La Classe Operaia Va In Paradiso (Lulù The Tool) - Film Completo Multi Subs by Film&Clips
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- Опубликовано: 23 сен 2015
- La Classe Operaia Va In Paradiso (Lulù The Tool) - Film Completo Multi Subs Available by Film&Clips
aka Die Arbeiterklasse geht ins Paradies; aka A classe operária vai ao paraíso
di Elio Petri
Con Gian Maria Volonté, Mariangela Melato, Flavio Bucci, Luigi Diberti, Salvo Randone
125 min. - Italia, 1972
A conscientious factory worker gets his finger cut off by a machine. Although the physical handicap is not serious, the accident causes him to become more involved in political and revolutionary groups.
Ludovico Massa, detto Lulù, è un operaio di 31 anni con due famiglie da mantenere e con alle spalle già 15 anni di lavoro presso la fabbrica B.A.N., due intossicazioni da vernice e un'ulcera. Stakanovista e sostenitore del lavoro a cottimo, grazie al quale, lavorando a ritmi infernali, riesce a guadagnare abbastanza da permettersi l'automobile e altri beni di consumo, Lulù è amato dai padroni, che lo utilizzano come modello per stabilire i ritmi ottimali di produzione, e odiato dai colleghi operai per il suo eccessivo servilismo.
Der Film handelt von einem vorbildlichen Fabrikarbeiter, der durch einen Schicksalsschlag dazu gezwungen wird, sein Leben zu überdenken und sich schließlich der Arbeiterbewegung anschließt. Als er seine Aktivität in der Gewerkschaft zu sehr in den Vordergrund stellt, verliert er seinen Job und gerät daraufhin auch mit seinen neuen Freuden und Idealen auf Kriegsfuß.
Lulu Massa é um operário consumido pelo capital e cujo trabalho estranhado consome sua vida. A fábrica adota sistema de quotas que intensifica a produção. Lulu é o operário-padrão da fábrica, sendo hostilizado pelos outros companheiros de chão de fábrica. Após perder um dedo na máquina, Lulu adota uma atitude critica ao modelo de exploração, confrontando a gerencia. Os operários contestam as cotas. Após uma greve, Lulu é demitido. Depois de negociações, ele consegue ser readmitido na fábrica, voltando à linha de produção e reintegrando-se ao coletivo de trabalho. Por conta da mobilização operária, o sistema de cotas é revisto pela direção da fábrica.
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#GianMariaVolonté
La Classe Operaia Va In Paradiso (Lulù The Tool) - Film Completo Multi Subs Available by Film&Clips 
Кино
Il più grande di tutti, troppo presto dimenticato, mai una rassegna su un'artista che se fosse stato straniero lo porterebbero ancora oggi sul palmo della mano.. Film da passare nelle scuole solo per ammirare un tris come Volonté, Melato, Bucci diretti da petri.
pienamente daccordo....si perchè andranno in fabbrica a lavorare....vogliono fare tutti gli youtubers e problema risolto no?
D'ACCORDISSIMO!
Tutti a menarla con Gassman, Mastroianni, Tognazzi.. (per carità, grandi attori) ma Gian Maria Volontè era una spanna sopra. E non se lo caga nessuno..
Pro tip : you can watch series at Flixzone. Been using it for watching loads of movies these days.
@Karsyn Fletcher Yup, I've been using flixzone} for since december myself :)
Questo è il Cinema Italiano, quando ancora l'Italia faceva scuola nel mondo.
Film ideologico che racconta la realtà dell'Italia di quegli anni.
Monumentale Volonté.
di quegli anni, come se ora siamo in condizioni migliori... ora siamo solo schiavi e consumatori
Questo film rappresenta come gli operai e lavoratori in generale, volevano far valere i loro diritti ed avere la giusta paga se il lavoro veniva aumentato. AD oggi, 2021, se un ragazzo si rifiuta di lavorare 12 ore al giorno, 6 giorni su 7 per 700 euro, viene fatto passare per uno svogliato. Vorrei far quindi vedere, a coloro che danno dello svogliato, questo film per ricordare che ai loro tempi, essi stessi si ribellavano contro lo sfruttamento da parte dei "padroni" (i famosi picchetti, proteste e scontri con la polizia).
