Buona sera professore. Mi consenta una riflessione su questa sua lezione. Inevitabilmente tutti coloro che commentano questa vicenda si soffermano sul significato di "obbedienza" che Abramo dimostra verso Dio, tralasciando completamente la figura di Isacco. Del resto anche Lei definisce il suo comportamento come "passivo". Nessuno però si chiede quali potessero essere state le conseguenze "psicologiche" nella mente di Isacco, che ha vissuto in prima persona l'intenzione del padre di trucidarlo. Trucidarlo in modo premeditato ed ingannandolo per tutto il tragitto, dicendogli che la vittima sacrificale era già pronta sull'ara. Come avrà vissuto il resto della sua vita col padre, conoscendo la sua orrenda decisione? Grazie della attenzione.
Semplicemente, non lo sappiamo. La Bibbia non da molto spazio all'interiorità dei personaggi. Nella tradizione ebraica dell'Aquedah, Isacco è in grado di comprendere e partecipa volontariamente al suo possibile sacrificio.
Non ci sto capendo niente, il professore, sta spiegando un qualcosa che io non conosco, per capire , devo sapere di più su Isacco Giacobbe , Sarebbe bene partire da Abramo spiegare dove era posizionata Canon.
Buonasera prof. Come si può sostenere, tra i commenti che ho letto, che "se il Cristianesimo vuole sopravvivere deve abbandonare il V.T.?" Il V.T., cioè l'Ebraismo, sono le radici del Cristianesimo, sono le nostre fondamenta. Spesso Gesù nei Vangeli, fa richiamo al V.T., come Isaia, Daniele, Giona, ecc. Senza il V.T. non esisterebbe il N.T., e Gesù li incarna entrambi. Prendiamo ad esempio la trasfigurazione, dove Gesù appare in mezzo a Mosè e a Elia, alla presenza di Pietro, Giovanni e Giacomo. Tutta la Bibbia, per noi Cristiani, è un tesoro inesauribile, che ci accompagnerà per tutta la vita. Un caro saluto al prof., e a tutta la community. Francesco. P.S.: l'Ebraismo è la radice, il Cristianesimo è l'albero. E l'Islam? Anche l'Islam fa parte del disegno di Dio.
Infatti non è sostenibile. La relazione del Cristianesimo al Giudaismo è essenziale, anche se non si tratta di una relazione reciproca (il Cristianesimo non è essenziale al Giudaismo). L’Islam evidentemente è parte di un disegno provvidenziale, ma, dal punto di vista della definizione di se stessi, Giudaismo e Cristianesimo non ne hanno bisogno.
Il cristianesimo, se vuole sopravvivere, deve abbandonare l'antico testamento, lo vogliono anche gli ebrei, dicono che Gesù pretendeva di essere la Torah incarnata cosa per loro inaccettabile, ma lei Prof li ascolta i rabbini? Io li ascolto e le posso garantire che non stimano il cristianesimo, si sentono più vicini all'islam
Affermare che il Cristianesimo sia in via di estinzione quando in Africa e in Asia la Chiesa cresce e si afferma mi sembra un po' esagerato è il solito isolazionismo europeo che ci fa pensare che tutto giri intorno a noi...oltre ciò ho già visto questo video un po' di volte e il parallelo con quanto sta avvenendo oggi mi fa solo pensare che certe questioni attraversano la storia è sono sempre lì ... Abimelech era il re del territorio che noi oggi chiamiamo Gaza... ci rendiamo conto??? Per non parlare che i patriarchi sono tutti migranti...ci rendiamo conto??Come si può abbandonare un Testo Vivo che si attualizza continuamente nella storia, e ci fa comprendere i nostri enormi errori di valutazione...Ultima cosa per quanto riguarda il rapporto tra le tre grandi religioni abramitiche per me si sintetizza nel dialogo tra Mosè e il Roveto Ardente...."Io sono il Dio di Abramo, Isacco e Giacobbe" in questa frase a me piace vedere che Dio si presenta come il Dio di Tre tradizioni diverse la tradizione di Abramo (in cui ci vedo molto l Islam) la tradizione di Isacco (la realizzazione della promessa è Gesù quindi noi Cristiani) e Giacobbe (naturalmente gli dà addirittura il nome agli Ebrei). Ci tengo a precisare che il mio è solo un volo pindarico a questo punto, però questa immagine che può essere anche errata, mi ha sempre affascinato e regalato sempre tanta pace nel cuore.
