Ti dirò, io ho apprezzato un sacco queste meccaniche di gioco molto basilari e lo dico da giocatore veramente hardcore (nel senso che gioco di tutto e mi cimento in qualsiasi sfida); a volte fare le cose in maniera semplice puo’ essere la scelta migliore, infatti non mi aspettavo nulla di diverso. Ho adorato esplorare le strade e i tetti delle varie mappe in maniera così naturale e intuitiva.
Totalmente daccordo. Lui stesso a fine live rimane a bocca aperta. Poi per chi sa quale motivo preferisce recensire la parte tecnica del gioco, forse perche stizzito dai commenti. Per me paghi per avere qualcosa in cambio, che sia divertimento, intrattenimento, o una bellissima esperienza come in questo caso. Tralasciando il discorso tematiche gia viste perchè non regge; questo gioco trasmette qualcosa.... E lo fa molto bene!
Complimenti per la velocità nel recensire il titolo e per la recensione in sé. Per quanto ho visto nella live "road to review" concordo su tutto. Speriamo in un ipotetico secondo capitolo. Voto più che onesto.
Fa piacere sentire delle recensioni che non si lasciano influenzare da tutto il resto delle critica e che abbia l'onestà di dire la propria, per quanto condivisibile o meno. Il tutto senza insulti, dissing ecc.
La tua onestà intellettuale, oltre alla professionalità e competenza, sono i motivi per cui mi fido sempre totalmente delle recensioni che fate (includo anche Midna perché può vantare anche lei le medesime peculiarità). Grazie come sempre per il lavoro che svolgi, un "mi piace" mi sembra anche troppo poco per ringraziarti.
Complimenti per il lavoro Raiden, ottima recensione. E per quanto riguarda i voti, trovo veramente sconcertanti le redazioni specializzate e non, oramai assegnano 9 e 10 "ad capocchiam". Non hanno più vero spirito critico, a differenza di esperti come te e Midna. E per me è anche a causa di questi voti al rialzo, che poi esistono personaggi che attaccano i professionisti come voi, perché "vi siete azzardati ad assegnare un miserabile 7" al loro videogioco del cuore. Come se il 7 fosse sinonimo di insufficienza. Quindi, Raiden, ti faccio anche i complimenti per il coraggio, perché purtroppo sembra esser diventato un atto di coraggio assegnare un voto del genere esponendosi alle accuse più assurde.
Grazie come sempre, trovo le tue recensioni preziose specie per il discorso già fatto nei mesi passati riguardo al dare voti della madonna a giochi che sono belli (e anche molto) ma che di certo non arrivano all'eccellenza. Una recensione discorsiva come questa aiuta tantissimo a farsi un'idea del prodotto che alla fine prenderò molto volentieri anche solo per quella bella esperienza di cui hai parlato
Grazie Raiden, te lo dico veramente in maniera sincera. Ho espresso su vari forum a tema videoludici la mia opinione (molto simile alla tua) motivandola e spiegando perché Stray sia un prodotto non così originale ma che può comunque intrattenere e far riflettere, un prodotto assolutamente non insufficiente ma ben lontano dall'essere un prodotto "ottimo" valutazione che si rispecchia nella media dell'8 (anche un po' di più) che ha preso sulle varie testate di settore. Sono stato bombardato da downvote e commenti aggressivi fuori da ogni logica. Io ormai riconduco questi atteggiamenti a due cose: 1) Le recensioni ormai danno voti alti a qualunque prodotto. Come se fosse mortificante dare 7 o addirittura 6. La scala non è più dall'1 al 10 ma dall'8 al 10. L'utente ormai se vede un voto sotto all'8 pensa automaticamente che si stia parlando di un prodotto scadente, che non intrattiene. Ma non è così. Una persona può divertirsi anche con un titolo non acclamato dalla critica, mi è successo varie volte (e vice versa). 2) Il marketing pressante. Già da prima che uscisse si sentiva la gente strapparsi i capelli per il capolavoro che stava arrivando sul mercato (ma che già dal gameplay trailer mostrava il fianco a difetti abbastanza palesi). Ora, so che quello che dirò farà impazzire molti fanboy, ma vi prego prendetela per quel che è. Non è un offesa personale, né all'ecosistema che sto per citare che anzi rispetto ed apprezzo. Il fatto che sia "esclusiva" Sony ha fatto il 90% del lavoro. Purtroppo spesso capita che se un prodotto è targato Sony si tenda un po' a soprassedere sui difetti, perché NON È POSSIBILE che un esclusiva Sony non sia un capolavoro. Sappiamo bene che lo standard della casa nipponica è molto alto, soprattutto per le produzioni First party, ma questo non dovrebbe viziare il proprio giudizio. Io ho come la sensazione che l'utenza (almeno quella con capacità di giudizio) stia con le mani davanti agli occhi pur di non ammettere che Stray non è un gioco da 8, perché significherebbe mettere in dubbio le proprie certezze. Ma si vede che Stray non è Marvel Spiderman o GOW (e no, non citatemi il budget in sede di giudizio oggettivo/recensione non si può tenere conto di ciò, altrimenti diamo 9 a qualunque cosa e le recensioni perdono di senso. Si valuta il prodotto per quel che è senza attenuanti). A chiunque abbia avuto il coraggio di leggere il mio papiro va un ringraziamento, ti invito a commentare per sapere cosa ne pensi.
@@HectorlaBamba La soggettività alla fine è la cosa più importante. Può succedere che un grande capolavoro non piaccia mentre un gioco da 7 può intrattenere per ore, ed è giusto così.
