Analisi molto realista senza cercare fughe in ipotesi troppo rassicuranti. La strada da percorrere è lunga e speria o che anche l'occidente, l'Europa in particolare si liberi dalla sottomissione anglo-americana. Grazie professore e grazie a ibex e alla sua linea editoriale aperta ai diversi approcci alla geopolitica in particolare
Grazie a te! Qui, se vuoi, c'è un altro episodio realizzato con Dall'aglio, questa volta sulle strategie degli Occidenti: ruclips.net/video/cxG49ypemso/видео.html
26:14 ...A me sembra mal impostato il discorso, bisognerebbe un attimo porre dei distinguo specifici su una democrazia liberale e una liberista, l'italia nel pieno bum economico era una democrazia liberale ma non liberista, quindi la sua economia era un modello misto , con grandi asset strategici in mano dello stato e una economia anche libera , ma , nei limiti di quelli che erano i settori strategici, cosa di cui la China ha notato anche le specifiche caratteristiche. QUindi sostenere, al netto delle premesse, che questi paesi brics siano sotto un modello liberista o neoliberista, in quanto il sotteso è quello, mi sembra quanto meno deviante, le economie sono di tre tipo per lo più , controllate, libere o miste, l'algeria liberista non la vedo in quanto è lo stato a decidere, la turchia liberista ..mi scappa da ridere, china e russia tantomeno, si parla di stati sovrani e sono sovrani perchè controllano le loro risorse ed asset strategici e la loro bellica, vogliono uscire dal paradigma occidentale reale se mai , molti di loro, fondo monetario internazionale che li obbliga in ambito politico ad integrare la sua ideologia politica ed economica, che fa perdere sovranità e potere contrattuale, vogliono uscire dalla Banca mondiale come dal sistema swift . IL discorso bellico di alleanza a mio modo di vedere è un implicito, la domanda da porsi è la seguente se si vuole rispondere: esisteva la lega africana per una moneta pan africana fuori dal franco sefa? no, perchè basta bombardare gheddaffi e impiccarlo è ed ecco fatto che non esiste. Quindi la risposta è che fanno le conferenze e si raggruppano nei Brics perchè hanno la forza di farlo, perchè se non fosse così li avrebbero già bombardati, se la Russia non fosse la Russia putin sarebbe l'ennesimo saddam, assad, gheddaffi, etc, peccato che quello ti spara fuori dal pianeta se ti permetti. Quindi non facciamo finta di non vedere , i Brics esistono in quanto hanno la potenza bellica per avere dall'occidente, "democratico e liberista" = OLIGARCHICO e IMPERIALISTA, la libertà per farlo. Anche Mattei, confondeva essere liberali con essere liberisti, lui era liberale ma il mondo fuori era liberista, anche Olivetti non gli era chiaro, fino a quando non sono andati gli americani a chiudergli il reparto elettronica e fregargli i brevetti.. Forse anche a MORO era poco chiaro. A me sembra che buttare giù un quadro basato sul formalismo autoproclamato e non sul sostanziale del mondo non serve a tanto, altrimenti l'Italia è una repubblica su base costituzionale che ripudia la guerra? mentre invece ha partecipato a ogni singolo atto di quelli elencati precedentemente, iraq, siria, afganista, libia, e Iugoslavia. La russia è liberista? non si può sentire, lei parte dall'assunto infondato che il liberismo è la repubblica di platone e poi tutti gli altri sono i talebani , ma quella è la sua di visione politica, non è un assunto oggettivo, quel sistema è in crisi strutturalmente a prescindere che ti trovi chi ti punta un missile nucleare in faccia e ti dice , no grazie, di fatto è insostenibile.
La differenza tra i BRICS e il Globalismo sta tra una economia reale e la fonanza creativa. Tra l' importanza degli Stati con le relative proprietà pubbliche contro l' esclusione delle proprietà statale a favore dei privati. Equiparere la politica dei BRiCS con il capitalismo finanziario vuol dire non aver capito nulla di cosa sta succedendo. È proprio un vero cambio di paradigma
La Russia una volta finita la guerra potrebbe molto facilmente mollare la Cina , almeno parzialmente, e riappacificarsi con l'occidente ed entrare a farne parte in maniera più o meno ufficiale, quelli che non capiscono questo semplice ragionamento non conoscono il popolo russo EUROPEO (la Russia BIANCA) che non vuole diventare cinese o musulmano.
@@ibexedizioni sarebbe capitalista ma sotto il controllo dello Stato e non vice versa come avviene in Occidente che la Finanza controlla lo Stato. Non ci sei ancora arrivato? Perché pensi che in Occidente si va avanti con le privazioni?
