Salve dott per il tè verde ma ha va bene anche quello in bustine al supermercato ?o è meglio quello in polvere acquistato in erboristeria ? Mi piace molto la ringrazio dott la seguo assiduamente
Molto molto interessante, grazie Roberto... tra l'altro non si parla quasi mai della cottura, nel senso, nel caso degli antiossidanti, una cottura o una temperatura troppo elevate potrebbero inficiarne il loro potenziale benefico?
Ottima domanda, a cui non sarò in grado di dare una risposta soddisfacente perché... dipende... Dipende dalle sostanze. Prendiamo ad esempio molecole antiossidanti molto note: Vitamina C: Termolabile, ovvero si degrada facilmente con la cottura Vitamina E: Poco più resistente al calore, ma si degrada facilmente alla luce (una delle ragioni per conservare l'olio d'oliva in bottiglie scure) Beta carotene nelle carote: Lo assorbiamo meglio da carote cotte Poi ovviamente dipende sempre dal tipo di cottura, dalla durata, ... Insomma, difficile generalizzare... Spesso con la cottura si perde qualcosa, ma non sempre, e soprattutto dobbiamo sempre vederlo come una degradazione graduale e non come "o tutto o niente", quindi tra consumare (esagerando) un solo boccone di finocchio crudo oppure un intero finocchio cotto, sicuramente meglio la seconda ipotesi.
@@RobertoGindro per quanto riguarda l'ibisco io preferisco la preparazione a freddo (10/12 ore). Bevo circa mezzo, senza zucchero e senza limone, solitamente la sera dopo cena. Mi rilassa (ma forse solo a me fa questo effetto) e mi aiuta ad evitare di mangiare altre cose prima di andare a dormire. Se volessi aggiungere il limone è meglio metterlo subito o dopo le 12 ore? E soprattutto aggiungendo il limone c'è qualche "beneficio" in più?
@@giampierosantoro924 Mi sembra un'ottima strategia, sia l'infusione a freddo (che potrebbe preservarne l'attività antiossidante), sia per l'aiuto nell'evitare altri spuntini.
@@giampierosantoro924 Il limone lo aggiungerei al momento del consumo; relativamente al té il limone ne aumenta il potere antiossidante (nutritionfacts.org/2016/05/19/no-more-than-a-quart-a-day-of-hibiscus-tea/), forse non così nell'ibisco (anche se personalmente lo metto ugualmente, seppure in minor quantità essendo già naturalmente un gusto acidulo).
Ottimo! Per i té, se capisse che le causano problemi di pressione, si possono eventualmente provare quelli a basso tenore di caffeina (ad esempio quello bianco).
bella schifezza di sostituzione che hai fatto, mangi un piatto di pasta e ci bevi l'ibisco o peggio ancora lo zenzero? bevi l'acqua che almeno non altera i sapori, le tisane le bevi dopo! un conto è ascoltare i video per imparare un conto è farsi influenzare! chi parla nel video è molto bravo lo seguo anch'io, ma non è Gesù!
@@speriamobene9585 mi trovo molto bene, la sonnolenza post prandiale è migliorata non poco, circa l'alterazione dei gusti ti garantisco che non riscontro inconvenienti, unica eccezione con l'uovo al tegamino, in quel caso meglio un pò d'acqua gasata. Poi come sempre valutati i pro e contro, non torno indietro.
Il carcadè non è indicato a chi soffre di pressione bassa,chi come me ha il valore massimo a 100 quando arriva il caldo rischia di sentirsi spossata...😰😕 Mi piace,ma è meglio il te verde!🤩
Ha assolutamente ragione, l'ipertensione è in effetti ad oggi l'unica indicazione su cui abbiamo un certo numero di prove di efficacia relativamente all'ibisco. Grazie mille per la sua testimonianza!
@@RobertoGindro io il karkade lo consumo 3 volte al giorno, però essendo amante di ogni tipo di infuso lo unisco con altri , almeno altre due , insomma per un totale di 3 bustine in una tazza. Inoltre prendo da qualche anno l' Atenololo da 50 mg per l'ipertensione, ma ora il medico mi ha dimezzato la dose perché dopo un periodo che mi sentivo sposato e senza forze ho scoperto con mia sorpresa di avere la pressione bassissima , e anche adesso i miei valori sono più o meno sotto i 100 la massima e sotto i 70 la minima . Domanda stupida......è possibile che questo abbassamento di pressione sia correlato con l'uso quotidiano e massiccio di karkade? Scusi se mi sono dilungato troppo .
