Io adoro Massimo Fini. Non sempre sono d'accordo con lui ma ha sempre la qualità meravigliosa d offrire ottimi stimoli di riflessione. Ha dalla sua una grande coerenza con sè stesso ed una sincerità veramente apprezzabile. Inoltre secondo me è una persona con una coscienza morale veramente meravigliosa.
ritengo a mio parere puramente personale che questa intervista si merita una eloggia al buon senso del giornalismo maturo per come a tratato un argomento cosi delicato e carico di un buon senso della vita colturale di un personaggio di quel calibro come in sig. M. Fini . Bravo Antonello Piroso mantenga in futuro questa linea di stile cosi` come lei E`.
Massimo rispetto per Fini ...e massimo rispetto per la gloriosa Etnia dei Nuer ! ...da cui noi servili e conformisti omuncoli bianchi dovremmo imparare tanto ! ...
c'è una frase che ha detto durante il pogramma "l'ultima parola"...siamo arrivati a un punto in cui non produciamo per consumare ma consumiamo per produrre.Durante la trasmissione era ospite anche Vittorio Feltri che da allora la spaccia per sua citandola di continuo ogni qualvolta va in TV.....
Penso a quanta pazienza abbia avuto Fini a sopportare e a rispondere alle domande banali, pelose, ipocrite e qualche volta anche volgari di un Piroso furioso e quasi schizofrenico nel difendere i nostri valori, che non sono valori universali, ma che sono semplicemente i nostri valori. Di Fini temo solo che si avveri ciò che paventa e cioè la fine devastante del nosto mondo che sta rapidamente collassando sotto il peso della nostra stupidità!
Non sempre sono d'accordo con Massimo Fini, ma lo leggo e lo ascolto sempre con estrema attenzione, perchè è talmente fuori dai canoni della solita retorica filo-occidentale, che penso abbia sempre qualcosa di interessante da dire. :)
Il Mullah Omar è un autentico eroe per il suo paese. ed è uno che quanto a coraggio e coerenza vale mille volte i nostri politici schiavetti dei banchieri
E' molto interessante il tuo riferimento al relativismo culturale che meriterebbe maggior approfondimento. Voglio per questo evitare di stabilire gerarchie di valori tra i nostri e quello di mondi "altri", in particolare quelli del popolo afghano. Colgo però una differenza sostanziale ed è questa: noi non crediamo ai nostri valori, gli altri si. E' del tutto evidente che noi occidentali viviamo in una socetà dove sono impossbili emozioni collettive, valori forti e veri atti di coraggio.
Piroso ha fatto i classici interventi degli!intellettuali"all'italiana: fuori lugo e insensati. solo per strappare una manciata di applausi da un pubblico non pensante
rousseau era un uomo di cultura ma criticava la cultura del suo tempo di cui egli stesso era il prodotto. così anche un eventuale atteggiamento"apologetico"verso l'altro sarà sempre frutto della cultura occidentale, anche se minoritaria. è un circolo vizioso da cui non si esce. ma questo è un altro discorso. ciò detto, sono contento di essere nato e cresciuto qua
La chiave di lettura secondo cui "Mani Pulite" potè indagare sulle tangenti per merito della lega, non la condivido. Tra l'altro in quel inchiesta Bossi stesso venne condannato per via della tangente Enimont.
una certa coerenza rispetto al suo apparato concettuale la si deve effettivamente riconoscere. che questo apparato concettuale sia coerente, su questo invece ho molti dubbi, considerate certe prese di posizione del nostro Fini,contrarie a qualsiasi logica, e spesso prese semplicemente per fare il bastiancontrario o per destare scalpore o incazzature.