A volte occorre osservare con meno occidentalismo e con mente serena. Ipotiziamo pure un limite che vediamo nel futuro dei BRICS ma questa paura è perchè siamo troppo abituati a pensarla in modo occidentale , forse il limite è nel nostro modo di osservare
@@ibexedizioni No non era da intendere in maniera cosi diretta. Penso che la cosa riguardi tutti me incluso ovviamente. E' normale per noi cresciuti in questo ambiente avere una tendenza a difendere in qualche modo anche a livello inconscio, il nostro modo di vivere. Per quanto possiamo anche metterlo in discussione ritengo che sia normale "peccare" ogni tanto di occidentalismo. La discussione mi ha istruito molto , ringrazio tutti coloro che sono intervenuti sia in video sia nei commenti. Un saluto Giancarlo
Dall'alto della mia ignoranza, penso che parlare di neoliberismo, o qualunque altra teoria economica, a un unico blocco così frammentato come quello dei BRICS, non sembra essere una lettura corretta. Piuttosto ogni paese gestirà il proprio sviluppo cercando di raggiungere assieme un modo per velocizzare gli scambi. La vera critica riguarda il dollaro che purtroppo ha raggiunto livelli di insostenibilità alla sviluppo per molti paesi visto che non esiste fondamentalmente nessuna sottostante.
@@ibexedizioniper vittoria totale si intende il raggiungimento del confine polacco da parte delle truppe russe . Da Kharkov a Odessa annessi alla Russia , forse anche il bacino del Dnepr e il resto neutrale con basi militari russe sul territorio . Se continuano a rifiutare le attuali offerte di pace russe quello sarà il risultato .
@@maegorbalerion L'obiettivo di base della Russia non è quello, Lo scopo dell'operazione speciale non è quello di conquistare territori . E' chiaro che se l'occidente continua a non capire cosa vuole la Russia , la Russia continuerà a prendere il controllo delle zone ucraine confinanti col proprio territorio . Ma la federazione russa a questo punto non accetterà nessuna proposta occidentale che non preveda alcuni punti molto precisi come il ritiro della NATO dai paesi confinanti (TUTTI) così come previsto dai trattati internazionali firmati e poi stracciati dagli USA con il silenzio assenso (vergognoso) dell'Europa
@@mapko_zappia Si grazie di avermi fatto notare di aver detto una inesattezza. L'allargamento della nato fu un tradimento di una promessa verbale che non fu messa per iscritto in nessun trattato forse per varie ragioni però , visto i successivi tradimenti nei riguardi di parecchie cose scritte e controfirmate , il mio errore perde un po di peso dal momento che abbiamo capito in parecchi che qualsiasi promessa verbale o trattato internazionale o fra le parti, gli anglosassoni che stanno al vertice lo tradiscono sistematicamente ogni volta che loro lo ritengono utile alla loro cerchia naturalmente e questo trend dura da parecchio ... forse finirà con la fine del loro impero ma dubito che finisca grazie ad un trattato.
@@ibexedizioni Innanzitutto dell' america del sistema Europa e della gabbia nato delle regole internazionali del commercio.e soprattutto della mancanza di sovranità monetaria senza quella dipendiamo dai dictat delle banche e dei fondi investimento.Schiavi un po' di tutto e non fa ultimo da politici che si fanno i caxxo loro al servizio di chi li mantiene al potere coi relativi privilegi tradendo completamente soprattutto la costituzione e quindi i cittadini
D'accordo e di conseguenza non è che magari bisognerebbe evitare di qualificare il 'nuovo', che da trent'anni si va via via profilando sul palcoscenico mondiale, con categorie socio-politiche ormai vetuste e rivelatesi perfino inadeguate rispetto la migliore comprensione della stessa storia trascorsa - una storia oggi non più a prospettive occidentalizzanti, e dunque intrinsecamente colonizzatrici, bensì mondializzanti? Si può ancora pretendere di usare categorie di pensiero politico-culturale, geopolitico e perfino socio-antropologico rivelatesi nel frattempo come da sempre solamente appropriate ad una visione del mondo occidentale, anche se nel frattempo evolutasi da coloniale a neo-coloniale? Il liberismo occidentale a struttura finanziario-speculativa, nato e sempre più concentrato dapprima nelle mani di ristrette elites aristocratico-nobiliari (imperi e regni europei) e appresso anche e assieme aristocratico-borghesi (USA in primis), sempre più esterne agli stati nazionali e dunque oggi loro tendenziali padroni a livello multinazionale, non è cosa ben diversa nella sostanza etica dal liberalismo economico a dirigenza statuale (Cina e Russia in primis) finalizzato programmaticamente, pur'anche con le sue contraddizioni, al benessere interno dell'intera popolazione? Insomma, non dovremmo ricavare da un serio studio - tanto storico-evolutivo quanto comparativo-attualizzante al più ampio raggio mondializzante - della natura inevitabilmente oligarchica della gestione del potere? E del suo vario posizionarsi rispetto il consenso della base popolare di cittadini o di sudditi e soprattutto rispetto le specifiche esigenze di posizionarsi nelle relazioni internazionali su basi innanzitutto di libero e produttivo scambio piuttosto che sul dominio della prepotenza militare ed economica? Dulcis in fundo. Arrivando appresso alla conseguente natura comparativa dei diversi imperialismi, nella stessa storia e nell'attualità occidentale non sono state le vocazioni imperiali dei paesi detti occidentali a qualificarsi come coloniali in senso stretto, in maniera aggressiva e non certo difensiva, o piuttosto quelle di paesi come la Cina e la Russia, invece più protese alla salvaguardia dei confini e degli interessi geopolitici economici che allo sfruttamenro predatorio dei territori altrui?
