@@vincenzosorrentino5300e la variante non cisgender del trifoglio qual è?! Puoi identificarti come un biologo ma dire che i quadrifogli sono gay è come dire che sono affetti dalla sindrome di down!
@Wolf_Legoshi 4 foglie sono una cosa. 3 foglie sono un'altra cosa. Se ne faccia una ragione. I quadrifogli non sono trifogli. Altrimenti un trilatero sarebbe un quadrilatero. Ha studiato un po' di geometria?
Ciao! Vorrei iniziare con il concetto centrale per chiarire subito la mia posizione: Il sesso biologico si basa su 2 categorie principali: maschile (che produce gameti maschili) e femminile (che produce gameti femminili) che sono ben definite e non formano un continuum sfumato tra loro. Oltre a queste ci sono i casi di intersessualità (che rappresentano delle eccezioni alle categorie principali). Argomentazione: Nella tua analisi hai rappresentato i caratteri sessuali su un continuum dal maschile al femminile, suggerendo che definiamo come “maschi” coloro che presentano più caratteri sessuali maschili che femminili e “femmine” chi presenta più caratteri sessuali femminili che maschili, e che gli intersessuali si collocano in una sorta di zona intermedia. Tuttavia, questa rappresentazione è valida solo per i caratteri sessuali secondari, che mostrano una variabilità naturale. Al contrario, i caratteri sessuali primari (cromosomi, gonadi con gameti, organi genitali) determinano il sesso biologico e seguono una distribuzione bimodale: due categorie principali ben distinte (maschio e femmina) con una piccola area intermedia per le condizioni intersessuali. Distinzione tra caratteri primari e secondari - Caratteri sessuali primari: questi definiscono il sesso biologico e non formano un continuum tra loro. Maschio e femmina sono categorie ben separate, con rari casi intersessuali che presentano combinazioni atipiche di caratteri primari (es. cromosomi XXY, genitali ambigui). - Caratteri sessuali secondari: questi tratti (es. peluria, tono della voce, distribuzione del grasso corporeo) sono influenzati dagli ormoni e variano in modo graduale. È appropriato rappresentarli su un continuum, poiché non definiscono il sesso biologico, ma piuttosto la percezione di "mascolinità" o "femminilità". Ti faccio un esempio personale per chiarire meglio: io sono una femmina con la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), una condizione che porta a livelli di androgeni più elevati rispetto alla norma femminile, aumentando caratteri sessuali secondari come peluria e acne. Questo non mi rende “meno femmina” dal punto di vista biologico, perché: - Ho cromosomi XX. - I miei organi genitali sono completamente sviluppati e tipici di una femmina e produco gameti femminili. La mia condizione influisce sui caratteri sessuali secondari, che sono più vicini alla sfera maschile rispetto alla media femminile, ma non modifica il mio sesso biologico. Per intenderci, è corretto dire che sono “meno femminile” in senso relativo, ma non meno “femmina”. Il sesso biologico si basa su una distinzione netta tra maschio e femmina, definita dai caratteri sessuali primari. Le condizioni intersessuali rappresentano una piccola percentuale e non costituiscono una sfumatura tra le due categorie principali. I caratteri secondari, invece, sono variabili e possono essere rappresentati su un continuum, come hai fatto tu, senza però influire sulla categorizzazione del sesso biologico. P.S. Qualche giorno dopo aver pubblicato per la prima volta il messaggio ho fatto qualche piccola modifica per correggere alcune cose, lo dico nel caso qualcuno se ne accorgesse. Il senso del messaggio che volevo trasmettere è lo stesso.
92 minuti di applausi. Spero vivamante Cartoni Morti non abbia volontariamente accorpato i due concetti per non incorrere nelle ingiurie di un certo attivismo...
io ti chiedo scusa per non aver guardato abbastanza i tuoi contenuti, non avevo capito che sei una persona così intelligente e straordinariamente brava a spiegare con semplicità ma senza diluire una definizione
A un certo punto del video prende proprio per il c*lo chi fa questo tipo di ragionamento per andare contro chi non è cis, ma evidentemente non hai capito
Si ma "dinosauro" non è un genere. Questi video servono solo a confondere di più la gente perché celano un sacco di baggianate ideologiche e non scientifiche.
Il miracolo è vedere nei commenti persone che discutono senza partire da una posizione rigida e granitica. Se nel mondo reale le persone fossero così la vita sarebbe meravigliosa
Esatto, ogni volta che chiedo prove scientifiche della cosa, mi danno del fascista. (Ancora non ho trovato le prove) (perché continuano a darmi del fascista)
Penso di aver visto uno dei video più belli di tutta YT italia. Grazie Andrea per parlare di argomenti (inutilmente) divisivi con una semplicità, una chiarezza e una ironia davvero rari. Non smettere mai❤
E' il solito discorso del "trovo l'eccezione per far finta che la regola non esista". L'idea che il sesso sia "un mischione" come dice lui è assurda. Ci sono solo due sessi, fine. Non è che se una donna nasce con un naso "da uomo" allora è un mischione tutto. Meh.
@@malakyex1003sono stati fatti degli studi che hanno mostrato che non esistono solo 2 o 3 sessi, ma anche di più, proprio per il motivo che è stato spiegato nel video, lui stesso ha detto "LA NOSTRA TENDENZA A SEMPLIFICARE"
Non so se riuscirai a leggere il commento visto il grandissimo numero di persone che hanno già scritto. Mi sono personalmente preso del tempo per ricercare, ragionare e scrivere. Comunque innanzitutto vorrei farti i complimenti per il video bellissimo ma soprattutto perché più che altro mi ha portato ad approfondire certi argomenti per provare a capirli meglio. Infatti ho ricercato subito lezioni di docenti, documenti e video di divulgatori. Molto utile mi è stato ad esempio il canale “entropia per la vita 😆”, con il quale appunto hai collaborato, che con la precisazione del grafico bimodale mi ha aiutato a comprendere meglio. Detto ciò mi viene da dire che una delle cose più importanti da portarsi a casa guardando il tuo video è che tutto parte dal concetto di “definizione”. Ad esempio definizione di naturale, normale, patologico ecc. termini che possono essere utilizzati a seconda del contesto anche in senso offensivo e discriminatorio. Il problema viene quando ognuno associa a questi termini un significato personale ben preciso. Quindi si ha la necessità di avere una definizione univoca proprio perché a cascata ci sono delle conseguenze. Ad esempio per il termine naturale si può associare il significato di tutto ciò che esiste materialmente e immaterialmente in natura. Di conseguenza, seguendo tale definizione, anche una tazza in ceramica prodotta dall’uomo è naturale proprio perché esiste. Quest’ultima affermazione può stonare un po’. Ma se si prende per vero la prima definizione di naturale che ho dato automaticamente è vera anche la seconda. Allora si può dire che la tazza è sia naturale che artificiale. Poiché l’uomo per riuscire a vivere e a relazionarsi con il mondo direi che ha bisogno di approssimare/semplificare. Detto ciò prima di definire cosa è maschio e cosa è femmina va definito proprio cosa è il sesso. Tu lo hai fatto all’inizio del video ma guardando determinate ricerche mi sembra (magari mi sbaglio) che ancora nella comunità scientifica ci sia una sorta di indecisione tra chi lo definisce solo in base ai gameti (magari in ambito evoluzionistico), e in questo caso sarebbe binario perché la presenza di un terzo gamete è inesistente, e chi, come hai riportato, lo definisce in base ai parametri primari e secondari, e in questo caso sarebbe appunto bimodale, con delle sfumature in base alle “combinazioni” tra i parametri appunto. Poi si può definire il sesso maschile o femminile per demarcare il tutto, come la presenza contemporanea ma ben definita dei soli quattro caratteri primari (senza considerare i secondari). Chi non rientra in questa categoria automaticamente entra a far parte del gruppo intersex. Dico per dire. Quindi in un certo senso sembrerebbe più facile definire cosa è uomo e cosa e donna, basta appunto definire una soglia. Il problema è definire ogni sfumatura che non rientra all’interno della soglia restante e che potenzialmente potrebbe essere infinita.
Tutto molto sensato, l'unica cosa che mi preme di dire è occhio a definire il sesso dell'individuo in base alla sua produzione di gameti, perché altrimenti si rischia di arrivare a dire che una persona con testicoli o ovaie infertili o difettose sia assessuato. Il che non mi sembra molto utile, mi pare più sensato dire che è un maschio/femmina infertile. La distinzione di sesso con i gameti sembra molto utile in campo zoologico: per definire quali di questi esemplari di corallo è maschio o femmina, o chessò io. Penso sia poco utile applicata agli individui umani, ma a livello di specie ci sta.
Dopo anni di paranoie e non capire cosa mi piacesse e in quale ''standard'' rientrassi, mi sono limitato a dire ''se le vibes sono belle, ci sto'' e ha funzionato alla perfezione.
Stessa cosa! Ho deciso di evitare di dare etichette alla mia sessualità proprio per questo, e finalmente ho capito perché mi è sempre stato difficile capire da quale genere mi sentissi effettivamente attratta, quando alla fine non è il genere ma tutte le mini sfaccettature che mi dicono "si dai questa persona mi piace". Lasciar perdere le etichette è stata una liberazione
Nel video, si confonde la biologia con la sociologia , e si sostiene surrettiziamente che una donna( o un uomo, ma spingono di più sulla femminilità…) sia tale in base a quanto aderisce ai vari "stereotipi" che vanno a comporre i cosiddetti "ruoli sociali"- ovviamente, ci sono basi biologiche, evolutive, ma certo trattasi di convenzioni sociali, usi antropologici cristallizzati…. il che non significano che siano di per sé "sbagliati" o "oppressivi". Tu ti aspetti che una donna si trucchi, si metta i tacchi, eccetera, ergo, se una persona si comporta secondo 'sto ruolo, è donna. No. I ruoli sociali sono di per sé "fluidi" e rappresentano un'astrazione ascientifica. Anche essere un adulto o un bambino è un ruolo sociale. Tipo, ci si aspetta che i bambini giochino con le biglie ( esempio del ca***, ma rende bene l'idea…). Tuttavia, ci sono bambini che giocano con le biglie , e altri no. Così come possono esserci adulti a giocare con le biglie. Ma ciò non significa che, se a 5 anni non giochi con le biglie, non sei un bambino; così come, se a 20 anni ci giochi, ciò non ti rende un bambino. E i casi di intersessualità elencati sono patologici, errori genetici; trattasi sempre di SINDROMI. Non la fisiologia ( tant'è che, chi ha queste condizioni mediche, spesso ha diverse problematiche di salute)... L'eccezione conferma la regola; non la smentisce di certo.
Hai detto un mare di stupidagini. Ruoli sociali ascientifici? La sociologia, la scienza che studia i ruoli sociali, avrebbe qualcosa da ridire 🤣. Adulto e bambino rappresentano uno stato biologico, prima ancora di essere un ruolo sociale. I ruoli sociali non vengono assegnato automaticamente dallo stato biologico. Esistono bambini che si comportano da adulti e adulti che si comportano da bambini; questi esempi bastano a far crollare l'intera tua argomentazione come un castello di carte. Infine il video non confonde niente, quello sei solo tu che ancora confondi sesso biologico con identità di genere.
@@ilmistico90 Ho detto che sono un'astrazione, fatta senza basarsi su un pensiero scientifico preciso-- in questo senso, "ascientifica"--, ma creata per convenienza, per rispondere a certe esigenze socio-economiche contingenti. La sociologia è comunque una scienza molle. 🤗 Evidentemente, la mia argomentazione non l'hai capita proprio, allora. L'esempio delle biglie era proprio per far capire che i ruoli sociali sono "fluidi", non sono modulari e che aderire a ruoli sociali diversi non muta il proprio stato biologico. E sì... I ruoli sociali vengono assegnati anche in base a meri fattori biologici: c'è un'aspettativa sociale che un seienne si comporti in quel modo solo perché ha 6 anni. Poi, se non si comporta in quel modo, è un altro discorso. Certo. Ci sono bambini che si comportano da adulti... allora li facciamo bere alcoolici 🍻, gli facciamo prendere la patente, etc.? No, perché sempre bambini restano. Così come un adulto che si mette il ciuccio della Chicco in bocca non lo mandiamo all'asilo nido, ma semmai in un ospedale psichiatrico. Così, ci sono uomini che si truccano e si mettono la gonna... Sono donne 👩🏻🦰. Quanto io sono un grifone. Confonde eccome. I sessi biologici sono solo due, visto che nell'essere umano esistono solo 2 gameti. Non sono "bimodali". Il genere è tutta un'altra cose, visto che è l'invenzione di uno psicologo controverso e mezzo bacato in testa, John Money, su base percettiva. Etc... Poi, se sei un loro fan e li vuoi difendere a ogni costo... 😂😂😂😂😂😂😂😂
@syngmanrhee2420 guarda fai prima a dire sei una persona omofoba e nazi-fascista. Zero argomentazioni ma solo opinioni per altro ascientifiche(usato correttamente), ed è curioso come tu basi la vita di tutti da come si ci aspetta che si comportino nella società immaginata da te. Ehi ma i sociologi non sanno mica il mondo gira intorno a te ed a quello che tu ti aspetti dagli altri. I bambinoni adulti li ghettizziamo negli ospedali psichiatrici, bravo, meglio considerarli malati mentali perché inferiori. Mentre i bambini geni invece che prendere dottorati devono stare nei parchi a giocare e a mangiare caramelle, suppongo non possono mica essere superiori a te. Parli di ruoli sociali ma in realta parli di diritti legali come prendere la patente o bere alcolici. Nulla a che fare con lo status sociale. A te, evidentemente, interessa solo limitare i diritti altrui.
@@ilmistico90 Uh, la solita "reductio ad Hitlerum"! 🤗 La tua sì che è un'argomentazione valida. Im Wald, im grünen Walde Da steht Ein Fosterhaus! 🤣🤣🤣 Non sono opinioni. Basta che ti cerchi la definizione di "ruolo sociale" o cosa sono i DDS, che continuate ad addurre come pretesto per giustificare la spettrosonda sesciuale-- tirare in ballo delle patologie per riscrivere la fisiologia... Non ho mai detto di aderire sempre al ruolo sociale e di soddisfare in toto le aspettative che la società ha nei miei riguardi-- l'ho specificato nel mio primo commento che trattasi di convenzioni socio-culturali per loro natura "fluide"!-- ; ma ciò non toglie che aspettative sociali, performance e ruoli sociali esistano e che non vadano a mutare la nostra natura, la ns. biologia. E sono tutti concetti sociologici. I "bambinoni adulti" ( mo' si chiamano "transage" , in effetti 🏳⚧...) hanno spesso subìto traumi o hanno comunque problemi dello sviluppo psico-cognitivo. Andrebbero aiutati. E gli ospedali psichiatrici sono dei luoghi di cura; non di ghettizzazione come in URSS ( la Legge Basaglia è passata nel '78...). 🤗 Non ho detto questo. Ma tutti dovrebbero vivere la propria infanzia, essere bambini. Se li mandi all'università, li fai studiare e basta, gli enfant prodige rischiano di perdere la brocca... e di avere magari una regressione e proprio diventare i "bambinoni adulti" di cui sopra. Certo che ha a che fare. Perché il corollario di codesta teoria queer che andate propugnando è: "si comportano socialmente come donne, sono donne 👩🏻🦰, devono avere diritti!!! Devono essere riconosciut* come donne, se qualcuno dice che non sono donne, va punito! Etc....etc...". Okay. 🤗 Quali diritti vorrei limitare, allora? E voi? Non volete limitare la libertà di pensiero altrui in nome dei vostri speciosi dogmi fasulli? 🤔🤔
Quando si parla di sesso biologico, non ci si riferisce a uno spettro, ma a un sistema binario basato sulla possibilità di riprodursi, ovvero sugli organi sessuali e sui gameti che un individuo produce o avrebbe potuto produrre. Il sesso biologico è binario: maschile o femminile. Le condizioni intersessuali non costituiscono un terzo sesso; sono anomalie dello sviluppo sessuale in cui l'apparato riproduttivo può presentare caratteristiche sia maschili che femminili. Tuttavia, anche in questi casi, l'individuo rientrerebbe comunque nella categoria di maschio o femmina se non vi fossero queste variazioni. Il concetto di sesso biologico, quindi, non ha a che fare con il fenotipo o le caratteristiche fisiche e secondarie, sebbene queste possano spesso indicare visivamente il sesso di una persona.
Ehm... no. Sarebbe come dire che chi ha i capelli rossi (circa 1% della popolazione mondiale) ha un'anomalia perché la stragrande maggioranza delle persone ha capelli castani o biondi. Le persone intersex (anche loro circa l'1% della popolazione mondiale) non sono anomalie solo perché la stragrande maggioranza delle persona ha solo gameti maschili o femminili. Il fatto che la medicina abbia trovato i "responsabili" dell'intersessualità nel modo in cui il corpo reagisce o meno alla produzione di ormoni non significa automaticamente che sono "malattie" o "anomalie". La medicina stessa ha influito nel modo patologgizzante in cui vengono viste le persone intersex parlando di "sindrome di Morris", "sindrome di Tizio o di Caio", ecc. Ma dobbiamo ricordare che le persone intersex in quasi tutti I casi possono condurre una vita tranquilla e senza problemi: i problimi li hanno invece quando ricevono interventi chirurgici appena nati, senza il loro consenso, che vanno a "rettificare" quelle che hai definito anomalie; il risultato di questi interventi può danneggiare seriamente la salute della persona e addirittura intaccare irreversibilmente la capacità di provare piacere sessuale
Ti sei risposto da solo: Se non vi FOSSERO queste variazioni, l'individuo sarebbe maschio o femmina. Quindi, logicamente, secondo la tua definizione, se queste variazioni ci FOSSERO, l'individuo non sarebbe né maschio né femmina. Queste variazioni CI SONO. Ergo, ci sono individui che non sono definibili maschi o femmine.
Tutto molto bello, ma nessuno ancora che riesce a dare una spiegazione reale su come i panda siano ancora vivi. Sono questi gli argomenti su cui dobbiamo intervenire! (Video stupendo)
I panda sono la dimostrazione del creazionismo e del fatto che il mondo esiste da circa 6000 anni. È assurdo che la ""scienza convenzionale" voglia farci credere che siano sopravvissuti milioni di anni.
I panda sono degli animali idioti e la natura ha deciso che non servono più e oggi hanno 2 giorni all’anno di ovulazione. Però l’uomo li mantiene in vita con fecondazioni artificiali e facendoli riprodurre in cattività. Perché all’uomo servono degli esempi della natura idioti in quanto l’uomo si immedesima nei comportamenti che più gli comodano = più idioti più consumismo
Da punto di vista biologico non c'e` un continuo tra i sessi. i sessi sono esattamente due. I sessi hanno a che fare con il tipo di gameti prodotti, che sono appunto solo due, non un continuo (e non ha a che fare invece con, ad esempio, i cromosomi. (non so perche` chi ti ha supervisionato non ti abbia corretto in questo) C'e` poi una difficolta a classificare alcuni individui, che, almeno in linea di principio, possono essere adatti a produrre gameti di nessun tipo o a produrli entrambe (e quindi possiamo avere intersex). questi pero` non sono due sessi ulteriori. Si hanno cioe` 2 sessi biologici, e 4 possibili combinazioni. ma non c'e` nessun continuo tra maschio e femmina. questo e` lo standard in biologia. Tutto il resto, caratteri primari e secondari, orientamento, genere, eccetera, viene dopo. li` puo` anche esserci un continuo, ma e` appunto un'altra cosa. anche la parte sul genere pero` ha inesattezze o da per scontate cose che invece sono ancora controverse.
Hai una fonte per questa definizione di sesso? Peche' questa sembra ancora piu precisa e semplice di quella basata sui cromosomi, alla quale viene solitamente aggiunto il discorso mutazioni facendo diventare la categorizzazione una scala
la storia dei gameti prodotti è assolutamente valida (molti e piccoli per i maschi, grandi e pochi per le femmine) finché non lo è. se un individuo è sterile e non produce gameti come fai a definirlo? ogni definizione biologica (anche quella di specie) non può che essere una semplificazione della effettiva natura, dato che essa non usa definizioni
CASUALMENTE politicamente sarai conservatorə, sarai: pro Trump, pro Putin, pro Orban, pro BRICS, pro Polonia, Ungheria e Slovacchia in UE e fan di Cruciani. Ho ragione?
Il video è molto chiaro ma ci sono alcune puntualizzazioni da fare. I caratteri sessuali primari non sono un continuum sfumato, sono una definizione bimodale dell'essere. E sono quelli che poi hanno permesso nei secoli di studi scientifici di creare la distinzione maschio-femmina. La percentuale di persone intersex per quanto riguarda i caratteri sessuali primari è talmente risibile che è assurdo definirla come una variabile, tant'è che appunto poi la maggior parte di questa già infima percentuale sceglie un percorso di affermazione sessuale per quanto riguarda i caratteri sessuali secondari, o in alcuni casi anche a chirurgia per definire quelli primari. È giusto sottolinearlo perché non è che ci siamo svegliati un giorno e l'abbiamo decisa arbitrariamente questa distinzione, ma l'abbiamo fatto seguendo quello che corrispondeva al 99% dei casi.