Piroso mi lascia basito: fà tutto lui. prima captatio benevolentiae, poi lascia sottendere una presunta superiorità rispetto l'intervistato. lancia luoghi comuni per strappare applausi, poi infila la lezioncina. è il classico italiano. risulta antipatico pure quando parteggia per fini. anzi, risulta finto.
per esempio quali sarebbero? certo a voler sindacare tutti gli scritti qualche virgola fuori posto la si trova, ma di quello che ho letto e sentito posso solo dire del bene
tu sei libero di criticare massimo fini per le sue idee, CERTO, ma non sei libero di bombardare altri paesi solo perché hanno uno stile di vita diverso dal tuo. e questo è quello che fa la tua bella democrazia! rifletti
ma infatti il non banale non fa apologia del velo né tantomeno del maschilismo becero di quei posti. ma poi sui giudizi morali possiamo essere tutti d'accordo. ma una cosa è condannarli, un'altra è cercare di spiegarli alla luce di una impostazione che mal si concilia con la cultura di quei posti. non è in dubbio il fatto che non vorrei quelle usanze anche qui e che un giorno un pò ovunque cambiassero i costumi, ma, in ultima istanza, devono essere loro ad operare i cambiamenti, non noi.
dubito che nella società occidentale non esistano "valori forti". magari non vengono "percepiti", o vengono sminuiti, ma sono questi tanto bistrattati valori dell'occidente che fondano e assicurano, fatte salve sporadiche eccezioni, una convivenza CIVILE fra xsone diverse per ideologia e credenze (politiche, religiose), cosa nn sempre possibile in Paesi distanti dalla cultura occidentale. nn nego che questi stessi valori vengano spesso traditi dalle nazioni che dovrebbero farsene portatrici
che bravo il conduttore a strappare applausi facili confondendo l' asoltatore poco attento. Rispettare la loro cultura significa non pretendere di imporre la nostra a casa loro. Le donne che si coprono il volto in occidente non lo fanno con l' intento di imporre la loro cult a casa nostra, vivono semplicemente la loro cult. Non pretendono mica che tutte le donne in occ si coprano il volto. Sarebbe come dire che quando un donna occidentale viaggia nei paesi musulmani se non indossa il velo manca di rispetto ai musulmani e voglia imporre loro la nostra cult. Qualcuno si sentirebbe di dirlo???? NO Conduttore da 4 soldi
che valore aggiunto ti da lasciare la gente con il viso coperto che non rispetta una delle principali regole di convivenza, ovvero l'essere riconosciuto? Le immagini di persone incappucciate tu a cosa le associ? specie alle luce dei video recenti da parte di ISIS e folli vari? Che valore aggiunto ti da assecondare qualsiasi tradizione che arriva da fuori? perchè??? la mia domanda è perchè??? dove è il limite per il quale subentra un divieto? il divieto o esiste ed è per tutti oppure non esiste. preferisci non esista per tutti? anarchia? bella idea ...si si!
francescovaralli Ma io non ho dato un giudizio di valore: giusto/sbagliato. Non conosco la religione musulmana quindi non mi permetto di giudicarla. Di sicuro evito di commettere l' errore di confondere un gruppo di fondamentalisti, con la totalità dei credenti dell' islam. Sarebbe come dire che i cristiani sono dei razzisti, assassini e violenti per via del KKK, visto che hai parlato di persone incappucciate. Il valore aggiunto, nell' assecondare le tradizioni altre, sta, anche se non stavo cercando alcun valore aggiunto, nell' accettazione del diverso che è un' altra delle principali regole di convivenza. Per quanto riguarda il limite, visto che stiamo parlando del corpo e di quanta parte di questo sia giusto o meno coprire, ti giro la domanda: dove è il limite per denudarci, anzi per denudare il corpo della donna, che si vende in televisione, nei giornali, nelle riviste, e dovunque sia utile al profitto?
Noi, i "migliori", infilando una scheda in un'urna abbiamo estratto il nome di Schifani Renato, democraticamente eletto seconda carica dello Stato. Gli altri, i "peggiori", hanno invece legittimato come loro capo il Mullah Omar per il suo coraggio, la lealtà, la forza fisica, tutti valori che con la democrazia non c'entrano niente. Ti sentiresti di dire che il Mullah Omar è meno rappresentativo per il suo popolo di quanto lo sia per il nostro il "democraticamente" eletto Schifani Renato?
