Ciao ottimo progetto lo avevo visto 7 anni fa e ne feci uno per il camper da usare durante il giorno e funzionava benissimo con temperature attorno allo 0 dentro avevo 22 gradi su un camper del 82
Ciao, ti consiglio di coibentare bene il box su tutti i lati e utilizzare, come pannello frontale, policarbonato alveolare da 10mm perché la doppia parete permette di disperdere meno il calore. Il sistema di scambio più efficiente lo avresti utilizzando al posto delle lattine la rete da zanzariera di alluminio nero, almeno 3 strati distanziati tra loro circa 5/10mm e posti su un telaio messo in obliquo con la parte bassa vicino alla parte posteriore e la parte altra vicino alla copertura frontale. Le lattine purtroppo spesso o fanno troppa resistenza o ne fanno troppo poca e non scambiano a sufficienza. Ricorda che non conta tanto la temperatura che misuri in uscita quanto la temperatura in relazione alla massa d'aria che riesci a gestire. Ottenere 60 gradi in uscita da una ventolina sottodimensionata è una situazione infinitamente peggiore rispetto ad ottenerne magari 30 ma con ventole che muovono parecchi metri cubi orari. Per la coibentazione se usi pannelli di polistirene o simili ma con le facce di alluminio verniciandoli di nero ottimizzi ulteriormente lo scambio termico. Io utilizzo un pannello solare per far funzionare le ventole e un termostato che le fa partire solamente quando la temperatura interna al box supera un tot di gradi da me impostati. Il mio box è un po' più grande, circa 160x90... Buone sperimentazioni!
@@Giemme8791 Esattamente, la zanzariera ha una superficie di scambio elevatissima e oppone poca resistenza all'aria e queste due cose insieme ne spiegano l'efficienza. Le ventole possono essere messe ovunque ma conviene comunque metterle al di fuori del box (ad esempio in casa) visto che in caso di guasto la sostituzione non comporterebbe alcun problema. Il telaio con la zanzariera va messo in obliquo in maniera che l'aria calda salendo è costretta al passaggio attraverso la rete per poi finire nel tubo di uscita. Praticamente con un pannello solare a 12V da 30W entro in un regolatore di tensione a 12V visto che il pannello in realtà eroga voltaggi più alti. Una volta stabilizzata la tensione entro in un termostato digitale da pochi euro che apre e chiude un relè integrato alimentando o meno le ventole in base alla temperatura che rileva la sonda. Ad esempio, al mattino il pannello solare riceve la prima luce e accende il termostato ma la temperatura interna è ancora troppo fredda perché il sole non riesce ancora a scaldare a sufficienza. Quindi finché la sonda interna non rileva la temperatura che io ho impostato non fa partire le ventole. Appena raggiunge la temperatura il relè si attiva e manda la tensione alle ventole. Alla sera, o in caso arrivasse brutto tempo e la temperatura si abbassasse al di sotto della soglia il circuito si aprirebbe e le ventole si fermerebbero. Quindi tutto automatico...
@@c1rcu1tburn3r innanzitutto complimenti per il progetto e per la spiegazione. Per pura curiosità ti chiedo: mettendo 3 strati di zanzariera, l’aria all’interno del pannello non ha un “percorso” da seguire quindi immagino che stia all’interno molto meno tempo rispetto che al metodo classico, nonostante ció riesce a scaldarsi completamente ?
BRAVO... QUANTi giovani ingegnosi e imprenditori FAI da TE.... Sarebbe COSÌ bello, se QUALCUNO mi aiutasse a realizzare la STESSA opera. VISTO che prossimamente, ci negheranno a utilizzare materie prime x OGNI buon servizio utile alle famiglie italiane. MEGLIO ESSERE previdenti.. cioè, PRIMA che accada tutto QUESTO...
Noi qui in azienda e per casa ne abbiamo fatte già tre, ci troviamo bene e funziona bene. Ne abbiamo fatte tre diverse per sperimentare con materiale di riciclo. L'idea della pannello solare (offgrid) secondo me è il metodo migliore perché così si evita di mandare aria in continuo anche quando c'è un temporale o meglio, quando il sistema non è caldo abbastanza. Ottimo il video e grazie della condivisione
Sotto le lattine dovresti valutare l'inserimento di un materiale coibentante termo riflettente adatto alle alte temperature per disperdere meno calore possibile dal retro delle lattine , poi a mio parere dovresti utilizzare silicone adatto ad alte temperature per fissare anche il vetro , altra cosa il vetro dovrebbe essere inserito in una cornice in legno o altro materiale di modo che disperda meno calore possibile il bordo del vetro è la parte che disperde maggiormente.
@@GaraGulp CI VUOLE LO STESSO TANTA PAZIENZA.....HO GUARDATO TUTTO IL VIDEO ,.....E MI SONO ANCHE CHIESTA IL COSTO DEL TUTTO.....LE LATTINE LE RIMEDI GRATIS MA LEGNO, PANNELLI IN VETRO E TUTTI GLI ATTREZZI.....MA QUANTO COSTA, ALLA FINE, QUESTO MANUFATTO? IN OGNI CASO: COMPLIMENTI ✌️
@@stella.del.mattino9037 se vi interessa il costo posso anche fare la somma di quanto ho speso per il materiale ma aspettate a costruirlo!!! Come ho spiegato in un successivo video i difetti sono numerosi, sto realizzando un modello diverso in tutto, ne parlerò non appena lo avrò ultimato e testato. Non dovrebbe volerci molto ormai ... Grazie per i complimenti 🙂
Ciao Daniele, ho preso spunto da altri. In ogni caso sto riprogettando completamente il pannello, così costruito sto riscontrando diverse problematiche.
Bella idea ma tieni in considerazione,se mi permetti il doppio vetro rende meno perché isola i raggi solari ( vetro camera)ideale sarebbe vetro da 4mm ,la resa aumenta almeno del 50%😉
Congratulazioni, io ho realizzato il mio primo 15 giorni fa con camera a doppio vetro recuperato da una vecchia finestra, pannello 12 v Amazon, due ventole alimentatore pc,e mi ritengo abbastanza soddisfatto. Ora provo migliorare con altro tipo
l'idea mi sembra molto buona ed efficace, e anche semplice da realizzare. tuttavia c'e' il grosso limite nel fatto che, almeno qui in lombardia, la maggior parte delle giornate fredde sono anche senza sole, e quindi la resa sarebbe minima proprio quando servirebbe di piu, il lavoro necessario forse non ne giustificherebbe l'uso nelle poche giornate fredde col sole. invece funzionerebbe benissimo in posti dive quando fa freddo c'e' comunque molto spesso il sole, per esempio in certi posti in montagna molto ben esposti al sole. comunque molto apprezzabile l'idea.
Complimenti x il progetto. Il sistema che hai realizzato lavora in PARALLELO, se fai un sistema che lavori in serie (intendo flusso aria nelle lattine) e sostituendo la ventola con una piu specifica x le canalizzazioni come quelle usate x le serre otterrai una maggiore portata in uscita e una temperatura sempre alta. Inoltre x evitare metri di canalizzazioni perché alla fine tale aria calda andrà a finire in una stanza, sarebbe geniale se tale sistema fosse applicato direttamente su un anta di una finestra di casa esposta a sud. Questo permetterebbe con opportune modifiche di gettare aria calda direttamente dalla finestra esterna alla stanza da riscaldare.
Complimenti, bel lavoro per fare esperienza, il video é anche divertente, tra ciabatte antinfortunistiche e acciaio inox zincato mi hai strappato un sorriso. Un saluto alla signora collaboratrice. 👍🏼
@@GaraGulp ... con quelle ciabatte sei al TOP DI GAMMA 🤣🤣🤣.... Bel video complimenti!!! Sono certo potrai solo che migliorare.... la MATERIA GRIGIA si vede che c'è!!! Mi sono iscritto e ti seguo con interesse e curiosità... Buon lavoro!! 🙂
Condivido quanto sia importante essere semplici x i non addetti ai lavori. Ottime le spiegazioni...ho notato un particolare, visto in altri video stranieri, che non isoli con pannello riflettente la parte interna in cui vai ad adagiare le lattine, hai dato si una vernice tura pori...ma forse non è sufficiente. Certo che prelevare l'aria della casa, riscaldarla e immetterla nuovamente in casa sarebbe il max...ovvio che bisogna predisporre un'altra di chiusura x quando non c'è il 🌞. Nel caso il prelievo avvenga dall'esterno...evitare che entri aria fredda. Cmq. COMPLIMENTI! Sono una donna, ma vedo che è un lavoro anche alla mia portata. GRAZIE!