@@nr5495 certo ma anche a definirla secondo i caratteri primari dei quali non eravamo a conoscenza non avendo a disposizione i mezzi scientifici. La prima distinzione fu sicuramente quella degli apparati sessuali esterni, ma poi abbiamo proceduto a definirla anche in base a quelli interni, ai cromosomi, ai gameti e così via.
Purtroppo a certi elementi radical chic piace sempre mistificare per vivere, un po' come fanno i religiosi (che vengono odiati dai soggetti su citati) solo che invece di credere nella vergine maria credono nel "sei tutto ciò che vuoi esserehhhh"
Questo e il video sul nucleare per me sono i migliori in circolazione sui rispettivi temi! Grande Andrea! Continua ad alimentare la speranza per un futuro migliore.
come al solito sei il migliore a spiegare tutto con la tua simpatia, sarebbe tutto migliore se certe persone capissero quello che dici in questo video ma purtroppo come hai detto ci siamo "rinchiusi" da soli in queste nostre gabbie da cui non penso usciremo mai...
Questo video spero venga tolto immediatamente da RUclips, è troppo chiaro e semplice e spiega in 8 minuti ciò che la politica italiana (non solo la politica e non solo in Italia) sta usando come arma/scudo da almeno 30 anni… Lorenzon tiè un lazzaron!!!!
Non credo sia corretto definire il "sesso biologico" senza citare neanche una volta i gameti. L'incontro tra due esemplari con caratteristiche complementari che si riproduce si ha grazie alla loro presenza, non per gli ormoni o per i cromosomi. Chi produce spermatozoi si è definito maschio, chi produce ovuli si è definito femmina. @EntropyforLife che ne pensa?
@@pietrob.9329Che sono appunto le persone che vanno considerate "nel mezzo". Il ragazzo (o ragazza eh) ha detto giusto. Ma per carità questa mancanza non invalida di certo tutto il video, che credo abbia volontariamente lo scopo di essere molto semplificato per far capire il concetto anche ai bambini. O ai vecchi. O agli omofob- no aspetta, lì si perde in partenza...
Se tagli i testicoli ad un maschio rimane maschio anche se non può più produrre spermatozoi, idem quando la femmina entra in menopausa e termina gli ovuli fertili. Introdurre i gameti in discussione vorrebbe dire che tutte le femmine dopo i 50 smettono di essere tali
@@Mant111 se puntiaml sulla definizione allora no. Si chiama auto *mobile* . Se la gomma è a terra e non si muove allora non è un automobile è solo un'auto
Da medico : dove ti sei informato ?? I cromosomi possono oscillare tra le due categorie? I cromosomi che definiscono il sesso non oscillano, sono solo due , XX o XY. Ogni altro caso è definito “patologico” e sono malattie molto rare. Inoltre metti i cromosomi sullo stesso piano della distribuzione dei peli per definire il sesso biologico? Solo i cromosomi definiscono il sesso biologico. I cromosomi definiscono i caratteri sessuali primari e secondari. I caratteri sessuali primari NON VARIANO tranne in casi patologici, i caratteri sessuali secondari VARIANO (peli, seno, voce) ma non sono variazioni causate dai cromosomi XX o XY bensì da altri geni (infatti individui con cromosomi XX avranno organi sessuali femminili “uguali” ma peli e seni diversi, tuttavia non per questo gli individui più pelosi sono più maschi perché il cromosoma è sempre XX!).
Il bello è che viene accettato che si parli di scienza senza essere scienziati solo quando viene detto qualcosa di "inclusivo" o "woke" o altre etichette colorate. Altrimenti si diventa "diffusori di fake news" e "bisogna lasciar parlare la comunità scientifica!"
Commenti come questo non sono mai abbastanza...Ho letto utenti auspicare la visione di tale video nelle scuole. Fare disinformazione ideologicamente schierata sfruttando i numeri ottenuti con parodie di cartoni animati... questo è solo uno dei tanti esempi del degrado culturale di quest'epoca "social".
Il sesso biologico è determinato anche dai caratteri secondari, detto sesso fenotipico, e purtroppo anche quelli che creano discriminazione nelle persone intersex, circa 1%
@damy2000 no scusa, sono i caratteri sessuali secondari che sono influenzati dal sesso biologico. Infatti nei bambini, nonostante non abbiano caratteri sessuali secondari (seno, peli, voce profonda) il sesso biologico è chiaramente identificabile dai genitali esterni e dalla presenza del cromosoma XX o XY. Poi si, si possono avere anomalie dei genitali già alla nascita, purtroppo questo può provocare infertilità, anomalie ormonali etc … sono situazioni serie che devono essere discusse e valutate con i singoli individui. Che cosa intendi per sesso fenotipico?
Chiedo da persona che capisce poco ma vorrebbe ragionare: quindi il genere, di fatto, cos’è? Se non dico cavolate, e voglio essere corretto in caso, i caratteri sessuali primari determinato il tuo sesso biologico (cromosomi e organi sessuali), e poi ci sono i caratteri secondari più variabili che determinano la percezione di mascolinità/femminilità (voce, barba, seno). Quindi dire che il mio genere è femminile o maschile, ALL’ATTO PRATICO, in cosa consiste? Se sono un uomo e mi piacciono le borsette o la moda il mio genere è femminile? Che senso ha cercare di abbattere etichette per crearne altre? Si dovrebbe poi inoltre indagare la natura dei comportamenti: ci sono comportamenti che magari sono culturalmente (e dunque arbitrariamente) determinati, come le preferenze per calcio o per trucchi o smalto, ma chi ci dice che molti comportamenti non siamo determinati o che non abbiamo quantomeno radici genetiche (influenzate poi anche dall'interazione con l'ambiente)? Piccola critica alle intenzioni: io amo i tuoi video ma a volte ho l’impressione che nascondano una certa presunzione e non una vera fame di conoscenza, ma è molto probabile che mi sbagli.
@@ree3381 Che poi io davvero non voglio avere ragione, spero di poter avere un contraddittorio razionale con qualcuno che abbia la capacità di farmi cambiare idea.
Dire che il tuo genere è maschile o femminile consiste nel modo in cui ti senti. Come ha spiegato il video, maschio e femmina sono etichette che usiamo per semplificare, spesso utili ma non necessariamente arbitrarie. Se ti senti un uomo a cui piacciono le borsette, sei un uomo a cui piacciono le borsette, nulla più nulla meno. Non si cerca di abbattere nessuna etichetta, si cerca solo di rispettare l'etichetta altrui, e di aggiungerne altre se qualcuno ne ha bisogno. Inoltre non ho ben capito cosa vuoi dire dopo, certo che molti comportamenti sono genetici, per questo esistono uomini a cui piacciono le borsette e uomini a cui piacciono le macchine. Dire poi che le preferenze sono dettate dal sesso non fa una piega. Quello è un fattore totalmente culturale: gonne, tacchi, rosa e qualsivoglia, tutte cose in passato "maschili", che ad oggi sono considerate femminili. Come vedi, totalmente culturale. Non è presunzione, è divulgazione con ironia, e con una presa in giro alla gente che effettivamente si comporta in maniera irrispettosa. Nessuna presunzione
@@Komaga-v6h il problema è proprio questo: che significa “sentirsi” uomo o donna? Non è qualcosa che decidi, è qualcosa che sei biologicamente. *Questo vale ovviamente solo se la mia argomentazione scientifica è corretta (quella dei caratteri sessuali primari e secondari)* Per come la vedo, non c’è nessuna etichetta altrui da rispettare, perchè non decidi tu cosa sei. Il genere è un costrutto problematico: la cultura, le influenze esterne e la mia autopercezione non modificano chi io sono. L’unica definizione valida di uomo o donna che abbiamo è quella biologica: che mi piacciano i trucchi, le bambole o i carri armati il mio sesso biologico non cambia. Che senso che ha che io mi definisca come “non-binario“ se la cultura è solo un’espressione arbitraria?
@@federicotardelli430 per come la vedo io sentirsi maschio,femmina o qualsiasi altra cosa dipende dalle norme imposte dalla società e da come una persona preferisce essere chiamata
Hai detto qualche cazzata , il sesso biologico si basa sui caratteri primari e basta, i secondari possono essere concordi o meno con i primari ma non definiscono il sesso... I cromosomi (o hai l' Y o non ce l'hai) e i genitali non sono misurabili come la quantitá di peluria , il tono della voce ecc...
e dato che i genitali dipendono dai cromosomi direi che i cromosomi e basta definiscono il sesso... Poi ovviamente ci sono le variazioni ad esempio maschi che hanno cromosomi XX (ma uno di questi contiene materiale genetico del cromosoma Y)
@@Lucoski77Non sempre però i genitali dipendono dai cromosomi. Solitamente si, ma in rari casi, una persona con cromosomi XX può nascere con il pene, e una con i cromosomi XY può nascere con la vagina
@@Lucoski77 il solo fatto che hai menzionato i "cromosomi XX di cui uno che contierne materiale genetico del cromosoma Y" dimostra che di biologia ne sai ben poco, tanto da arrivare a scrivere la fantascienza basandoti su incomprensioni delle semplificazioni che ti sono state insegnate nella vita. Gli ormoni soprattutto e molti altri fattori giocano un ruolo fondamentale e non solo i cromosomi che hai menzionato, che sono una categoria specifica, i cromosomi sessuali, dei 46 totali umani. Fisicamente il feto parte con le stesse basi, le gonadi ad esempio iniziano a differenziarsi tra testicoli e ovaie al secondo mese di età, e ci vorrà un po' più di tempo per iniziare a formare i genitali. Questo va tutto secondo i piani finché la regolazione ormonale, il nutrimento, la mancanza di agenti tossici etc sono al posto giusto. Anche questa è una breve semplificazione, ma almeno dovrebbe darti spunti per cercare e studiare, se veramente vuoi capire e hai interesse nella verità scientifica empirica, e non sei solo per fare caciara e basarti sul credo ideologico.
@@capofantasma97 leggevo ieri di una ricerca che parlava dei cromosomi XX di cui uno possiede materiale genetico proveniente dal cromosoma Y, se tu mi dici che conosci sta ricerca ed è una cazzata va bene , se invece non la conosci non posso farci niente
Video meraviglioso! Grazie per l'impegno!! Ti meriti un grande successo con questi video! Sei uno dei primi, tra quelli che seguo su YT, che ha iniziato ad utilizzare la rete non per ironizzare sulle affermazioni bislacche della vita di tutti i giorni, ma per confutarle con dei video pieni di concetti, semplici, efficaci e simpaticissimi. Se fossi un insegnante mostrerei questo video a scuola. Grazie!😊🎉❤
Il sesso biologico non è una media di tutte le caratteristiche sessuali: i maschi sono coloro che sono naturalmente ordinati alla fecondazione, mentre le femmine alla gestazione. Nonostante l'esistenza di patologie, anormalità cromosomiche e intersessualità, ogni persona può essere riconosciuta come maschio o femmina a accezione di pochissimi casi nella storia medica. Non è uno spettro.
Appunto, ricordo che abbiamo due sessi perché abbiamo solo due gameti, uno mobile (maschio) ed un fisso (femminile). Certo, se per convenzione accettiamo che le persone sterili rientrano comunque in questa definizione, allora il sesso è realmente uno spettro.
@Johnny_Cunningham_77 Le persone sterili sono comunque ordinate verso la fecondazione o la gestazione secondo la loro natura, anche se non possono realizzarlo
La definizione che hai dato non funziona perché non è comprensiva di tutti i casi possibili e, soprattutto, porterebbe a un'inversione di sesso in tantissimi individui rispetto ai loro tratti somatici, cromosomi, ormoni (la loro intera biologia, se vogliamo).
@@Felietzsche Il gamete è maschile oppure femminile, ma chi lo genera non è per forza maschio o femmina in base alla sua biologia. Puoi anche avere una persona che produce gameti maschili, ma con tratti primari e secondari femminili che sarebbe assurdo mettere nel sesso biologico "maschio".
@@Bio452 Non esiste nessun'altra definizione che possa essere oggettiva in quei casi d'indecisione che si contano sulle dita di una mano nella letteratura medica. E non vedo proprio nessuna inversione di sesso che avverrebbe
“Non rende l’orientamento eterosessuale più normale” Invece si, se no la razza umana sarebbe già estinta. Non sarà la più normale, ma é la più naturale.
Come guardare un video e non capirlo. Tutto ciò che c'è in natura è naturale, non esiste qualcosa che è più naturale di altre. Ma possibile che nemmeno un video con i disegnini capisci?
@@Liaros_ciò che porta all’auto-estinzione di una specie non può essere considerato naturale. L’obiettivo della specie é procreare e moltiplicarsi, la vita. Io non sto parlando di giusto o sbagliato, ma di naturale e non. I panda si 🎺 tra loro indipendentemente dal sesso di appartenenza, ma per riprodursi si accoppiano per istinto con il genere del sesso opposto. Perché é naturale.
@@-L.u.c.a.-i panda sono degli orsi che hanno deciso di abbandonare la carne e mangiare solo bambù, questa è una delle cose che li sta portando all'estinzione ma vuoi dirmi che non è naturale o normale che i panda mangiano bambù?
@@Liaros_ Che ragionamento da bambini. Naturale è inteso come "utile alla specie", altrimenti è una patologia. Anche le malattie brutte sono naturali, ma non sono certo "intended" che succedano, sono patologie.
Fallacia Ad Naturam nel 2024, ancora? Veramente? L'estinzione di specie è la cosa più naturale del mondo e ogni giorno se ne vanno a decine. Di nuovo: se non sapete ragionare bene non è obbligatorio mostrarlo a tutti con un commento pubblico. State abbottonati, come dice mio padre il sindaco di Lignano.
Consiglio caldamente di informarsi per bene prima di sparare sentenze introducendo fittiziamente la categoria "terzo sesso" che in realtà non esiste. Se si vogliono trattare argomenti così complessi e controversi sarebbe necessario conoscerlo, possibilmente COME SI DEVE. Altrimenti si rischia di rendersi ridicoli e attirare polemiche pure giustificate.
Consiglio caldamente di comprendere un discorso prima di sparare commenti parlando di introduzione di terzo sesso quando non è stato fatto, non essendo l'intersessualità un terzo sesso ma una combinazione dei due. E no, non è un terzo
@@GmLantis " una combinazione dei due" una fava, visto che nel video viene mostrata come una categoria a parte. "Non è un terzo sesso", giusto è solo una categoria rappresentata a parte in maniera immotivata, visto che non esiste una terza categoria sessuale.
@@s1lv3rr Dice chiaramente che ci sono individui ibridi a cui è stato dato il nome di intersex 1:44, più chiaro di così non si può. Comprensione dell'ascolto zero, magari non soffermarsi solo sulle immagini che evidentemente non si riesce a capire nonostante sono state spiegate.
@@ilmistico90 Cosa capisco o non capisco non sei certo tu a poterlo determinare. La realtà è che viene mostrata una categoria a parte che semplicemente in realtà non esiste. Adesso ti autorizzo ad andare a dare lezioni da un'altra parte.
Premettendo che apprezzo il canale da anni mi lasciano perplesso tutti i complimenti ad un video che vuole essere didascalico e che sostiene che i sessi sono 3...
@@danielemazzali9810 che sono due; le eventuali varianti sono stati patologici oppure conseguenze di scelte che poco hanno di naturale. Non che l'ultima cosa debba creare qualche problema sia ben chiaro.
Beh e le persone intersex di che sesso sono? E non tutte le condizioni intersex sono patologiche, a molte persone intersex avere caratteri misti non causa problemi.
Esattamente il video che mi aspettavo, non avevo dubbi. Bravo🙂👍🏾. Hai parlato di un argomento serio e sensibile, sintetizzando, ma cercando di non semplificare troppo. Mantenendo in oltre quella tua ironia che ci piace tanto. Ora il resto sta a noi: approfondire, riflettere e cercare di comprendere. 🙂👍🏾🤗
Riassunto del video, l'etichette e le semplifacazioni ci hanno inguagliato. 😂 Comunque complimenti per come tratti sempre tematiche complesse con il tuo formidabile stile.👏
In sono stupito dal fatto che un sacco di persone pensano che l'identità di genere dipende da quali stereotipi di genere segui. Esempio: un uomo trans, non è trans perché gli piace l'azzurro e i capelli corti. E una donna trans non è trans perché gli piace truccarsi e cucinare. Queigli elementi citati in esempio, sono solamente stereotipi e sessismo, che non hanno nulla a che vedere con il genere. Un uomo trans non lo è perché segue hli stereotipi maschili, ma perché vuole vivere essendo riconosciuto come una persona di genere maschile, perché innatamente psicologicamente (e anche neurologicame suggerisco alcune studi) lo è.
Il modo migliore è capire che l"identità sessuale" in realtà è solo identità. Chi vuole la complessità e essere libero dalle semplificazioni sociali, allora deve smettere di trattare l'identità come qualcosa di sessuale. Es. se "ti piace il calcio", non sei un maschio, sei solo una persona a cui piace il calcio.
ma secondo te le persone transgender si identificano con il sesso opposto solo per cazzate del tipo "mi piace il calcio"/"mi piace la danza"? ma sei serio?
@@misssugarpink6357 Il sesso è solo biologico e indica una cosa specifica e oggettiva (non una percezione personale). l'identità sessuale è un costrutto sociale usato per separare le persone in due categorie, quando in realtà l'identità è unica, ognuno ha la sua, non ne esistono davvero solo due. Tu non sei "un maschio che si sente donna perché vorrebbe avere la vagina", tu sei "un maschio/uomo che vorrebbe avere la vagina" fine. Ovviamente, se si cresce in una società che continua ad importi questo significato di "sentirsi donna" o "sentirsi uomo" allora si finisce per usarlo, ma è come se fosse una tradizione stupida/inutile, basata in gran parte anche su stereotipi sessisti quando non riguarda esclusivamente caratteristiche biologiche. Inoltre, se io una persona la percepisco come donna (secondo me) ma lei si percepisce uomo (secondo lei), perché io devo essere obbligato a percepirla come vuole lei? Perché sono io quello che deve adattarsi alla percezione altrui e non viceversa? Se non si vuole fare violenza allora bisogna accettare che ognuno percepisca come gli pare. Chi impone il proprio punto di vista è violento e la violenza va fermata.
In realtà è un argomento semplicissimo, solo che lui è riuscito a sparare imprecisioni( per non dire stupidaggini per praticamente tutto il video) 🤷♂️🤷♂️🤷♂️
@@Kiba_a.z 🤦♂️🤦♂️🤦♂️… del tipo che i sono più di 2 sessi? (A me non risulta) ..Questo video è un riassunto di imprecisioni e si distorsioni di fatti oggettivi.(ma d’altra parte se devi fomentare certe ideologie .. che vuoi farci)
Andrea, da persona trans che ha dovuto affrontare in modo scientifico la questione per necessità obiettive personali, posso dirti che il video è quasi perfetto. Il quasi è solo per una virgola che non citerò e puoi ignorarla. Grazie a te e a Giacomo
Un video fantastico❤❤ non solo hai spiegato alla perfezione in modo semplice e accurato, ma hai trattato un tema molto controverso online e questo ti fa onore :) CONTINUA COSÌ👊
Sono d’accordo con le informazioni divulgate nel video ma mi trovo in disaccordo con il fatto che il problema sia stato creato dalla “categorizzazione” … in biologia la categorizzazione e la divisione per ordine/famiglia/genere/specie,funziona, ovviamente ci sono rare eccezioni,ma meglio così che non avere alcun sistema di classificazione , l’errore nella faccenda del “gender” secondo me sta nell’elevazione di un valore istantaneo o relativo a valore assoluto…il sesso biologico è un valore assoluto ma il gender non lo è ,visto l’apporto mentale del singolo e le influenze della società dove quel singolo vive … di conseguenza ogni affermazione riguardo la propria identità di genere non andrebbe pronunciata con valore assoluto ma riguarda una finestra di tempo specifica ed essa può mutare nel futuro a causa appunto di influenza esterna della società o di esperienze personali…
@ esatto , non penso sia l’etichetta il problema ma il fatto di voler comparare l’ “etichetta “ del sesso biologico a quella del genere…come in fisica abbiamo la formula per la velocità e quella della velocità istantanea data in una finestra temporale ecco che le “categorie “dovrebbero seguire una logica simile e non essere “assolute” …
La biologia è scienza dura solo quando è figlia della chimica, che segue un modello matematico (modello standard) per descrivere il comportamento delle particelle. Il resto della biologia è solo un mix di convenzioni, etichette e definizioni per catalogare quello che noi definiamo "la vita". Non c'è nulla di assoluto neanche in Fisica, figurati in Biologia.