Ma io infatti non ho assolutamente capito tutto questo hype estremo verso Stray, cioè anche io amo i gatti e ovviamente al primo trailer rimasi incuriosito, soprattutto per quanto riguardava la direzione artistica però boh non è che mi stessi strappando i capelli il giorno prima dell'uscita. Poi a maggior ragione il gioco è si godibile ma non è comunque nulla di eccezionale, diciamo che è roba che magari giochi anche volentieri se viene inclusa come in questo caso in vari abbonamenti che magari hai già attivi.
@@Burial18 Come ho supposto nel commento, può darsi che sia Hype generato dal fatto che sia esclusiva console PlayStation. Complice il periodo scarso di uscite e la presenza di un protagonista adorabile, l'Hype è andato sempre più aumentando. Però pochissimi sono disposti ad ammettere che così un capolavoro non è (fermo restando che resta godibile e non è da buttare). Ci sono tanti indie, anche usciti quest'anno e soprattutto in uscita (Cult of the Lamb) da attenzionare oltre Stray, ma la stampa specializzata fa 10 articoli al giorno su questo lasciando gli altri senza copertura... I click sono importanti, ma così non fai il tuo lavoro.
Bravo, come sempre chirurgico! Sono d'accordo con tutto.... è stata una forte infatuazione più che amore. Oltre al fatto di vestire i panni del gatto, a me fa sempre molto effetto, anche nei films, vedere che i robot provano nostalgia o cercano uno scopo nella vita per ritornare al loro creatore....mi fanno tanta tenerezza e mi fanno ancora riflettere sulla nostra condizione umana.
Non ci ho giocato, ho seguito la diretta su twitch e mi trovo d'accordo con la recensione. Mi faceva ridere le sentinelle che anche se ti avevano individuato, bastava saltare dentro una scatola e scomparivi dai loro radar 😆. Questo gioco mi ha ricordato Murdered: Soul Suspect. Anche qui si poteva usare i gatti tramite la possessione. Questo gioco come Stray aveva del potenziale, ma gli sviluppatori non hanno avuto il coraggio di osare di piú.
Concordo in pieno!! Molto gradevole ma la componente ludica è davvero minima! All’inizi mi sembrava un Limbo o Inside in 3D poi devo dire che la trama prende forma molto bene ma dal gameplay un minimo di più mi aspettavo. E la mancanza del salto libero, anche se fatta per non esacerbare la difficoltà, si sente molto in certe sezioni
ho apprezzato moltissimo l’esperienza, seppur breve e terminata in poche ore. Concordo pienamente con il voto finale e spero in un sequel curato maggiormente in termini di gameplay e durata.
Concordo, è stato un pochino pompato dalla stampa, dall'esclusività e dalla mancanza di titoli (sulla piattaforma di riferimento) in questo periodo dell'anno. 7-7.5 mi sembra un voto onesto e in linea per un Buon titolo. Complimenti
Io penso che non esista un gioco/film originale, ormai il mondo e così grande, che c'é sempre qualcuno che ha avuto l'idea prima di te, ormai, parlare di originalità, non esiste. Comunque penso che sia un bel titolo, per me è stato come aver giocato e guardato un film allo stesso tempo, mi e piaciuto molto, e probabilmente perché e uno dei primi giochi che gioco di questa tipologia.
Mi sembra un'analisi molto lucida e condivisibile per quanto si può vedere. Ci sono molte opere artisticamente imponenti ma che offrono anche una sfida più impegnativa. Non si può non tenere conto di questo nella valutazione di un videogioco.
Fin dal primo teaser si poteva intuire di avere a che fare con un indie carino, godibile ma privo di innovazione e con una durata accettabile, e così è stato 😆 Penso abbia ricevuto lo stesso effetto Kena, tutti ad elogiarlo e poi è risultato un gioco piacevole ma "classico". Il 7 è un voto più che adatto
Il problema è che uno che vede le recensioni magari non capisce che tra un gioco come Kena e un Horizon Forbidden West c'è una differenza abissale, come una settimana enigmistica e la Divina Commedia. Di Stray non parlo perché ancora non ci ho giocato, ma qui si parla di gatti quindi 10/10 a prescindere.
@@hepeart Guarda un po' il caso, quando un esclusiva PlayStation vince i premi, i premi in questione sono tutti truccati. Ha vinto perché è un ottimo titolo, ed è uno dei migliori indie in circolazione, stop.
@@cast3192 madonna che complottisti. il discorso è semplice. se uno ha dato 10 nella sua recensione, al 100% voterà come indie dell'anno. tu che dici ?
Ho letto un articolo qualche settimana fa dove dicevano che gli sviluppatori di stray hanno tolto il salto libero in seguito al feedback dei tester del gioco che reputavano troppo difficile la fase platform e che inoltre un gatto secondo loro difficilmente mancherebbe l'appiglio per un salto...a questo punto però potevano introdurre un modalità difficile con i salti non scriptati, così magari andavano incontro anche a quelli che preferiscono gameplay più impegnativi
Ma se ascolti ho dato ragione agli sviluppatori su questa scelta eh :D Non è quello il punto della mia disamina, diciamo. Capisco tuttavia il tuo punto di vista :)
Ho già finito il gioco, durato un numero di ore piuttosto ristretto, senza fare completismo e posso dire che la recensione è molto accurata. Spero che pensino a uno spin off o un'altro gioco basato sullo stesso motore, ma molto più arcade o almeno che rischi di più. Insomma, mi è piaciucchiato, ma si poteva fare molto di più: un peccato. Ah, P.S.: e io amo pure i gatti!
