PODCASTY - Podcast e altre Cose. Seguimi su Spotify, nel mio Podcast trovi Canzoni, Barzellette, Sketch, e tutti gli episodi di Allakatalla della stagione 2023 con Salvo La Rosa e gli episodi storici delle vecchie edizioni. open.spotify.com/show/2xhzsvkrPER9ouZVhTgFvk?si=7c9f2e414f7b4b1c
La cosa buffa è che gli italiani quando fanno sto tipo di battute sulle persone nere dicono la parola “marocchino” come se fosse veramente marocchino. I marocchini hanno lo stesso colore di pelle dei meridionali al massimo, più scuri di così non ci sono (a parte quelli di origine black ma comunque non sono etnicamente marocchini)
Al sud c'è gente dalla pelle olivastra e allo stesso tempo gente chiarissima,, causa tutti i miscugli razziali tra greci, vichinghi, semiti (Arabi, fenici,), Berberi (nordafricani) celti e longobardi. La cosa curiosa è che spesso anche all'interno della stessa famiglia, anche la mia, trovi quello che facilmente scambieresti per curdo o gipsy e quello che invece scambieresti anche per albanese/rumeno, come nel mio caso. Anche in Nordafrica c'è gente castana/bionda che non rappresenta il marocchino stereotipato con la pelle oliva. Non credo che il discorso cambi sostanzialmente tra berberi e arabi, sempre che si riesca a capire chi veramente è arabo, chi è berbero o chi berbero arabizzato, che a me risulta difficile, anche perché poi i libanesi che ho conosciuto erano in maggioranza chiari e mediamente castani/rossicci.
Nel ventre di una madre c'erano due bambini. Uno ha chiesto all'altro: "ci credi in una vita dopo il parto?" L'altro ha risposto : "e' chiaro. Deve esserci qualcosa dopo il parto. Forse noi siamo qui per prepararci per quello che verrà più tardi". "sciocchezze", Ha detto il primo. "non c'è vita dopo il parto. Che tipo di vita sarebbe quella?" Il secondo ha detto: "io non lo so, ma ci sarà più luce di qui. Forse noi potremo camminare con le nostre gambe e mangiare con le nostre bocche. Forse avremo altri sensi che non possiamo capire ora". Il primo replicò: "questo è un assurdo. Camminare è impossibile. E mangiare con la bocca!? Ridicolo! Il cordone ombelicale ci fornisce nutrizione e tutto quello di cui abbiamo bisogno. Il cordone ombelicale è molto breve. La vita dopo il parto è fuori questione". Il secondo ha insistito: "beh, io credo che ci sia qualcosa e forse diverso da quello che è qui. Forse la gente non avrà più bisogno di questo tubo fisico". Il primo ha contestato: "sciocchezze, e inoltre, se c'è davvero vita dopo il parto, allora, perché nessuno è mai tornato da lì? Il parto è la fine della vita e nel post-parto non c'è nient'altro che oscurità, silenzio e oblio. Lui non ci porterà da nessuna parte". "beh, io non so", ha detto il secondo, "ma sicuramente troveremo la mamma e lei si prenderà cura di noi". Il primo ha risposto: "Mamma, tu credi davvero a mamma? Questo è ridicolo. Se la mamma c'è, allora, dov'è ora?" Il secondo ha detto: "Lei è intorno a noi. Siamo circondati da lei. Noi siamo in lei. È per lei che viviamo. Senza di lei questo mondo non ci sarebbe e non potrebbe esistere". Ha detto il primo: "beh, io non posso vederla, quindi, è logico che lei non esiste". Al che il secondo ha risposto: "a volte, quando stai in silenzio, se ti concentri ad ascoltare veramente, si può notare la sua presenza e sentire la sua voce da lassù". Questo è il modo in cui uno scrittore ungherese ha spiegato l'esistenza di Dio.
sbagliando dato che "la mamma" la puoi percepire,toccare e sentire pre nascita. Dio no, l'entità è il puro frutto della fantasia umana (anche al quanto data,per questo ad oggi dio non ci pare così tanto "coerente" ma sa di "vecchio" sia a livello narrativo che a livello di dogmi) è molto più probabile che il tuo dio sia una semplice esplosione che un entità umanizzata che abbia creato il tutto secondo propria coscienza (anche questa,frutto dell'essere umano). conclusione: molto probabilmente non esiste "Dio" ed anche se esistesse non sarebbe per come lo immagini tu.
credo intendesse che non può darti consigli in merito a "dove collocare il tappeto" vista la battuta precedente sul "dove lo metto di questo colore" :D
Peccato non aver capito la battuta finale, dopo che il Marocchino ha detto che gli regalava il tappeto. Il Siciliano non sempre è facile da comprendere. Grazie in anticipo se qualcuno mi darà la "traduzione".