Le persone con caratteristiche biologiche miste maschili e femminili (intersessuali) sono estremamente rari (circa 0,018% della popolazione mondiale). Certamente i livelli di ormoni rendono ognuno diverso dall'altro ma il discorso affrontato al minuto 7:12 , ossia il sentirsi di un altro genere, é fortemente spinto dalle condizioni esterne della società attuale piú che dalle reali esigenze di una persona. Ottimo il discorso del rispettare tutti, sono assolutamente d'accordo su questo però bisogna capire la differenza tra ciò che si é e ciò che si vorrebbe/si pensa di essere. La realtà é oggettiva e indiscutibile
Ti fermo subito: il punto è semplicemente che non è mai esistito alcun "Genere" in primis e si tratta solo di un concetto che abbiamo costruito noi per renderci il tutto più semplice Quindi, più che "sentirci di un altro genere", è che non si dovrebbero associare caratteristiche così severe e specifiche a distinzioni che non sono mai effettivamente, se non in maniera puramente estetica (e anche lì, dipende), esistite Nel senso, è vero che le persone Intersessuali sono poche, ma ci sono tante persone che sono biologicamente ciò che definiremmo "femmine" ma hanno, da sempre, delle caratteristiche che ce le farebbero associare a dei "Maschi" (siano esse caratteristiche fisiche o psicologiche) Ma appunto, questa è la fallacia di una distinzione semplificatrice Capisco le ragioni per cui nacque, ma forse è il momento di lasciare andare certe rigidità ;3
Mi c'è voluto un po' ma un commento sensato c'è, se il gender è un costrutto sociale di una sottocultura occidentale rimane un fenomeno appunto di cultura che va trattato come tale
Si ma questo discorso si applica ad ogni caso, anche all'eterosessualità stretta. La società influenza i nostri gusti sempre, ad esempio i canoni di bellezza sono cambiati notevolmente, soprattutto per le donne. Oltretutto in natura, nei mammiferi, non solo è molto frequente l'omosessualità ma anche il fatto che gli individui eterosessuali tendano ad accoppiarsi con l'altro sesso per riprodursi, mentre con quelli dello stesso sesso lo fanno per "sfogo" Con questo voglio dire che tutti gli orientamenti e le identità di genere, anche quelli più diffusi, sono influenzati dalla società In fine la questione dell'identità di genere non significa che se io mi sento donna credo di esserlo fisicamente. L'identità è una questione psicologica, vorrà dire che sento che la mia identità si riconosce di più nei ruoli sociali attribuiti alle donne. Certo la disforia di genere può essere molto acuta, a quel punto il rapporto tra la tua identità ed il tuo corpo sarà così in conflitto che puoi pensare di ricorrere alla chirurgia
@@P.p.03 secondo me si parte da una tesi sbagliata. I generi esistono, certo la nomenclatura é stata inventata da noi ma descrive una realtà oggettiva e reale. Sicuramente un uomo può essere attratto da un altro uomo e una donna da un altra donna. Ma il sentirsi qualcos'altro da ciò che si é realmente o é accertato da un esame psicologico (disforia di genere con un incidenza tra lo 0,005 e lo 0,014%) e quindi avvalorato da delle evidenze oppure si tratta di un capriccio per sentirsi diverso e speciale, spinto dai valori dell' attuale società e quindi condizionato da valori esterni e, questi si, inventati da noi e dalla nostra cultura
Ti stimo molto ma credo sia meglio se rimani nell’ ambito dell’intrattenimento e della satira. Arrischiarsi nella divulgazione scientifica senza specifiche competenze ed approfondita conoscenza può risultare molto pericoloso (oltre che molto meno divertente).
Chissà queste cose mi incuriosiscono non so se 50 anni siano sufficienti ma alla fine in questo periodo tutto accade molto velocemente. al momento la risposta è chiara ed incontrovertibile, però non essendo una scienza dura tutto dipende dalla società.
perché ciarpame? Abbiamo riscontro di varie popolazioni autoctone in cui è (o era) presente un terzo genere o comunque una condizione assimilabile al non binarismo. Intendo dire che ho la forte percezione che l'affermazione di determinate società e religioni abbia avuto una forte influenza e che probabilmente uno schema meno dicotomico tende a svilupparsi in modo naturale nell'uomo perché lo si rinviene in popoli che non hanno avuto contatti. Solo che la società occidentale (ma non solo ) ci abitua all'ipersemplificazione e schematizzazione, e fa di tutto per esacerbare i contrasti anziché puntare sulle similitudini, arrivando a trattare uomini e donne talvolta come se fossero due pianeti opposti e non due facce della stessa medaglia.
Penso di aver imparato tantissimo da questi 8 minuti di video. Davvero un ottimo lavoro, spero che possa raggiungere quante più persone possibili e che venga fatto vedere anche da qualche insegnante ai propri alunni. Aiuterebbe tanti a sentirsi meno sbagliati.
Bellissimo. Grazie . Non ci si capisce più nulla quando si usano questi termini. Concordo con chi ti fa notare l’estrema differenza tra caratteri primari e secondari per la determinazione del sesso biologico. Potresti rieditare questa parteZ
Io ho un dubbio sul non-binarismo: i non-binari si definiscono tali perché non sentono di far parte delle caratteristiche socio-culturali che definiscono maschio e femmina, giusto? Se è così, a me pare che il non-binarismo sia un passo indietro rispetto a quanto insegnatomi da buon millennial anni '90: io, come moltissimi della mia generazione, sono stato cresciuto con l'idea che non siano i caratteri socio-culturali a definirci, e che pertanto una donna è una donna pur se ama i Monster Truck e un uomo è un uomo pur se adora farsi le unghie. Cioè, mentre fino a qualche anno fa maschio e femmina non volevano più essere collegati a comportamenti o gusti stereotipati, mi pare di capire che ora il non-binarismo invece accetti la stereotipizzazione degli atteggiamenti sociali dichiarando però non volerne far parte. Mi sembra tutto molto confusionario e inutilmente complicato. Ho capito male io? Grazie a chiunque illuminerà il mio dubbietto.
Il non binarismo è un invenzione degli ultimi anni ed è spesso non accettato dalla stessa comunitá lgbt. Chi si dichiara tale nella maggior parte dei casi presenta disturbi alla radice quali: adhd, personalità borderline, disturbi dello spettro autistico ecc.. Non c’è altro da aggiungere.
@@YTROM68 O, più semplicemente, sono ragazzi giovani che non riescono ad accettare la propria omosessualità, a volte anche per colpa dell'ambiente nel quale vivono.
Più o meno il ragionamento che fanno è quello che hai descritto, sono passati da una concezione binaria su base biologica (uomo-donna) a un'altra concezione binaria su base sociale (aspettative uomo-donna), finendo col classificarsi in base a stereotipi che dovrebbero essere superati. Pensano di essere il futuro, ma sono indietro di decenni.
@@luomodagliocchidifalco9421 il problema di fondo, che tutti hanno paura di ammettere, è che si sa benissimo da cosa derivano questi disagi. Ci sono correlazioni chiare fra disforia di genere e disturbi quali: dismorfofobia, adhd, personalità borderline, disturbi dello spettro autistico ecc..
@@YTROM68 Infatti la percentuale di suicidi per questi individui è più alta, si parla di ragazzi instabili che vanno aiutati, qui però preferiscono ingannarli, perché è economicamente è più proficuo (basta vedere l'impennata delle transizione).
i primi 2 minuti di questo video sono davvero irriceviblili da un punto di vista scientifico. Se applicassimo il ragionamento a qualsiasi carattere diverso dal sesso, dovremmo riconsiderare l'intero sapere umano. E buttare nel cestino la statistica, perchè a quel punto non servirebbe più a nulla. Ad esempio la parola "individuo", più volte usata nel video sarebbe priva di significato. Perchè ognuno di noi sarebbe in uno spettro che varia da 1 a n individui (esistono i gemelli siamesi, come le persone definite intersex, dove la mettiamo la linea di demarcazione?). E così via per ogni caratteristica. Affermare che esista una norma, funzionale alla riproduzione, non sminuisce nessuno.Non capisco quale sia il problema nel dire che esitatano maschi e femmine + altre persone che presentano, a seconda dei casi, caratteristiche diverse. Intersex tra l'altro è una delle più orrende generalizzazioni mai inventate, che raggruppa situazioni diversissime tra loro. Questo modo di affrontare le cose, a mio avviso, crea invece parecchi problemi, perchè delegittima ogni giorno di più il metodo scientifico.
@@angelogrande8408 il discorso è molto facile: la gente come te che si finge colta relativa alla genetica fa dei lunghi testi per far finta di aver capito qualche cosa e nel contempo smentire la tesi fatta, te ne esci con frasi come "riconsiderare l'intero sapere umano" quando gli studi sulla sessuologia ce ne sono a milioni solo perchè tu non riesci a concepire che la natura cellulare delle persone è complessa, ci ho azzeccato? guarda, visto che non sei il primo che scrive questo tipo di commenti, allora prima spiegami dove hai studiato genetica e perchè nel contempo scrivi " primi 2 minuti di questo video sono davvero irriceviblili da un punto di vista scientifico. Se applicassimo il ragionamento a qualsiasi carattere diverso dal sesso, dovremmo riconsiderare l'intero sapere umano" Perchè alla fine del discorso è questo, uno con il diploma se va bene che da lezione di genetica a uno che riposta un articolo dell'oms
@@nando9120 Genetica alla Sapienza, qualche anno fa. Tu invece sai spiegarmi perchè la letteratura degli "studi di genere" ha incluso tra gli intersex sindromi perfettamente categorizzabili in un sesso come Muller-Rokitansky(F), Turner(F) o Kilineferter(M)? E più in generale, hai realmente qualcosa da rispondere a quello che ho scritto sul metodo scientifico o vuoi solo fare caciara? Perchè a leggerti sembri uno con parecchi pregiudizi(a partire da quelli sui diplomati). Il mondo non si divide in tifoserie come ti hanno raccontato. P.S. L' OMS fino agli anni '90 catalogava l'omosessualità come una patologia.Per fortuna le fonti scientifiche non sono un atto di fede e possono essere messe in discussione, ma con dati ed evidenze a supporto.Magari prima di appellarti al principio d'autorità la prossima volta pensaci.
@@angelogrande8408 bene mio caro laureato, vediamo come mi rispondi, per i sessuologi, evoluzionisti, e genetisti, cone lo si identifica il genere di un individuo in base a quali parametri? Poi, vuoi tu non ritenere che l'OMS non è un organo affidabile? Ok, quindi se uno dei tuoi testi dice una cosa vuol dire che l'OMS dice il contrario di quel testo visto che lo ritieni inaffidabile, mi citeresti un tuo libro? Visto che è evidente che vuoi fare caciara. Inoltre, se tu ancora non lo avessi capito, l'OMS è un organismo che prende i dati da tutto il mondo, e a quei tempi l'omosessualità veniva considerata ancora in parte una malattia, ma questa cosa del genere non è mai stata messa in discussione negli ultimi 50 anni perché sia nel regno vegetale che quello animale il genere è quello in base a quelle caratteristiche
L'idea di base di questo video è buona, però trovo che vi sia una pesantissima mancanza di numeri e dati, che fa si che alcune affermazioni presenti in questo video verranno sicuramente malinterpretate.
Video veramente fatto bene ma vorrei comunque sollevare una critica. Il problema del genere così affrontato è che diventa come l'appartenenza ad una squadra di calcio o a un ruolo di D&D. Invece dovrebbe essere inteso come giudizio degli altri su segni che già ho, allo stesso modo di come dicevi per l'orientamento sessuale, per cui l'attrazione non è per il genere in sé ma per i segni che quel genere comporta (come delle belle natiche nel tuo esempio). Il genere nasce dall'intersoggettività degli individui (direbbe wesa), quindi è una cosa che prima di tutto subisco come attributo dagli altri. I segni che ho addosso vengono incasellati dagli altri in un genere e la mia identificazione avviene su categorie che la società mi ha dato, non che mi invento io. Il problema dell'auto-identificazione è proprio questa, se io mi identifico in un dinosauro anche se appaio come umano, mi comporto come un umano, vivo come un umano, alla fine verrò identificato come umano e non come dinosauro e che pretesa posso avere sugli altri di essere identificato come dinosauro se non ho alcun segno di un dinosauro? In che modo posso dire a me stesso di essere un dinosauro se la parola dinosauro è coniata dalla società e ha certi attributi ed io non ne ho nemmeno uno? Se invece sono uomo ma mi sento più affine ai segni che corrispondono a quelli di una donna e sono più a mio agio mostrandomi in un modo che la società incasella nel genere femminile, ho degli strumenti per far riconoscere a me stesso e agli altri la categoria donna e sono i segni che stereotipicamente definiamo femminili (dai vestiti, al trucco, agli ormoni, fino all'operazione chirurgica). Se il genere lo vediamo come una cosa totalmente indipendente da segni concreti tangibili diventa una metafisica, è come la transustanziazione eucaristica in cui cambia la sostanza ma gli accidenti restano quelli di prima. Nel nostro caso la metafisica sta ad esempio nell' inventarsi con il non-binary un terzo genere che è totalmente arbitrario senza che abbia un corrispettivo reale. Anche non volendolo, subiamo dalla nascita una categorizzazione sulla base del nostro sesso biologico, poi, con la crescita, se non ci piace la categoria che ci è capitata, abbiamo la possibilità di esprimerci con segni che appartengono al pool di segni tipico del genere opposto, abbiamo anche la possibilità di essere riconosciuti legalmente come appartenenti al genere opposto. Se anche avessimo poca congruenza sia con i tratti secondari stereotipici del genere che ci è stato attribuito alla nascita, sia con quelli del genere opposto comunque avremmo ricevuto un genere dalla società a partire dal sesso biologico e quindi farebbe fede quello per determinare all'interno della comunità un genere, perché creare una terza categoria, metafisica, se non per fini politici/ideologici?
interessante argomentazione, ma richiederebbe un video molto più lungo. E' chiaro che andrea in 8 minuti ha dovuto semplificare molti concetti solo per far capire a chi non lo sa cosa significa identificarsi in un genere, o non identificarsi affatto. Ecco se proprio dovessi trovare un appunto alla tua critica è proprio questo: stai ignorando chi non si sente ne uomo ne donna solo perchè la società deve etichettarti per forza di cose come fosse un modulo da compilare
@@sardanusma che c’entra la società… stiamo parlando di caratteri biologici non di opinioni. Poi ci mancherebbe uno si può sentire quel che vuole e la società dovrebbe essere preparata ad accogliere le scelte di ognuno, ma non mescoliamo scienza e sentimento!
@@sardanus come si fa a identificarsi in qualcosa che non esiste? Perché i sessi sono due e a ognuno corrisponde un genere, femminile o maschile. Il genere non binario è un costrutto sociale basato su nessun sesso, quindi sul nulla.
@@sardanus come si fa a identificarsi in qualcosa che non esiste? Perché i sessi sono due e a ognuno corrisponde un genere, femminile o maschile. Il genere non binario è un costrutto sociale basato su nessun sesso, quindi sul nulla.
Buono,dai! Ci sono persone responsabili che pensano che il sesso biologico sia importante, e ci sono quelli... che ci giocano, ci si rincoglioniscono, ci si divertono, vanno d'istinto... PS: su questo tema prima o poi tutti vanno a guardare cosa fanno gli animali... Sinceramente, non mi interessa cosa fanno. Non mi ritengo un animale.
@@Titolei580 OK Allora, rimanendo nell'ambito scientifico per me la distanza tra l'essere umano e gli altri animali è talmente elevata che un uomo che si interessa per valutare i suoi comportamenti di cosa fanno altri animali è paragonabile ad un'aquila che si interessasse di come si comportano le amebe. "Echissenefrega!" ti risponderebbe l'aquila potendo!
@@DanDirindon certamente, l’utilizzo degli animali in questa discussione ha il fine di mostrare che certi comportamenti non li abbiamo inventati noi e non sono “innaturali”
l'identità sessuale, per quanto abbia un riscontro sociale e sia condizionata anche culturalmente, deriva dal sesso biologico, ne è strettamente legata, separare le due cose crea la disforia di genere è che un disturbo, basterebbe già questo per chiudere tutta la discussione. Cosa è un uomo? Cosa è una donna? Ognuno della propria vita fa quello che vuole, ma sul piano biologico i corpi parlano chiaro, un corpo maschile sano e nella media esprime forza, ciò è utile per certi tipi di lavori e per proteggere sé stessi e le altre persone, il corpo femminile esprime maternità, porta la gravidanza, maggiore massa grassa, seno per allattare, biologicamente la vita della femmina è più preziosa e quella del maschio è sacrificabile (ricollegandosi alla sua funzione biologica legata alla protezione e al lavoro), il corpo maschile è fatto per essere sacrificato, non è un caso se in passato si diceva sempre che la donna è fatta per la maternità e l'uomo è fatto per la guerra, le ideologie nazionaliste, così come anche le religioni, si basano su queste predisposizioni naturali primordiali. Se poi voi in nome di un'ideologia utopica di uguaglianza, non meno utopica e assurda di quella comunista, volete negare e appiattire le differenze naturali, fate pure, ma siete degli ideologizzati
Bro la tua ultima frase contraddice esplicitamente ciò che è stato detto nel video. Le differenze biologiche ESISTONO, semplicemente sono posizionate su uno spettro, non su delle posizioni discrete. Non creare strawman argument giusto per provocare, please
@@cringione7607 no, forse non hai capito. non ho usato casi patologici per stbilire che quelli sono la norma, ho usato casi patologici per farti capire che non lo sappiamo da cosa deriva l'identità di genere. per quel che ne sappiamo potrebbe essere anche interamente un fenomeno sociale (non sto dicendo che penso lo sia).
Veramente il sesso biologico si basa sul meccanismo di riproduzione, ossia i gameti. I gameti sono due, maschile e femminile, stop. Non sono uno spettro. Ovulo e spermatozoo, fine, non c'è uno spermovulo o un ovulerma. La visione del sesso come uno spettro, e l'uso improprio dei dsd per avvalorare tale tesi, è al limite della pseudoscienza. Per quel che riguarda l'identità di genere, ti sei rifatto alla corrente costruttivista, ma questa non è affatto l'unico approccio, ci sono anche altre scuole di pensiero accademicamente valide che negano l'esistenza dell'identità di genere. C'è ampio dibattito e gli scandali legati al Wpath sono molto indicativi a tal proposito (si veda il Cass Review).
L'ingerenza delle distorsioni sociologiche (soft science) nella biologia (hard science) è decisamente tendenzioso. La scienza è falsificabile ma è onesta e chiara: non è comprovabile un terzo polo sessuale, il 99% della popolazione mondiale rientra nel tipico binarismo e vi sono poi delle varianze. In questa osservazione neutra e imparziale non vi sono interferenze etico/morali, non vi è giudizio, è solo quel che è (fino a nuova osservazione). Mi ritrovo con la sua rapida disamina su come è stata trattato l'argomento identità di genere: puro costruttivismo. Ma per me è relativo, dato che intendiamo di costrutti sociali sintetici e manipolabili, dalla dubbia utilità, pregni di stereotipi e preconcetti che non riconosco come assolutamente validi.
@@francescociapica5651 andrebbe fatto su Sokal Affair, Grievance Studies Affair, Wpath files e Cass Review. Quattro fenomeni titanici, che per motivi schifosamente politici in Italia non sa nessuno cosa siano.
"La natura è molteplice, variegata, non si dà uno scopo e non si definisce. L'unico a darsi delle definizioni è l'essere umano... deve solo stare attento a non crederci troppo." Questa frase andrebbe stampata e appesa DAPPERTUTTO, stile cartellone pubblicitario.
Le definizioni spesso nascono da osservazioni. Non è necessario definire delle cose per capire che sono diverse. Anche un gatto distingue un topo da un cane senza avere la capacità di definirli. Esistono delle differenze ben delineate tra mschi e femmine. Esisterebbero anche se non ci fosse nessuno ad osservarle e giudicarle
@@ChEfReN88 Il punto é che qualsiasi definizione avra in sé un'inerente semplificazione... Altrimenti, se uno volesse definire una cosa precisamente in tutti i suoi dettagli, ci metterebbe pagine per definire ciascuna cosa... E d'un tratto, la definizione non sarebbe piú utile per semplificare i discorsi e i pensieri. Tutto quello che noi osserviamo, la nostra mente mette in categorie o lo etichetta. L'osservazione é chiave, ma é importante essere consapevoli che le nostre definizioni ed idee non sono una perfetta trascrizione 1:1 della realtá.
@@ChEfReN88 ci sono delle differenze oggettive tra chi è alto più di 170cm e chi meno. Ma non ci mettiamo a inventarci due classi sociali, elevati e minuti, e dire che i matrimoni devono essere tra un elevato e un minuto e che i figli prenderanno il cognome dell'elevato, e che gli elevati non devono indossare le gonne. Le differenze tra maschi e femmine ci sono, le differenze tra uomini e donne ci sono ma ce le siamo inventate noi.