il discorso non è questo, immagino che il mullah omar possa essere rappresentativo di una parte del popolo afghano quanto schifani lo è di chi lo ha eletto tra gli italiani (mi tiro fuori x ragioni di decenza). non è l'"Opzione democratica" che mi porta a considerare "Noi" meglio di "Loro". per quanto ritenga la democrazia, per quanto imperfetta (soprattutto in Paesi abissalmente e irrecuperabilmente ignoranti come il nostro) la migliore tra le forme di governo
non denigra la cultura a cui appartiene. le sue posizioni risultano forti, come lo risultavano quelle del pavese (che pure arrivò a risultati diversi da quelli di fini), perché esorbitano dal sistema dell'osservatore. sulle"fighette"occidentali c'è da dire che è una posizione coerente col suo apparato concettuale: sostiene che ci siamo rammolliti con la tecnologia e gli agi.
quel giudizio sulla cultura occidentale l'ha dato non per l'episodio in sé, ma per l'episodio collegato all'ipocrisia e alla pretesa occidentali di farlo per il bene delle vittime oppure che quel fatto lì costituisca eccezione alla regola. è chiaro che avvenimenti beceri come quelli smuovano le nostre coscienze, ma Fini ha fatto astrazione dal punto di vista dell'osservatore classico
tu pensi che fini abbia criticato l'episodio non in quanto tortura, ma perchè ne sono stati responsabili soldati "occidentali", cioè presunti "alfieri della causa dei diritti umani"? francamente, se fosse così il personaggio mi farebbe ancora più schifo, ci troveremmo dinnanzi ad uno che strumentalizza un episodio del genere per il suo tornaconto, e che più che deprecare l'atto in sè depreca chi l'ha compiuto per la sua ipocrisia! il relativismo morale sotteso a questa logica è agghiacciante
Ecco, siccome non conosco per nulla la realtà afgana allora spiega ai comuni mortali cosa fanno di bello i tagliagole talebani in Afghanistan, in particolare a quella ragazzina di 14 anni che chiedeva semplicemente di garantire l'istruzione alle DONNE. Se Massimo Fini loda i tagliagole perché garantiscono ordine & legalità (e qui esce fuori la sua natura fascistoide) è liberissimo di farlo. Così come io sono libero di criticarlo e di considerarlo un povero psicopatico.
Come argomentazione di dissenso nei confronti di Massimo Fini direi che è molto articolata, argomentata e supportata da consideazioni di una intelligenza disarmante. Che dire rispetto a tutto ciò? Nulla, semplicemete nulla!
mah, dal punto di vista morale condivido , MA la macchina-Stato deve ragionare così: posso io permettere l'ingresso clandestino di persone in un Paese, x quanto si tratta di disperati? no, perchè costituisce un precedente pericoloso: 10 oggi, domani 100. ciò sarebbe controproducente dal punto di vista sociale ed economico. impedire l'ingresso di clandestini, per quanto poveri cristi, nn vuol dire condannare gesù, è buon senso, è condotta dolorosamente razionale (continuo nel mess successivo)
i nostri valori (quali?) non sono universali, tradotto: relativismo culturale. ergo la cultura di un "occidentale", per così dire, vale nè più nè meno di quella dell'ultimo talebano. sarebbe una conclusione disarmante, se fosse vera
"dice qualcosa in più"? magari questo più non è giusto. se io dico che la convenzione/regola socio-religiosa secondo cui le donne debbono portare un velo è una cagata indicativa del maschilismo malato dell'islam, sono banale? bon,fiero di esserlo. il "non-banale" dovrebbe spiegarmi qual argomenti possono addursi per giustificare razionalmente questa convenzione e renderla accettabile a una persona intelligente, il cui apparato concettuale non sia stato compromesso da quella cultura aberrante
nessun relativismo morale. poi nessuna condanna né indignazione da quattro soldi come quelle di piroso sul velo. di queste conclusioni banali siam capaci tutti. l'intellettuale dice qualcosa in più. se non ti sta bene, oppure se ti sta antipatico è un tuo problema
quando dico"nostra cultura" faccio riferimento precisamente a quell'insieme di valori e principi di matrice giusnaturalista che nell'ultimo secolo hanno permesso un progressivo e costante miglioramento della condizione di vita delle persone! una dolce tirannia, direi. questi valori sono pienamente realizzabili solo in un contesto democratico. invece si può certamente prescindere dal modello economico capitalista.nn so se le democrazie sono destinate a colassare, sarebbe una tragedia immane
Tutto magnifico, ma ciò che dice da 32:14 in poi è semplicemente fantastico, incredibilmente vero. La mia stima per quest'uomo non ha limiti.
