I Macchinisti:'Qui moriremo prima della pensione'
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- Опубликовано: 15 апр 2016
- Il guaio è che tanti lavoratori in pensione neppure riescono ad andarci. E in certi casi la loro permanenza in servizio non è solo un problema sociale ma può diventare anche un problema di sicurezza.
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lo so che alla maggior parte degli utenti questo sembra un discorso inaccettabile, ma davvero, chi guida convogli pieni di gente (o pieni di merce ad alto contenuto inquinante, epidemiologico, tossico) di notte, di giorno, al mattino, al pomeriggio, non è "un camionista" (con tutto il rispetto per la categoria dei camionisti) un treno a 100 km/h, 120, 140, 160, 180, 190, 200 e più, non può essere guidato da anziani signori con problemi di vista, di riflessi, di prontezza fisica. Questa categoria va tutelata, non per il bene dei macchinisti, ma per il bene della società tutta... Cito il grande Francesco Guccini: "La locomotiva sembrava fosse un mostro strano, che l'uomo dominava con il pensiero e con la mano: ruggendo si lasciava indietro distanze che sembravano infinite, sembrava avesse dentro un potere tremendo, la stessa forza della dinamite" ... qui si sta giocando con il fuoco ... è un potere TREMENDO.
@@senorlopez2564 beh, se si supera un segnale "rosso" il treno va in frenatura, ma tra il segnale e il punto di arresto c'è la distanza di frenatura, tutto quello ivi compreso viene letteralmente spazzato via. Poi il macchinista, dato che sopravviva, viene mandato a rifare gli esami e non li supererà perché è "vecchio" perdendo per sempre il lavoro (con disonore), ecco cosa succede quando si supera un segnale "rosso" ad una certa età. Se poi non ha ben capito il senso del mio messaggio precedente, può rileggerlo tutte le volte che le saranno necessarie a far suo il concetto. Ps. Buone foto.
@@senorlopez2564 si vede che non ha idea di come funzione è totalmente incurante delle masse in gioco e delle reali dinamiche di esercizio ferroviario. Apprezzo il suo punto di vista favolistico ma non coincide con il reale. E amen.
@@senorlopez2564 guardi, personalmente credo che lei non abbia idea di quello di cui io sto parlando. Inoltre non credo lei conosca il lavoro del macchinista ferroviario, ne conosca i tempi di reazione che sono necessari per interagire con gli apparati di sicurezza interni. Se vuol provare a sottoporsi ad una visita psicotecnica standard provi a rivolgersi al primo centro medico FS vicino alla sua città, così magari si renderà conto della necessaria prontezza di riflessi che viene richiesta al personale ferroviario per avere l'idoneità al servizio. Ci sono parametri standard al di sotto dei quali non si può guidare un treno e con l'avanzare dell'età è difficilissimo mantenerli, le sue congetture sul calcolo della massa e %mf sono del tutto aleatorie, non fattuali. Comunque al di la di quel che lei crede nel suo immaginario, non cambio una virgola del mio commento iniziale: "guidare un treno, qualsiasi esso sia e qualsiasi siano le sue caratteristiche non è una professione che può essere fatta in sicurezza dal personale troppo anziano". Tutto qua.
@@senorlopez2564 succede che interviene la polfer e vieni sollevato dall'incarico
@@discorsistrani non conosco il lavoro del macchinista. Ma so che i treni sono spesso in ritardo, spesso soppressi e in perenne sciopero. L utenza ne ha le palle piene. Il 7 è il 13, due scioperi i treni. E ora di finirla. Non meritano nulla. Lo sciopero è un diritto. Per chi rischia il posto, o l azienda chiude, gli do ragione. Per quelli dei trasporti no.
Mio padre, classe 1906, macchinista, , andò in pensione nel 1966, a 60 anni esatti; quando era ai limiti di non sentirsela più.
Mancato a luglio del 1990.
Quando purtroppo toccherà a me sarà più o meno così...il pantografo va giù,la chiave di banco riconsegnata al capo deposito,il difficile distacco dall'ultima macchina con cui hai dato il massimo...e l'affetto di chi ti sta intorno giusto a certificare la tua professionalità....
COMPLIMENTI AI MIEI TRE AMICI DI TUTTO QUELLO CHE HANNO DETTO NELLA INTERVISTA COMPLIMENTI PER LA SPIEGAZIONE CHE IO DA PENSIONATO APPROVO E SONO CON LORO PERCHE PER ME NON SONO EX COLLEGA MA AMICI E MI RICORDO DI LORO PER LA LORO PROFESSIONALITA E ATTACCAMENTO AL LAVORO E PASSIONE PERO QUANDO E TROPPO E TROPPO ED IO NE SO QUALCOSA SOLO CHE IO HO AVUTO FORTUNA CON I MIEI 58 ANNI E 41 ANNI DI LAVORO SONO ANDATO A MALENCUORE IN PENSIONE MA PURTROPPO E UNA RUOTA CHE GIRA PER TUTTI PERO DEVE GIRARE ALLA GIUSTA ETA NON HA 67 ANNI DI ETA IL LAVORO E STRESSANTE ED IO HO AVUTO UN RICORDINO CHE HO AVUTO IN REGALO IL PANICO CHE INFLUISCE SULLA PRESSIONE CREDETEMI E BRUTTISSIMO PERO HO PERDONATO PERCHE IL MIO LAVORO LO FACEVO CON TANTA PASSIONE PERO SEMPRE DICO UN LAVORATORE SI DEVE GODERE UN PO DI PENSIONE SE DIO VUOLE PERCIO SI DEVE ANDARE IN PENSIONE ALLA GIUSTA ETA VOSTRO AFFEZIONATO AMICO GIUSEPPE GULINO VI RICORDATI VERO DI ME
Informatevi su chi lavora nelle imprese private...dove si deve fare oltre che il macchinista anche il verificatore o il manovratore...