Spero di non offendere nessuno quando dico che ci sarebbe una precisazione da fare: abbiamo scoperto che a livello neurologico ci sono delle differenze tra cervelli ''maschili'' e cervelli ''femminili'' che sembrano corrispondere all'identità di genere che le persone si attribuiscono. Questo è stato riscontrato sia in persone che hanno fatto la transizione che non, l'identità di genere che consideravano propria corrispondeva al genere del cervello. Ho cercato di esprimermi nella maniera più corretta possibile ma se qualcuno desidera verificare le mie fonti posso dire di essermi limitato a riassumere le spiegazioni del dott. Robert Sapolsky
C'è un video sull'argomento anche sul canale RUclips del Mensa Italia, nel quale il dottor Panzica espone proprio quanto da te anticipato, lo consiglio molto. Curioso che queste cose vengano ignorate in certe analisi 🤔
Quello che dici non entra in nessun modo in contrasto con i concetti espressi dal video. Il cervello è plastico e si modifica nel tempo per adattarsi e reagire all'ambiente circostante. E' in linea con la rappresentazione che ha fatto Cartoni Morti su come venga a formarsi l'identità di genere condizionata sia dalle nostre caratteristiche biologiche sia dal nostro vissuto: tutto ciò rende il nostro cervello "maschile" o "femminile" o nessuno dei due. Non so a che studi ti stia riferendo ma in generale è buona norma non prendere uno studio singolo come verità assoluta. Fornisce gli indizi di una possibile verità, ma per questo genere di questioni servono una molteplicità di studi prima di poter assumere qualcosa come "probabilmente vero"
@@manfvedi_unofficial7548 lo fanno apposta ad ignorare questo argomento. Se no come potrebbero continuare a spingere all'auto identificazione? Pensaci, basterebbe fare delle analisi neurologiche per diagnosticare con precisione il genere 'mentale' di una persona ed indirizzarla di conseguenza. Sarebbe utilissimo specie in caso di minori. Sei un uomo/ragazzo con una mente maschile? Allora non sei trans e lavoriamo di conseguenza con lo psicologo o altri specialisti per aiutarti. Magari sei gay ma per motivi socio culturali non riesci ad accettarlo. Nessun bisogno di ormoni ed operazioni. Stessa cosa per donne con mente femminile. Questo però vorrebbe dire ammettere l'esistenza di un disturbo neurologico e/o biochimico in corso che causa questa profonda diversità in assenza di tratti intersex. Il che aprirebbe le porte alla ricerca su come riportare un tale cervello alla normalità e curare chi è afflitto da disforia di genere cronica e vorrebbe solo una vita normale. Tutto ciò, ed il video in sè, comunque non spiega l'esistenza di chi afferma di essere non binario o queer.
scienza? chiamiamolo lavaggio del cervello se il sesso biologico è su uno spettro allora dove sono esseri umani capaci di entrambe le funzioni riproduttive ? anche le gambe o le braccia sono su uno spettro poiché c'è gente che nasce con rare mutazioni? E per quanto riguarda il genere ma chi se ne frega chi ti vuoi scopre quando devi compilare un modulo e nella casella gender escono tutte ste opzioni assurde Che poi nella lingua italiana la parola genere neanche si usa e ci riferisce con "sesso" La propria preferenza sessuale é una cosa intima e personale non una etichetta da spiattellarsi in faccia questa ideologia demenziale di stampo anglofono sta solamente danneggiando la lotta all'emancipazione e alla libera di espressione individuale
Dillo ai/alle cis etero (finalmente ho capito cosa vuol dire grazie a questo video😂) che l'orientamento sessuale è una cosa intima e personale e che non serve sbandierarlo in piazza né spiattellarlo in faccia al prossimo dalla mattina alla sera😅
@@cochazza Non capisco quindi è una battaglia fra differenti orientamenti sessuali, una gara a chi è meglio o peggio? generalizzare le persone per categorie è un modo di pensare che non prediligo, quindi, visto che l'idea l'hai avuta tu magari vai tu a dirglielo a sti "cis" li fermi per strada o meglio ancora in piazza dove hai detto che sbandierano e gli dici di smetterla di spiattellare la propria sessualità in faccia al prossimo dalla mattina alla sera 🤷♂ E magari ci fai sapere che ti rispondono, ok?😅
Esatto. In natura esistono regole scientifiche (as esempio e = mc2) ma non esistono etichette. Etichette come il genere o come gambe e braccia sono state sviluppate dalla nostra cultura per fini pratici e possono essere più o meno utili. Nel caso del sesso, un'etichetta che divide la gran parte della popolazione in uomini e donne è utile per determinate ragioni e meno per altre, ad esempio, etichettare come uomo una persona con cromosomi XY ma con genitali e altri caratteri fenotioici femminili fin dalla nascita è poco utile. Alcune etichette vengono cambiate nel corso della storia a seconda dell'utilità.
@@simoneromeo5998 una persona con cromosomi XY ma con genitali femminili non fa parte di uno spettro ma di aime una rara sindrome che fra i vari inconvenienti, che spesso richiedono trattamenti medici, li rende incapaci di propagare i propri geni. Questo nulla implica della loro dignità e validità di esseri umani ma il ruolo della scienza non é quello di accomodare i nostri sentimenti
7:00 l'identità mentale è sostanzialmente un mix di cose che non si esaurisce con la biologia perché essere donna o uomo significa aderire agli stereotipi, gli stessi che si vorrebbe combattere ma che allo stesso tempo sono a fondamento del genere distinto dal sesso.
Apprezzo molto il lavoro che hai fatto per questo video, e su buona parte delle cose sono d'accordissimo, ma su altre non mi hai convinto, mi spiace, soprattutto sulla prima parte... la tua spiegazione sul sesso (maschi e femmine) iniziale è un po' superficiale, si può assolutamente definire in modo univoco se una persona come sesso (e non parlo di identità di genere) sia maschio o femmina, ed è determinata dal sesso fenotipico (e non dalla presenza dei cromosomi XX e XY come pensano molti). Quindi non è vero che esistono delle vie di mezzo un po' meno frequenti. Esistono sicuramente maschi (sto parlando sempre di sesso, non di identità di genere) con caratteristiche un po' più e un po' meno maschili, e idem per le femmine, ma son sempre definiti univocamente maschi o femmine, non esistono vie di mezzo, date dal fatto che uno abbia piu o meno peli, le tette o altro. Quei pochissimi individui che nascono mezzi maschi e mezzi femmine per problemi genetici (hanno magari i genitali che sono un misto) hanno una prevalenza nell'ordine dell'1 sul milione, e perciò per definizione medica, non mia, rientrano a tutti gli effetti nella "patologia".
Prova a pensare a una definizione rigorosa di "maschio biologico" e "femmina biologica" e vedrai che ci saranno individui che non riuscirai a far rientrare nella definizione, o che produrranno risultati paradossali.
@@vihai maschio se ha i genitali maschili, donna se ha i genitali femminili. È la definizione scientifica, non mia. Una persona su un milione non sarà definibile con questa definizione, e si tratta di una patologia (sto parlando di chi nasce con metà genitali maschili e metà femminili, o con un micropene più simile a un clitoride ma senza vagina). È come se tu mi dicessi che è sbagliato dire che gli esseri umani hanno 2 braccia perché una volta un uomo è nato con 3 braccia. Imane Khelif è una donna, ha i cromosomi XY quindi il suo sesso genetico è maschio, ma ha i genitali femminili, quindi il suo sesso fenotipico (quello che univocamente per la scienza definisce se sei maschio o femmina) è da donna, quindi è una donna, e sono anche abbastanza sicuro (non ci metto la mano sul fuoco su questo) che possa rimanere incinta e avere figli. Queste cose le ho studiate nel corso "biologia e genetica" del corso di laurea "medicina e chirurgia", non le ho lette su instagram. Vi posso assicurare che la prima parte di questo video è molto disinformativa.
@@nicolasparisistolfi1138 Di recente hanno detto che la pugile algerina è un maschio, ma i genitali sono interni e non ha utero. Una cosa del genere. Il video di Matt Carus lo dice dal minuto 4,30.
@@Lisuz777 Si, ma non c'è nessuna prova o fonte che i documenti citati da tutte le persone che dicono quella cosa siano veri. Ad oggi, è una bufala, e infatti nessuna testata giornalistica occidentale rilevante ha pubblicato la notizia, proprio perché manca una fonte attendibile. Anche l'articolo di blog di Piers Morgan non cita alcuna fonte, o meglio, la sua fonte è un profilo twitter che non cita una fonte certa né mostra il documento ufficiale nella sua interezza.
Per quanto sia una questione complessa da comprendere, per una persona dovrebbe essere abbastanza facile rispettare chi si sente in un certo modo. Tuttavia, per molti è difficile accettare questa realtà, perché hanno creato un mondo immaginario in cui esistono solo due generi, e chi esce da questi schemi viene visto come "diverso" o "sbagliato", spesso con disapprovazione. Io stesso sento spesso i miei genitori dire cose del tipo: "Che brutta fine sta facendo il mondo, una volta c'erano solo maschi e femmine, ora non si capisce più nulla", con un tono dispregiativo. La verità è che questo non è qualcosa contro natura, ma più un qualcosa che va contro le convinzioni della maggioranza. Come già accennato nel video, queste diversità di identità sono sempre esistite, non solo tra gli esseri umani, ma anche tra gli animali. Ovviamente, queste diversità sono rare e limitate, e se fossero comuni, le specie rischierebbero l'estinzione per la mancanza di riproduzione.
Bisognerebbe distinguere un po' di più la sfera biologica da quella sociale. A livello biologico non esistono sfumature, ci sono i maschi, le femmine e gli ermafroditi. A livello sociale ci possiamo inventare la qualunque e possiamo discutere come poter accettare queste diversità, che sono legittime in quanto un diritto di tutti. La domanda è se c'è un limite di accettazione. Dove ci si può spingere affinché tutte le minoranze siano incluse senza rischiare di accettare classificazioni senza senso se non nocive per la società?
Grazie a questo video sono diventato non binario, il che è un problema visto che grazie ad un altro video dello stesso canale ero un trenoterrista, dovrò ridiscutere la mia realtà.
Ma porca miseria quanto è bello questo video! Fossi un insegnante lo farei vedere a scuola! E se fossi preside obbligherei gli insegnanti. Veramente complimenti, è impeccabile!
@@ata-www no no... Non parliamo di scienza. Mamma a casa a badare ai figli e papà al lavoro che porta il pane a casa, mi raccomando. E guai se il bambino mostra qualche interesse per le cose "da femmina", poi bisogna portarlo dal parroco...
@@TheNarrator-zd2bu non so quanto un libro di psicologia possa essere utile, dato che qua si parla di biologia. Se il tuo libro conferma alcune cazzate dette in questo video, si. Giusto per citarne alcune, nel video dice che il sesso lo si stabilisce con l'insieme dei "caratteri sessuali di un individuo" invece che dai cromosomi sessuali, che ricordiamo essere due tipi che corrispondono appunto ai due sessi (XX e XY). Il resto delle caratteristiche sessuali si sviluppa di conseguenza. Gli intersex, sono persone che hanno anche loro uno di questi due tipi di cromosomi, ma che sviluppano caratteristiche sessuali del tipo opposto, e questa è una PATOLOGIA, quindi NON normalità. Nel video viene anche detto che gli animali non pensano a "riprodursi per mantenere la specie" (???) la frase si contraddice da sola. È ormai constatato che l'istinto riproduttivo serva proprio a quello😅. In ogni caso certo che esiste "l'omosessualità" anche in alcune specie animali, ma è comunque una variazione della biologica ricerca del sesso opposto per la riproduzione. Ci sono anche altri errori nel video ma non ho voglia di stare qua a scrivere e ripetere ciò che altri, in altri commenti, spiegano
Le persone intersex sono lo 0,018% della popolazione mondiale e in generale i caratteri sessuali ci distinguono in maniera molto più netta di quanto suggerito dal video. Inoltre i generi NON sono perlopiù un costrutto sociale come mostrato nel finale: non c'è infatti alcuna dimostrazione scientifica di ciò. È più plausibile che biologia e cultura contribuiscano in egual misura alla distinzione uomo-donna. Infine l'esempio che non ha mai retto e che qui viene riproposto: è proprio perché gli animali non sono consapevoli della loro biologia e del loro orientamento sessuale che non dovremmo prenderli d'esempio quando cerchiamo di definire la normalità (ammesso poi che sia necessario). Nel mondo animale sono comuni anche la necrofilia e il cannibalismo, per dire.
@danieleantonini2942 non c'entra nulla con quello che ho detto, non ho contestato che si trattasse di due cose diverse. Ho scritto tutt'altro, quello che ho detto è che il genere non è solo un fatto culturale
Hai dato una trattazione scientifica ad una manica di disadattati che come unico patrimonio intellettivo hanno un arzigogolo mentale avulso dalla realtà. Lodevole, ma rassegnati ad assistere al delirio.
Il genere è un costrutto sociale, lui non usa l'esempio degli animali per dire che è la "normalità" ma per sottolineare come l'animale non ha capacità di astrazione parabonabili a quelle degli uomini. Non ha creato complessi sistemi di valori e relazioni, non ha la stessa intelligenza. Il genere è un costrutto sociale nella misura in cui noi abbiamo dovuto assegnare dei significati e dei ruoli basandoci su caratteristiche oggettive e binarie del sesso. Non esiste alcuna ragione per cui una donna col cazzo non può mettere incinta una donna biologica se non un blocco "morale", per il resto la specie va avanti e alla biologia interessa poco.
Quindi... Quindi i quadrifogli sono dei trifogli gay?
Esatto!
I quadrifogli non sono trifogli. Semplice 😁😁😁
@@Wolf_Legoshi no sbagli, sono un biologo e posso confermare che i trifogli sono la variante etero dei quadrifogli.
@@vincenzosorrentino5300e la variante non cisgender del trifoglio qual è?! Puoi identificarti come un biologo ma dire che i quadrifogli sono gay è come dire che sono affetti dalla sindrome di down!
@Wolf_Legoshi 4 foglie sono una cosa. 3 foglie sono un'altra cosa.
Se ne faccia una ragione. I quadrifogli non sono trifogli. Altrimenti un trilatero sarebbe un quadrilatero.
Ha studiato un po' di geometria?
Facciamo che dal 2025 in poi almeno una volta fai un video brutto? Uno solo. Per farmi sentire meno inferiore, solo per quello
Uno all’anno, ovviamente, non chiedo tanto
Secondo me il vero piano sarebbe che fate video insieme, così potrete entrambi superare le vette dei migliori video di RUclips
@@151egvacci piano che anche tu non hai ancora fatto un video brutto,se non fosse per te come passerei le serate?
😂😂😂😂.
@@151eg Comunque non l'ho mai detto a nessuno ma sei fantastico.
Ti stimo💙
Ciao!
Vorrei iniziare con il concetto centrale per chiarire subito la mia posizione:
Il sesso biologico si basa su 2 categorie principali: maschile (che produce gameti maschili) e femminile (che produce gameti femminili) che sono ben definite e non formano un continuum sfumato tra loro. Oltre a queste ci sono i casi di intersessualità (che rappresentano delle eccezioni alle categorie principali).
Argomentazione:
Nella tua analisi hai rappresentato i caratteri sessuali su un continuum dal maschile al femminile, suggerendo che definiamo come “maschi” coloro che presentano più caratteri sessuali maschili che femminili e “femmine” chi presenta più caratteri sessuali femminili che maschili, e che gli intersessuali si collocano in una sorta di zona intermedia.
Tuttavia, questa rappresentazione è valida solo per i caratteri sessuali secondari, che mostrano una variabilità naturale.
Al contrario, i caratteri sessuali primari (cromosomi, gonadi con gameti, organi genitali) determinano il sesso biologico e seguono una distribuzione bimodale: due categorie principali ben distinte (maschio e femmina) con una piccola area intermedia per le condizioni intersessuali.
Distinzione tra caratteri primari e secondari
- Caratteri sessuali primari: questi definiscono il sesso biologico e non formano un continuum tra loro. Maschio e femmina sono categorie ben separate, con rari casi intersessuali che presentano combinazioni atipiche di caratteri primari (es. cromosomi XXY, genitali ambigui).
- Caratteri sessuali secondari: questi tratti (es. peluria, tono della voce, distribuzione del grasso corporeo) sono influenzati dagli ormoni e variano in modo graduale. È appropriato rappresentarli su un continuum, poiché non definiscono il sesso biologico, ma piuttosto la percezione di "mascolinità" o "femminilità".
Ti faccio un esempio personale per chiarire meglio: io sono una femmina con la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), una condizione che porta a livelli di androgeni più elevati rispetto alla norma femminile, aumentando caratteri sessuali secondari come peluria e acne. Questo non mi rende “meno femmina” dal punto di vista biologico, perché:
- Ho cromosomi XX.
- I miei organi genitali sono completamente sviluppati e tipici di una femmina e produco gameti femminili.
La mia condizione influisce sui caratteri sessuali secondari, che sono più vicini alla sfera maschile rispetto alla media femminile, ma non modifica il mio sesso biologico.
Per intenderci, è corretto dire che sono “meno femminile” in senso relativo, ma non meno “femmina”.
Il sesso biologico si basa su una distinzione netta tra maschio e femmina, definita dai caratteri sessuali primari. Le condizioni intersessuali rappresentano una piccola percentuale e non costituiscono una sfumatura tra le due categorie principali. I caratteri secondari, invece, sono variabili e possono essere rappresentati su un continuum, come hai fatto tu, senza però influire sulla categorizzazione del sesso biologico.
P.S. Qualche giorno dopo aver pubblicato per la prima volta il messaggio ho fatto qualche piccola modifica per correggere alcune cose, lo dico nel caso qualcuno se ne accorgesse. Il senso del messaggio che volevo trasmettere è lo stesso.
Esatto! È un concetto fondamentale che non è stato spiegato benissimo nel video
Brava
@@francescocontardi8374 Purtroppo l'onestà intellettuale totale può arrivare solo da chi non è schierato politicamente
Mettete like a questo commento che non verrà degnato di controargomentazione valida.
92 minuti di applausi. Spero vivamante Cartoni Morti non abbia volontariamente accorpato i due concetti per non incorrere nelle ingiurie di un certo attivismo...
Finalmente qualcuno che ne parla in modo attento e preciso, perché questo argomento ha bisogno di tutta l'attenzione che merita. Grazie
Secondo me hai usato termini troppo difficili. Un ministro dei trasporti qualunque potrebbe anche obiettare che i gatti non possono diventare persone
E vice versa
In caso totale rispetto
Uno qualunque 😂
si certo, 2 palle quando fa i video-spiegoni woke credendo che la sua opinione sia migliore di quella degli altri (i fassisti)
😂
Hai fatto piu educazione sentimentale e sessuale tu in 8 minuti che la società nei miei 24 anni di esistenza. Grazie❤
2 sessi e 2 generi ⚡⚡
E della società nei miei 34. Davvero ben spiegato in 8 minuti… un video che tutti dovrebbero vedere!
Se non fosse che questa non è educazione sessuale (e.g come mettere il goldone, etc)
Anche dei miei 25.
@@auuuz-s9l davvero? è letteralmente quello che dovrebbero fare a scuola per educazione sessuale parlare di biologia, sociologia e sessualità
Sei il divulgatore che non ci meritiamo, ma di cui abbiamo bisogno adesso
Severo ma giusto
E basta con sta storia però....
tutto ebbe inzio con Ulisse, il piacere dellanoia...
@@UnluckyMinority non so se è peggio questo commento o "mai chiuso così velocemente... " du balle! 🥱
@@NonmichiamoFriFri intanto ti sei messo a scorrere i commenti
io ti chiedo scusa per non aver guardato abbastanza i tuoi contenuti, non avevo capito che sei una persona così intelligente e straordinariamente brava a spiegare con semplicità ma senza diluire una definizione
3:41 "Gli animali che sono stupidi, ma meglio delle persone" 😂😂😂😂😂😂
Ma soprattutto i panda che sono biologici u.u
Sono d'accordo
Siamo fuori di testa ma diversi da loro canzone preferita degli animali
P.s io credo che siamo uguali ok
Infatti essendo meglio delle persone non si fanno problemi sul gender
Se avessi potute scegliere il mio genere, sarei stato subito un dinosauro.
Io in un bradipo !!! Sempre voglia di dormire.
pensa un po' io volevo essere un apache AH-640
A un certo punto del video prende proprio per il c*lo chi fa questo tipo di ragionamento per andare contro chi non è cis, ma evidentemente non hai capito
Si ma "dinosauro" non è un genere. Questi video servono solo a confondere di più la gente perché celano un sacco di baggianate ideologiche e non scientifiche.
Tirannosaurus Ex?
C'è un po' di Barbascura in questo video 🐼
Qualcuno ha parlato dell'inutilità dei panda?
Già 😁🐼
Morte ai panda
Ci pensa il greg a spianarlo
@@TheOZita il Greg non arriva al 99,7% (e va bene così)
Il miracolo è vedere nei commenti persone che discutono senza partire da una posizione rigida e granitica. Se nel mondo reale le persone fossero così la vita sarebbe meravigliosa
Esatto, ogni volta che chiedo prove scientifiche della cosa, mi danno del fascista. (Ancora non ho trovato le prove) (perché continuano a darmi del fascista)
E invece no, è una comunity, una variazione naturale minoritaria.
