Uno in grado di prevedere: l'esplosione del bar, l'esito della morte del suocero, la (geniale) trovata della violenza sotto forma di coreografia, il plot twist finale e tutto il resto non deve fare lo scrittore... deve fare il VEGGENTE! È straordinario!
Sono d'accordo. Proprio ieri ne ho seguito uno spezzone su RUclips, non sapendo si trattasse di un film vero e proprio. La recitazione, la scenografia ed i constumi mi hanno fatto pensare ad un video creato per i social, non ad un film vero e proprio.
Esistono molti film che, come nel caso della cortellesi, forniscono una descrizione monodimensionale senza chiaroscuri dei protagonisti ed appunto per questo motivo si possono tutti catalogare, senza eccezione alcuna come brutti. Pensa ai film di Sylvester Stallone per esempio. La Cortellesi purtroppo fa di peggio. Ci fa sorbire una lunga narrazione di una trama piena di assurdita' (pensa al soldato americano che fa saltare il Bar) ed incentrata su personaggi monodimensionali come propedeutica al gran finale che e' un indigesto spottone pubblicitario. Il tutto condito con la faccia monoespressiva della Cortellesi che chissa' per quale ragione ha ritenuto che il giusto approccio fosse quello di utilizzare l'espressione di una persona reduce da una seduta di lobotomia. Ma la Cortellesi avra' mai visto anche solo un film della Magnani? Schifezza epica
Un film dove non c’è progressione dei personaggi. Tutto fatto a caso, forte nelle tematiche, sopratutto molto guidato. E ripeto veramente scritto a caso senza un finale vero e proprio. Non da un messaggio positivo di speranza. La protagonista una volta votato tornerà a casa e ricomincerà la solita ruota. Però potrà dire almeno ho votato. Soldi lasciati alla figlia per studiare che non verrano mai scoperti dal padre? Ma per cortesia
Suscita una reazione positiva per la stessa ragione per cui ogni pomeriggio c'è mezza Italia incollata davanti alla TV a vedere 'Amici' di Maria De Filippi.
Hai colto nel segno. Sergio Citti in una vecchia intervista sottolineo' il fatto che quando un film ottiene un grosso seguito di pubblico non è necessariamente un buon film, anzi spesso è il contrario, data la mediocrità della massa.
Non so, a me ha dato la sensazione di aver scopiazzato in più punti il film " Bellissima" con la Magnani ( inarrivabile) e da qualche altra pellicola neorealista. Già solo nel trailer c'è una netta sensazione di deja-vu. Non andrò a vederlo...
Ella colombo,..hai fatto centro anche a me ha dato questa impressione ..film di livello bassissimo una fotografia pessima ..recitazione e dialoghi troppo modesti
Credo che in questo caso il contenuto del film e il messaggio che vuole trasmettere ( ed è arrivato evidentemente a moltissimi) travolge qualunque forma. A conti fatti quindi le chiacchiere della critica (fumante) stanno a zero.
m'è bastato vedere la recitazione in alcune scene quì su youtube per ...bocciarlo,per il resto siete in tanti a fare una giusta critica,sulla forma e sul contenuto. La reazione positiva si deve al fatto che siamo (sono) tutte/i dei pecoroni politicamente corretti, dove non esiste l'educazione all'arte e quindi anche al vero cinema.
come con nanni moretti: se nanni moretti sputa, è un capolavoro.. tipo caro diario, tutti a osannare. ma se caro diario è un capolavoro full metal jacket cos'è?. non ho visto questo film ma ho sensazione simile. Sicuramente sarà meglio di caro diario
Non c'è nulla di strano nella reazione di un certo pubblico. Il terreno per l'accoglienza favorevole di tale film è stato attentamente preparato da grosse dosi di criminalizzazione della figura del maschio, patriarcale e sbagliato. Si è creata la giusta predisposizione mentale nella gente con una evidente propaganda, e ad un pubblico già predisposto, al momento "giusto" si è somministrato il "giusto" prodotto. Dieci anni fa, questo film non lo avrebbe guardato nessuno.