Aggiungerei un altro effetto del karkadè, considerato "certo" in base all'esperienza della mia famiglia: è lassativo. Credo dipenda dalle mucillagini che contiene, come appartenente alla famiglia delle malvacee. Mia mamma (che soffre di stipsi) trae un ottimo giovamento... mentre a me (che sono molto regolare) fa un effetto eccessivo 😄 Quindi, benché mi piaccia molto, io so che devo limitarmi a 1 tazza al giorno per non incorrere in spiacevoli effetti collaterali... mentre mia mamma ne beve tranquillamente tre: considerando che è anche ipertesa, la regola a meraviglia :)
Grazie Roberto..☺️ A tal proposito posso raccontare la mia esperienza... Ho comprato un integratore di mix di funghi molto conosciuti e di un ottima marca, fra le migliori.. Li ho presi per quasi un mese e poi mi sono dovuta fermare poiché erano iniziati dei sintomi strani che prima nn avevo.. Spaventata ho fatto sia ecografia che prelievo del sangue.. Cmq alla fine ha provocato un innalzamento delle transaminasi, probabilmente un intossicazione.. Ancora ho disturbi dopo due mesi e fra un po' rifarò le analisi per vedere come va.. Da allora per esperienza personale, nn prendo più integratori, ma cerco di curarmi con l'alimentazione.. 🤷♀️
Non si può generalizzare, prendo da quasi un anno degli integratori di funghi terapeutici. Primo mai prendere dei mix, se scegli un fungo mirato, quello che fa più per te, se poi hai un effetto collaterale puoi passare ad un altro e così via. In questo modo puoi identificare quello che ti disturbo. A prescindere mai acquistare i mix, sarà un ditta importante che li distribuisce ma l'offerta serve solo a quelli che credono ai miracoli. Con una capsula dentro un pò di cose e si risolve tutto. Meglio sempre vitamine, integratori, nutraceutici singoli da usare e dosare secondo un criterio che puoi poi modificare all'occorrenza, ciao e buona salute ;)
Il fascino dell'intelligenza è irresistibile!
Molto grata!
😊
Grazie Roberto, il tuo "ma" è il mio. È un invito a riflettere. Il mondo va di corsa ma io sto cercando di rallentare.
I tuoi video sono sempre interessanti. Grazie 😊
Grazie, grazie mille!
Grazie per il video molto interessante e chiaro.
Grazie di cuore!
Salve dott per il tè verde ma ha va bene anche quello in bustine al supermercato ?o è meglio quello in polvere acquistato in erboristeria ? Mi piace molto la ringrazio dott la seguo assiduamente
L'importante è che sia di buona qualità, filtro o foglie non è un problema.
GRAZIEEEE
Molto molto interessante, grazie Roberto... tra l'altro non si parla quasi mai della cottura, nel senso, nel caso degli antiossidanti, una cottura o una temperatura troppo elevate potrebbero inficiarne il loro potenziale benefico?
Ottima domanda, a cui non sarò in grado di dare una risposta soddisfacente perché... dipende... Dipende dalle sostanze.
Prendiamo ad esempio molecole antiossidanti molto note:
Vitamina C: Termolabile, ovvero si degrada facilmente con la cottura
Vitamina E: Poco più resistente al calore, ma si degrada facilmente alla luce (una delle ragioni per conservare l'olio d'oliva in bottiglie scure)
Beta carotene nelle carote: Lo assorbiamo meglio da carote cotte
Poi ovviamente dipende sempre dal tipo di cottura, dalla durata, ...
Insomma, difficile generalizzare... Spesso con la cottura si perde qualcosa, ma non sempre, e soprattutto dobbiamo sempre vederlo come una degradazione graduale e non come "o tutto o niente", quindi tra consumare (esagerando) un solo boccone di finocchio crudo oppure un intero finocchio cotto, sicuramente meglio la seconda ipotesi.
@@RobertoGindro molto interessante, non sapevo che alcune sostanze giovassero addirittura "di cottura", grazie mille Roberto!
@@RobertoGindro per quanto riguarda l'ibisco io preferisco la preparazione a freddo (10/12 ore). Bevo circa mezzo, senza zucchero e senza limone, solitamente la sera dopo cena. Mi rilassa (ma forse solo a me fa questo effetto) e mi aiuta ad evitare di mangiare altre cose prima di andare a dormire.
Se volessi aggiungere il limone è meglio metterlo subito o dopo le 12 ore?
E soprattutto aggiungendo il limone c'è qualche "beneficio" in più?
@@giampierosantoro924 Mi sembra un'ottima strategia, sia l'infusione a freddo (che potrebbe preservarne l'attività antiossidante), sia per l'aiuto nell'evitare altri spuntini.
@@giampierosantoro924 Il limone lo aggiungerei al momento del consumo; relativamente al té il limone ne aumenta il potere antiossidante (nutritionfacts.org/2016/05/19/no-more-than-a-quart-a-day-of-hibiscus-tea/), forse non così nell'ibisco (anche se personalmente lo metto ugualmente, seppure in minor quantità essendo già naturalmente un gusto acidulo).
