Ho scritto un papiro per parlare del fatto che uno sviluppatore (specialmente italiano) non abbia il diritto umano di creare e fare cose perché vanno contro la LGBTQ, visto che si parla di censura e di vendere progetti in cui tra aggiornamenti vari bisogna RENDERE IMPOSSIBILE una qualunque esperienza videoludica: perché supportare e pagare queste aziende? Perché bisogna adeguare e distorcere in maniera violenta e discriminatoria la cultura di un'intero PAESE solo per i capricci delle community LGBTQ? Loro dicono che siamo razzisti ed omofobi, fare qualcosa per sviluppare e creare programmi utili senza 800 mila patch ed aggiornamenti NOOO?! Poi dopo si lamentano perché la gente hackera o scarica illegalmente, motivo in piú per usare la VPN. Io non ho piú la pallida idea se la Sony, la Ubisoft e la Nintendo siano in grado di smettere di drogarsi e farsi le canne piene di COLORI 🏳️🌈 strambi e cose sessuali!
Ciao ragazzi, sono uno sviluppatore singolo, uno di quelli che ha il proprio progetto in early access da quasi 10 anni. Nel 2015 ho fallito un Kickstarter, dopo il quale ho promesso che avrei finito il gioco anche senza fondi a prescindere da quanto tempo ci sarebbe voluto. Dopo qualche mese ho pubblicato il gioco in EA a un costo inferiore a quello definitivo e ho continuato a lavorarci, lentamente, nel tempo libero, e più intensamente in determinati periodi. Esistono progetti in sviluppo da anni i quali sono in costante miglioramento, e non sono tecnicamente "mai" terminati non per pigrizia degli sviluppatori, o per inettitudine o ancora per la volontà di monetizzare senza investirci realmente, ma per passione e voglia di portarlo, nei limiti delle proprie possibilità, al livello più alto possibile. Penso che Steam dovrebbe introdurre il "Constant Development" o "Continuous Development" per titoli del genere. Parlo nello specifico di giochi tipicamente di nicchia, come Dwarf Fortress.
Ragazzi grandi veramente, in quello che avete detto mi ci rispecchio molto, pensate che io ancora sto giocando a Zelda TotK e quasi mi sento scemo perché nel frattempo sono usciti mille giochi e quasi stai con l’ansia perché ti becchi i spoiler e devi quindi correre per finire un gioco. Infatti anche se sono uno di quei pochi idioti ho deciso di godermi i giochi che amo con calma a costo di dover giocare Hell Blade 2 a 80 anni, sono contento che abbiamo molti giochi ma sarebbe bello rallentare leggermente e far sì che alcuni videogiochi siano assorbiti, goduti e discussi nelle community con il giusto tempo che si meritano sia per chi li ha creati sia per chi li supporta!
Tranquillo io il primo Zelda per switch l'ho comprato nel 2019 e l'ho amato, per quanto riguarda tears of the Kingdom sto aspettando esca la nuova console Nintendo per vedere che succederà
Io se non gioco ogni anno a Dungeon Keeper e Theme Hospital e poi continua la carrellata Bulfrog (Black&White) e successivamente Bioware non sono contento (tutti, soprattutto i Kotor e DA Origins). Di recente si è unito Xcom2 (valore infinito con le mod) e DAI (Dragon Age Inquisition, che alla prima run al day-one abbandonai dal disgusto ma che le patch degli anni successivi hanno reso poi accessibile e finalmente ho potuto apprezzarne i molti lati positivi) ai giochi che continuo a rigiocare in eterno. Tutti gli altri recenti è assai se mi sono durati un mese.
Lungi da me giustificare le politiche predatorie delle aziende, in questo o in qualunque altro settore. Ma c'è da dire che se possono applicarle è perché il pubblico ci cade. Io continuo a godermi i videogiochi alla vecchia maniera: non preordino, non compro al lancio, compro solo le edizioni standard quando calano abbondantemente di prezzo (me ne frego di eventuali contenuti extra, i giochi sono sufficientemente grandi senza), aspetto di sapere se il gioco è buono e che sia messo a posto con le patch, compro solo su Steam e quando possibile preferisco GOG, non faccio abbonamenti, non mi faccio spoiler con i gameplay su youtube e li uso solo per farmi un'idea del gioco nei primi 10 minuti ed eventualmente, se mi scoccio di finire un gioco, per vedere il resto della storia. Sì, il settore è diventato tossico, ma sta al pubblico sviluppare un po' di anticorpi, o le aziende cercheranno sempre solo di massimizzare i profitti con il suo sangue.
se tutti la pensassero come te questo mercato sarebbe pieno di creatività e gli sviluppatori avrebbero più libertà nello sviluppo delle proprie opere... ma vista la mentalità consumista e la facilità con cui i consumatori (specialmente videogiocatori) continuano a farsi inculare la rende solamente un'utopia :(
Concordo in pieno. Anche se a volte, come dicono i qdss, sono gli stessi creator che magari con un titolo clickbait ti rovinano l'esperienza di gioco a causa di uno spoiler. Tra i vari feed di RUclips e la propria home page spesso é facile cadere in questi tranelli, in cui, Purtroppo, non si ha il completo controllo. In linea di massima comunque sono d'accordo, a volte basta avere un po'di pazienza che aspettare il gioco abbia un prezzo quantomeno "normale".
concordo con quello che dici. Anche io non mi sono mai abbonato a nessun servizio tranne per un periodo al nintendo switch online e una volta al servizio origin silver che mi venne regalato da ea stessa, ma che non rinnovai mai non avendo quindi mai sborsato un centesimo. La cosa buona è che grazie ad esso scoprii Vampyr e me lo comprai su steam dopo averlo provato su origin con l'abbonamento. Pensa che io ultimamente mi sto vivendo i videogiochi alla vecchia maniera in cui mi sono comprato delle console retro che spaziano tra nintendo 64, sega saturn playstation 1/2 e addirittura il super nintendo tutti rigorosamente nelle versioni giapponesi in cui mi sono giocato per la prima volta titoli quali chrono trigger, super mario rpg. Adesso mi sto divertendo con final fantasy VII nella sua prima versione uscita in assoluto che devo dire mi ha preso benissimo fin da subito. Pagato su ebay a 30 euro completo di tutto manuale compreso, non richiede aggiornamenti e pronto all'uso appena inserisci il disco, questo è quello che certo da un videogioco, non un' opera graficamente pompatissima ma senz'anima, che non mi diverte, che è dipendente da un servizio, piattaforma e che richiede continui aggiornamenti, che costa 80 euro su console di ultima generazione.
sei dell'86??Se sì allora questa saggezza è dovuta alla maturità e all'esperienza dei giochi di qualche anno fa (anni 80 e 90) dove si viveva una realtà ben diversa da quella attuale.
Nel settore videoludico ci dovrebbero essere dei controlli qualità. Ci dovrebbero essere istituzione che tutelano i consumatori come succede in qualsiasi altro settore.
Ah, perché negli altri settori noi consumatori diamo tutelati; certo come no. Porta un prodotto rotto il giorno dopo che lo ha comprato, in negozio (che non sia una grande catena si elettronica) e vediamo se te lo cambiano, visto che la legge dice che deve essere così. E quando il proprietario ti dice che lo manda a riparare e non te ne sa uno nuovo, chi ti difende? I commessi Gamestop continuano a dire che ti possono dare l'estensione delle garanzia, quando nero su bianco sul prospetto informativo c'è scritto che è una tantum per danni nel primo anno. Gamestop come azienda è chiara, ma dice anche ai commessi di provare a fregarci; chi ti difende? E la storia del canone a 4 settimane per la telefonia? Abbiamo pagato di più, 13 rate bollette in un anno, e poi quando tutto è tornato come prima hanno suddiviso il NUOVO costo in 12 rate. Cosa hanno fatto le associazioni consumatori? Multine equivalenti a una settimana di introiti, forse meno. Poi i Giochi sono globali. Ogni nazionale avrebbe le sue leggi. Come oggi per un "nonnulla" in USA fanno Class Action a settimana.
@@PaoloAlghisi di quelli ne bastano uno 😉 Sai cosa ci vorrebbe invece?! Più cultura e meno ignoranza. Però sai cosa?! Forse hai ragione, è più facile avere più batman e più babbo natale che scendono dal camino! Non so come nessuno ci abbia mai pensato.
regà ci provano sempre, con tutto. ma non siamo costretti a comprare tutto per forza. siamo tutti qua quindi diamo per scontato che siamo tutti videogiocatori, però io personalmente sono anni che sto molto attento ai giochi che compro. metto in wishlist, seguo lo sviluppo e se mi accorgo che il gioco ha seri problemi o è imbottito di microtransazioni o dlc inutili aspetto o rimane li. poi quando fanno carognate dall' alto come per il povero helldivers c'è poco da fare se non imbestialirsi. in questo caso un po' di review bombing ha avuto l' effetto desiderato, ma credo tutti i giocatori sapessero che non è colpa dei devs e torneranno a giocare ora che il problema è risolto. il consumatore ha piu potere di quanto si crede, siamo noi che cacciamo i soldi. basta che usiamo un po' il cervello e non compriamo tutto d' impulso. quando leggo 70€ mi vengono gia i brividi. per non parlare dell' ultima genialata da 250$ di tarkov, sono fuori di testa! alla fine ci sono migliaia e migliaia di giochi onesti in giro, non c'è pericolo di annoiarsi, anzi il mio backlog è infinito, mannaggg🤣
Piccolo inciso sulla questione review bombing di HD2: I ringraziamenti vanno soprattutto alla comunità PC e a steam che da questa possibilità, perché se fosse per sony o microsoft e il loro store, tutta questa risonanza non ci sarebbe mai stata.
@@dariocodenotti400 si ovviamente così ha avuto molto più impatto, infatti sarebbe una bella cosa inserire negli store console i commenti, i voti già ci sono ma il numerino conta poco
@queiduesulserver concordo pienamente con voi riguardo il fatto che dovremmo essere tutelati dalle "Early Access". Da informatico e giocatore copro da poco Star Citizen (e parlerò solo di questo perchè non conosco gli altri titoli e non mi piace parlare di cose che non conosco) e comprendo pienamente le frustrazioni legate al fatto non tanto di avere il "gioco" in sviluppo, anche se parlare di gioco è incorretto, si parla più che altro di progetti che diventeranno giochi, quanto delle PROMESSE che spesso non vengono mantenute (o mantenute in ritardo), fosse anche solo per la "piccola" feature che non viene rilasciata con l'update come promesso, come ad esempio la "Unique Item Recovery", che sarebbe dovuta uscire con il prossimo upgrade dei "Persistent HangArs" o l'ascensore della Polaris che è "sparito" (che entrambi mi toccano personalmente). Il fatto di far dare una "data di scadenza" al progetto tuttavia non avrebbe senso per nessun gioco: basterebbe lo sviluppatore settasse il termine molto in là e tutto sarebbe come prima. O di limitare il tempo per gli sviluppi: progetti grossi non nascerebbero nemmeno! E questo sarebbe un male, secondo me perchè non si darebbe adito ad un progresso come ad esempio lo è stato per Baldur's Gate 3! Nemmeno il fatto di imporre un veto sugli acquisti o sul loro market, non permetterebbe il finanziamento del progetto stesso e non si andrebbe avanti. Io "limiterei" ad una norma che assicuri al giocatore la possibilità di fruire di ciò che ha "acquistato/è stato promesso" in maniera sicura e continua e.g. compro l'armaturina sul pledge e posso usarla perchè sono sicuro che se la perdo (sopratutto per bachi) posso recuperarla, oltre ad obbligare la casa di produzione a rispettare le date dichiarate non tanto per l'uscita del prodotto finito, quanto per le features "minori" degli update programmati e.g. mi dichiari questa feature per questa data? *In quella data la feature DEVE essere pubblicata e funzionante!* _Un'altra tutela IMPORTANTISSIMA_ sarebbe quella di obbligare le case di produzione ad elencare le features che dovranno essere rilasciate PRIMA dell'inizio degli sviluppi...acquistare un prodotto che fa determinate promesse per poi trovarsi qualcosa che cambia durante gli sviluppi (leggiamo le _Master Modes_ ) è una *pratica molto scorretta a mio avviso,* oltre a fare incazzare i giocatori che si vedono una esperienza di gioco stravolta! Da informatico comprendo appieno le difficoltà di sviluppare progetti molto grossi come appunto Star Citizen e di non poter dare sempre una data FINALE certa e di aver costantemente bisogno di pompare soldi per tenere gli studi di sviluppo attivi, tuttavia come giustamente dite voi abbiamo bisogno di maggiore CHIAREZZA e TUTELA.
Quando nel video avete detto che "i videogiochi dovrebbero essere a lungo termine" ed avete parlato di Super Mario, Tetris e Pacman mi è tornato alla mente un'immagine. Oggi sono stata al Casale Comics ed in questa fiera c'erano tantissimi cabinati (un centinaio) e diverse console come ad esempio Playstation 1, Nes e Super Nintendo con le TV a tubo catodico. Ci giocavano, oltre ovviamente a persone dai 30 ai 60 anni, anche dei bambini intorno ai 8/9/10 anni e l'ho trovata una cosa carinissima che bambini così abituati alla tecnologia odierna riuscissero a divertirsi anche con console e cabinato di moltissimi anni fa. Quindi sì, avete ragione, i videogiochi dovrebbero essere a lungo tempo, non a scadenza brevissima.
