bravo...non ho voglia neanche di ascoltare la tv..se me lo dite in parole povere senza tanti rigiri..forse capisco qualcosa..anche se..ho poca voglia di andare a votare...tanto poi fanno sempre come decidono loro!
3:55. Ho un'idea per un caso: cliente del taxi che apre imprudentemente la portiera causando danni. Ma soprattutto taxisti che per evitare ciò, acquistano autovetture con portiere posteriori scorrevoli. Penso ci sia molto da dire...
Il campione ha indotto l'altro giocatore in errore, per cui io darei ragione al giocatore che fa causa. Il problema è che non si può avere prova certa del fatto che il campione abbia perso volontariamente quelle due prime partite. Bisognerebbe valutare la capacità di Gaetano di mettere in difficoltà Ugo (cosa non semplice da dimostrare), e valutare anche quanto una distrazione possa influire sulle capacità di Ugo per perdere due partite (altrettanto difficile). Infine c'è da considerare quanto attendibile possa essere Ugo e se considerare le tre offerte come un atto di intenzionalità. 3:40 Io archivierei il caso, non procederei in nessun modo.
La ragione è del campione,non essendo un pubblico ufficiale non è costretto a rivelare la sua "identità di campione",ad ogni modo, se vogliamo entrare nelle viscere della legge,il gioco d'azzardo in nero (inteso come scommettere ad esempio su una partita di calciobalilla) è illegale (perché lo stato non può metterci le mani sopra),e quindi, con la mia misera terza media presa nel 1996,dico che verranno sanzionati entrambe.
Anch'io: l'avvocato si è probabilmente ispirato alla rubrica "Se voi foste il giudice, a chi dareste ragione ?" della Settimana Enigmistica, ma ha comunque avuto un'idea grandiosa...anche perché con questi originali video ci fornisce utilissimi consigli per la vita di tutti i giorni.
@@lelinguechepassione4698 È vero! L'ho pensato anch'io! Ogni volta che, sulla Settimana Enigmistica ho provato a risolvere il caso portato in esame, ho sempre toppato alla grande!!! 😅🥴
Se il campione avesse detto: "ehi buffone, guarda che con me perdi, io sono un giocatore professionista!" e poi avesse giocato male, si sarebbe messo al sicuro?
Non vi è nessuna prova che Ugo abbia effettivamente finto di perdere le prime due partite, sebbene sia un campione. Per cui Gaetano non potrà portare in giudizio tale fatto. Secondo me Ugo la passerà liscia, anche perché non vi è l'obbligo di legge di dichiarare le proprie capacità sportive ad uno sfidante durante gare non ufficiali.
Gaetano ha saputo chi fosse il suo rivale mentre chiedeva un prestito per pagarlo, a quel punto avrebbe potuto dire a Ugo: "Visto che mi hai imbrogliato non ti pago." Fine.
Buongiorno avvocato, ma questo vale anche se uno nasconde la sua situazione economica... Si fa imprestare dei soldi nascondendo la. Sua situazione economica... Cioè che non potrà e non vorrà renderli? Grazie
Il prestito di soldi tra privati non esiste, una volt dati dei soldi a una persona, essa viene vista come "donazione" quindi non c è modo di riaverlo legalmente
@@christiangotti5023 certo che esiste il prestito tra privati, solo si presume sia donazione se non si può provare che sia un prestito. Inoltre, in quel caso nascondere la propria situazione economica è un raggiro, un atto doloso, e se l'altra parte, se avesse saputo la verità, non avrebbe concluso il contratto, ciò determina un vizio di volontà e il contratto è annullabile (art 1439 cc)
Ugo non sapeva che se avesse fatto stringere la mano a gaetano davanti a testimoni il patto si considerava onorato. È vero che per il gioco d'azzardo non si è tenuti a pagare, ma la legge non vieta di dimostrarsi persone corrette ed onorare il debito.