Continuiamo a non vedere l’elefante nella stanza cercando di bypassare la transazione finanziaria multipolare usando le tradizionali categorie di denominazione economica. La vera transizione verso la multipolarità, si avrà quando i paesi Brics adotteranno il sistema di pagamento Bitcoin per i loro scambi. Non prendere mai in considerazione questa eventualità è pura miopia.
La Russia sono un insieme di culture differenti con storie antiche diverse che riescono a convivere in qualche modo accettando un sistema che sarà anche autoritario ma non vuole che i popoli si debbano per forza uniformare. Quindi rimane il nodo politico ma non è detto che serva nel caso dei BRICS
I BRICS non sono uno stato , sono un insiema di stati indipendenti e a Kazan i leader che hanno parlato e ascoltato questo lo hanno ben chiaro. Non è un sistema che prevede un mescolamento con una politica comune,
Brics, occidente,usa Tutti soci in affari Tutti d'amore e d'accordo,seduti su una montagna di debiti Se salta il debito,salta il potere degli stati Per cui sono tutti d'accordo
Negli stati uniti le banche appetengono ad azionisti privati . In russia il 70% delle banche è nelle mani dello stato . Idem in cina . Negli stati uniti nucleare , petrolio e gas sono nelle mani dei privati , inclusa la difesa . In russia nucleare , difesa e maggior partr del petrolio e gas allo stato , idem in cina . Il video non ha basi .
Allo stato odierno delle cose vorrei capire la nostra potenza occidentale in cosa consiste? Vedo solo distruzione della attivita' industriali e produttive di ogni genere. Forse c'e' sopratutto uno sviluppo nell' I.A. che non so ancora cosa ci portera' di buono se non un controllo totale delle nostre vite. Vedo una mortificazione della creativita' della piccola e media impresa ....il che per me significa solo dare spazio alle grandi multinazionali che accaparrano tutto quello che puo' significare produzione di beni necessari e depauperazione di territori. Un esempio per tutti il piano Eolico in Sardegna e in altre regioni d' Italia calato dall' alto senza un Piano di Visione di quello che e' l' obiettivo finale e di cosa dovrebbe diventare la Sardegna dal punto di vista economico. Perche' dopo aver lasciato morire le industrie dell' Isola e aver reso impossibile coltivare e allevare ....Qual'e' il progetto di sviluppo per la Sardegna? Non si sa e per il momento VOGLIONO ridurci ad HUB di produzione elettrica per l' Italia. E perche' i nostri politici non ci spiegano come questo possa portare economia per noi sardi, che siamo i primi nella denatalita', i cui pochi giovani emigrano alla ricerca di una stabilita' economica?
Bella disamina...ma che tristezza . E per l' AI dice bene , controllerà del tutto le nostre vite . Che è sempre stato il sogno del Potere , di tutti i poteri in ogni tempo . Questa tecnologia ne fornirà i mezzi .
Anche a me pare una grande stronzata. Non gli vuole entrare in testa che qualsiasi paese, al di fuori dell' occidente, non ragiona come da noi, che siamo i piu' belli, piu' bravi, piu' buoni, piu'perfetti per antonomasia. Non sono al momento in discussione i modelli, ma un diverso modo RI rapoortarsi fra stati, meno predatorio. L' occidente, che e' predatorio per natura, queste cose non riesce ad afferrarle. Cazzi suoi, che ti devo dire. Fra 100 anni conteremo come il 2 di picche quando comanda denari.
La Russia e la Cina e i Brics in generale, utilizzano la stessa economia capitalista e liberista dell'occidente, con una differenza, che l'occidente sta conoscendo i limiti e quindi la fine del capitalismo prima produttivo è poi finanziario, la Rusdia è la Cina sono sono solo 20 anni indietro, ma arriveranno alle stesse conclusioni, ne più ne meno.
