......SiNI, SINI CARLO...un oratore veramente superlativo : di pacata suadente cadenza e timbrica da ascoltarlo ad occhi socchiusi in meditato pensiero ...
La dignité et la crainte. - Les cérémonies, les costumes d'apparat et de dignité, les visages sérieux, les airs solennels, les discours contournés et tout ce qui, en général, s'appelle dignité: c'est la manière de dissimuler propre à ceux qui portent la crainte au fond d'eux-mêmes, ils veulent ainsi inspirer la crainte (d'eux- mêmes ou de ce qu'ils représentent). Ceux qui sont sans crainte - c'està-dire primitivement ceux qui sont toujours et indubitablement terribles - n'ont besoin ni de dignité ni de cérémonies, par leurs paroles et leurs attitudes ils soutiennent le bon et davantage encore le mauvais renom de l'honnêteté et de la loyauté, pour indiquer qu'ils ont conscience de leur caractère redoutable. Nietzsche - Aurore
Questo passato presocratico, di cui parla lei, citando Nietzsche, era un mondo misero, meschino, crudele, violento, sanguinario, e selvaggio, suo malgrado sfoggi tutta quella apparente bellezza di cui va decantandone i fasti. Lei forse preso dal fascino elegante e suadente dell' eloquio, dimentica che di quella realtà descritta così bene a parole, mancano innumerevoli tasselli di concretezza, perché si possa arrivare a così facili e positive conclusioni a suo riguardo. Fare l' elogio di quelle epoche, dove la necessità brutale, faceva costruire ed erigere sul sangue umano innocente, le sue rupi precipizie; significa dare il la, all' umanità a poterle ripetere, scaricando il peso di una coscienza che quelli come loro, nel nome di un ipotetico e non dimostrabile dalla ragione, essere pieno autonomo, del mondo sensibile, non vogliono riconoscere all'essere umano. Prenda pure nota di queste parole, poichè ad oggi difficilmente troverá nel suo ambiente così aulico e colto, dei buoni maestri, che ne approveranno, se non l' esempio, almeno il contenuto, di vera e sincera, umanità cristiana. PM 30/12/2020
E' capace l' essere umano di vivere senza una entita' superiore ? e prendersi tutta la responsabilita' su di sé, vivere lontano dalla terra e vedere ogni giorno il ciclo della Natura, credo sia piu' accettato la morte.
Si ha il dovere di imporre alla bestia uomo, ad ogni costo, l' essere umano di Dio. Il cristiano errante, troppo errante, che ha inghiottito a forza le sue colpe, si rigenera, per un rinnovato orizzonte di quella speranza tanto attesa ultima meta, del tempo morto in decomposizione. Questo compito spetta agli spiriti più elevati e benedetti attraverso la natura, dal Dio stesso generatore del mondo, della terra, e di tutte le cose visibili ed invisibili. Occorre fare di tutto affinché essi vengano riconosciuti, soltanto così si può porre parziale e riduzionale rimedio, a quel processo degenerativo che per dirla con il mito, ha condotto l' esistenza in questa valle di lacrime, in attesa gioiosa del giorno del giudizio. E questo è quanto possiamo, e dobbiamo fare, in forza del fatto che solamente non decidendo mai non ci possiamo sbagliare. Ecco qual' è l' errore più grande mastodontico e devastante, che oggi stiamo commettendo, la rinuncia a credere nel dovere dell' agire...!PM.
Qualcuno è così gentile da dirmi in quale opera Nietzsche scrisse questa frase: “Bene, questa società democratica socialista piena di attenzione per gli umili, piena di spirito pietoso vuole mandare a scuola le donne egli operai. Bene, e dopo cosa ne faranno? Grazie. Mario Refatti
Mussolini lo conosceva bene Nietzsche avendolo letto e apprezzato in gioventù. Inoltre definire destra il nazionalsocialismo ed il fascismo è aberrante
A MIA VINCERE SUPERENALOTTO LOTTERY JACKPOT WINNER NOW IN ITALY, PUBLICO!!! A PREDE A MIA TROPO TECHNICO, IMMAGINATION, VISUALISATION, POSITIVE THINKING PERSISTENT, SERVICES TO ONE ANOTHER. ECCETRA ECCETRA.......