@@michelespaticchia la mitologia e la filosofia greche possono benissimo sostituire l'AT, essendo inoltre state ampiamente usate per la costruzione teologica del cristianesimo, poi se lei si trova bene così a me fa piacere ma da quanto si vede accadere nel mondo io sto meglio con Platone e Aristotele
@@antorene1608 mi scusi ma non condivido il ragionamento.. che significa la filosofia greca può sostituire l Antico testamento? Sono Due percorsi paralleli che hanno avuto incroci ma sempre paralleli sono...a sto punto sostituiamoli con i Veda indiani...che significa?? Il problema è stare da una parte o da l'altra dire meglio uno meglio l'altro più giusto uno giusto l'altro...io quando mi siedo a mangiare mi piace assaggiare tutto della tavola gustare anche le cose più lontane da me anche se ho il mio piatto preferito non significa che devo pretendere di abolire tutti gli altri cibi perché mi piacciono di meno😊
@@antorene1608 condivido...ma si ricordi che S. Giovanni ha usato concetti greci ma era Ebreo e il concetto del Verbo secondo Giovanni è ebraico e deriva proprio da Genesi, Dio genera attraverso la Parola il "Verbo" e le dirò di più secondo gli studi moderni Giovani scrive il prologo per chiarire in apologia alla Gnosi Greca il concetto biblico neo Cristiano che aveva subito delle deviazioni Gnostiche di chiaro retaggio ellenistico. È non mi dimenticherò mai che Gesù è nato ed è vissuto da Ebreo anche nel suo periodo Messianico sempre Ebreo era. Non si può cancellare questa cosa 😉😘
grazie prof ed è bello seguire la continuità delle generazioni bibliche.
Molto interessante questo percorso nell' A.T. Grazie di cuore
❤️grazie ❤
Grazie prof le sue lezioni sempre troppo interessanti Grazie🙏
Buonasera professore.
Buona sera professore. Mi consenta una riflessione su questa sua lezione. Inevitabilmente tutti coloro che commentano questa vicenda si soffermano sul significato di "obbedienza" che Abramo dimostra verso Dio, tralasciando completamente la figura di Isacco. Del resto anche Lei definisce il suo comportamento come "passivo". Nessuno però si chiede quali potessero essere state le conseguenze "psicologiche" nella mente di Isacco, che ha vissuto in prima persona l'intenzione del padre di trucidarlo. Trucidarlo in modo premeditato ed ingannandolo per tutto il tragitto, dicendogli che la vittima sacrificale era già pronta sull'ara. Come avrà vissuto il resto della sua vita col padre, conoscendo la sua orrenda decisione? Grazie della attenzione.
Semplicemente, non lo sappiamo. La Bibbia non da molto spazio all'interiorità dei personaggi. Nella tradizione ebraica dell'Aquedah, Isacco è in grado di comprendere e partecipa volontariamente al suo possibile sacrificio.
Grazie della cortese risposta.
Non ci sto capendo niente, il professore, sta spiegando un qualcosa che io non conosco, per capire , devo sapere di più su Isacco Giacobbe , Sarebbe bene partire da Abramo spiegare dove era posizionata Canon.
Il professore, in realtà, ha cominciato dall'inizio. Può andare a rivedersi le precedenti lezioni, le trova facilmente qui sul canale 😊
Buonasera prof.
Come si può sostenere, tra i commenti che ho letto, che "se il Cristianesimo vuole sopravvivere deve abbandonare il V.T.?"
Il V.T., cioè l'Ebraismo, sono le radici del Cristianesimo, sono le nostre fondamenta.
Spesso Gesù nei Vangeli, fa richiamo al V.T., come Isaia, Daniele, Giona, ecc.
Senza il V.T. non esisterebbe il N.T., e Gesù li incarna entrambi. Prendiamo ad esempio la trasfigurazione, dove Gesù appare in mezzo a Mosè e a Elia, alla presenza di Pietro, Giovanni e Giacomo.