Fino all'epoca Ps3 (grosso modo) il rischio per il videogiocatore erano solo i giochi "brutti". Ma questo ci sta: non possono uscire solo gioconi o capolavori, così com'è esattamente anche per i film, la musica o i libri. Adesso invece con gli aggiornamenti sfuma molto il concetto di gioco brutto (es. No man's Sky), ma l'aspetto più grave è che le porcate arrivano anche dalle case produttrici. E la fregatura per il videogiocatore, in questo caso, può spaziare in un ambito dettato solo dai limiti della fantasia: abbiamo visto autentici ricatti, giochi cancellati, Ps Plus obbligatorio anche su pc e chissà cos'altro ci sarà in futuro. Condivido in pieno l'idea sulla necessità di una regolamentazione
@@TheOscarino98 infatti! E questo è il tipico problema non di software, bensì di gestione del publisher, che virtualmente (e non) può spaziare in tutta una serie di politiche ostili al giocatore
Mi permetto una piccola precisazione: non è review bombing a HD2 che ha spinto Sony a far dietrofront, ma l'aver visto crollare i player attivi sul gioco in pochi giorni. Insomma si son cagati sotto perché han visto che con la loro mossa geniale, stavano portando al fallimento il loro "life service per caso". Detto ciò, complimentoni alla community che ha dimostrato di saper agire intelligentemente quando vuole.
11:26 un suggerimento che probabilmente altri avranno già detto. Invece che mettere quella parte di gameplay esclusiva per chi aquistava il preordine, avrebbero potuto metterla come dlc incluso nel preordine e chi avrebbe voluto prenderla dopo, avrebbe dovuto pagarlo a parte con prezzo maggiorato. Come dice mario "il preordine dovrebbe costare meno del gioco dopo che esce, in modo che mi invogli a comprare a scatola chiusa, con il pensiero che comprandolo dopo, mi sarebbe costato dippiù". Invece così incentivano più la gente a comprare il gioco "dopo" e "se non fa schifo". O addiritura, a portale a gente a non comprare proprio il gioco e guardarsi gratis i video di altei che lo giocano
Si ragazzi, apprezzo molto quello che vete detto sia su di voi, che sul settore, io nel mio piccolo godo, appena uscito il digitale e gli abbonamenti, tutti felici, tutt'ora, ma Ubisoft ha dimostrato che si è fatto un grosso errore. Voi, tutti gli streamer, non solo voi, spesso avete in mano il gioco prima del lancio, dovrebbero gli sviluppatori non permettere sta cosa, a tutela del loro prodotto appunto, e invece, il giorno dopo, 15 giorni prima che esca sul mercato, il gioco è fottuto. Ma comunque, nessuno è stato minacciato, per comprare un digitale, oppure vedere in anteprima un gameplay, chi lo ha voluto ne paga le conseguenze, ahimè anche quelli che non hanno voluto tutto ciò. Questa bolla attuale scoppierà come per tutte le bolle, vedi i prezzi sotto covid delle schede video etc etc etc.
Mi fa piacere k perlomeno avete dimostrato onestà intellettuale nel dire alcune cose tipo ""e beh cmq dobbiamo anche ammettere che se il gaming di oggi é molto peggiorato è in una buona parte anche x colpa nostra di noi influencer moderni che sotto certi aspetti specifici abbiamo fatto modificare il mondo gaming in peggio e non sempre solo in meglio , lo ammettiamo di avere anche noi alcune delle piccole e/o grandi colpe x via di alcuni comportamenti sbagluati e negativi che hanno fatto involvere in peggio il nostro settore invece di farlo crescere evolvere sempre e solo in meglio""... Ho davvero apprezzato tantissimo questa ONESTA ....bravi...a ognuno il suo ...errarum umanum est... (Spero d aver scritto corretto, non conosco latino).... Con questo vi saluto a tutti e 2 ...ciao voi sul server
Bell'analisi ragazzi ! Personalmente ormai non compro più un prodotto in early access o in anteprima... neanche GTA. Non mi interessa giocare con qualche mese di ritardo... preferisco aspettare, vedere le recensione del vostro canale, valutare se effettuare l'acquisto oppure no in modo da minimizzare la possibilità di prendermelo nel didietro. Bella li, continuate così ! 🤟
Io Ve dico, per me un chiaro esempio su come mi è morto il tutto tramite i social: RDR2, comprato a dicembre giocato per bene tranquillo circa finito ora, ne ho parlato con un'amico (quando avevo iniziato), mi sono iniziati a uscire (al tempo) i reel o anche video su RDR2... In poche parole già il secondo giorno di gioco sapevo la fine di Arthur Morgan. Grazie mondo
Mia esperienza personale...rdr2 preso in preorder digitale su ps4 tutto gasato. 2 giorni prima del day One game stop lo rompe e io col preorder effettivamente ci gioco 2 giorni dopo...e vabbè non è un grosso problema perché ho preso il digitale...e ci può stare(ma anche no). 2 settimane dopo il day One gioco in offerta a 20 euro in meno...non 5 o 10...20 euro in meno. A sto punto perché dovrei preordinare un gioco se poi lo stesso gioco lo metti a 20 euro in meno dopo 2 settimane...non 2 mesi o un anno...dopo 15 maledetti giorni. Ad oggi io compro giochi solo ad un anno di distanza...magari li pago meno magari no, però almeno dopo 1 anno il gioco dovrebbe essere stato sviluppato per bene perché ultimamente al day One escono giochi fatti di fretta....
Qui devo ammettere che la penso anche io come voi, a parte il fatto ubisoft che gia avevo detto la mia in un altro commento, ma per il resto si anche io penso che twitch youtube e tutti gli influencer che giocano in live o registrano le partite hanno tolto una buona fetta di giocatori in quel determinato videogames , ma per me un altro motivo è anche che ormai siamo arrivati ad un certo punto che noi stessi videogamers non ci stupisce quasi piu di nulla (in fatto di videogames) per cui un gioco quando esce è praticamente un clone di un altro piu vecchio la grafica ormai ha superato ogni limite , per me siamo in un momento di ristagno mi ricordo ai tempi che questa cosa era successa gia ai tempi delle riviste tipo the gamesmachino o kappa c'è stato un periodo che sembrava che il videogame stesse per morire non uscivano piu giochi e quei pochi giochi che uscivano non se li filava quasi piu nessuno è stato il momento del cambiamento, ora siamo almeno per me in questa situazione, sicuramente il vr e la AI chissà se salveranno questo settore, per me si
sono daccordo su praticamente ogni cosa detta in questo video. Non ho mai sopportato questo atteggiamento mordi e fuggi nei confronti dei videogiochi che dopo neanche 2 settimane dall'uscita sembrano venire dimenticati. Io ammetto di non aver mai avuto la fretta di comprarmi l'ultima uscita e preordinare. L'unica volta che preordinai un gioco fu con super mario galaxy 2 nel 2010 da "ferma gioco" (citando il videogiocatore scemo) visto che adorai il primo che ho rigiocato più e più volte sulla mia fidata wii. Fortunatamente anche il suo seguito mi piacque molto alla fine per cui non sono rimasto scottato, ma nonostante questo non ho mai sentito la necessità di comprare l'ultima uscita ad ogni costo, anzi spesso mi recuperavo titoli usciti anche diversi anni prima se non addirittura antecedenti alla mia stessa nascita perché ero curioso dal fatto che magari facevano parte di un brand che già conoscevo. Ad esempio mi recuperai grazie alla virtual console della wii il primo super mario bros insieme al 2 (sia l'originale lost levels che la versione usa) e al 3 che ricordo non mi dispiacevano nonostante fossi negato e non sono mai riuscito a finirli. Ultimamente invece mi sono messo a recuperare molti titoli del passato alla vecchia maniera, ovvero comprandomi la console e il gioco su cd o addirittura su cartuccia super nintendo e nintendo 64 e devo dire che da una certa soddisfazione giocare su hardware originale titoli che non ho mai giocato.
Complimenti ragazzi, video sincero e ben fatto. Ho abbandonato i videogiochi da quando la nuova tecnologia non mi permetteva piu di avere una copia fisica finita e mi costringeva a scaricare il gioco. Lo so, sono una mummia, ma se io compro un gioco, lo voglio giocare finito e basta. Un plauso a Steam per la sua politica, ma ormai pare tutto, o quasi, un trappolone. Mentre per quelli come voi, penso che i vs video siano recensioni, vere e proprie. Se non vuoi sapere nulla di un gioco, non guardare nulla, non leggere nulla al riguardo. Il problema è che ormai tutto è fast, troppo. E le persone sono talmente assuefatte alla velocità e al giudizio subitaneo alla ca22o, che non si godono nulla, perché la moda del momento è gia passata. Mi sembrano quasi tutti rincretiniti...
Quando avete parlato di spoiler mi sono messo ad applaudire: per poter giocare in santa pace Hellblade 2 ho dovuto chiudere quasi chiudere i social, saltare pezzi di programmi che normalmente seguo (anche una grossa parte dell'ultimo OldGen, lo dico con dispiacere) altrimenti non avrei avuto modo di scoprire nulla per i fatti miei.
Tra i vari store in cui il rimborso è quasi un miraggio c'è proprio il Playstation store: a me è capitato varie volte di aver richiesto il rimborso di un gioco scaricato il giorno prima e aver ricevuto il rifiuto da Sony con la scusante: "lo hai giocato almeno una volta, non te lo rimborsiamo più". Per quanto riguarda invece il discorso che verte sull'acquisto di un gioco in pre-order, io non acquisto nemmeno più al Day One, non per il prezzo, ma perché troppo spesso (anzi è quasi matematico) i bug rendono un titolo poco giocabile a causa di una serie di patch che verranno implementate settimane dopo.
Secondo me il portare dei video completando i giochi, non dovrebbe "affliggere" chi vuole giocare il gioco, ma prima lo guarda per intero su youtube o su twitch, perché se non voglio spoiler, non guardo quei gameplay, io sono uno di quelli che una volta visto giocare un gioco, non lo tocco, difatti evito come la peste di vedere gameplay, tranne magari l'inizio, solo per farmi un'idea se sono in dubbio sul comprarlo o meno. Poi per la storia dei pre ordini, purtoppo acquistai in pre ordine l'ultimo gioco di sword art online in versione delux con il pass incluso, ad oggi quel gioco con tutti i contenuti usciti, è un gioco dove i dlc non aggiungono nulla, se non 18 scene letto ed infinite ore di dialoghi inutili, perché il contenuto end game lo hanno rilasciato nel gioco base, con la possibilità di giocarlo in tranquillità senza i dlc, che hanno equipaggiamento utile solo a chi la storia la sta ancora giocando, ma che non serve, siccome prima che uscissero si era già fatto l'end game. Ora io sono in hype per il nuovo dragon ball tenkaichi, però dopo questa esperienza su un gioco targato bandai, ho paura che faranno l'ennesimo gioco con il titolone, solo per spillare soldi e dare un gioco che non merita di essere giocato, se non dagli utenti che cercano una specifica cosa, che viene data in quel gioco ma finché non lo vedi per almeno il 25-50% non lo sai. Comunque il gioco di sword art online era il capitolo conclusivo di una saga che andava avanti da anni
Grande verità a 24:15! Viviamo in un'epoca dominata dalla "moda della settimana" e dalla smania per il nuovo. Ho notato lo stesso fenomeno in molti ambiti, dai giochi da tavolo ai giochi di ruolo. Se non fai un video su prodotti appena usciti, ottieni molte meno visualizzazioni. Ormai, i giochi non si giocano e non si vivono, ma si guardano su un secondo schermo su Twitch, mentre si guarda distrattamente una serie su Netflix con il cellulare in mano. Io lo dico sempre: niente early access, niente pre-order e neanche il day one. Giocate ai giochi quando sono completi, testati, con tutte le patch e i DLC, per avere l'esperienza completa. Spendete meno e divertitevi di più. Rispolverate le gemme del passato e rigiocate i titoli che avete già finito anni fa per avere una nuova chiave di lettura: Dragon Age, Nier Automata, Red Dead Redemption, Metal Gear Solid, Kingdom Hearts, Death Stranding, The Last of Us, qualsiasi Zelda... c'è tantissimo da scoprire. Non cadete nei ricatti delle software house, ma aiutate e supportate chi fa lavori puliti e senza store in game.
Io oramai sono un giocatore atipico ed è colpa di Steam; mi spiego : 1° early acces ok in lista dei desideri e se ne parla quando esce in versione definitiva 2° preorder va in lista dei desideri poi se ne parla 3° giochi al day One ... Ho ancora Doom enternal in lista dei desideri ... Sul discorso di Ubisoft io gli ho messo una pietra tombale sopra non tanto per the crew ( che non ricordavo neanche di avere) ma per Ghost Recon Breckpoint che per finire la storia devi comprarti anche i vari DLC e hanno annacquato la storia del gioco principale per poter dare minutaggio
Perfettamente d'accordo: dovremmo darci tutti una calmata e smetterla di prendere i giochi al day one. Capisco che chi ha un PC potente o una console nuova non vede l'ora di usarli, ma non c'è niente di male nel dare il giusto tempo alle cose! Specie al giorno d'oggi...anche se capisco chi è portato a pensare: "e se tra un anno il gioco non c'è più?"... Questo mercato fa sì che noi abbiamo il coltello dalla parte del manico, ma l'industria ci ha per le palle perché sa di poter giocare sulle nostre emozioni :|
È la prima volta in anni che sento una seria critica al sistema che si accoppia a una sana autocritica (intesa come videogiocatori, non QDSS). Bravi ragazzi, video di alta qualità che dovrebbe far essere visto a tutta la community Gaming italiana e non. Gran lavoro 👏
Considerazioni sparse: 1. Fare review bombing al gioco era l'unico modo per far svegliare SONY, infatti non si può fare review bombining a un publisher o all'azienda produttrice della console. I giocatori non ce l'avevano col gioco, è chiaro. 2. Se il gioco digitale "non è mio" allora non posso pagarlo 59, 69 eccetera. Non ci sono i costi di masterizzazione, distribuzione, insomma tutta la parte della logistica me la devi togliere. Quindi con queste manovre stanno soltanto cercando di guadagnare di più. 3. L'Early access è una semplice truffa. Chi dice il contrario è semplicemente stato truffato e non se ne è nemmeno accorto. Quando esce Star Citizen? Sul sito del gioco c'è addirittura una "Road Map" degli sviluppi futuri con un calendario. Ebbene il calendario è vuoto fino a tutto il 2026. Quindi il gioco è finit? Truffa anche questa. 4. Non capisco i problemi relativi ai personaggi femminili ultrasessualizzati. Su TikTok ci sono ragazzine di 11 anni (che non potrebbero starci) che si atteggiano a pornodive. 5. Manor Lords purtroppo non è niente di che. Dopo 4 ore di gioco hai fatto e visto tutto e come gestionale è anche abbastanza blando, non perché sia troppo o poco complicato, bensì perché non ha un tutorial ed è estremamente randomico in diversi ambiti. 6. L'industria videoludica è espressione dell'ultima fase del Capitalismo. Essendo vicino al collasso, il sistema economico cerca ogni possibile via per rimanere a galla. Il vero problema sono gli utenti, che continuano a dare fiduci a chi non la merita, che continuano a dare soldi a chi non li merita.