La dignité et la crainte. - Les cérémonies, les costumes d'apparat et de dignité, les visages sérieux, les airs solennels, les discours contournés et tout ce qui, en général, s'appelle dignité: c'est la manière de dissimuler propre à ceux qui portent la crainte au fond d'eux-mêmes, ils veulent ainsi inspirer la crainte (d'eux- mêmes ou de ce qu'ils représentent). Ceux qui sont sans crainte - c'està-dire primitivement ceux qui sont toujours et indubitablement terribles - n'ont besoin ni de dignité ni de cérémonies, par leurs paroles et leurs attitudes ils soutiennent le bon et davantage encore le mauvais renom de l'honnêteté et de la loyauté, pour indiquer qu'ils ont conscience de leur caractère redoutable. Nietzsche - Aurore
grazie per aver filmato e postato questo video!
......SiNI, SINI CARLO...un oratore veramente superlativo : di pacata suadente cadenza e timbrica da ascoltarlo ad occhi socchiusi in meditato pensiero ...
davvero, ho pensato esattamente questo, rispetto alla cadenza, al timbro, Un professore con queste doti ha qualcosa in più della competenza.
un'ora di dolorosa e bella espansione della mente, anche piccola. grazie
magnifica conferenza, piena di spunti molto proficui !
Eccezionale e straordinario Carlo Sini
Una stupefacente lectio magistralis
Grazie professore 👏🌹
Grazie professor Sini.
Grazie
Grazie .
Urge con extrema inmediatez traducir al español toda la obra escrita por el profesor Carlos Sini. Ciudad de México.
La dignité et la crainte. - Les cérémonies, les costumes d'apparat et de dignité, les visages sérieux, les airs solennels, les discours contournés et tout ce qui, en général, s'appelle dignité: c'est la manière de dissimuler propre à ceux qui portent la crainte au fond d'eux-mêmes, ils veulent ainsi inspirer la crainte (d'eux- mêmes ou de ce qu'ils représentent). Ceux qui sont sans crainte - c'està-dire primitivement ceux qui sont toujours et indubitablement terribles - n'ont besoin ni de dignité ni de cérémonies, par leurs paroles et leurs attitudes ils soutiennent le bon et davantage encore le mauvais renom de l'honnêteté et de la loyauté, pour indiquer qu'ils ont conscience de leur caractère redoutable.
Nietzsche - Aurore
Ma l'interpretazione dell'eterno ritorno è il presente che ritorna continuamente e che è il solo stato che noi uomini possiamo esperire.
Questo passato presocratico, di cui parla lei, citando Nietzsche, era un mondo misero, meschino, crudele, violento, sanguinario, e selvaggio, suo malgrado sfoggi tutta quella apparente bellezza di cui va decantandone i fasti. Lei forse preso dal fascino elegante e suadente dell' eloquio, dimentica che di quella realtà descritta così bene a parole, mancano innumerevoli tasselli di concretezza, perché si possa arrivare a così facili e positive conclusioni a suo riguardo. Fare l' elogio di quelle epoche, dove la necessità brutale, faceva costruire ed erigere sul sangue umano innocente, le sue rupi precipizie; significa dare il la, all' umanità a poterle ripetere, scaricando il peso di una coscienza che quelli come loro, nel nome di un ipotetico e non dimostrabile dalla ragione, essere pieno autonomo, del mondo sensibile, non vogliono riconoscere all'essere umano. Prenda pure nota di queste parole, poichè ad oggi difficilmente troverá nel suo ambiente così aulico e colto, dei buoni maestri, che ne approveranno, se non l' esempio, almeno il contenuto, di vera e sincera, umanità cristiana. PM 30/12/2020
Lei e’ una persona molto intelligente, complimenti.