Si si,infatti...certi stronzi che sono proprio duri di comprendonio,ancora oggi si ostinano a dare colpa al reddito di cittadinanza.Come ho detto prima,se tu dai paghe dignitose,la gente va a lavorare,ma se mi sparo 600-700€ per un mare di ore,è chiaro che la gente ti manda a fare in culo e vive col reddito.Lo farei pure io.Chi dice il contrario è un ballista bugiardo e ipocrita.
Merci Petri et merci Gian Maria Volonte pour votre infatigable cinéma revendicateur. Incontournables
Duro, gridato, sudato. Immenso. Certo un film sulla condizione operaia degli anni 70, le lotte di quegli anni, le idee del periodo… ma anche uno squarcio dolente sulla condizione umana. Che è senza tempo. Capolavoro assoluto del cinema mondiale. Spiace solo per chi non può goderselo in lingua originale…
E per chi non capisce il dialetto milanese, ormai quasi estinto in Città. Sanguetta x esempio, che vedo tradotto in lecchino (credo) significa uno che ti sta attaccato come una sanguisuga, sanguetta, appunto. Per non parlare della canzone di Porta Romana, versione non ripulita e in dialetto. Volonté era un milanesone
@togasso mi potresti tradurre la parte in dialetto della canzone? Grazie.
capolavoro assoluto...non esageriamo
È vero! Poter vederlo in italiano fa la differenza (anche se non si capisci tutto)! Un vero capolavoro del cinema mondiale. Un abbracio di Porto Alegre, Brasile
@@brunobaraldoo un abbraccio dall'italia ;)
Bella pellicola che rappresenta la vera condizione dell' operaio nella fabbrica,credo che rimane uno dei tentativi più riusciti di portare sugli schermi il clima di una ricca stagione di lotte.
Elio Petri è morto troppo giovane ,a 53 anni. La sua vena narrativa non era ancora esaurita. Un peccato. Un regista rivoluzionario e strabiliante.
Dovete RI-CA-CA-RE TUTTO!
PURE IL DITO!
Geniali Petri e Gianmaria!
Immensi👍
Che attore eccezionale poteva fare il lombardo come il siciliano o il romano in maniera perfetta, In qualsiasi ruolo.
" sembrate operai piccoli"...in questa affermazione c'è dentro il mondo!
anche quando dice al figlio " quando sarai grande la merda te la faranno mangiare perchè diranno che fa bene contro il cancro" è abbastanza profetico
Petri e Volontè fecero il ritratto perfetto dell'alienazione dell'operaio italiano. La divisione tra i lavoratori a cui puntava il padronato, tra cottimisti e non. Le condizioni di vita in fabbrica, spesso malsane, che portavano all'inevitabile infortunio. La famiglia che si disgrega e l'amico, vecchio operaio, che dalla fabbrica finisce in manicomio.
e grazie al "job act" ci siamo ritornati in pieno se non peggio...
@@nathan4530 bisogna accoppare Renzi,ha fatto più danni quello stupido roditore di Renzi della grandine...
👍👍👍👍👍👍👍🤗
Gli attoruncoli di oggi dovrebbero venerare Veri Artisti quali Volontè.. Fanno una parte in una fiction e già si sentono arrivati.. Gian Maria Volontè era ed è un Gigante del cinema mondiale.. Anche come umiltà
e il bello è che non è cambiato nulla da allora
volontè miglior attore del cinema italiano
non c'è dubbio ke sia il migliore
che VOLONTE' sia il migliore attore italiano di sempre non ce' dubbio .
Credo che la situazione sia peggiorata.
Non basta più lavorare, bisogna anche difendersi dalla follia dei padroni e non solo.