@@niccolomontanari7336 Il fascista è binario o è solo attratto dai treni in orario?
Se ni' mondo esistesse un po' di bene e ognun si considerasse suo fratello....
Dici che la sezione commenti pullula di utenti aperti al dialogo e al confronto civile di opinioni? Mah, non mi sembra che sia proprio così.
Penso di aver visto uno dei video più belli di tutta YT italia. Grazie Andrea per parlare di argomenti (inutilmente) divisivi con una semplicità, una chiarezza e una ironia davvero rari. Non smettere mai❤
Purtroppo ha disinformato sugli Intersex Ma tant'è era impossibile pretendere un video preciso
@@xA_n_d se vuoi sviluppare mi interessa ; il suo discordo sugli intersex mi è parso piuttosto fattuale
E' il solito discorso del "trovo l'eccezione per far finta che la regola non esista". L'idea che il sesso sia "un mischione" come dice lui è assurda. Ci sono solo due sessi, fine. Non è che se una donna nasce con un naso "da uomo" allora è un mischione tutto. Meh.
@@malakyex1003sono stati fatti degli studi che hanno mostrato che non esistono solo 2 o 3 sessi, ma anche di più, proprio per il motivo che è stato spiegato nel video, lui stesso ha detto "LA NOSTRA TENDENZA A SEMPLIFICARE"
@@malakyex1003 credo che tu abbia travisato completamente il discorso, in ogni caso ti lascio nella tua idea. Pace
"Per sbaglio, abbiamo capito di esistere" racchiude l'essenza della razza umana. Grazie per questo ennesimo video meraviglioso!! ❤
Avrei preferito non capirlo😂
La famosa consapevolezza... .
Luk93
concetto kubrickiano
C'è un po' di commento in questa nausea Sartriana
@@giuseppecapozza2262 In effetti...
Mai smesso di pianificare un attentato alla vita di Pillon (su minecraft) così velocemente
In realtà basterebbe spammargli questo video ovunque, impazzirebbe velocemente.
8 minuti di pausa sono più che sufficienti. Riprendo a lavorare.
@@barra78poverino😂😂😂😂
hey se ti serve una mano basta dirlo
Amici della Digos per ragioni legali sappiate che questa è solo una battuta
Non so se riuscirai a leggere il commento visto il grandissimo numero di persone che hanno già scritto. Mi sono personalmente preso del tempo per ricercare, ragionare e scrivere. Comunque innanzitutto vorrei farti i complimenti per il video bellissimo ma soprattutto perché più che altro mi ha portato ad approfondire certi argomenti per provare a capirli meglio. Infatti ho ricercato subito lezioni di docenti, documenti e video di divulgatori. Molto utile mi è stato ad esempio il canale “entropia per la vita 😆”, con il quale appunto hai collaborato, che con la precisazione del grafico bimodale mi ha aiutato a comprendere meglio. Detto ciò mi viene da dire che una delle cose più importanti da portarsi a casa guardando il tuo video è che tutto parte dal concetto di “definizione”. Ad esempio definizione di naturale, normale, patologico ecc. termini che possono essere utilizzati a seconda del contesto anche in senso offensivo e discriminatorio. Il problema viene quando ognuno associa a questi termini un significato personale ben preciso. Quindi si ha la necessità di avere una definizione univoca proprio perché a cascata ci sono delle conseguenze. Ad esempio per il termine naturale si può associare il significato di tutto ciò che esiste materialmente e immaterialmente in natura. Di conseguenza, seguendo tale definizione, anche una tazza in ceramica prodotta dall’uomo è naturale proprio perché esiste. Quest’ultima affermazione può stonare un po’. Ma se si prende per vero la prima definizione di naturale che ho dato automaticamente è vera anche la seconda. Allora si può dire che la tazza è sia naturale che artificiale. Poiché l’uomo per riuscire a vivere e a relazionarsi con il mondo direi che ha bisogno di approssimare/semplificare. Detto ciò prima di definire cosa è maschio e cosa è femmina va definito proprio cosa è il sesso. Tu lo hai fatto all’inizio del video ma guardando determinate ricerche mi sembra (magari mi sbaglio) che ancora nella comunità scientifica ci sia una sorta di indecisione tra chi lo definisce solo in base ai gameti (magari in ambito evoluzionistico), e in questo caso sarebbe binario perché la presenza di un terzo gamete è inesistente, e chi, come hai riportato, lo definisce in base ai parametri primari e secondari, e in questo caso sarebbe appunto bimodale, con delle sfumature in base alle “combinazioni” tra i parametri appunto. Poi si può definire il sesso maschile o femminile per demarcare il tutto, come la presenza contemporanea ma ben definita dei soli quattro caratteri primari (senza considerare i secondari). Chi non rientra in questa categoria automaticamente entra a far parte del gruppo intersex. Dico per dire. Quindi in un certo senso sembrerebbe più facile definire cosa è uomo e cosa e donna, basta appunto definire una soglia. Il problema è definire ogni sfumatura che non rientra all’interno della soglia restante e che potenzialmente potrebbe essere infinita.
Tutto molto sensato, l'unica cosa che mi preme di dire è occhio a definire il sesso dell'individuo in base alla sua produzione di gameti, perché altrimenti si rischia di arrivare a dire che una persona con testicoli o ovaie infertili o difettose sia assessuato. Il che non mi sembra molto utile, mi pare più sensato dire che è un maschio/femmina infertile.
La distinzione di sesso con i gameti sembra molto utile in campo zoologico: per definire quali di questi esemplari di corallo è maschio o femmina, o chessò io. Penso sia poco utile applicata agli individui umani, ma a livello di specie ci sta.
Dopo anni di paranoie e non capire cosa mi piacesse e in quale ''standard'' rientrassi, mi sono limitato a dire ''se le vibes sono belle, ci sto'' e ha funzionato alla perfezione.
Quindi sei un dinosauro, con tendenze ittiosauriche INCONSCE
Stessa cosa! Ho deciso di evitare di dare etichette alla mia sessualità proprio per questo, e finalmente ho capito perché mi è sempre stato difficile capire da quale genere mi sentissi effettivamente attratta, quando alla fine non è il genere ma tutte le mini sfaccettature che mi dicono "si dai questa persona mi piace". Lasciar perdere le etichette è stata una liberazione
🤨🤔😐🙄🙂
3:29 non ci credo si è ricordato pure di noi! Sei davvero il migliore ❤
Nel video, si confonde la biologia con la sociologia , e si sostiene surrettiziamente che una donna( o un uomo, ma spingono di più sulla femminilità…) sia tale in base a quanto aderisce ai vari "stereotipi" che vanno a comporre i cosiddetti "ruoli sociali"- ovviamente, ci sono basi biologiche, evolutive, ma certo trattasi di convenzioni sociali, usi antropologici cristallizzati…. il che non significano che siano di per sé "sbagliati" o "oppressivi".
Tu ti aspetti che una donna si trucchi, si metta i tacchi, eccetera, ergo, se una persona si comporta secondo 'sto ruolo, è donna.
No.
I ruoli sociali sono di per sé "fluidi" e rappresentano un'astrazione ascientifica. Anche essere un adulto o un bambino è un ruolo sociale.
Tipo, ci si aspetta che i bambini giochino con le biglie ( esempio del ca***, ma rende bene l'idea…). Tuttavia, ci sono bambini che giocano con le biglie , e altri no. Così come possono esserci adulti a giocare con le biglie. Ma ciò non significa che, se a 5 anni non giochi con le biglie, non sei un bambino; così come, se a 20 anni ci giochi, ciò non ti rende un bambino.
E i casi di intersessualità elencati sono patologici, errori genetici; trattasi sempre di SINDROMI. Non la fisiologia ( tant'è che, chi ha queste condizioni mediche, spesso ha diverse problematiche di salute)...
L'eccezione conferma la regola; non la smentisce di certo.
Hai detto un mare di stupidagini. Ruoli sociali ascientifici? La sociologia, la scienza che studia i ruoli sociali, avrebbe qualcosa da ridire 🤣.
Adulto e bambino rappresentano uno stato biologico, prima ancora di essere un ruolo sociale. I ruoli sociali non vengono assegnato automaticamente dallo stato biologico. Esistono bambini che si comportano da adulti e adulti che si comportano da bambini; questi esempi bastano a far crollare l'intera tua argomentazione come un castello di carte.
Infine il video non confonde niente, quello sei solo tu che ancora confondi sesso biologico con identità di genere.
@@ilmistico90 Ho detto che sono un'astrazione, fatta senza basarsi su un pensiero scientifico preciso-- in questo senso, "ascientifica"--, ma creata per convenienza, per rispondere a certe esigenze socio-economiche contingenti.
La sociologia è comunque una scienza molle. 🤗
Evidentemente, la mia argomentazione non l'hai capita proprio, allora.
L'esempio delle biglie era proprio per far capire che i ruoli sociali sono "fluidi", non sono modulari e che aderire a ruoli sociali diversi non muta il proprio stato biologico. E sì... I ruoli sociali vengono assegnati anche in base a meri fattori biologici: c'è un'aspettativa sociale che un seienne si comporti in quel modo solo perché ha 6 anni. Poi, se non si comporta in quel modo, è un altro discorso.
Certo. Ci sono bambini che si comportano da adulti... allora li facciamo bere alcoolici 🍻, gli facciamo prendere la patente, etc.? No, perché sempre bambini restano. Così come un adulto che si mette il ciuccio della Chicco in bocca non lo mandiamo all'asilo nido, ma semmai in un ospedale psichiatrico.
Così, ci sono uomini che si truccano e si mettono la gonna... Sono donne 👩🏻🦰. Quanto io sono un grifone.
Confonde eccome. I sessi biologici sono solo due, visto che nell'essere umano esistono solo 2 gameti. Non sono "bimodali". Il genere è tutta un'altra cose, visto che è l'invenzione di uno psicologo controverso e mezzo bacato in testa, John Money, su base percettiva. Etc...
Poi, se sei un loro fan e li vuoi difendere a ogni costo... 😂😂😂😂😂😂😂😂
@syngmanrhee2420 guarda fai prima a dire sei una persona omofoba e nazi-fascista.
Zero argomentazioni ma solo opinioni per altro ascientifiche(usato correttamente), ed è curioso come tu basi la vita di tutti da come si ci aspetta che si comportino nella società immaginata da te. Ehi ma i sociologi non sanno mica il mondo gira intorno a te ed a quello che tu ti aspetti dagli altri.
I bambinoni adulti li ghettizziamo negli ospedali psichiatrici, bravo, meglio considerarli malati mentali perché inferiori. Mentre i bambini geni invece che prendere dottorati devono stare nei parchi a giocare e a mangiare caramelle, suppongo non possono mica essere superiori a te.
Parli di ruoli sociali ma in realta parli di diritti legali come prendere la patente o bere alcolici. Nulla a che fare con lo status sociale.
A te, evidentemente, interessa solo limitare i diritti altrui.
@@ilmistico90 Uh, la solita "reductio ad Hitlerum"! 🤗
La tua sì che è un'argomentazione valida.
Im Wald, im grünen Walde
Da steht Ein Fosterhaus! 🤣🤣🤣
Non sono opinioni. Basta che ti cerchi la definizione di "ruolo sociale" o cosa sono i DDS, che continuate ad addurre come pretesto per giustificare la spettrosonda sesciuale-- tirare in ballo delle patologie per riscrivere la fisiologia...
Non ho mai detto di aderire sempre al ruolo sociale e di soddisfare in toto le aspettative che la società ha nei miei riguardi-- l'ho specificato nel mio primo commento che trattasi di convenzioni socio-culturali per loro natura "fluide"!-- ; ma ciò non toglie che aspettative sociali, performance e ruoli sociali esistano e che non vadano a mutare la nostra natura, la ns. biologia. E sono tutti concetti sociologici.
I "bambinoni adulti" ( mo' si chiamano "transage" , in effetti 🏳⚧...) hanno spesso subìto traumi o hanno comunque problemi dello sviluppo psico-cognitivo. Andrebbero aiutati. E gli ospedali psichiatrici sono dei luoghi di cura; non di ghettizzazione come in URSS ( la Legge Basaglia è passata nel '78...). 🤗
Non ho detto questo. Ma tutti dovrebbero vivere la propria infanzia, essere bambini. Se li mandi all'università, li fai studiare e basta, gli enfant prodige rischiano di perdere la brocca... e di avere magari una regressione e proprio diventare i "bambinoni adulti" di cui sopra.
Certo che ha a che fare. Perché il corollario di codesta teoria queer che andate propugnando è: "si comportano socialmente come donne, sono donne 👩🏻🦰, devono avere diritti!!! Devono essere riconosciut* come donne, se qualcuno dice che non sono donne, va punito! Etc....etc...".
Okay. 🤗
Quali diritti vorrei limitare, allora?
E voi? Non volete limitare la libertà di pensiero altrui in nome dei vostri speciosi dogmi fasulli? 🤔🤔
Amen.
Bellissimo video 😍 Meno male che ci sei te a spiegare in modo semplice e simpatico argomenti difficili e ancora considerati tabù. Ottimo lavoro ❤
Visto in ritardo di un giorno e chiedo venia...mi inchino. Il guantone da Box è un tocco da maestro, chapeau.
Quando si parla di sesso biologico, non ci si riferisce a uno spettro, ma a un sistema binario basato sulla possibilità di riprodursi, ovvero sugli organi sessuali e sui gameti che un individuo produce o avrebbe potuto produrre. Il sesso biologico è binario: maschile o femminile. Le condizioni intersessuali non costituiscono un terzo sesso; sono anomalie dello sviluppo sessuale in cui l'apparato riproduttivo può presentare caratteristiche sia maschili che femminili. Tuttavia, anche in questi casi, l'individuo rientrerebbe comunque nella categoria di maschio o femmina se non vi fossero queste variazioni. Il concetto di sesso biologico, quindi, non ha a che fare con il fenotipo o le caratteristiche fisiche e secondarie, sebbene queste possano spesso indicare visivamente il sesso di una persona.
🔝
Ehm... no. Sarebbe come dire che chi ha i capelli rossi (circa 1% della popolazione mondiale) ha un'anomalia perché la stragrande maggioranza delle persone ha capelli castani o biondi. Le persone intersex (anche loro circa l'1% della popolazione mondiale) non sono anomalie solo perché la stragrande maggioranza delle persona ha solo gameti maschili o femminili. Il fatto che la medicina abbia trovato i "responsabili" dell'intersessualità nel modo in cui il corpo reagisce o meno alla produzione di ormoni non significa automaticamente che sono "malattie" o "anomalie". La medicina stessa ha influito nel modo patologgizzante in cui vengono viste le persone intersex parlando di "sindrome di Morris", "sindrome di Tizio o di Caio", ecc. Ma dobbiamo ricordare che le persone intersex in quasi tutti I casi possono condurre una vita tranquilla e senza problemi: i problimi li hanno invece quando ricevono interventi chirurgici appena nati, senza il loro consenso, che vanno a "rettificare" quelle che hai definito anomalie; il risultato di questi interventi può danneggiare seriamente la salute della persona e addirittura intaccare irreversibilmente la capacità di provare piacere sessuale
@@davidefilippi7294bravo davide
@@davidefilippi7294 peccato che avere i capelli rossi non causa nessuna disfunzione
Ti sei risposto da solo: Se non vi FOSSERO queste variazioni, l'individuo sarebbe maschio o femmina. Quindi, logicamente, secondo la tua definizione, se queste variazioni ci FOSSERO, l'individuo non sarebbe né maschio né femmina.
Queste variazioni CI SONO. Ergo, ci sono individui che non sono definibili maschi o femmine.
Ma possibile che ogni video di questo canale supera i 10mila o 20mila like.(fai scassare dal ridere)😂😂😂
Fa scassare dal ridere solo le povere casalinghe sessantenni di Picanello, come inserra giusy.
Tutto molto bello, ma nessuno ancora che riesce a dare una spiegazione reale su come i panda siano ancora vivi. Sono questi gli argomenti su cui dobbiamo intervenire!
(Video stupendo)
I panda sono vivi letteralmente grazie a noi
I panda sono la dimostrazione del creazionismo e del fatto che il mondo esiste da circa 6000 anni.
È assurdo che la ""scienza convenzionale" voglia farci credere che siano sopravvissuti milioni di anni.
I panda sono degli animali idioti e la natura ha deciso che non servono più e oggi hanno 2 giorni all’anno di ovulazione.
Però l’uomo li mantiene in vita con fecondazioni artificiali e facendoli riprodurre in cattività. Perché all’uomo servono degli esempi della natura idioti in quanto l’uomo si immedesima nei comportamenti che più gli comodano = più idioti più consumismo
@@pietrob.9329 ok, ma prima che l'uomo intervenisse, come sono sopravvissuti per secoli?
@@Wolf_Legoshi credo si possa definire... culo?!
Da punto di vista biologico non c'e` un continuo tra i sessi. i sessi sono esattamente due. I sessi hanno a che fare con il tipo di gameti prodotti, che sono appunto solo due, non un continuo (e non ha a che fare invece con, ad esempio, i cromosomi. (non so perche` chi ti ha supervisionato non ti abbia corretto in questo)
C'e` poi una difficolta a classificare alcuni individui, che, almeno in linea di principio, possono essere adatti a produrre gameti di nessun tipo o a produrli entrambe (e quindi possiamo avere intersex). questi pero` non sono due sessi ulteriori.
Si hanno cioe` 2 sessi biologici, e 4 possibili combinazioni. ma non c'e` nessun continuo tra maschio e femmina. questo e` lo standard in biologia.
Tutto il resto, caratteri primari e secondari, orientamento, genere, eccetera, viene dopo. li` puo` anche esserci un continuo, ma e` appunto un'altra cosa. anche la parte sul genere pero` ha inesattezze o da per scontate cose che invece sono ancora controverse.
Hai una fonte per questa definizione di sesso? Peche' questa sembra ancora piu precisa e semplice di quella basata sui cromosomi, alla quale viene solitamente aggiunto il discorso mutazioni facendo diventare la categorizzazione una scala
@@gianniloscapolo qualsiasi manuale di biologia.
la storia dei gameti prodotti è assolutamente valida (molti e piccoli per i maschi, grandi e pochi per le femmine) finché non lo è. se un individuo è sterile e non produce gameti come fai a definirlo? ogni definizione biologica (anche quella di specie) non può che essere una semplificazione della effettiva natura, dato che essa non usa definizioni
@@Glorfindel3 rileggi quello che ho scritto.
CASUALMENTE politicamente sarai conservatorə, sarai: pro Trump, pro Putin, pro Orban, pro BRICS, pro Polonia, Ungheria e Slovacchia in UE e fan di Cruciani.
Ho ragione?
Il video è molto chiaro ma ci sono alcune puntualizzazioni da fare.
I caratteri sessuali primari non sono un continuum sfumato, sono una definizione bimodale dell'essere. E sono quelli che poi hanno permesso nei secoli di studi scientifici di creare la distinzione maschio-femmina. La percentuale di persone intersex per quanto riguarda i caratteri sessuali primari è talmente risibile che è assurdo definirla come una variabile, tant'è che appunto poi la maggior parte di questa già infima percentuale sceglie un percorso di affermazione sessuale per quanto riguarda i caratteri sessuali secondari, o in alcuni casi anche a chirurgia per definire quelli primari.
È giusto sottolinearlo perché non è che ci siamo svegliati un giorno e l'abbiamo decisa arbitrariamente questa distinzione, ma l'abbiamo fatto seguendo quello che corrispondeva al 99% dei casi.
Cartoni morti è chiaramente pagato
"hanno permesso nei secoli di studi scientifici di creare la distinzione maschio-femmina..." :°D al massimo di approfondirla biologicamente.
@@nr5495 certo ma anche a definirla secondo i caratteri primari dei quali non eravamo a conoscenza non avendo a disposizione i mezzi scientifici. La prima distinzione fu sicuramente quella degli apparati sessuali esterni, ma poi abbiamo proceduto a definirla anche in base a quelli interni, ai cromosomi, ai gameti e così via.
Purtroppo a certi elementi radical chic piace sempre mistificare per vivere, un po' come fanno i religiosi (che vengono odiati dai soggetti su citati) solo che invece di credere nella vergine maria credono nel "sei tutto ciò che vuoi esserehhhh"
Io avevo capito che il pisello o ce l'ho o non ce l'ho. Ma invece no, è sfumato. 😆
Bellissimo, mi aspettavo un video comico ed invece hai spiegato la società perfettamente
Questo e il video sul nucleare per me sono i migliori in circolazione sui rispettivi temi! Grande Andrea! Continua ad alimentare la speranza per un futuro migliore.
sarà un caso che sono anche i video su cui ho fatto una donazione? ;) (qua 10€ e su quello del nucleare 50€)
Bravissimo. Sei capace di cogliere sempre il segno e lo fai nel modo più diplomatico possibile.
come al solito sei il migliore a spiegare tutto con la tua simpatia, sarebbe tutto migliore se certe persone capissero quello che dici in questo video ma purtroppo come hai detto ci siamo "rinchiusi" da soli in queste nostre gabbie da cui non penso usciremo mai...