semplicemente un film che cavalca l'onda emotiva del momento, guidato ed esagerato in alcuni punti. Gli uomini del film tutti scemi o cattivi .. Quindi rientra perfettamente nel quadro dell'uomo moderno che vogliono dipingere in tutti i modi
ma per spiegarci le qualita' di questo film dovevi fumare per forza mentre ci dicevi queste cose? Poi il film lo vedremo e decideremo se e' bello o no, se ci emoziona o no
"Mio fratello è figlio unico perché non ha mai criticato un film senza prima vederlo" Rino Gaetano, quello che all'inizio non valeva una mazza e lo accusavano di dire stronzate rispetto al professor Vecchioni(che ho ascoltato x una vita ma oggi davvero non lo sopporto più, tra sanscemi e lavagne, latino e saccenza)...lui che va da Gramellini resta il professore, cuori e cuoricini. Scusate non mi lego a questa schiera morrò pecora nera..."
Non è un film storico, ma una favola nel senso positivo del termine. E comunque trovo più antistorico un signore che fa una recensione fumando . Non lo fanno più dagli anni 70 😢
Dunque, infine resta solo la domanda: come mai tutta questa emozionalità degli spettatori medi? E viene in mente che sono cose che accadono quando il film viene lanciato bene. Qui, direi, che viene anche il sospetto. E lo lasciamo cadere volentieri questo sospetto, come un pensiero infuso dal demonio, un pensar male iperbolico, dovuto all'irrequietezza della mente che vuole prendere in considerazione ogni possibilità, anche quelle più basse e atroci, su coloro che, pur di far soldi, possono far di tutto, compreso lo spogliarsi in chiesa. No! non vogliamo arrivare a questo, lasciamolo come possibilità astratta e disumana, anche la bassezza del giornalismo ha un fondo che non possiamo sospettare sia ulteriormente scavato, quand'anche l'occorrenza si presenti ghiotta, se fosse così, significherebbe veramente non rispettare più neanche i santi e aver riguardo per gli olocausti, e che non c'è più nessuna speranza e l'anticristo avrebbe preso possesso definitivo del mondo.
Il cinema italiano di oggi è in larghissima parte "plasticoso", prevedibile e assolutamente finto. Di quella finzione che sconfina nella parodia più becera. Purtroppo è una decadenza inarrestabile.
Non sarà la solita storia di appiccicare categorie del presente su fatti passati? E quanto alla recitazione, non basta stirare i muscoli facciali per ottenere l'effetto dignità, mi pare.
Un film didascalico.. recitato mediocremente a mio avviso. Un film paraculo in questo periodo. Non lo trovo femminista, lo trovo banale, non mi sento rappresentata per niente.
Per quello che vale già dal trailer s'intuisce un limite recitativo, anche se a far davvero male è quel bianconero privo di mordente. Un peccato perché sia lei che Mastrandrea sono due talenti...
sono molto d'accordo: il film è prevedibile, recitato in modo prevedibile e quindi noioso. Vengono appiccicati pezzi di generi diversi, dal comico al drammatico, dal thriller al musical.... Non riesce a essere veramente serio e impegnativo
@@francescojsb no sto dicendo che i bigotti e moralisti sono contagiosi badano all'inutilitá della forma, vagano nel nulla fatto di imutile apparenza e sono dannosi più di una persona che si fuma una sigaretta e della parola cazzo che tra l'altro non è un insulto.
Magari non è un film da Oscar però se ha ricevuto tutti quei premi un motivo ci sarà...ed è stato giudicato da esperti, mi pare! Il giudizio di pochi non può influire. Io l'ho visto e non mi ha impressionato particolarmente però non posso dire che sia un brutto film, tra l'altro essendo una opera prima della Cortellesi. Forse i dialoghi potevano essere più strutturati, ma credo che la regista abbia voluto sottolineare la natura popolana della storia.
La Cortellesi. mmmhh non mi convinceva, però costretto a vederlo da terzi, vabbè. Ed infatti è sciatto, recitato male, con una trama terrificante. Un pò come lei che è uno scrittore veramente modesto. Non capisco perchè gli editori non le rispondano come fanno a Snoopy. Lei è un pessimo scrittore. Perchè ci disturba? Non compreremmo una delle sue storie, nemmeno se ci pagasse. Mi saluti (ma anche no) Mughini, quando uscirà da quel programmino orrendo GdF.
Uno in grado di prevedere: l'esplosione del bar, l'esito della morte del suocero, la (geniale) trovata della violenza sotto forma di coreografia, il plot twist finale e tutto il resto non deve fare lo scrittore... deve fare il VEGGENTE! È straordinario!