Dr Greco, lavoro in sanità e ho scoperto per caso che tutti i dipendenti dell'ospedale possono vedere gli esami di laboratorio di chiunque, mi secca terribilmente che le colleghe possano vedere i miei esami semplicemente digitando il mio nome sul terminale... com'è possibile che non venga garantita la mia privacy? Potrebbe suggerirmi come posso rivendicare questo diritto?
ripropongo un tema che avevo già proposto in un altro commento,nel caso non fosse stato visto.credo sia un argomento interessante per un video... essendoci la possibilità di cambiare nome o cognome laddove esso sia ridicolo o legato a qualche pregiudizio,sarebbe possibile la stessa cosa anche per altri dati come la data di nascita, per esempio per tutti quelli che fanno gli anni in giorno come 2 novembre,1° aprile, 6 gennaio ecc. e magari quindi devono vedersela continuamente con giudizi poco carini come "morto che parla, pesce d'aprile, befana"e quant'altro ? questa è la legge.
A me si. Quell'altro non ha avuto la diligenza di controllare chi era. Diverso sarebbe se avesse chiesto esplicitamente di abilità/titoli sentendosi rispondere informazioni false
Si Anche perché l'assenza di azione si può configurare come reato solo se qualcuno ha una responsabilità predeterminata che vincola a svolgere una certa azione. Omissione di soccorso presuppone un obbligo per ciascuno di noi di fare quanto possibile x soccorrere sconosciuti in pericolo. Ma in questo caso chi ha nominate Ugo babysitter x l'altro? O l'altro é un privilegiato che la legge deve proteggere sempre e comunque?
@@BioTheHuman Ugo non gli ha dato una lezione ledendolo fisicamente ma usando un po di saggezza, se l altro fosse stato abbastanza saggio, non avrebbe dovuto accettare la sfida senza sapere chi aveva davanti.
Se il campione avesse rivelato di esserlo (ad esempio menzionando i titoli vinti) non si sarebbe trattato di truffa e l'ultima vincita sarebbe stata regolare? Nel mondo di oggi con un semplice click è possibile sapere praticamente tutto della persona che si ha davanti. E' ammissibile accettare l'ignoranza dello sbruffone che non ha avuto cura di controllare lo sfidante prima di accettare la scommessa? Secondo me assolutamente no.
@@sorcio46 no, ma c'è una legge che obbliga a comportarsi in modo da non trarre in inganno l'altro per trarre ingiusto profitto. E perdere apposta quando si punta poco per poi stravincere quando si punta molto trae in inganno l'altro, quindi come dice anche l'avvocato, integra il reato di truffa.
Sono diverse le componenti per me, 1 non so se vale la parola o chi detiene i soldi stessi, meschina come cosa ma questa è la realtà 2 la legge non ammette ignoranza e a quanto pare ingenuità, quindi male per il perdente 3 qualcosa farei a Ugo, omettere si ma fino a un certo punto
Se i debiti di gioco non hanno valore legale, come può esserci truffa? Se i debiti di gioco non hanno valore legale, perché ci sono i notai nei giochi televisivi? Il notaio serve a dare valore legale alle premiazioni?
Mi sembra in effetti che Ugo si sia comportato in maniera abbastanza analoga a chi si vende le partite di pallone, quindi è effettivamente un truffatore
Ma scherziamo? Cioè in una situazione del genere dovrei sapere che devo avvisare un avversario che sono stato un campione nel gioco?Quindi per affrontare la vita di tutti i giorni devo essere un avvocato o un giudice e dovrei conoscere tutte le leggi possibili immaginabili? A patto che il gioco d'azzardo è un reato questo bene o male si sa. Non poteva essere che invece Gaetano era un talento nel gioco ed abbia imparato da solo a giocare senza vincere trofei e per questo avesse vinto le prime due partite? E poi chi è che in sede di giudizio valuta quanto fosse forte Ugo rispetto a Gaetano, che gli fanno fare una partita in tribunale?
Dott. Angelo.. ha già fatto un video sul nuovo Referendum? Urge un video! I nostri poco cari politici ci vogliono fregare di nuovo! Tocca fare chiarezza.
Ha semplicemente "bluffato" È come se giocassi a poker e il mio avversario dice che non ha nulla in mano ma in realtà ha il nuts. Quindi, secondo quel ragionamento, anche li potrei denunciare per truffa? XD
Buon giorno,difronte palazzo dove abito io ce una chiesa ,per esempio ieri hanno canntato con voce alta ,con accompagniamento di gitarra e e altri strumenti,con porte aperte fino a mezzanotte, e aabastansa fastidioso ,cosa dice legge su questi eventi???