Sicuramente è lontano da un capolavoro come gioco(come molti altri titoli che vengono recensiti con voti altissimi negli ultimi anni), dal punto di vista del gameplay il team di sviluppo ben conscio dei propri limiti non ha voluto rischiare. Tuttavia ritengo che il trasportare un animale come protagonista giocabile in una storia, contestualizzandolo e rendendo il tutto molto lineare ed emotivo non sia una cosa da poco. Tra le funzionalità secondarie che hanno dato all'animale, le reazioni dei personaggi ad un tuo semplice miagolio, in un ambientazione che, anche se vista e rivista, rimane pur sempre molto suggestiva, rende il titolo secondo me una piccolo petalo, che vale la pena che venga valorizzato. Credo che con maggiori risorse e maggiore coraggio, questo piccolo team di sviluppo possa in futuro fare dei veri propri gioielli. Poi si, alla fine è un gioco "attira gattari", e quindi molto soggettivo, nel senso che un amante dei nostri amici felini, o chi ne ha in casa, riesce ad apprezzarlo di più con tutte le sue chicche.
In accordo su tutto, tono "freddo" compreso. Il critico deve avere un sacco pieno di cinismo sulle spalle, una notevole memoria storica (o uno studio attento del passato), una profonda conoscenza delle strutture complesse che caratterizzano i vari prodotti (quindi non fa male pure masticare un pizzico di conoscenza informatica avanzata: linguaggi di programmazione, uso e struttura dei motori grafici, modellazione poligonale, texturing, illuminazione, motion capture ecc ecc) e non deve farsi "corrompere" dal gusto personale o da "carinerie" acchiappaemozione. Siccome non ci sono punti di collisione nella valutazione del prodotto tra me e te e nemmeno in struttura, esposizione e modus operandi della recensione, come sempre ben confezionata (anche se mi manca sempre Midna e un SUO pensiero, che stimo tantissimo, pur se so bene che giocare in due lo stesso titolo è inutile e ridondante), la differenza, risibile e irrilevante, è il voto: per me Stray è un 7,5 a cui aggiungo un mezzo punto perché trattasi di opera prima raggiungendo così un 8 di incoraggiamento per il prossimo lavoro. Da Btwelve Studios ora desidero una crescita, visto che il potenziale lo hanno ampiamente dimostrato, una maggiore concentrazione sul lato prettamente ludico e un pizzichino di longevità in più come "respiro" del prodotto (più che nella durata, che può variare in lunghezza, purché non artificiosamente diluita, vero Valhalla?, mi piacerebbe poter rigiocare per esplorare alternative narrative differenti). Comunque bravi, come primo lavoro davvero non è niente male, considerando quante difficoltà ci sono dietro lo sviluppo. Personalmente mi ricordano molto gli "Out of The Blue", e spero che anche loro, come i colleghi madrileni, si spingano verso un prodotto più complesso ("American Arcadia" sarà una bella prova del nove per loro, dopo "Call of the Sea").
Mi piace il tuo messaggio, ma c'è una cosa che avrei da contestare. Premessa: non fraintendermi, non mi sono attaccato solo a quella cosa che hai detto, vorrei solo discuterne un attimo! Per me le "carinerie acchiappaemozioni" sono in realtà ciò che mi fa legare davvero al gioco, perché spesso rappresentano una chicca emotiva che per me determina se il gioco mi piace o no, cioè se attiva le mie emozioni o meno. Magari a te interessa solo il lato più "gameplay", più tecnico, ma io mi affido moltissimo al lato emotivo, suscitato da piccoli dettagli, interazioni, colonna sonora, che non a caso sono proprio le prime cose che cerco in un gioco! Tutto qui, semplicemente mi dispiaceva vedere banalizzato un elemento come questo!
@@vieriraddi5584 Non c'è nulla di male se il lato "soggettivo" del critico viene sollecitato. Lo può perfino dire : "Titolo X mi ha commosso e/o trascinato per la sua narrativa, musica, art design ecc ecc". Ciò che non può fare è vedere SOLO quello e basare la sua valutazione complessiva per il sentimento che ha provato. Il lato emotivo può farmi dire che la narrativa funziona, che la musica funziona ecc ecc ma un prodotto, nel suo complesso, ha anche altre specificità che vanno considerate. Faccio un esempio. The Last of Us è un eccellente prodotto a livello narrativo e musicale (personalmente mi ha spiazzato e fatto star male per il modo in cui è finito così brutalmente e in maniera così cinica. Per non parlare del doppiaggio stratosferico che immerge totalmente il giocatore in quel mondo alternativo e brutale), ma non mi sentirai mai dire che ha un ottimo level design, una buona IA, una buona gestione degli enigmi o un grande combat system. È un gioco, per me, da 8.2 (per la potenza grafica allora inarrivabile e per la narrativa) proprio a causa di quei limiti, non banali o trascurabili, che non gli permettono di arrivare all'eccellenza pur essendo un voto molto, ma molto, alto e un gioco bellissimo ed imprescindibile. Final Fantasy VII (originale) è addirittura un prodotto immortale a cui non posso non assegnare un 9 secco (che è il voto massimo da me assegnabile). Fu una delle prime, se non la prima ma non sono sicuro perché la memoria non mi assiste, grafiche tridimensionali su console, presentò un combat system innovativo e vincente, ebbe una storia fuori da ogni scala in senso epico ed era così stratificato in meccaniche per l'epoca che non credevi fosse vero. Aveva, come tutti i giochi, poiché creati dall'uomo, alcuni difetti : alcuni risvolti della trama dovevi "cercarli" più che semplicemente giocare perché si evincessero, in alcuni frangenti poteva essere decisamente ridondante e i menu erano orribilmente scomodi. Dettagli tuttavia marginali che non intaccavano il complesso valore aggiunto che il titolo dava in termini di soddisfazione del giocatore che poteva passare letteralmente centinaia di ore davanti al televisore senza mai averne abbastanza, per non parlare dell'immenso passo in avanti a livello tecnico, narrativo, di struttura di genere, di meccaniche complesse, di progressione del personaggio, di livello di sfida, di varietà dei nemici (parlo di allora), tali che nessuno fino a quel momento aveva mai presentato. Non è facile non essere "coinvolti", specie se il titolo narrativamente è davvero ben scritto, ma laddove vengano presentate anche meccaniche distintive differenti anch'esse hanno il loro giusto peso bella bilancia della valutazione globale. Ciò non vuol dire che The Last of Us fa schifo rispetto a Final Fantasy VII, tra l'altro, primo perché sono due prodotti completamente differenti, di genere differente e con obbiettivi e meccaniche differenti, impossibili da paragonare tra di loro, e secondo perché il critico non giudica il "bello" ma il "nuovo" e il "funzionale" in ambito complessivo e rispetto al passato ed entrambi i titoli rappresentano due pietre miliari imprescindibili nella storia del videogioco al di là della loro valutazione strettamente numerica.