Ciao, confermo, l'ideale sarebbe riciclare l'aria prelevata da dentro l'abitazione, ma nel mio caso purtroppo non posso farlo. La vernice tura pori serve unicamente a rendere il legno impermeabile. Sto ancora testando i pannelli, ma a mio avviso non è necessario inserire all'interno un pannello riflettente. Sto sviluppando dei pannelli alternativi, più leggeri e spero più efficienti, ve ne parlerò ;-)
Ecco…quando vedo opere di ingegno così raffinate seppur semplici, mi sento tanto tanto impedita… tu, e quelli arguti ed ingegnosi come te, siete davvero ad un altro livello di intelligenza… 😅. Grazie di aver condiviso e complimenti per l’idea super!
Ma no! Sicuramente sei brava in tante altre cose. Queste manuali hanno bisogno prima di tutto di fiducia in noi stessi,non si parte mai dicendo sono impedita/o non sono capace ....partiamo da piccolissimi lavori con tanta voglia di fare attenzione e fiducia di riuscire,poi mi dirai.😉
Ciao, complimenti! Quando puoi per favore facci un video che fa vedere il rendimento di quanto ci mette a portare su la temperatura nella tua stanza/salotto... Tanto per farci due conti ed incoraggiare molti a costruirsi un sistema simile al tuo! Ciao e in bocca al lupo!
Bravissimo grande lavoro !!!!! Un paio di curiositá perche alle volte hai usato i chiodi e non le viti da legno ? E perché hai usato il dopio vetro ? Non ti ridu e il riscaldamento dei tubi creati con le lattine ? Cé un motivo ? Il dopio vetro si usa per non fare entrare troppo il freddo ma riduce d'estate anche l'entrata del calore.
Ciao Daniele, in estate smonto tutto e ripongo nel casotto, così aumento anche la durata dei pannelli. Sono un falegname della domenica, per quel fissaggio ho preferito usare i chiodi perché rischiano meno, rispetto alle viti, di scheggiare il legno. Il doppio vetro trattiene meglio il calore all'interno del pannello rispetto a un vetro singolo.
10 e lode per l'idea....ma l'assemblaggio sotto la media😉..... 😘 la vinavil potevi metterla prima di montare le squadre nelle estremità fa' poca tenuta....😉 E poi il vetro camera blocca i raggi del sole facendo riscaldare le lattine parzialmente 😘 bastava un solo vetro....potrei continuare ma mi fermo
Allora la struttura in legno va prima incollata con vinavil fermando i listelli con chiodi successivamente rinforzata con angolari in metallo ma in esterno. La cassa va ben coibentata altrimenti il legno assorbe il calore... Comunque bravo x essere un obbista 👏👏👏👏
Per evitare che la ventola si sciolga nel caso di forte irraggiamento, la metterei a spingere l'aria più fredda nel pannello piuttosto che aspirare per estrarre l'aria alla massima temperatura.
Buon giorno guardavo il suo video molto istruttivo e anche di buona idea per mezzi ricreazionali volevo porgere una domanda il color alluminio non attirerebbe di più il calore fatto si che ci siano anche dei pannelli che vengono utilizzati per cucinare grazie buona giornata
@@giuseppecarta2073 in realtà il colore non "attira" il sole ma lo assorbe. Il nero è il colore, anzi si potrebbe dire il non colore, che assorbe tutte le frequenze della luce visibile, quindi assorbe la più alta % di radiazione. Al contrario l'alluminio riflette la luce, per cui non sarebbe efficace. Naturalmente se lo usi come riflettore parabolico allora la storia cambia !!!
Ottimo lavoro. L'unica pecca che ho notato che per i traversi hai utilizzato gli scarti della tavola lamellare con la venatura sul lato corto. Meglio se utilizzi o dei listelli o una tavola lasciando le venature per la lunghezza. Avrai meno problemi per la lavorazione... continua così
Confermo che un termostato migliora il funzionamento, per la precisione una pastiglia termostatica a 40 gradi, che si può trovare nei negozi di ricambi elettrodomestici. Io all'inizio avevo montato un termostato ambiente, perché lo possedevo già, ma si è squagliato con il calore interno.
Per quanto riguarda l'aria fredda la notte ho risolto con una valvola a farfalla di non ritorno diametro 100. Di notte nonostante l'entrata dell'aria era prelevata dall'interno, con un foro in basso, si sentiva il gelo. Non oso pensare poi se l'aria si preleva dall'esterno.
Complimenti per la tua intraprendenza... ma fammi capire... i pannelli ovviamente non rendono se il sole e' velato, o proprio non c'e sole; e se nuvolo/nevica e fa freddo (tipiche condizioni invernali)? Ovvio che questi pannelli sarenno efficienti proprio quando servono meno o non servono affatto??!!
Ciao, oggi con un sole pallido la temperatura in uscita dai collettori era di 30 gradi. In inverno meglio che niente... A me servono soprattutto per le mezze stagioni, in ogni caso vi terrò aggiornati!!
grazie!! ottima spiegazione ed attendo i prossimi video per potermi cimentare in questa impresa. Una domanda relativa all'avvio della ventola; questa si avvia solo quando il collettore produce aria calda sopra una determinata temperatura oppure e sempre attiva?
Ciao Giampiero, bisogna installare anche un termostato, ieri nel primo mattino ad esempio la ventola soffiava aria a 10 gradi. Il sole c'era, ma sarebbero serviti un po' di minuti perchè il collettore andasse in temperatura.
Bellissimo ed esaustivo video! Complimenti. se posso permettermi... il fondo del "cassone" dovrebbe essere argentato per riflettere ed aumentare l'effetto serra. un relè termostatico che attivi le ventole a una certa temperatura, sarebbe consigliabile; così come una valvola che permetta di inviare il flusso caldo verso l'ambiente da riscaldare. la micro foratura sul fondo delle lattine, con diametro inferiore, vero! rallenta il flusso, tuttavia sarà più caldo. infine una "serpentina" in rame sul fondo (già pitturato di nero sul nastro adesivo alluminizzato) Ti consentirà di avere acqua calda e non aria nei mesi estivi. Fammi sapere anche qualora ti avessi indisposto (cosa per il quale mi scuso). Assolutamente Grazie! Magari invece di fare la guerra o uccidere Donne , ci si potesse sfogare in tenzoni di tale genere. Ancora 🙏
Ciao, non è costato molto, era in prevalenza di recupero. Occhio però perchè questo era un prototipo che dava diversi problemi ruclips.net/video/QdCcfZQLELk/видео.html Ne Ho costruita una nuova versione ruclips.net/video/MGzOfnrNB-w/видео.html ruclips.net/video/Ts3NPN4aE7c/видео.html Va benone a condizione che non occorra canalizzare, ossia dev'essere appoggiato alla parete di casa, ben esposto al sole, e l'aria dev'essere convogliata direttamente in casa.
Ciao. Bellissimo tutorial in futuro vorrei provarci anche io. Avrei una curiosità. Non era meglio aspirare l'aria dall' interno della casa o hai preferito aspirare aria dall' esterno per qualche motivo specifico?
Ciao, grazie. Confermo, è meglio aspirare l'aria da dentro casa, ma nel mio caso purtroppo non è possibile. Pareti troppo spesse, fatte anche con pietre.
Invece di utilizzare la ventola come emettitore di aria , non la si potrebbe usare per immettere aria che andrà convogliata con un notevole guadagno di potenza?
Ciao, grazie !! Dovrò fare una canalizzazione temporanea e il diametro max per il momento è di 80 mm. Bisogna inoltre tenere un buon compromesso tra grandezza dei fori di ingresso dell'aria, foro di uscita e potenza della ventola, altrimenti il rischio è di immettere in casa aria fredda, che non ha avuto il tempo di scaldarsi. La soluzione migliore sarebbe prelevare l'aria da scaldare da dentro casa, ma nel mio caso non posso farlo.
Se invece le lattine fossero con materiale riflettente? non scaldano di piu'? tipo coprirle di stagnola , pensavo che il nero attira ma non so fino a quanto cosi', se riesci a ottimizzare, in ogni caso grande idea!!! Forse la mia idea e' piu' per recuperare energia non mi intendo ancora molto del campo in questione ma mi affascina
Complimenti.....anche se da tanti piccoli particolari si vede che sei un neofita dei lavori manuali.... Perché non usare le frese a tazza x bucare le lattine?