😂
Sono d'accordo. Proprio ieri ne ho seguito uno spezzone su RUclips, non sapendo si trattasse di un film vero e proprio. La recitazione, la scenografia ed i constumi mi hanno fatto pensare ad un video creato per i social, non ad un film vero e proprio.
Esistono molti film che, come nel caso della cortellesi, forniscono una descrizione monodimensionale senza chiaroscuri dei protagonisti ed appunto per questo motivo si possono tutti catalogare, senza eccezione alcuna come brutti. Pensa ai film di Sylvester Stallone per esempio. La Cortellesi purtroppo fa di peggio. Ci fa sorbire una lunga narrazione di una trama piena di assurdita' (pensa al soldato americano che fa saltare il Bar) ed incentrata su personaggi monodimensionali come propedeutica al gran finale che e' un indigesto spottone pubblicitario. Il tutto condito con la faccia monoespressiva della Cortellesi che chissa' per quale ragione ha ritenuto che il giusto approccio fosse quello di utilizzare l'espressione di una persona reduce da una seduta di lobotomia. Ma la Cortellesi avra' mai visto anche solo un film della Magnani? Schifezza epica
Un film dove non c’è progressione dei personaggi. Tutto fatto a caso, forte nelle tematiche, sopratutto molto guidato. E ripeto veramente scritto a caso senza un finale vero e proprio. Non da un messaggio positivo di speranza. La protagonista una volta votato tornerà a casa e ricomincerà la solita ruota. Però potrà dire almeno ho votato. Soldi lasciati alla figlia per studiare che non verrano mai scoperti dal padre? Ma per cortesia
Suscita una reazione positiva per la stessa ragione per cui ogni pomeriggio c'è mezza Italia incollata davanti alla TV a vedere 'Amici' di Maria De Filippi.
Hai colto nel segno.
Sergio Citti in una vecchia intervista sottolineo' il fatto che quando un film ottiene un grosso seguito di pubblico non è necessariamente un buon film, anzi spesso è il contrario, data la mediocrità della massa.
L' ennesimo film, o presunto tale, conformista in perfetto stile radical chic progressista
la cortellesi è un'attrice da oratorio
...o da obitorio.
Non so, a me ha dato la sensazione di aver scopiazzato in più punti il film " Bellissima" con la Magnani ( inarrivabile) e da qualche altra pellicola neorealista.
Già solo nel trailer c'è una netta sensazione di deja-vu. Non andrò a vederlo...
Ella colombo,..hai fatto centro anche a me ha dato questa impressione ..film di livello bassissimo una fotografia pessima ..recitazione e dialoghi troppo modesti
...un film cucito sulla Paola che in tv funziona ma il cinema anzi l'opera cinematografica é un altra cosa...
Meno male che non sono l'unico ad avere qualche perplessità...
quando le ho espresse mi hanno massacrato,..dandomi del misogeno,maschilista,fascista,..ecc.....
fa schifo ...punto
Siamo pecore nere
Siamo pecore nere in mezzo al gregge
😂😂
Non l'ho visto. Dovrei verificare, però mi viene naturale fidarmi dell'onestà del marchese
magari se non fuma mentre parla..
Era una posa. Nessun fumatore serio fumerebbe in quel modo.
sono d'accordo con te anche se era una posa a che serve?
@@micheleoropallo9941 beh, fa molto
bohémienne.
ma un tempo faceva figo ora non piu'@@cabba6915
Fa finta di fumare per dare un tono ( dubbio e irritante) al suo intervento. Un fumatore ....fuma in quel modo??
Ma che commenti moralisti sul fumo che tristezza questa fotografia di alcune menti. Il film non l'ho visto e non me ne pento
Credo che in questo caso il contenuto del film e il messaggio che vuole trasmettere ( ed è arrivato evidentemente a moltissimi) travolge qualunque forma. A conti fatti quindi le chiacchiere della critica (fumante) stanno a zero.
m'è bastato vedere la recitazione in alcune scene quì su youtube per ...bocciarlo,per il resto siete in tanti a fare una giusta critica,sulla forma e sul contenuto.
La reazione positiva si deve al fatto che siamo (sono) tutte/i dei pecoroni politicamente corretti, dove non esiste l'educazione all'arte e quindi anche al vero cinema.