Scusami parlò con OBBIETTIVA non sono filo russo ne filo Cinese anzi ti consiglio e ti auguro di visitare la Russia e Cina non solo le grandi città ma dentro all"interno dei territori russi e Cinesi rimarrai molto sorpreso e dirai ammazza allora era tutto una propaganda meschina nei confronti dei russi e Cinesi..... conosco benissimo e ho visitato tutta la Russia e Cina e ho vissuto per 30 anni in u.s.a🇺🇲 per lavoro sono benestante e ho girato il mondo e ti assicuro che la Russia è Cina non sono 20 anni indietro siamo noi in Italia ..... Pensi l'Italia sia avanti 20 anni avanti???
Non è detto anzi per logica non è così scontato. Il motivo sta nella enorme differenza di cultura che hanno alle spalle i russi o meglio i popoli asiatici rispetto a noi occidentali . Abbiamo l'esempio della Cina che per quanto sia stata plasmata dal mondo occidentale ha saputo mantenere fede al suo modello . Gli USA che non hanno la capacità di comprendere quanto sia importante questo fattore legato alla provenienza storica delle culture, hanno pensato di adoperare la Cina colonizzandola dall'interno così da poterla usare come fabbrica di merci per consolidare o migliorare la loro predominanza mondiale . ma non avendo dimestichezza sui sottili dettagli importanti che permeano i popoli, hanno visto la Cina prenderli per il cu1o e si sono invece costruiti altri amici con i quali faranno crescere il loro immenso paese , senza rischiare di essere un domani depredati. La Russia anch'essa non l'anno capita e hanno fatto i conti senza l'oste anche con loro. Oramai devono rendersene conto, siamo tutti segmenti diversi e per andare daccordo , nessuno deve perdere tempo a fare il furbo con nessuno perchè oggi oltretutto tutti sono armati e nessuno vorrebbe innescare pericolose scintille altrimenti saltiamo tutti per aria , belli, brutti furbi e cretini senza distinzione.
@@giancarlotettamanti5225 Purtroppo l'utilizzo della formula del plusvalore (natura intima del Capitale) non conosce limiti culturali, e se adottata non può che produrre i risultati che conosciamo. Il Capitale esplica la sua azione benefica solo agli inizi dei processi di accumulazione, garantendo una fetta da spartire alle masse. Con il tempo (per non farla lunga) non è più in grado di garantire tale spartizione (sempre più risicata) arrivando quindi al suo grado di maturazione (capitalismo finanziario) che a sua volta si trasforma (in ultima istanza) in dittatura finanziaria. Arrivato a questo stadio il sistema entra in una profonda crisi, la stessa che sta conoscendo l'occidente e che prima o poi coinvolgera' la Russia e la Cina, è solo una questione di tempo. PS: "A guardar bene, nella formula del plusvalore e di come si realizza, non si notano sfumature culturali, morali o brandelli di anima. E così e basta". Non sono io a dirlo è Karl Marx.
@@ibexedizioni è stato spiegato chiaramente . La cosa migliore è la collaborazione tra popoli e la fine del dominio anglosassone che da 500 anni domina. Vale la pena provare credo.
Analisi molto realista senza cercare fughe in ipotesi troppo rassicuranti. La strada da percorrere è lunga e speria o che anche l'occidente, l'Europa in particolare si liberi dalla sottomissione anglo-americana. Grazie professore e grazie a ibex e alla sua linea editoriale aperta ai diversi approcci alla geopolitica in particolare
Grazie a te! Qui, se vuoi, c'è un altro episodio realizzato con Dall'aglio, questa volta sulle strategie degli Occidenti: ruclips.net/video/cxG49ypemso/видео.html
Bravissimo, concordo in pieno nel modo di guardare ai BRICS!!!