E pensare che è proprio nella sua semplicità che trovo il vero punto di forza del gioco non tutti i giochi devono essere complicati alcuni sono semplicemente un esperienza. Calcolando anche il prezzo 25€ (anche io finito in 6 ore circa). Ho sentito gente che si lamentava della libertà di salto... un gioco del genere con la liberta di saltò sarebbe diventato un difficilissimo platform molto frustrante. Spero in uno Stray2 al più presto.
Raiden ti stimo tantissimo, ma chi non ha animali domestici non è una brava persona 😂 l'amore che può trasmetterti un gatto o un cane o qualsiasi altro animale domestico è una delle cose più belle del mondo. La pulizia ossessiva, i peli dappertutto e le collector's edition rosicchiate in realtà sono niente in confronto al bene che ci vogliono e il bene che DOBBIAMO noi a loro. Raiden DEVI prendere un gatto. Sarebbe un ottima mascotte per il canale. Chiamala Strayerinside ♥️
Completamente d'accordo con la tua analisi. Premetto che mi è piaciuto molto Stray (ma come hai anche sottolineato tu) quello che mi ha tenuto attaccato al gioco è la trama e soprattutto l'atmosfera e l'ambientazione. Purtroppo è un po' un peccato che non abbiano "osato" un po' di più sul gameplay, su enigmi ambientali più stimolanti, perché poteva essere molto di più. Questo non toglie che sia comunque un bel gioco che a livello personale mi è piaciuto molto, (diciamo che darei un 8 dovendo giudicare con i miei gusti).
D'accordo con te 100%. Appena ho visto i titoli di coda (5h~) la mia reazione è stata esattamente la tua. Ovviamente gli sviluppatori non si sono concentrati molto sulle meccaniche che ho trovato a volte frustranti (come ad esempio la libertà limitata per l'esplorazione e la questione del salto con i trigger mi ha ricordato un po' Kingdom of Amalur xD) ma, dopo una lunga riflessione, concordo con te anche sulla questione della tematica trita e ritrita. Insomma nulla di nuovo sotto al cielo e nonostante questo lo rigiocherò.
@@PlayerInsideOfficial ma anche no! I gatti sono delle creature egoiste e senza scrupoli. Nn ti nego che quando qualche Zurk mi accoppava in fondo in fondo ero felice xD
Io non avrei preteso così tanto da un indie come questo. In termini di gameplay intendo. La difficoltà è giusto che sia così, fosse stato quel poco più difficile secondo me avrebbe perso qualcosa nello stile del gioco. Ci sta che sia facile e non frustrante. Non mi ha dato nemmeno troppo fastidio che non ci fosse tutta questa libertà di movimento. L ho trovato davvero molto piacevole, una storia non originale ma intrigante. Voto onesto comunque, avrei detto 7,5 ma stiamo li.
Mah, più impegnativo non deve significare per forza più frustrante, eh. Considera che Stray però pone sul piatto della bilancia un livello di sfida (meglio definirlo così piuttosto che difficoltà) talmente accennato che risulta quasi una formalità. È QUESTO, come ho spiegato in video, che mi ha deluso in parte.
Bellissima recensione, super professionale! Anche se un po' mi dispiace per il 7, perché ricercare questa dolcezza non è un elemento semplice, e per me è il vero e proprio motivo d'acquisto del gioco, la ricerca dell'emozione, dell'esperienza, delle interazioni, della colonna sonora. Sicuramente non da 10, ma gli avrei dato 8!
D’accordo con il tuo pensiero, aggiungerei anche il termine “delicatezza” per descrivere questo gioco che ti da molto e non ti toglie nulla mentre si fa giocare.
Una disamina attenta e coerente, penso che valuterò attentamente l’acquisto anche io, onde evitarOMMIODDIO MA QUEL GATTINO È COSÌ TENERO SHUT UP AND TAKE MY CROCCHETTE!
Io ho incominciato a giocare stray qualche giorno fa, ci gioco giusto un pò la sera perchè la reputo un esperienza che va vissuta con calma e che rilassa molto(ovviamente può essere giocato anche oneshot, non dico il contrario). Tuttavia non credo che l'amore nato per questo gioco scaturisca solo dal fatto che il protagonista sia un gattino, ma anche dal fatto che è letteralmente e finalmente un esperienza diversa da quello che ci viene proposto ultimamente(per non parlare delle millemila remastered e dei millelima remake) che ha fatto avviciniare le persone a questo genere di giochi(si forse anche grazie al simpatico gatto) che ora grazie a Stray, quest'ultima inizia ad apprezzare. Il mondo di Stray è assai suggestivo, le città sono dettagliatissime, cosi come le movenze e i modelli dei gatti, e nonostante le tematiche siano state trattate già abbondantemente da altri giochi, anche qui sono trattate in maniera ottima per una produzione doppia aa. Il Gameplay forse è l'unica vera nota dolente di questa produzione, forse troppo guidato, e con enigmi ambientali estremamente semplici, anche se a essere sincero, da un gioco come Stray me lo sarei aspettato(ovviamente non è una giustificazione). È vero che i voti che Stray sta ricevendo a livello internazionale e anche su metacritic da parte dei player siano eccezionalmente alti, ma una cosa è sicura, Stray è una piccola perla che va provata, e uno dei giochi più interessanti di quest'anno. Come al solito grande recensione Raiden, siete forti.
ma... perché "diversa"? Immagina che il protagonista sia un uomo e abbia a che fare con quelle fasi stealth accennate, con quegli enigmi approssimativi e facilotti, con quelle banalità insomma... In che modo sarebbe... "diversa" come esperienza? È un gioco come tanti che però è fottutamente "carino" imho. Ma è anche tanto banale come meccaniche di gameplay, come ho spiegato nel video. Valido? Certamente. Ma per quello che è. Grazie mille per il tuo commento!