Quello che mi sono sempre chiesta è, perché in questo settore non si riesce a muoversi tramite vie legali e class action a tutela del consumatore? Ci affidiamo a review bombing e boicottaggi di portata limitata, ma non avremmo dovuto iniziare a portare qualcuno in tribunale già da diversi anni? E' vero che il mondo digitale si muove in maniera difficle da seguire per la legge, ma perché non riusciamo a ritagliare neanche una fetta di conquiste come per esempio è stato fatto con le questioni privacy?
La fai facile, bisognerebbe mobilitare masse enormi di cobsumatori. Già è difficile farlo per prodotti e servizi essenziali, figurati per l'intrattenimento.
Legalmente non saprei nemmeno se esistono leggi specifiche a cui aggrapparsi per certe manovre scorrette o "furbate" varie. Credo che chi vuole fregare l'utenza sappia benissimo cosa può e cosa non può far per evitare di essere perseguibile. Finché si tratta di questioni finanziarie forse qualcosa si potrebbe fare ma è una questione che richiede molta conoscenza in ambito legale specifico secondo me.
Le recensioni sono già un buon strumento in realtà. É il principale feedback per l'azienda e gli sviluppatori che stanno dietro al gioco. La differenza é che prima uscivano delle demo, disponibile SEMPRE, adesso devi sborsare oltre i 60 euro per un gioco da patchare o a contenuto limitato (basta pensare ai dlc).
@@fedebongio6385 Quasi ogni gioco aveva una demo anni ed anni fa. Piano piano sono scomparse. Credo che sia legato al fatto che non vogliono far provare il gioco all'utenza "giocando" sulla questione hype e vendere di più. ( soprattutto nel caso in cui il titolo non sia esattamente come era stato presentato).
@@MrYP1975 io sono convinto che il ragionamento sia il seguente "Faccio uscire prima il gioco, vedo vari feedback e recensioni, e al massimo lo patchiamo. " Mentre prima si preferiva completare il gioco, testarlo e assicurarsi che tutto vada bene. Lancio una demo per sapere se il gioco ha ancora delle ultime modifiche da effettuare e per verificare se ha effettivamente attirato l'attenzione del pubblico e poi bom via con il lancio. Sostanzialmente adesso i giocatori sono diventati dei beta tester veri e propri, mentre prima questo tipo di attività era affidata agli sviluppatori. Credo sia cambiata la tendenza a causa di tempi sempre più stringenti e le scadenze imposte dal reparto di marketing. Insomma, piú il reparto marketing ha potere sulla pubblicazione e sul gioco, minore sarà l'influenza degli sviluppatori che invece vogliono lanciare un gioco fatto e finito. Questa é la mia impressione.
Rispondendo principalmente a i concetti espressi nell'ultima parte del video non posso che dirmi d'accordo con voi (non tanto nel rincarare la dose incolpandovi XD ) ma nel confermare la vostra analisi dell'evoluzione dell'intrattenimento videoludico e, soprattutto, di come viene fruito. Forse in un epoca dove l'apparenza è sempre più importante "l'esserci" nel senso di sapere cosa, come e perchè di un gioco appena uscito così da potersi appunto MOSTRARE subito "esperti" è diventato quasi più importante che giocarsi proprio il titolo, e in tutto questo il giocare per "divertirsi" sembra quasi una motivazione stupida. Ma io credo che il tutto non sia relegato solo ai videogiochi ma alla fruizione dell'intrattenimento in generale, io nel mio piccolo con un gruppo di amici su questo canale con cui sto scrivendo portiamo avanti un piccolo progetto divulgazione e "gameplay" di giochi di ruolo da tavolo, che sono medium di ben più ampio respiro nella fruizione, eppure da qualche anno a questa parte (complice il lento ma esponenziale sdoganamento) anche in questo campo capita di sentirsi non al passo, e parlare di un gioco di anche solo 5 anni fa (cosa che per la vita di un GDR non è lontanamente la fine, basti pensare che alla prime edizione di D&D ancora la gente ci gioca e si parla di una roba degli anni 70-80') fa comunque sentire di essere "in ritardo" perchè non si è sul pezzo sulla nuova uscita, non si è parlato della nuova chicca indie, non si è trattato il nuovo gioco che è ora sulla bocca di tutti. Io non so quale è la soluzione, penso però che (e forse è la volpe che dice che l'uva non è così buona solo perchè non riesce a raggiungerla) non essere sempre sul pezzo non genera consensi immediati e immediate visualizzazioni, ma se è fatto per dare tempo a qualcosa a cui "noi creator" diamo valore e/ soprattutto perchè darà valore a coloro che poi ne fruiranno, alla fine, sul lungo termine appunto, avrà il suo riconoscimento. Perchè skyrim viene ancora giocato, D&D viene ancora giocato, e quando si parla di intrattenimento c'è che vuole esserci e chi vuole viverlo, forse la cosa importante alla fine è avere il coraggio di scegliere su che cavallo puntare. Comunque grandissimi per il video, non commento spesso ma quando qualcuno come voi si mette in gioco muovendosi una autocritica, ispira una vera riflessione.
Effettivamente Sony aveva fatto troppi soldi con Helldivers 2, non poteva rischiare di fare un mese in cui le sue azioni andassero in positivo🤣 P.S questo fa capire che la maggior parte dei giochi che escono mal ridotti perché rilasciati troppo presto è dovuto dai pubblisher assetati di soldi, ma alla fine ci rimettono tutti e chi se la prende di più in quel posto sono le case di sviluppo che perdono credibilità e utenza portando poi le IP a morire e, alla fine, al licenziamento dei team
Gli Early Access dovrebbero tornare ad essere uno strumento solo degli sviluppatori indipendenti e dei piccoli publisher. Non puoi avere situazioni come Take 2 che butta fuori Kerbal 2 in EA e poi chiude lo studio di sviluppo di sua proprietà dopo un anno e con il gioco totalmente scassato. Se il gioco viene da uno sviluppatore indipendente si può anche prendere il rischio di un EA (anche perché è probabile che sarà a prezzo di EA) ma se è un distributore quotato in borsa è logico che qualunque EA sarà portato avanti sono fino a quando fa soldi. E qui c'è anche il discorso di Ubisoft che sega i vecchi giochi che non fanno più soldi per cercare di mandare i giocatori su nuovi giochi. Un buon sviluppatore al momento in cui non ha più intenzione di mantenere le componenti online (DRM o server per il multiplayer) dovrebbe rilasciare adeguate patch e netcode per permettere a chi vuole continuare a giocare di mettersi su i propri server.
non lo fanno perchè se non non ci guadagnano, l'assurdo è questo chiudno the crew per spingere il 2 visto che i server dell'1 erano al minimo ma al contempo non vogliono che privati lo riescano a far funzionare perchè se no loro non guadagnano sui giocatori online e come lui in pratica tutti i giochi online
La parte bella è che in questi giorni ho giocato solo a demo, ed erano tutti indie. Le demo sono diventate lo strumento degli indipendenti, in quanto è il modo più facile per continuare ad attirare l'attenzione e a mantenere il pubblico interessato.
@@anonimo6603 La Steam next fest è la prossima settimana e gli sviluppatori stanno correndo per cercare di mettere le demo nelle mani di più creator il prima possibile. Oramai quella che era la settimana delle demo è diventata due settimane di preparazione + la settimana delle demo. è una giungla la fuori 😀
Questo ultimo discorso fatto da synergo… Sono d’accordo… è assurdo! Io mi sono reso conto di aver subito questa dinamica di troppa velocità, facilità di fruizione di contenuti ecc… di sapere tutti i dettagli del gameplay di Outer wilds, ma dopo averlo visto giocare da IlGattoSulTubo. Io non ho mai giocato proprio perché ormai, e senza minimamente dare la colpa ad uno streamer o RUclipsr, mi sembrava già di averlo giocato io e di conoscerlo così bene da non sentire più la voglia di giocarci io, da solo.
Difficile essere in disaccordo,ma ci vado anche più estremo:da vecchiaccio mi viene da dire "si stava meglio quando si stava peggio",mi sono disamorato del mondo dei videogiochi ormai,lo preferivo di gran lunga quando,ad esempio,i giochi uscivano solo in copia fisica,e fatti e finiti,e c'erano a volte idee nuove,fresche,che non vedo quasi più... Poi il discorso sui vecchi Mario,Sonic ecc. che sono divertenti ancora oggi,verissimo!
quando in un mercato arrivano i veri soldi, e quindi aziende, e quindi possibilità di margini più grandi, e quindi i presidenti si inavidiscono, e quindi pensano solo a fatturare perchè i giocatori spendenti ci sono, purtroppo finisce così, e come per i giochi anche per le auto e qualsiasi altro settore
@@Oooh_Damiaaa si,hai ragione su quello che dici,ma non vuol dire che dobbiamo farci piacere come stanno le cose...alla fine uno può anche interessarsi ad altro ed investire i propri soldi su altri interessi.
Sono un videogiocatore da 36 anni,vi ho scoperto da poco (neanche un anno) e mi spiace non averlo fatto prima,non ho mai amato gli youtuber ma in ogni vostro video dai gameplay alle live mi dimostrate che avevo valutato con superficialità determinati mondi,vorrei scrivere tante cose degna dell'analisi matura ed accorata che avete fatto qui ,ma sintetizzerò con un "Grazie" ben conscio che verrà perso sotto al peso di centinaia di commenti. Ma volevo farvelo sapere lo stesso ;) .
ok dicono che vi lamentate sempre e forse è vero, ma fate luce su tematiche importanti stimolando il pensiero critico del pubblico, che giustamente non deve seguire passivamente le notizie ma anche farsi una propria idea. seconndo me sta in questo il vostro valore come youtuber del settore.
Il mondo del gaming fa schifo da quando la gente si è accorta che esistono i videogiochi. Negli anni 90 in cui non se li filava nessuno si stava così bene.
Secondo me su stellar Blade il ricatto non è stato dal publisher più che altro sono le norme di comunicazione che abbiamo in Occidente non so se ci avete fatto caso per esempio la differenza dei manga di adesso dall'anime come cambiano totalmente i disegni riducono le scene cruente perché c'è la normativa in televisione per il pubblico non adulto (una volta aveva il pallino verde fino al rosso) per i giochi c'è la pegi(pan Europan gaming information ) che in base all'età di cui si vende questo prodotto deve essere visto in una certa maniera. Negli anni 90 era diverso andando ancora prima non c'era neanche la Direttiva Pegi per comprare il gioco in base all'età che tu avevi. Secondo me in Occidente che hanno reso questa cosa molto ristretta e loro si sono dovuti adattare. Ma come ripeto anche come molti manga giapponesi quando hanno fatto gli Anime in Occidente hanno dovuto ridisegnare molte scene perché erano troppo cruente e hanno dovuto anche togliere il sangue.
1:20 Che partita memorabile che è stata. Appena finito di vedere il video, sono argomenti di cui si potrebbe parlare per ore e ore, ma riassumendo mi sento di dire che l'aspetto economico delle grandi aziende come ad esempio Sony sta prendendo sempre di più il sopravvento, senza peró tenere conto della reazione delle persone che vanno ad acquistare un prodotto passante per l'azienda (vedi helldivers o stellarblade). Sotto questo punto di vista Valve si sta comportando da signori, rimanendo più "vicina" ai giocatori. Per le early access, come dice Redez, ci sarebbe bisogno di una regolamentazione, perchè molto spesso stanno diventando più una paraculata che un modo per facilitare la vita ai piccoli team di sviluppo. Per quanto riguarda l'aspetto creator, apprezzo molto i vostri gameplay da "prime impressioni" perché da persona che un gioco lo vuole giocare (esclusive infami😅), voglio sapere se vale la pena pagare un prezzo che molto spesso è comunque alto, infatti i pre order sono un rischio non banale, come voi avete evidenziato. In generale regna una atmosfera di rapidità che secondo me riduce un po' anche il godimento di un prodotto ben fatto (qdss rilax è la salvezza 😂😂)
Secondo me i prezzi che superano gli 80€ sono un'inculata, ormai è tutto un magna magna di soldi, spendi centinaia di euro per cose di nicchia che non userai mai probabilmente, skin, preordini fatti sulla fiducia(che poi molto spesso non viene rispettata), versioni base, deluxe, deluxe premium, deluxe premium deluxe, aoh, ma che stamo a di, cioè giochi che partono da 60€ e arrivano a 150€ per una stronzata digitale, il gioco completo per giocarlo devi pagare sempre di più, sempre di più, ma la domanda che mi pongo è ne vale la pena? Se neanche siamo tutelati e la roba ti viene tolta così, ne vale la pena? Secondo me oggi come oggi non più. Ovviamente parlo per me, ognuno poi ha l'opinione sua, io parlo per il mio portafogli ahahah
Non vorrei passare per boomer,ma alla mia età non sento l'esigenza di prendere un gioco appena uscito ad 80,100,130€,salvo rarissime eccezioni dovute alla fiducia(esempio From Software o Rockstar)...sarà anche che ho meno tempo a disposizione rispetto ad un giovanotto,di conseguenza ho molti titoli usciti mesi/anni fa da giocare ed è facile trovarli a prezzi bassissimi,completi e corretti...basterebbe solo avere un po' di pazienza e non dover stare a tutti i costi sul pezzo solo perché il content creator e la massa ci stanno giocando...
su healdiverce è stato ostaggi* per soni, non i publisher in se. ora mai puntano alla prossima build, dimenticando il progetto corrente. sparendo come dice sabaku/monetizzarci come prodotto non finito o rushato per i extrapacchetti
Il primo commento era per il like sulla fiducia, il secondo per dire che se il mondo del gaming fa schifo è perché il mondo dei videogamer è composto da pecore!
