Watching this and other videos, reading about Daniele(and Tom), following their dreaming action on Nanga Parbat, I realized that he was so inspired with this project, he strongly believed in it and of course, strongly believed in himself. He was full of life, so vivid, so passionate about this and only those kind of persons could face it clearly with a danger or fear or even death! For me he is a hero, because he fought for something better, higher and extraordinary! I hope that this route, from BC, over Mummery spur to the top, your route, should be named Nardi -Ballard route. You two became the most beautiful part of this mountain! Love from Montenegro! ❤
Peccato per L’epilogo di questo tuo sogno Daniele!! sei stato un esempio di come ogni essere umano dovrebbe affrontare i propri limiti per conquistare i propri sogni e obbiettivi nella vita! SARAI UN GRANDE ESEMPIO PER TUO FIGLIO!
ci accompagnerai in ogni passeggiata o escursione sul Gran Sasso, e su ogni altra montagna che saliremo e noi avremo la gioia nel cuore xke sapremo di essere meno soli ❤ ciao grande uomo
Una persona che muore per raggiungere il proprio obbiettivo, e un esempio di quanto un uomo puo essere caparbio..disciplinato. .testarso, adesso puoi deporre le armi gueriero, puoi riposare❤
Secondo me , forse dico una cazzata , ma non si può perdere la vita per fare sfide quasi impossibili... queste persone sono adrenalina dipendenti e basta . Non sono paragonabili a certi ricercatori medioevali... lo fanno solo per superare se stessi .. stop . Non facciamo paragoni insensati e stupidi ( Colombo , magellano , nobile ecc)
Amo la montagna e ho abbastanza paura per evitare qualunque cosa che possa creare pericoli. Daniele era un ragazzo con una grande passione e, sicuramente, un'ambizione altrettanto grande. Erano anni che studiava quella montagna e sognava di salirla e sapeva quanto rischiava. Ha fatto le sue scelte come tanti altri avventurieri del passato e del presente e, sicuramente, del futuro. Era una bella persona e non un "adrenalina dipendente".
fevittor Scusami se insisto , ma conosco molti “ veri “ scalatori , paracadutisti , insomma persone che amano gli sport estremi . Scalare questa montagna non è “ estremo” ? Dunque per estensione del ragionamento per affrontare questo , ci vuole una buona dose di “ livello di adrenalina cronico “ scusa ma è il mio lavoro studiare e cercare di curare queste persone ma , per mia esperienza, è quasi impossibile...e il più delle volte non invecchiano con la loro famiglia ... ma loro sono felici così ...
Che tristezza Alla fine si rischia la vita , si muore x realizzare un sogno Il senso esistenziale di tutto questo, miete tante vittime che perdono la vita x una gloria inutile ...
Ti posso assicurare che la parola gloria, inutile,non e appropiata!Qui conta anche la passione per la montagna,che è vita(sto parlando di una cosa viva )interiore profonda...Perche la montagna è alta fiera immensa e vive dritta subendo tutte le intemperie del tempo ..e quando tu scali una tale forza,lo fai guardando la montagna in un modo diverso ,da chi non e ha,o per chi non né prova...(che e solo verticale in altezza,solo quella)invece per chi fa scalate verso certe montagne,con una passione autentica non sara mai solo verticale!??ma sara anche solo ...interna profondità, la stessa verticale ma in un profondo umano,fatto di sofferenza,emotività intense,paure,gioie,fatica,stanchezza,sfinimento,tutto ciò che e profondo in ogni uomo......Questo non sara mai mai invano o gloria inutile....ma assolutamente passione profonda...dove la vita vive in modo totale!r.i.p. x Davide e Tom(che per la stessa passione aveva perso sua madre sul K2)che dio gli aiuti e sia vicino hai famigliari,a loro,va la mia intensa preghiera,la più sentita!
L Emozione ti ha fregato... . Ne vale la pena .. morire e lasciare un bambino piccolo per un Emozione .... Non lo so .... Comunque Rispetto la tua scelta , visto che avevi messo in preventivo anche la morte .
Mi spiace per lui ma questo purtroppo è quello che succede quando cerchi a tutti i costi un briciolo di popolarità facendo qualcosa che proprio non è alla tua portata e ricevi anche chiari segnali in tal senso. Non c’è alcun coraggio in questo e certe presunte esperienze non andrebbero incentivate ma anzi scoraggiate per evitare incidenti. La montagna non è uno scherzo, nemmeno se solo di trecento metri.
Col tuo commento che insegnamento pensi di aver lasciato? Pensi di conoscere le montagne meglio di come le conosceva Nardi e dall'alto del tuo piedistallo dispensare consigli morali? Chi ti ha detto che questi vogliano vivere certe avventure per popolarità? Sei molto più presuntuoso tu di loro.