@@PlayerInsideOfficial Scusami forse mi son spiegato male, intendevo diversa perchè di solito gli indie vengono poco considerati alle volte, forse grazie a stray questa cosa cambierà, per il resto sono d'accordo con te! :)
@@markedpants5581 Ci sono tantissimi indie molto più originali ma meno "evocativi" perché non hanno un gattino come protagonista. Però ho capito quello che intendi. Diversa nel senso di... "diversa" per quello che è e non per quello che "fa". Ci sta. :)
@@PlayerInsideOfficial sisi esatto, anche perchè ripeto, il gattino ha sicuramente contribuito alla fama del gioco, però forse la gente ora si renderà conto, che studi come Annapurna hanno tanto potenziale, se minimamente sostenuti, alla prossima, e continuate sempre così
@@markedpants5581 Mah, sai, precisiamo subito che Annapurna ha PRODOTTO il gioco e gli sviluppatori sono BlueTwelve Studio, come dico anche in video. Devolver Digital e Annapurna sono perlopiù publisher e producer. Di qualità crescente, intendiamoci, ma non hanno sviluppato il gioco, ecco :)
Grande Raiden, è come se avessero fatto un libro con delle illustrazioni stupende, iper dettagliate e poi si son dimenticati di scrivere i testi. Per carità il gioco sembrava fin da subito quel che era, una bellissima avventura grafica ma che limita le interazioni a tanti piccoli quick event contestualizzati. E poi si sa, il web ci va a nozze con gattini, cyberpunk e porno.
il gioco funziona perchè c'è il gattino. quello che fa presa e attrattiva il gatto. sono sicuro che il 90% degli utenti lo compra perchè c'e il gattino tenero. se il focus del personaggio non fosse stato un qualcosa che non catalizzasse l'attenzione come il felino, dubito fortemente che avrebbe suscitato interesse. Non ho nulla contro i gatti o qualsiasi altro animale da compagnia e non, ma a quello che ho visto é questo.
Raiden mi sei piaciuto perchè hai espresso un tuo parere con un 7 secco, non lasciandoti coinvolgere da tutte le altre recensioni, che secondo me gridano un po' troppo al capolavoro, hai preso una posizione.... Ancora una volta hai dimostrato di avere due palxxe così. Più passa il tempo e più ti stimo
Beh, rispetto i pareri di tutti, anche se non concordi con i miei e anzi mi piacciono le discussioni, ma preciso che non guardo mai altre recensioni prima di fare la mia, quindi anche volendo (e non credo succederebbe, in ogni caso) non potrei farmi influenzare in alcun modo. Unica cosa che avevo guardato, mio malgrado, era la lista di quei 9 e 10 che vedi a fine video. Grazie di cuore!
sembra un gioco pacifico^^ l'ambientazione a me piace davvero molto, mi fa pensare alla condizione psicologica dell'umanita' verso cui stiamo andando, dove di senziente alla fine restano solo gli animali... e' uno scenario triste ma molto realistico, certamente non e' originale ma farlo presente alle persone di tanto in tanto male non fa, al massimo puo' risvegliare qualche coscienza^^ adoro i gatti
Per me e' un benissimo. Ce ne fossero di giochi cosi'. La critica videoludica non e' una critica. I film hanno cànoni oggettivi per essere valutati, poi subentra la componente soggettiva, se piace o meno. Il videogioco non ha queste regole da seguire. Stray e' un gioiello.
Gli sviluppatori hanno puntato su personaggio carino, ambientazione insolita e storia tenera.. Di qui i 9/10 delle numerose testate.. Io lo giocherò di sicuro per l'originalità, ma credo che confermeró ciò che è stato detto nel video.. Per fortuna c'è anche chi, come Riden, pur riconoscendo la piacevolezza dell'esperienza, rimane obiettivo.. 😉
Sai cosa apprezzo di te più degli altri? Che sei palesemente un giocatore completo e di vecchia data, di conseguenza sei molto obbiettivo, a differenza di testate o giocatori X. Penso che sarebbe molto piacevole discutere con persone come te di videogiochi, cosa che trovo poco appagante invece con la maggioranza della gente che si definisce videogiocatori.
1) e' un indie: il gameplay che avresti voluto (che ancora non capisco quale fosse) avrebbe necessitato di altri budget 2) onestamente credo che il team volesse trasmettere ESATTAMENTE questo tipo di esperienza. Ognuno si puo' creare le aspettative che vuole, ma il non averle raggiunte non significa automaticamente che il gioco sia deficitario.
Ho già spiegato tutto in quindici minuti di video. Sono idee di gameplay solo accennate. A quel punto o le approfondisci o ti studi qualcosa che sia diverso, un po' come altri titoli, peraltro editi dalla cara Annapurna. Insomma, è tutto spiegato, non si tratta di aspettative quanto più di constatazioni di ciò che È il gioco (una comfort zone/mischione di generi solo accennati) e non di ciò che NON è, che non avrebbe senso come analisi :) Spero di esserti stato utile!