Sempre ottimo Massimo Fini !
Leggiamo i suoi libri. E suggeriamoli.
THX 4 the video.
Io adoro Massimo Fini. Non sempre sono d'accordo con lui ma ha sempre la qualità meravigliosa d offrire ottimi stimoli di riflessione. Ha dalla sua una grande coerenza con sè stesso ed una sincerità veramente apprezzabile. Inoltre secondo me è una persona con una coscienza morale veramente meravigliosa.
Massimo Fini sei una grande persona, hai tutto il mio rispetto.
Grande Massimo Fini letto tutti i tuoi libri sei unico!
ritengo a mio parere puramente personale che questa intervista si merita una eloggia al buon senso del giornalismo maturo per come a tratato un argomento cosi delicato e carico di un buon senso della vita colturale di un personaggio di quel calibro come in sig. M. Fini . Bravo Antonello Piroso mantenga in futuro questa linea di stile cosi` come lei E`.
Massimo Fini idolo assoluto. Ce ne fossero come lui...
ho letto "il Mullah Omar" è bellissimo....leggetelo lo consiglio a molti che hanno la mente libera dall'americanismo
Grande uomo Fini. Quel che dice ascoltato oggi, nove anni dopo, ha ancora più valore.
Purtroppo
Massimo rispetto per Fini ...e massimo rispetto per la gloriosa Etnia dei Nuer ! ...da cui noi servili e conformisti omuncoli bianchi dovremmo imparare tanto ! ...
Personaggio monumentale
Grazie
Fini è un grande
c'è una frase che ha detto durante il pogramma "l'ultima parola"...siamo arrivati a un punto in cui non produciamo per consumare ma consumiamo per produrre.Durante la trasmissione era ospite anche Vittorio Feltri che da allora la spaccia per sua citandola di continuo ogni qualvolta va in TV.....
L'intervistatore non è all'altezza! Un occasione persa per una bella intervista.
Mitico
Penso a quanta pazienza abbia avuto Fini a sopportare e a rispondere alle domande banali, pelose, ipocrite e qualche volta anche volgari di un Piroso furioso e quasi schizofrenico nel difendere i nostri valori, che non sono valori universali, ma che sono semplicemente i nostri valori. Di Fini temo solo che si avveri ciò che paventa e cioè la fine devastante del nosto mondo che sta rapidamente collassando sotto il peso della nostra stupidità!
Non sempre sono d'accordo con Massimo Fini, ma lo leggo e lo ascolto sempre con estrema attenzione, perchè è talmente fuori dai canoni della solita retorica filo-occidentale, che penso abbia sempre qualcosa di interessante da dire. :)
Li ho letti quasi tutti.
A parte l’inadeguatezza del conduttore, veramente pensava di infinocchiare Fini ?!?
Il Mullah Omar è un autentico eroe per il suo paese.
ed è uno che quanto a coraggio e coerenza vale mille volte i nostri politici schiavetti dei banchieri
il più grande intellettuale italiano,punto.
Senza ombra di dubbio.
E' molto interessante il tuo riferimento al relativismo culturale che meriterebbe maggior approfondimento. Voglio per questo evitare di stabilire gerarchie di valori tra i nostri e quello di mondi "altri", in particolare quelli del popolo afghano. Colgo però una differenza sostanziale ed è questa: noi non crediamo ai nostri valori, gli altri si. E' del tutto evidente che noi occidentali viviamo in una socetà dove sono impossbili emozioni collettive, valori forti e veri atti di coraggio.