Non offende nessuno, perché il comportamento "rompiballe" da contrattatore, è una prerogativa di alcuni italiani, per fortuna in via di estinzione. Comunque, finché viene usata nella barzelletta non è offensivo; sarebbe preoccupante, solo se lo si pratica nella realtà, (poiché sarebbe di cattivo gusto).
Andate in Sicilia a Catania è ditelo pubblicamente in piazza di fronte a tutti quello che pensate o quello che avete scritto solo allora vi potrete considerare forti diversamente chiudete bocca....
Quanto fa ridere quando dice “meschino” senza sapere che certe parole le dice solo perché il suo popolo fu dominato dai nordafricani arabi e berberi per secoli e secoli😂
E quindi? Essere più forti militarmente in un certo periodo storico ti farebbe migliore? Sempre beduini restano. O vogliamo forse comparare l'arte e la cultura italiana con quella del Marocco? Ma per favore!
Non credo affatto che Salvo intendesse denigrare il "marocchino", semmai intendeva dire che il venditore non poteva dargli consigli sul colore del tappeto non conoscendo la casa del catanese. Così come tutta la storiella non intende affatto "sfottere" il magrebino quanto invece il catanese che viene messo in cattiva luce. In ogni caso si tratta di una barzelletta, che racconta semplicemente un evento della vita reale di tutti i giorni. E' innegabile che negli anni '80 le spiagge siciliane fossero invase da venditori di tappeti magrebini, gli stessi che oggi vendono teli mare e cappellini. E' un fenomeno di costume e società e va raccontato, ovviamente la barzelletta tende a esasperare i toni per renderli grotteschi e quindi divertenti. Nelle barzellette quindi ci stanno tutti, i neri, i bianchi, le suore, i preti, il Papa, i medici, i balbuzzienti, i carabinieri, i disoccupati, i gay, gli animali, i santi e persino Gesù Cristo. Sono solo BARZELLETTE, raccontano fatti e personaggi della vita di ogni giorno, per cui ritengo che la violenza di certi commenti che leggo qui sotto sia assolutamente riconducibile a una soggettiva mancanza di cultura da parte di questi pochi elementi che non fanno fare bella figura al mondo islamico. Ti vogghiu c'a saluti! ;)
ti sbagli su una cosa. La violenza dei commenti non è riconducibile ad altro che al fatto che il requisito principale per poter commentare su youtube è essere cattivi. Non c'entra ne il mondo islamico ne il bigottismo ne l'ignoranza ne nenti. Cionondimeno, dovrebbe far riflettere che il mio commento è indirizzato ad un'unica gaffe di Salvo La Rosa, se avessi tirato in ballo tutta la riflessione che hai fatto tu avrei similarmente commentato l'intera barzelletta e non una sola uscita appartenente tra l'altro al presentatore anziché al comico. Na cuzzata affettuosa.
PODCASTY - Podcast e altre Cose.
Seguimi su Spotify, nel mio Podcast trovi Canzoni, Barzellette, Sketch, e tutti gli episodi di Allakatalla della stagione 2023 con Salvo La Rosa e gli episodi storici delle vecchie edizioni.
open.spotify.com/show/2xhzsvkrPER9ouZVhTgFvk?si=7c9f2e414f7b4b1c
Una Risata al giorno toglie il medico di torno ❤❤❤RIDI!!!
Bravissimo 👏👏👏👏👏
Troppo divertenti.. belle barzelette grazie
Certo quella delle brioscre e troppo forte chi e la spalla anchel. Lui bravo
giuseppe sei unico al mondo
Ahahahahhhh che simpaticooo!!!
Grandeeee.....
un dibattito x una barzelletta ...
Ridete ..ridete che vi passa 😅👍
Hahahh grande giuseppe
Sei grande Giuseppe❤
grande Giuseppe
grande castiglia
ahahahahah bravo!!!
La cosa buffa è che gli italiani quando fanno sto tipo di battute sulle persone nere dicono la parola “marocchino” come se fosse veramente marocchino. I marocchini hanno lo stesso colore di pelle dei meridionali al massimo, più scuri di così non ci sono (a parte quelli di origine black ma comunque non sono etnicamente marocchini)
Ecco un altro marocchino...