@@iacomastro Beh, quei tempi era peggio, nessuna protezione per la salute, per le prepotenze dei capi (non che ora..) e potevi essere licenziato senza motivo (no comment sul JobsAct attuale). Per non parlare delle 14 ore lavorative di inizio '900
Di sempre
Un viaggio nel cuore pulsante del Cinema Italiano degli anni '70, dove la lotta operaia si mescola con la lotta per la dignità umana. Attraverso le performance straordinarie di attori come Gian Maria Volonté e Mariangela Melato, il regista Elio Petri ci offre uno specchio crudo e indimenticabile della nostra storia sociale e politica. Ogni frame è un grido, ogni dialogo un eco di verità. Un capolavoro che non solo racconta il passato, ma ci interroga sul presente e ci sfida a plasmare un futuro migliore per tutti. Un film che, nonostante gli anni trascorsi, continua a risuonare nel profondo del nostro essere, richiamandoci alla nostra responsabilità verso la giustizia e l'umanità.
Sono trascorsi 50anni e le busta paghe da allora sono diminuite,al tempo con uno stipendio da operaio si riusciva a costruirsi casa,ora con il cazzo che un operaio crea qualcosa,chi dice il contrario non mai lavorato.
Vero. Il prezzo da pagare per questo purtroppo a volte era alto. Molti operai amici di mio padre, dopo pochi anni dalla pensione, sono mancati. La fabbrica li ha svuotati
in compenso l'operaio oggi può permettersi tutto accedendo ad un comodissimo mutuo a strozzo.
vero, troppo vero!!!
@@crisalide9723 di questo passo manco ci arriveremo alla pensione....Siamo tornati peggio di allora non solo nelle fabbriche, in tutto.
@@josepassarella4355 siamo tornati alle stesse condizioni dei lavoratori dell'800, quindi anche peggio!!
Film stupendo, interpretato da un attore magistrale e una bravissima Mariangela melato
In effetti la melato era una attrice immensa.
Volontè e Petri ci mancate! Il cinema mondiale vi deve tantissimo!
Orgoglio d'Italia!
Grande film , con interpreti eccezionali , primo fra tutti Volonte ,
diretto da un altrettanto grande regista , Elio Petri .
Capolavoro, ma l'ho guardato con un angoscia incredibile
da far vedere agli studenti, per capire il periodo, compresi gli errori, i limiti, ma soprattutto le speranze. grande anche Salvo Randone
Il militina.
ho lavorato per anni in fabbrica e anche a cottimo....che strazio lavorare cosi...il cottimo deve essere eliminato.
Un film molto duro ma attuale!!! Bravo Volonté !!!
Dove sono finite quelle lotte? Dove siamo finiti tutti? Io ero molto giovane ma c'ero, le ho viste tutte e combattuto anche contro i sindacati già venduti ai padroni. Ho visto tempi migliori accorgendomi però anno dopo anni che '' per il nostro bene'' ci stavano in realtà portando indietro col nostro consenso. Dovrei fregarmene a questo punto pensando al mio orticello come tutti, invece non riesco ad accettare che il nostro popolo si sia rincoglionito e soggiogato ad un mondo globalizzato ed impoverito di tutto, senza più identità, senza radici nè ideali veri. dove pochissimi detengono un potere enorme e fanno quello che vogliono. FINO A QUESTO PUNTO. Stiamo tornando alla schiavitù e ringraziamo. Noi il male di noi stessi.
Io sono giovane ma non sono comunista bensì anarchico, la verità è che molta gente di allora e di oggi vede e vedeva nel comunismo una vera e propria idea rivoluzionaria solo che i comunisti poi quando sono andati al potere hanno tradito quegli ideali, la verità è che il potere corrompe l'uomo, va fatta una lotta che non deve portare in parlamento, ma extraparlamentare, e che miri a una rivoluzione che non porti a una dittatura del proletariato come vorrebbero i comunisti, perchè ogni dittatura non porta a nulla di buono, l'idea rivoluzionaria più libertaria rimane quella anarchica, si è difficile, ma provare a diffondere questi ideali non costa nulla.
Che qualità sto film e visto così ancora più pauroso
All'uscita nel 1973 ce lo andammo a vedere......straordinario !
Veramente è uscito nel '71,lo ricordo bene...ciao !
Un pilastro del cinema italiano.
"non è che non posso, è che non ho voglia"
eheheheh
ora la classe operaia va... a fare la coda per comprarsi a rate l'iphone. comunque bellissimo film.
+Antonio Petraglia Come no, casa da 800 mila euro, Rolex... a un impiegato da 1200 euro al mese. Le banche fanno la fila per fargli il prestito.