Immenso, lucido, tranciante
Piroso ha fatto i classici interventi degli!intellettuali"all'italiana: fuori lugo e insensati. solo per strappare una manciata di applausi da un pubblico non pensante
La mia stima.
Fini geniale come sempre. Intervistatore mediocre. Uno dei tanti. Giustamente scomparso dalla tv. E gli sta pure bene
Massimo Fini davvero un GRANDE tra la stragrande maggioranza di NANI.
10 giornalisti come Fini in Italia ed avremmo un paese diverso...
Potente Fini !!
Quante copie pensa di vendere??? Domanda senza senso a un pensatore come Fini
divertente l'editto nei suoi confronti di estromissione TOTALE da rai e mediaset....poi parliamo di libertà di espressione, di idee, di democrazia....
Grandissimo Fini...un mito
Per l'amministratore del canale: non è possibile vederlo in HD?
Possibile che l'audio dev'essere così basso!?!
la battuta sulle ong è geniale!
non scordiamo preve!
Piroso avrebbe dovuto far fare un monologo a Fini e tacere. Soltanto tacere.
rousseau era un uomo di cultura ma criticava la cultura del suo tempo di cui egli stesso era il prodotto. così anche un eventuale atteggiamento"apologetico"verso l'altro sarà sempre frutto della cultura occidentale, anche se minoritaria. è un circolo vizioso da cui non si esce. ma questo è un altro discorso. ciò detto, sono contento di essere nato e cresciuto qua
La chiave di lettura secondo cui "Mani Pulite" potè indagare sulle tangenti per merito della lega, non la condivido. Tra l'altro in quel inchiesta Bossi stesso venne condannato per via della tangente Enimont.
@guitarillos Concordo al 100%
una certa coerenza rispetto al suo apparato concettuale la si deve effettivamente riconoscere. che questo apparato concettuale sia coerente, su questo invece ho molti dubbi, considerate certe prese di posizione del nostro Fini,contrarie a qualsiasi logica, e spesso prese semplicemente per fare il bastiancontrario o per destare scalpore o incazzature.
Piroso mi lascia basito: fà tutto lui. prima captatio benevolentiae, poi lascia sottendere una presunta superiorità rispetto l'intervistato. lancia luoghi comuni per strappare applausi, poi infila la lezioncina. è il classico italiano. risulta antipatico pure quando parteggia per fini. anzi, risulta finto.
Piroso odioso, con ironia di basso livello e commenti fuori luogo. Fini: un signore e un saggio
per esempio quali sarebbero? certo a voler sindacare tutti gli scritti qualche virgola fuori posto la si trova, ma di quello che ho letto e sentito posso solo dire del bene
tu sei libero di criticare massimo fini per le sue idee, CERTO, ma non sei libero di bombardare altri paesi solo perché hanno uno stile di vita diverso dal tuo. e questo è quello che fa la tua bella democrazia! rifletti
Scandaloso l'intervistatore
ma infatti il non banale non fa apologia del velo né tantomeno del maschilismo becero di quei posti. ma poi sui giudizi morali possiamo essere tutti d'accordo. ma una cosa è condannarli, un'altra è cercare di spiegarli alla luce di una impostazione che mal si concilia con la cultura di quei posti. non è in dubbio il fatto che non vorrei quelle usanze anche qui e che un giorno un pò ovunque cambiassero i costumi, ma, in ultima istanza, devono essere loro ad operare i cambiamenti, non noi.
Piroso vai a intervistare Laura Pausini o Renzi. Lascia perdere confronti che non riesci a sostenere.
Fini un grande e il giornalista pessimo. La platea di cartone che applaude a comando...