Ciao video spiegato bene, ma c'è un problema....se il sole arriva diretto va benissimo ma man mano che si sposta irraggia sempre meno e sappiamo tutti che il legno come struttura è isolante, io avrei fatto la struttura in alluminio, scalda più velocemente e raffredda allo stesso modo ma almeno hai la costanza del calore. Scusa se mi sono permesso di fare questa osservazione. Complimenti per tutto il lavoro che hai fatto
TUTTO PRECISO E PERFETTO,,grazie,,SAI CHE FELICITA la tua Famiglia...in casa tutto di PIU🤣🤣alcune domande ,,ma quanto calore riesci a sviluppare con questi Sistemi,,e quando c'è BRUTTO TEMPO,,,cosa succede.,grazie x eventuale risposta
Ciao, senza sole non produce niente. Pubblicherò dei dati dettagliati non appena avrò installato la versione 2.0, con un diverso sistema di ventilazione. Quando c'è il sole in cucina c'è sempre un bel tepore, ma ripeto, sto rivedendo completamente il progetto, come ho spiegato qui ruclips.net/video/QdCcfZQLELk/видео.html Non chiedermi di misurare la cucina, sono bloccato in una stanzetta con questo cavolo di covid a farmi compagnia :-( Se il robot lavapavimenti non sbaglia, vedo nella app che misura 2,8 x 5,3 m.
Ciao Susy, in teoria sì, ma bisogna tenere in considerazione che il pannello ad aria deve avere una inerzia termica il più bassa possibile, ossia deve riscaldarsi rapidamente e raffreddarsi altrettanto rapidamente (in questo modo può trasmettere il calore captato rapidamente all'aria che vi circola). Questo significa, tra le altre cose, che l'assorbitore deve avere una massa il più ridotta possibile. Le lattine sono meno spesse dei barattoli per i pelati, quindi sono più indicate.
con il doppio vetro hai sicuramente un'ottimo rendimento . secondo me anziché fare i tre fori potresti fare un taglio inclinato (tipo passaverdure della mamma 🤗) cosicché l'aria fa un minimo di effetto "vortex" ed oltre a rallentare l'aria la manda verso i lati , ovviamente andranno fatti tutti nel solito verso.
ciao, bellissimo lavoro e spiegato molto bene nei dettagli! sto cercando di recuperare il materiale ma non riesco a trovare la ventoa, cioè ne vedo tante su amazon ma non so quale potrebbe andare bene. Ho paura che faccia da ventilatore e non aspiri. Mi daresti una dritta? oppure il link su dove trovarla. Grazie
su ogni ventola c'e una freccia che indica la parte in cui verrà spinta l'aria , ovviamene in base come posizioni la ventola ti farà da aspiratore dall'interne e spingerà verso l'interno oppure viceversa se invertita
Un'altra finezza che ho fatto usando il termostato di un vecchio forno,è di far partire la ventola soli quando l'aria ha una certa temperatura.Spero i miei consigli siano utili a qualcuno.
Grande !!! Anzi no, GRANDISSIMO !!!! Ti volevo chiedere una cosa. Se invece di usare le lattine si usassero dei tubi di alluminio (per intenderci i classici tubi delle stufe a pellet, ma quelli in alluminio, no quelli in ferro neri), diametro 8 cm, la cosa secondo te é fattibile ?
Ciao Giovanni, sì, è fattibile. Tieni presente che il pannello ad aria deve avere una inerzia termica il più bassa possibile, significa che deve riscaldarsi rapidamente e raffreddarsi altrettanto rapidamente. La massa dell'assorbitore dev'essere il più ridotta possibile, quindi i tubi non devono essere spessi. Sto già lavorando ad un'altra stufa solare con materiali totalmente diversi, ve ne parlerò non appena la metterò in funzione.
invece delle lattine ottieni il medesimo risultato con del materiale odulato verniciato di nero, usa una vernice nero opaco per caloriferi... non serve che l'aria passi dentro le lattine, il pannello funziona perchè la vernice si scalda e cede calore all'aria, quello che è importante è la quantità di superfice esposta a sole che è circa equivalente... per regolara la portata d'aria una una elettronica che pilota la ventola in funzione della temperatura rilevata, ne trovi quante ne vuoi a poca spesa dai soliti costruttori cinesi cmq, bella idea... ne ho fatto uno simile (più piccolo, scaldava l'acqua) anche io quando andavo alle superiori... sono passati oltre 44 anni... mi ero molto divertito
Ciao Lupo, grazie per i consigli!! Sto rivedendo completamente il progetto, ho eliminato qualsiasi tipo di vernice, di silicone e qualsiasi possibile sostanza che va a contaminare l'aria interna al captatore. Ottima anche l'idea della ventola, mi è infatti arrivata dagli USA giusto qualche giorno fa, purtroppo non l'ho pagata poco, 377 euro, ma secondo me ne varrà la pena!! Vi terrò aggiornati sugli sviluppi ;-)
Una domanda, ma utilizzando il doppio vetro che è coibentante non c'è minor ingresso di calore? non sarebbe meglio utilizzare del policarbonato alveolare o plexiglass fine? ovviamente sempre recuperato.
Grazie. Un commento di un altro realizzatore sosteneva il guadagno di assorbire l'aria dall'interno dell'abitazione, che essendo più calda in partenza minimizzerebbe l'impegno energetico nel riscaldamento dell'aria. È plausibile?
Ciao, sì, tuttavia non è necessario. Oggi in Lombardia faceva freddino, quando è uscito il sole la temperatura interna al collettore si è portata presto intorno ai 60 gradi, mentre la temperatura massima di immissione in casa è arrivata a 46 gradi. Preferisco pescare aria dall'esterno, così garantisco anche il ricambio d'aria. A mio avviso è più comodo pescare l'aria dall'esterno, per ovviare alla minor resa è possibile realizzare pannelli di dimensioni maggiori.
Ciao, questa versione ha dato parecchi problemi ruclips.net/video/QdCcfZQLELk/видео.html anche a causa del sistema di ventilazione sottodimensionato. Ho realizzato una nuova versione ruclips.net/video/cbKcNc8h-xc/видео.html che sta funzionando a dovere ed è molto promettente. Necessita ovviamente di migliorie e di qualche integrazione.
PVC meglio evitarlo, in quanto avendo un buon isolamento termico ostacolerebbe il passaggio di calore tra la parte esterna ed interna del tubo. Alluminio ok. Ma credo sia uguale anche una cassa ben isolata verniciata di nero senza lattine... Meglio ancora con vetro basso emissivo.
Se l aria all interno non è sufficientemente calda rischi di buttare in casa aria fredda ....che ne dici di aggiungere un termostato di minima? ( sotto quella temperatura spegni la ventola aprendone il contatto elettrico)
Ciao Sandra, é di supporto alla stufa a pellet. Sto assemblando un nuovo tipo di pannello, quello con le lattine mi ha soddisfatto a metà. Più avanti pubblicherò dei grafici con le temperature.
Forse mi sbaglierò ma la "camera del calore" la avrei isolata (rivestita) internamente in un altro modo per aumentarne il rendimento . Penso che i tuoi tubi si riscaldano da un solo lato. Si potrebbe coibentare l'interno con un rotolo di allumino riflettente ovvero quello utilizzato attaccato al muro DIETRO i caloriferi . Bisogna distanziere leggermente i tubi in modo che la luce PENETRI anche sul fondo riflettente.........Chissà proverò a misurare la temperatura interna raggiunta in questo secondo modo COMUNQUE COMPLIMENTI
non e male come idea ce da testare se pero cosi si compensa che si usano meno lattine che si scaldano frontalmente ma quelle di meno che sono calde anche sul retro, probabilmente sara sempre quella l efficienza se il pannello lato x lato é lo stesso. discorso diverso se invece esempio 1 file di lattine distanziandole produci anche un pannello piu largo, sempre a parita di lattine. li ovvio che rende meglio. ma torniamo al punto iniziale che se tanto dovevamo ingrandire il pannello forse anche con le lattine "una di fiianco all altra unite" si avrebbe avuto un miglioramento. penso parliaml di virgole...
Ciao Paola, non vanno bene perché sono troppo spessi. Tuttavia secondo me non sono particolarmente indicate nemmeno le lattine. Il collettore ha diversi problemi, come ho mostrato nell'ultimo video. Sto realizzando una nuova versione di pannello solare diverso in tutto.
Molto interessante sto raccogliendo le lattine per farne uno io consumando bibite e difficile a trovare sacchi di latine... Sono curioso dei nuovi materiali che dice spero siano di facile reperimento e con costi contenuti.. Io pensavo usare policarbonato da4/5 mm al posto del vetro camera Arrivederci al prossimo aggiornamento..
@@GaraGulp io volevo usare il policarbonato compatto simile al vetro... Mi dà l'impressione che quello alveolare l'aria che e all'interno dei alveoli faccia da isolante e freni il passaggio del calore del sole.. Ma e una mia supposizione non ho nessuna prova se e realmente così..