Mi pongo pero' una domanda, ma se il caso in questione fosse stato che il campione avesse dichiarato di esserlo e avessero giocato ma il campione stesso avesse perso le prime partite inducendo il secondo tizio a sentirsi bravo e dotato per poi sfidarlo un ultima volta e batterlo, legalmente come sarebbero andate le cose?
Se vai a mangiare dalla suocera e non gli dici quanto é buono quello che ha preparato...si diventa reato punibile con la morte della propria felicità 😅
Ciao Angelo , ho comprato il tuo libro in libreria (LLpT)quando ho chiesto all'addetta se c'era; l'ha cercato sul computer e con meraviglia sua e mia l'ha trovato poi raccontando come ti avevo conosciuto su RUclips è restata stupita tanto da volerne comprare ella stessa una copia. La prefazione la nota biografica per arrivare alla Famiglia sono a parer mio stupende, credo proprio che pian piano me lo leggerò tutto perché quando ero un po' più giovane alle superiori il libro di diritto come materia mi piaceva assai, quello che non mi piace più è come si stia minando nel nostro paese il compito dei Magistrati che cercano di estirpare un male incurabile come questa metastasi che si è appropriata della Politica e dell'Economia nel nostro paese. Con Affetto Flavio
La questione del gioco, non è dimostrsbile che il campione abbia scientemente perso! Anche se si è campione, è sempre probabile sbagliare una mossa così come un inesperto può infilare tutta una serie di mosse giuste e vincere la partita! Perciò ritengo non determinante il fatto di essere campione per vincere tutte le partite ed è molto probabile che abituato ai tornei il campione debba effettivamente riscaldarsi per giocare bene tutte le mosse! Infine secondo me il campione Ugo non ha imbrogliato affatto! Ha giocato e ha vinto come poteva anche perdere! Non sono pratico del gioco del biliardo! Ma son per certo che le palle sul tavolo si dispongono casualmente e il tiro giusto non è altro che una combinazione equilibrata di abilità e fortuna! E quest'ultimo elemento è più determinante degli altri! Molti elementi favorevoli, o sfsvorevoli non sono controllabili neanche dal giocatore più abile! Ogni tiro ha una sua probabilità di riuscire! Poter predeterminate la traiettoria della palla esattamente è una pia illusione! Anche se si è campioni! Secondo me il campione non ha imbrogliato tacendo la sua abilità o il suo stato! Ha semplicemente giocato e vinto, con la stessa probabilità con la quale poteva anche perdere!
Lo dice la parola stessa, Gioco d'azzardo, quindi è un azzardo giocare con una persona che non conosci le sue qualità, non va considerato solo abbinata alla fortuna. Quindi ha ragione Ugo. Poi si sa i giudici interpretano. Non è matematica. 1+1=10, già il giudice interpreta, somma binaria. Che poi equivale a 2 in decimale. E ti frega lostesso.
Magari il punto è che Gaetano ha dato dei soldi ad Ugo, Ugo glieli ridà e sono più amici di prima. Altrimenti faccio fatica a capire come si possa dimostrare che Ugo era in malafede
@@TheSexSayan è come dire che se Cristiano Ronaldo sbaglia un goal a porta vuota se l'è venduta. Un conto è pensarlo al bar con gli amici, un altro è farlo diventarlo una verità processuale
Ma Gaetano se è un ignorante di chi è la colpa? La legge non ammette ignoranza o no? Gaetano era ben consapevole delle sue non abilità ma ha voluto giocare lo stesso è perché non ha informato Ugo delle sue presunte?
Evidentemente sei poco preparato sulle scommesse ed è una cosa positiva. Per evitare situazioni spiacevoli, che immancabilmente accadono perché chi perde non vuole mai pagare, i soldi della scommessa vengono dati prima ad una terza persona che li consegnerà al vincitore.
@@BioTheHuman si, credo perché il video è incentrato sulle questioni legali, non sulle dinamiche e funzionamento pratico di come si svolgono le scommesse ed i relativi pagamenti. 😉
E' una truffa bella e buona..non c'è niente da decidere, nemmeno il discorso "morale" (???) del fatto che sia uno sbruffoncello. Portiamo la questione agli estremi: un bambino di 6 anni che ha appena imparato a fare le addizioni e un laureato in matematica: a chi dareste ragione se il laureato estorcesse i soldi a quel bambino facendogli credere di essere allo stesso livello? E' proprio una truffa e invece di pensare ai problemi di ego dello sbruffoncello, il tizio che truffa dovrebbe prima occuparsi dei problemi di se stesso...che mi sembrano decisamente più gravi.