dubito che nella società occidentale non esistano "valori forti". magari non vengono "percepiti", o vengono sminuiti, ma sono questi tanto bistrattati valori dell'occidente che fondano e assicurano, fatte salve sporadiche eccezioni, una convivenza CIVILE fra xsone diverse per ideologia e credenze (politiche, religiose), cosa nn sempre possibile in Paesi distanti dalla cultura occidentale. nn nego che questi stessi valori vengano spesso traditi dalle nazioni che dovrebbero farsene portatrici
che bravo il conduttore a strappare applausi facili confondendo l' asoltatore poco attento. Rispettare la loro cultura significa non pretendere di imporre la nostra a casa loro. Le donne che si coprono il volto in occidente non lo fanno con l' intento di imporre la loro cult a casa nostra, vivono semplicemente la loro cult. Non pretendono mica che tutte le donne in occ si coprano il volto. Sarebbe come dire che quando un donna occidentale viaggia nei paesi musulmani se non indossa il velo manca di rispetto ai musulmani e voglia imporre loro la nostra cult. Qualcuno si sentirebbe di dirlo???? NO
Conduttore da 4 soldi
che valore aggiunto ti da lasciare la gente con il viso coperto che non rispetta una delle principali regole di convivenza, ovvero l'essere riconosciuto?
Le immagini di persone incappucciate tu a cosa le associ? specie alle luce dei video recenti da parte di ISIS e folli vari?
Che valore aggiunto ti da assecondare qualsiasi tradizione che arriva da fuori? perchè??? la mia domanda è perchè??? dove è il limite per il quale subentra un divieto? il divieto o esiste ed è per tutti oppure non esiste. preferisci non esista per tutti? anarchia? bella idea ...si si!
francescovaralli Ma io non ho dato un giudizio di valore: giusto/sbagliato. Non conosco la religione musulmana quindi non mi permetto di giudicarla. Di sicuro evito di commettere l' errore di confondere un gruppo di fondamentalisti, con la totalità dei credenti dell' islam. Sarebbe come dire che i cristiani sono dei razzisti, assassini e violenti per via del KKK, visto che hai parlato di persone incappucciate.
Il valore aggiunto, nell' assecondare le tradizioni altre, sta, anche se non stavo cercando alcun valore aggiunto, nell' accettazione del diverso che è un' altra delle principali regole di convivenza.
Per quanto riguarda il limite, visto che stiamo parlando del corpo e di quanta parte di questo sia giusto o meno coprire, ti giro la domanda: dove è il limite per denudarci, anzi per denudare il corpo della donna, che si vende in televisione, nei giornali, nelle riviste, e dovunque sia utile al profitto?
@edoardo casini : Ma che cazzo me ne frega della provincia inglese?!
Noi, i "migliori", infilando una scheda in un'urna abbiamo estratto il nome di Schifani Renato, democraticamente eletto seconda carica dello Stato. Gli altri, i "peggiori", hanno invece legittimato come loro capo il Mullah Omar per il suo coraggio, la lealtà, la forza fisica, tutti valori che con la democrazia non c'entrano niente. Ti sentiresti di dire che il Mullah Omar è meno rappresentativo per il suo popolo di quanto lo sia per il nostro il "democraticamente" eletto Schifani Renato?
il discorso non è questo, immagino che il mullah omar possa essere rappresentativo di una parte del popolo afghano quanto schifani lo è di chi lo ha eletto tra gli italiani (mi tiro fuori x ragioni di decenza). non è l'"Opzione democratica" che mi porta a considerare "Noi" meglio di "Loro". per quanto ritenga la democrazia, per quanto imperfetta (soprattutto in Paesi abissalmente e irrecuperabilmente ignoranti come il nostro) la migliore tra le forme di governo
non denigra la cultura a cui appartiene. le sue posizioni risultano forti, come lo risultavano quelle del pavese (che pure arrivò a risultati diversi da quelli di fini), perché esorbitano dal sistema dell'osservatore. sulle"fighette"occidentali c'è da dire che è una posizione coerente col suo apparato concettuale: sostiene che ci siamo rammolliti con la tecnologia e gli agi.
quel giudizio sulla cultura occidentale l'ha dato non per l'episodio in sé, ma per l'episodio collegato all'ipocrisia e alla pretesa occidentali di farlo per il bene delle vittime oppure che quel fatto lì costituisca eccezione alla regola. è chiaro che avvenimenti beceri come quelli smuovano le nostre coscienze, ma Fini ha fatto astrazione dal punto di vista dell'osservatore classico
tu pensi che fini abbia criticato l'episodio non in quanto tortura, ma perchè ne sono stati responsabili soldati "occidentali", cioè presunti "alfieri della causa dei diritti umani"? francamente, se fosse così il personaggio mi farebbe ancora più schifo, ci troveremmo dinnanzi ad uno che strumentalizza un episodio del genere per il suo tornaconto, e che più che deprecare l'atto in sè depreca chi l'ha compiuto per la sua ipocrisia! il relativismo morale sotteso a questa logica è agghiacciante
Piroso e' indegno di intervistare un personaggio di tale levatura.
