Tumore al seno metastatico triplo negativo: nuove speranze dalle cure più recenti

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  • Опубликовано: 12 ноя 2022
  • In fase avanzata, quando cioè si sviluppano metastasi, il tumore al seno triplo negativo è stato a lungo il vero tallone d’Achille della moderna oncologia, in quanto le opzioni terapeutiche disponibili fino a pochi anni or sono si limitavano alla classica chemioterapia, con risultati decisamente insoddisfacenti. Il panorama terapeutico sta però cambiando su tre linee di progresso terapeutico.
    La prima è l’immunoterapia, che va aggiunta alla chemioterapia nei tumori che esprimono il PDL1, un marcatore di sensibilità immunologica presente in circa il 40-45% di tutti i triplo negativi. La seconda è rappresentata dagli inibitori di PARP: una terapia orale attiva nei tumori con mutazione ereditaria dei geni BRCA1 e 2 (che rappresentano circa il 15% di tutti i tumori triplo negativi). La terza è data dagli anticorpi farmaco-coniugati, potenzialmente efficaci nella maggior parte dei tumori triplo negativi.
    Ne abbiamo parlato con il prof. Michelino De Laurentiis, direttore del Dipartimento di Oncologia Senologica e Toracica dell’Istituto Nazionale Tumori IRCCS “Fondazione G. Pascale” di Napoli che abbiamo incontrato a Milano per un evento per fare il punto su questo tipo di tumore.
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Комментарии • 4

  • @cristinaindelicato636
    @cristinaindelicato636 Год назад

    E se il sacituzumab govitecan non facesse più effetto dopo 6 cicli? Mi spiego .. 4 cicli risposta eccellente, diminuito di 6 cm (era 9) fatti quindi altri 2 cicli e il triplo negativo è diventato residente al sacituzumab govitecan....che si fa? Come mai prima ha fatto effetto e poi è diventato resistente al farmaco?

  • @lgnaturopata9184
    @lgnaturopata9184 Год назад

    Chi vive di speranza, muore disperato.