TRUMP, STALIN E LA RAPPRESENTAZIONE DEL POTERE

Поделиться
HTML-код
  • Опубликовано: 14 окт 2024
  • Il tema della ritrattistica, specialmente quella legata al culto del potere, ci permette di esplorare come l'arte non si limiti alla mera rappresentazione naturalistica dei soggetti, ma spesso li trasfiguri per veicolare messaggi complessi e potenti.
    L'esempio dei ritratti di Innocenzo X, realizzati da Diego Velázquez nel 1650 e reinterpretati da Francis Bacon nel 1953, è emblematico di questa dinamica.
    La ritrattistica di propaganda, con il suo intento di trasmettere il messaggio di potere e autorità, trova una sorprendente continuità nelle strategie adottate dai regimi comunisti del XX secolo.
    Questa continuità rispecchia l'uso tradizionale dell'immagine del sovrano, come era configurata per millenni, sfruttata anche attraverso i nuovi mezzi di comunicazione disponibili nel secolo scorso.
    Gli ultimi esempi di cui parliamo sono quelli di Obama e Trump, con le iconiche immagini che portano a vincere le elezioni americane.
    .
    .
    .
    Il progetto Artefacile nasce nel 2021, con l'obiettivo di divulgare la mia più grande passione in modo accessibile ed interessante a chi non ne sa nulla o vorrebbe saperne di più.
    Collaboro con enti culturali e istituzioni pubbliche per attività di promozione e valorizzazione del territorio e dei suoi beni storico - artistici.
    instagram / benedetta.artefacile
    il mio libro per Deagostini www.amazon.it/...

Комментарии • 22

  • @albertoguarnieri7985
    @albertoguarnieri7985 2 месяца назад +9

    Benedetta, ho quasi 70 anni e sono un buon conscitore ed appassionato d’arte da tanto tempo ma non ne perdo neanche uno dei tuoi interventi, pofondi ma leggeri, colti ma comunicativi etc. etc..Brava, complimenti sinceri, alla prossima ! 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻

  • @aldovalkovich755
    @aldovalkovich755 2 месяца назад +2

    Complimenti per la "traduzione" dei concetti artistici. Utilissimi per chi, come me, di arte capisce solo "mi piace o non mi piace"😊👏

  • @FrancescoF.-gg1xf
    @FrancescoF.-gg1xf 2 месяца назад +1

    Bravissima.

  • @tkjt54
    @tkjt54 2 месяца назад +2

    Interessante come sempre!
    Una piccola nota quando mostri delle opere: ti sarebbe troppo di intralcio metterne titolo, autore e anno come didascalia o nella descrizione del video? Vero che spesso ne parli nel video ma potrebbe comunque essere utile per recuperarle più facilmente. 🙂 In ogni caso grazie per questi video!

  • @marcode2212
    @marcode2212 2 месяца назад +1

    Brava Benedetta!

  • @sebastiancrenshaw851
    @sebastiancrenshaw851 2 месяца назад +2

    La parte sul fatto che noi non abbiamo certe rappresentazioni di persone di potere, mi ha fatto venire in mente un parallelo con un personaggio dei fumetti: Capitan America (si, vado avanti di pronuncia italiana).
    Questo è un personaggio che mi ha sempre interessato perchè sostanzialmente il suo costume è la bandiera del paese che vorrebbe rappresentare, qualcosa che oggi appare sempre più complesso date le sempre maggiori divergenze tra la popolazione, almeno per un personaggio solo (infatti a me un altro personaggio che piaque moltissimo fu Walker).
    Nei fumetti italiani, e europei in generale, non c'è mai stato niente di simile.
    C'è un Capitan Bretagna, che però trova la sua ragion d'essere in un concetto più mitologico-letterario che nazionale, e c'è un Capitan Italia che però nasce direttamente come parodia, una parodia però del nulla, un Capitan Italia (ma vale lo stesso discorso per gli altri paesi dell'Europa) "serio" che prova davvero a ragionare sui valori nazionali, nel bene o nel male, non c'è, e questo si inserisce nella situazione europea generale in cui i super eroi stessi sono assenti o quasi.
    Un super eroe, o gruppo di essi, che vesta i colori della propria nazione in senso positivo è una cosa tipicamente statunitense in "occidente".
    Forse bisogna guardare al Giappone per avere degli equivalenti.

  • @stefanopilone957
    @stefanopilone957 2 месяца назад +1

    Grazie, video molto interessante come sempre; per quanto riguarda la foto di Trump mi ricorda un'altra celebre foto "Raising the Flag on Iwo Jima". In quanto alle "tecniche per intortarci" potere e partitica sono eccellenti, magari in campo economico un po' meno, un po' tanto meno.