La sentenza non è adattibile al comportamento furbo di Ugo... E allora quando si gioca a calcio, ed un calciatore applica un suo colpo furbo da manuale e fa gol o fa fare gol... truffa l'avvcersario? Assolutamente no. Angelo mi dispiace, ma questa volta hai toppato. Ugo non ha commesso alcun reato e non era tenuto a dire che era un campione. Ha perso le prime due partite ed ha pagato... poi ha vinto la terza e riceve la vincita. Tutto regolare... si chiama solo strategia di gioco.
Il problema è che non è lui ad aver "toppato"; sono i giudici in cassazione che hanno tirato fuori una sentenza così. Forse uno dei giudici gioca spesso a poker e perde sempre. :D
Secondo me con un buon legale il campione potrebbe comunque vincere la causa portando in aggiunta ai fatti del caso, altre variabii che non sono state considerate (es. Amici in comune per cui Gaetano non avrebbe potuto Non sapere che Ugo era campione) . Inoltre va considerato il fatto che la reale vittoria e' la vincita finale di Ugo a cui andrebbero sottratte le altre due vincite di Gaetano (caso da 350euro e non da 500euro) . Io non arriverei mai in tribunale per un contenzioso simile, due parcelle per altrettanti incontri con un legale costerebbero di piu... 😜
Buongiorno Avvocato, può spiegare in un video i quesiti del referendum del 12 giugno 2022?
bravo...non ho voglia neanche di ascoltare la tv..se me lo dite in parole povere senza tanti rigiri..forse capisco qualcosa..anche se..ho poca voglia di andare a votare...tanto poi fanno sempre come decidono loro!
3:55. Ho un'idea per un caso: cliente del taxi che apre imprudentemente la portiera causando danni. Ma soprattutto taxisti che per evitare ciò, acquistano autovetture con portiere posteriori scorrevoli. Penso ci sia molto da dire...
0:21
1:06 Il caso
4:04 Soluzione
Grazie! :)
Stare in silenzio è reato soltanto quando si fa scena muta durante un'interrogazione a scuola 🤐 😁
Il campione ha indotto l'altro giocatore in errore, per cui io darei ragione al giocatore che fa causa. Il problema è che non si può avere prova certa del fatto che il campione abbia perso volontariamente quelle due prime partite. Bisognerebbe valutare la capacità di Gaetano di mettere in difficoltà Ugo (cosa non semplice da dimostrare), e valutare anche quanto una distrazione possa influire sulle capacità di Ugo per perdere due partite (altrettanto difficile). Infine c'è da considerare quanto attendibile possa essere Ugo e se considerare le tre offerte come un atto di intenzionalità. 3:40 Io archivierei il caso, non procederei in nessun modo.
La ragione è del campione,non essendo un pubblico ufficiale non è costretto a rivelare la sua "identità di campione",ad ogni modo, se vogliamo entrare nelle viscere della legge,il gioco d'azzardo in nero (inteso come scommettere ad esempio su una partita di calciobalilla) è illegale (perché lo stato non può metterci le mani sopra),e quindi, con la mia misera terza media presa nel 1996,dico che verranno sanzionati entrambe.
Adoro questa tipologia di video! 😍
Anch'io: l'avvocato si è probabilmente ispirato alla rubrica "Se voi foste il giudice, a chi dareste ragione ?" della Settimana Enigmistica, ma ha comunque avuto un'idea grandiosa...anche perché con questi originali video ci fornisce utilissimi consigli per la vita di tutti i giorni.
@@lelinguechepassione4698 È vero! L'ho pensato anch'io! Ogni volta che, sulla Settimana Enigmistica ho provato a risolvere il caso portato in esame, ho sempre toppato alla grande!!! 😅🥴
La magistratura dorme da più di due anni. Più silenzio di così si muore.
"stupido sexy Avvochad con i baffi..." -cit.
Tecnicamente si chiama "Obbligazione imperfetta".
Non occorre aggiungere altro. :)
Sicuramente mia moglie non si macchierebbe mai del reato di silenzio
Morale della favola, se siete bravi in qualcosa, non rivelatelo mai in un campionato
Grazie . Sei un grande
Se il campione avesse detto: "ehi buffone, guarda che con me perdi, io sono un giocatore professionista!" e poi avesse giocato male, si sarebbe messo al sicuro?