E’ vero la classe operaia odierna di e’ autodistrutta
@@walterbianchi9464 tutta la società in tutte le sue componenti e distrutta. Grazie all'ipercapitalismo globalista e senza regole
@@Andy-cd1dy fus-ariano?
@@calogerohuygens4430 assolutamente no. Mi sembra un dato di fatto che il capitalismo senza regole e'entrato in crisi. Anteponendo il profitto senza scrupoli alla salute e alla qualità della vita delle persone. Questa la mia modesta opinione. Se poi tu sei d'accordo con questo tipo di capitalismo sei libero di sostenerlo
Bravissima e bellissima la Melato.... attrice così non c'è ne sono più.
Un film meraviglioso, Volonte mette i brividi
Straordinario!
Grazie per averlo caricato.
Immensa interpretazione di Gian Maria Volonté
magnifique acteur completement investi dans son role....
un capolavoro in tutto, dalla regia alla recitazione.
l' immersione di Volontè in ogni personaggio, in ogni contesto che ha caratterizzato profondamente questa nostra Italia, una volta davvero operaia, rende forse la migliore e più onesta testimonianza (nonostante taluni e dovuti filtri cinematografici ) di quali fossero le condizioni, l'umiltà, la rabbia e la volontà di una classe mai domata in quegli anni di crescita industriale ed ora invece quasi scomparsa .. Riesce ad essere sestesso quando recita perchè non recita ma rivive tutte quelle condizioni, soprafazioni e contraddizioni di un epoca ormai lontana. Grazie per aver condiviso questo film ..
Volonté è monumentale!
OGNI VOLTA CHE LO VEDO MI CAGO ADDOSSO DALLA PAURA, DALL'ANGOSCIA CHE TI MANGIA DAL DI DENTRO.
QUESTO E' "IL FILM CAZZO!"
EEE PERDALARE EEHH... PEDALAREEE!
...io son matto mica sono stronzo...mitico!! L'ho visto chissà quante volte eppure non mi stanca mai.Pochi film oggi hanno questa caratteristica...grande Volontè,grande Elio Petri e grande Salvo Randone...che "mostri"di personaggi che avevamo allora,oggi solo robetta da poco,il cinema italiano(a parte pochi)è bello che fallito,a cominciare dai cinepanettoni sempre più orrendi a finire con filmetti postadolescenziali tipo io e te 2 due metri sulla merda,e porcherie varie...
Angoscante, come i film sulla 1a Guerra Mondiale. Devi anche oggi accettare queste situazioni o finire in galera.
Gian Maria Volonté, Mariangela Melato, Flavio Bucci...attori stratosferici.
Capolavoro.
"Perché io mi concentro, io sono concentrato, sono concentrato..."
gli studenti arruffapopolo di ieri sono poi diventati gli uomini di potere: pannella, dalema, del rio, franceschini,napoletano e compagnia cantante. Gli operai che li hanno votati per decenni, sono rimasti lì...oggi sono vechci pensionati che fanno la fame fino a fine mese.
"Quattro sveglie... Ho quattro sveglie io! Chissà perché"
Un cast stratosferico con una regia magistrale.
"ueh mi sembrate operai piccoli"
I sindacati già dagli anni 70 avevano cominciato a svendere i diritti degli operai sapendo di poter approfittare dell'ignoranza sempre crescente di questi ultimi. Dopo 40 anni di assemblee nelle mense delle fabbriche farcite da argomenti sempre uguali(i tempi son cambiati.. bisogna andare incontro all' azienda o esportano il lavoro in Cina..) gli operai si son convinti che il lavoro non è un diritto ma una concessione che bisogna guadagnarsi con orari elastici e stipendi miserabili. Il vero nemico è l' ignoranza generale e il menefreghismo individuale
Esatto. Il nemico è l'ignoranza dilagante.
L'ignoranza degli operai è quella in cui spera la cricca reazionaria dei padroni, che pur di sfilare diritti dei lavoratori farebbe patti pure col demonio, vedi i fascisti, pur di guadagnare sempre più soldi.
E lei con i suoi discorsi non fa altro che avallare la tipica ingordigia della classe dirigente italiana.