@@GaraGulp e si il 5mm 100x200 a 119€ il 2mm sempre 100x200 a 61€ .. Sono leggere e facilmente trasportabile... I doppi vetri ne ho trovati anche in regalo ma il problema e il trasporto
Per regolare l'aria in ingresso puoi fare una slitta con gli stessi fori fatti della cassa, muovendo però la slitta potrai ridurre o dare il 100% di aria in ingresso quando vorrai Il lavoro è grossolano non avermene
Ciao, grazie per il suggerimento, in effetti la portata d'aria attuale non è buona. Ne ho parlato in questo video ruclips.net/video/QdCcfZQLELk/видео.html In ogni caso sto riprogettando completamente sia il pannello solare sia il sistema di ventilazione, vi terrò aggiornati ;-)
In realtà il vetrocamera serve a ostacolare la trasmissione del calore tra l'esterno e l'interno, quindi a livello delle lattine avrai meno calore. Meglio un vetro singolo.
Non proprio... bisogna distinguere tra trasmissione del calore per irraggiamento e per conduzione. Nel primo caso il vetro camera funge anche da isolamento cosa necessaria d'inverno quando dovrebbe servire il pannello. Il vetro singolo d'inverno faciliterebbe anche la trasmissione del calore (in questo caso il freddo) per conduzione, mancando lo strato di isolamento dato dal vuoto del vetrocamera. A questo si aggiungerebbero problemi di condensa e/o brina.
@@marcellosozzo1902 ci ho pensato un po' sopra dopo aver inviato il mio messaggio e mi sono reso conto che è proprio come dice lei. A noi interessa che il pannello venga riscaldato all'interno per radiazione, e non disperda poi il calore verso l'esterno per convezione. Ci vuole proprio la vetrocamera .
Purtroppo mi tocca canalizzare con un tubo coibentato. L'ideale sarebbe evitare canalizzazioni appoggiando il pannello direttamente alla parete, ma nel mio caso non posso farlo.
Bene buonissima idea, personalmente pero' andrei a ridurre il diametro dei tubi ottenuti con le lattine. Opterei per una o piu' spirali in rame nudo andando quindi ad ottenere molte spire e uttilizzando un diametro di 10 max 12mm in modo di aumentare di molto la superficie esposta al sole ed avere dentro ai tubi un piccolo volume d'aria bilanciato dall'alto numero di spire. In pratica l'aria passante dentro al tubo di lattine tendera' a riscaldarsi ma non completamente visto il diametro consistente del tubo, e la sua esigua lunghezza. L'esposizione dentro al tubo di diametro piu ridotto andra' a saturare pressoche' tutta l'aria presente nel tubo che se anche poca viene bilanciata da un efficace lunghezza del tubo, e quindi da un piu alto rendimento.Meglio ancora spazio permettendo andrei ad utilizzare piu spirali in parallelo. Fuori argomento: Le campane che si sentono ad un certo punto del tuo video mi hanno fatto ricordare il bellissimo anno di leva militare trascorsa in provincia di Brescia anche se non saranno le stesse ma sono identiche nel suono e nella cadenza.
Ciao Gino, grazie per l'idea, ma c'è un piccolo grande problema: il rame è troppo costoso, non è a portata di tutti. Tra non molto, covid permettendo, metterò in funzione la nuova versione di pannello, l'ho rivisto in tutto. Mi fa piacere che ti piaccia il suono delle nostre campane, abito in un piccolo paese della Brianza. Pensa che, a volte, quando registro i video, attendo che smettano di suonare. Non lo farò più :-)
Ottimo argomento, lo seguo da tempo... Mi però sono sempre chiesto per quale motivo TUTTI i progettisti di pannelli ad aria calda si ostinino a prelevare aria fredda da fuori anzichè riciclare quella già tiepida esistente in casa. Dopotutto qualsiasi impianto di riscaldamente (radiatori, pannelli ad infrarossi, pompe di calore) riciclano l'aria presente nell'ambiente per poter avere rendimenti accettabili!
Ciao Sergio, sono impossibilitato a riciclare l'aria di casa: muri spessi quasi un metro, fatti anche di pietre. Inoltre preferisco pescare aria fresca e "pura" dall'esterno per garantire il ricambio d'aria e per deumidificare i locali.
@@GaraGulp, capisco benissimo, sono ostacoli quasi insormontabili!!! Comunque adesso si cerca di recuperare al massimo il calore, sono tempi duri e personalmente sono molto tentato di riciclare l'aria di casa che da me non è assolutamente umida perchè è una casa che comunque ha un ottimo ricambio. Mi raccomando, appena hai dei dati fai un nuovo filmato! 🙂
@@sergiomarsigli5563 ho messo a punto ora il termostato, credevo fosse superfluo, invece è necessario. Domani vado al Bricoman a fare il pieno di materiale, vi tengo aggiornati ;-)
Ciao ottimo progetto lo avevo visto 7 anni fa e ne feci uno per il camper da usare durante il giorno e funzionava benissimo con temperature attorno allo 0 dentro avevo 22 gradi su un camper del 82
complimenti hai tanta fantasia oltre che pazienza
Bravissimo x le spiegazioni... complimenti..
Aspetto la 2parte👏
Bravo, complimenti per l'idea è per l'impegno, non so quanto possano scaldare vedremo nei prossimi video, però mi piacciono queste idee.
Super ! Complimenti !
Bellissimo lavoro meticolosamente spiegato....bella idea
Ottimo speriamo che funzioni.. aspetto il prossimo video intanto ti meriti un bel 👍
non ho parole. bravissimo
Bellissimo. Interessantissimo.
Bravo bel lavoro! Non capisco i commenti degli altri.. fai di qui,.. dovevi girare di là.. tutti espertoni!!
Ciao, ti consiglio di coibentare bene il box su tutti i lati e utilizzare, come pannello frontale, policarbonato alveolare da 10mm perché la doppia parete permette di disperdere meno il calore. Il sistema di scambio più efficiente lo avresti utilizzando al posto delle lattine la rete da zanzariera di alluminio nero, almeno 3 strati distanziati tra loro circa 5/10mm e posti su un telaio messo in obliquo con la parte bassa vicino alla parte posteriore e la parte altra vicino alla copertura frontale. Le lattine purtroppo spesso o fanno troppa resistenza o ne fanno troppo poca e non scambiano a sufficienza. Ricorda che non conta tanto la temperatura che misuri in uscita quanto la temperatura in relazione alla massa d'aria che riesci a gestire. Ottenere 60 gradi in uscita da una ventolina sottodimensionata è una situazione infinitamente peggiore rispetto ad ottenerne magari 30 ma con ventole che muovono parecchi metri cubi orari. Per la coibentazione se usi pannelli di polistirene o simili ma con le facce di alluminio verniciandoli di nero ottimizzi ulteriormente lo scambio termico. Io utilizzo un pannello solare per far funzionare le ventole e un termostato che le fa partire solamente quando la temperatura interna al box supera un tot di gradi da me impostati. Il mio box è un po' più grande, circa 160x90... Buone sperimentazioni!
Mi piacerebbe vedere la tua soluzione, molto interessante, dove abiti?
Molto interessante... Quindi niente tubi? Solo dei telai di zanzariera messi in diagonale? E la ventola dove è piazzata in alto o in basso?
@@Giemme8791 Esattamente, la zanzariera ha una superficie di scambio elevatissima e oppone poca resistenza all'aria e queste due cose insieme ne spiegano l'efficienza. Le ventole possono essere messe ovunque ma conviene comunque metterle al di fuori del box (ad esempio in casa) visto che in caso di guasto la sostituzione non comporterebbe alcun problema. Il telaio con la zanzariera va messo in obliquo in maniera che l'aria calda salendo è costretta al passaggio attraverso la rete per poi finire nel tubo di uscita. Praticamente con un pannello solare a 12V da 30W entro in un regolatore di tensione a 12V visto che il pannello in realtà eroga voltaggi più alti. Una volta stabilizzata la tensione entro in un termostato digitale da pochi euro che apre e chiude un relè integrato alimentando o meno le ventole in base alla temperatura che rileva la sonda. Ad esempio, al mattino il pannello solare riceve la prima luce e accende il termostato ma la temperatura interna è ancora troppo fredda perché il sole non riesce ancora a scaldare a sufficienza. Quindi finché la sonda interna non rileva la temperatura che io ho impostato non fa partire le ventole. Appena raggiunge la temperatura il relè si attiva e manda la tensione alle ventole. Alla sera, o in caso arrivasse brutto tempo e la temperatura si abbassasse al di sotto della soglia il circuito si aprirebbe e le ventole si fermerebbero. Quindi tutto automatico...
@@c1rcu1tburn3r innanzitutto complimenti per il progetto e per la spiegazione.
Per pura curiosità ti chiedo: mettendo 3 strati di zanzariera, l’aria all’interno del pannello non ha un “percorso” da seguire quindi immagino che stia all’interno molto meno tempo rispetto che al metodo classico, nonostante ció riesce a scaldarsi completamente ?
@@c1rcu1tburn3r Grazie mille.. Cavolo dovresti farlo pure tu un video!