Tutta la Bibbia, per noi Cristiani, è un tesoro inesauribile, che ci accompagnerà per tutta la vita.
Un caro saluto al prof., e a tutta la community. Francesco.
P.S.: l'Ebraismo è la radice, il Cristianesimo è l'albero.
E l'Islam? Anche l'Islam fa parte del disegno di Dio.
Infatti non è sostenibile. La relazione del Cristianesimo al Giudaismo è essenziale, anche se non si tratta di una relazione reciproca (il Cristianesimo non è essenziale al Giudaismo). L’Islam evidentemente è parte di un disegno provvidenziale, ma, dal punto di vista della definizione di se stessi, Giudaismo e Cristianesimo non ne hanno bisogno.
Il cristianesimo, se vuole sopravvivere, deve abbandonare l'antico testamento, lo vogliono anche gli ebrei, dicono che Gesù pretendeva di essere la Torah incarnata cosa per loro inaccettabile, ma lei Prof li ascolta i rabbini? Io li ascolto e le posso garantire che non stimano il cristianesimo, si sentono più vicini all'islam
Affermare che il Cristianesimo sia in via di estinzione quando in Africa e in Asia la Chiesa cresce e si afferma mi sembra un po' esagerato è il solito isolazionismo europeo che ci fa pensare che tutto giri intorno a noi...oltre ciò ho già visto questo video un po' di volte e il parallelo con quanto sta avvenendo oggi mi fa solo pensare che certe questioni attraversano la storia è sono sempre lì ... Abimelech era il re del territorio che noi oggi chiamiamo Gaza... ci rendiamo conto??? Per non parlare che i patriarchi sono tutti migranti...ci rendiamo conto??Come si può abbandonare un Testo Vivo che si attualizza continuamente nella storia, e ci fa comprendere i nostri enormi errori di valutazione...Ultima cosa per quanto riguarda il rapporto tra le tre grandi religioni abramitiche per me si sintetizza nel dialogo tra Mosè e il Roveto Ardente...."Io sono il Dio di Abramo, Isacco e Giacobbe" in questa frase a me piace vedere che Dio si presenta come il Dio di Tre tradizioni diverse la tradizione di Abramo (in cui ci vedo molto l Islam) la tradizione di Isacco (la realizzazione della promessa è Gesù quindi noi Cristiani) e Giacobbe (naturalmente gli dà addirittura il nome agli Ebrei). Ci tengo a precisare che il mio è solo un volo pindarico a questo punto, però questa immagine che può essere anche errata, mi ha sempre affascinato e regalato sempre tanta pace nel cuore.
@@michelespaticchia la mitologia e la filosofia greche possono benissimo sostituire l'AT, essendo inoltre state ampiamente usate per la costruzione teologica del cristianesimo, poi se lei si trova bene così a me fa piacere ma da quanto si vede accadere nel mondo io sto meglio con Platone e Aristotele
@@antorene1608 mi scusi ma non condivido il ragionamento.. che significa la filosofia greca può sostituire l Antico testamento? Sono Due percorsi paralleli che hanno avuto incroci ma sempre paralleli sono...a sto punto sostituiamoli con i Veda indiani...che significa?? Il problema è stare da una parte o da l'altra dire meglio uno meglio l'altro più giusto uno giusto l'altro...io quando mi siedo a mangiare mi piace assaggiare tutto della tavola gustare anche le cose più lontane da me anche se ho il mio piatto preferito non significa che devo pretendere di abolire tutti gli altri cibi perché mi piacciono di meno😊
@@michelespaticchia scegliere da che parte stare? Io sto con il logos, parola greca
@@antorene1608 condivido...ma si ricordi che S. Giovanni ha usato concetti greci ma era Ebreo e il concetto del Verbo secondo Giovanni è ebraico e deriva proprio da Genesi, Dio genera attraverso la Parola il "Verbo" e le dirò di più secondo gli studi moderni Giovani scrive il prologo per chiarire in apologia alla Gnosi Greca il concetto biblico neo Cristiano che aveva subito delle deviazioni Gnostiche di chiaro retaggio ellenistico. È non mi dimenticherò mai che Gesù è nato ed è vissuto da Ebreo anche nel suo periodo Messianico sempre Ebreo era. Non si può cancellare questa cosa 😉😘