Io amo ogni tuo video, non ti smentisci mai. GRAZIE
Questo video spero venga tolto immediatamente da RUclips, è troppo chiaro e semplice e spiega in 8 minuti ciò che la politica italiana (non solo la politica e non solo in Italia) sta usando come arma/scudo da almeno 30 anni… Lorenzon tiè un lazzaron!!!!
Chiaro? È antiscientifico ad ogni livello😂😂.
complimenti per questo video, sei molto più chiaro di tanti altri divulgatori
Io sono un pan. Siccome sono minorenne sono un pan-ino.
E qui c'è un problema, con mollica o senza?
@@InnerEagleodio come la politica ci abbia diviso in questo modo. I veri panini sono senza mollica. Tutto il resto malattia mentale
Per un attimo ho temuto fossi un pan-da.
(Forse lo saresti se fossi un russo accondiscendente?)
Cotto, crudo o mortadella?
Ua t'acc a ricoprì cu na'bbell crèm efffiordilatt y en copp emmandorlè sbriciòlatè.
più persone al mondo come te per favore🙏
Bellissimo video, complimenti ❤
Complimenti di cuore per la chiarezza, la delicatezza e l'ironia con la quale hai affrontato questo argomento.
Non credo sia corretto definire il "sesso biologico" senza citare neanche una volta i gameti. L'incontro tra due esemplari con caratteristiche complementari che si riproduce si ha grazie alla loro presenza, non per gli ormoni o per i cromosomi. Chi produce spermatozoi si è definito maschio, chi produce ovuli si è definito femmina. @EntropyforLife che ne pensa?
Non so chi tu stia taggando, ma io penso che esistono anche persone non fertili
@@pietrob.9329Che sono appunto le persone che vanno considerate "nel mezzo". Il ragazzo (o ragazza eh) ha detto giusto. Ma per carità questa mancanza non invalida di certo tutto il video, che credo abbia volontariamente lo scopo di essere molto semplificato per far capire il concetto anche ai bambini. O ai vecchi. O agli omofob- no aspetta, lì si perde in partenza...
Se tagli i testicoli ad un maschio rimane maschio anche se non può più produrre spermatozoi, idem quando la femmina entra in menopausa e termina gli ovuli fertili. Introdurre i gameti in discussione vorrebbe dire che tutte le femmine dopo i 50 smettono di essere tali
@@pietrob.9329 Non importa, una auto con una gomma a terra non invalida cosa sia un auto, se capisci cosa intendo
@@Mant111 se puntiaml sulla definizione allora no. Si chiama auto *mobile* . Se la gomma è a terra e non si muove allora non è un automobile è solo un'auto
Grazie, ormai attendo sempre le tue illuminanti spiegazioni. Veramente, diversi tuoi video dovrebbero introdurli nei programmi scolastici! 😊
Da medico : dove ti sei informato ?? I cromosomi possono oscillare tra le due categorie? I cromosomi che definiscono il sesso non oscillano, sono solo due , XX o XY. Ogni altro caso è definito “patologico” e sono malattie molto rare. Inoltre metti i cromosomi sullo stesso piano della distribuzione dei peli per definire il sesso biologico? Solo i cromosomi definiscono il sesso biologico. I cromosomi definiscono i caratteri sessuali primari e secondari. I caratteri sessuali primari NON VARIANO tranne in casi patologici, i caratteri sessuali secondari VARIANO (peli, seno, voce) ma non sono variazioni causate dai cromosomi XX o XY bensì da altri geni (infatti individui con cromosomi XX avranno organi sessuali femminili “uguali” ma peli e seni diversi, tuttavia non per questo gli individui più pelosi sono più maschi perché il cromosoma è sempre XX!).
Il bello è che viene accettato che si parli di scienza senza essere scienziati solo quando viene detto qualcosa di "inclusivo" o "woke" o altre etichette colorate. Altrimenti si diventa "diffusori di fake news" e "bisogna lasciar parlare la comunità scientifica!"
Commenti come questo non sono mai abbastanza...Ho letto utenti auspicare la visione di tale video nelle scuole.
Fare disinformazione ideologicamente schierata sfruttando i numeri ottenuti con parodie di cartoni animati... questo è solo uno dei tanti esempi del degrado culturale di quest'epoca "social".
Il sesso biologico è determinato anche dai caratteri secondari, detto sesso fenotipico, e purtroppo anche quelli che creano discriminazione nelle persone intersex, circa 1%
@damy2000 no scusa, sono i caratteri sessuali secondari che sono influenzati dal sesso biologico. Infatti nei bambini, nonostante non abbiano caratteri sessuali secondari (seno, peli, voce profonda) il sesso biologico è chiaramente identificabile dai genitali esterni e dalla presenza del cromosoma XX o XY. Poi si, si possono avere anomalie dei genitali già alla nascita, purtroppo questo può provocare infertilità, anomalie ormonali etc … sono situazioni serie che devono essere discusse e valutate con i singoli individui. Che cosa intendi per sesso fenotipico?
@@francycosta7491lasciali perdere che qui si fanno solo le seghe mentali perchè non hanno la facoltà di vedere la verità ogettiva.
Chiedo da persona che capisce poco ma vorrebbe ragionare: quindi il genere, di fatto, cos’è?
Se non dico cavolate, e voglio essere corretto in caso, i caratteri sessuali primari determinato il tuo sesso biologico (cromosomi e organi sessuali), e poi ci sono i caratteri secondari più variabili che determinano la percezione di mascolinità/femminilità (voce, barba, seno).
Quindi dire che il mio genere è femminile o maschile, ALL’ATTO PRATICO, in cosa consiste? Se sono un uomo e mi piacciono le borsette o la moda il mio genere è femminile? Che senso ha cercare di abbattere etichette per crearne altre?
Si dovrebbe poi inoltre indagare la natura dei comportamenti: ci sono comportamenti che magari sono culturalmente (e dunque arbitrariamente) determinati, come le preferenze per calcio o per trucchi o smalto, ma chi ci dice che molti comportamenti non siamo determinati o che non abbiamo quantomeno radici genetiche (influenzate poi anche dall'interazione con l'ambiente)?
Piccola critica alle intenzioni: io amo i tuoi video ma a volte ho l’impressione che nascondano una certa presunzione e non una vera fame di conoscenza, ma è molto probabile che mi sbagli.
Questa è mera propaganda ideologica. Non ti sbagli.
@@ree3381 Che poi io davvero non voglio avere ragione, spero di poter avere un contraddittorio razionale con qualcuno che abbia la capacità di farmi cambiare idea.
Dire che il tuo genere è maschile o femminile consiste nel modo in cui ti senti. Come ha spiegato il video, maschio e femmina sono etichette che usiamo per semplificare, spesso utili ma non necessariamente arbitrarie. Se ti senti un uomo a cui piacciono le borsette, sei un uomo a cui piacciono le borsette, nulla più nulla meno. Non si cerca di abbattere nessuna etichetta, si cerca solo di rispettare l'etichetta altrui, e di aggiungerne altre se qualcuno ne ha bisogno.
Inoltre non ho ben capito cosa vuoi dire dopo, certo che molti comportamenti sono genetici, per questo esistono uomini a cui piacciono le borsette e uomini a cui piacciono le macchine. Dire poi che le preferenze sono dettate dal sesso non fa una piega. Quello è un fattore totalmente culturale: gonne, tacchi, rosa e qualsivoglia, tutte cose in passato "maschili", che ad oggi sono considerate femminili. Come vedi, totalmente culturale.
Non è presunzione, è divulgazione con ironia, e con una presa in giro alla gente che effettivamente si comporta in maniera irrispettosa. Nessuna presunzione
@@Komaga-v6h il problema è proprio questo: che significa “sentirsi” uomo o donna? Non è qualcosa che decidi, è qualcosa che sei biologicamente.
*Questo vale ovviamente solo se la mia argomentazione scientifica è corretta (quella dei caratteri sessuali primari e secondari)*
Per come la vedo, non c’è nessuna etichetta altrui da rispettare, perchè non decidi tu cosa sei.
Il genere è un costrutto problematico: la cultura, le influenze esterne e la mia autopercezione non modificano chi io sono.
L’unica definizione valida di uomo o donna che abbiamo è quella biologica: che mi piacciano i trucchi, le bambole o i carri armati il mio sesso biologico non cambia. Che senso che ha che io mi definisca come “non-binario“ se la cultura è solo un’espressione arbitraria?
@@federicotardelli430 per come la vedo io sentirsi maschio,femmina o qualsiasi altra cosa dipende dalle norme imposte dalla società e da come una persona preferisce essere chiamata
Hai detto qualche cazzata , il sesso biologico si basa sui caratteri primari e basta, i secondari possono essere concordi o meno con i primari ma non definiscono il sesso... I cromosomi (o hai l' Y o non ce l'hai) e i genitali non sono misurabili come la quantitá di peluria , il tono della voce ecc...
e dato che i genitali dipendono dai cromosomi direi che i cromosomi e basta definiscono il sesso... Poi ovviamente ci sono le variazioni ad esempio maschi che hanno cromosomi XX (ma uno di questi contiene materiale genetico del cromosoma Y)
@@Lucoski77Non sempre però i genitali dipendono dai cromosomi. Solitamente si, ma in rari casi, una persona con cromosomi XX può nascere con il pene, e una con i cromosomi XY può nascere con la vagina
@@Lucoski77 il solo fatto che hai menzionato i "cromosomi XX di cui uno che contierne materiale genetico del cromosoma Y" dimostra che di biologia ne sai ben poco, tanto da arrivare a scrivere la fantascienza basandoti su incomprensioni delle semplificazioni che ti sono state insegnate nella vita.
Gli ormoni soprattutto e molti altri fattori giocano un ruolo fondamentale e non solo i cromosomi che hai menzionato, che sono una categoria specifica, i cromosomi sessuali, dei 46 totali umani. Fisicamente il feto parte con le stesse basi, le gonadi ad esempio iniziano a differenziarsi tra testicoli e ovaie al secondo mese di età, e ci vorrà un po' più di tempo per iniziare a formare i genitali. Questo va tutto secondo i piani finché la regolazione ormonale, il nutrimento, la mancanza di agenti tossici etc sono al posto giusto.
Anche questa è una breve semplificazione, ma almeno dovrebbe darti spunti per cercare e studiare, se veramente vuoi capire e hai interesse nella verità scientifica empirica, e non sei solo per fare caciara e basarti sul credo ideologico.
Mica solo una!
@@capofantasma97 leggevo ieri di una ricerca che parlava dei cromosomi XX di cui uno possiede materiale genetico proveniente dal cromosoma Y, se tu mi dici che conosci sta ricerca ed è una cazzata va bene , se invece non la conosci non posso farci niente
Siete dei grandi non posso immaginare quanto lavoro c’è dietro per creare un video così ! Tantissima stima per quello che fate
Uno dei migliori video di propaganda Woke, che abbia mai visto, pazzesco🎉
peggiori
Sembra un canale social del PD
AWOK!11
Video meraviglioso! Grazie per l'impegno!! Ti meriti un grande successo con questi video! Sei uno dei primi, tra quelli che seguo su YT, che ha iniziato ad utilizzare la rete non per ironizzare sulle affermazioni bislacche della vita di tutti i giorni, ma per confutarle con dei video pieni di concetti, semplici, efficaci e simpaticissimi. Se fossi un insegnante mostrerei questo video a scuola. Grazie!😊🎉❤
E faresti un grande danno all' insegnamento oltre che passare per una capra ignorante
Mi hai fatto ricordare quel episodio di south park in cui Kail si fa un intervento per diventare nero e suo padre uno per diventare un delfino.
Oddio devo vederlo assolutamente ahahahhahahah!
Grazie.
Il sesso biologico non è una media di tutte le caratteristiche sessuali: i maschi sono coloro che sono naturalmente ordinati alla fecondazione, mentre le femmine alla gestazione. Nonostante l'esistenza di patologie, anormalità cromosomiche e intersessualità, ogni persona può essere riconosciuta come maschio o femmina a accezione di pochissimi casi nella storia medica. Non è uno spettro.
Appunto, ricordo che abbiamo due sessi perché abbiamo solo due gameti, uno mobile (maschio) ed un fisso (femminile).
Certo, se per convenzione accettiamo che le persone sterili rientrano comunque in questa definizione, allora il sesso è realmente uno spettro.
@Johnny_Cunningham_77 Le persone sterili sono comunque ordinate verso la fecondazione o la gestazione secondo la loro natura, anche se non possono realizzarlo
La definizione che hai dato non funziona perché non è comprensiva di tutti i casi possibili e, soprattutto, porterebbe a un'inversione di sesso in tantissimi individui rispetto ai loro tratti somatici, cromosomi, ormoni (la loro intera biologia, se vogliamo).
@@Felietzsche Il gamete è maschile oppure femminile, ma chi lo genera non è per forza maschio o femmina in base alla sua biologia. Puoi anche avere una persona che produce gameti maschili, ma con tratti primari e secondari femminili che sarebbe assurdo mettere nel sesso biologico "maschio".
@@Bio452 Non esiste nessun'altra definizione che possa essere oggettiva in quei casi d'indecisione che si contano sulle dita di una mano nella letteratura medica.
E non vedo proprio nessuna inversione di sesso che avverrebbe
“Non rende l’orientamento eterosessuale più normale”
Invece si, se no la razza umana sarebbe già estinta.
Non sarà la più normale, ma é la più naturale.
Come guardare un video e non capirlo.
Tutto ciò che c'è in natura è naturale, non esiste qualcosa che è più naturale di altre. Ma possibile che nemmeno un video con i disegnini capisci?
@@Liaros_ciò che porta all’auto-estinzione di una specie non può essere considerato naturale.
L’obiettivo della specie é procreare e moltiplicarsi, la vita.
Io non sto parlando di giusto o sbagliato, ma di naturale e non.
I panda si 🎺 tra loro indipendentemente dal sesso di appartenenza, ma per riprodursi si accoppiano per istinto con il genere del sesso opposto.
Perché é naturale.
@@-L.u.c.a.-i panda sono degli orsi che hanno deciso di abbandonare la carne e mangiare solo bambù, questa è una delle cose che li sta portando all'estinzione ma vuoi dirmi che non è naturale o normale che i panda mangiano bambù?
@@Liaros_ Che ragionamento da bambini. Naturale è inteso come "utile alla specie", altrimenti è una patologia. Anche le malattie brutte sono naturali, ma non sono certo "intended" che succedano, sono patologie.
Fallacia Ad Naturam nel 2024, ancora? Veramente? L'estinzione di specie è la cosa più naturale del mondo e ogni giorno se ne vanno a decine. Di nuovo: se non sapete ragionare bene non è obbligatorio mostrarlo a tutti con un commento pubblico.
State abbottonati, come dice mio padre il sindaco di Lignano.
mai chiuso il libro di diritto privato più velocemente
qualsiasi scusa è buona per chiudere il libro di Diritto Privato 😅
@@scolaripaolo6321 🤣🤣
Io ho chiuso amministrativo ti capisco hahaha
Brutta bestia
Nemmeno per i caratteri sessuali che ti attraggono
Consiglio caldamente di informarsi per bene prima di sparare sentenze introducendo fittiziamente la categoria "terzo sesso" che in realtà non esiste.
Se si vogliono trattare argomenti così complessi e controversi sarebbe necessario conoscerlo, possibilmente COME SI DEVE.
Altrimenti si rischia di rendersi ridicoli e attirare polemiche pure giustificate.
purtroppo siamo nel 2024 e va di moda malinformare il prossimo con queste ideologie
Consiglio caldamente di comprendere un discorso prima di sparare commenti parlando di introduzione di terzo sesso quando non è stato fatto, non essendo l'intersessualità un terzo sesso ma una combinazione dei due. E no, non è un terzo
@@GmLantis
" una combinazione dei due" una fava, visto che nel video viene mostrata come una categoria a parte.
"Non è un terzo sesso", giusto è solo una categoria rappresentata a parte in maniera immotivata, visto che non esiste una terza categoria sessuale.
@@s1lv3rr Dice chiaramente che ci sono individui ibridi a cui è stato dato il nome di intersex 1:44, più chiaro di così non si può.
Comprensione dell'ascolto zero, magari non soffermarsi solo sulle immagini che evidentemente non si riesce a capire nonostante sono state spiegate.
@@ilmistico90
Cosa capisco o non capisco non sei certo tu a poterlo determinare. La realtà è che viene mostrata una categoria a parte che semplicemente in realtà non esiste.
Adesso ti autorizzo ad andare a dare lezioni da un'altra parte.
Ma a te é morta l’insegnante di biologia in prima elementare e stai ancora aspettando la supplente o ci fai?!?
ahaahh
Video che può essere sia condivisibile che opinabile in tutto, quindi stiamo punto e a capo
Cosa c'è di opinabile? Tutto quello che dice è in accordo con le definizioni dell'OMS
Premettendo che apprezzo il canale da anni mi lasciano perplesso tutti i complimenti ad un video che vuole essere didascalico e che sostiene che i sessi sono 3...
Cosa c'è di sbagliato?
@@danielemazzali9810 che sono due; le eventuali varianti sono stati patologici oppure conseguenze di scelte che poco hanno di naturale. Non che l'ultima cosa debba creare qualche problema sia ben chiaro.
Beh e le persone intersex di che sesso sono?
E non tutte le condizioni intersex sono patologiche, a molte persone intersex avere caratteri misti non causa problemi.
@danielemazzali9810 incidenza statistica?
infatti sono 3
Esattamente il video che mi aspettavo, non avevo dubbi.
Bravo🙂👍🏾.
Hai parlato di un argomento serio e sensibile, sintetizzando, ma cercando di non semplificare troppo.
Mantenendo in oltre quella tua ironia che ci piace tanto.
Ora il resto sta a noi: approfondire, riflettere e cercare di comprendere.
🙂👍🏾🤗
Riassunto del video, l'etichette e le semplifacazioni ci hanno inguagliato. 😂
Comunque complimenti per come tratti sempre tematiche complesse con il tuo formidabile stile.👏
Il genere è inciso nel cervello o è il risultato di una somma di vari fattori, come l'ambiente, il sesso, gli ormoni, ecc.? Mi sembra contraddittorio
In sono stupito dal fatto che un sacco di persone pensano che l'identità di genere dipende da quali stereotipi di genere segui.
Esempio: un uomo trans, non è trans perché gli piace l'azzurro e i capelli corti. E una donna trans non è trans perché gli piace truccarsi e cucinare. Queigli elementi citati in esempio, sono solamente stereotipi e sessismo, che non hanno nulla a che vedere con il genere. Un uomo trans non lo è perché segue hli stereotipi maschili, ma perché vuole vivere essendo riconosciuto come una persona di genere maschile, perché innatamente psicologicamente (e anche neurologicame suggerisco alcune studi) lo è.
Il modo migliore è capire che l"identità sessuale" in realtà è solo identità. Chi vuole la complessità e essere libero dalle semplificazioni sociali, allora deve smettere di trattare l'identità come qualcosa di sessuale.
Es. se "ti piace il calcio", non sei un maschio, sei solo una persona a cui piace il calcio.
ma secondo te le persone transgender si identificano con il sesso opposto solo per cazzate del tipo "mi piace il calcio"/"mi piace la danza"? ma sei serio?
@@misssugarpink6357 Il sesso è solo biologico e indica una cosa specifica e oggettiva (non una percezione personale). l'identità sessuale è un costrutto sociale usato per separare le persone in due categorie, quando in realtà l'identità è unica, ognuno ha la sua, non ne esistono davvero solo due.
Tu non sei "un maschio che si sente donna perché vorrebbe avere la vagina", tu sei "un maschio/uomo che vorrebbe avere la vagina" fine. Ovviamente, se si cresce in una società che continua ad importi questo significato di "sentirsi donna" o "sentirsi uomo" allora si finisce per usarlo, ma è come se fosse una tradizione stupida/inutile, basata in gran parte anche su stereotipi sessisti quando non riguarda esclusivamente caratteristiche biologiche.
Inoltre, se io una persona la percepisco come donna (secondo me) ma lei si percepisce uomo (secondo lei), perché io devo essere obbligato a percepirla come vuole lei? Perché sono io quello che deve adattarsi alla percezione altrui e non viceversa? Se non si vuole fare violenza allora bisogna accettare che ognuno percepisca come gli pare. Chi impone il proprio punto di vista è violento e la violenza va fermata.
È un argomento molto complesso per la maggior parte della gente e tu l'hai affrontato in modo eccellente, complimenti ❤
In realtà è un argomento semplicissimo, solo che lui è riuscito a sparare imprecisioni( per non dire stupidaggini per praticamente tutto il video) 🤷♂️🤷♂️🤷♂️
@@davi4128del tipo? A me sembrava tutto più o meno in linea col consenso scientifico
@@Kiba_a.z 🤦♂️🤦♂️🤦♂️… del tipo che i sono più di 2 sessi? (A me non risulta) ..Questo video è un riassunto di imprecisioni e si distorsioni di fatti oggettivi.(ma d’altra parte se devi fomentare certe ideologie .. che vuoi farci)
@@davi4128 non ha mai detto che ci sono piu di due sessi. di sessi ce ne sono due, ma poi c'é anche tutto quello che sta in mezzo.