Al sud c'è gente dalla pelle olivastra e allo stesso tempo gente chiarissima,, causa tutti i miscugli razziali tra greci, vichinghi, semiti (Arabi, fenici,), Berberi (nordafricani) celti e longobardi.
La cosa curiosa è che spesso anche all'interno della stessa famiglia, anche la mia, trovi quello che facilmente scambieresti per curdo o gipsy e quello che invece scambieresti anche per albanese/rumeno, come nel mio caso.
Anche in Nordafrica c'è gente castana/bionda che non rappresenta il marocchino stereotipato con la pelle oliva.
Non credo che il discorso cambi sostanzialmente tra berberi e arabi, sempre che si riesca a capire chi veramente è arabo, chi è berbero o chi berbero arabizzato, che a me risulta difficile, anche perché poi i libanesi che ho conosciuto erano in maggioranza chiari e mediamente castani/rossicci.
Io ho genitori del Marocco, ma fa ridere comunque. Troppu fotti
respect
Un tappinarooooo😂
Castiglia NUMBER 1
Bravo giuseppe castiglia sei un siciliano doc evviva la sicilia
Ahahahah simpatico
ma quello seduto dietro è beppe convetini?
😉😉😉
È PIACEVOLE ASCOLTARE LE TUE BARZELLETTE . ANCHE SE L'HAI GIA RACCONTATE .
ahahaha fa moriri xDDD trpp fotti "nun mi piaci u culuri" xD
8 persone che vendono tappeti!
Dalla fatica il marocchino si voleva deliberare.
ahahahah
Nel ventre di una madre c'erano due bambini. Uno ha chiesto all'altro:
"ci credi in una vita dopo il parto?"
L'altro ha risposto :
"e' chiaro. Deve esserci qualcosa dopo il parto. Forse noi siamo qui per prepararci per quello che verrà più tardi". "sciocchezze", Ha detto il primo.
"non c'è vita dopo il parto. Che tipo di vita sarebbe quella?"
Il secondo ha detto:
"io non lo so, ma ci sarà più luce di qui. Forse noi potremo camminare con le nostre gambe e mangiare con le nostre bocche. Forse avremo altri sensi che non possiamo capire ora".
Il primo replicò:
"questo è un assurdo. Camminare è impossibile. E mangiare con la bocca!? Ridicolo! Il cordone ombelicale ci fornisce nutrizione e tutto quello di cui abbiamo bisogno. Il cordone ombelicale è molto breve. La vita dopo il parto è fuori questione".
Il secondo ha insistito: "beh, io credo che ci sia qualcosa e forse diverso da quello che è qui. Forse la gente non avrà più bisogno di questo tubo fisico".
Il primo ha contestato: "sciocchezze, e inoltre, se c'è davvero vita dopo il parto, allora, perché nessuno è mai tornato da lì? Il parto è la fine della vita e nel post-parto non c'è nient'altro che oscurità, silenzio e oblio. Lui non ci porterà da nessuna parte".
"beh, io non so", ha detto il secondo, "ma sicuramente troveremo la mamma e lei si prenderà cura di noi".
Il primo ha risposto: "Mamma, tu credi davvero a mamma? Questo è ridicolo. Se la mamma c'è, allora, dov'è ora?"
Il secondo ha detto:
"Lei è intorno a noi. Siamo circondati da lei. Noi siamo in lei. È per lei che viviamo. Senza di lei questo mondo non ci sarebbe e non potrebbe esistere".
Ha detto il primo: "beh, io non posso vederla, quindi, è logico che lei non esiste".
Al che il secondo ha risposto: "a volte, quando stai in silenzio, se ti concentri ad ascoltare veramente, si può notare la sua presenza e sentire la sua voce da lassù".
Questo è il modo in cui uno scrittore ungherese ha spiegato l'esistenza di Dio.
sbagliando dato che "la mamma" la puoi percepire,toccare e sentire pre nascita. Dio no, l'entità è il puro frutto della fantasia umana (anche al quanto data,per questo ad oggi dio non ci pare così tanto "coerente" ma sa di "vecchio" sia a livello narrativo che a livello di dogmi) è molto più probabile che il tuo dio sia una semplice esplosione che un entità umanizzata che abbia creato il tutto secondo propria coscienza (anche questa,frutto dell'essere umano).
conclusione: molto probabilmente non esiste "Dio" ed anche se esistesse non sarebbe per come lo immagini tu.