E tu estremamente ottusa se non comprendi che mi riferivo solo a Nardi e che evitare di andarsi a ficcare in inverno a 8000 metri in passi in cui nessuno dei più grandi scalatori di sempre andrebbe non è un insegnamento ma semplice buonsenso. Leggi meglio i commenti altrui prima di commentare a tua volta.
Quindi tu te ne intendi più di Nardi di ciò che riguarda le montagne? Ah mi fa piacere, pensa che sei (tu) cosi ottuso da non capire che per ogni impresa c'è sempre stata una prima volta. Se per compiere una scoperta tutti avessero dovuto aspettare che qualcuno prima di loro l'avesse già fatta, ad oggi non avremmo scoperto nemmeno l'America. Welcome to medioevo! Io fossi in te mi preoccuperei più dell'insegnamento che tu (poi a che titolo non si sa) vuoi dare al resto del mondo che quello che ha dato Nardi.
Ho forse detto di saperne più di Nardi? L’impresa che tu tanto decanti e a causa della quale resta una vedova e un figlio senza padre e due genitori senza più un figlio (il compagno di scalata di Nardi) è stata forse portata a termine e comunque ti sembra un grande gesto? Di cosa mi preoccupo io non sono affari tuoi, ovviamente. Impara a rispettare le opinioni degli altri prima di sparare le tue, tanto non richieste quanto non gradite
@@giuliomalagoli1301 tu impara a rispettarle, visto che sei il primo a giudicare quelle di Nardi. Riguardo la sua famiglia sono questioni interne loro, che pure in questo caso ti permetti di giudicare. Chi ti dice che anche sua moglie non fosse felice di avere un marito cosi? O che suo figlio da grande non sarà orgoglioso di lui? Certe volte bisognerebbe avere l'accortezza di stare in rispettoso silenzio. Scendi dal piedistallo, rifletti e smetti di sparare sentenze.
![Rifugio Franchetti: Una vita, un rifugio [Gran Sasso d'Italia]](http://i.ytimg.com/vi/7v0xC43C47o/mqdefault.jpg)
Watching this and other videos, reading about Daniele(and Tom), following their dreaming action on Nanga Parbat, I realized that he was so inspired with this project, he strongly believed in it and of course, strongly believed in himself. He was full of life, so vivid, so passionate about this and only those kind of persons could face it clearly with a danger or fear or even death! For me he is a hero, because he fought for something better, higher and extraordinary!
I hope that this route, from BC, over Mummery spur to the top, your route, should be named Nardi -Ballard route. You two became the most beautiful part of this mountain!
Love from Montenegro! ❤
Peccato per L’epilogo di questo tuo sogno Daniele!!
sei stato un esempio di come ogni essere umano dovrebbe affrontare i propri limiti per conquistare i propri sogni e obbiettivi nella vita!
SARAI UN GRANDE ESEMPIO PER TUO FIGLIO!
Grande uomo💪🏻❤️
ci accompagnerai in ogni passeggiata o escursione sul Gran Sasso, e su ogni altra montagna che saliremo e noi avremo la gioia nel cuore xke sapremo di essere meno soli ❤ ciao grande uomo
Una persona che muore per raggiungere il proprio obbiettivo, e un esempio di quanto un uomo puo essere caparbio..disciplinato. .testarso, adesso puoi deporre le armi gueriero, puoi riposare❤
Un uomo impavido , un avventuriero. Ha dato tutto per il suo sogno
Addio Daniele.. Sei morto per un sogno... Non avresti potuto vivere senza...
che sogno di uomo. non ti dimenticheremo
Daniele sei un grande UOMO spero di avere presto notizie buone
Rip daniele en tu montaña haciendo lo que mas te gustaba
Ci mancherai ❤
Ciao Daniele 🙏
RIP
Fantastico!!!come si intitola il brano di sottofondo?
Il brano si chiama "Mountain Peak 2" di Richard Kimmings,Gavin Conder, Kes Loy, Jason Pedder
fevittor super!!!peccato che il pezzo non lo trovo da nessuna parte... Grazie comunque 👍🏻
Abbassa la tendina freccia rossa a dx sotto il video c'è scritto
Secondo me , forse dico una cazzata , ma non si può perdere la vita per fare sfide quasi impossibili... queste persone sono adrenalina dipendenti e basta . Non sono paragonabili a certi ricercatori medioevali... lo fanno solo per superare se stessi .. stop . Non facciamo paragoni insensati e stupidi ( Colombo , magellano , nobile ecc)
Amo la montagna e ho abbastanza paura per evitare qualunque cosa che possa creare pericoli. Daniele era un ragazzo con una grande passione e, sicuramente, un'ambizione altrettanto grande. Erano anni che studiava quella montagna e sognava di salirla e sapeva quanto rischiava. Ha fatto le sue scelte come tanti altri avventurieri del passato e del presente e, sicuramente, del futuro. Era una bella persona e non un "adrenalina dipendente".
fevittor Scusami se insisto , ma conosco molti “ veri “ scalatori , paracadutisti , insomma persone che amano gli sport estremi . Scalare questa montagna non è “ estremo” ? Dunque per estensione del ragionamento per affrontare questo , ci vuole una buona dose di “ livello di adrenalina cronico “ scusa ma è il mio lavoro studiare e cercare di curare queste persone ma , per mia esperienza, è quasi impossibile...e il più delle volte non invecchiano con la loro famiglia ... ma loro sono felici così ...
