Avamposto scuola - PresaDiretta 20/03/2023
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- Опубликовано: 28 июл 2024
- www.raiplay.it/programmi/pres... - La scuola si è messa in moto. Sono tante le esperienze scolastiche italiane di collaborazione con le famiglie su progetti di prevenzione. A Bologna si lavora sui sentimenti; a Lissone si combatte la dipendenza dai social con la pet therapy; a Faenza hanno inventato una sacca appendi cellulari per insegnare la gestione del tempo di connessione; a Milano 150 genitori in collaborazione con l'Università Bicocca hanno attuato il patto digitale, per dare più tardi possibile il cellulare ai loro figli.
Quando la vita diventa troppo facile, ecco pronto il Web a rimediare! Mi raccomando: continuate a viziarli!
Mio figlio 14 anni e ancora non glielo diamo. Certo frequentando la scuola steiner è stato più semplice perché c’è un accordo educativo tra scuola e famiglia. Mi ha chiesto di averlo, l’estate scorsa, per organizzare uscite con ragazzini vicini di casa e amici dello sport, ho usato il mio a questo scopo; ha poi scoperto che i suoi coetanei non escono nemmeno di casa e se sono fuori stanno al telefono. Ha quindi smesso di chiedermelo. Una bambina di 10 anni ha tappezzato dei social di foto di mio figlio fatte di nascosto perché ne era innamorata e quindi mio figlio ha scoperto anche cosa significa essere vittima dei social. A settembre andrà alle superiori e credo che dovremo decidere tra un cellulare senza internet , un cellulare di casa condiviso o uno smartphone controllato è limitato da noi. Mio figlio ha letto centinaia di libri, si aggiusta gli skateboard, va in bicicletta, scrive, fa passeggiate nei boschi, scrive lettere alle ragazzine e ha un orizzonte grande come il mondo è non a soli 30 cm dai suoi occhi.. quello che offriamo ai ragazzi senza smartphone è inequiparabile, senza prezzo e non potranno mai più ricevere in futuro. Userà il pc per attività scolastiche e sta già imparando ora da autodidatta, tutto a tempo debito, inutile anticipare!
Ciò che è importante è che non avrà trascorso la sua infanzia gobbo e alienato. Siate coraggiosi genitori! Non state allevando pecore che devono essere tutte uguali. Il valore dei vostri figli se dipende dal possedere un telefono e degli account social è perché voi avrete permesso che fosse così essendo voi i primi ad acquistarglielo perché convinti che altrimenti sarebbe stato un escluso.
Scuola, continuiamo a promuoverli gratuitamente!
Da madre posso dire che è tutto così spaventoso
La scuola è troppo lontana da questi problemi…… la scuola è troppo presa da se stessa i rimproveri e le vecchie modalità non risolvono questo problema mondiale.
lo smartphone è purtroppo l’unico insegnante giovane, il vero leader, quello che affascina, comprende , l’amico che ti consola in ogni momento è non tradisce.
Gli studi psicologici sono ancora molto lontani dal comprendere e poter curare questa dipendenza collettiva che ruba le menti dei ragazzi , figurarsi noi comuni mortali genitori come possiamo affrontare questo problema che supera ogni immaginazione e che spesso imprigiona anche noi….
Come purtroppo deve accettare che ormai il cellulare è parte della nostra vita.
@@JJ-sc9vl E chi l'ha detto? Di ineluttabile c'e solo la morte. Il dispositivo digitale non e' piu un telefono, c'e' un grande spazio in cui cervelli brillanti e volenterosi possono creare idee e prodotti virtuosi che fanno bene all'umano non lo fragilizzano e inscemiscono.
Ti da più informazioni un cellulare che una maestra
Il punto non e' questo, il punto e' che se queste aziende (che non pagano tasse in Italia) esternalizzano il numero infinito di danni psico-sociali sulla collettivita' senza dover rendere conto alle leggi (sezione 230) e senza obbligo di trasparenza ("noi rimuoviamo il 98% dei contenuti illegali o dannosi" sapendo che nessuno puo' verificare tranne loro stessi) portano le nostre comunita' al collasso. Serve legalita'. Non c'entrano gli insegnanti.