Assurdo, mai pensato che Gaetano potesse avere ragione.
Avvocato non mi rovini la Domenica, rimango con l'idea che il silenzio è un diritto😌
In questo caso è truffa
🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Non vi è nessuna prova che Ugo abbia effettivamente finto di perdere le prime due partite, sebbene sia un campione. Per cui Gaetano non potrà portare in giudizio tale fatto. Secondo me Ugo la passerà liscia, anche perché non vi è l'obbligo di legge di dichiarare le proprie capacità sportive ad uno sfidante durante gare non ufficiali.
Gaetano ha saputo chi fosse il suo rivale mentre chiedeva un prestito per pagarlo, a quel punto avrebbe potuto dire a Ugo: "Visto che mi hai imbrogliato non ti pago."
Fine.
Angelo Greco top avvocato e top attore, non ho parole per complimentarmi!
Belle queste parti ahahah
Almeno nei film non sentiremo più la polizia dire la frase "Hai diritto di restare in silenzio" 😂
Quelli sono film americani
Vecchio proverbio un buon tacer non è mai troppo
Ha ragione secondo me quello che è un esperto di gioco, il baffetto insomma.
Sentenza barzelletta! Come al solito in Italia..
Buongiorno avvocato, ma questo vale anche se uno nasconde la sua situazione economica... Si fa imprestare dei soldi nascondendo la. Sua situazione economica... Cioè che non potrà e non vorrà renderli? Grazie
Il prestito di soldi tra privati non esiste, una volt dati dei soldi a una persona, essa viene vista come "donazione" quindi non c è modo di riaverlo legalmente
@@christiangotti5023 certo che esiste il prestito tra privati, solo si presume sia donazione se non si può provare che sia un prestito. Inoltre, in quel caso nascondere la propria situazione economica è un raggiro, un atto doloso, e se l'altra parte, se avesse saputo la verità, non avrebbe concluso il contratto, ciò determina un vizio di volontà e il contratto è annullabile (art 1439 cc)
@@christiangotti5023 non sai, non rispondere
Ugo non sapeva che se avesse fatto stringere la mano a gaetano davanti a testimoni il patto si considerava onorato. È vero che per il gioco d'azzardo non si è tenuti a pagare, ma la legge non vieta di dimostrarsi persone corrette ed onorare il debito.
Dr Greco, lavoro in sanità e ho scoperto per caso che tutti i dipendenti dell'ospedale possono vedere gli esami di laboratorio di chiunque, mi secca terribilmente che le colleghe possano vedere i miei esami semplicemente digitando il mio nome sul terminale... com'è possibile che non venga garantita la mia privacy? Potrebbe suggerirmi come posso rivendicare questo diritto?
ripropongo un tema che avevo già proposto in un altro commento,nel caso non fosse stato visto.credo sia un argomento interessante per un video... essendoci la possibilità di cambiare nome o cognome laddove esso sia ridicolo o legato a qualche pregiudizio,sarebbe possibile la stessa cosa anche per altri dati come la data di nascita, per esempio per tutti quelli che fanno gli anni in giorno come 2 novembre,1° aprile, 6 gennaio ecc. e magari quindi devono vedersela continuamente con giudizi poco carini come "morto che parla, pesce d'aprile, befana"e quant'altro ? questa è la legge.
Dovrebbero darmi l'ergastolo..
che schifo la legge ITALIANA, è possibile che nessuno si accorge delle assurdità che ci sono!?!?!? sembrano propio su misura per certi tipi di persone
Ti sembra giusto ciò che ha fatto Ugo? 🤨
A me si. Quell'altro non ha avuto la diligenza di controllare chi era. Diverso sarebbe se avesse chiesto esplicitamente di abilità/titoli sentendosi rispondere informazioni false
Davvero oh!
Si Anche perché l'assenza di azione si può configurare come reato solo se qualcuno ha una responsabilità predeterminata che vincola a svolgere una certa azione. Omissione di soccorso presuppone un obbligo per ciascuno di noi di fare quanto possibile x soccorrere sconosciuti in pericolo. Ma in questo caso chi ha nominate Ugo babysitter x l'altro? O l'altro é un privilegiato che la legge deve proteggere sempre e comunque?