26:14 ...A me sembra mal impostato il discorso, bisognerebbe un attimo porre dei distinguo specifici su una democrazia liberale e una liberista, l'italia nel pieno bum economico era una democrazia liberale ma non liberista, quindi la sua economia era un modello misto , con grandi asset strategici in mano dello stato e una economia anche libera , ma , nei limiti di quelli che erano i settori strategici, cosa di cui la China ha notato anche le specifiche caratteristiche. QUindi sostenere, al netto delle premesse, che questi paesi brics siano sotto un modello liberista o neoliberista, in quanto il sotteso è quello, mi sembra quanto meno deviante, le economie sono di tre tipo per lo più , controllate, libere o miste, l'algeria liberista non la vedo in quanto è lo stato a decidere, la turchia liberista ..mi scappa da ridere, china e russia tantomeno, si parla di stati sovrani e sono sovrani perchè controllano le loro risorse ed asset strategici e la loro bellica, vogliono uscire dal paradigma occidentale reale se mai , molti di loro, fondo monetario internazionale che li obbliga in ambito politico ad integrare la sua ideologia politica ed economica, che fa perdere sovranità e potere contrattuale, vogliono uscire dalla Banca mondiale come dal sistema swift . IL discorso bellico di alleanza a mio modo di vedere è un implicito, la domanda da porsi è la seguente se si vuole rispondere: esisteva la lega africana per una moneta pan africana fuori dal franco sefa? no, perchè basta bombardare gheddaffi e impiccarlo è ed ecco fatto che non esiste. Quindi la risposta è che fanno le conferenze e si raggruppano nei Brics perchè hanno la forza di farlo, perchè se non fosse così li avrebbero già bombardati, se la Russia non fosse la Russia putin sarebbe l'ennesimo saddam, assad, gheddaffi, etc, peccato che quello ti spara fuori dal pianeta se ti permetti. Quindi non facciamo finta di non vedere , i Brics esistono in quanto hanno la potenza bellica per avere dall'occidente, "democratico e liberista" = OLIGARCHICO e IMPERIALISTA, la libertà per farlo. Anche Mattei, confondeva essere liberali con essere liberisti, lui era liberale ma il mondo fuori era liberista, anche Olivetti non gli era chiaro, fino a quando non sono andati gli americani a chiudergli il reparto elettronica e fregargli i brevetti.. Forse anche a MORO era poco chiaro. A me sembra che buttare giù un quadro basato sul formalismo autoproclamato e non sul sostanziale del mondo non serve a tanto, altrimenti l'Italia è una repubblica su base costituzionale che ripudia la guerra? mentre invece ha partecipato a ogni singolo atto di quelli elencati precedentemente, iraq, siria, afganista, libia, e Iugoslavia. La russia è liberista? non si può sentire, lei parte dall'assunto infondato che il liberismo è la repubblica di platone e poi tutti gli altri sono i talebani , ma quella è la sua di visione politica, non è un assunto oggettivo, quel sistema è in crisi strutturalmente a prescindere che ti trovi chi ti punta un missile nucleare in faccia e ti dice , no grazie, di fatto è insostenibile.
Per Bucefalo : complimenti davvero per la sua doviziosa ed esaustiva disamina .
Video interessante e molto stimolante. Grazie
Non conoscevo il sig Dell Aglio,veramente bravo la sua analisi è esaustiva
La differenza tra i BRICS e il Globalismo sta tra una economia reale e la fonanza creativa. Tra l' importanza degli Stati con le relative proprietà pubbliche contro l' esclusione delle proprietà statale a favore dei privati. Equiparere la politica dei BRiCS con il capitalismo finanziario vuol dire non aver capito nulla di cosa sta succedendo. È proprio un vero cambio di paradigma
Speriamo
Sono assolutamente d'accordo! Qua si ragiona in modo troppo "occidentale". Non hanno capito...
La Russia una volta finita la guerra potrebbe molto facilmente mollare la Cina , almeno parzialmente, e riappacificarsi con l'occidente ed entrare a farne parte in maniera più o meno ufficiale, quelli che non capiscono questo semplice ragionamento non conoscono il popolo russo EUROPEO (la Russia BIANCA) che non vuole diventare cinese o musulmano.
quale paradigma sta cambiando? Quali economie BRICS non sarebbero capitaliste?
@@ibexedizioni sarebbe capitalista ma sotto il controllo dello Stato e non vice versa come avviene in Occidente che la Finanza controlla lo Stato. Non ci sei ancora arrivato? Perché pensi che in Occidente si va avanti con le privazioni?
Sempre preciso ed esplicativo il dott. Francesco Dall'Aglio. Ottimo video 👏🏻👍🏻
Sempre!
A volte occorre osservare con meno occidentalismo e con mente serena. Ipotiziamo pure un limite che vediamo nel futuro dei BRICS ma questa paura è perchè siamo troppo abituati a pensarla in modo occidentale , forse il limite è nel nostro modo di osservare
possiamo chiederti, Giancarlo, dove si pecca di occidentalismo qui?
@@ibexedizioni No non era da intendere in maniera cosi diretta. Penso che la cosa riguardi tutti me incluso ovviamente. E' normale per noi cresciuti in questo ambiente avere una tendenza a difendere in qualche modo anche a livello inconscio, il nostro modo di vivere. Per quanto possiamo anche metterlo in discussione ritengo che sia normale "peccare" ogni tanto di occidentalismo. La discussione mi ha istruito molto , ringrazio tutti coloro che sono intervenuti sia in video sia nei commenti. Un saluto Giancarlo
Dall'alto della mia ignoranza, penso che parlare di neoliberismo, o qualunque altra teoria economica, a un unico blocco così frammentato come quello dei BRICS, non sembra essere una lettura corretta. Piuttosto ogni paese gestirà il proprio sviluppo cercando di raggiungere assieme un modo per velocizzare gli scambi. La vera critica riguarda il dollaro che purtroppo ha raggiunto livelli di insostenibilità alla sviluppo per molti paesi visto che non esiste fondamentalmente nessuna sottostante.