E' capace l' essere umano di vivere senza una entita' superiore ? e prendersi tutta la responsabilita' su di sé, vivere lontano dalla terra e vedere ogni giorno il ciclo della Natura, credo sia piu' accettato la morte.
Si ha il dovere di imporre alla bestia uomo, ad ogni costo, l' essere umano di Dio. Il cristiano errante, troppo errante, che ha inghiottito a forza le sue colpe, si rigenera, per un rinnovato orizzonte di quella speranza tanto attesa ultima meta, del tempo morto in decomposizione. Questo compito spetta agli spiriti più elevati e benedetti attraverso la natura, dal Dio stesso generatore del mondo, della terra, e di tutte le cose visibili ed invisibili. Occorre fare di tutto affinché essi vengano riconosciuti, soltanto così si può porre parziale e riduzionale rimedio, a quel processo degenerativo che per dirla con il mito, ha condotto l' esistenza in questa valle di lacrime, in attesa gioiosa del giorno del giudizio. E questo è quanto possiamo, e dobbiamo fare, in forza del fatto che solamente non decidendo mai non ci possiamo sbagliare. Ecco qual' è l' errore più grande mastodontico e devastante, che oggi stiamo commettendo, la rinuncia a credere nel dovere dell' agire...!PM.
Ma Nietzsche non vuole capovolgere, distrugge. È dinamite, il filosofo del martello.
Qualcuno è così gentile da dirmi in quale opera Nietzsche scrisse questa frase: “Bene, questa società democratica socialista piena di attenzione per gli umili, piena di spirito pietoso vuole mandare a scuola le donne egli operai. Bene, e dopo cosa ne faranno? Grazie. Mario Refatti
Mussolini lo conosceva bene Nietzsche avendolo letto e apprezzato in gioventù. Inoltre definire destra il nazionalsocialismo ed il fascismo è aberrante
IMMAGINATION IS THE MASTER KEY TO SUCCESS,. QUOTE WHATEVER THE MIND CAN CONCIEVE AND BELIEVES IT WILL COME TO REALITY. QUOTE AKUNNE.........
TEMPLE OF GOD IN EVERY HUMAN BEING IS IMMAGINATION,.CHRIST CONSCIOUSNESS.
QUOTE LOGIC CAN TAKE YOU TO A- B, BUT IMMAGINATION TAKES EVERYWHERE.........
YES , WHAT THE EYE CAN SEE, THE MIND CAN CONCEIVE AND BELIEVE, THE MIND CAN ACHIEVE..QUOTE AKUNNE.........
YES , WHAT THE EYE CAN SEE, THE MIND CAN CONCEIVE AND BELIEVE, THE MIND CAN ACHIEVE..QUOTE AKUNNE.........
A MIA VINCERE SUPERENALOTTO LOTTERY JACKPOT WINNER NOW IN ITALY, PUBLICO!!! A PREDE A MIA TROPO TECHNICO, IMMAGINATION, VISUALISATION, POSITIVE THINKING PERSISTENT, SERVICES TO ONE ANOTHER. ECCETRA ECCETRA.......
Diseducativo
Pessimo.
Pericoloso... Molto, molto, ma molto pericoloso...! PM
La dignité et la crainte. - Les cérémonies, les costumes d'apparat et de dignité, les visages sérieux, les airs solennels, les discours contournés et tout ce qui, en général, s'appelle dignité: c'est la manière de dissimuler propre à ceux qui portent la crainte au fond d'eux-mêmes, ils veulent ainsi inspirer la crainte (d'eux- mêmes ou de ce qu'ils représentent). Ceux qui sont sans crainte - c'està-dire primitivement ceux qui sont toujours et indubitablement terribles - n'ont besoin ni de dignité ni de cérémonies, par leurs paroles et leurs attitudes ils soutiennent le bon et davantage encore le mauvais renom de l'honnêteté et de la loyauté, pour indiquer qu'ils ont conscience de leur caractère redoutable.
Nietzsche - Aurore