È un gioco molto affascinante, in realtà ha una sua anima ed è originale. Concordo sulla difficoltà troppo elementare soprattutto per gli enigmi ambientali, in quanto Stray come gameplay vuole rifarsi ad una avventura grafica alla Monkey Island ma di una banalità a volte disarmante. Come hai detto in recensione credo sia dovuto al fatto che gli sviluppatori volessero in primis raccontare una storia (e ci sono riusciti) e poi, cosa da non trascurare, non avevano abbastanza budget per confezionare qualcosa di più. Bluetwelve è un team minuscolo, è stato un miracolo confezionare un gioco del genere. Io come voto starei un po più alto 8/10....certo che tutti quei voti 10/10 sono eccessivi.
“Raiden gli darà 7.0” Preeeciso! Comunque sono alla prima ora di gioco e per adesso ti do pienamente ragione. Avrei preferito sentirmi gatto molto di più, avendo la possibilità di “provare” salti e cadere rovinosamente 😂
Come dico in video, PROPRIO sui salti sono d'accordo che siano scriptati, tutto sommato. Immagina il caos a cadere a caso e perdere l'equilibrio. Sarebbe stato ingiocabile... D'altronde anche in Assassin's Creed... è vero che ti arrampichi più o meno liberamente (più o meno) ma le traversine e i pali da percorrere hanno quella sorta di muro invisibile che non ti fa cadere. Quindi bene così :)
Sottoscrivo pure le virgole. Ho appena finito di giocarlo e come di solito accade, nella solitudine della mia camera mi faccio una recensione ad alta voce di ciò che ho appena giocato. In pratica ho pensato le tue stesse cose eccetto una. Ritengo che questo titolo non sia tanto un gioco quanto una storia e va presa per quello che è. È un piacevole e burroso racconto, originale per la scelta del gatto come personaggio, facendo in modo di "disumanizzare" la nostra partecipazione agli eventi e quindi donare uno sguardo esterno alla vicenda. Anche come colpi di scena non c'è un granché, ma forse non serve. Anche il finale non è un apex grandioso. Ma cosa importa? È tutta la storia ad essere un finale di per sé. Come difficoltà può ritenersi un gioco (e quindi videoludicamente valido) per un bambino di 5 anni, tutto il resto è una storia e una piccola gioia per gli occhi. Quindi si, 7.5 ok (voto contestualizzato) ma non quei voti clamorosi basati su un'onda emotiva (amo i gatti...ma anche meno) ingiustificata. Ps. Ori 1 e 2 mi hanno commosso di più...per dire
La cosa che maggiormente può fottere chi possiede due gatti come me, é la copertina con questo gatto pucciosissimo, che potrebbe convincerti a comprare un gioco, che potrebbe anche deluderti. Il fatto di mettere un gatto come protagonista é stata un'idea geniale per la vendita.
Giocato e finito, spero in un seguito, ma per me l'unico problema di stray rimane il budget, avessero avuti fondi da tripla A , avrebbero fatto un capolavoro eccelso. Complimenti a questo team indie!
Non lo so sai... Non ho visto particolari guizzi. Il budget sicuramente è una componente importante, ma ci sono decine di indie con un decimo del budget di questo prodotto che se lo mangiano a colazione. Sarebbe opportuno lasciare fuori le considerazioni sul budget tuttavia, perché il prodotto va valutato per quello che è, altrimenti si entra in un vortice di "se, ma, forse" che può solo offuscare il giudizio.
2:29 aspetta un secondo, qui stiamo parlando di trama, non del pensiero alla base dell`opera, sono due cose diverse che vanno valutate separatamente e in modo diverso, perchè ok che la storia non dev`essere ripetitiva, ma per quanto riguarda il pensiero si deve valutre se la filosofia alla base sia attuale e inerente al mondo che viviamo, altrimenti dovremmo dire che pokèmon bianco e nero hanno una storia banale solo perchè si basa sulla filosofia taoista che gira da centinaia di anni, poi ovvio che se lo narri in modo banale quella è un`altra cosa
Finalmente una recensione onesta su sto titolo, io proprio non capisco come abbia preso quei voti alti dalla stampa una mezza idea la tengo ma preferisco non dirla.
Per me Stray è bello perché sembra un film interattivo, dove ci giri intorno ma segui una trama, come gioco viene a meno certo ma la avere la sensazione di vedere un film come poteva esserlo Wall-E ma con la possibilità di guardarti attorno è una cosa che pochi sono riusciti per me ad esprimere o far riemergere in questi ultimi anni e proprio per questo a me piace molto.
Finito oggi emotivamente mi ha distrutto ❤️ Ps questi abbonamenti per voi non sono tanto un bene Io ho già finito il gioco , aprire questo video e inutile, e non perché la vostra recensione è inutile, diventa inutile quando senza costi aggiuntivi viene dato il gioco. Per esempio vi seguo da anni perché su certi giochi quando sono scettico da voi è come prendere consiglio, ma se I giochi mi vengono serviti negli abbonamenti io non cerco i playerinside. E con questo non voglio dire che non vi daró la visualizzazione like e commento, però tanta gente sicuramente non interesserà specie quelli che hanno l'abbonamento. Spiace per voi raga che lavorate 😔😓
Credo, Raiden, tu abbia preteso che Stray fosse quello che, oggettivamente non è. Si tratta sostanzialmente di un walking simulator felino, quindi, tutto il di più (enigmi, collezionabili ecc.) è appunto un di più, che praticamente non concorre a formare l'essenza intima del gioco che, di fatto, è un "semplice" walking simulator. Si poteva fare di più? Sicuramente, magari lo faranno nel prossimo gioco e non sarà più solo un walking simulator.
La tua recensione - come sempre - è estremamente equilibrata e corretta. Ci sono molte blasonate testate che hanno messo questo gioco tra i migliori del 2022.
