In 40,000 Graffiti: Stories and Secrets of Venice - An Extraordinary Wall-by-Wall Investigation

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  • Опубликовано: 4 апр 2024
  • In Venice, graffiti are everywhere. Just at the Doge's Palace, researchers have found over 20,000, and in one-fifth of the city they have scrutinized, there are already 40,000. At the end of the research, there will presumably be no fewer than 200,000.
    The walls speak, with words, symbols, and drawings. The undergrounds, the Piombi cells, the columns, the halls, doors, windows, cornices, sometimes even the roofs. Some were already well known, others are unpublished, and the research by Ca' Foscari University, with a very broad collaboration that includes Iuav, the Superintendency, Venetian museums, and numerous citizens, is revealing a sort of parallel world, with extraordinary results, as Superintendent Fabrizio Magani states. The first graffiti recorded dates back to around the 10th century, and the latest are from 2023. There is a millennium of history, stories, personal micro-stories or fragments, snippets of larger stories, sometimes collective passages recorded by just a few quick strokes, like a breath in the course of a long life.

Комментарии • 15

  • @enzodagostino9366
    @enzodagostino9366 3 месяца назад +3

    Grazie.x farci scoprire.cose mai viste.

  • @alessandrastampini7930
    @alessandrastampini7930 3 месяца назад +3

    Molto interessante! ❤❤❤❤

  • @ail-on3px
    @ail-on3px 3 месяца назад +3

    Molto interessante! La storia di gente comune che si racconta attraverso i graffiti

    • @ArchaeoReporter
      @ArchaeoReporter  3 месяца назад +3

      Gente comune, tanta, ma anche nobili! Il graffito sembra non conoscere confini di status...

  • @carlovetrano2801
    @carlovetrano2801 3 месяца назад +2

    Video sempre interessantissimi, grazie! Più di 20 anni fa, trovandomi a Venezia per vacanza, visitai anche i "Piombi". C'erano molte scritte e disegni rudimentali dei prigionieri che occuparono le celle (alcune altresì anguste), disegni risalenti al tempo dei Dogi, al Risorgimento e, ancora più "recenti", al Fascismo.

  • @alessandrosperanza3909
    @alessandrosperanza3909 3 месяца назад +4

    Video interessantissimo! Mi ricordo anni fa che, sostando all' entrata del ospedale civile di san Giovanni e Paolo, la mia attenzione fu attratta da dei graffiti sicuramente antichi fatti su una delle colonne vicino al portale...mi ha fatto impressione vedere come una testimonianza così antica potesse essere ancora lì visibile a tutti lasciata chissà da chi in quel posto meraviglioso. Venezia è un posto unico al mondo!

    • @ArchaeoReporter
      @ArchaeoReporter  3 месяца назад +2

      Sarà interessante ancora di più quando l'intera banca dati della ricerca sarà a disposizione del pubblico!

  • @lupettoversilia
    @lupettoversilia 3 месяца назад +2

    😍

  • @Magarik796
    @Magarik796 3 месяца назад +2

    Nuove ricerche si sviluppano!

  • @veciamarta
    @veciamarta Месяц назад +1

    Anche al Lazzaretto nuovo, all'interno dei locali dove smistavano la merce, è pieno di grafiti, scritti dagli stessi marinai. Uno in particolare mi era rimasto impresso. Questo graffitaro aveva inciso delle frasi di scongiuro, contro le imbarcazioni che provenivano dal vicino oriente, perchè pare che le peggiori malattie arrivassero da li.

  • @riccardosabatini353
    @riccardosabatini353 3 месяца назад +6

    Visitate la chiesa Madonna della Rocca di Offida. Saprete dai graffiti nel presbiterio che un frate nel 1500 abbandonò la messa "per voglia di donna" mentre in epoca napoleonica le truppe uccisero un frate.

  • @grazianapierobon1517
    @grazianapierobon1517 3 месяца назад +2

    Identificare un'arma dai segni di affilatura? Non me lo sarei mai immaginato.
    Chissà cosa diranno di noi i graffiti del 2024....

  • @Alessandro-sh8zk
    @Alessandro-sh8zk Месяц назад

    Basta aspettare qualche centinaio d'anni e atti di vandalismo come le scritte sui muri diventano preziosa archeologia e testimonianza storica. Buffo.

    • @ArchaeoReporter
      @ArchaeoReporter  Месяц назад

      Ora abbiamo - giustamente - il concetto di vandalismo. Se pensiamo ai proclami elettorali di Pompei incisi o dipinti sui muri erano in effetti la normalità.