BRAVO... QUANTi giovani ingegnosi e imprenditori FAI da TE.... Sarebbe COSÌ bello, se QUALCUNO mi aiutasse a realizzare la STESSA opera. VISTO che prossimamente, ci negheranno a utilizzare materie prime x OGNI buon servizio utile alle famiglie italiane.
MEGLIO ESSERE previdenti.. cioè, PRIMA che accada tutto QUESTO...
Speriamo non accada 🤞
Idea geniale complimenti, e siccome non usi nessun liquido non c'e il problema dei tubi che si schiantano con il gelo( in inverno)
Complimenti per il progetto
Grazie :)
Bravo ottimo lavoro 👍🏻 👍🏻 👍🏻
Ottima idea,....
Proveremo a replicare 👍👍👍
Ciao, grazie. Meglio se aspettate a replicare, diverse cose vanno cambiate!!
Ideona grazieee poi ci dirai qual è il migliore
Stupendo come sempre
Noi qui in azienda e per casa ne abbiamo fatte già tre, ci troviamo bene e funziona bene.
Ne abbiamo fatte tre diverse per sperimentare con materiale di riciclo. L'idea della pannello solare (offgrid) secondo me è il metodo migliore perché così si evita di mandare aria in continuo anche quando c'è un temporale o meglio, quando il sistema non è caldo abbastanza. Ottimo il video e grazie della condivisione
Complimenti!! E' la conferma che sistemi di questo tipo funzionano. Se non è troppo disturbo potete mandarmi qualche foto? info.garagulp@gmail.com
Sotto le lattine dovresti valutare l'inserimento di un materiale coibentante termo riflettente adatto alle alte temperature per disperdere meno calore possibile dal retro delle lattine , poi a mio parere dovresti utilizzare silicone adatto ad alte temperature per fissare anche il vetro , altra cosa il vetro dovrebbe essere inserito in una cornice in legno o altro materiale di modo che disperda meno calore possibile il bordo del vetro è la parte che disperde maggiormente.
Bravo molto chiaro.. Grazie 🙏👍🤗
Sei un grande :)
ottimo argomento Seguo con interesse gli sviluppi 👍
CHE INCREDIBILE PAZIENZA....
Ciao, sarà che faccio un lavoro d'ufficio a tempo pieno, ma il fai da te mi rilassa tantissimo :-)
@@GaraGulp
CI VUOLE LO STESSO TANTA PAZIENZA.....HO GUARDATO TUTTO IL VIDEO ,.....E MI SONO ANCHE CHIESTA IL COSTO DEL TUTTO.....LE LATTINE LE RIMEDI GRATIS MA LEGNO, PANNELLI IN VETRO E TUTTI GLI ATTREZZI.....MA QUANTO COSTA, ALLA FINE, QUESTO MANUFATTO?
IN OGNI CASO:
COMPLIMENTI ✌️
@@stella.del.mattino9037 se vi interessa il costo posso anche fare la somma di quanto ho speso per il materiale ma aspettate a costruirlo!!! Come ho spiegato in un successivo video i difetti sono numerosi, sto realizzando un modello diverso in tutto, ne parlerò non appena lo avrò ultimato e testato. Non dovrebbe volerci molto ormai ...
Grazie per i complimenti 🙂
bravissimo
Bella idea!!! Sei molto ingegnoso complimenti
Ciao Daniele, ho preso spunto da altri. In ogni caso sto riprogettando completamente il pannello, così costruito sto riscontrando diverse problematiche.
Bravo
Complimenti!!!
Bravo ! Molto bravo !
grazie per il video e complimenti per l 'idea .
eccelente Lavoro
Bella idea ma tieni in considerazione,se mi permetti il doppio vetro rende meno perché isola i raggi solari ( vetro camera)ideale sarebbe vetro da 4mm ,la resa aumenta almeno del 50%😉
Congratulazioni, io ho realizzato il mio primo 15 giorni fa con camera a doppio vetro recuperato da una vecchia finestra, pannello 12 v Amazon, due ventole alimentatore pc,e mi ritengo abbastanza soddisfatto. Ora provo migliorare con altro tipo
mi manderesti il link delle ventole? grazie
Si ma quanto scalda?
Braaaaavo!!!!
l'idea mi sembra molto buona ed efficace, e anche semplice da realizzare. tuttavia c'e' il grosso limite nel fatto che, almeno qui in lombardia, la maggior parte delle giornate fredde sono anche senza sole, e quindi la resa sarebbe minima proprio quando servirebbe di piu, il lavoro necessario forse non ne giustificherebbe l'uso nelle poche giornate fredde col sole. invece funzionerebbe benissimo in posti dive quando fa freddo c'e' comunque molto spesso il sole, per esempio in certi posti in montagna molto ben esposti al sole. comunque molto apprezzabile l'idea.
Esatto, le giornate dove c'è davvero freddo sono appunto nuvolose. Utile solo in montagna a mio parere, ma li hai la stufa a legna o camino.. bhoo!
Bel video, ottima idea. Vedo che alla fine consigli di aspettare la rev.2 prima di cimentarsi nella costruzione, lo faro'
Complimenti x il progetto.
Il sistema che hai realizzato lavora in PARALLELO, se fai un sistema che lavori in serie (intendo flusso aria nelle lattine) e sostituendo la ventola con una piu specifica x le canalizzazioni come quelle usate x le serre otterrai una maggiore portata in uscita e una temperatura sempre alta.
Inoltre x evitare metri di canalizzazioni perché alla fine tale aria calda andrà a finire in una stanza, sarebbe geniale se tale sistema fosse applicato direttamente su un anta di una finestra di casa esposta a sud.
Questo permetterebbe con opportune modifiche di gettare aria calda direttamente dalla finestra esterna alla stanza da riscaldare.
Ciao Elvio, purtroppo a me tocca canalizzare, altrimenti per via del portico il collettore rimarrebbe all'ombra.
Complimenti, bel lavoro per fare esperienza, il video é anche divertente, tra ciabatte antinfortunistiche e acciaio inox zincato mi hai strappato un sorriso. Un saluto alla signora collaboratrice. 👍🏼
Grazie Fausto!! Acciaio inox zincato: il materiale del futuro 😅😂😂 Le ciabatte speravo non le notaste 😓😅
@@GaraGulp ... con quelle ciabatte sei al TOP DI GAMMA 🤣🤣🤣.... Bel video complimenti!!! Sono certo potrai solo che migliorare.... la MATERIA GRIGIA si vede che c'è!!! Mi sono iscritto e ti seguo con interesse e curiosità... Buon lavoro!! 🙂
Condivido quanto sia importante essere semplici x i non addetti ai lavori. Ottime le spiegazioni...ho notato un particolare, visto in altri video stranieri, che non isoli con pannello riflettente la parte interna in cui vai ad adagiare le lattine, hai dato si una vernice tura pori...ma forse non è sufficiente. Certo che prelevare l'aria della casa, riscaldarla e immetterla
nuovamente in casa sarebbe il max...ovvio che bisogna predisporre un'altra di chiusura x quando non c'è il 🌞. Nel caso il prelievo avvenga dall'esterno...evitare che entri aria fredda. Cmq. COMPLIMENTI! Sono una donna, ma vedo che è un lavoro anche alla mia portata. GRAZIE!
Ciao, confermo, l'ideale sarebbe riciclare l'aria prelevata da dentro l'abitazione, ma nel mio caso purtroppo non posso farlo. La vernice tura pori serve unicamente a rendere il legno impermeabile. Sto ancora testando i pannelli, ma a mio avviso non è necessario inserire all'interno un pannello riflettente. Sto sviluppando dei pannelli alternativi, più leggeri e spero più efficienti, ve ne parlerò ;-)
@@GaraGulp Grazie attendo la pubblicazione.
Ecco…quando vedo opere di ingegno così raffinate seppur semplici, mi sento tanto tanto impedita… tu, e quelli arguti ed ingegnosi come te, siete davvero ad un altro livello di intelligenza… 😅. Grazie di aver condiviso e complimenti per l’idea super!
Ciao Emanuela, grazie!! Pensa che alle scuole medie, in educazione tecnica, nella pratica faticavo ad andare oltre la sufficienza :-D
Ma no!
Sicuramente sei brava in tante altre cose.
Queste manuali hanno bisogno prima di tutto di fiducia in noi stessi,non si parte mai dicendo sono impedita/o non sono capace ....partiamo da piccolissimi lavori con tanta voglia di fare attenzione e fiducia di riuscire,poi mi dirai.😉
Ciao, complimenti! Quando puoi per favore facci un video che fa vedere il rendimento di quanto ci mette a portare su la temperatura nella tua stanza/salotto... Tanto per farci due conti ed incoraggiare molti a costruirsi un sistema simile al tuo! Ciao e in bocca al lupo!