Una piccola perla breve ma intensa, così si può riassumere Stray. Storia principale finita in meno di 3 giorni. É un gioco... Particolare. Il suo pregio maggiore, per quanto mi riguarda, é avere saputo confezionare al 💯 una avventura in formato di micio in modo arguto e, a tratti, perfino realistico, pur potenziando di molto l'intelligenza del micio protagonista in certe situazioni nelle quali un vero gatto non ce l'avrebbe fatta. Peccato, davvero, che la storia principale finisca così in fretta, anche se si perde tempo a esplorare o dedicarsi a quest secondarie...Gameplay caruccio, peccato per i troppi limiti posti all'esplorazione, la varietà di nemici che di fatto si riduce a due sole fattispecie, e, personalmente, la struttura a capitoli che rende impossibile tornare indietro finché non si è finita la storia principale, e tuttavia dovendo rigiocare il capitolo daccapo tale e medesimo per fare completismo. Alla fine il bello di questo gioco sta nel modo lieve, leggero, ma anche filosofico nel quale sono trattati storie e personaggi, tanto che è quasi ipnotico fermarsi a osservare questi bizzarri robot intenti a svolgere azioni quotidiane come se fossero umani, ma reinterpretandole a modo loro, e allo stesso modo vedere il loro comportamento nei riguardi di questo micio arrivato a stravolgere per sempre la loro tranquilla e cristallizzata routine d'esistenza. L'altro pregio è nel micio in sè, animato davvero bene e, soprattutto, con comportamenti da gatto "vero" e, sì, ammetto che mi sono divertito spesso e volentieri a giocare con palline random, buttare giù secchi e bicchieri dai tavoli, e ronfare su una bella vista panoramica... E' un gioco leggero, intriso di sentimenti, e che una volta finito, lascia un certo retrogusto di nostalgia che non so spiegare, perché seguire i panni di questo micio randagio questi tre giorni è come averlo fatto per anni, non lo so, è una tale sensazione di immersività che secondo me è il vero successo di questo gioco alla fine. Miaoravigliosamente unico nel suo genere, insomma,ma non alla portata dei gusti di tutti, e non fatto per diventare il "game of the year". 7,5 nel complesso, 8 nella cura delle ambientazioni e delle animazioni. P.S: comunque c'è nelle opzioni la possibilità di rimuovere i suggerimenti per il salto, cosa che infatti io ho fatto prima di iniziare il gioco, il che lo ha reso non certo più complicato, ma quantomeno più intrigante da capire dove potere saltare e dove no.
Ma, sai, la possibilità di rimuovere il prompt dei comandi che ti appaiono non la vedo come un modo per aumentare l'immersività del gioco ma per rendere il tutto solo più ostico e solo apparentemente "libero". A quel punto ho preferito mantenere i comandi ben visibili :)
Lo stiamo giocando in live con le scelte della chat, molto divertente giocato così. Per la recensione, mi sa che sarà uno dei titoli che piazzeremo nella prima puntata del ritorno di Giochi a Cazzo di Cane, tra non molto ormai :)
Detesto quelli che dicono di preferire una sola tipologia di animali. È come dire detesto una persona di una certa etnia rispetto un'altra. Piuttosto molto meglio dire "preferisco gli animali in generale alle persone. Parte ciò buona recensione obiettiva e
A me piace proprio questo tipo di recensione. Analitica sul gameplay ma oggettiva sull'esperienza. Se le recensioni fossero tutte "wow wow" non servirebbero a niente.
Grazie agli Dei esiste Raiden🙄🙏...Prima recensione sensata che sento,il GAMEPLAY và recensito e non:poesia,il musetto del gatto,le fusa e strani cazzi mentali...Grazie.
Dalla presentazione del gioco ho detto questo me lo gioco quindi ho evitato totalmente ogni ulteriore video, commento o recensione del gioco. Volevo tornare a 25 anni fa quando un gioco viene giocato davvero senza spoiler o pregiudizi. L'ho finito ed ora sono qui per veder la vostra recensione che mi interessa. Su alcune cose concordo, però per quanto mi riguarda un gioco come questo che trasmette e ti lascia molte emozioni lo trovo più meritevole di altri giochi magari dal gameplay migliore ma che alla fine non ti ricordi neanche com'era la storia. In questo invece difficilmente me lo dimenticherò, anzi mi dispiace che non sia continuata la storia e spero in un secondo capitolo. Ogni tanto ci vuole un titolo rilassante che però riesce ad immergerti in esso e a darti emozioni perchè alla fine sono quelle che rimangono. I nostalgici (come me) dei vecchi giochi lo sono perchè ricercano proprio le emozioni che i giochi di un tempo gli hanno dato. Ok essere obbiettivi ed imparziali però se un gioco ti scalfisce e trasmette emozioni ha vinto. Questo è il mio parere, e per chi non lo ha ancora giocato recuperatelo.
Ciao Raiden, questo lo dovrò recuperare, solitamente le produzioni Indie non mi deludono quasi mai! Ora sto giocando Eiyuden Chronicle: Rising e mi sta piacendo un sacco, poi ho da fare Tails of Iron! Hai giocato Death's Gambit? Quello a me era piaciuto tanto, anche se sul bilanciamento del gioco ci sarebbe da discutere! Però ha una colonna sonora mastodontica, soprattutto la OST della Boss Fight con Amulvaro
Quello che dici è un'ottima osservazione, ma un gioco deve per forza avere un coinvolgimento anche a livello di gameplay per regalare un'esperienza coinvolgente? Sicuramente mina la longevità del gioco stesso, soprattutto se mancano scelte (più o meno profonde) che il giocatore può compiere, però secondo me è una preferenza del tutto soggettiva. Io per esempio prediligo la storia e l'emotività di un titolo al puro gamplay che comunque apprezzo tantissimo se ben fatto e ricco di profondità. Hai riassunto in modo ineccepibile (come tuo/vostro solito) le caratteristiche di questo titolo lasciando la scelta finale a chi guarda questo video senza contaminare la recensione con pregiudizi o preferenze che, inevitabilmente (e giustament), ogni giocatore possiede. Bravo. Miaow.