Lavoro come concept artist per videogames: attualmente uno dei giochi a cui sto lavorando uscirà in early access, ma non è finito. È palesemente un escamotage per raccogliere ulteriori fondi per finirlo
Ormai Steam e Valve sono l'ultimo baluardo a difesa dell'integrità del consumatore,quanto meno nell'ambito mainstream ma credimi prima o poi si faranno corrompere pure loro....
Forse la miglior soluzione a tutto, è l'embargo. Puoi mostrare un titolo solo dopo 3 anni dall'uscita. Prima il 90% dei giochi che compravi, erano perché un amico te lo aveva consigliato. Ora se la community non grida al miracolo, fai fatica a spendere. E quindi io in primis risparmio denaro perché sicuramente c'è qualcuno che lo porta su di una piattaforma e lo vedo lì.
non diciamo fesserie, in assenza di demo come una volta le videorecensioni sono l'unica alternativa, il vero problema è che i giornali di settore e i content creator devono piantarla di incensare titoli che non lo meritano e noi giocatori dobbiamo piantarla di premiare tali titoli comprandoli per poi lamentarci ma se lo compri come fai a lamentarti
bravi! l' autocritica é il primo passo per poter migliorare! son d'accordo con tutto quel che dite e aggiungo che togliere un gioco dagli store perché é un multiplayer online non ha senso visto che sono le comunity che li tengono in vita anche aprendo nuovi server e poi che ne sarebbe della fatica di creare un gioco per poi vederlo cancellato dalla storia.. e come se sti pubblisher fossero invidiosi dei loro giochini se qualcuno ci gioca anche dopo che li avrebbero buttati nel cesso...
Bethesda è avanti anni luce! Dopo 10 anni non si spreca nemmeno a fare un gioco in EA, non lo sviluppa affatto. Se il gioco non esiste, non può ricevere recensioni negative... Ditemi che non sono dei geni
Bel video e belle riflessioni. Purtroppo sembra che l'unico scopo della vita sia il guadagno e l'ambiente artistico è evidente che ne soffre molto essendo inquinato dall'idea comune del profitto come unico obbiettivo
Arrowhead sapeva dell'obbligo di un account PSN per Helldivers 2 già da diversi mesi, per la precisione da circa sei mesi prima del lancio del gioco: lo ha rivelato il CEO dello studio, Johan Pilestedt, ammettendo di avere delle responsabilità rispetto all'attuale situazione. Fine
Per me, il preordine con una missione in più di Assassin's Creed, lo vedo come un pranzo pantagruelico, dove tutto é a base di patate e se prenoti il tavolo, ti danno un piattone di puré extra... 🥵 Nel MIO caso, tutti i titoli open world di AC, le prime 20 ore scorrono, ma dopo penso che dovrei percepire uno stipendio, dato che mi diventa pesante portarlo avanti, come se lavorassi in ragioneria provinciale.
La questione helldivers 2 non è quella spiegata nel video e no Sony non sì è svegliata una mattina e ha detto basta helldivers 2.... Da subito su steam c'era scritto che si richiedeva l account PSN. L'errore è stato pubblicarlo dove nin puoi fare account. Infatti ora lo ha rimosso completamente altro che retro marcia
Personalmente, come trattate i vari titoli videoludici e il modo perfetto, non fate spoiler, o nel caso capitino cercate sempre di avvertire la persona che guarda il video (sono una di quelle persone sensibilissime agli spoiler) e quindi forse, più che voi, ma in generale quelli che fanno live e video, sono le persone che decidono di vedersi tutta la run di un videogioco sapendo perfettamente che così potrebbero rovinarsi poi l'esperienza e quindi decidono di evitare di giocarci.
Guardate che quello che dichiara Ubisoft è esattamente lo stesso meccanismo di come funziona l'acquisto di giochi su piattaforme con DRM, Steam incluso. Solo GoG vende giochi digitali accessibili a tempo indeterminato...
Avete ragione su tutta la linea, purtroppo senza qualcuno che controlla le aziende...queste fanno come le pare nella maggior parte dei casi. Ma nel video mi è balzato all'occhio l'elmo del cavaliere di for honor, dove sta il maiale? Sta bene? Lo state ricattando?
siete tra i pochi che ammettono che un po' con le recensioni hanno reso il gaming peggiore ma almeno avete la maturità di ammetterlo. io è da un anno che lo dico e che ne sto scrivendo.
La soluzione di tutto, la metodologia che obbligherebbe il produttore a fornirti un gioco completo e senza fregature è sempre stata sotto al naso di tutti. Chi lo fa notare da sempre talvolta viene pure preso per i fondelli. La soluzione è la copia fisica, per copia fisica posso includere la copia digitale, ma senza vincoli online: scarichi l'installabile e se vuoi te lo archivi
Io dico che è anche un po' colpa del contiuo demonizzare della pirateria. Se si facesse un discorso più serio e articolato di come la si possa sfruttare per mandare messaggi alla big ne gioveremmo tutti.
Ho giocato di recente HiFi Rush. Un po’ come stellar blade (forse, lo giocherò su pc semmai uscirà), è uno di quei piccoli gioielli di gioco che sono perfetti cosi come sono. Peccato che di giochi cosi ne escano pochissimi ultimamente
Mettila così, se ne escono pochi puoi concentrarti su quelli. Ti parlo per una questione di tempo, ormai l'industria è così satura che anche solo stare appresso ai giochi del tuo genere preferito è diventato impossibile
Il giorno in cui inizieranno a dire che i giochi che io ho acquistato non li ho realmente acquistati ma sono di loro proprietà e quando vogliono me li tolgono io smetterò di dargli soldi, piuttosto mi metto a contare le mosche che volano in balcone mentre ho 2 ore libere, ma non gioco più regalandogli soldi, già ora come ora regaliamo soldi e tutto sommato possiamo dire ok ci sta, ma se dovessero "ricattare" in quel modo, addio.
Bellissimo video che verrebbe rovinato da troppe parole qui però una cosa va detta: Puzzle Bobble raga! Puzzle Bobble! Già che si sono aggiungo anche Kingdom Hearts 3!!!! (I cui trailer mostravano oltre metà trama)…
Io la vedo diversamente da voi , si è fatta tutta questa scena contro le case blasonate di sviluppo senza capire che è il giocatore che deve essere coscienzioso … Io non voglio il gaming costretto dagli stati , voglio un pubblico con un poco di sale in zucca … delle fregature degli ultimi 5 anni non ne ho comprata una sarà che sono un genio o si capisce in 10 min quali sono fregature e quali no ? Per l’amor del signore non mettete nella discussione i minori perché li è mancanza di parent control .. ci sono 30anni di storia di videogame non hanno bisogno di giocare all’ultimo appena uscito
Buon giorno team di sviluppo di forza horizon. Dato e riconosciuto il vostro talento nell’ambiente del gaming automobilistico, abbiamo deciso che il prossimo progetto su cui lavorerete è: FABLE! L’rpg simbolo sacro per xbox dopo elder scrolls. Ma…noi che capiamo di tuning non di rpg. Suvvià, è la stessa cosa! Avete piu sentito parlare di fable? Io no.
Sony è come il ragazzino disabile che, mentre stai facendo il tuo bel quadro, arriva ridendo e ti pianta una bella manata di merda sulla tela... Ubisoft andrebbe deletata. Star citizen in data odierna è una figata mostruosa. Ci gioco da 12 anni e sapevo in cosa investivo
Io ho risolto facile, compro solo giochi fisici, su console. Su pc quando compro ne scarico anche una versione da mantenere in un hard disk apposito. Ovviamente non ho mai preordinato nessun gioco, solo Monster hunter world iceborne ho preordinato (ma li avevo 1200 ore sul gioco base, comprato a 30 euro, quindi molto dopo l'uscita) li avevo un interesse è una buona dose di fiducia negli sviluppatori. Comunque vi do ragione su tutto.
Il discorso non fa una piega però non mi sembra neanche corretto che per giocare Sea of Theaves su PS5 bisogna fare l’accesso tramite Account Microsoft altrimenti non è possibile avviare una partita……………….. siate coerenti ragazzi e soprattutto buon sabato a tutti
È vero che non sarebbe proprio corretto recensire negativamente un prodotto quando il problema è il produttore, ma alle volte ci si trova nella condizione di non avere altro modo di esprimere il proprio punto di vista. È la stessa cosa col cinema, se a me non piace un film, purtroppo lo posso dire solo dopo avrlo visto e aver pagato il biglietto, e a quel punto la mia spesa è già stata registrata in positivo dalal casa produttrice, l'unico modo che avrò per far sentire davvero la mia opinione sarà non guardare a prescindere il prossimo film di quel editore.
Per quanto possa valere, la missione preordine di AC c’è già da diversi capitoli e viene sempre rilasciata anche a parte, sbloccabile su Ubisoft Connect per 40 punti, non devi rinunciarci per forza ed è a tutti gli effetti una secondaria che non incide sulla trama principale come altri invece temono. Anche se da fan della serie io ho sempre fatto il preordine, tanto se so che lo giocherò comunque al day one perché buttare 40 punti? (preordine che comunque faccio non prima di un mese all’uscita, non vedo perché farlo con così tanto anticipo)
23:04 Mah... a me non interessa chi fa uscire prima un video su un determinato gioco, se apprezzo come lavora una determinato canale, seguo i suoi video anche se ci mette qualche giorno in più. Preferisco la qualità alla velocità, ma immagino che un pubblico più giovane abbia un approccio più immediato e superficiale...
Io anni fa guardai tutto il gamplay di batman arkam night, qualche anno fa me lo sono ritrovato tra le mano e ho iniziato a giocarlo, perché ne ho sempre avuto voglia dato che lo ritenevo fighissimo già solo a guardarlo, dopo meno di 1 ora mi sono reso conto che mi ero già scocciato di giocarci e non perché il gioco fosse noioso, ma perché già lo conoscevo, da allora ho deciso di non guardate più i gamplay interi ma solo le recensioni o spezzoni di gamplay, in modo da farmi un idea e capire se può fare per me
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Ho scritto un papiro per parlare del fatto che uno sviluppatore (specialmente italiano) non abbia il diritto umano di creare e fare cose perché vanno contro la LGBTQ, visto che si parla di censura e di vendere progetti in cui tra aggiornamenti vari bisogna RENDERE IMPOSSIBILE una qualunque esperienza videoludica: perché supportare e pagare queste aziende?
Perché bisogna adeguare e distorcere in maniera violenta e discriminatoria la cultura di un'intero PAESE solo per i capricci delle community LGBTQ?
Loro dicono che siamo razzisti ed omofobi, fare qualcosa per sviluppare e creare programmi utili senza 800 mila patch ed aggiornamenti NOOO?!
Poi dopo si lamentano perché la gente hackera o scarica illegalmente, motivo in piú per usare la VPN.
Io non ho piú la pallida idea se la Sony, la Ubisoft e la Nintendo siano in grado di smettere di drogarsi e farsi le canne piene di COLORI 🏳️🌈 strambi e cose sessuali!
Ciao ragazzi, sono uno sviluppatore singolo, uno di quelli che ha il proprio progetto in early access da quasi 10 anni.
Nel 2015 ho fallito un Kickstarter, dopo il quale ho promesso che avrei finito il gioco anche senza fondi a prescindere da quanto tempo ci sarebbe voluto. Dopo qualche mese ho pubblicato il gioco in EA a un costo inferiore a quello definitivo e ho continuato a lavorarci, lentamente, nel tempo libero, e più intensamente in determinati periodi.
Esistono progetti in sviluppo da anni i quali sono in costante miglioramento, e non sono tecnicamente "mai" terminati non per pigrizia degli sviluppatori, o per inettitudine o ancora per la volontà di monetizzare senza investirci realmente, ma per passione e voglia di portarlo, nei limiti delle proprie possibilità, al livello più alto possibile.
Penso che Steam dovrebbe introdurre il "Constant Development" o "Continuous Development" per titoli del genere. Parlo nello specifico di giochi tipicamente di nicchia, come Dwarf Fortress.
Steam si è già scottata con "Greenlight".
Come si chiama il tuo gioco?
Ragazzi grandi veramente, in quello che avete detto mi ci rispecchio molto, pensate che io ancora sto giocando a Zelda TotK e quasi mi sento scemo perché nel frattempo sono usciti mille giochi e quasi stai con l’ansia perché ti becchi i spoiler e devi quindi correre per finire un gioco. Infatti anche se sono uno di quei pochi idioti ho deciso di godermi i giochi che amo con calma a costo di dover giocare Hell Blade 2 a 80 anni, sono contento che abbiamo molti giochi ma sarebbe bello rallentare leggermente e far sì che alcuni videogiochi siano assorbiti, goduti e discussi nelle community con il giusto tempo che si meritano sia per chi li ha creati sia per chi li supporta!
Tranquillo io il primo Zelda per switch l'ho comprato nel 2019 e l'ho amato, per quanto riguarda tears of the Kingdom sto aspettando esca la nuova console Nintendo per vedere che succederà
Io se non gioco ogni anno a Dungeon Keeper e Theme Hospital e poi continua la carrellata Bulfrog (Black&White) e successivamente Bioware non sono contento (tutti, soprattutto i Kotor e DA Origins).
