Francesco Guccini: l'intervista | RSI Info
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- Опубликовано: 4 мар 2022
- Anche se con L’Ultima Thule dice addio al mondo della canzone, Francesco Guccini resterà sempre un poeta con la chitarra, sapiente e raffinato nella costruzione dei versi, scritti accompagnando le note alle parole.
I suoi discorsi musicali, spesso velati di ironia, hanno parlato di politica, di giustizia, d’amore, di speranze, di sogni, di stazioni di vita, del tempo che passa, della quotidianità. I suoi concerti, che sempre si sono aperti con Canzone per un’amica, hanno raccolto migliaia di persone attorno a una voce e a una chitarra, cosa non da poco laddove non esistono altri effetti scenici e l’unica cosa che conta è il rapporto che si crea con il pubblico. Canzoni, quelle del cantautore pavanese, che hanno nutrito gli ideali di più generazioni e ancora oggi accendono entusiasmi. Perché Guccini è sempre stato e resta un’icona della sinistra italiana, prova ne è l’imitazione che, in tempi di crisi del PD, gli dedica Maurizio Crozza.
Annoverato tra i padri fondatori della canzone d’autore, le sue radici musicali affondano nel rock, nella musica beat e nel folk, e fin dagli esordi, in cui si esibisce come orchestrale, dalla sua vena di cantautore sgorgano i primi pezzi storici, come L’Antisociale, Noi non ci saremo e Auschwitz, brani che nel 1967 sono inseriti nel suo primo LP, Folk Beat no.1, quello con cui "Francesco" battezza la sua brillante carriera. Il salto artistico giunge poco tempo dopo, nei primi anni Settanta, con l’uscita di Radici , di cui ogni traccia è una piccola perla; basta ricordare La Locomotiva, scritta in una ventina di minuti, La piccola città , Modena, che ha dato i natali a Guccini, o ancora Il vecchio e il bambino, un pezzo intriso di delicatezza e umanità, quasi in contrasto con il clima rovente dell’epoca.
Nei decenni seguenti i dischi che incide scriveranno pagine di storia della musica italiana, come Via Paolo Fabbri 43 , Parnassius Guccinii (dal nome di un’omonima specie di farfalla dedicata al cantante), o ancora, Stagioni, che inaugura l’arrivo del nuovo millennio accordando il ritmo del tempo alla melodia delle emozioni e dei sentimenti.
Quasi un autore per antonomasia, Guccini è anche scrittore di racconti, di poesie, di schegge di autobiografia, che proseguono il filo narrativo delle canzoni - da Cròniche epafàniche a Vacca d’un cane a Cittanova Blues . Redige addirittura un Dizionario del dialetto di Pàvana, irreprensibile mappatura dell’idioma e delle sue innumerevoli sfaccettature. Testi lunghi e brevi, parole raccolte o disperse, Guccini sembra aver dotato di ali la sua penna, e anche se non delizierà più il suo pubblico con nuove canzoni, le sue note continueranno a riecheggiare nel tempo, dando parola a una voce intramontabile.
La puntata è andata in onda il 2 giugno 2013.
Caro Francesco che bello ascoltarti anche solo parlare voce calda e musicale torna a noi a cantare. Ti ricordi quei giorni con la grinta iniziale grazie
La Televisione Svizzera Italiana è di un altro livello rispetto a quella nostrana, almeno quello che ho visto mi ha sempre fatto un'ottima impressione
finché entreranno amici degli amici degli parenti di .... la raccomandazione é una condanna. E non solo per le televisioni italiche, vale per tutto il resto. Ci sono universitá rette da clan veri e propri.
Sono daccordo.
Grande nostalgia di quando in Valtellina si vedeva la TSI.
Sono un Guccinidipendente da sempre. Adoro questo uomo, la sua profonda cultura, che sa mettere nelle sue canzoni con tanta semplicità.
Mi è sempre piaciuta la sua ricerca delle parole, di come esalta la nostra lingua, della sua capacità di sintesi.
Devo ammettere che i suoi concerti mi mancano. E parecchio........
Erano serate bellissime, sembrava sempre un incontro con un vecchio amico.
Ho una foto,in casa, dove ci siamo io e Lui, scattata dopo un concerto. E la guardo sempre, sembra alleggerire questa mancanza.
Complimenti alla televisione Svizzera per questa intervista.