@@Kiba_a.z appunto..in mezzo non c'è nulla. ahahah se c'è qualche anomalia genetica che riguarda lo 0,000000001 % dell'universo, non fa testo 🤷♂🤷♂
Andrea, da persona trans che ha dovuto affrontare in modo scientifico la questione per necessità obiettive personali, posso dirti che il video è quasi perfetto.
Il quasi è solo per una virgola che non citerò e puoi ignorarla.
Grazie a te e a Giacomo
Io sono curiosa di sapere cosa non va bene
@@leilalessia ti identifichi come donna lesbica nera di 60 anni?
@@emanuelaleone4299 perfetto ma non perfettissimo
Un video fantastico❤❤ non solo hai spiegato alla perfezione in modo semplice e accurato, ma hai trattato un tema molto controverso online e questo ti fa onore :) CONTINUA COSÌ👊
Sono d’accordo con le informazioni divulgate nel video ma mi trovo in disaccordo con il fatto che il problema sia stato creato dalla “categorizzazione” … in biologia la categorizzazione e la divisione per ordine/famiglia/genere/specie,funziona, ovviamente ci sono rare eccezioni,ma meglio così che non avere alcun sistema di classificazione , l’errore nella faccenda del “gender” secondo me sta nell’elevazione di un valore istantaneo o relativo a valore assoluto…il sesso biologico è un valore assoluto ma il gender non lo è ,visto l’apporto mentale del singolo e le influenze della società dove quel singolo vive … di conseguenza ogni affermazione riguardo la propria identità di genere non andrebbe pronunciata con valore assoluto ma riguarda una finestra di tempo specifica ed essa può mutare nel futuro a causa appunto di influenza esterna della società o di esperienze personali…
Le etichette sono COMUNQUE create dall'uomo per semplificarsi i concetti. Altrimenti dovresti sempre descrivere distribuzioni di probabilità.
@ esatto , non penso sia l’etichetta il problema ma il fatto di voler comparare l’ “etichetta “ del sesso biologico a quella del genere…come in fisica abbiamo la formula per la velocità e quella della velocità istantanea data in una finestra temporale ecco che le “categorie “dovrebbero seguire una logica simile e non essere “assolute” …
@@onemanhorrorband7732 allora diciamo che il genere dovrebbe essere un vettore ahah
La biologia è scienza dura solo quando è figlia della chimica, che segue un modello matematico (modello standard) per descrivere il comportamento delle particelle.
Il resto della biologia è solo un mix di convenzioni, etichette e definizioni per catalogare quello che noi definiamo "la vita".
Non c'è nulla di assoluto neanche in Fisica, figurati in Biologia.
Diciamo che l'identità di genere sono stereotipi di genere ed è profondamente sessista.
A distanza di anni, il Capitano riecheggia ancora nei video.
Le persone con caratteristiche biologiche miste maschili e femminili (intersessuali) sono estremamente rari (circa 0,018% della popolazione mondiale). Certamente i livelli di ormoni rendono ognuno diverso dall'altro ma il discorso affrontato al minuto 7:12 , ossia il sentirsi di un altro genere, é fortemente spinto dalle condizioni esterne della società attuale piú che dalle reali esigenze di una persona. Ottimo il discorso del rispettare tutti, sono assolutamente d'accordo su questo però bisogna capire la differenza tra ciò che si é e ciò che si vorrebbe/si pensa di essere. La realtà é oggettiva e indiscutibile
Ti fermo subito: il punto è semplicemente che non è mai esistito alcun "Genere" in primis e si tratta solo di un concetto che abbiamo costruito noi per renderci il tutto più semplice
Quindi, più che "sentirci di un altro genere", è che non si dovrebbero associare caratteristiche così severe e specifiche a distinzioni che non sono mai effettivamente, se non in maniera puramente estetica (e anche lì, dipende), esistite
Nel senso, è vero che le persone Intersessuali sono poche, ma ci sono tante persone che sono biologicamente ciò che definiremmo "femmine" ma hanno, da sempre, delle caratteristiche che ce le farebbero associare a dei "Maschi" (siano esse caratteristiche fisiche o psicologiche)
Ma appunto, questa è la fallacia di una distinzione semplificatrice
Capisco le ragioni per cui nacque, ma forse è il momento di lasciare andare certe rigidità ;3
Mi c'è voluto un po' ma un commento sensato c'è, se il gender è un costrutto sociale di una sottocultura occidentale rimane un fenomeno appunto di cultura che va trattato come tale
Si ma questo discorso si applica ad ogni caso, anche all'eterosessualità stretta. La società influenza i nostri gusti sempre, ad esempio i canoni di bellezza sono cambiati notevolmente, soprattutto per le donne.
Oltretutto in natura, nei mammiferi, non solo è molto frequente l'omosessualità ma anche il fatto che gli individui eterosessuali tendano ad accoppiarsi con l'altro sesso per riprodursi, mentre con quelli dello stesso sesso lo fanno per "sfogo"
Con questo voglio dire che tutti gli orientamenti e le identità di genere, anche quelli più diffusi, sono influenzati dalla società
In fine la questione dell'identità di genere non significa che se io mi sento donna credo di esserlo fisicamente. L'identità è una questione psicologica, vorrà dire che sento che la mia identità si riconosce di più nei ruoli sociali attribuiti alle donne.
Certo la disforia di genere può essere molto acuta, a quel punto il rapporto tra la tua identità ed il tuo corpo sarà così in conflitto che puoi pensare di ricorrere alla chirurgia
@@llolanf3650 ma mi sembra proprio ciò che il video voleva elargire
@@P.p.03 secondo me si parte da una tesi sbagliata. I generi esistono, certo la nomenclatura é stata inventata da noi ma descrive una realtà oggettiva e reale. Sicuramente un uomo può essere attratto da un altro uomo e una donna da un altra donna. Ma il sentirsi qualcos'altro da ciò che si é realmente o é accertato da un esame psicologico (disforia di genere con un incidenza tra lo 0,005 e lo 0,014%) e quindi avvalorato da delle evidenze oppure si tratta di un capriccio per sentirsi diverso e speciale, spinto dai valori dell' attuale società e quindi condizionato da valori esterni e, questi si, inventati da noi e dalla nostra cultura
Adoro questo video 😍
Ti stimo molto ma credo sia meglio se rimani nell’ ambito dell’intrattenimento e della satira. Arrischiarsi nella divulgazione scientifica senza specifiche competenze ed approfondita conoscenza può risultare molto pericoloso (oltre che molto meno divertente).
Tra 50 anni voglio vedere se questo video sarà considerato divulgazione o ciarpiame
Speriamo che sia considerato divulgazione. Un video intelligente e utile 🍀 speriamo in un mondo meno ignorante e gretto!
Chissà queste cose mi incuriosiscono non so se 50 anni siano sufficienti ma alla fine in questo periodo tutto accade molto velocemente. al momento la risposta è chiara ed incontrovertibile, però non essendo una scienza dura tutto dipende dalla società.
perché ciarpame? Abbiamo riscontro di varie popolazioni autoctone in cui è (o era) presente un terzo genere o comunque una condizione assimilabile al non binarismo. Intendo dire che ho la forte percezione che l'affermazione di determinate società e religioni abbia avuto una forte influenza e che probabilmente uno schema meno dicotomico tende a svilupparsi in modo naturale nell'uomo perché lo si rinviene in popoli che non hanno avuto contatti.
Solo che la società occidentale (ma non solo ) ci abitua all'ipersemplificazione e schematizzazione, e fa di tutto per esacerbare i contrasti anziché puntare sulle similitudini, arrivando a trattare uomini e donne talvolta come se fossero due pianeti opposti e non due facce della stessa medaglia.
@@WindFeuer21 mi è piaciuto molto il tuo esame, sia per la sostanza sia per il tono, grazie
@@annalisabussi9198ti rendi conto che le due cose sono contrapposte?
Penso di aver imparato tantissimo da questi 8 minuti di video. Davvero un ottimo lavoro, spero che possa raggiungere quante più persone possibili e che venga fatto vedere anche da qualche insegnante ai propri alunni. Aiuterebbe tanti a sentirsi meno sbagliati.
Minchia aiuterebbe tanti a essere solo più confusi quando la realtà è molto meno microscopicamente complessa di quello che sembra.
Leggi i commenti sotto al video e non prenderlo per oro colato.
@@gabrielesolletico6542 Ho letto i commenti dal primo momento. Nonostante le inesattezze la mia opinione non cambia ：）
Bellissimo. Grazie . Non ci si capisce più nulla quando si usano questi termini. Concordo con chi ti fa notare l’estrema differenza tra caratteri primari e secondari per la determinazione del sesso biologico. Potresti rieditare questa parteZ
Grande Andrea, hai spiegato un argomento complesso in maniera così semplice e chiara che forse, e dico forse, anche Gasparri potrebbe capire.
0:56 I commercianti, gli artigiani, i pescatori, le maestre...
Io ho un dubbio sul non-binarismo: i non-binari si definiscono tali perché non sentono di far parte delle caratteristiche socio-culturali che definiscono maschio e femmina, giusto? Se è così, a me pare che il non-binarismo sia un passo indietro rispetto a quanto insegnatomi da buon millennial anni '90: io, come moltissimi della mia generazione, sono stato cresciuto con l'idea che non siano i caratteri socio-culturali a definirci, e che pertanto una donna è una donna pur se ama i Monster Truck e un uomo è un uomo pur se adora farsi le unghie.
Cioè, mentre fino a qualche anno fa maschio e femmina non volevano più essere collegati a comportamenti o gusti stereotipati, mi pare di capire che ora il non-binarismo invece accetti la stereotipizzazione degli atteggiamenti sociali dichiarando però non volerne far parte. Mi sembra tutto molto confusionario e inutilmente complicato. Ho capito male io? Grazie a chiunque illuminerà il mio dubbietto.
Il non binarismo è un invenzione degli ultimi anni ed è spesso non accettato dalla stessa comunitá lgbt. Chi si dichiara tale nella maggior parte dei casi presenta disturbi alla radice quali: adhd, personalità borderline, disturbi dello spettro autistico ecc.. Non c’è altro da aggiungere.
@@YTROM68 O, più semplicemente, sono ragazzi giovani che non riescono ad accettare la propria omosessualità, a volte anche per colpa dell'ambiente nel quale vivono.
Più o meno il ragionamento che fanno è quello che hai descritto, sono passati da una concezione binaria su base biologica (uomo-donna) a un'altra concezione binaria su base sociale (aspettative uomo-donna), finendo col classificarsi in base a stereotipi che dovrebbero essere superati. Pensano di essere il futuro, ma sono indietro di decenni.
@@luomodagliocchidifalco9421 il problema di fondo, che tutti hanno paura di ammettere, è che si sa benissimo da cosa derivano questi disagi. Ci sono correlazioni chiare fra disforia di genere e disturbi quali: dismorfofobia, adhd, personalità borderline, disturbi dello spettro autistico ecc..
@@YTROM68 Infatti la percentuale di suicidi per questi individui è più alta, si parla di ragazzi instabili che vanno aiutati, qui però preferiscono ingannarli, perché è economicamente è più proficuo (basta vedere l'impennata delle transizione).
Penso uno dei video migliori che ci siano sul web!
i primi 2 minuti di questo video sono davvero irriceviblili da un punto di vista scientifico. Se applicassimo il ragionamento a qualsiasi carattere diverso dal sesso, dovremmo riconsiderare l'intero sapere umano. E buttare nel cestino la statistica, perchè a quel punto non servirebbe più a nulla. Ad esempio la parola "individuo", più volte usata nel video sarebbe priva di significato. Perchè ognuno di noi sarebbe in uno spettro che varia da 1 a n individui (esistono i gemelli siamesi, come le persone definite intersex, dove la mettiamo la linea di demarcazione?). E così via per ogni caratteristica. Affermare che esista una norma, funzionale alla riproduzione, non sminuisce nessuno.Non capisco quale sia il problema nel dire che esitatano maschi e femmine + altre persone che presentano, a seconda dei casi, caratteristiche diverse. Intersex tra l'altro è una delle più orrende generalizzazioni mai inventate, che raggruppa situazioni diversissime tra loro. Questo modo di affrontare le cose, a mio avviso, crea invece parecchi problemi, perchè delegittima ogni giorno di più il metodo scientifico.
quindi per te tutti i maschi e le femmine hanno cose uguali tipo la stessa capacità di produrre testosterone?
@nando9120 No. Ma che c'entra con quello che ho scritto?
@@angelogrande8408 il discorso è molto facile: la gente come te che si finge colta relativa alla genetica fa dei lunghi testi per far finta di aver capito qualche cosa e nel contempo smentire la tesi fatta, te ne esci con frasi come "riconsiderare l'intero sapere umano" quando gli studi sulla sessuologia ce ne sono a milioni solo perchè tu non riesci a concepire che la natura cellulare delle persone è complessa, ci ho azzeccato?
guarda, visto che non sei il primo che scrive questo tipo di commenti, allora prima spiegami dove hai studiato genetica e perchè nel contempo scrivi
" primi 2 minuti di questo video sono davvero irriceviblili da un punto di vista scientifico. Se applicassimo il ragionamento a qualsiasi carattere diverso dal sesso, dovremmo riconsiderare l'intero sapere umano"
Perchè alla fine del discorso è questo, uno con il diploma se va bene che da lezione di genetica a uno che riposta un articolo dell'oms
@@nando9120 Genetica alla Sapienza, qualche anno fa. Tu invece sai spiegarmi perchè la letteratura degli "studi di genere" ha incluso tra gli intersex sindromi perfettamente categorizzabili in un sesso come Muller-Rokitansky(F), Turner(F) o Kilineferter(M)? E più in generale, hai realmente qualcosa da rispondere a quello che ho scritto sul metodo scientifico o vuoi solo fare caciara? Perchè a leggerti sembri uno con parecchi pregiudizi(a partire da quelli sui diplomati). Il mondo non si divide in tifoserie come ti hanno raccontato.
P.S. L' OMS fino agli anni '90 catalogava l'omosessualità come una patologia.Per fortuna le fonti scientifiche non sono un atto di fede e possono essere messe in discussione, ma con dati ed evidenze a supporto.Magari prima di appellarti al principio d'autorità la prossima volta pensaci.
@@angelogrande8408 bene mio caro laureato, vediamo come mi rispondi, per i sessuologi, evoluzionisti, e genetisti, cone lo si identifica il genere di un individuo in base a quali parametri?
Poi, vuoi tu non ritenere che l'OMS non è un organo affidabile? Ok, quindi se uno dei tuoi testi dice una cosa vuol dire che l'OMS dice il contrario di quel testo visto che lo ritieni inaffidabile, mi citeresti un tuo libro? Visto che è evidente che vuoi fare caciara.
Inoltre, se tu ancora non lo avessi capito, l'OMS è un organismo che prende i dati da tutto il mondo, e a quei tempi l'omosessualità veniva considerata ancora in parte una malattia, ma questa cosa del genere non è mai stata messa in discussione negli ultimi 50 anni perché sia nel regno vegetale che quello animale il genere è quello in base a quelle caratteristiche
L'idea di base di questo video è buona, però trovo che vi sia una pesantissima mancanza di numeri e dati, che fa si che alcune affermazioni presenti in questo video verranno sicuramente malinterpretate.
Se avesse presentato numeri e dati alcune cazzate presentate si sarebbero esposte da sole.
Thanks!
Spiegazione fantastica ed eccezionale soprattutto nella parte finale, grazie!
Cartoni Morti e Barbascura dovrebbero collaborare per creare un (altro) video sui panda
Ogni volta che diceva panda nel video mi veniva subito in mente Barbascura
Concordo, dovrebbero fare meno ideologia e impegnarsi di più sulle ca*ate alla loro portata.
Magnifico video! Sei il
Bruno Bozzetto di oggi se esistesse ancora Superquark dovresti essere tu il disegnatore /autore delle “pillole”
Video veramente fatto bene ma vorrei comunque sollevare una critica. Il problema del genere così affrontato è che diventa come l'appartenenza ad una squadra di calcio o a un ruolo di D&D. Invece dovrebbe essere inteso come giudizio degli altri su segni che già ho, allo stesso modo di come dicevi per l'orientamento sessuale, per cui l'attrazione non è per il genere in sé ma per i segni che quel genere comporta (come delle belle natiche nel tuo esempio).
Il genere nasce dall'intersoggettività degli individui (direbbe wesa), quindi è una cosa che prima di tutto subisco come attributo dagli altri. I segni che ho addosso vengono incasellati dagli altri in un genere e la mia identificazione avviene su categorie che la società mi ha dato, non che mi invento io. Il problema dell'auto-identificazione è proprio questa, se io mi identifico in un dinosauro anche se appaio come umano, mi comporto come un umano, vivo come un umano, alla fine verrò identificato come umano e non come dinosauro e che pretesa posso avere sugli altri di essere identificato come dinosauro se non ho alcun segno di un dinosauro? In che modo posso dire a me stesso di essere un dinosauro se la parola dinosauro è coniata dalla società e ha certi attributi ed io non ne ho nemmeno uno?
Se invece sono uomo ma mi sento più affine ai segni che corrispondono a quelli di una donna e sono più a mio agio mostrandomi in un modo che la società incasella nel genere femminile, ho degli strumenti per far riconoscere a me stesso e agli altri la categoria donna e sono i segni che stereotipicamente definiamo femminili (dai vestiti, al trucco, agli ormoni, fino all'operazione chirurgica).
Se il genere lo vediamo come una cosa totalmente indipendente da segni concreti tangibili diventa una metafisica, è come la transustanziazione eucaristica in cui cambia la sostanza ma gli accidenti restano quelli di prima. Nel nostro caso la metafisica sta ad esempio nell' inventarsi con il non-binary un terzo genere che è totalmente arbitrario senza che abbia un corrispettivo reale. Anche non volendolo, subiamo dalla nascita una categorizzazione sulla base del nostro sesso biologico, poi, con la crescita, se non ci piace la categoria che ci è capitata, abbiamo la possibilità di esprimerci con segni che appartengono al pool di segni tipico del genere opposto, abbiamo anche la possibilità di essere riconosciuti legalmente come appartenenti al genere opposto. Se anche avessimo poca congruenza sia con i tratti secondari stereotipici del genere che ci è stato attribuito alla nascita, sia con quelli del genere opposto comunque avremmo ricevuto un genere dalla società a partire dal sesso biologico e quindi farebbe fede quello per determinare all'interno della comunità un genere, perché creare una terza categoria, metafisica, se non per fini politici/ideologici?
grazie mille, hai espresso appieno il mio pensiero.
interessante argomentazione, ma richiederebbe un video molto più lungo. E' chiaro che andrea in 8 minuti ha dovuto semplificare molti concetti solo per far capire a chi non lo sa cosa significa identificarsi in un genere, o non identificarsi affatto. Ecco se proprio dovessi trovare un appunto alla tua critica è proprio questo: stai ignorando chi non si sente ne uomo ne donna solo perchè la società deve etichettarti per forza di cose come fosse un modulo da compilare
@@sardanusma che c’entra la società… stiamo parlando di caratteri biologici non di opinioni. Poi ci mancherebbe uno si può sentire quel che vuole e la società dovrebbe essere preparata ad accogliere le scelte di ognuno, ma non mescoliamo scienza e sentimento!
@@sardanus come si fa a identificarsi in qualcosa che non esiste? Perché i sessi sono due e a ognuno corrisponde un genere, femminile o maschile. Il genere non binario è un costrutto sociale basato su nessun sesso, quindi sul nulla.
@@sardanus come si fa a identificarsi in qualcosa che non esiste? Perché i sessi sono due e a ognuno corrisponde un genere, femminile o maschile. Il genere non binario è un costrutto sociale basato su nessun sesso, quindi sul nulla.
Grande Andrea, ottimo lavoro!
Buono,dai!
Ci sono persone responsabili che pensano che il sesso biologico sia importante, e ci sono quelli... che ci giocano, ci si rincoglioniscono, ci si divertono, vanno d'istinto...
PS: su questo tema prima o poi tutti vanno a guardare cosa fanno gli animali... Sinceramente, non mi interessa cosa fanno. Non mi ritengo un animale.
Però lo sei!(Non in senso offensivo, in senso scientifico)
@@Titolei580 OK Allora, rimanendo nell'ambito scientifico per me la distanza tra l'essere umano e gli altri animali è talmente elevata che un uomo che si interessa per valutare i suoi comportamenti di cosa fanno altri animali è paragonabile ad un'aquila che si interessasse di come si comportano le amebe. "Echissenefrega!" ti risponderebbe l'aquila potendo!
@@DanDirindon certamente, l’utilizzo degli animali in questa discussione ha il fine di mostrare che certi comportamenti non li abbiamo inventati noi e non sono “innaturali”
@@Titolei580 ah! Ne abbiamo inventati molti ma molti di più che nessuno animale potrebbe nemmeno concepire. Un'intera bibliografia sul tema.