Di recente si è unito Xcom2 (valore infinito con le mod) e DAI (Dragon Age Inquisition, che alla prima run al day-one abbandonai dal disgusto ma che le patch degli anni successivi hanno reso poi accessibile e finalmente ho potuto apprezzarne i molti lati positivi) ai giochi che continuo a rigiocare in eterno.
Tutti gli altri recenti è assai se mi sono durati un mese.
@@TheSkyknower che bello sentire che non sono l’unico ahahah
Lungi da me giustificare le politiche predatorie delle aziende, in questo o in qualunque altro settore. Ma c'è da dire che se possono applicarle è perché il pubblico ci cade. Io continuo a godermi i videogiochi alla vecchia maniera: non preordino, non compro al lancio, compro solo le edizioni standard quando calano abbondantemente di prezzo (me ne frego di eventuali contenuti extra, i giochi sono sufficientemente grandi senza), aspetto di sapere se il gioco è buono e che sia messo a posto con le patch, compro solo su Steam e quando possibile preferisco GOG, non faccio abbonamenti, non mi faccio spoiler con i gameplay su youtube e li uso solo per farmi un'idea del gioco nei primi 10 minuti ed eventualmente, se mi scoccio di finire un gioco, per vedere il resto della storia.
Sì, il settore è diventato tossico, ma sta al pubblico sviluppare un po' di anticorpi, o le aziende cercheranno sempre solo di massimizzare i profitti con il suo sangue.
se tutti la pensassero come te questo mercato sarebbe pieno di creatività e gli sviluppatori avrebbero più libertà nello sviluppo delle proprie opere... ma vista la mentalità consumista e la facilità con cui i consumatori (specialmente videogiocatori) continuano a farsi inculare la rende solamente un'utopia :(
Concordo in pieno. Anche se a volte, come dicono i qdss, sono gli stessi creator che magari con un titolo clickbait ti rovinano l'esperienza di gioco a causa di uno spoiler. Tra i vari feed di RUclips e la propria home page spesso é facile cadere in questi tranelli, in cui, Purtroppo, non si ha il completo controllo. In linea di massima comunque sono d'accordo, a volte basta avere un po'di pazienza che aspettare il gioco abbia un prezzo quantomeno "normale".
@torom86 assolutamente d'accordo GOG é il meglio...io mi sbilancio...le altre piattaforme mi sembrano gli strozzini del gaming 🤣
concordo con quello che dici. Anche io non mi sono mai abbonato a nessun servizio tranne per un periodo al nintendo switch online e una volta al servizio origin silver che mi venne regalato da ea stessa, ma che non rinnovai mai non avendo quindi mai sborsato un centesimo. La cosa buona è che grazie ad esso scoprii Vampyr e me lo comprai su steam dopo averlo provato su origin con l'abbonamento. Pensa che io ultimamente mi sto vivendo i videogiochi alla vecchia maniera in cui mi sono comprato delle console retro che spaziano tra nintendo 64, sega saturn playstation 1/2 e addirittura il super nintendo tutti rigorosamente nelle versioni giapponesi in cui mi sono giocato per la prima volta titoli quali chrono trigger, super mario rpg. Adesso mi sto divertendo con final fantasy VII nella sua prima versione uscita in assoluto che devo dire mi ha preso benissimo fin da subito. Pagato su ebay a 30 euro completo di tutto manuale compreso, non richiede aggiornamenti e pronto all'uso appena inserisci il disco, questo è quello che certo da un videogioco, non un' opera graficamente pompatissima ma senz'anima, che non mi diverte, che è dipendente da un servizio, piattaforma e che richiede continui aggiornamenti, che costa 80 euro su console di ultima generazione.
sei dell'86??Se sì allora questa saggezza è dovuta alla maturità e all'esperienza dei giochi di qualche anno fa (anni 80 e 90) dove si viveva una realtà ben diversa da quella attuale.
Nel settore videoludico ci dovrebbero essere dei controlli qualità. Ci dovrebbero essere istituzione che tutelano i consumatori come succede in qualsiasi altro settore.
Ah, perché negli altri settori noi consumatori diamo tutelati; certo come no. Porta un prodotto rotto il giorno dopo che lo ha comprato, in negozio (che non sia una grande catena si elettronica) e vediamo se te lo cambiano, visto che la legge dice che deve essere così. E quando il proprietario ti dice che lo manda a riparare e non te ne sa uno nuovo, chi ti difende? I commessi Gamestop continuano a dire che ti possono dare l'estensione delle garanzia, quando nero su bianco sul prospetto informativo c'è scritto che è una tantum per danni nel primo anno. Gamestop come azienda è chiara, ma dice anche ai commessi di provare a fregarci; chi ti difende? E la storia del canone a 4 settimane per la telefonia? Abbiamo pagato di più, 13 rate bollette in un anno, e poi quando tutto è tornato come prima hanno suddiviso il NUOVO costo in 12 rate. Cosa hanno fatto le associazioni consumatori? Multine equivalenti a una settimana di introiti, forse meno.
Poi i Giochi sono globali. Ogni nazionale avrebbe le sue leggi. Come oggi per un "nonnulla" in USA fanno Class Action a settimana.
e poi ci vorrebbero più batman di notte e più babbi natale giù per i camini!!!!!
@@PaoloAlghisi di quelli ne bastano uno 😉 Sai cosa ci vorrebbe invece?! Più cultura e meno ignoranza. Però sai cosa?! Forse hai ragione, è più facile avere più batman e più babbo natale che scendono dal camino! Non so come nessuno ci abbia mai pensato.
regà ci provano sempre, con tutto. ma non siamo costretti a comprare tutto per forza. siamo tutti qua quindi diamo per scontato che siamo tutti videogiocatori, però io personalmente sono anni che sto molto attento ai giochi che compro. metto in wishlist, seguo lo sviluppo e se mi accorgo che il gioco ha seri problemi o è imbottito di microtransazioni o dlc inutili aspetto o rimane li. poi quando fanno carognate dall' alto come per il povero helldivers c'è poco da fare se non imbestialirsi. in questo caso un po' di review bombing ha avuto l' effetto desiderato, ma credo tutti i giocatori sapessero che non è colpa dei devs e torneranno a giocare ora che il problema è risolto. il consumatore ha piu potere di quanto si crede, siamo noi che cacciamo i soldi. basta che usiamo un po' il cervello e non compriamo tutto d' impulso. quando leggo 70€ mi vengono gia i brividi. per non parlare dell' ultima genialata da 250$ di tarkov, sono fuori di testa! alla fine ci sono migliaia e migliaia di giochi onesti in giro, non c'è pericolo di annoiarsi, anzi il mio backlog è infinito, mannaggg🤣
no grazie
Piccolo inciso sulla questione review bombing di HD2:
I ringraziamenti vanno soprattutto alla comunità PC e a steam che da questa possibilità, perché se fosse per sony o microsoft e il loro store, tutta questa risonanza non ci sarebbe mai stata.
Vabè in quel caso si sarebbe usato metacritic
Sempre sia lodato Gaben. Per Valorant su reddit cancellano i post perchè mettono in cattiva luce.
@@gregorioriberti7643 non è la stessa cosa.
@@dariocodenotti400 si ovviamente così ha avuto molto più impatto, infatti sarebbe una bella cosa inserire negli store console i commenti, i voti già ci sono ma il numerino conta poco
@queiduesulserver concordo pienamente con voi riguardo il fatto che dovremmo essere tutelati dalle "Early Access".
Da informatico e giocatore copro da poco Star Citizen (e parlerò solo di questo perchè non conosco gli altri titoli e non mi piace parlare di cose che non conosco) e comprendo pienamente le frustrazioni legate al fatto non tanto di avere il "gioco" in sviluppo, anche se parlare di gioco è incorretto, si parla più che altro di progetti che diventeranno giochi, quanto delle PROMESSE che spesso non vengono mantenute (o mantenute in ritardo), fosse anche solo per la "piccola" feature che non viene rilasciata con l'update come promesso, come ad esempio la "Unique Item Recovery", che sarebbe dovuta uscire con il prossimo upgrade dei "Persistent HangArs" o l'ascensore della Polaris che è "sparito" (che entrambi mi toccano personalmente).
Il fatto di far dare una "data di scadenza" al progetto tuttavia non avrebbe senso per nessun gioco: basterebbe lo sviluppatore settasse il termine molto in là e tutto sarebbe come prima. O di limitare il tempo per gli sviluppi: progetti grossi non nascerebbero nemmeno! E questo sarebbe un male, secondo me perchè non si darebbe adito ad un progresso come ad esempio lo è stato per Baldur's Gate 3!
Nemmeno il fatto di imporre un veto sugli acquisti o sul loro market, non permetterebbe il finanziamento del progetto stesso e non si andrebbe avanti.
Io "limiterei" ad una norma che assicuri al giocatore la possibilità di fruire di ciò che ha "acquistato/è stato promesso" in maniera sicura e continua e.g. compro l'armaturina sul pledge e posso usarla perchè sono sicuro che se la perdo (sopratutto per bachi) posso recuperarla, oltre ad obbligare la casa di produzione a rispettare le date dichiarate non tanto per l'uscita del prodotto finito, quanto per le features "minori" degli update programmati e.g. mi dichiari questa feature per questa data? *In quella data la feature DEVE essere pubblicata e funzionante!*
_Un'altra tutela IMPORTANTISSIMA_ sarebbe quella di obbligare le case di produzione ad elencare le features che dovranno essere rilasciate PRIMA dell'inizio degli sviluppi...acquistare un prodotto che fa determinate promesse per poi trovarsi qualcosa che cambia durante gli sviluppi (leggiamo le _Master Modes_ ) è una *pratica molto scorretta a mio avviso,* oltre a fare incazzare i giocatori che si vedono una esperienza di gioco stravolta!
Da informatico comprendo appieno le difficoltà di sviluppare progetti molto grossi come appunto Star Citizen e di non poter dare sempre una data FINALE certa e di aver costantemente bisogno di pompare soldi per tenere gli studi di sviluppo attivi, tuttavia come giustamente dite voi abbiamo bisogno di maggiore CHIAREZZA e TUTELA.
Quando nel video avete detto che "i videogiochi dovrebbero essere a lungo termine" ed avete parlato di Super Mario, Tetris e Pacman mi è tornato alla mente un'immagine.
Oggi sono stata al Casale Comics ed in questa fiera c'erano tantissimi cabinati (un centinaio) e diverse console come ad esempio Playstation 1, Nes e Super Nintendo con le TV a tubo catodico. Ci giocavano, oltre ovviamente a persone dai 30 ai 60 anni, anche dei bambini intorno ai 8/9/10 anni e l'ho trovata una cosa carinissima che bambini così abituati alla tecnologia odierna riuscissero a divertirsi anche con console e cabinato di moltissimi anni fa.
Quindi sì, avete ragione, i videogiochi dovrebbero essere a lungo tempo, non a scadenza brevissima.
Fino all'epoca Ps3 (grosso modo) il rischio per il videogiocatore erano solo i giochi "brutti". Ma questo ci sta: non possono uscire solo gioconi o capolavori, così com'è esattamente anche per i film, la musica o i libri. Adesso invece con gli aggiornamenti sfuma molto il concetto di gioco brutto (es. No man's Sky), ma l'aspetto più grave è che le porcate arrivano anche dalle case produttrici. E la fregatura per il videogiocatore, in questo caso, può spaziare in un ambito dettato solo dai limiti della fantasia: abbiamo visto autentici ricatti, giochi cancellati, Ps Plus obbligatorio anche su pc e chissà cos'altro ci sarà in futuro. Condivido in pieno l'idea sulla necessità di una regolamentazione
Addirittura puoi comprare un gioco e trovarti inculato post lancio. Vedi il caso di Tarkov
@@TheOscarino98 infatti! E questo è il tipico problema non di software, bensì di gestione del publisher, che virtualmente (e non) può spaziare in tutta una serie di politiche ostili al giocatore
Mi permetto una piccola precisazione: non è review bombing a HD2 che ha spinto Sony a far dietrofront, ma l'aver visto crollare i player attivi sul gioco in pochi giorni. Insomma si son cagati sotto perché han visto che con la loro mossa geniale, stavano portando al fallimento il loro "life service per caso".
Detto ciò, complimentoni alla community che ha dimostrato di saper agire intelligentemente quando vuole.
Questa tipologia di video offre sempre tantissimi spunti di riflessione , siete veramente tra i pochi (se non unici) a creare contenuti così.
11:26 un suggerimento che probabilmente altri avranno già detto.
Invece che mettere quella parte di gameplay esclusiva per chi aquistava il preordine, avrebbero potuto metterla come dlc incluso nel preordine e chi avrebbe voluto prenderla dopo, avrebbe dovuto pagarlo a parte con prezzo maggiorato.
Come dice mario "il preordine dovrebbe costare meno del gioco dopo che esce, in modo che mi invogli a comprare a scatola chiusa, con il pensiero che comprandolo dopo, mi sarebbe costato dippiù". Invece così incentivano più la gente a comprare il gioco "dopo" e "se non fa schifo". O addiritura, a portale a gente a non comprare proprio il gioco e guardarsi gratis i video di altei che lo giocano
Si ragazzi, apprezzo molto quello che vete detto sia su di voi, che sul settore, io nel mio piccolo godo, appena uscito il digitale e gli abbonamenti, tutti felici, tutt'ora, ma Ubisoft ha dimostrato che si è fatto un grosso errore. Voi, tutti gli streamer, non solo voi, spesso avete in mano il gioco prima del lancio, dovrebbero gli sviluppatori non permettere sta cosa, a tutela del loro prodotto appunto, e invece, il giorno dopo, 15 giorni prima che esca sul mercato, il gioco è fottuto. Ma comunque, nessuno è stato minacciato, per comprare un digitale, oppure vedere in anteprima un gameplay, chi lo ha voluto ne paga le conseguenze, ahimè anche quelli che non hanno voluto tutto ciò. Questa bolla attuale scoppierà come per tutte le bolle, vedi i prezzi sotto covid delle schede video etc etc etc.