Grazie 😃 Sicuro, lo farò 😉
Ciao scusa ma se l aria fredda la prendi da casa anziché dall' esterno non è meglio ?
Bravissimo grande lavoro !!!!! Un paio di curiositá perche alle volte hai usato i chiodi e non le viti da legno ? E perché hai usato il dopio vetro ? Non ti ridu e il riscaldamento dei tubi creati con le lattine ? Cé un motivo ? Il dopio vetro si usa per non fare entrare troppo il freddo ma riduce d'estate anche l'entrata del calore.
Ciao Daniele, in estate smonto tutto e ripongo nel casotto, così aumento anche la durata dei pannelli.
Sono un falegname della domenica, per quel fissaggio ho preferito usare i chiodi perché rischiano meno, rispetto alle viti, di scheggiare il legno.
Il doppio vetro trattiene meglio il calore all'interno del pannello rispetto a un vetro singolo.
10 e lode per l'idea....ma l'assemblaggio sotto la media😉..... 😘 la vinavil potevi metterla prima di montare le squadre nelle estremità fa' poca tenuta....😉 E poi il vetro camera blocca i raggi del sole facendo riscaldare le lattine parzialmente 😘 bastava un solo vetro....potrei continuare ma mi fermo
Strafigo!
Complimenti 👍👍👍
Grandee
Allora la struttura in legno va prima incollata con vinavil fermando i listelli con chiodi successivamente rinforzata con angolari in metallo ma in esterno. La cassa va ben coibentata altrimenti il legno assorbe il calore... Comunque bravo x essere un obbista 👏👏👏👏
Per evitare che la ventola si sciolga nel caso di forte irraggiamento, la metterei a spingere l'aria più fredda nel pannello piuttosto che aspirare per estrarre l'aria alla massima temperatura.
Buon giorno guardavo il suo video molto istruttivo e anche di buona idea per mezzi ricreazionali volevo porgere una domanda il color alluminio non attirerebbe di più il calore fatto si che ci siano anche dei pannelli che vengono utilizzati per cucinare grazie buona giornata
@@giuseppecarta2073 in realtà il colore non "attira" il sole ma lo assorbe. Il nero è il colore, anzi si potrebbe dire il non colore, che assorbe tutte le frequenze della luce visibile, quindi assorbe la più alta % di radiazione. Al contrario l'alluminio riflette la luce, per cui non sarebbe efficace. Naturalmente se lo usi come riflettore parabolico allora la storia cambia !!!
Deduzione corretta, la ventola non si può sciogliere ma l'elettronica che fa funzionare il motore non è adatta per funzionare a alte temperature
E come estrae l'aria calda?
@@frigo975 soffiando aria fredda dall'ingresso dove ora aspira
Ottimo lavoro. L'unica pecca che ho notato che per i traversi hai utilizzato gli scarti della tavola lamellare con la venatura sul lato corto. Meglio se utilizzi o dei listelli o una tavola lasciando le venature per la lunghezza. Avrai meno problemi per la lavorazione... continua così
Metterei un termostato che faccia partire la ventola e la spenga quando la temperatura all interno non è sopra un tot a tuo piacere.. tipo 40 gradi?
Ciao Marco, sto facendo delle prove - sole permettendo - e credo che non sarà necessario. Devo prima vedere come si comporta quando avrò canalizzato.
@@GaraGulp Come eviti l.entrata di aria fredda in casa? Ad esempio la notte?
Confermo che un termostato migliora il funzionamento, per la precisione una pastiglia termostatica a 40 gradi, che si può trovare nei negozi di ricambi elettrodomestici. Io all'inizio avevo montato un termostato ambiente, perché lo possedevo già, ma si è squagliato con il calore interno.
Per quanto riguarda l'aria fredda la notte ho risolto con una valvola a farfalla di non ritorno diametro 100. Di notte nonostante l'entrata dell'aria era prelevata dall'interno, con un foro in basso, si sentiva il gelo. Non oso pensare poi se l'aria si preleva dall'esterno.
Una piastra autoriflettente e una finestra come supporto e si semplifica il tutto
Non so se già fatto ma è possibile fare una verifica della temperatura in ingresso vs. quella in uscita? Comunque molto interessante!
Ciao Guglielmo, ecco, registrato proprio oggi ruclips.net/user/shortssKuDONdtPyw?feature=share
Al Per (Parco Energie Rinnovabili) se non sbaglio usavano MDF invece del legno. Grazie per questo video e i prossimi! 😉
L' MDF è una porcheria,non va bene per esterni
Complimenti per la tua intraprendenza... ma fammi capire... i pannelli ovviamente non rendono se il sole e' velato, o proprio non c'e sole; e se nuvolo/nevica e fa freddo (tipiche condizioni invernali)? Ovvio che questi pannelli sarenno efficienti proprio quando servono meno o non servono affatto??!!
Ciao, oggi con un sole pallido la temperatura in uscita dai collettori era di 30 gradi. In inverno meglio che niente... A me servono soprattutto per le mezze stagioni, in ogni caso vi terrò aggiornati!!
grazie!! ottima spiegazione ed attendo i prossimi video per potermi cimentare in questa impresa. Una domanda relativa all'avvio della ventola; questa si avvia solo quando il collettore produce aria calda sopra una determinata temperatura oppure e sempre attiva?
Ciao Giampiero, bisogna installare anche un termostato, ieri nel primo mattino ad esempio la ventola soffiava aria a 10 gradi. Il sole c'era, ma sarebbero serviti un po' di minuti perchè il collettore andasse in temperatura.
Bellissimo ed esaustivo video! Complimenti.
se posso permettermi...
il fondo del "cassone" dovrebbe essere argentato per riflettere ed aumentare l'effetto serra.
un relè termostatico che attivi le ventole a una certa temperatura, sarebbe consigliabile; così come una valvola che permetta di inviare il flusso caldo verso l'ambiente da riscaldare.
la micro foratura sul fondo delle lattine, con diametro inferiore, vero! rallenta il flusso, tuttavia sarà più caldo.
infine una "serpentina" in rame sul fondo (già pitturato di nero sul nastro adesivo alluminizzato) Ti consentirà di avere acqua calda e non aria nei mesi estivi.
Fammi sapere anche qualora ti avessi indisposto (cosa per il quale mi scuso).
Assolutamente Grazie! Magari invece di fare la guerra o uccidere Donne , ci si potesse sfogare in tenzoni di tale genere.
Ancora 🙏
Se posso darti un consiglio accorcia alcuni passaggi tipo: se devi avvitare 6 viti fanne vedere una, non tutte e 6.
Ciao, grazie per il suggerimento :-)
potevi usare legno meno spesso per un perso minore o dell'alluminio?
Bravissimo! Ma quanto ti è costato tutto il materiale? Conviene prenderlo già fatto??
Ciao, non è costato molto, era in prevalenza di recupero. Occhio però perchè questo era un prototipo che dava diversi problemi ruclips.net/video/QdCcfZQLELk/видео.html Ne Ho costruita una nuova versione ruclips.net/video/MGzOfnrNB-w/видео.html ruclips.net/video/Ts3NPN4aE7c/видео.html Va benone a condizione che non occorra canalizzare, ossia dev'essere appoggiato alla parete di casa, ben esposto al sole, e l'aria dev'essere convogliata direttamente in casa.
Geniale bella bella bella idea, che figata.
Ciao. Bellissimo tutorial in futuro vorrei provarci anche io. Avrei una curiosità. Non era meglio aspirare l'aria dall' interno della casa o hai preferito aspirare aria dall' esterno per qualche motivo specifico?
Ciao, grazie. Confermo, è meglio aspirare l'aria da dentro casa, ma nel mio caso purtroppo non è possibile. Pareti troppo spesse, fatte anche con pietre.
Invece di utilizzare la ventola come emettitore di aria , non la si potrebbe usare per immettere aria che andrà convogliata con un notevole guadagno di potenza?
Ciao, non si potrebbe usare al posto del silicone il nastro adesivo in alluminio per unirle? Grazie , a presto.
Bello li vendi sarei interessato grazie
Ciao Ugo, non li vendo, mi spiace, ma puoi costruirlo anche tu. Questa è la nuova versione ruclips.net/video/cbKcNc8h-xc/видео.html
Bel lavoro bravo penso che andava bene anche una ventola da 120 mm per avere pou flusso d'aria
Ciao, grazie !! Dovrò fare una canalizzazione temporanea e il diametro max per il momento è di 80 mm. Bisogna inoltre tenere un buon compromesso tra grandezza dei fori di ingresso dell'aria, foro di uscita e potenza della ventola, altrimenti il rischio è di immettere in casa aria fredda, che non ha avuto il tempo di scaldarsi. La soluzione migliore sarebbe prelevare l'aria da scaldare da dentro casa, ma nel mio caso non posso farlo.