@@DanDirindon ecco, tra quelli non inventati da noi c’è proprio l’omosessualità
l'identità sessuale, per quanto abbia un riscontro sociale e sia condizionata anche culturalmente, deriva dal sesso biologico, ne è strettamente legata, separare le due cose crea la disforia di genere è che un disturbo, basterebbe già questo per chiudere tutta la discussione. Cosa è un uomo? Cosa è una donna? Ognuno della propria vita fa quello che vuole, ma sul piano biologico i corpi parlano chiaro, un corpo maschile sano e nella media esprime forza, ciò è utile per certi tipi di lavori e per proteggere sé stessi e le altre persone, il corpo femminile esprime maternità, porta la gravidanza, maggiore massa grassa, seno per allattare, biologicamente la vita della femmina è più preziosa e quella del maschio è sacrificabile (ricollegandosi alla sua funzione biologica legata alla protezione e al lavoro), il corpo maschile è fatto per essere sacrificato, non è un caso se in passato si diceva sempre che la donna è fatta per la maternità e l'uomo è fatto per la guerra, le ideologie nazionaliste, così come anche le religioni, si basano su queste predisposizioni naturali primordiali. Se poi voi in nome di un'ideologia utopica di uguaglianza, non meno utopica e assurda di quella comunista, volete negare e appiattire le differenze naturali, fate pure, ma siete degli ideologizzati
Bro la tua ultima frase contraddice esplicitamente ciò che è stato detto nel video. Le differenze biologiche ESISTONO, semplicemente sono posizionate su uno spettro, non su delle posizioni discrete. Non creare strawman argument giusto per provocare, please
ok, ma ora trasportalo nei casi in cui il sesso genetico non combacia con quello biologico. come funziona in questo caso?
@@thekingofgindio in che modo il tuo commento dovrebbe controbattere ciò che ho scritto? Nessuna provocazione la mia
@@BenedettoMattiaDibello eccezioni che non fanno testo, si parla di casi anomali e patologici.
@@cringione7607 no, forse non hai capito. non ho usato casi patologici per stbilire che quelli sono la norma, ho usato casi patologici per farti capire che non lo sappiamo da cosa deriva l'identità di genere. per quel che ne sappiamo potrebbe essere anche interamente un fenomeno sociale (non sto dicendo che penso lo sia).
Veramente il sesso biologico si basa sul meccanismo di riproduzione, ossia i gameti. I gameti sono due, maschile e femminile, stop. Non sono uno spettro.
Ovulo e spermatozoo, fine, non c'è uno spermovulo o un ovulerma.
La visione del sesso come uno spettro, e l'uso improprio dei dsd per avvalorare tale tesi, è al limite della pseudoscienza.
Per quel che riguarda l'identità di genere, ti sei rifatto alla corrente costruttivista, ma questa non è affatto l'unico approccio, ci sono anche altre scuole di pensiero accademicamente valide che negano l'esistenza dell'identità di genere. C'è ampio dibattito e gli scandali legati al Wpath sono molto indicativi a tal proposito (si veda il Cass Review).
ti prego, fai un approfondimento sulla cassa review? in italia non ne ha parlato quasi nessuno
L'ingerenza delle distorsioni sociologiche (soft science) nella biologia (hard science) è decisamente tendenzioso. La scienza è falsificabile ma è onesta e chiara: non è comprovabile un terzo polo sessuale, il 99% della popolazione mondiale rientra nel tipico binarismo e vi sono poi delle varianze. In questa osservazione neutra e imparziale non vi sono interferenze etico/morali, non vi è giudizio, è solo quel che è (fino a nuova osservazione).
Mi ritrovo con la sua rapida disamina su come è stata trattato l'argomento identità di genere: puro costruttivismo. Ma per me è relativo, dato che intendiamo di costrutti sociali sintetici e manipolabili, dalla dubbia utilità, pregni di stereotipi e preconcetti che non riconosco come assolutamente validi.
@@francescociapica5651 andrebbe fatto su Sokal Affair, Grievance Studies Affair, Wpath files e Cass Review.
Quattro fenomeni titanici, che per motivi schifosamente politici in Italia non sa nessuno cosa siano.
E se non avessi gameti funzionanti? Rientrerei nel gruppo degli "asessuati"?
apri un libro di biologia prima di scrivere (e non quello delle medie che è una semplificazione)
"La natura è molteplice, variegata, non si dà uno scopo e non si definisce.
L'unico a darsi delle definizioni è l'essere umano... deve solo stare attento a non crederci troppo."
Questa frase andrebbe stampata e appesa DAPPERTUTTO, stile cartellone pubblicitario.
Le definizioni spesso nascono da osservazioni. Non è necessario definire delle cose per capire che sono diverse. Anche un gatto distingue un topo da un cane senza avere la capacità di definirli. Esistono delle differenze ben delineate tra mschi e femmine. Esisterebbero anche se non ci fosse nessuno ad osservarle e giudicarle
@@ChEfReN88 Il punto é che qualsiasi definizione avra in sé un'inerente semplificazione... Altrimenti, se uno volesse definire una cosa precisamente in tutti i suoi dettagli, ci metterebbe pagine per definire ciascuna cosa... E d'un tratto, la definizione non sarebbe piú utile per semplificare i discorsi e i pensieri.
Tutto quello che noi osserviamo, la nostra mente mette in categorie o lo etichetta. L'osservazione é chiave, ma é importante essere consapevoli che le nostre definizioni ed idee non sono una perfetta trascrizione 1:1 della realtá.
@@ChEfReN88 ci sono delle differenze oggettive tra chi è alto più di 170cm e chi meno. Ma non ci mettiamo a inventarci due classi sociali, elevati e minuti, e dire che i matrimoni devono essere tra un elevato e un minuto e che i figli prenderanno il cognome dell'elevato, e che gli elevati non devono indossare le gonne.
Le differenze tra maschi e femmine ci sono, le differenze tra uomini e donne ci sono ma ce le siamo inventate noi.
La natura ha uno scopo...mandare avanti la specie siamo noi che ci inventiamo le cose.
Spero di non offendere nessuno quando dico che ci sarebbe una precisazione da fare: abbiamo scoperto che a livello neurologico ci sono delle differenze tra cervelli ''maschili'' e cervelli ''femminili'' che sembrano corrispondere all'identità di genere che le persone si attribuiscono.
Questo è stato riscontrato sia in persone che hanno fatto la transizione che non, l'identità di genere che consideravano propria corrispondeva al genere del cervello.
Ho cercato di esprimermi nella maniera più corretta possibile ma se qualcuno desidera verificare le mie fonti posso dire di essermi limitato a riassumere le spiegazioni del dott. Robert Sapolsky
C'è un video sull'argomento anche sul canale RUclips del Mensa Italia, nel quale il dottor Panzica espone proprio quanto da te anticipato, lo consiglio molto.
Curioso che queste cose vengano ignorate in certe analisi 🤔
Quello che dici non entra in nessun modo in contrasto con i concetti espressi dal video. Il cervello è plastico e si modifica nel tempo per adattarsi e reagire all'ambiente circostante. E' in linea con la rappresentazione che ha fatto Cartoni Morti su come venga a formarsi l'identità di genere condizionata sia dalle nostre caratteristiche biologiche sia dal nostro vissuto: tutto ciò rende il nostro cervello "maschile" o "femminile" o nessuno dei due. Non so a che studi ti stia riferendo ma in generale è buona norma non prendere uno studio singolo come verità assoluta. Fornisce gli indizi di una possibile verità, ma per questo genere di questioni servono una molteplicità di studi prima di poter assumere qualcosa come "probabilmente vero"
Perché mai dovresti sperare di non offendere nessuno?
@@manfvedi_unofficial7548 lo fanno apposta ad ignorare questo argomento. Se no come potrebbero continuare a spingere all'auto identificazione? Pensaci, basterebbe fare delle analisi neurologiche per diagnosticare con precisione il genere 'mentale' di una persona ed indirizzarla di conseguenza.
Sarebbe utilissimo specie in caso di minori.
Sei un uomo/ragazzo con una mente maschile? Allora non sei trans e lavoriamo di conseguenza con lo psicologo o altri specialisti per aiutarti. Magari sei gay ma per motivi socio culturali non riesci ad accettarlo. Nessun bisogno di ormoni ed operazioni.
Stessa cosa per donne con mente femminile.
Questo però vorrebbe dire ammettere l'esistenza di un disturbo neurologico e/o biochimico in corso che causa questa profonda diversità in assenza di tratti intersex. Il che aprirebbe le porte alla ricerca su come riportare un tale cervello alla normalità e curare chi è afflitto da disforia di genere cronica e vorrebbe solo una vita normale.
Tutto ciò, ed il video in sè, comunque non spiega l'esistenza di chi afferma di essere non binario o queer.
@lauravergot9995 mi trovo molto d'accordo
scienza? chiamiamolo lavaggio del cervello
se il sesso biologico è su uno spettro allora dove sono esseri umani capaci di entrambe le funzioni riproduttive ?
anche le gambe o le braccia sono su uno spettro poiché c'è gente che nasce con rare mutazioni?
E per quanto riguarda il genere ma chi se ne frega chi ti vuoi scopre quando devi compilare un modulo e nella casella gender escono tutte ste opzioni assurde
Che poi nella lingua italiana la parola genere neanche si usa e ci riferisce con "sesso"
La propria preferenza sessuale é una cosa intima e personale non una etichetta da spiattellarsi in faccia
questa ideologia demenziale di stampo anglofono sta solamente danneggiando la lotta all'emancipazione e alla libera di espressione individuale
Dillo ai/alle cis etero (finalmente ho capito cosa vuol dire grazie a questo video😂) che l'orientamento sessuale è una cosa intima e personale e che non serve sbandierarlo in piazza né spiattellarlo in faccia al prossimo dalla mattina alla sera😅
@@cochazza Non capisco quindi è una battaglia fra differenti orientamenti sessuali, una gara a chi è meglio o peggio?
generalizzare le persone per categorie è un modo di pensare che non prediligo, quindi, visto che l'idea l'hai avuta tu magari vai tu a dirglielo a sti "cis" li fermi per strada o meglio ancora in piazza dove hai detto che sbandierano e gli dici di smetterla di spiattellare la propria sessualità in faccia al prossimo dalla mattina alla sera 🤷♂
E magari ci fai sapere che ti rispondono, ok?😅
Esatto. In natura esistono regole scientifiche (as esempio e = mc2) ma non esistono etichette. Etichette come il genere o come gambe e braccia sono state sviluppate dalla nostra cultura per fini pratici e possono essere più o meno utili. Nel caso del sesso, un'etichetta che divide la gran parte della popolazione in uomini e donne è utile per determinate ragioni e meno per altre, ad esempio, etichettare come uomo una persona con cromosomi XY ma con genitali e altri caratteri fenotioici femminili fin dalla nascita è poco utile. Alcune etichette vengono cambiate nel corso della storia a seconda dell'utilità.
@@simoneromeo5998 una persona con cromosomi XY ma con genitali femminili non fa parte di uno spettro ma di aime una rara sindrome che fra i vari inconvenienti, che spesso richiedono trattamenti medici, li rende incapaci di propagare i propri geni.
Questo nulla implica della loro dignità e validità di esseri umani ma il ruolo della scienza non é quello di accomodare i nostri sentimenti
Non ho mai sentito spiegare questo argomento così bene, video bellissimo 🙏
Sul "daglieti un tablet" sono divertito...pensando alla maggior parte dei padri e madri che conosco😂
7:00 l'identità mentale è sostanzialmente un mix di cose che non si esaurisce con la biologia perché essere donna o uomo significa aderire agli stereotipi, gli stessi che si vorrebbe combattere ma che allo stesso tempo sono a fondamento del genere distinto dal sesso.
Apprezzo molto il lavoro che hai fatto per questo video, e su buona parte delle cose sono d'accordissimo, ma su altre non mi hai convinto, mi spiace, soprattutto sulla prima parte... la tua spiegazione sul sesso (maschi e femmine) iniziale è un po' superficiale, si può assolutamente definire in modo univoco se una persona come sesso (e non parlo di identità di genere) sia maschio o femmina, ed è determinata dal sesso fenotipico (e non dalla presenza dei cromosomi XX e XY come pensano molti). Quindi non è vero che esistono delle vie di mezzo un po' meno frequenti. Esistono sicuramente maschi (sto parlando sempre di sesso, non di identità di genere) con caratteristiche un po' più e un po' meno maschili, e idem per le femmine, ma son sempre definiti univocamente maschi o femmine, non esistono vie di mezzo, date dal fatto che uno abbia piu o meno peli, le tette o altro. Quei pochissimi individui che nascono mezzi maschi e mezzi femmine per problemi genetici (hanno magari i genitali che sono un misto) hanno una prevalenza nell'ordine dell'1 sul milione, e perciò per definizione medica, non mia, rientrano a tutti gli effetti nella "patologia".
Prova a pensare a una definizione rigorosa di "maschio biologico" e "femmina biologica" e vedrai che ci saranno individui che non riuscirai a far rientrare nella definizione, o che produrranno risultati paradossali.
@@vihaicome Imane Khelif, quella non può essere sfuggita
@@vihai maschio se ha i genitali maschili, donna se ha i genitali femminili. È la definizione scientifica, non mia. Una persona su un milione non sarà definibile con questa definizione, e si tratta di una patologia (sto parlando di chi nasce con metà genitali maschili e metà femminili, o con un micropene più simile a un clitoride ma senza vagina). È come se tu mi dicessi che è sbagliato dire che gli esseri umani hanno 2 braccia perché una volta un uomo è nato con 3 braccia.
Imane Khelif è una donna, ha i cromosomi XY quindi il suo sesso genetico è maschio, ma ha i genitali femminili, quindi il suo sesso fenotipico (quello che univocamente per la scienza definisce se sei maschio o femmina) è da donna, quindi è una donna, e sono anche abbastanza sicuro (non ci metto la mano sul fuoco su questo) che possa rimanere incinta e avere figli. Queste cose le ho studiate nel corso "biologia e genetica" del corso di laurea "medicina e chirurgia", non le ho lette su instagram. Vi posso assicurare che la prima parte di questo video è molto disinformativa.
@@nicolasparisistolfi1138 Di recente hanno detto che la pugile algerina è un maschio, ma i genitali sono interni e non ha utero. Una cosa del genere. Il video di Matt Carus lo dice dal minuto 4,30.
@@Lisuz777 Si, ma non c'è nessuna prova o fonte che i documenti citati da tutte le persone che dicono quella cosa siano veri. Ad oggi, è una bufala, e infatti nessuna testata giornalistica occidentale rilevante ha pubblicato la notizia, proprio perché manca una fonte attendibile. Anche l'articolo di blog di Piers Morgan non cita alcuna fonte, o meglio, la sua fonte è un profilo twitter che non cita una fonte certa né mostra il documento ufficiale nella sua interezza.
Per quanto sia una questione complessa da comprendere, per una persona dovrebbe essere abbastanza facile rispettare chi si sente in un certo modo. Tuttavia, per molti è difficile accettare questa realtà, perché hanno creato un mondo immaginario in cui esistono solo due generi, e chi esce da questi schemi viene visto come "diverso" o "sbagliato", spesso con disapprovazione. Io stesso sento spesso i miei genitori dire cose del tipo: "Che brutta fine sta facendo il mondo, una volta c'erano solo maschi e femmine, ora non si capisce più nulla", con un tono dispregiativo. La verità è che questo non è qualcosa contro natura, ma più un qualcosa che va contro le convinzioni della maggioranza. Come già accennato nel video, queste diversità di identità sono sempre esistite, non solo tra gli esseri umani, ma anche tra gli animali. Ovviamente, queste diversità sono rare e limitate, e se fossero comuni, le specie rischierebbero l'estinzione per la mancanza di riproduzione.
Concordo parzialmente, diverso non vuol dire sbagliato, alla fine c'è sempre qualcosa di diverso in ognuno di noi.
I disegnini all'inizio mi hanno steso 😂😂😂😂
Bisognerebbe distinguere un po' di più la sfera biologica da quella sociale. A livello biologico non esistono sfumature, ci sono i maschi, le femmine e gli ermafroditi. A livello sociale ci possiamo inventare la qualunque e possiamo discutere come poter accettare queste diversità, che sono legittime in quanto un diritto di tutti. La domanda è se c'è un limite di accettazione. Dove ci si può spingere affinché tutte le minoranze siano incluse senza rischiare di accettare classificazioni senza senso se non nocive per la società?
Samus, non eri impegnata a dare la caccia a Sylux? Occhio che la Federazione Galattica si incazza se ti becca guardare Cartoni Morti sul Tubo
Grazie a questo video sono diventato non binario, il che è un problema visto che grazie ad un altro video dello stesso canale ero un trenoterrista, dovrò ridiscutere la mia realtà.
Cosa significa trenoterrista?
@@elenaduca7815 E' una battuta sul "non binario" e prima si identificava in un treno
Ma porca miseria quanto è bello questo video!
Fossi un insegnante lo farei vedere a scuola! E se fossi preside obbligherei gli insegnanti.
Veramente complimenti, è impeccabile!
Dopo Salvino si lamenta 🤣
giusto, facciamo vedere a tutti i bambini un video antiscientifico e propagandistico per indottrinarli per bene :)
@@ata-wwwquindi il libro dal quale studio psicologia all'università è "antiscientifico e propagandistico"?
@@ata-www no no... Non parliamo di scienza. Mamma a casa a badare ai figli e papà al lavoro che porta il pane a casa, mi raccomando. E guai se il bambino mostra qualche interesse per le cose "da femmina", poi bisogna portarlo dal parroco...
@@TheNarrator-zd2bu non so quanto un libro di psicologia possa essere utile, dato che qua si parla di biologia. Se il tuo libro conferma alcune cazzate dette in questo video, si. Giusto per citarne alcune, nel video dice che il sesso lo si stabilisce con l'insieme dei "caratteri sessuali di un individuo" invece che dai cromosomi sessuali, che ricordiamo essere due tipi che corrispondono appunto ai due sessi (XX e XY). Il resto delle caratteristiche sessuali si sviluppa di conseguenza. Gli intersex, sono persone che hanno anche loro uno di questi due tipi di cromosomi, ma che sviluppano caratteristiche sessuali del tipo opposto, e questa è una PATOLOGIA, quindi NON normalità. Nel video viene anche detto che gli animali non pensano a "riprodursi per mantenere la specie" (???) la frase si contraddice da sola. È ormai constatato che l'istinto riproduttivo serva proprio a quello😅. In ogni caso certo che esiste "l'omosessualità" anche in alcune specie animali, ma è comunque una variazione della biologica ricerca del sesso opposto per la riproduzione. Ci sono anche altri errori nel video ma non ho voglia di stare qua a scrivere e ripetere ciò che altri, in altri commenti, spiegano
Bel video! sei molto simpatico e preparato.
La prossima volta ricorda di allegare le fonti :-)
Le persone intersex sono lo 0,018% della popolazione mondiale e in generale i caratteri sessuali ci distinguono in maniera molto più netta di quanto suggerito dal video.
Inoltre i generi NON sono perlopiù un costrutto sociale come mostrato nel finale: non c'è infatti alcuna dimostrazione scientifica di ciò. È più plausibile che biologia e cultura contribuiscano in egual misura alla distinzione uomo-donna.
Infine l'esempio che non ha mai retto e che qui viene riproposto: è proprio perché gli animali non sono consapevoli della loro biologia e del loro orientamento sessuale che non dovremmo prenderli d'esempio quando cerchiamo di definire la normalità (ammesso poi che sia necessario). Nel mondo animale sono comuni anche la necrofilia e il cannibalismo, per dire.
In realtà a livello scientifico è provato che genere e sesso biologico sono due cose diverse, fai un po’ di ricerca
@danieleantonini2942 non c'entra nulla con quello che ho detto, non ho contestato che si trattasse di due cose diverse. Ho scritto tutt'altro, quello che ho detto è che il genere non è solo un fatto culturale
Ma gli animali più evoluti conoscono benissimo il loro sesso biologico 😂😂
Hai dato una trattazione scientifica ad una manica di disadattati che come unico patrimonio intellettivo hanno un arzigogolo mentale avulso dalla realtà. Lodevole, ma rassegnati ad assistere al delirio.
Il genere è un costrutto sociale, lui non usa l'esempio degli animali per dire che è la "normalità" ma per sottolineare come l'animale non ha capacità di astrazione parabonabili a quelle degli uomini. Non ha creato complessi sistemi di valori e relazioni, non ha la stessa intelligenza. Il genere è un costrutto sociale nella misura in cui noi abbiamo dovuto assegnare dei significati e dei ruoli basandoci su caratteristiche oggettive e binarie del sesso. Non esiste alcuna ragione per cui una donna col cazzo non può mettere incinta una donna biologica se non un blocco "morale", per il resto la specie va avanti e alla biologia interessa poco.
Il genere è come Dio, non esiste, ma serve ai suoi sacerdoti per cercare di abbindolare gli altri.