@@BioTheHuman Ugo non gli ha dato una lezione ledendolo fisicamente ma usando un po di saggezza, se l altro fosse stato abbastanza saggio, non avrebbe dovuto accettare la sfida senza sapere chi aveva davanti.
Se il campione avesse rivelato di esserlo (ad esempio menzionando i titoli vinti) non si sarebbe trattato di truffa e l'ultima vincita sarebbe stata regolare?
Nel mondo di oggi con un semplice click è possibile sapere praticamente tutto della persona che si ha davanti. E' ammissibile accettare l'ignoranza dello sbruffone che non ha avuto cura di controllare lo sfidante prima di accettare la scommessa? Secondo me assolutamente no.
Il problema più grave non è che fosse un campione e che non l'avesse rivelato, quanto piuttosto che ha giocato volontariamente male due mani.
@@giuliopantelliano313 non esiste una legge che impone di giocare sempre al meglio quando c'è di mezzo una scommessa, o sbaglio?
@@sorcio46 no, ma c'è una legge che obbliga a comportarsi in modo da non trarre in inganno l'altro per trarre ingiusto profitto. E perdere apposta quando si punta poco per poi stravincere quando si punta molto trae in inganno l'altro, quindi come dice anche l'avvocato, integra il reato di truffa.
morale della favola? presentarsi dicendo: "sono un campione HAHAHHAHAHAHAHHAHAHAHAHHA"
così il rivale pensa che sia sarcastico e inveeeece xD
La quadratura del cerchio.
Sono diverse le componenti per me, 1 non so se vale la parola o chi detiene i soldi stessi, meschina come cosa ma questa è la realtà 2 la legge non ammette ignoranza e a quanto pare ingenuità, quindi male per il perdente 3 qualcosa farei a Ugo, omettere si ma fino a un certo punto
Ha ragione il campione.
Se i debiti di gioco non hanno valore legale, come può esserci truffa?
Se i debiti di gioco non hanno valore legale, perché ci sono i notai nei giochi televisivi? Il notaio serve a dare valore legale alle premiazioni?
Nei giochi televisivi se non sbaglio ti premiano tutti con gettoni d'oro e non con denaro, questo appunto per non esser considerati gioco d'azzardo
Mi sembra in effetti che Ugo si sia comportato in maniera abbastanza analoga a chi si vende le partite di pallone, quindi è effettivamente un truffatore
Ma scherziamo? Cioè in una situazione del genere dovrei sapere che devo avvisare un avversario che sono stato un campione nel gioco?Quindi per affrontare la vita di tutti i giorni devo essere un avvocato o un giudice e dovrei conoscere tutte le leggi possibili immaginabili?
A patto che il gioco d'azzardo è un reato questo bene o male si sa. Non poteva essere che invece Gaetano era un talento nel gioco ed abbia imparato da solo a giocare senza vincere trofei e per questo avesse vinto le prime due partite?
E poi chi è che in sede di giudizio valuta quanto fosse forte Ugo rispetto a Gaetano, che gli fanno fare una partita in tribunale?
È un campione nazionale, non servono altre prove.
La Cassazione può aver deciso quel che vuole, ma in questo caso specifico ha sbagliato: non è una decisione equa. Ha giocato, ha perso: si frega.
La
Dott. Angelo.. ha già fatto un video sul nuovo Referendum? Urge un video! I nostri poco cari politici ci vogliono fregare di nuovo! Tocca fare chiarezza.
Io non vado, tanto ce lo mettono in quel posto lo stesso.
Ha semplicemente "bluffato"
È come se giocassi a poker e il mio avversario dice che non ha nulla in mano ma in realtà ha il nuts.
Quindi, secondo quel ragionamento, anche li potrei denunciare per truffa? XD
SPERO soltanto che Ugo abbia dovuto restituire soltanto 250€, visto che facendosi battere di proposito, gliene aveva già dati altrettanti
A Ugo do' ragione. Non ha truffato il perdente, è stato solo furbo e la furbizia non è reato!
Buon giorno,difronte palazzo dove abito io ce una chiesa ,per esempio ieri hanno canntato con voce alta ,con accompagniamento di gitarra e e altri strumenti,con porte aperte fino a mezzanotte, e aabastansa fastidioso ,cosa dice legge su questi eventi???