@@lupodelupis3672 l'ignoranza degli operai di oggi purtroppo è un dato di fatto, il 90% non capisce neanche come si legge la busta paga, figuriamoci capire come funziona l'economia odierna. Ti parlo per esperienza (faccio l'operaio da 30 anni) quasi nessuno dei miei colleghi, e siamo 150, prova a capire come funzionano le leggi che dovrebbero garantire i diritti fondamentali dei lavoratori, sono argomenti a loro detta complicati. Preferiscono delegare ai sindacati che ormai hanno smesso di proteggere questi diritti favorendone invece lo smantellamento (È un dato di fatto anche questo). I pochi operai che cercano di informarsi e di informare sono in minoranza e vengono sistematicamente isolati, bollati dai sindacati come provocatori. Secondo te se la maggioranza dei lavoratori si informasse spontaneamente come faceva la generazione dei miei genitori, sarebbe più facile o più difficile prenderli in giro?
L'ignoranza degli operai ma ancor di più l'approfittare diabolico degli approfittatori!
@@roby7314 evidentemente se dalla generazione degli operai che si informavano siamo nati noi, operai ignoranti e menefreghisti significa che l'operaio informato non è la risposta
Tranquilli tutti. La classe operaia non esiste più, le grandi aziende hanno delocalizzato la produzione, FCA compresa. Ora esiste la classe disoccupata, grazie ai Sindacati e a quanti si sono prodigati, e mai opposti alla abrogazione dell'articolo 18.
Arrivo tardissimo ma ieri sera ho visto per la prima volta Indagine Su Un Cittadino Al Di Sopra di Ogni Sospetto ed è subito diventato il film italiano più bello che abbia mai visto e ora sono qui.
Non so come mai non avessi mai sentito parlare di questi film e di Gian Maria Volontè prima d'ora, ma siamo in Italia e ha un senso, dei capolavori di questo tipo non sono per tutti. La fortuna è che ora ho altri grandi film di Elio Petri da recuperare e tutta la filmografia di Gian Maria Volontè. Che attore immenso quest'uomo.
Grande Lacippo! Buona visione ;)
@@FilmandClips grazie a voi ❤
Elio Petri e Gian Maria Volonté i veri giganti del cinema mondiale. Immensi.
Il caso Mattei è un altro film di Volontè da rivedere ogni settimana
@@paoloscanarotti2088 Sto continuando a colmare questa mia grande lacuna cinematografica e l'ho visto la scorsa settimana. Filmone. E ancora attualissima come storia.
Volontè immenso in ogni film che sto recuperando, sono un disco rotto ormai.
Film da far vedere obbligatoriamente nelle scuole superiori!!!! Volonté inimitabile!!!!
Bellissimo, grazie
Un'esistenza infernale
Film
completo. Grazie!!!
Anche "La proprietà non è più un furto" è un gran capolavoro
Capolavoro di Petri,con un Volonté da antologia....
capolavoro assoluto
UN CAPOLAVORO CON GRANDISSIMI ATTORI!!!!!
Seppur datato..è sempre attuale..magari ad avercela oggi la rivolta per i diritti dei lavoratori
"Datato" Al posto della macchina industriale, metti un computer o una cassa del supermercato. Allora l'uomo manovrava la macchina, adesso siamo all'uomo-macchina che se la deve anche vedere con un'altra macchina (il computer e il digitale in genere) che deve'essere continuamente aggiornata. (Ci ho lavorato quel tanto da poter vivere sulla mia stessa pelle un'insopportabile - ma istruttiva - alienazione).
Capolavoro,film epocale mai abbastanza ringraziato.
Film interessante. Da far vedere nelle scuole
2021 I padroni gli unici ancora ad esistere
Beautiful mariangela
SALVO RANDONE è UN MITOOOOOOO!!!! sCIOPERO,SCIOPERO,SCIOPEROOO
È una pellicola uscita nel 1971 per la regia di Elio Petri, con protagonista un immenso Gian Maria Volonté: un attore a dir poco stratosferico, unico ed irripetibile, il massimo interprete ed esponente (sia in Italia, sia a livello internazionale) della cinematografia militante ed impegnata sul fronte politico e civile. Un attore "contro" per antonomasia ed eccellenza...
