Miracolo freestyle (Big Luke on the beat) Bella per questo beat ! Faccio miracoli come Mose Apro acque col bastone La mia penna è religione Arma di distruzione Odio Alcool e troione Figli del rancore Combatto sta generazione Vincendo a priori Sono l'essenza del Nirvana La debolezza umana Il re della savana L' energia del Chakra Sono un fuoco di emozioni Tzunami di espressioni Il ghiaccio dei due poli Granelli sparsi nel Gobi Libertà per i gladiatori Oppio per gli spacciatori interspazio tra due mondi Legge per le costituzioni Il figlio della vita La genesi delle canzoni Inneggio alla pace abbassando sti cazzoni Dalle mie parti non parlare Se non vuoi essere bruciato vivo Provare per credere Al Sud fatti un bel giro Sono libera espressione In uno stato pervertito Sono cresciuto tanto Da quando ero bambino Non sono regredito Ma al contrario ho il passo svelto Imparo in fretta a rialzarmi in questa giungla di cemento Non ho migliaia di amici Li rimpiazza mio fratello Scrivo per me stesso E per chi ama questo silenzio Non sfogo i miei problemi Faccendo incetta di Marlboro Ma brillo nel letame anche se muoio da solo Non cerco la vendetta per chi mi ha lasciato solo Il male inesorabile farà il suo lavoro
Puoi usarla solo su youtube o comunque su siti da cui non monetizzi (citandomi), se ti serve ad esmpio per spotify devi comprare la licenza dal link di Beatstars in descrizione (ottenendo la versione senza tag)
Vedo triplo io mi sciolgo quando esco dall’ audio Arrivo a casa che mi chiedo come sono tornato Ho ancora nelle tasche che mi sono scordato Con voce bassa passi lenti mi muovo nella stanza Come il cemento poi mi sciolgo se mi stendi un cavallo Oggi sto Kappa tutta k che mi sento un cavallo Ho fatto mille dopo mille e me lo sono scordato Tu fai ma canna e te lo dico con lo sguardo incrociato. Mio fratello sempre arrivo non ti passo il contatto Che sei un infame parli troppo lo sanno tutti
se misso il mio obiettivo mi punisco alla Scevola pensavo di fare il giusto ma era un'idea fervida sento il corpo il ghiacciato ma la mia matrice è tiepida resto coperto da un tetto si è trasformato da tegola non sto scrivendo commedie ma l'undecisima ecogla un amico Heisenberg sta in casa che mescola del gregge che seguivo ne è rimasta una pecora ne ho forgiato uno nuovo ma non mangiano fregola chiamo un altro santo Franci mi manda la revoca mi riprenderò tutto e non basterà una cedola resto chiuso in me stesso, mi sento come un'egila questo non è rimorso ma il dolore della predica sono il grillo parlante ma sto cadendo dalla mensola sono completo ho 1 di spin iberno il tempo gli ho fatto uno screen Walter white ma puoi chiamarmi Flyn sono a tavola coi mostri ma aspetto ancora il cin cin sto morendo nel presente mentre vivo nel passato per sentire il mio battito usa spotify craccato le mie angosce che formano solo un altro agglomerato mi costringono i vasi mi sento solvatato non basta l'eparina per tornare rilassato io e lei antitetici una storia senza pathos questa non è tuxe e di certo non sarà il fato sogno il belvedere come la Madonna del prato mentre a colle girello si fa logica di mercato mi sento Cesare borgia più temuto che amato del mio egoismo sono schiavo, a volte sbrigativo, a tratti schivo hermes era un dio che l'uomo ha reso facchino chi pulisce i nostri errori lo chiamiamo spazzino e questa non è ubris la definisco brio ridiamo per l'errore come chichibio l'inchiostro con cui scrivo, l'iride offuscata dentro l'occhio annerito i miei polmoni che elargiscono solo un altro respiro con i soldi per le heets tornerò a colle martino da via G.amendola all'Olimpo vedo le rughe se sbaglio ma non è un dipinto sono a tavola coi padri io, franklin e lincoln sottostimo e sopravvaluto ma non ho mai finto scrivo kubla klan sull'auto anche se non pippo
Non mi salvera un miracolo Le sue mani tentacolo Supero ogni ostacolo Diretto poi scavalco Li faccio da sonnambulo Ho imparato a fare i calcoli Spingo sorpasso al semaforo Ci ferma ma non parlo Da bambino dovevo essere grande a da grande vorrei ritornare bimbo Per riscrivere le sorti e salvare il mio destino Spacca tutto e credi in te stesso e quello che mi ha detto il mio fratellino tu ricorda certa gente non ti vuole aiutare fatti forza in sta cosa devi continuare
Non mi salvera un miracolo Le sue mani tentacolo Supero ogni ostacolo Diretto poi scavalco Li faccio da sonnambulo Ho imparato a fare i calcoli Spingo sorpasso al semaforo Ci ferma ma non parlo Da bambino dovevo essere grande a da grande vorrei ritornare bimbo Per riscrivere le sorti e salvare il mio destino Spacca tutto e credi in te stesso e quello che mi ha detto il mio fratellino tu ricorda certa gente non ti vuole aiutare fatti forza in sta cosa devi continuare e ne ho molta di voglia di fare dobbiamo spaccare aaa e lo faccio per mia madre e lo faccio per mio padre lo faccio per il mio frate amazzero l infame ha le ore contate Il tempo di un drink e non mi devo gia piu preoccupare
![[FREE] Kid Yugi Type Beat (HARD) - "Abisso" | Dark Trap Type Beat](/img/1.gif)
Bro questo spacca davvero tanto
PM-stepback
Bellissima ! Ormai appuntamento fisso qui tutti i cazzo di giorni 🙏🏻
💚
Miracolo freestyle (Big Luke on the beat)
Bella per questo beat !