Mi pongo pero' una domanda, ma se il caso in questione fosse stato che il campione avesse dichiarato di esserlo e avessero giocato ma il campione stesso avesse perso le prime partite inducendo il secondo tizio a sentirsi bravo e dotato per poi sfidarlo un ultima volta e batterlo, legalmente come sarebbero andate le cose?
Buongiorno avvocato, in Italia la polizia può sequestrare un veicolo per fare un inseguimento (come succede sui film americani)? O è una violazione?
Spero/penso di no....anche perché non glielo darei manco morto !!!!
Se vai a mangiare dalla suocera e non gli dici quanto é buono quello che ha preparato...si diventa reato punibile con la morte della propria felicità 😅
*le dici
@@Diaulassable *666
@@Diaulassable * sei sei sei
@@Diaulassable*sei,sei,sei
@@Diaulassable *sei,sei,sei.
Ciao Angelo , ho comprato il tuo libro in libreria (LLpT)quando ho chiesto all'addetta se c'era; l'ha cercato sul computer e con meraviglia sua e mia l'ha trovato poi raccontando come ti avevo conosciuto su RUclips è restata stupita tanto da volerne comprare ella stessa una copia. La prefazione la nota biografica per arrivare alla Famiglia sono a parer mio stupende, credo proprio che pian piano me lo leggerò tutto perché quando ero un po' più giovane alle superiori il libro di diritto come materia mi piaceva assai, quello che non mi piace più è come si stia minando nel nostro paese il compito dei Magistrati che cercano di estirpare un male incurabile come questa metastasi che si è appropriata della Politica e dell'Economia nel nostro paese.
Con Affetto
Flavio
Però anche l'amico poteva dirglielo subito che sapeva chi fosse Ugo 🤔 non sarebbe complice?
Il perditore se non avesse fatta la terza partita avrebbe incassato è il campione non poteva pretendere la restituzione è non obblicarlo a giocare
Quindi in tutti gli sport si truffano gli avversari 🤣🤣🤣
Ah l'Italia...
Avvocato, i suoi bicipiti sono un reato.
Guadagnarci qualcosa di sopra no però avvocà XD
👍👍
La questione del gioco, non è dimostrsbile che il campione abbia scientemente perso! Anche se si è campione, è sempre probabile sbagliare una mossa così come un inesperto può infilare tutta una serie di mosse giuste e vincere la partita! Perciò ritengo non determinante il fatto di essere campione per vincere tutte le partite ed è molto probabile che abituato ai tornei il campione debba effettivamente riscaldarsi per giocare bene tutte le mosse! Infine secondo me il campione Ugo non ha imbrogliato affatto! Ha giocato e ha vinto come poteva anche perdere! Non sono pratico del gioco del biliardo! Ma son per certo che le palle sul tavolo si dispongono casualmente e il tiro giusto non è altro che una combinazione equilibrata di abilità e fortuna! E quest'ultimo elemento è più determinante degli altri! Molti elementi favorevoli, o sfsvorevoli non sono controllabili neanche dal giocatore più abile! Ogni tiro ha una sua probabilità di riuscire! Poter predeterminate la traiettoria della palla esattamente è una pia illusione! Anche se si è campioni! Secondo me il campione non ha imbrogliato tacendo la sua abilità o il suo stato! Ha semplicemente giocato e vinto, con la stessa probabilità con la quale poteva anche perdere!
Sì ma è strano alzare così tanto la posta solo per fregare.
Ma scusate l' ignoranza ma non è vietato scommettere sui giochi?
Solo se basati su pura fortuna, se c'entra l'abilità del giocatore invece, non viene considerato gioco d'azzardo
@@rs.1617 ah ok quindi per dire nel bar posso scommettere al biliardo? Credevo mi facessero un mazzo così ahahah.
@@giacompalmentiero24988 eh a biliardo credo di sì, ma a briscola o a scopa, per esempio, sono sicuro che non si possa😅
@@rs.1617 se non ricordo male tutti i giochi con le carte sono considerati d'azzardo.
@@benedetto7778 potrebbe essere, effettivamente
Lo dice la parola stessa, Gioco d'azzardo, quindi è un azzardo giocare con una persona che non conosci le sue qualità, non va considerato solo abbinata alla fortuna. Quindi ha ragione Ugo. Poi si sa i giudici interpretano. Non è matematica. 1+1=10, già il giudice interpreta, somma binaria. Che poi equivale a 2 in decimale. E ti frega lostesso.
