Conferenza con Michela Murgia al liceo Volta Fellini di Riccione
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- Опубликовано: 13 сен 2024
- All'interno del progetto "Scrittori nella scuola", il 5 dicembre 2015 gli studenti del liceo Volta Fellini hanno incontrato Michela Murgia, autrice del romanzo Accabbadora, su cui i ragazzi avevano alvorato con i loro insegnanti in precedenza.
L'introduzione è ricca di informazioni biografiche che non conoscevo, sulla Michela ancora sconosciuta. Si susseguono fluide, con piacevole ironia, e danno il senso del valore della persona che sarebbe uscita da quella crisalide in fermento, Michela Murgia, scrittrice vera.
Ancora brava Michela, x il lavoro che stai facendo x onorare la nostra terra sarda.
Ahahhahahahahah
Straordinaria.
Mia stimma alla sig. Murgia .
Grazie per il video .!
Grandissima, mancherai sempre ... Fortunatissimi questi ragazzi
Bellissimo video! Peccato per il fruscio in sottofondo che rende difficile la comprensione di quanto viene detto.
Il ragazzo biondo che ha fatto la domanda a 37:14 purtroppo rappresenta la rozzezza culturale dell'italiano medio (l'analfabetismo funzionale di cui Michela parlava poco prima). Una persona che dopo 37 minuti di discorso non è riuscita a capire il motivo che ha spinto l'autrice a scrivere il libro, ma l'autrice addirittura lo ringrazia per la sua domanda e gli risponde cercando di fargli capire un concetto che potrebbe cambiargli la vita: l'importanza di credere in sé stessi, la possibilità che ha ognuno di noi, sebbene celata dentro di sé, di cambiare la rotta della propria vita da un momento all'altro avendo il coraggio, e forse anche quella sana follia, di prenderne in mano il timone, anche quando crediamo di non esserne capaci.
Sai cosa fa più schifo? La superbia che tante persone che si vogliono presentare come intellettuali (come evidentemente stai facendo tu) e il disprezzo per persone che non pensano nello stesso modo in cui pensi tu, o per situazioni sociali, economiche o culturali diverse o semplicemente per una diversa personalità e sensibilità. Sono sicuro che Michela Murgia sarebbe la prima a infastidirsi davanti a qualcuno che si atteggia a campione morale, che deve affossare qualcuno sulla base di una critica del ceto medio-basso, per poi magari votare anche a sinistra. Onestamente niente mi repelle più di questo atteggiamento elitario riguardo la cultura. Oltretutto io non credo che il messaggio di Murgia fosse sciocco e “petaloso” come quello che dici tu, tipo morale della favola della Disney (siamo tutti speciali, la magia è dentro ognuno di noi etc).
Oltretutto non credo lo abbia ringraziato per pure cortesia, infatti la sua è una domanda totalmente lecita e logica : nel momento in cui lei dice varie volte che scrivere è un lavoro come qualsiasi altro, un ragazzo può giustamente chiedersi quale sia il motivo che ti spinge a farlo. Riflettendo sul fatto che molti lavori si fanno per soldi, è comprensibile fare una domanda simile.
Noi vogliamo cantare l’amor del pericolo, l’abitudine all’energia e alla
temerità Il coraggio, l’audacia, la ribellione, saranno elementi essenziali della
nostra poesia La letteratura esaltò fino ad oggi l’immobilità pensosa, l’estasie il
sonno. Noi vogliamo esaltare il movimento aggressivo, l’insonnia febbrile, il
passo di corsa, il salto mortale, lo schiaffo ed il pugno Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si è arricchita di una
bellezza nuova: la bellezza della velocità. Un automobile da corsa col suo
cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dall’alito esplosivo un automobile ruggente, che sembra correre sulla mitraglia, è più bello della Vittoria
di SamotraciaNon v’è più bellezza, se non nella lotta. Nessuna opera che non abbia
un carattere aggressivo può essere un capolavoro. La poesia deve essere concepita come un violento assalto contro le forze ignote, per ridurle a prostrarsi
davanti all’uomo Noi siamo sul promontorio estremo dei secoli
Poveri ragazzi
@@gianbartolomeodipietro3067 Poverino. Mi fai compassione. Imparate ad amare e a vivere una vita vera, bimbetti di mikela
@@ceghevarraburp5352 troppo forte, dici di imparare ad amare, e poi dici bimbetti di mikela con un disprezzo ridicolo. Davvero coerente, come ogni mediocre che si rispetti.
@@gianbartolomeodipietro3067 disprezzo ridicolo?tu stai male. Cresci, non sei più un adolescente che difende il suo cantante preferito. Un bravo psicologo potrà aiutarti. Fatti aiutare, tu e tutti quelli che si rifiutano di crescere.
@@ceghevarraburp5352 meglio 1 giorno da malato come me, che 1000 come te.
A me fa ridere che non diate mai spiegazioni che abbiano un inizio e una fine, mai un discorso compiuto. Sarà un caso?
spero abbiano licenziato il preside
Io invece spero invano che il pianeta faccia a meno di infami e vili del suo stampo, ma siete veramente tanti, uno sconfinato letamaio.
@@gianbartolomeodipietro3067poverino, quanto sei frustrato e poco m@sch10.
Purtroppo questa è la nuova CULtura.
Metteteci un Pier Claudio Zavalloni qualunque, dai. Un Pier Claudio che tra le tante cose che non capisce in vita sua non riesce manco a seguire una semplice conferenza in un liceo. Perchè era semplice, ragazzi miei.
Michela Murgia era una nullità e le sue "opere" apprezzate solo da sinistri indottrinati@@cb2d550
Perchè si mette i tacchi?
È un classico dei morti
Ma cosa scrivete? Ma fare i collegamenti giusti nooooo?????
2 poveri ometti. Esempi calzanti dello schifo maschile presente sul pianeta e che la Murgia denunciava. Complimenti ai genitori.
Perché scrivete commenti idioti?