Mi fa piacere k perlomeno avete dimostrato onestà intellettuale nel dire alcune cose tipo ""e beh cmq dobbiamo anche ammettere che se il gaming di oggi é molto peggiorato è in una buona parte anche x colpa nostra di noi influencer moderni che sotto certi aspetti specifici abbiamo fatto modificare il mondo gaming in peggio e non sempre solo in meglio , lo ammettiamo di avere anche noi alcune delle piccole e/o grandi colpe x via di alcuni comportamenti sbagluati e negativi che hanno fatto involvere in peggio il nostro settore invece di farlo crescere evolvere sempre e solo in meglio""... Ho davvero apprezzato tantissimo questa ONESTA ....bravi...a ognuno il suo ...errarum umanum est... (Spero d aver scritto corretto, non conosco latino).... Con questo vi saluto a tutti e 2 ...ciao voi sul server
Bell'analisi ragazzi ! Personalmente ormai non compro più un prodotto in early access o in anteprima... neanche GTA. Non mi interessa giocare con qualche mese di ritardo... preferisco aspettare, vedere le recensione del vostro canale, valutare se effettuare l'acquisto oppure no in modo da minimizzare la possibilità di prendermelo nel didietro.
Bella li, continuate così ! 🤟
Io Ve dico, per me un chiaro esempio su come mi è morto il tutto tramite i social: RDR2, comprato a dicembre giocato per bene tranquillo circa finito ora, ne ho parlato con un'amico (quando avevo iniziato), mi sono iniziati a uscire (al tempo) i reel o anche video su RDR2... In poche parole già il secondo giorno di gioco sapevo la fine di Arthur Morgan. Grazie mondo
Quella è colpa degli algoritmi di tutti i vari social (tiktok, fb, ig, threads ecc).
Mia esperienza personale...rdr2 preso in preorder digitale su ps4 tutto gasato. 2 giorni prima del day One game stop lo rompe e io col preorder effettivamente ci gioco 2 giorni dopo...e vabbè non è un grosso problema perché ho preso il digitale...e ci può stare(ma anche no).
2 settimane dopo il day One gioco in offerta a 20 euro in meno...non 5 o 10...20 euro in meno. A sto punto perché dovrei preordinare un gioco se poi lo stesso gioco lo metti a 20 euro in meno dopo 2 settimane...non 2 mesi o un anno...dopo 15 maledetti giorni.
Ad oggi io compro giochi solo ad un anno di distanza...magari li pago meno magari no, però almeno dopo 1 anno il gioco dovrebbe essere stato sviluppato per bene perché ultimamente al day One escono giochi fatti di fretta....
Qui devo ammettere che la penso anche io come voi, a parte il fatto ubisoft che gia avevo detto la mia in un altro commento, ma per il resto si anche io penso che twitch youtube e tutti gli influencer che giocano in live o registrano le partite hanno tolto una buona fetta di giocatori in quel determinato videogames , ma per me un altro motivo è anche che ormai siamo arrivati ad un certo punto che noi stessi videogamers non ci stupisce quasi piu di nulla (in fatto di videogames) per cui un gioco quando esce è praticamente un clone di un altro piu vecchio la grafica ormai ha superato ogni limite , per me siamo in un momento di ristagno mi ricordo ai tempi che questa cosa era successa gia ai tempi delle riviste tipo the gamesmachino o kappa c'è stato un periodo che sembrava che il videogame stesse per morire non uscivano piu giochi e quei pochi giochi che uscivano non se li filava quasi piu nessuno è stato il momento del cambiamento, ora siamo almeno per me in questa situazione, sicuramente il vr e la AI chissà se salveranno questo settore, per me si
sono daccordo su praticamente ogni cosa detta in questo video. Non ho mai sopportato questo atteggiamento mordi e fuggi nei confronti dei videogiochi che dopo neanche 2 settimane dall'uscita sembrano venire dimenticati. Io ammetto di non aver mai avuto la fretta di comprarmi l'ultima uscita e preordinare. L'unica volta che preordinai un gioco fu con super mario galaxy 2 nel 2010 da "ferma gioco" (citando il videogiocatore scemo) visto che adorai il primo che ho rigiocato più e più volte sulla mia fidata wii. Fortunatamente anche il suo seguito mi piacque molto alla fine per cui non sono rimasto scottato, ma nonostante questo non ho mai sentito la necessità di comprare l'ultima uscita ad ogni costo, anzi spesso mi recuperavo titoli usciti anche diversi anni prima se non addirittura antecedenti alla mia stessa nascita perché ero curioso dal fatto che magari facevano parte di un brand che già conoscevo. Ad esempio mi recuperai grazie alla virtual console della wii il primo super mario bros insieme al 2 (sia l'originale lost levels che la versione usa) e al 3 che ricordo non mi dispiacevano nonostante fossi negato e non sono mai riuscito a finirli. Ultimamente invece mi sono messo a recuperare molti titoli del passato alla vecchia maniera, ovvero comprandomi la console e il gioco su cd o addirittura su cartuccia super nintendo e nintendo 64 e devo dire che da una certa soddisfazione giocare su hardware originale titoli che non ho mai giocato.
Complimenti ragazzi, video sincero e ben fatto.
Ho abbandonato i videogiochi da quando la nuova tecnologia non mi permetteva piu di avere una copia fisica finita e mi costringeva a scaricare il gioco. Lo so, sono una mummia, ma se io compro un gioco, lo voglio giocare finito e basta. Un plauso a Steam per la sua politica, ma ormai pare tutto, o quasi, un trappolone. Mentre per quelli come voi, penso che i vs video siano recensioni, vere e proprie. Se non vuoi sapere nulla di un gioco, non guardare nulla, non leggere nulla al riguardo. Il problema è che ormai tutto è fast, troppo. E le persone sono talmente assuefatte alla velocità e al giudizio subitaneo alla ca22o, che non si godono nulla, perché la moda del momento è gia passata. Mi sembrano quasi tutti rincretiniti...
Quando avete parlato di spoiler mi sono messo ad applaudire: per poter giocare in santa pace Hellblade 2 ho dovuto chiudere quasi chiudere i social, saltare pezzi di programmi che normalmente seguo (anche una grossa parte dell'ultimo OldGen, lo dico con dispiacere) altrimenti non avrei avuto modo di scoprire nulla per i fatti miei.
Per citare qualcuno... gli early access usano, ormai, la metodologia della "carta d'oro" dello Zio Peppo.
Ovvero?
@@dragonplus12 che devi caccia i soldi per giocare
Se non spendi in cul lo prendi . I-ne-vi-ta-bi-le . Con lo zio Peppe carata gialla .
Paparapa parapa cryin out for Postepay
Tra i vari store in cui il rimborso è quasi un miraggio c'è proprio il Playstation store: a me è capitato varie volte di aver richiesto il rimborso di un gioco scaricato il giorno prima e aver ricevuto il rifiuto da Sony con la scusante: "lo hai giocato almeno una volta, non te lo rimborsiamo più".
Per quanto riguarda invece il discorso che verte sull'acquisto di un gioco in pre-order, io non acquisto nemmeno più al Day One, non per il prezzo, ma perché troppo spesso (anzi è quasi matematico) i bug rendono un titolo poco giocabile a causa di una serie di patch che verranno implementate settimane dopo.
Secondo me il portare dei video completando i giochi, non dovrebbe "affliggere" chi vuole giocare il gioco, ma prima lo guarda per intero su youtube o su twitch, perché se non voglio spoiler, non guardo quei gameplay, io sono uno di quelli che una volta visto giocare un gioco, non lo tocco, difatti evito come la peste di vedere gameplay, tranne magari l'inizio, solo per farmi un'idea se sono in dubbio sul comprarlo o meno. Poi per la storia dei pre ordini, purtoppo acquistai in pre ordine l'ultimo gioco di sword art online in versione delux con il pass incluso, ad oggi quel gioco con tutti i contenuti usciti, è un gioco dove i dlc non aggiungono nulla, se non 18 scene letto ed infinite ore di dialoghi inutili, perché il contenuto end game lo hanno rilasciato nel gioco base, con la possibilità di giocarlo in tranquillità senza i dlc, che hanno equipaggiamento utile solo a chi la storia la sta ancora giocando, ma che non serve, siccome prima che uscissero si era già fatto l'end game. Ora io sono in hype per il nuovo dragon ball tenkaichi, però dopo questa esperienza su un gioco targato bandai, ho paura che faranno l'ennesimo gioco con il titolone, solo per spillare soldi e dare un gioco che non merita di essere giocato, se non dagli utenti che cercano una specifica cosa, che viene data in quel gioco ma finché non lo vedi per almeno il 25-50% non lo sai.
Comunque il gioco di sword art online era il capitolo conclusivo di una saga che andava avanti da anni
Grande verità a 24:15! Viviamo in un'epoca dominata dalla "moda della settimana" e dalla smania per il nuovo. Ho notato lo stesso fenomeno in molti ambiti, dai giochi da tavolo ai giochi di ruolo. Se non fai un video su prodotti appena usciti, ottieni molte meno visualizzazioni. Ormai, i giochi non si giocano e non si vivono, ma si guardano su un secondo schermo su Twitch, mentre si guarda distrattamente una serie su Netflix con il cellulare in mano.
Io lo dico sempre: niente early access, niente pre-order e neanche il day one. Giocate ai giochi quando sono completi, testati, con tutte le patch e i DLC, per avere l'esperienza completa. Spendete meno e divertitevi di più. Rispolverate le gemme del passato e rigiocate i titoli che avete già finito anni fa per avere una nuova chiave di lettura: Dragon Age, Nier Automata, Red Dead Redemption, Metal Gear Solid, Kingdom Hearts, Death Stranding, The Last of Us, qualsiasi Zelda... c'è tantissimo da scoprire. Non cadete nei ricatti delle software house, ma aiutate e supportate chi fa lavori puliti e senza store in game.
Hai dimenticato Kingdom Come Deliverance
@@giannilee42 non ho mai avuto il piacere di giocarlo, lo dovrei aggiungere alla lista, del resto mi piacciono i giochi storici :D
@@ilcapgames5016 Grande, stavo scherzando perché è un po' un meme su questo canale ma scherzi a parte è un bel gdr.
@@giannilee42 ah non ne ero a conoscenza, non seguo moltissimo questo canale 😁
Mi devo aggiornare indubbiamente
Io oramai sono un giocatore atipico ed è colpa di Steam; mi spiego :
1° early acces ok in lista dei desideri e se ne parla quando esce in versione definitiva
2° preorder va in lista dei desideri poi se ne parla
3° giochi al day One ... Ho ancora Doom enternal in lista dei desideri ...
Sul discorso di Ubisoft io gli ho messo una pietra tombale sopra non tanto per the crew ( che non ricordavo neanche di avere) ma per Ghost Recon Breckpoint che per finire la storia devi comprarti anche i vari DLC e hanno annacquato la storia del gioco principale per poter dare minutaggio
Mi ricorda il trattamento riservato al bestiame da allevamenti intensivi che viene imbottito di schifezze per arricchire gli allevatori
@@Phed98 cosa ti ricorda gli allevamenti intensivi?
@@TheOmbra77 che noi utenti siamo i polli
@@Louis13XIII da spennare.
Io è da un po che comunque sto giocando molto poco... e acquisto poco
Perfettamente d'accordo: dovremmo darci tutti una calmata e smetterla di prendere i giochi al day one. Capisco che chi ha un PC potente o una console nuova non vede l'ora di usarli, ma non c'è niente di male nel dare il giusto tempo alle cose! Specie al giorno d'oggi...anche se capisco chi è portato a pensare: "e se tra un anno il gioco non c'è più?"... Questo mercato fa sì che noi abbiamo il coltello dalla parte del manico, ma l'industria ci ha per le palle perché sa di poter giocare sulle nostre emozioni :|
Io ho un PC ma sto giocando ancora a Mw2, voi avete fretta...
È la prima volta in anni che sento una seria critica al sistema che si accoppia a una sana autocritica (intesa come videogiocatori, non QDSS).
Bravi ragazzi, video di alta qualità che dovrebbe far essere visto a tutta la community Gaming italiana e non. Gran lavoro 👏
Mamma mia che brividi nei pensieri finali. Ciao ragazzi❤
Considerazioni sparse:
1. Fare review bombing al gioco era l'unico modo per far svegliare SONY, infatti non si può fare review bombining a un publisher o all'azienda produttrice della console. I giocatori non ce l'avevano col gioco, è chiaro.
2. Se il gioco digitale "non è mio" allora non posso pagarlo 59, 69 eccetera. Non ci sono i costi di masterizzazione, distribuzione, insomma tutta la parte della logistica me la devi togliere. Quindi con queste manovre stanno soltanto cercando di guadagnare di più.
3. L'Early access è una semplice truffa. Chi dice il contrario è semplicemente stato truffato e non se ne è nemmeno accorto. Quando esce Star Citizen? Sul sito del gioco c'è addirittura una "Road Map" degli sviluppi futuri con un calendario. Ebbene il calendario è vuoto fino a tutto il 2026. Quindi il gioco è finit? Truffa anche questa.
4. Non capisco i problemi relativi ai personaggi femminili ultrasessualizzati. Su TikTok ci sono ragazzine di 11 anni (che non potrebbero starci) che si atteggiano a pornodive.
5. Manor Lords purtroppo non è niente di che. Dopo 4 ore di gioco hai fatto e visto tutto e come gestionale è anche abbastanza blando, non perché sia troppo o poco complicato, bensì perché non ha un tutorial ed è estremamente randomico in diversi ambiti.
6. L'industria videoludica è espressione dell'ultima fase del Capitalismo. Essendo vicino al collasso, il sistema economico cerca ogni possibile via per rimanere a galla. Il vero problema sono gli utenti, che continuano a dare fiduci a chi non la merita, che continuano a dare soldi a chi non li merita.