@@calogero960 fatti ricoverare e fuma roba migliore
Ahahahahah
Numeru unu
@hamzaboss1 bisogna avere un po' di autoironia, giuseppe non aveva intenzione di offenderti....
credo intendesse che non può darti consigli in merito a "dove collocare il tappeto" vista la battuta precedente sul "dove lo metto di questo colore" :D
Ma se li assumete apposta 👻😂😇.
5
Grande.allah🐷
ahahahaagausuds
Lisciu
Ciao, Giuseppe. Bravissimo. Vuoi far film con me? Vieni a vedere il mio canale.
Peccato non aver capito la battuta finale, dopo che il Marocchino ha detto che gli regalava il tappeto. Il Siciliano non sempre è facile da comprendere. Grazie in anticipo se qualcuno mi darà la "traduzione".
Roberto Pesenti uno? Ne voglio due
"uno? me ne devi dare due!"
@@davidebasile9422 Grazie!
è solo una barzelletta, secondo me offende più il catanese che prende per scemo un povero venditore ambulante ;)
Non offende nessuno, perché il comportamento "rompiballe" da contrattatore, è una prerogativa di alcuni italiani, per fortuna in via di estinzione.
Comunque, finché viene usata nella barzelletta non è offensivo; sarebbe preoccupante, solo se lo si pratica nella realtà, (poiché sarebbe di cattivo gusto).
@@marisazancoli4635 era quello che intendevo dire 9 anni fa
Andate in Sicilia a Catania è ditelo pubblicamente in piazza di fronte a tutti quello che pensate o quello che avete scritto solo allora vi potrete considerare forti diversamente chiudete bocca....
cangia canali
L
Quanto fa ridere quando dice “meschino” senza sapere che certe parole le dice solo perché il suo popolo fu dominato dai nordafricani arabi e berberi per secoli e secoli😂
E quindi? Essere più forti militarmente in un certo periodo storico ti farebbe migliore?
Sempre beduini restano. O vogliamo forse comparare l'arte e la cultura italiana con quella del Marocco? Ma per favore!
Ci vuole coraggio anche solo a paragonare l'Africa all'Italia...
"Il marocchino che consigli può darti" la correttezza politica di Salvo La Rosa negli anni 80
Non credo affatto che Salvo intendesse denigrare il "marocchino", semmai intendeva dire che il venditore non poteva dargli consigli sul colore del tappeto non conoscendo la casa del catanese.
Così come tutta la storiella non intende affatto "sfottere" il magrebino quanto invece il catanese che viene messo in cattiva luce. In ogni caso si tratta di una barzelletta, che racconta semplicemente un evento della vita reale di tutti i giorni. E' innegabile che negli anni '80 le spiagge siciliane fossero invase da venditori di tappeti magrebini, gli stessi che oggi vendono teli mare e cappellini. E' un fenomeno di costume e società e va raccontato, ovviamente la barzelletta tende a esasperare i toni per renderli grotteschi e quindi divertenti. Nelle barzellette quindi ci stanno tutti, i neri, i bianchi, le suore, i preti, il Papa, i medici, i balbuzzienti, i carabinieri, i disoccupati, i gay, gli animali, i santi e persino Gesù Cristo. Sono solo BARZELLETTE, raccontano fatti e personaggi della vita di ogni giorno, per cui ritengo che la violenza di certi commenti che leggo qui sotto sia assolutamente riconducibile a una soggettiva mancanza di cultura da parte di questi pochi elementi che non fanno fare bella figura al mondo islamico.
Ti vogghiu c'a saluti! ;)
ti sbagli su una cosa. La violenza dei commenti non è riconducibile ad altro che al fatto che il requisito principale per poter commentare su youtube è essere cattivi. Non c'entra ne il mondo islamico ne il bigottismo ne l'ignoranza ne nenti.
Cionondimeno, dovrebbe far riflettere che il mio commento è indirizzato ad un'unica gaffe di Salvo La Rosa, se avessi tirato in ballo tutta la riflessione che hai fatto tu avrei similarmente commentato l'intera barzelletta e non una sola uscita appartenente tra l'altro al presentatore anziché al comico.
Na cuzzata affettuosa.
Graaaande 💩💩💩💩💩💩😡😡👊👊👊
Ma Ciccio, vedi che nella barzelletta la figura di merda la fa il catanese, non il marocchino!
Ma saranno cazzi miei io scrivo solo quello che penso
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io sono marocchino mi sembra solo che faccia ridere,la figura di merda ce la fai fare te...altro che il video
la racconta bene
ma il finale è deprimente. Non mi fa ridere