Faccio miracoli come Mose
Apro acque col bastone
La mia penna è religione
Arma di distruzione
Odio Alcool e troione
Figli del rancore
Combatto sta generazione
Vincendo a priori
Sono l'essenza del Nirvana
La debolezza umana
Il re della savana
L' energia del Chakra
Sono un fuoco di emozioni
Tzunami di espressioni
Il ghiaccio dei due poli
Granelli sparsi nel Gobi
Libertà per i gladiatori
Oppio per gli spacciatori
interspazio tra due mondi
Legge per le costituzioni
Il figlio della vita
La genesi delle canzoni
Inneggio alla pace abbassando sti cazzoni
Dalle mie parti non parlare
Se non vuoi essere bruciato vivo
Provare per credere
Al Sud fatti un bel giro
Sono libera espressione
In uno stato pervertito
Sono cresciuto tanto
Da quando ero bambino
Non sono regredito
Ma al contrario ho il passo svelto
Imparo in fretta a rialzarmi
in questa giungla di cemento
Non ho migliaia di amici
Li rimpiazza mio fratello
Scrivo per me stesso
E per chi ama questo silenzio
Non sfogo i miei problemi
Faccendo incetta di Marlboro
Ma brillo nel letame anche se muoio da solo
Non cerco la vendetta per chi mi ha lasciato solo
Il male inesorabile farà il suo lavoro
Per poterlo usare
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Posso usarlo?
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Vedo triplo io mi sciolgo quando esco dall’ audio
Arrivo a casa che mi chiedo come sono tornato
Ho ancora nelle tasche che mi sono scordato
Con voce bassa passi lenti mi muovo nella stanza
Come il cemento poi mi sciolgo se mi stendi un cavallo
Oggi sto Kappa tutta k che mi sento un cavallo
Ho fatto mille dopo mille e me lo sono scordato
Tu fai ma canna e te lo dico con lo sguardo incrociato.
Mio fratello sempre arrivo non ti passo il contatto
Che sei un infame parli troppo lo sanno tutti
se misso il mio obiettivo mi punisco alla Scevola
pensavo di fare il giusto ma era un'idea fervida
sento il corpo il ghiacciato ma la mia matrice è tiepida
resto coperto da un tetto si è trasformato da tegola
non sto scrivendo commedie ma l'undecisima ecogla
un amico Heisenberg sta in casa che mescola
del gregge che seguivo ne è rimasta una pecora
ne ho forgiato uno nuovo ma non mangiano fregola
chiamo un altro santo Franci mi manda la revoca
mi riprenderò tutto e non basterà una cedola
resto chiuso in me stesso, mi sento come un'egila
questo non è rimorso ma il dolore della predica
sono il grillo parlante ma sto cadendo dalla mensola
sono completo ho 1 di spin
iberno il tempo gli ho fatto uno screen
Walter white ma puoi chiamarmi Flyn
sono a tavola coi mostri ma aspetto ancora il cin cin
sto morendo nel presente mentre vivo nel passato
per sentire il mio battito usa spotify craccato
le mie angosce che formano solo un altro agglomerato
mi costringono i vasi mi sento solvatato
non basta l'eparina per tornare rilassato
io e lei antitetici una storia senza pathos
questa non è tuxe e di certo non sarà il fato
sogno il belvedere come la Madonna del prato
mentre a colle girello si fa logica di mercato
mi sento Cesare borgia più temuto che amato
del mio egoismo sono schiavo, a volte sbrigativo, a tratti schivo
hermes era un dio che l'uomo ha reso facchino
chi pulisce i nostri errori lo chiamiamo spazzino
e questa non è ubris la definisco brio
ridiamo per l'errore come chichibio
l'inchiostro con cui scrivo, l'iride offuscata dentro l'occhio annerito
i miei polmoni che elargiscono solo un altro respiro
con i soldi per le heets tornerò a colle martino
da via G.amendola all'Olimpo
vedo le rughe se sbaglio ma non è un dipinto
sono a tavola coi padri io, franklin e lincoln
sottostimo e sopravvaluto ma non ho mai finto
scrivo kubla klan sull'auto anche se non pippo
Non mi salvera un miracolo
Le sue mani tentacolo
Supero ogni ostacolo
Diretto poi scavalco
Li faccio da sonnambulo
Ho imparato a fare i calcoli
Spingo sorpasso al semaforo
Ci ferma ma non parlo
Da bambino dovevo essere grande a da grande vorrei ritornare bimbo
Per riscrivere le sorti e salvare il mio destino
Spacca tutto e credi in te stesso e quello che mi ha detto il mio fratellino tu ricorda certa gente non ti vuole aiutare fatti forza in sta cosa devi continuare
Non mi salvera un miracolo
Le sue mani tentacolo
Supero ogni ostacolo
Diretto poi scavalco
Li faccio da sonnambulo
Ho imparato a fare i calcoli
Spingo sorpasso al semaforo
Ci ferma ma non parlo
Da bambino dovevo essere grande a da grande vorrei ritornare bimbo
Per riscrivere le sorti e salvare il mio destino
Spacca tutto e credi in te stesso e quello che mi ha detto il mio fratellino tu ricorda certa gente non ti vuole aiutare fatti forza in sta cosa devi continuare e ne ho molta di voglia di fare dobbiamo spaccare aaa e lo faccio per mia madre e lo faccio per mio padre lo faccio per il mio frate amazzero l infame ha le ore contate
Il tempo di un drink e non mi devo gia piu preoccupare