Quello che mi sono sempre chiesta è, perché in questo settore non si riesce a muoversi tramite vie legali e class action a tutela del consumatore? Ci affidiamo a review bombing e boicottaggi di portata limitata, ma non avremmo dovuto iniziare a portare qualcuno in tribunale già da diversi anni? E' vero che il mondo digitale si muove in maniera difficle da seguire per la legge, ma perché non riusciamo a ritagliare neanche una fetta di conquiste come per esempio è stato fatto con le questioni privacy?
La fai facile, bisognerebbe mobilitare masse enormi di cobsumatori. Già è difficile farlo per prodotti e servizi essenziali, figurati per l'intrattenimento.
Legalmente non saprei nemmeno se esistono leggi specifiche a cui aggrapparsi per certe manovre scorrette o "furbate" varie. Credo che chi vuole fregare l'utenza sappia benissimo cosa può e cosa non può far per evitare di essere perseguibile. Finché si tratta di questioni finanziarie forse qualcosa si potrebbe fare ma è una questione che richiede molta conoscenza in ambito legale specifico secondo me.
Le recensioni sono già un buon strumento in realtà. É il principale feedback per l'azienda e gli sviluppatori che stanno dietro al gioco. La differenza é che prima uscivano delle demo, disponibile SEMPRE, adesso devi sborsare oltre i 60 euro per un gioco da patchare o a contenuto limitato (basta pensare ai dlc).
@@fedebongio6385 Quasi ogni gioco aveva una demo anni ed anni fa. Piano piano sono scomparse. Credo che sia legato al fatto che non vogliono far provare il gioco all'utenza "giocando" sulla questione hype e vendere di più. ( soprattutto nel caso in cui il titolo non sia esattamente come era stato presentato).
@@MrYP1975 io sono convinto che il ragionamento sia il seguente "Faccio uscire prima il gioco, vedo vari feedback e recensioni, e al massimo lo patchiamo. " Mentre prima si preferiva completare il gioco, testarlo e assicurarsi che tutto vada bene. Lancio una demo per sapere se il gioco ha ancora delle ultime modifiche da effettuare e per verificare se ha effettivamente attirato l'attenzione del pubblico e poi bom via con il lancio. Sostanzialmente adesso i giocatori sono diventati dei beta tester veri e propri, mentre prima questo tipo di attività era affidata agli sviluppatori. Credo sia cambiata la tendenza a causa di tempi sempre più stringenti e le scadenze imposte dal reparto di marketing. Insomma, piú il reparto marketing ha potere sulla pubblicazione e sul gioco, minore sarà l'influenza degli sviluppatori che invece vogliono lanciare un gioco fatto e finito. Questa é la mia impressione.
Nintendo continua a vendere la "cartuccia", mi sembra che questo metodo, da parte di un publisher, preverrebbe a sufficienza il "problema" ubisoft.
Rispondendo principalmente a i concetti espressi nell'ultima parte del video non posso che dirmi d'accordo con voi (non tanto nel rincarare la dose incolpandovi XD ) ma nel confermare la vostra analisi dell'evoluzione dell'intrattenimento videoludico e, soprattutto, di come viene fruito. Forse in un epoca dove l'apparenza è sempre più importante "l'esserci" nel senso di sapere cosa, come e perchè di un gioco appena uscito così da potersi appunto MOSTRARE subito "esperti" è diventato quasi più importante che giocarsi proprio il titolo, e in tutto questo il giocare per "divertirsi" sembra quasi una motivazione stupida. Ma io credo che il tutto non sia relegato solo ai videogiochi ma alla fruizione dell'intrattenimento in generale, io nel mio piccolo con un gruppo di amici su questo canale con cui sto scrivendo portiamo avanti un piccolo progetto divulgazione e "gameplay" di giochi di ruolo da tavolo, che sono medium di ben più ampio respiro nella fruizione, eppure da qualche anno a questa parte (complice il lento ma esponenziale sdoganamento) anche in questo campo capita di sentirsi non al passo, e parlare di un gioco di anche solo 5 anni fa (cosa che per la vita di un GDR non è lontanamente la fine, basti pensare che alla prime edizione di D&D ancora la gente ci gioca e si parla di una roba degli anni 70-80') fa comunque sentire di essere "in ritardo" perchè non si è sul pezzo sulla nuova uscita, non si è parlato della nuova chicca indie, non si è trattato il nuovo gioco che è ora sulla bocca di tutti.
Io non so quale è la soluzione, penso però che (e forse è la volpe che dice che l'uva non è così buona solo perchè non riesce a raggiungerla) non essere sempre sul pezzo non genera consensi immediati e immediate visualizzazioni, ma se è fatto per dare tempo a qualcosa a cui "noi creator" diamo valore e/ soprattutto perchè darà valore a coloro che poi ne fruiranno, alla fine, sul lungo termine appunto, avrà il suo riconoscimento. Perchè skyrim viene ancora giocato, D&D viene ancora giocato, e quando si parla di intrattenimento c'è che vuole esserci e chi vuole viverlo, forse la cosa importante alla fine è avere il coraggio di scegliere su che cavallo puntare.
Comunque grandissimi per il video, non commento spesso ma quando qualcuno come voi si mette in gioco muovendosi una autocritica, ispira una vera riflessione.
Anvedi video pubblicato 19 secondi fa, mai successo! Like sulla fiducia!
Effettivamente Sony aveva fatto troppi soldi con Helldivers 2, non poteva rischiare di fare un mese in cui le sue azioni andassero in positivo🤣
P.S questo fa capire che la maggior parte dei giochi che escono mal ridotti perché rilasciati troppo presto è dovuto dai pubblisher assetati di soldi, ma alla fine ci rimettono tutti e chi se la prende di più in quel posto sono le case di sviluppo che perdono credibilità e utenza portando poi le IP a morire e, alla fine, al licenziamento dei team
A fin dei conti, è quasi meglio non lavorare con i publisher.
@@ManuelRiccobonocosì nom vendi a nessuno poi
Tutti ragionano come te fin quando non si parla di GTA 😂. Incoerenza
Pensa che io sto ancora aspettando che finiscano di aggiornare cyberpunk per giocarlo 😂
i dislike sono palesemente di ubisoft
Quali?
Gli Early Access dovrebbero tornare ad essere uno strumento solo degli sviluppatori indipendenti e dei piccoli publisher.
Non puoi avere situazioni come Take 2 che butta fuori Kerbal 2 in EA e poi chiude lo studio di sviluppo di sua proprietà dopo un anno e con il gioco totalmente scassato.
Se il gioco viene da uno sviluppatore indipendente si può anche prendere il rischio di un EA (anche perché è probabile che sarà a prezzo di EA) ma se è un distributore quotato in borsa è logico che qualunque EA sarà portato avanti sono fino a quando fa soldi. E qui c'è anche il discorso di Ubisoft che sega i vecchi giochi che non fanno più soldi per cercare di mandare i giocatori su nuovi giochi.
Un buon sviluppatore al momento in cui non ha più intenzione di mantenere le componenti online (DRM o server per il multiplayer) dovrebbe rilasciare adeguate patch e netcode per permettere a chi vuole continuare a giocare di mettersi su i propri server.
non lo fanno perchè se non non ci guadagnano, l'assurdo è questo chiudno the crew per spingere il 2 visto che i server dell'1 erano al minimo ma al contempo non vogliono che privati lo riescano a far funzionare perchè se no loro non guadagnano sui giocatori online e come lui in pratica tutti i giochi online
La parte bella è che in questi giorni ho giocato solo a demo, ed erano tutti indie. Le demo sono diventate lo strumento degli indipendenti, in quanto è il modo più facile per continuare ad attirare l'attenzione e a mantenere il pubblico interessato.
@@anonimo6603 La Steam next fest è la prossima settimana e gli sviluppatori stanno correndo per cercare di mettere le demo nelle mani di più creator il prima possibile. Oramai quella che era la settimana delle demo è diventata due settimane di preparazione + la settimana delle demo.
è una giungla la fuori 😀
Ogni volta che sento preorder o accesso anticipato, la mia mente si dirige sempre verso un posto.... ALTF4 2 c_c
Questo video dovrebbe girare in tutti i paesi ed essere tradotto in tutte le lingue, grandi!!
Grazie ragazzi, vi si vuole bene. Tanta stima. E tante maledizioni ai rapporti trimestrali delle grandi compagnie.
25:52 Ecco perché ormai seguo quasi solo esclusivamente voi per video sui videogiochi
Questo ultimo discorso fatto da synergo… Sono d’accordo… è assurdo! Io mi sono reso conto di aver subito questa dinamica di troppa velocità, facilità di fruizione di contenuti ecc… di sapere tutti i dettagli del gameplay di Outer wilds, ma dopo averlo visto giocare da IlGattoSulTubo. Io non ho mai giocato proprio perché ormai, e senza minimamente dare la colpa ad uno streamer o RUclipsr, mi sembrava già di averlo giocato io e di conoscerlo così bene da non sentire più la voglia di giocarci io, da solo.
Difficile essere in disaccordo,ma ci vado anche più estremo:da vecchiaccio mi viene da dire "si stava meglio quando si stava peggio",mi sono disamorato del mondo dei videogiochi ormai,lo preferivo di gran lunga quando,ad esempio,i giochi uscivano solo in copia fisica,e fatti e finiti,e c'erano a volte idee nuove,fresche,che non vedo quasi più...
Poi il discorso sui vecchi Mario,Sonic ecc. che sono divertenti ancora oggi,verissimo!
quando in un mercato arrivano i veri soldi, e quindi aziende, e quindi possibilità di margini più grandi, e quindi i presidenti si inavidiscono, e quindi pensano solo a fatturare perchè i giocatori spendenti ci sono, purtroppo finisce così, e come per i giochi anche per le auto e qualsiasi altro settore
Mi trovo assolutamente d'accordo con ognuno dei pensieri da te espressi....che dici,andiamo a fare la coda alle poste?
@@Seageass01per rapinarle? (chiedo per un amico) 🤣
@@boiaverde225 ci sono anche io eh!
@@Oooh_Damiaaa si,hai ragione su quello che dici,ma non vuol dire che dobbiamo farci piacere come stanno le cose...alla fine uno può anche interessarsi ad altro ed investire i propri soldi su altri interessi.
@synergo componi e suoni tu le tracce con la chitarra di sottofondo?
Sono un videogiocatore da 36 anni,vi ho scoperto da poco (neanche un anno) e mi spiace non averlo fatto prima,non ho mai amato gli youtuber ma in ogni vostro video dai gameplay alle live mi dimostrate che avevo valutato con superficialità determinati mondi,vorrei scrivere tante cose degna dell'analisi matura ed accorata che avete fatto qui ,ma sintetizzerò con un "Grazie" ben conscio che verrà perso sotto al peso di centinaia di commenti.
Ma volevo farvelo sapere lo stesso ;) .
passa da plyerinside, sono retrogamer master
Che bello quando le notifiche funzionano 🥹
ok dicono che vi lamentate sempre e forse è vero, ma fate luce su tematiche importanti stimolando il pensiero critico del pubblico, che giustamente non deve seguire passivamente le notizie ma anche farsi una propria idea. seconndo me sta in questo il vostro valore come youtuber del settore.
Bellissimo video, grazie per parlare anche per noi e a noi videogiocatori!
15:47 questa canzoncina è sempre pura magia ❤
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Il mondo del gaming fa schifo da quando la gente si è accorta che esistono i videogiochi. Negli anni 90 in cui non se li filava nessuno si stava così bene.
A sentire certe irragionevoli cose, sono fiero e felice di essere un retrogamer.
Secondo me su stellar Blade il ricatto non è stato dal publisher più che altro sono le norme di comunicazione che abbiamo in Occidente non so se ci avete fatto caso per esempio la differenza dei manga di adesso dall'anime come cambiano totalmente i disegni riducono le scene cruente perché c'è la normativa in televisione per il pubblico non adulto (una volta aveva il pallino verde fino al rosso) per i giochi c'è la pegi(pan Europan gaming information ) che in base all'età di cui si vende questo prodotto deve essere visto in una certa maniera. Negli anni 90 era diverso andando ancora prima non c'era neanche la Direttiva Pegi per comprare il gioco in base all'età che tu avevi. Secondo me in Occidente che hanno reso questa cosa molto ristretta e loro si sono dovuti adattare. Ma come ripeto anche come molti manga giapponesi quando hanno fatto gli Anime in Occidente hanno dovuto ridisegnare molte scene perché erano troppo cruente e hanno dovuto anche togliere il sangue.
1:20 Che partita memorabile che è stata.
Appena finito di vedere il video, sono argomenti di cui si potrebbe parlare per ore e ore, ma riassumendo mi sento di dire che l'aspetto economico delle grandi aziende come ad esempio Sony sta prendendo sempre di più il sopravvento, senza peró tenere conto della reazione delle persone che vanno ad acquistare un prodotto passante per l'azienda (vedi helldivers o stellarblade). Sotto questo punto di vista Valve si sta comportando da signori, rimanendo più "vicina" ai giocatori. Per le early access, come dice Redez, ci sarebbe bisogno di una regolamentazione, perchè molto spesso stanno diventando più una paraculata che un modo per facilitare la vita ai piccoli team di sviluppo. Per quanto riguarda l'aspetto creator, apprezzo molto i vostri gameplay da "prime impressioni" perché da persona che un gioco lo vuole giocare (esclusive infami😅), voglio sapere se vale la pena pagare un prezzo che molto spesso è comunque alto, infatti i pre order sono un rischio non banale, come voi avete evidenziato. In generale regna una atmosfera di rapidità che secondo me riduce un po' anche il godimento di un prodotto ben fatto (qdss rilax è la salvezza 😂😂)
1:19?