Ma .. è proprio così ♥️
Ho sostituito il vino a tavola con ibisco e zenzero in tisane, mi piacciono i te ma sono un pò iperteso, li ho esclusi, grazie Roberto, ciao
Ottimo!
Per i té, se capisse che le causano problemi di pressione, si possono eventualmente provare quelli a basso tenore di caffeina (ad esempio quello bianco).
@@RobertoGindro incredibile, sembra rispondi a tutti, complimenti, grazie
@InViaggio Ci provo! 😉
bella schifezza di sostituzione che hai fatto, mangi un piatto di pasta e ci bevi l'ibisco o peggio ancora lo zenzero? bevi l'acqua che almeno non altera i sapori, le tisane le bevi dopo! un conto è ascoltare i video per imparare un conto è farsi influenzare! chi parla nel video è molto bravo lo seguo anch'io, ma non è Gesù!
@@speriamobene9585 mi trovo molto bene, la sonnolenza post prandiale è migliorata non poco, circa l'alterazione dei gusti ti garantisco che non riscontro inconvenienti, unica eccezione con l'uovo al tegamino, in quel caso meglio un pò d'acqua gasata.
Poi come sempre valutati i pro e contro, non torno indietro.
🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏
Vabbe' ma a questo punto non ci sono più criteri per scegliere: se una sostanza fa bene ma anche no, tanto vale tirare a sorte
Non ricordo esattamente il contenuto del video (è passato molto tempo), ma in genere "è la dose che fa il veleno".
Il carcadè non è indicato a chi soffre di pressione bassa,chi come me ha il valore massimo a 100 quando arriva il caldo rischia di sentirsi spossata...😰😕
Mi piace,ma è meglio il te verde!🤩
Ha assolutamente ragione, l'ipertensione è in effetti ad oggi l'unica indicazione su cui abbiamo un certo numero di prove di efficacia relativamente all'ibisco.
Grazie mille per la sua testimonianza!
@@RobertoGindro io il karkade lo consumo 3 volte al giorno, però essendo amante di ogni tipo di infuso lo unisco con altri , almeno altre due , insomma per un totale di 3 bustine in una tazza.
Inoltre prendo da qualche anno l' Atenololo da 50 mg per l'ipertensione, ma ora il medico mi ha dimezzato la dose perché dopo un periodo che mi sentivo sposato e senza forze ho scoperto con mia sorpresa di avere la pressione bassissima , e anche adesso i miei valori sono più o meno sotto i 100 la massima e sotto i 70 la minima .
Domanda stupida......è possibile che questo abbassamento di pressione sia correlato con l'uso quotidiano e massiccio di karkade?
Scusi se mi sono dilungato troppo .
@@lucas71fe Sì, è plausibile.
Aggiungerei un altro effetto del karkadè, considerato "certo" in base all'esperienza della mia famiglia: è lassativo. Credo dipenda dalle mucillagini che contiene, come appartenente alla famiglia delle malvacee. Mia mamma (che soffre di stipsi) trae un ottimo giovamento... mentre a me (che sono molto regolare) fa un effetto eccessivo 😄 Quindi, benché mi piaccia molto, io so che devo limitarmi a 1 tazza al giorno per non incorrere in spiacevoli effetti collaterali... mentre mia mamma ne beve tranquillamente tre: considerando che è anche ipertesa, la regola a meraviglia :)
Grazie Roberto..☺️
A tal proposito posso raccontare la mia esperienza...
Ho comprato un integratore di mix di funghi molto conosciuti e di un ottima marca, fra le migliori..
Li ho presi per quasi un mese e poi mi sono dovuta fermare poiché erano iniziati dei sintomi strani che prima nn avevo..
Spaventata ho fatto sia ecografia che prelievo del sangue..
Cmq alla fine ha provocato un innalzamento delle transaminasi, probabilmente un intossicazione..
Ancora ho disturbi dopo due mesi e fra un po' rifarò le analisi per vedere come va..
Da allora per esperienza personale, nn prendo più integratori, ma cerco di curarmi con l'alimentazione.. 🤷♀️
Condivido al 100%! Grazie mille per la sua testimonianza.
Non si può generalizzare, prendo da quasi un anno degli integratori di funghi terapeutici.
Primo mai prendere dei mix, se scegli un fungo mirato, quello che fa più per te, se poi hai un effetto collaterale puoi passare ad un altro e così via.
In questo modo puoi identificare quello che ti disturbo.
A prescindere mai acquistare i mix, sarà un ditta importante che li distribuisce ma l'offerta serve solo a quelli che credono ai miracoli.
Con una capsula dentro un pò di cose e si risolve tutto.
Meglio sempre vitamine, integratori, nutraceutici singoli da usare e dosare secondo un criterio che puoi poi modificare all'occorrenza, ciao e buona salute ;)
E' un buon integratore dei farmaci da utilizzare in caso di ipertensione di livello 1.