Si potrebbe usare un doppio vetro di quelli con gas Argon ?
Se invece le lattine fossero con materiale riflettente? non scaldano di piu'? tipo coprirle di stagnola , pensavo che il nero attira ma non so fino a quanto cosi', se riesci a ottimizzare, in ogni caso grande idea!!! Forse la mia idea e' piu' per recuperare energia non mi intendo ancora molto del campo in questione ma mi affascina
Complimenti.....anche se da tanti piccoli particolari si vede che sei un neofita dei lavori manuali....
Perché non usare le frese a tazza x bucare le lattine?
Ciao Dani, avevo provato, ma finivo sempre col rovinare le lattine. Ho allora optato per un lavoro completamente manuale.
Tutto bello .ma la sua efficienza?quanto ci mette a scaldare una stanza ,di quanti gradi Riesce ad alzare la temperatura interna.Grazie.
Ciao video spiegato bene, ma c'è un problema....se il sole arriva diretto va benissimo ma man mano che si sposta irraggia sempre meno e sappiamo tutti che il legno come struttura è isolante, io avrei fatto la struttura in alluminio, scalda più velocemente e raffredda allo stesso modo ma almeno hai la costanza del calore. Scusa se mi sono permesso di fare questa osservazione. Complimenti per tutto il lavoro che hai fatto
Ciao una curiosità ma la sera come riscaldi casa
Bravo... Ronca lo fa da anni
TUTTO PRECISO E PERFETTO,,grazie,,SAI CHE FELICITA la tua Famiglia...in casa tutto di PIU🤣🤣alcune domande ,,ma quanto calore riesci a sviluppare con questi Sistemi,,e quando c'è BRUTTO TEMPO,,,cosa succede.,grazie x eventuale risposta
Ciao, senza sole non produce niente. Pubblicherò dei dati dettagliati non appena avrò installato la versione 2.0, con un diverso sistema di ventilazione. Quando c'è il sole in cucina c'è sempre un bel tepore, ma ripeto, sto rivedendo completamente il progetto, come ho spiegato qui ruclips.net/video/QdCcfZQLELk/видео.html
Non chiedermi di misurare la cucina, sono bloccato in una stanzetta con questo cavolo di covid a farmi compagnia :-( Se il robot lavapavimenti non sbaglia, vedo nella app che misura 2,8 x 5,3 m.
Ciao, grazie per il video, ma vanno bene anche le lattine dei cibi? Tipo quelle delle pelate di pomodoro?
Ciao Susy, in teoria sì, ma bisogna tenere in considerazione che il pannello ad aria deve avere una inerzia termica il più bassa possibile, ossia deve riscaldarsi rapidamente e raffreddarsi altrettanto rapidamente (in questo modo può trasmettere il calore captato rapidamente all'aria che vi circola). Questo significa, tra le altre cose, che l'assorbitore deve avere una massa il più ridotta possibile. Le lattine sono meno spesse dei barattoli per i pelati, quindi sono più indicate.
@@GaraGulp grazie, ne ho tante, m'inventerò qualcosa!
con il doppio vetro hai sicuramente un'ottimo rendimento .
secondo me anziché fare i tre fori potresti fare un taglio inclinato (tipo passaverdure della mamma 🤗) cosicché l'aria fa un minimo di effetto "vortex" ed oltre a rallentare l'aria la manda verso i lati , ovviamente andranno fatti tutti nel solito verso.
ciao, bellissimo lavoro e spiegato molto bene nei dettagli! sto cercando di recuperare il materiale ma non riesco a trovare la ventoa, cioè ne vedo tante su amazon ma non so quale potrebbe andare bene. Ho paura che faccia da ventilatore e non aspiri.
Mi daresti una dritta? oppure il link su dove trovarla.
Grazie
su ogni ventola c'e una freccia che indica la parte in cui verrà spinta l'aria , ovviamene in base come posizioni la ventola ti farà da aspiratore dall'interne e spingerà verso l'interno oppure viceversa se invertita
Un'altra finezza che ho fatto usando il termostato di un vecchio forno,è di far partire la ventola soli quando l'aria ha una certa temperatura.Spero i miei consigli siano utili a qualcuno.
consiglio di foderare la "scatola" di legno all'interno , in modo che l'ambiente rimanga piu isolato e quindi piu caldo .
Grande !!! Anzi no, GRANDISSIMO !!!! Ti volevo chiedere una cosa. Se invece di usare le lattine si usassero dei tubi di alluminio (per intenderci i classici tubi delle stufe a pellet, ma quelli in alluminio, no quelli in ferro neri), diametro 8 cm, la cosa secondo te é fattibile ?
Ciao Giovanni, sì, è fattibile. Tieni presente che il pannello ad aria deve avere una inerzia termica il più bassa possibile, significa che deve riscaldarsi rapidamente e raffreddarsi altrettanto rapidamente. La massa dell'assorbitore dev'essere il più ridotta possibile, quindi i tubi non devono essere spessi.
Sto già lavorando ad un'altra stufa solare con materiali totalmente diversi, ve ne parlerò non appena la metterò in funzione.
Io infatti ho usato quelli, fondo argento riflettente e tubi alluminio dipinti di nero, vanno bene. Si può sempre fare di più, grandi
invece delle lattine ottieni il medesimo risultato con del materiale odulato verniciato di nero, usa una vernice nero opaco per caloriferi... non serve che l'aria passi dentro le lattine, il pannello funziona perchè la vernice si scalda e cede calore all'aria, quello che è importante è la quantità di superfice esposta a sole che è circa equivalente...
per regolara la portata d'aria una una elettronica che pilota la ventola in funzione della temperatura rilevata, ne trovi quante ne vuoi a poca spesa dai soliti costruttori cinesi
cmq, bella idea... ne ho fatto uno simile (più piccolo, scaldava l'acqua) anche io quando andavo alle superiori... sono passati oltre 44 anni... mi ero molto divertito
Ciao Lupo, grazie per i consigli!! Sto rivedendo completamente il progetto, ho eliminato qualsiasi tipo di vernice, di silicone e qualsiasi possibile sostanza che va a contaminare l'aria interna al captatore. Ottima anche l'idea della ventola, mi è infatti arrivata dagli USA giusto qualche giorno fa, purtroppo non l'ho pagata poco, 377 euro, ma secondo me ne varrà la pena!! Vi terrò aggiornati sugli sviluppi ;-)
Bravo.
X uno che nn sa tenere il martello
In mano 😜
Una domanda, ma utilizzando il doppio vetro che è coibentante non c'è minor ingresso di calore? non sarebbe meglio utilizzare del policarbonato alveolare o plexiglass fine? ovviamente sempre recuperato.
Ciao, in effetti ho utilizzato il policarbonato alveolare per la versione 2.0. ruclips.net/video/cbKcNc8h-xc/видео.html
o
Ottima idea, sono curioso di vedere come andrà a finire e come risolverai le problematiche che hai accennato.
ottimo per il giorno ma per la notte ??
Grazie.
Un commento di un altro realizzatore sosteneva il guadagno di assorbire l'aria dall'interno dell'abitazione, che essendo più calda in partenza minimizzerebbe l'impegno energetico nel riscaldamento dell'aria.
È plausibile?
Ciao, sì, tuttavia non è necessario. Oggi in Lombardia faceva freddino, quando è uscito il sole la temperatura interna al collettore si è portata presto intorno ai 60 gradi, mentre la temperatura massima di immissione in casa è arrivata a 46 gradi.
Preferisco pescare aria dall'esterno, così garantisco anche il ricambio d'aria. A mio avviso è più comodo pescare l'aria dall'esterno, per ovviare alla minor resa è possibile realizzare pannelli di dimensioni maggiori.
@@GaraGulp Grazie!
Ciao, ho appena visto il video. Volevo chiederti com’è andato questo sistema e se ha funzionato e quanti metri sei riuscito a scaldare.
Ciao, questa versione ha dato parecchi problemi ruclips.net/video/QdCcfZQLELk/видео.html anche a causa del sistema di ventilazione sottodimensionato. Ho realizzato una nuova versione ruclips.net/video/cbKcNc8h-xc/видео.html che sta funzionando a dovere ed è molto promettente. Necessita ovviamente di migliorie e di qualche integrazione.
@@GaraGulp perfetto 👌 guarderò gli altri video. Grazie 😊 è molto interessante!!
Non potevi usare direttamente dei tubi in PVC oppure tubo unico di alluminio?
Ciao, sì, un tubo unico di alluminio può andare bene.
PVC meglio evitarlo, in quanto avendo un buon isolamento termico ostacolerebbe il passaggio di calore tra la parte esterna ed interna del tubo. Alluminio ok.