@@Zzibbubby si ho sbagliato minutaggio, correggo! Ahahahah
Secondo me i prezzi che superano gli 80€ sono un'inculata, ormai è tutto un magna magna di soldi, spendi centinaia di euro per cose di nicchia che non userai mai probabilmente, skin, preordini fatti sulla fiducia(che poi molto spesso non viene rispettata), versioni base, deluxe, deluxe premium, deluxe premium deluxe, aoh, ma che stamo a di, cioè giochi che partono da 60€ e arrivano a 150€ per una stronzata digitale, il gioco completo per giocarlo devi pagare sempre di più, sempre di più, ma la domanda che mi pongo è ne vale la pena? Se neanche siamo tutelati e la roba ti viene tolta così, ne vale la pena?
Secondo me oggi come oggi non più.
Ovviamente parlo per me, ognuno poi ha l'opinione sua, io parlo per il mio portafogli ahahah
I giochi costavano tanto anche negli Anni 80...
@@lucadebonis5242 Si ma infatti è sempre stato così, l'economia gira ad una velocità impossibile da sostenere
Non vorrei passare per boomer,ma alla mia età non sento l'esigenza di prendere un gioco appena uscito ad 80,100,130€,salvo rarissime eccezioni dovute alla fiducia(esempio From Software o Rockstar)...sarà anche che ho meno tempo a disposizione rispetto ad un giovanotto,di conseguenza ho molti titoli usciti mesi/anni fa da giocare ed è facile trovarli a prezzi bassissimi,completi e corretti...basterebbe solo avere un po' di pazienza e non dover stare a tutti i costi sul pezzo solo perché il content creator e la massa ci stanno giocando...
Negli anni 80 i videogiochi in casa erano un bene raro quasi di lusso. Paragone del cazzo@@lucadebonis5242
per giochi castrati più di altri titoli. tw3 fu dlc per limiti ardwer, facendosi perdonare con un altro finale
su healdiverce è stato ostaggi* per soni, non i publisher in se.
ora mai puntano alla prossima build, dimenticando il progetto corrente. sparendo come dice sabaku/monetizzarci come prodotto non finito o rushato per i extrapacchetti
Il primo commento era per il like sulla fiducia, il secondo per dire che se il mondo del gaming fa schifo è perché il mondo dei videogamer è composto da pecore!
Nintendo unica azienda che rispetto, unica azienda che sostengo con forza, unica azienda che pago volentieri da 35 anni.
Si fa pagare a prezzo pieno però quel rispetto 😂
Unica azienda che sa fare videogiochi invece di lavori non retribuiti...😂
No vabbè ma la pubblicità? hahaha Un saluto da Larino!
Lavoro come concept artist per videogames: attualmente uno dei giochi a cui sto lavorando uscirà in early access, ma non è finito. È palesemente un escamotage per raccogliere ulteriori fondi per finirlo
Steam è veramente sempre dalla parte dei giocatori. Incredibile.
Ormai Steam e Valve sono l'ultimo baluardo a difesa dell'integrità del consumatore,quanto meno nell'ambito mainstream ma credimi prima o poi si faranno corrompere pure loro....
@@Seageass01 Ci sarà da avere paura quando Gabe se ne andrà.
Quella di Sony è stata davvero una cappellata di dimensioni mastodontiche 😈 sono sorpreso persino io… il che è tutto dire 🤣
Forse la miglior soluzione a tutto, è l'embargo. Puoi mostrare un titolo solo dopo 3 anni dall'uscita. Prima il 90% dei giochi che compravi, erano perché un amico te lo aveva consigliato. Ora se la community non grida al miracolo, fai fatica a spendere. E quindi io in primis risparmio denaro perché sicuramente c'è qualcuno che lo porta su di una piattaforma e lo vedo lì.
non diciamo fesserie, in assenza di demo come una volta le videorecensioni sono l'unica alternativa, il vero problema è che i giornali di settore e i content creator devono piantarla di incensare titoli che non lo meritano e noi giocatori dobbiamo piantarla di premiare tali titoli comprandoli per poi lamentarci ma se lo compri come fai a lamentarti
bravi! l' autocritica é il primo passo per poter migliorare! son d'accordo con tutto quel che dite e aggiungo che togliere un gioco dagli store perché é un multiplayer online non ha senso visto che sono le comunity che li tengono in vita anche aprendo nuovi server e poi che ne sarebbe della fatica di creare un gioco per poi vederlo cancellato dalla storia.. e come se sti pubblisher fossero invidiosi dei loro giochini se qualcuno ci gioca anche dopo che li avrebbero buttati nel cesso...
Bethesda è avanti anni luce! Dopo 10 anni non si spreca nemmeno a fare un gioco in EA, non lo sviluppa affatto. Se il gioco non esiste, non può ricevere recensioni negative... Ditemi che non sono dei geni
Bhe insomma Starfield è proprio 💩🚽🧻
Bel video e belle riflessioni. Purtroppo sembra che l'unico scopo della vita sia il guadagno e l'ambiente artistico è evidente che ne soffre molto essendo inquinato dall'idea comune del profitto come unico obbiettivo
Arrowhead sapeva dell'obbligo di un account PSN per Helldivers 2 già da diversi mesi, per la precisione da circa sei mesi prima del lancio del gioco: lo ha rivelato il CEO dello studio, Johan Pilestedt, ammettendo di avere delle responsabilità rispetto all'attuale situazione. Fine
Per me, il preordine con una missione in più di Assassin's Creed, lo vedo come un pranzo pantagruelico, dove tutto é a base di patate e se prenoti il tavolo, ti danno un piattone di puré extra... 🥵
Nel MIO caso, tutti i titoli open world di AC, le prime 20 ore scorrono, ma dopo penso che dovrei percepire uno stipendio, dato che mi diventa pesante portarlo avanti, come se lavorassi in ragioneria provinciale.
Spero che il prossimo gioco di Arrowhead sia senza publisher, piú studi vanno indie senza azionisti in mezzo meglio é.
La questione helldivers 2 non è quella spiegata nel video e no Sony non sì è svegliata una mattina e ha detto basta helldivers 2....
Da subito su steam c'era scritto che si richiedeva l account PSN.
L'errore è stato pubblicarlo dove nin puoi fare account.
Infatti ora lo ha rimosso completamente altro che retro marcia
Personalmente, come trattate i vari titoli videoludici e il modo perfetto, non fate spoiler, o nel caso capitino cercate sempre di avvertire la persona che guarda il video (sono una di quelle persone sensibilissime agli spoiler) e quindi forse, più che voi, ma in generale quelli che fanno live e video, sono le persone che decidono di vedersi tutta la run di un videogioco sapendo perfettamente che così potrebbero rovinarsi poi l'esperienza e quindi decidono di evitare di giocarci.
La condivisione famiglia è come fare tre spid :'D
Guardate che quello che dichiara Ubisoft è esattamente lo stesso meccanismo di come funziona l'acquisto di giochi su piattaforme con DRM, Steam incluso. Solo GoG vende giochi digitali accessibili a tempo indeterminato...
Syne, male che vada vieni in abruzzo, che abbiamo ben 3 mari!
Avete ragione su tutta la linea, purtroppo senza qualcuno che controlla le aziende...queste fanno come le pare nella maggior parte dei casi. Ma nel video mi è balzato all'occhio l'elmo del cavaliere di for honor, dove sta il maiale? Sta bene? Lo state ricattando?
16:35 notare la transizione
siete tra i pochi che ammettono che un po' con le recensioni hanno reso il gaming peggiore ma almeno avete la maturità di ammetterlo. io è da un anno che lo dico e che ne sto scrivendo.
La soluzione di tutto, la metodologia che obbligherebbe il produttore a fornirti un gioco completo e senza fregature è sempre stata sotto al naso di tutti. Chi lo fa notare da sempre talvolta viene pure preso per i fondelli.
La soluzione è la copia fisica, per copia fisica posso includere la copia digitale, ma senza vincoli online: scarichi l'installabile e se vuoi te lo archivi
Io che ancora spero di poter giocare a Pallworld su PlayStation, ma inizio a pensare che la versione di prova non finirà mai 🥲
Io dico che è anche un po' colpa del contiuo demonizzare della pirateria. Se si facesse un discorso più serio e articolato di come la si possa sfruttare per mandare messaggi alla big ne gioveremmo tutti.
Ho giocato di recente HiFi Rush. Un po’ come stellar blade (forse, lo giocherò su pc semmai uscirà), è uno di quei piccoli gioielli di gioco che sono perfetti cosi come sono.
Peccato che di giochi cosi ne escano pochissimi ultimamente
Mettila così, se ne escono pochi puoi concentrarti su quelli. Ti parlo per una questione di tempo, ormai l'industria è così satura che anche solo stare appresso ai giochi del tuo genere preferito è diventato impossibile
Il giorno in cui inizieranno a dire che i giochi che io ho acquistato non li ho realmente acquistati ma sono di loro proprietà e quando vogliono me li tolgono io smetterò di dargli soldi, piuttosto mi metto a contare le mosche che volano in balcone mentre ho 2 ore libere, ma non gioco più regalandogli soldi, già ora come ora regaliamo soldi e tutto sommato possiamo dire ok ci sta, ma se dovessero "ricattare" in quel modo, addio.
Troppo bello helldivers2 (gran bella monnezza di sterco)
Bellissimo video che verrebbe rovinato da troppe parole qui però una cosa va detta: Puzzle Bobble raga! Puzzle Bobble!
Già che si sono aggiungo anche Kingdom Hearts 3!!!! (I cui trailer mostravano oltre metà trama)…
Io la vedo diversamente da voi , si è fatta tutta questa scena contro le case blasonate di sviluppo senza capire che è il giocatore che deve essere coscienzioso …
Io non voglio il gaming costretto dagli stati , voglio un pubblico con un poco di sale in zucca … delle fregature degli ultimi 5 anni non ne ho comprata una sarà che sono un genio o si capisce in 10 min quali sono fregature e quali no ?
Per l’amor del signore non mettete nella discussione i minori perché li è mancanza di parent control .. ci sono 30anni di storia di videogame non hanno bisogno di giocare all’ultimo appena uscito
Buon giorno team di sviluppo di forza horizon. Dato e riconosciuto il vostro talento nell’ambiente del gaming automobilistico, abbiamo deciso che il prossimo progetto su cui lavorerete è: FABLE! L’rpg simbolo sacro per xbox dopo elder scrolls.
Ma…noi che capiamo di tuning non di rpg.
Suvvià, è la stessa cosa!
Avete piu sentito parlare di fable? Io no.
Sony è come il ragazzino disabile che, mentre stai facendo il tuo bel quadro, arriva ridendo e ti pianta una bella manata di merda sulla tela...
Ubisoft andrebbe deletata.
Star citizen in data odierna è una figata mostruosa. Ci gioco da 12 anni e sapevo in cosa investivo
Io ho risolto facile, compro solo giochi fisici, su console. Su pc quando compro ne scarico anche una versione da mantenere in un hard disk apposito. Ovviamente non ho mai preordinato nessun gioco, solo Monster hunter world iceborne ho preordinato (ma li avevo 1200 ore sul gioco base, comprato a 30 euro, quindi molto dopo l'uscita) li avevo un interesse è una buona dose di fiducia negli sviluppatori. Comunque vi do ragione su tutto.
Il discorso non fa una piega però non mi sembra neanche corretto che per giocare Sea of Theaves su PS5 bisogna fare l’accesso tramite Account Microsoft altrimenti non è possibile avviare una partita……………….. siate coerenti ragazzi e soprattutto buon sabato a tutti
Bello il nuovo studio :)
È vero che non sarebbe proprio corretto recensire negativamente un prodotto quando il problema è il produttore, ma alle volte ci si trova nella condizione di non avere altro modo di esprimere il proprio punto di vista.
È la stessa cosa col cinema, se a me non piace un film, purtroppo lo posso dire solo dopo avrlo visto e aver pagato il biglietto, e a quel punto la mia spesa è già stata registrata in positivo dalal casa produttrice, l'unico modo che avrò per far sentire davvero la mia opinione sarà non guardare a prescindere il prossimo film di quel editore.
Da quando la Sony è diventata yankee, non fa altro che ca🎱🎱🎱te.
oggi sono stato al cosenza comix, in uno stand c'era esposto un cazza di sicurezzo... ho provato a trattare ma non era in vendita....
Vorrei anche citare la Unheard Edition di Escape From Tarkov che purtroppo porterà il gioco alla morte 🙃
ma la bellezza di questo video visto a 1440p vogliamo parlarne?
Per quanto possa valere, la missione preordine di AC c’è già da diversi capitoli e viene sempre rilasciata anche a parte, sbloccabile su Ubisoft Connect per 40 punti, non devi rinunciarci per forza ed è a tutti gli effetti una secondaria che non incide sulla trama principale come altri invece temono. Anche se da fan della serie io ho sempre fatto il preordine, tanto se so che lo giocherò comunque al day one perché buttare 40 punti? (preordine che comunque faccio non prima di un mese all’uscita, non vedo perché farlo con così tanto anticipo)
23:04 Mah... a me non interessa chi fa uscire prima un video su un determinato gioco, se apprezzo come lavora una determinato canale, seguo i suoi video anche se ci mette qualche giorno in più. Preferisco la qualità alla velocità, ma immagino che un pubblico più giovane abbia un approccio più immediato e superficiale...
Grandi continuate così !
P.S. Siete sempre molto attenti all'illuminazione e alla color correction ma 'sta botta Synergo c'ha la capoccia verde
Io anni fa guardai tutto il gamplay di batman arkam night, qualche anno fa me lo sono ritrovato tra le mano e ho iniziato a giocarlo, perché ne ho sempre avuto voglia dato che lo ritenevo fighissimo già solo a guardarlo, dopo meno di 1 ora mi sono reso conto che mi ero già scocciato di giocarci e non perché il gioco fosse noioso, ma perché già lo conoscevo, da allora ho deciso di non guardate più i gamplay interi ma solo le recensioni o spezzoni di gamplay, in modo da farmi un idea e capire se può fare per me
Raga Zeb è tornato...
Non so che dire, sto solo per svenire