Ho una puntata del MCS , credo anni 90, un suo intervento seduto fra il pubblico, inutile dire molto giovane, fra qualche giorno la pubblico
Dal trailer, il film sembra un insieme di siparietti scialbi montati assieme. Ovviamente, è un capolavoro per Radio3
Magari, tra un po', girerà un film pure il pizzicarolo sotto casa mia
Spero esploda
Concordo pienamente
Cigarettte-caviar?
come con nanni moretti: se nanni moretti sputa, è un capolavoro.. tipo caro diario, tutti a osannare. ma se caro diario è un capolavoro full metal jacket cos'è?. non ho visto questo film ma ho sensazione simile. Sicuramente sarà meglio di caro diario
Non c'è nulla di strano nella reazione di un certo pubblico. Il terreno per l'accoglienza favorevole di tale film è stato attentamente preparato da grosse dosi di criminalizzazione della figura del maschio, patriarcale e sbagliato. Si è creata la giusta predisposizione mentale nella gente con una evidente propaganda, e ad un pubblico già predisposto, al momento "giusto" si è somministrato il "giusto" prodotto. Dieci anni fa, questo film non lo avrebbe guardato nessuno.
semplicemente un film che cavalca l'onda emotiva del momento, guidato ed esagerato in alcuni punti. Gli uomini del film tutti scemi o cattivi ..
Quindi rientra perfettamente nel quadro dell'uomo moderno che vogliono dipingere in tutti i modi
ma per spiegarci le qualita' di questo film dovevi fumare per forza mentre ci dicevi queste cose? Poi il film lo vedremo e decideremo se e' bello o no, se ci emoziona o no
Ti è venuta la tosse a vederlo fumare?
No mi sento molto meglio ho ripreso a fumare mi è passato la tosse
@@micheleoropallo9941 bastava un pó di sciroppo ma capisco che fumare sia più soddisfacente
@@micheleoropallo9941 Comunque occhio a quello che guardi allora, fumare potrebbe essere il male minore
"Mio fratello è figlio unico perché non ha mai criticato un film senza prima vederlo" Rino Gaetano, quello che all'inizio non valeva una mazza e lo accusavano di dire stronzate rispetto al professor Vecchioni(che ho ascoltato x una vita ma oggi davvero non lo sopporto più, tra sanscemi e lavagne, latino e saccenza)...lui che va da Gramellini resta il professore, cuori e cuoricini. Scusate non mi lego a questa schiera morrò pecora nera..."
Meno male che qualcuno con un cervello in Italia ancora c'è
Qualcuno scrive della nuova Anna Magnani. Perchè infierire sui morti?
Non è un film storico, ma una favola nel senso positivo del termine.
E comunque trovo più antistorico un signore che fa una recensione fumando .
Non lo fanno più dagli anni 70 😢
Dunque, infine resta solo la domanda: come mai tutta questa emozionalità degli spettatori medi?
E viene in mente che sono cose che accadono quando il film viene lanciato bene. Qui, direi, che viene anche il sospetto. E lo lasciamo cadere volentieri questo sospetto, come un pensiero infuso dal demonio, un pensar male iperbolico, dovuto all'irrequietezza della mente che vuole prendere in considerazione ogni possibilità, anche quelle più basse e atroci, su coloro che, pur di far soldi, possono far di tutto, compreso lo spogliarsi in chiesa. No! non vogliamo arrivare a questo, lasciamolo come possibilità astratta e disumana, anche la bassezza del giornalismo ha un fondo che non possiamo sospettare sia ulteriormente scavato, quand'anche l'occorrenza si presenti ghiotta, se fosse così, significherebbe veramente non rispettare più neanche i santi e aver riguardo per gli olocausti, e che non c'è più nessuna speranza e l'anticristo avrebbe preso possesso definitivo del mondo.
Io invece credo di non avere nessuna simpatia, né umana né professionale, per Paola Cortellesi
per me era e resta Mediooooomen!
ha avuto successo perché è un film consumista
Il critico Fulvio Abbate
ha usato per tre volte l'aggettivo prevedibile e ha fatto 18 tirate di sigarette . Ho detto tutto . Guardatevi il film
Il cinema italiano di oggi è in larghissima parte "plasticoso", prevedibile e assolutamente finto. Di quella finzione che sconfina nella parodia più becera. Purtroppo è una decadenza inarrestabile.