La vecchiaia è una cosa orribile 🤣🤣🤣 è la verità
socci mi ha sempre fatto schifo, dopo questa cosa mi fa ancora più schifo
Ecco, siccome non conosco per nulla la realtà afgana allora spiega ai comuni mortali cosa fanno di bello i tagliagole talebani in Afghanistan, in particolare a quella ragazzina di 14 anni che chiedeva semplicemente di garantire l'istruzione alle DONNE. Se Massimo Fini loda i tagliagole perché garantiscono ordine & legalità (e qui esce fuori la sua natura fascistoide) è liberissimo di farlo. Così come io sono libero di criticarlo e di considerarlo un povero psicopatico.
Come argomentazione di dissenso nei confronti di Massimo Fini direi che è molto articolata, argomentata e supportata da consideazioni di una intelligenza disarmante. Che dire rispetto a tutto ciò? Nulla, semplicemete nulla!
@davlak2
Sottoscrivo...
mah, dal punto di vista morale condivido , MA la macchina-Stato deve ragionare così: posso io permettere l'ingresso clandestino di persone in un Paese, x quanto si tratta di disperati? no, perchè costituisce un precedente pericoloso: 10 oggi, domani 100. ciò sarebbe controproducente dal punto di vista sociale ed economico. impedire l'ingresso di clandestini, per quanto poveri cristi, nn vuol dire condannare gesù, è buon senso, è condotta dolorosamente razionale (continuo nel mess successivo)
Intelligenza superiore
i nostri valori (quali?) non sono universali, tradotto: relativismo culturale. ergo la cultura di un "occidentale", per così dire, vale nè più nè meno di quella dell'ultimo talebano.
sarebbe una conclusione disarmante, se fosse vera
"dice qualcosa in più"? magari questo più non è giusto. se io dico che la convenzione/regola socio-religiosa secondo cui le donne debbono portare un velo è una cagata indicativa del maschilismo malato dell'islam, sono banale? bon,fiero di esserlo. il "non-banale" dovrebbe spiegarmi qual argomenti possono addursi per giustificare razionalmente questa convenzione e renderla accettabile a una persona intelligente, il cui apparato concettuale non sia stato compromesso da quella cultura aberrante
nessun relativismo morale. poi nessuna condanna né indignazione da quattro soldi come quelle di piroso sul velo. di queste conclusioni banali siam capaci tutti. l'intellettuale dice qualcosa in più. se non ti sta bene, oppure se ti sta antipatico è un tuo problema
mi pare che il grande fini in quest intervista abbia applaudito i talebani che applicavano la pena di morte...
quando dico"nostra cultura" faccio riferimento precisamente a quell'insieme di valori e principi di matrice giusnaturalista che nell'ultimo secolo hanno permesso un progressivo e costante miglioramento della condizione di vita delle persone! una dolce tirannia, direi. questi valori sono pienamente realizzabili solo in un contesto democratico. invece si può certamente prescindere dal modello economico capitalista.nn so se le democrazie sono destinate a colassare, sarebbe una tragedia immane
ma un figlio di bin laden non si è sposato con una figlia di Omar?mi sa che non si odiavano come vuol far credere quel bugiardo di fini
e fa domande stupide
grande massimo,piroso il solito giornalista mediocre
Povero Piroso...
ma che cazzo dici? quando..?
massimo fini è piu ripugnante del suo omonimo gianfranco
e bravo il giornalista, ma che ci sta' a fare?
Ma fosse cretino Piroso?
Ma che battuta è. Dubito ergo... sum?
Voleva fare l'erudito?
Mitico