Vincendo in maniera totale in ucraina la Russia sconquassera' il resto, sia nato che Ue.
cosa intendi come vittoria totale?
@@ibexedizioniper vittoria totale si intende il raggiungimento del confine polacco da parte delle truppe russe . Da Kharkov a Odessa annessi alla Russia , forse anche il bacino del Dnepr e il resto neutrale con basi militari russe sul territorio . Se continuano a rifiutare le attuali offerte di pace russe quello sarà il risultato .
@@maegorbalerion L'obiettivo di base della Russia non è quello, Lo scopo dell'operazione speciale non è quello di conquistare territori . E' chiaro che se l'occidente continua a non capire cosa vuole la Russia , la Russia continuerà a prendere il controllo delle zone ucraine confinanti col proprio territorio . Ma la federazione russa a questo punto non accetterà nessuna proposta occidentale che non preveda alcuni punti molto precisi come il ritiro della NATO dai paesi confinanti (TUTTI) così come previsto dai trattati internazionali firmati e poi stracciati dagli USA con il silenzio assenso (vergognoso) dell'Europa
@@giancarlotettamanti5225
A quali trattati sta alludendo?
@@mapko_zappia Si grazie di avermi fatto notare di aver detto una inesattezza. L'allargamento della nato fu un tradimento di una promessa verbale che non fu messa per iscritto in nessun trattato forse per varie ragioni però , visto i successivi tradimenti nei riguardi di parecchie cose scritte e controfirmate , il mio errore perde un po di peso dal momento che abbiamo capito in parecchi che qualsiasi promessa verbale o trattato internazionale o fra le parti, gli anglosassoni che stanno al vertice lo tradiscono sistematicamente ogni volta che loro lo ritengono utile alla loro cerchia naturalmente e questo trend dura da parecchio ... forse finirà con la fine del loro impero ma dubito che finisca grazie ad un trattato.
Siamo pieni di professori incapaci di fare una previsione esatta. Ce ne fosse uno che negli ultimi 30 anni abbia detto qualcosa di sensato.
Giusto tutti saputelli che alla fine non ne azzeccano una.
Molto interessante
Hai visto l'altro episodio con Dall'Aglio? ruclips.net/video/cxG49ypemso/видео.html
perché tra Europa e america c e convergenza di interessi o tra america e sud america c e convergenza? Siamo schiavi.
Esatto
il punto vero è capire di "chi"
@@ibexedizioni Innanzitutto dell' america del sistema Europa e della gabbia nato delle regole internazionali del commercio.e soprattutto della mancanza di sovranità monetaria senza quella dipendiamo dai dictat delle banche e dei fondi investimento.Schiavi un po' di tutto e non fa ultimo da politici che si fanno i caxxo loro al servizio di chi li mantiene al potere coi relativi privilegi tradendo completamente soprattutto la costituzione e quindi i cittadini
D'accordo e di conseguenza non è che magari bisognerebbe evitare di qualificare il 'nuovo', che da trent'anni si va via via profilando sul palcoscenico mondiale, con categorie socio-politiche ormai vetuste e rivelatesi perfino inadeguate rispetto la migliore comprensione della stessa storia trascorsa - una storia oggi non più a prospettive occidentalizzanti, e dunque intrinsecamente colonizzatrici, bensì mondializzanti?
Si può ancora pretendere di usare categorie di pensiero politico-culturale, geopolitico e perfino socio-antropologico rivelatesi nel frattempo come da sempre solamente appropriate ad una visione del mondo occidentale, anche se nel frattempo evolutasi da coloniale a neo-coloniale?
Il liberismo occidentale a struttura finanziario-speculativa, nato e sempre più concentrato dapprima nelle mani di ristrette elites aristocratico-nobiliari (imperi e regni europei) e appresso anche e assieme aristocratico-borghesi (USA in primis), sempre più esterne agli stati nazionali e dunque oggi loro tendenziali padroni a livello multinazionale, non è cosa ben diversa nella sostanza etica dal liberalismo economico a dirigenza statuale (Cina e Russia in primis) finalizzato programmaticamente, pur'anche con le sue contraddizioni, al benessere interno dell'intera popolazione?