Ma credo sia uguale anche una cassa ben isolata verniciata di nero senza lattine... Meglio ancora con vetro basso emissivo.
Se l aria all interno non è sufficientemente calda rischi di buttare in casa aria fredda ....che ne dici di aggiungere un termostato di minima? ( sotto quella temperatura spegni la ventola aprendone il contatto elettrico)
ciao questo progetto che metratura riesci a riscaldare?
Ciao Sandra, é di supporto alla stufa a pellet. Sto assemblando un nuovo tipo di pannello, quello con le lattine mi ha soddisfatto a metà. Più avanti pubblicherò dei grafici con le temperature.
bellissimo progetto, se avessi i doppi vetri mi metterei a farlo subito, peccato
Ciao, non riesco a trovare il nuovo video del pannello 2.0 con le zanzariere.. potresti confividerlo? Grazie
Eccolo ruclips.net/video/MGzOfnrNB-w/видео.htmlsi=A6QSN-uMkeE382hm
Forse mi sbaglierò ma la "camera del calore" la avrei isolata (rivestita) internamente in un altro modo per aumentarne il rendimento . Penso che i tuoi tubi si riscaldano da un solo lato. Si potrebbe coibentare l'interno con un rotolo di allumino riflettente ovvero quello utilizzato attaccato al muro DIETRO i caloriferi . Bisogna distanziere leggermente i tubi in modo che la luce PENETRI anche sul fondo riflettente.........Chissà proverò a misurare la temperatura interna raggiunta in questo secondo modo
COMUNQUE COMPLIMENTI
Ciao Diego, grazie per il suggerimento. Come dici tu, la cosa migliore è provare e imparare con la pratica.
non e male come idea ce da testare se pero cosi si compensa che si usano meno lattine che si scaldano frontalmente ma quelle di meno che sono calde anche sul retro, probabilmente sara sempre quella l efficienza se il pannello lato x lato é lo stesso.
discorso diverso se invece esempio 1 file di lattine distanziandole produci anche un pannello piu largo, sempre a parita di lattine. li ovvio che rende meglio. ma torniamo al punto iniziale che se tanto dovevamo ingrandire il pannello forse anche con le lattine "una di fiianco all altra unite" si avrebbe avuto un miglioramento. penso parliaml di virgole...
Ma i tubi devono per forza essere di metallo(lattine)non si possono usare tubi tipo quello per scarico acque?
Ciao Paola, non vanno bene perché sono troppo spessi. Tuttavia secondo me non sono particolarmente indicate nemmeno le lattine. Il collettore ha diversi problemi, come ho mostrato nell'ultimo video. Sto realizzando una nuova versione di pannello solare diverso in tutto.
Molto interessante sto raccogliendo le lattine per farne uno io consumando bibite e difficile a trovare sacchi di latine...
Sono curioso dei nuovi materiali che dice spero siano di facile reperimento e con costi contenuti..
Io pensavo usare policarbonato da4/5 mm al posto del vetro camera
Arrivederci al prossimo aggiornamento..
Ciao Giulio, per la nuova versione sto considerando anch'io di usare il policarbonato alveolare. Vi aggiorno non appena l'ho ultimato!!
@@GaraGulp io volevo usare il policarbonato compatto simile al vetro...
Mi dà l'impressione che quello alveolare l'aria che e all'interno dei alveoli faccia da isolante e freni il passaggio del calore del sole..
Ma e una mia supposizione non ho nessuna prova se e realmente così..
@@giulioscarparo3248 il problema è che le lastre trasparenti di policarbonato costano tantissimo.
@@GaraGulp e si il 5mm 100x200 a 119€ il 2mm sempre 100x200 a 61€ ..
Sono leggere e facilmente trasportabile...
I doppi vetri ne ho trovati anche in regalo ma il problema e il trasporto
Per regolare l'aria in ingresso puoi fare una slitta con gli stessi fori fatti della cassa, muovendo però la slitta potrai ridurre o dare il 100% di aria in ingresso quando vorrai
Il lavoro è grossolano non avermene
Ciao, grazie per il suggerimento, in effetti la portata d'aria attuale non è buona. Ne ho parlato in questo video ruclips.net/video/QdCcfZQLELk/видео.html
In ogni caso sto riprogettando completamente sia il pannello solare sia il sistema di ventilazione, vi terrò aggiornati ;-)
Ideale per il telaio sarebbero buoni i profili di lamiera che si usano per il cartongesso
Ciao Antonio, hai colto nel segno ruclips.net/video/MGzOfnrNB-w/видео.html
E quella ventola scalda una stanza? Iscritto volentieri
Ciao, purtroppo devo ancora canalizzare, hanno impiegato più del previsto a consegnarmi il tubo, ma vi tengo aggiornati!!
In realtà il vetrocamera serve a ostacolare la trasmissione del calore tra l'esterno e l'interno, quindi a livello delle lattine avrai meno calore. Meglio un vetro singolo.
Concordo
Anche io pensavo lo stesso.
Non proprio... bisogna distinguere tra trasmissione del calore per irraggiamento e per conduzione. Nel primo caso il vetro camera funge anche da isolamento cosa necessaria d'inverno quando dovrebbe servire il pannello. Il vetro singolo d'inverno faciliterebbe anche la trasmissione del calore (in questo caso il freddo) per conduzione, mancando lo strato di isolamento dato dal vuoto del vetrocamera. A questo si aggiungerebbero problemi di condensa e/o brina.
@@marcellosozzo1902 ci ho pensato un po' sopra dopo aver inviato il mio messaggio e mi sono reso conto che è proprio come dice lei. A noi interessa che il pannello venga riscaldato all'interno per radiazione, e non disperda poi il calore verso l'esterno per convezione. Ci vuole proprio la vetrocamera .
Come li colleghi alla casa ???
Purtroppo mi tocca canalizzare con un tubo coibentato. L'ideale sarebbe evitare canalizzazioni appoggiando il pannello direttamente alla parete, ma nel mio caso non posso farlo.
Bene buonissima idea, personalmente pero' andrei a ridurre il diametro dei tubi ottenuti con le lattine. Opterei per una o piu' spirali in rame nudo andando quindi ad ottenere molte spire e uttilizzando un diametro di 10 max 12mm in modo di aumentare di molto la superficie esposta al sole ed avere dentro ai tubi un piccolo volume d'aria bilanciato dall'alto numero di spire. In pratica l'aria passante dentro al tubo di lattine tendera' a riscaldarsi ma non completamente visto il diametro consistente del tubo, e la sua esigua lunghezza. L'esposizione dentro al tubo di diametro piu ridotto andra' a saturare pressoche' tutta l'aria presente nel tubo che se anche poca viene bilanciata da un efficace lunghezza del tubo, e quindi da un piu alto rendimento.Meglio ancora spazio permettendo andrei ad utilizzare piu spirali in parallelo. Fuori argomento: Le campane che si sentono ad un certo punto del tuo video mi hanno fatto ricordare il bellissimo anno di leva militare trascorsa in provincia di Brescia anche se non saranno le stesse ma sono identiche nel suono e nella cadenza.
Ciao Gino, grazie per l'idea, ma c'è un piccolo grande problema: il rame è troppo costoso, non è a portata di tutti. Tra non molto, covid permettendo, metterò in funzione la nuova versione di pannello, l'ho rivisto in tutto.
Mi fa piacere che ti piaccia il suono delle nostre campane, abito in un piccolo paese della Brianza. Pensa che, a volte, quando registro i video, attendo che smettano di suonare. Non lo farò più :-)
Ottimo argomento, lo seguo da tempo... Mi però sono sempre chiesto per quale motivo TUTTI i progettisti di pannelli ad aria calda si ostinino a prelevare aria fredda da fuori anzichè riciclare quella già tiepida esistente in casa. Dopotutto qualsiasi impianto di riscaldamente (radiatori, pannelli ad infrarossi, pompe di calore) riciclano l'aria presente nell'ambiente per poter avere rendimenti accettabili!
Ciao Sergio, sono impossibilitato a riciclare l'aria di casa: muri spessi quasi un metro, fatti anche di pietre. Inoltre preferisco pescare aria fresca e "pura" dall'esterno per garantire il ricambio d'aria e per deumidificare i locali.
@@GaraGulp, capisco benissimo, sono ostacoli quasi insormontabili!!! Comunque adesso si cerca di recuperare al massimo il calore, sono tempi duri e personalmente sono molto tentato di riciclare l'aria di casa che da me non è assolutamente umida perchè è una casa che comunque ha un ottimo ricambio. Mi raccomando, appena hai dei dati fai un nuovo filmato! 🙂
@@sergiomarsigli5563 ho messo a punto ora il termostato, credevo fosse superfluo, invece è necessario. Domani vado al Bricoman a fare il pieno di materiale, vi tengo aggiornati ;-)