Bellissimo!👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
e 5 anni dopo 2020 ci rinchiudono in casa....come pollie galline
Bellissimo film magistraleeee
Il "mondo operaio": se esiste l'inferno, io me lo immagino proprio così!
il ritorno dell'ulcera...
Volontè patrimonio dell'umanità ❤
grandissima partecipazione di Corrado Solari,protagonista di tantissimi altri film di genere e polizieschi
Ma quanto era sensuale Gian Maria Volonté! Da perdere la testa!
L'Italiano di ieri, di oggi, di sempre.
Certo che a vederle oggi, certe scene del lavoro sono incredibili, sicurezza proprio zero:
chi mette le mani nel tornio in movimento, chi sta con la smerigliatrice senza occhiali di protezione, chi ha i capelli lunghi sta vicino a macchine in movimento... roba da pazzi, se non fosse fatto per esasperare la visione dello sfruttamento operaio.
Che poi, ormai sono altri tempi, ora anche il semplice operaio deve essere specializzato, siamo nel 2016, senza esperienza non si va da nessuna parte.
Purtroppo in alcuni casi anche aziende grandi sono così. Una volta era la regola.
"operaio specializzato" si fa per dire, spesso la formazione è solo sulla carta
Ueh, ma cosa dici? Non è cambiato un cazzo!
Infatti,ma il tipo deve abitare su Marte.Non ga ben presente il numero dei morti sul lavoro in Italia.... però ci sono gli operai specializzati e ci mettiamo gli occhiali quando smerigliato.
Ma fatti vedere da uno bravo baccala'
perchè oggi? Quante morti sul lavoro? Sicurezza nulla e se esistono sistemi appositi, vengono disattivati per produrre di più. Non è cambiato NULLA!
Più rivedo questo immane capolavoro e più capisco che lo sviluppo raggiunto non equivalga minimamente al progresso che agognavamo. Il progresso è una chimera.
Le cose sono andate al contrario e non parlerò male del cinema italiano nello specifico dei giorni nostri per il rispetto che meritano tutti i giovani registi e attori, quelli bravi, quelli rintanati a forza nel buio, che sono devastati e incolpevoli di essere nati in questo periodo storico.
Le cose sono andate così. L'enorme sviluppo raggiunto ha massacrato definitivamente la complessità.
E l'arte questo faceva. Prendeva una cosa semplice e la sviluppava nella sua enorme complessità...il contrario della politica.
Oggi non c'è tempo per questo. Non funziona più la gente.
Ma non bisogna mollare.
Va bene amazon, netflix e robaccia varia...ritorniamo almeno a teatro a supportare sti ragazzi. Attori, registi, sceneggiatori, tutti quelli che escono dalle accademie leggendarie italiane come la Silvio D'Amico o il Centro Sperimentale di Cinematografia. Non li abbandoniamo.
1:34:25 credo che la scena dove Lulù fa l'elenco delle cianfrusaglie che ha in casa e pensa a quanti soldi ha speso l'abbiamo vista fare dai nostri padri almeno una volta nella vita tutti...
film spettacolare, capolavoro
capolavoro
Attore potente, rende in tutti i ruoli che ha fatto, da questo buzurro di fabbrica a G. Bruno
Senza tanti paroloni: schiavi allora e schiavi adesso!!
Thanks for this video! I’ve been trying to replace my shifter bulb but just didn’t know how to go about it. Thanks 🙏
Me lo ricordo il cottimo....più che altro mi ricordo tanto la mia mamma.Quando tornava casa dal lavoro era distrutta lavorare a cronometro,dovevano uscire tanti pezzi al minuto,e prendere il permesso per andare in bagno.Come il film proprio così povera mia mammina
anche io ho fatto in tempo a lavorare a cottimo, si guadagnava molto di più. Poi lo abbiamo tolto e molti strozzini pretendevano lo stesso rendimento senza differenza di paga. Oggi siamo tornati a quei livelli.