Ma scusate non credete che i genitori siano i primi colpevoli? La scuola può fare tutto quello che è meglio ma se a casa abbiamo genitori altrettanto lobotomizzati dal cellulare cosa possiamo pretendere? Si deve partire dall’educare i genitori e estendere anche ai ragazzi. Ma avete guardato quanti bambini dopo essere stati a scuola 6/8 ore tornano a casa camminando dietro ad una madre o un padre incollati al cellulare niente sguardi ne’ resoconti della giornata. Non si affronta mai il problema alla radice. Se vogliamo risolvere il problema o almeno provarci prendiamo il coraggio e rieduchiamo questi genitori
A 4:00 la ragazza ha il pastone
Dovrebbero andare a zappare la terra
....a scuola.....con i genitori....
ma c'è la fai? la scuola che se non del tutto giusta ti dà opportunità che le persone come te non hanno avuto
@@piero2256 avanti tutta!!!!!
Non è che sono stanchi in quanto stracarichi di compiti? Siamo sicuri dipenda dallo smartphone?
@@fulviopepe5190 perché sei contro il cellulare se c'è l hai da ben tre anni
@@JJ-sc9vl l'ho buttato via..... infatti da tre anni.....
@@fulviopepe5190 ci hai l iscrizione da tre anni.
@@JJ-sc9vl la grammatica è da rivedere........vedi gli effetti del cellulare????
@@fulviopepe5190 non hai risposto alla mia domanda
Consumismo giovanile.
Sentimento digitale.....
Quindi la scuola agisca sui ragazzi e voi fate un ottimo lavoro ma qualcuno agisca sui genitori altrimenti il lavoro sarà molto più arduo
E tutti insieme agiamo su chi deve tutelare l'interesse pubblico, la salute pubblica e far rispettare le leggi e la Costituzione. Basta aziende che internalizzano mega profitti ed esternalizzano i danni psico-sociali sulla societa' (e noi contribuenti italiani).
Purtroppo da padre ,mi accorgo che chi "insegna" dovrebbe fare delle prove che vadano oltre un concorso, il mondo è cambiato e cambia velocemente, docenti fermi a salario garantito, e politica . La scuola italiana è un cadavere.
È una cosa figa
Wow, la fiera del luogo comune!
Il binomio "videogioco"/"gioco d'azzardo" mi mancava!
i ragazzini stanno sui videogiochi android e quelli in cui ci sono la maggior parte di acquisti in app... valuta tu se non è gioco d'azzardo sicuramente è una distorsione del concetto di videogame che non essendo spiegato ai giovani li rende inconsapevoli del valore del denaro e quindi dei limiti che ci si dovrebbe imporre...
microtransazioni, spacchettamenti, sono l'anticamera al gioco d'azzardo
Per di piu i videogiochi sempre per il problema cell'impossibilita di supervisione da parte degli adulti (e delle autorita preposte alla protezione dei minori) , sono luoghi malsani dove vengono inculcati valori funzionali al mercato, luoghi che non permetteremmo mai a bambini e ragazzi di frequentare nel mondo reale' Accedere ai minori e' diventato uno scherzo e questo ha attirato milioni di predatori e malintezionati.
Chi rischia di morire di fame non ha gli attacchi di pánico. Mamma mia che degrado.
Ah, quindi non è utile vietare ma insegnare.... Ma guarda un po'.
Incredibile.....
Basta dare un Nokia 🧠
Un po' troppo fragili...
Non e' normale...
Applauso ai genitori che danno ai bambini già nel passeggino un telefonino in mano, nulla disciplina, nulla controllo, comprano vari Huggi Waggie, ecc… poi che stupore… i ragazzini 24/7 su Tik tok…
Popolo potete chiudere tutti i social del mondo ma se non c'è educazione i risultati saranno sempre quelli
Poi vi lamentate che i figli stanno sui social se non c'è internet ma non c'è voglia di fare i genitori ed educare i risultati sono quelli guardtevi in torno gia a 4 anni al ristorante x farli stare boni e non farli esse bambini gli appioppate il cel quindi non vi lamentate se si isolano
soprattutto i maschi che giocano ai videogiochi... sessismo ne abbiamo
videogioco che porta al gioco d'azzardo? come? ma che cazz mi tocca sentire
"uno dei due giocatori online dovrebbe star dormendo e invece gioca"
dio mio rai non ti smentisci mai
Non è cosi?? Io vedo gli esempi di ragazze 15 anni fino alle 3 di notte davanti al video-gioco.
Cellulare è desueto. Oggi si chiama smartphone, è più trendy 😂