buongiorno professore, avrei una domanda: abbiamo parlato dei valori come mutabili e dipendenti dalla storia e dall'interpretazione collettiva, mi chiedevo se weber contempla però un'interpretazione individuale. Mi spiego meglio, quando diciamo che i valori sono un ideale (che dipende dalla storia e dalla società) è come se, sebbene mutabile, questo valore "ideale" fosse comunque oggettivo, visibile a tutti gli esseri di cui si compone la società allo stesso modo. Mi chiedevo se fosse contemplata da weber una visione SOGGETTIVA del valore, in questo senso esisterebbe, dentro ognuno di noi, una versione leggermente diversa del valore "ideale" poiché questo sarebbe visto e filtrato secondo i nostri schemi personali, soggettivi.
Bellissima e chiarissima lezione come al solito Prof. ❤ Ma volevo porre un quesito... La politica e il suo frutto, vale a dire le leggi, hanno in sé la necessità della violenza per Weber, se non ho capito male. In questo, secondo Lei, Weber avrebbe preso spunto un poco da Kelsen o viceversa? Secondo Kelsen infatti l'efficacia di una norma giuridica, e ciò che la differenzia da una norma etica, è proprio la coercizione, la quale nasce dalla possibile sanzione applicabile in caso di comportamento contrario al precetto contenuto nella norma.
Onestamente non so se Kelsen avesse studiato Weber, dovrei controllare, ma Kelsen era più giovane di qualche decennio rispetto a Weber, quindi ritengo plausibile che Kelsen si sia ispirato a Weber (o comunque a una serie di idee che erano già nell'aria)
La ringrazio per questo video chiarissimo.
bravo professore, ho fatto la tesi di laurea su Weber, le sue lezioni sono state molto utili
Complimenti per questa lezione così interessante
Ottima lezione
Il fine giustifica i mezzi? Non aderiro' mai a questo programma. Grazie per la lezione
buongiorno professore, avrei una domanda: abbiamo parlato dei valori come mutabili e dipendenti dalla storia e dall'interpretazione collettiva, mi chiedevo se weber contempla però un'interpretazione individuale. Mi spiego meglio, quando diciamo che i valori sono un ideale (che dipende dalla storia e dalla società) è come se, sebbene mutabile, questo valore "ideale" fosse comunque oggettivo, visibile a tutti gli esseri di cui si compone la società allo stesso modo. Mi chiedevo se fosse contemplata da weber una visione SOGGETTIVA del valore, in questo senso esisterebbe, dentro ognuno di noi, una versione leggermente diversa del valore "ideale" poiché questo sarebbe visto e filtrato secondo i nostri schemi personali, soggettivi.
Bravissimo prof
il nostro professore di filosofia citava Max Weber ogni respiro
Bellissima e chiarissima lezione come al solito Prof. ❤ Ma volevo porre un quesito...
La politica e il suo frutto, vale a dire le leggi, hanno in sé la necessità della violenza per Weber, se non ho capito male. In questo, secondo Lei, Weber avrebbe preso spunto un poco da Kelsen o viceversa? Secondo Kelsen infatti l'efficacia di una norma giuridica, e ciò che la differenzia da una norma etica, è proprio la coercizione, la quale nasce dalla possibile sanzione applicabile in caso di comportamento contrario al precetto contenuto nella norma.
P. S. A tal proposito volevo chiederVi se avete già qualche richiesta di una o più videolezioni su Hans Kelsen...
Onestamente non so se Kelsen avesse studiato Weber, dovrei controllare, ma Kelsen era più giovane di qualche decennio rispetto a Weber, quindi ritengo plausibile che Kelsen si sia ispirato a Weber (o comunque a una serie di idee che erano già nell'aria)
@@scrip79 Vi ringrazio Prof. per il chiarimento. ❤️ Vi auguro una felice serata. 😊
non hai fatto la scienza come professione?
2021.11.24 E
Wissenschaft als Beruf.
Bravissimo prof