Magari il punto è che Gaetano ha dato dei soldi ad Ugo, Ugo glieli ridà e sono più amici di prima. Altrimenti faccio fatica a capire come si possa dimostrare che Ugo era in malafede
Serio? Uno è un campione e l'altro pinco pallino.
@@TheSexSayan è come dire che se Cristiano Ronaldo sbaglia un goal a porta vuota se l'è venduta. Un conto è pensarlo al bar con gli amici, un altro è farlo diventarlo una verità processuale
Secondo me è Gaetano che ha ragione
Ma Gaetano se è un ignorante di chi è la colpa? La legge non ammette ignoranza o no? Gaetano era ben consapevole delle sue non abilità ma ha voluto giocare lo stesso è perché non ha informato Ugo delle sue presunte?
Allora con questo presupposto tutte le truffe dovrebbero essere legali...
Ma se non è obbligatorio pagare i debiti da gioco, allora Gaetano poteva non pagare i 500 euro no? 😅
In teoria sì. Se non mi sbaglio, anche se avessero fatto un contratto prima quello sarebbe nullo, e quindi nessuno sarebbe obbligato a nulla
Evidentemente sei poco preparato sulle scommesse ed è una cosa positiva. Per evitare situazioni spiacevoli, che immancabilmente accadono perché chi perde non vuole mai pagare, i soldi della scommessa vengono dati prima ad una terza persona che li consegnerà al vincitore.
@@benedetto7778 Si si, questo lo immagino, però mi sembra evidente che nella storia raccontata non era stato presentato nessun pagamento anticipato :)
@@BioTheHuman si, credo perché il video è incentrato sulle questioni legali, non sulle dinamiche e funzionamento pratico di come si svolgono le scommesse ed i relativi pagamenti. 😉
Quindi ha ammesso l'ignoranza?
Darei ragione a Ugo
ugo vince
A Ugo
E' una truffa bella e buona..non c'è niente da decidere, nemmeno il discorso "morale" (???) del fatto che sia uno sbruffoncello. Portiamo la questione agli estremi: un bambino di 6 anni che ha appena imparato a fare le addizioni e un laureato in matematica: a chi dareste ragione se il laureato estorcesse i soldi a quel bambino facendogli credere di essere allo stesso livello?
E' proprio una truffa e invece di pensare ai problemi di ego dello sbruffoncello, il tizio che truffa dovrebbe prima occuparsi dei problemi di se stesso...che mi sembrano decisamente più gravi.
Ugo
a nessuno dei due il gioco d'azzardo è illegale in italia
darei ragione al "campione" al 100%
non è tenuto a dirlo a NESSUNO chi è e che "abilità" ha
è compito dello sfidante informarsi
La sentenza non è adattibile al comportamento furbo di Ugo... E allora quando si gioca a calcio, ed un calciatore applica un suo colpo furbo da manuale e fa gol o fa fare gol... truffa l'avvcersario? Assolutamente no. Angelo mi dispiace, ma questa volta hai toppato. Ugo non ha commesso alcun reato e non era tenuto a dire che era un campione. Ha perso le prime due partite ed ha pagato... poi ha vinto la terza e riceve la vincita. Tutto regolare... si chiama solo strategia di gioco.
Il problema è che non è lui ad aver "toppato"; sono i giudici in cassazione che hanno tirato fuori una sentenza così. Forse uno dei giudici gioca spesso a poker e perde sempre. :D
a ugo
gaetano
Dai ma mi sembra una legge assurda
Che stronzata dai
Vigilantibus non dormientibus iura succurrunt
Secondo me con un buon legale il campione potrebbe comunque vincere la causa portando in aggiunta ai fatti del caso, altre variabii che non sono state considerate (es. Amici in comune per cui Gaetano non avrebbe potuto Non sapere che Ugo era campione) .
Inoltre va considerato il fatto che la reale vittoria e' la vincita finale di Ugo a cui andrebbero sottratte le altre due vincite di Gaetano (caso da 350euro e non da 500euro) .
Io non arriverei mai in tribunale per un contenzioso simile, due parcelle per altrettanti incontri con un legale costerebbero di piu...
😜
Gentile avvocato dovrei parlare ho necessaria necessità la prego il suo numero di telefono
Ugo