Li non ne parliamo proprio...le mani manco nei capelli...nel cuoio capelluto proprio..
Col contratto da autoferrotranviere e turni assurdi...
Ci siamo adeguati agli standard europei per evitare appunto un collasso del sistema previdenziale per evitare che debito bubblico e spesa bubblica si ingigantissero sempre di più! In Tutta l'unione la media è 65/66 anni per qualsiasi lavoro! Poi ci sono i lavori che logorano in cui la gente merita di andarci prima ma questo è un altro discorso!
Aggiungi anche che in Italia sono 2 macchinisti x treno negli altri paesi 1 w Fs
Finalmente qualcuno che dice la verità.
@@brunovanzetta5885 il doppio macchinista credo sia stato abolito da un po'
Io penso che prima di parlare e di fare retorica bisogna conoscere e qui c’è gente che non sa un c... del mestiere del macchinista parla solo perché deve dare aria alla bocca
Difficile condurre con il sistema ATP che ti frena se fai qualche cagata vero?
Pardon l'SCMT
@@senorlopez2564 spiegati meglio cosa vuoi dire...
@@giovannifilippi6986 sono sistemi di sicurezza della marcia del treno, con quelli ormai i macchinisti non servono più, possono anche mandarli a tutti in pensione
@@senorlopez2564 stai parlando con un macchinista... perciò so di cosa stai parlando ma volevo capire il tuo pensiero... tutto può essere... ma per ora i treni sono ancora gestiti da dei macchinisti... e passerà ancora qualche anno prima che la tua visione sia veritiera...
@@giovannifilippi6986 si lo so, immaginavo tu fossi un macchinista, altrimenti non sapresti queste cose. 😊
Comunque guarda, per evitare malintesi, lungi da me dal augurarmi una cosa del genere, ma tristemente è una realtà che presto arriverà.
Sicuramente con tutta l'elettronica la ferrovia è a forte rischio di automatizzazione totale dal mio punto di vista
chi lavora davvero rimane vittima del suo lavoro
Il personale dei treni deve essere utilizzato in maniera diversa da come finora è stato fatto, appena compie 50 anni. Le persone non sanno i disagi, la fatica, l'impegno, la responsabilità , lo sballamento degli orari , l'impossibilita di tenere normali relazioni sociali. Si dorme quando non si ha sonno, ( e quindi non si dorme ma si veglia) si mangia quando non si ha fame in orari impossibili. Per cui il fisico ne risente in maniera molto sensibile. Le morti fra il personale che svolge lavoro sui treni si susseguono in maniera impressionante. Le Istituzioni fanno orecchio da mercante. La sicurezza non è garantita con persone che a 60-65 anni guidano da soli il treno a 220- 250 chilometri l'ora. E' uno scandalo di proporzioni colossali.
Come si chiama la canzone di sottofondo?
poison alice cooper
Doppi Servizi intervalli
È un lavoro molto impegnativo e massacrante hai tanta responsabilità quindi p per me è una vergogna andare in pensione così tardi
Per me no, hanno ciò che meritano.
@@marcocroci3504 mi sa che tu non hai idea cosa significa condurre un treno ecco perché dovrebbero andare in pensione presto
Perché non fanno i camionisti? Lavoro comodo senza problemi sacco di soldi mangi e dormi quando vuoi
Perché chi lavora in trenitalia ha il culo protetto. Creano disagi, treni soppressi, scioperi e si lamentano. I pendolari ne hanno i coglioni pieni dei disagi di quelli dei trasporti. Il camionista è un lavoro più pesante.
Invece chi va in pensione e lavora ancora nelle Imprese ferroviarie private!!colleghi 65,66,67,70 75 che lavorano dimostrano pienamente che possiamo lavorare a 100 anni!
Tanto per entrare nelle ferrovie senza raccomandazione non vai da nessuna parte.
TheChester1023 minkiate!!! Dopo aver conseguito la maturità presso il tecnico industriale nel 1985,l'anno successivo mi sono arruolato nel genio ferrovieri per conseguire la qualifica professionale di macchinista(vapore,diesel,elettrico lettera F),dopo 4 anni sono stato assunto in FS,oggi Trenitalia,quale macchinista a tutt'oggi...il.tutto senza alcuna raccomandazione!!!!.....quest'ultima di sicuro serve agli sfigati,falliti ed incapaci come te!!!
Personalmente negli anni 90 ho fatto 8 concorsi e quando pensavo di non aver più chance, ne ho vinti 2 contemporaneamente SENZA RACCOMANDAZIONI, uno come capotreno in Ferrovie dello stato, ed uno come macchinista in Ferrovie Nord Milano; senza pensarci ho optato per il sogno della mia vita, guidare i treni! Se ci credi puoi!
I treni non si guidano ma condotti.Macchinista in pensione
@@aromeo428 Ci ho provato più volte, mai chiamato nemmeno per fare il colloquio.
@@mariorusso3304 chiedo umilmente scusa, reverendissimo maestro anzi, venerabile!
Che schifo....