Insomma, non dovremmo ricavare da un serio studio - tanto storico-evolutivo quanto comparativo-attualizzante al più ampio raggio mondializzante - della natura inevitabilmente oligarchica della gestione del potere? E del suo vario posizionarsi rispetto il consenso della base popolare di cittadini o di sudditi e soprattutto rispetto le specifiche esigenze di posizionarsi nelle relazioni internazionali su basi innanzitutto di libero e produttivo scambio piuttosto che sul dominio della prepotenza militare ed economica?
Dulcis in fundo. Arrivando appresso alla conseguente natura comparativa dei diversi imperialismi, nella stessa storia e nell'attualità occidentale non sono state le vocazioni imperiali dei paesi detti occidentali a qualificarsi come coloniali in senso stretto, in maniera aggressiva e non certo difensiva, o piuttosto quelle di paesi come la Cina e la Russia, invece più protese alla salvaguardia dei confini e degli interessi geopolitici economici che allo sfruttamenro predatorio dei territori altrui?
Ciao Mario, possiamo chiederti dove secondo te il discorso fra Dall'Aglio e di Mannino pecca di occidentalismo?
Grazie
A te!
Continuiamo a non vedere l’elefante nella stanza cercando di bypassare la transazione finanziaria multipolare usando le tradizionali categorie di denominazione economica. La vera transizione verso la multipolarità, si avrà quando i paesi Brics adotteranno il sistema di pagamento Bitcoin per i loro scambi. Non prendere mai in considerazione questa eventualità è pura miopia.
Uno vale l'altro. Il capitalismo non farà mai l'interesse del popolo lavoratore. Ricordartelo.
La Russia sono un insieme di culture differenti con storie antiche diverse che riescono a convivere in qualche modo accettando un sistema che sarà anche autoritario ma non vuole che i popoli si debbano per forza uniformare. Quindi rimane il nodo politico ma non è detto che serva nel caso dei BRICS
Il capitalismo senza liberismo o il liberismo senza mafia kazara.
I rapporti tra di loro non sono di tipo verticale ma orizzontale.
I BRICS non sono uno stato , sono un insiema di stati indipendenti e a Kazan i leader che hanno parlato e ascoltato questo lo hanno ben chiaro. Non è un sistema che prevede un mescolamento con una politica comune,
Brics, occidente,usa
Tutti soci in affari
Tutti d'amore e d'accordo,seduti su una montagna di debiti
Se salta il debito,salta il potere degli stati
Per cui sono tutti d'accordo
A breve faremo un video su BRICS e finanza occidentale
La Cina ha fatto concessioni all'India ottimo, del brasile purtroppo non c'è da fidarsi dopo il no al Venezuela e al Nicaragua🤡🇧🇷
Negli stati uniti le banche appetengono ad azionisti privati . In russia il 70% delle banche è nelle mani dello stato . Idem in cina . Negli stati uniti nucleare , petrolio e gas sono nelle mani dei privati , inclusa la difesa . In russia nucleare , difesa e maggior partr del petrolio e gas allo stato , idem in cina . Il video non ha basi .
Allo stato odierno delle cose vorrei capire la nostra potenza occidentale in cosa consiste? Vedo solo distruzione della attivita' industriali e produttive di ogni genere. Forse c'e' sopratutto uno sviluppo nell' I.A. che non so ancora cosa ci portera' di buono se non un controllo totale delle nostre vite. Vedo una mortificazione della creativita' della piccola e media impresa ....il che per me significa solo dare spazio alle grandi multinazionali che accaparrano tutto quello che puo' significare produzione di beni necessari e depauperazione di territori. Un esempio per tutti il piano Eolico in Sardegna e in altre regioni d' Italia calato dall' alto senza un Piano di Visione di quello che e' l' obiettivo finale e di cosa dovrebbe diventare la Sardegna dal punto di vista economico. Perche' dopo aver lasciato morire le industrie dell' Isola e aver reso impossibile coltivare e allevare ....Qual'e' il progetto di sviluppo per la Sardegna? Non si sa e per il momento VOGLIONO ridurci ad HUB di produzione elettrica per l' Italia. E perche' i nostri politici non ci spiegano come questo possa portare economia per noi sardi, che siamo i primi nella denatalita', i cui pochi giovani emigrano alla ricerca di una stabilita' economica?
Bella disamina...ma che tristezza .
E per l' AI dice bene , controllerà del tutto le nostre vite .
Che è sempre stato il sogno del Potere , di tutti i poteri in ogni tempo .
Questa tecnologia ne fornirà i mezzi .
Dal Aglio šta facendo marcia indietro.
Bravissimo professore Dall'Aglio
Buon gg Alessio
buonasera Wendy!
Perchè dice liberismo BRICS. Non è che se uno ha dei rapporti commerciali automaticamente aderisce al sistema liberista.