Più che altro sembra uno spot pro-sigarette, con attorno qualche commento sul film in questione.
Un film con un tema interessante ma molto sopravvalutato.
ma per favore lascia perdere le recensioni
Ao con quella sigaretta sei davvero un figo!! Tutte le fregne ti verranno dietro!
A me sto argomento ha rotto abbastanza i coglioni!
Non sarà la solita storia di appiccicare categorie del presente su fatti passati? E quanto alla recitazione, non basta stirare i muscoli facciali per ottenere l'effetto dignità, mi pare.
E questo è Hollywood baby.
Arriva l'americano coi denti appena lavati del 2023 e fa la giusta morale al Faraone dell'8000 a.C.
Un film didascalico.. recitato mediocremente a mio avviso. Un film paraculo in questo periodo. Non lo trovo femminista, lo trovo banale, non mi sento rappresentata per niente.
Lascia perdere è un bel film.
Prevedibile sei tu con i soliti commenti noiosi 😂
Per quello che vale già dal trailer s'intuisce un limite recitativo, anche se a far davvero male è quel bianconero privo di mordente. Un peccato perché sia lei che Mastrandrea sono due talenti...
esordio positivo della Cortellesi, stringato di 20 minutini e epurato delle canzoni moderne.....Ettore Scola come lezione per disegnare i peronaggi...
😮
Basta vedere il trailer per capire come è il film e concordare con te.
La domanda è : ma tu chi cazzo sei? un caro abbraccio
Gran bel film originale soprattutto, non sono per niente d'accordo con quello detto, e scritto!
Come se di maschiofobia e misandria non ce ne fosse già abbastanza.
sono molto d'accordo: il film è prevedibile, recitato in modo prevedibile e quindi noioso. Vengono appiccicati pezzi di generi diversi, dal comico al drammatico, dal thriller al musical.... Non riesce a essere veramente serio e impegnativo
Evitare di fumare per 3 minuti no, eh ? (... e lo so, non sono c... miei, ma è più forte di me)
Ma si che sono cazzi tuoi se ti da disturbo uno che fuma!
@@laemily4412 quindi mi stai dicendo che sono stato troppo educato
@@francescojsb no sto dicendo che i bigotti e moralisti sono contagiosi badano all'inutilitá della forma, vagano nel nulla fatto di imutile apparenza e sono dannosi più di una persona che si fuma una sigaretta e della parola cazzo che tra l'altro non è un insulto.
Ottimo film, non vincerà l'Oscar ma una prima opera validissima per Paola, gli invidiosi a casa
Si il film non è sicuramente un capolavoro ma nemmeno chi lo critica fumando mentre parla.
non sapevo che il fumo fosse nocivo attraverso il video, bravo fai la morale
@@TheFelix63ma la gente è fuori di testa il moralismo è contagioso, siamo messi così in questo paese una chiavica allucinante
Modesto prevedibile e cartellonistico, aggettivi che possiamo affibbiare al 99% dei film italiani degli ultimi 40 anni.
E nammerda sto film
io appena ho visto un frammento, un frame, ho pensato, ma de chè, Mediomannnnnnnn
Magari non è un film da Oscar però se ha ricevuto tutti quei premi un motivo ci sarà...ed è stato giudicato da esperti, mi pare! Il giudizio di pochi non può influire. Io l'ho visto e non mi ha impressionato particolarmente però non posso dire che sia un brutto film, tra l'altro essendo una opera prima della Cortellesi. Forse i dialoghi potevano essere più strutturati, ma credo che la regista abbia voluto sottolineare la natura popolana della storia.
La Cortellesi. mmmhh non mi convinceva, però costretto a vederlo da terzi, vabbè. Ed infatti è sciatto, recitato male, con una trama terrificante. Un pò come lei che è uno scrittore veramente modesto. Non capisco perchè gli editori non le rispondano come fanno a Snoopy. Lei è un pessimo scrittore. Perchè ci disturba? Non compreremmo una delle sue storie, nemmeno se ci pagasse. Mi saluti (ma anche no) Mughini, quando uscirà da quel programmino orrendo GdF.
Molti criticano il Film senza averlo visto............ Mi sambrate tanto un classico "covo Italico" di Invidiosi!