Massimo Riva sono spinti al suicidio, per un insano egocentrismo praticano masochismo estremo. Non tenderei a dire che va bene così
Che tristezza
Alla fine si rischia la vita , si muore x realizzare un sogno
Il senso esistenziale di tutto questo, miete tante vittime che perdono la vita x una gloria inutile ...
Lascia stare non sai di che parli
Ti posso assicurare che la parola gloria, inutile,non e appropiata!Qui conta anche la passione per la montagna,che è vita(sto parlando di una cosa viva )interiore profonda...Perche la montagna è alta fiera immensa e vive dritta subendo tutte le intemperie del tempo ..e quando tu scali una tale forza,lo fai guardando la montagna in un modo diverso ,da chi non e ha,o per chi non né prova...(che e solo verticale in altezza,solo quella)invece per chi fa scalate verso certe montagne,con una passione autentica non sara mai solo verticale!??ma sara anche solo ...interna profondità, la stessa verticale ma in un profondo umano,fatto di sofferenza,emotività intense,paure,gioie,fatica,stanchezza,sfinimento,tutto ciò che e profondo in ogni uomo......Questo non sara mai mai invano o gloria inutile....ma assolutamente passione profonda...dove la vita vive in modo totale!r.i.p. x Davide e Tom(che per la stessa passione aveva perso sua madre sul K2)che dio gli aiuti e sia vicino hai famigliari,a loro,va la mia intensa preghiera,la più sentita!
Se non scrivevi nulla... era meglio,fidati....
L Emozione ti ha fregato... .
Ne vale la pena .. morire e lasciare un bambino piccolo per un Emozione ....
Non lo so ....
Comunque Rispetto la tua scelta , visto che avevi messo in preventivo anche la morte .
Grande uomo ma purtroppo non all atezza per il nanga invernale
Nessuno passa di li caro Giambattista
Mi spiace per lui ma questo purtroppo è quello che succede quando cerchi a tutti i costi un briciolo di popolarità facendo qualcosa che proprio non è alla tua portata e ricevi anche chiari segnali in tal senso. Non c’è alcun coraggio in questo e certe presunte esperienze non andrebbero incentivate ma anzi scoraggiate per evitare incidenti. La montagna non è uno scherzo, nemmeno se solo di trecento metri.
Col tuo commento che insegnamento pensi di aver lasciato? Pensi di conoscere le montagne meglio di come le conosceva Nardi e dall'alto del tuo piedistallo dispensare consigli morali? Chi ti ha detto che questi vogliano vivere certe avventure per popolarità? Sei molto più presuntuoso tu di loro.
E tu estremamente ottusa se non comprendi che mi riferivo solo a Nardi e che evitare di andarsi a ficcare in inverno a 8000 metri in passi in cui nessuno dei più grandi scalatori di sempre andrebbe non è un insegnamento ma semplice buonsenso. Leggi meglio i commenti altrui prima di commentare a tua volta.
Quindi tu te ne intendi più di Nardi di ciò che riguarda le montagne? Ah mi fa piacere, pensa che sei (tu) cosi ottuso da non capire che per ogni impresa c'è sempre stata una prima volta. Se per compiere una scoperta tutti avessero dovuto aspettare che qualcuno prima di loro l'avesse già fatta, ad oggi non avremmo scoperto nemmeno l'America. Welcome to medioevo! Io fossi in te mi preoccuperei più dell'insegnamento che tu (poi a che titolo non si sa) vuoi dare al resto del mondo che quello che ha dato Nardi.
Ho forse detto di saperne più di Nardi? L’impresa che tu tanto decanti e a causa della quale resta una vedova e un figlio senza padre e due genitori senza più un figlio (il compagno di scalata di Nardi) è stata forse portata a termine e comunque ti sembra un grande gesto? Di cosa mi preoccupo io non sono affari tuoi, ovviamente. Impara a rispettare le opinioni degli altri prima di sparare le tue, tanto non richieste quanto non gradite
@@giuliomalagoli1301 tu impara a rispettarle, visto che sei il primo a giudicare quelle di Nardi. Riguardo la sua famiglia sono questioni interne loro, che pure in questo caso ti permetti di giudicare.
Chi ti dice che anche sua moglie non fosse felice di avere un marito cosi? O che suo figlio da grande non sarà orgoglioso di lui?
Certe volte bisognerebbe avere l'accortezza di stare in rispettoso silenzio. Scendi dal piedistallo, rifletti e smetti di sparare sentenze.