BRICS👉👈G7
spiegaci questo rebus ahaha
Brics liberisti ?! ma per favore
Anche a me pare una grande stronzata. Non gli vuole entrare in testa che qualsiasi paese, al di fuori dell' occidente, non ragiona come da noi, che siamo i piu' belli, piu' bravi, piu' buoni, piu'perfetti per antonomasia. Non sono al momento in discussione i modelli, ma un diverso modo RI rapoortarsi fra stati, meno predatorio. L' occidente, che e' predatorio per natura, queste cose non riesce ad afferrarle. Cazzi suoi, che ti devo dire. Fra 100 anni conteremo come il 2 di picche quando comanda denari.
Troppa pubblicità
gli stati uniti restano la più grande potenza al mondo?? non riesco a smettere di ridere!! scusate ma chiudo
,,BRICX = ECUMENISMO Di bergolio "!!!!!!!!
La Russia e la Cina e i Brics in generale, utilizzano la stessa economia capitalista e liberista dell'occidente, con una differenza, che l'occidente sta conoscendo i limiti e quindi la fine del capitalismo prima produttivo è poi finanziario, la Rusdia è la Cina sono sono solo 20 anni indietro, ma arriveranno alle stesse conclusioni, ne più ne meno.
@@alfredolentini9422 esattamente
Scusami parlò con OBBIETTIVA non sono filo russo ne filo Cinese anzi ti consiglio e ti auguro di visitare la Russia e Cina non solo le grandi città ma dentro all"interno dei territori russi e Cinesi rimarrai molto sorpreso e dirai ammazza allora era tutto una propaganda meschina nei confronti dei russi e Cinesi..... conosco benissimo e ho visitato tutta la Russia e Cina e ho vissuto per 30 anni in u.s.a🇺🇲 per lavoro sono benestante e ho girato il mondo e ti assicuro che la Russia è Cina non sono 20 anni indietro siamo noi in Italia ..... Pensi l'Italia sia avanti 20 anni avanti???
Non è detto anzi per logica non è così scontato. Il motivo sta nella enorme differenza di cultura che hanno alle spalle i russi o meglio i popoli asiatici rispetto a noi occidentali . Abbiamo l'esempio della Cina che per quanto sia stata plasmata dal mondo occidentale ha saputo mantenere fede al suo modello . Gli USA che non hanno la capacità di comprendere quanto sia importante questo fattore legato alla provenienza storica delle culture, hanno pensato di adoperare la Cina colonizzandola dall'interno così da poterla usare come fabbrica di merci per consolidare o migliorare la loro predominanza mondiale . ma non avendo dimestichezza sui sottili dettagli importanti che permeano i popoli, hanno visto la Cina prenderli per il cu1o e si sono invece costruiti altri amici con i quali faranno crescere il loro immenso paese , senza rischiare di essere un domani depredati. La Russia anch'essa non l'anno capita e hanno fatto i conti senza l'oste anche con loro. Oramai devono rendersene conto, siamo tutti segmenti diversi e per andare daccordo , nessuno deve perdere tempo a fare il furbo con nessuno perchè oggi oltretutto tutti sono armati e nessuno vorrebbe innescare pericolose scintille altrimenti saltiamo tutti per aria , belli, brutti furbi e cretini senza distinzione.
Ma guarda un po’ che analisi! Quando stavi schivando il commento ,avevi la foto di Biden, Obama, Busch e compagni?
@@giancarlotettamanti5225 Purtroppo l'utilizzo della formula del plusvalore (natura intima del Capitale) non conosce limiti culturali, e se adottata non può che produrre i risultati che conosciamo. Il Capitale esplica la sua azione benefica solo agli inizi dei processi di accumulazione, garantendo una fetta da spartire alle masse. Con il tempo (per non farla lunga) non è più in grado di garantire tale spartizione (sempre più risicata) arrivando quindi al suo grado di maturazione (capitalismo finanziario) che a sua volta si trasforma (in ultima istanza) in dittatura finanziaria. Arrivato a questo stadio il sistema entra in una profonda crisi, la stessa che sta conoscendo l'occidente e che prima o poi coinvolgera' la Russia e la Cina, è solo una questione di tempo. PS: "A guardar bene, nella formula del plusvalore e di come si realizza, non si notano sfumature culturali, morali o brandelli di anima. E così e basta". Non sono io a dirlo è Karl Marx.
Briks non è affatto liberista.
la domanda vera è che cosa sono i BRICS ?
@@ibexedizioni è stato spiegato chiaramente . La cosa migliore è la collaborazione tra popoli e la fine del dominio anglosassone che da 500 anni domina. Vale la pena provare credo.