pertanto ho ritenuto un dovere sottoporre a tutti il pensiero del Dottor Cougno ,il quale puo'essere utile a trovarealtre soluzioni nella lotta controi virus nocivi alla salute dell'uomo,e restituire quella fiducia che per millenni la natura ha donato all'uomo stesso in quanto parte della stessa natura ,e come nelle epoche passate ha illuninatol'uomo stesso,ancora oggi puo'illuminarlo in questo periodo oscuro.Pertanto ritengo indispensabile che Personalita'come lei intervengono a facciano chiarezza in merito.La ringrazio di nuovo.
Grazie, video preziosissimo
...un maestro!
Straordinario Carlo Sini
Incredibile tutto mutail cosmo il tempo tutto in divenire anche la verita'
Tutto il contrario di quello che dice Severino...
Un bel pensare
Grande carlo sini, eccezionale teorico
Ma i dislike che grado di alfabetizzazione avranno? Sini massimo filosofo italiano. Un faro.
Senza alcun dubbio
Il trionfo del vuoto e del banale
@@DL-pj3fz chi?
Formidabile Carlo Sini
Grazie!
Grazie.
Immenso Sini
Sini. Preciso. Chiaro. Epistemico,,,,,,,0
Caro professore sini premetto la mia grande ammirazione per il suo impegno nel suo lavoro. Vorrei agganciare il ragionamento sulla prescienza. Bene lei ci insegna "tramite nitsche" che noi siamo potenze fra Potenze. Quello che manca alla prescienza è la non messa in atto di questa Potenza che noi siamo. Anzi mi permetto di dire che tutte le varie discipline scientifiche sono il frutto di questa incompletezza che abbiamo manifestato nel corso dei secoli. Certo la sopravvivenza soggettiva ci ha portato a falsare l'armonia di tutte le cose viventi. È giusto dire a gorgia chi sei, ma la vera domanda sarebbe chi sei stato. La realtà che stiamo vivendo oggi è frutto di questo chi siamo stati. Nel nostro Occidente civilizzato si ci dovrebbe chiedere chi siamo stati. La storiografia degli ultimi trecento anni del nostro continente ci fa capire di come i nostri malesseri si sono sommati nel tempo per una cattiva gestione del chi siamo senza prendere le precauzioni del nostro chi saremo. Dovremmo imparare in questo momento di grande difficoltà di chiederci chi siamo stati e chi desideriamo essere. Se continuiamo a nasconderci dietro un dito, questa benedetta prescienza diventa un enigma senza risposte. Dobbiamo fare chiarezza dentro di noi per dare la giusta definizione agli eventi futuri. Questa è La grande ricchezza che ci hanno lasciato i grandi pensatori; se non riusciamo a farne frutto e come se fossimo rimasti alla preistoria. Dobbiamo fare pace con tutta quanta la natura. Mi scuso di questo mio sfogo, rimanere sequestrato in casa senza nessuna colpa, mi porta a pensare ed andare in profondità di queste nostre miserabili esistenze. Un ringraziamento al prof. Sini per tutto quello che ho imparato tramite il suo lavoro. Saluti
Il buddismo mi pare che questo pensiero lo abbia sviluppato da migliaia di anni.
Bene a84 ho trovato un pensarebello