  • @fabrizioarvat1141
    @fabrizioarvat1141 2 месяца назад +1

    Una trattazione molto interessante, naturalmente di una problematica enorme, ma che in pochi minuti snocciola la questione dell'arte come ritratto del potere che le fa da mecenate. Diciamo che questo rapporto è evoluto nel totalitarismo moderno, permissivo e libertario nella "menzogna", ovvero nel rappresentare, non tanto dove il potere risiede, ma dove ci deve convincere che sia. Mentre in realtà il potere, in quanto dominio risiede nello stare fuori dalla rappresentazione, un'assenza che insieme è anche presenza nel farsi microfisica delle opere stesse e nel loro essere parti delle strutture. Se vuoi cogliere il dominio, devi apprendere l'arte dei maestri di spada zen, e cogliere insieme il visibile e l'invisibile, ovvero ricorrendo ad un celebre immagine, non solo cogliere la papera che nuota nella sua parte emersa, ma anche le sue zampette che nuotano sotto il pelo dell'acqua e della coscienza.
    L'immagine di Trump in particolare mostra dove il potere proprio non sta affatto immerso in realta nell'invisibile "stato profondo", eppure come opera d'arte si mostra in tutta la sua potenza nell'accendere i moti dell'animo. Un'immagine talmente falsa che potrebbe essere stata prodotta da una IA generativa, eppure, smuove qualcosa, quella servitù volontaria che spinge come è sempre stato, gli esseri umani ad uscire dalle trincee ed a farsi crocifiggere sui reticolati, inchiodati dalle mitragliatrici per divenire opere d'arte, "nature morte" essi stessi. Non sembriamo capaci di emancipare l'arte dal ruolo di servire il potere, questo è il dramma. Per dirla alla Walter Benjamin il potenziale rivoluzionario dell'arte deprivata dell'aura nella sua infinita riproducibilità tecnica non sembra sufficiente, quindi deve forse oggi fare uno step ulteriore, liberarsi dell'artista che torna ad essere un semplice mediatore, mentre l'arte attraverso la tecnica senziente si produce da sola. Perché in fondo siamo così terrorizzati da non capire più la differenza tra una immagine vera ed una artificialmente prodotta? Non è che è il dominio che parla ed ha paura attraverso noi? Se ci convinciamo che tutto è falso, allora il dominio non avrà più dove nascondersi e forse potremmo liberare l'arte dal suo ruolo servile, sia di paravento che mercantile.

  • @lus4059
    @lus4059 2 месяца назад +1

    A me ha ricordato di più la battaglia di jvo jima e la relativa immagine iconica della bandiera issata dai marines sulla collina dopo la vittoria

  • @Nicks721
    @Nicks721 2 месяца назад +1

  • @fabriziobellanca73
    @fabriziobellanca73 2 месяца назад +2

    Destatalizzazione destatalizzazione destatalizzazione 😄

    • @PaoloMarinelli-sl2xu
      @PaoloMarinelli-sl2xu 2 месяца назад +1

      E poi stai insieme a trump in America, o con quelli che si riempiono la bocca con:Italia, partria ect e poi distruggono uno stato. Ogni riferimento a politici Italiani, è puramente casuale. Loro e loro elettori sono i peggiori.

  • @alexisboccadoro5725
    @alexisboccadoro5725 2 месяца назад

    Stalin e Trump: entrambi dicono di essere dal lato del popolo entrabi fanno l'interesse dell'élite burocratica/finanziaria

  • @fabriziocena
    @fabriziocena 2 месяца назад

    Che schifo. Povero mondo.

  • @melassaggiata
    @melassaggiata 2 месяца назад +1

    Perché quando parli guardi a destra, sinistra,sopra, sotto,di lato ma l' obiettivo lo guardi a mala pena di sfuggita?😮

    • @benedetta.artefacile
      @benedetta.artefacile  2 месяца назад +2

      @@melassaggiata perché penso a quello che sto dicendo, devo allenarmi a guardare dritto ma non è semplice!

    • @melassaggiata
      @melassaggiata 2 месяца назад

      @@benedetta.artefacile ah ok🤭

    • @ValerioMero
      @ValerioMero 2 месяца назад

      @@benedetta.artefacile Ciao Benedetta! Va benissimo così! Non c’è giusto o sbagliato, anzi quando si parla è normale spostare lo sguardo

  • @lucaavellis7398
    @lucaavellis7398 2 месяца назад

    Mi vien da dire che questi ritratti sono più Reali della realtà! 😅Vedendo i ritratti di Stalin, poi, mi sono ricordato di quando mia nonna minacciava: Ha dda venì Baffone! L’iconografia aveva indubbiamente camminato… 🫢 Ps ma l’ultimo di Carlo III che si è autobaconizzato? 😂