@@josepassarella4355 Io ho lavorato nel tessile ma il cottimo non lo facevamo. Ma mio padre mia ha raccontato che negli anni 70 era normalissimo, anche nella sua filatura, farlo. Gli operai correvano come dei pazzi nei reparti per guadagnare qualcosa in più e gli infortuni non mancavano, pure terribili, tipo uno che ebbe il braccio stritolato da un rullo gigantesco a cui poi gli venne amputato.
@@lupodelupis3672 tuo padre ha detto il vero. Fino ai primi 70 il cottimo era normale poi nel 73 lo tolsero proprio a causa di troppi incidenti. Oggi vedismo che gli incidenti, spesso mortali, continuano anche senza cottimo. Ci sono i sistemi di sicurezza che vengono disattivati per produrre di più.......
Più soldi e meno lavoro! bello.. ;)
Non c'è una cosa che non sia perfetta
Mariangela Melato addormentata col trucco troppo pesante... in compenso "noi compriamo Riva"... Eh no, Gigi, capocannoniere in carica della Nazionale rimarrà sempre da noi... Forza Cagliari forever!
Attori super, Volonté è uno dei miei preferiti, immigrato anche lui in Sardegna, a La Maddalena, indimenticabile quando da Raffaella Carrà desidero' una canzone di Lucio Dalla.
Esatto,Riva è cosa nostra e non si tocca...forza Casteddu...anche se ora siamo ultimi,ma sempre e comunque forza Cagliari.
Arte pura..
Vederlo ora che sono operaio logistico fa un altro effetto
Che effetto fa ? :)
Curiosità: il noto podcast di sinistra britannico "Novara Media" deve il suo nome proprio a questo film.
Film intéressant...
Bellissimo Film, la realtà degli anni 70.
No no, la realtà di sempre!
Flavio Bucci IMMENSO in ogni film
Le lotte per migliorare la sicurezza sul lavoro sono state giustissime e sacrosante, onore a tutti gli operai - e in questo caso anche ai sindacati che hanno sostenuto le loro lotte - ma per tante altre cose si è tirato troppo la corda, i sindacati hanno fatto solo i cazzi loro, e fù così che piano piano ci siamo ritrovati nella situazione odierna, dove le piccole fabbriche chiudono per le troppe tasse e per le troppe spese da sostenere per assumere un operaio, e resistono solo quelle medie e grandi che magari delocalizzano pure, ma i loro prodotti poi li vendono in Italia.. senza contare che la pensione i 40enni come me chissà se arriveranno a prenderla, o moriremo a 70 anni a fare i muratori sui ponteggi o a guidare un camion !! e comunque in conclusione, come mai come mai , sempre in culo agli operai.
Certo, ma a chi giova questo e di chi è la colpa.
Se guardi il film lo spiega bene!
È una lotta continua,padrone e sfruttato..ricco e povero.nn è cambiato nulla..patrizi e plebe, e i sindacati, sempre di più dalla parte dei padroni ..
ho fatto 35 anni in fabbrica e dura
Capolavoro.
Spacchiamo tutto e occupiamo il paradiso
Ricordiamecole queste parole che dice l'ex operaio impazzito.
The English subtitles are a bit slow, the timing needs to change by about 5 secs!
in french too
The subtitles are still are out of sync.
First he talks and then much later the subtitle appear
volontè magistrale
Grande Volonte'
Sta roba va studiata a scuola secondo me
Giusto
Stai scherzando
Beautiful Maria
Grandissimo film, bravissimi gli attori ed il regista. Universale il messaggio sulla miseria della condizione umana, più che mai valido oggi come allora: allora gli operai in fabbrica, oggi gli impiegati laureati negli uffici del neocapitalismo ultraconsumistico, entrambi schiavi più o meno coscienti del sistema che li opprime e li affama. Forse la differenza tra oggi ed allora è che allora c’erano più voci libere e controcorrente; oggi c’è solo omologazione e delega.
“Uno schiavo che non ha coscienza di essere schiavo e che non fa nulla per liberarsi, è veramente uno schiavo. Ma uno schiavo che ha coscienza di essere schiavo e che lotta per liberarsi già non è più schiavo, ma uomo libero”. (Vladimir Il’ič Ul’janov “Lenin”) ✊🌈
Grande attore sempre nella parte