Come piangere e commuoversi...🥹🥲❤️La amo poeta modenese,come non si è mai amato nessuno fino ad oggi❤❤❤
Che meraviglia sentirlo, è la guida della mia vita, e ormai ho 65 anni, una sua foto meravigliosa sta sopra il mio letto, ed è lì che deve stare.
Che gioia ascoltarti anche solo parlare, con la tua bella voce che mi accompagna da una vita! Pavana è un sogno verde!
14/06/2022.auguri grande maestro di canzoni poetiche riflessivo. Sognare e ascoltare le tue canzoni fanno provare emozioni e in questo periodo di catastrofi storiche il tuo pensiero ci fa ancora più forti. Grazie della tua esistenza musicale.
grazie Francesco 💓
...e grazie RSI !
Che belle trasmissioni, la nostra televisione a parte qualche lodevole eccezione coincide con la D'Urso: agghiacciante. Guccini è IL Maestro. Unico. Grazie per questa bella intervista.
Da tanto tempo che non vedevo una cosa così bella...
La TV non urlata e senza contrapposizione si può fare eccome... ma non in It... Cialtronia.
Vorrò sempre bene a Guccini, un punto di riferimento musicale e culturale per la mia generazione.
Grazie RSI : ottimo lavoro . ''Don '' Francesco Guccini : ti stimo . Sono cresciuto con le tue canzoni . Ho sognato , pensato , e ho viaggiato con la mente ascoltandoti... Grazie Francesco....
Grande Maestro, ricordo un concerto a Roma, nei giardini di Castel Sant'Angelo, quanto ho cantato, ero vicino al palco, un ricordo bellissimo. Bellissima intervista ❤️
....Guccini....che dire....l'ho ascoltato per la prima volta nel 1974......era "Stanze di vita quotidiana ".....l'ho cantato ai miei figli....e adesso lo canto alle mie nipotine.
O O
Grazie per questa intervista davvero garbata 🙂
Grazie Francesco di esserci
Sei un gande la tua compagnia e gioia che mi ha aiutato nel percorso della vita Ho68 anni.Mi piaci anche come scrittore scrittore
Bellissima intervista, è sempre un piacere vederlo e ascoltarlo
Vai Maestrone noi ti amiamo con tutto il cuore
A proposito dei matti i matti sono le persone che fanno quello che gli altri non sanno fare non trovi Francesco ciaoooooo a risentirla sempre volentieri Gianni
Grande intervista e molto professionale
A distanza di dieci anni dall'album "L'ultima Thule", la Universal Music pubblica *Canzoni da intorto,* album licenziato il 18 novembre 2022. Questo ultimo disco di *Francesco Guccini* contiene undici interpretazioni di canzoni (alcune popolari, altre d'autore), arrangiate da Fabio Ilacqua. Descritto come un _concept album,_ il disco (in vinile 33 rpm) è stato pubblicato esclusivamente in formato fisico.
Bella intervista, pacata, intima, al più grande cantautore della mia vita!! Ogni volta ascoltandoti sogno...
Auguri di buon compleanno Francesco
Francesco per favore torna a cantare vieni a Trento ti aspettiamo
Grande, immenso Guccini
❤❤❤❤❤❤
Woww che bellissimo servizio
Bella, bravi
Grande Guccini
Intervista davvero di qualità,complimenti !
❤
Guarda il cielo la scia la natura che rinasce lil brano musicale ciaoooooo a tutti GET
Eran le mitiche carrozze 100porte. E le Corbellini. Castano Isabella. Firenze SMN - Rimini via Borgo S. Lorenzo - Faenza - Ravenna - Cervia - Cesenatico - Bellaria/Igea Marina... Altri tempi
Interessante. RSI, Guccini... Che anno?
2 giugno 2013
2022.12.08 G
Via Morane... è cambiata tanto dal periodo del canale caro Guccini
I centri commerciali e i quartieri hanno preso il posto dei prati e il canale è stato chiuso ma pazienza, rimangono i ricordi
Ciao ✋
Intervista pacata e garbata, cosa rara al giorno d'oggi
e invece non è l'ultimo disco :))
ho già consumato l'ultimo disco, chissà se mentre gli chiedeva dell'ultima thule pensava: "vi farò una sorpresa!"
Quando hai elogiato i bazzini mi sono cadute le braccia e non solo!!! Il grande anticapitalista che parlava a favore delle multinazionali farmaceutiche. È proprio vero che nella vita non si finisce mai di imparare.....e così ho imparato che tutti si vendono!!! Dipende dal prezzo.
Radici...L'album per me più bello