da videogiocatore di 24 anni che ha per passione giocare ai videogame da 20 anni,già a 4 anni tenevo fra le mani ps1 e nintendo per dire, io sono del forte parere che il videogioco deve basarsi ALMENO al 60% sul gameplay,mi spiego,la trama è importante,ma fino a un certo punto,il gameplay PURO è quello che spinge un videogiocatore ad apprezzarlo maggiormente,migliore è il gameplay,piu alto è il voto che daremo alla fine,ho giocato a tanti videogame dalla trama scarsa o assente e dal gameplay totale e soddisfacente al punto da spingermi a spendere quei famosi 70 euro al day one,come ho giocato a tanti giochi basati piu su trama che sul gameplay in cui la maggior parte delle volte ne uscivo storcendo il naso,soprattutto se sono storie poco originali. direi che stray è 60% se non oltre di trama e il resto "gameplay",fra l'altro,poco entusiasmante.
Non sono molto d'accordo, ci sono grandi giochi che dal punto di vista puramente ludico danno molto meno di altri ma sono assolutamente apprezzabili nello stesso modo. Un punta e clicca ha un tipo di gameplay diverso da un Doom che è esclusivamente azione ma non per questo sono meno apprezzabili. Tutto sta nel presentare il titolo per quello che è e costruirlo intorno a quell'idea, se ti propongono un titolo "alla Quantic Dream" non ti aspetti un action, conscio di quello che stai acquistando scegli un titolo del genere, qui il titolo abbozza meccaniche di vari generi che cozzano con l'idea che evidentemente avevano. Si poteva fare un titolo molto valido anche con queste idee ma se la loro intenzione è raccontare una storia e scegli meccaniche di questo tipo, per di più implementate a sprazzi, mi sembra scontato che perdi il focus di quello che volevi fare. Per me la coerenza tra idea alla base e meccaniche di gioco è quello che rende un gioco bello o meno a prescindere dal genere di appartenenza e qui purtroppo vedo discrepanza tra il focus del gioco e le meccaniche scelte per trasmettere il messaggio.
E questa è la differenza tra giocatore assiduo e critico. Un prodotto videoludico ha una varietà tale di stilemi che il "gameplay" è UNA delle sue componenti, ma non LA componente. La valutazione di un prodotto è COMPLESSIVA rispetto ad una molteplicità di fattori (genere, grafica, level design, combat system se presente, progressione se presente, storia - dal character alla trama vera e propria - laddove presente, eventuale sviluppo di quest, enigmi se presenti, musica, effetti sonori, hud, UI, map o world building, animazione, responsività ecc ecc ecc ecc), alla comparativa con prodotti della medesima tipologia nel passato, al budget a disposizione della software house rapportato al progetto e alla sua resa tecnica in termini di bug di programmazione e ottimizzazione finale di cui il "gameplay" è uno tra i tanti fattori da analizzare. Se fosse come dici una "visual novel" o un "interactive drama" non potrebbero mai raggiungere delle eccellenze, il che è palesemente falso. Gioca a "The Great Ace Attorney Chronicles" e sappimi dire.
Mi trovi perfettamente d’accordo,ho finito il gioco ieri è,nonostante sia rimasto appena appena deluso dai difetti che hai accennato la voglia di rigiocarlo una seconda volta c’è. Mi è piaciuto ma l’amaro in bocca per una produzione che poteva dare tanto ma diciamo si è”fossilizzata”su pochi elementi d’impatto mi ha fatto storcere il naso.
Secondo me è uno dei migliori giochi che ho giocato quest’anno, e uno dei pochi che mi realmente emozionato. Sicuramente mi ricorderò di questa esperienza
Ammetto che mi sarei aspettato un voto intorno al 7 da parte vostra già dal primo gameplay che avete mostrato. Un voto con cui mi trovo abbastanza d'accordo. Personalmente avrei forse dato un 7.4 ( forse perché sono gattaro ahahah)
Supremo Raiden, come sempre analisi super professionale e godibilissima ma secondo me non hai dato abbastanza importanza alla parte artistica del gioco , soprattutto dal punto di vista visivo (solo buona mi sembra un po' riduttivo). Ok, le ambientazioni non sono chissà quanto originali ma la messa in scena è bellissima, quasi tutti gli scorci sono stupendi e anche solo per questo merita di essere giocato (comunque considero più azzeccata la tua valutazione finale rispetto a quelle da 9 e 10).🙇♀
Aspettavo proprio la tua recensione per vedere se l’amore eccessivo visto online fosse giustificato o meno 😅 praticamente per me han senso solo le tue recensioni critiche perché le testate online son veramente esagerate. Lo proverò prima o poi 😉 bella recensione
Ammettilo Raiden, sei un "razzista dei gatti" che ha acquistato Nintendogs in tutte le versioni disponibili per Nintendo DS e che ancora le custodisce gelosamente. Non voglio essere l'unico ad aver fatto questa follia.
@@PlayerInsideOfficial ecco lo vedi? Ti ho rispusto sopra e ti ho chiesto scusa, ma tanto lo sapevo che sei un gattista e per te i gatti sono come il popolo ebbro( parental control activated) del mondo animale. Un giorno i gatti partigiani verranno a cercarvi, war never change da pappa
1:01 parte di me ha BISOGNO di pensare che l'uso della parola "cinici" sia una figura retorica pensata appositamente per fare da parallelismo al tema dell'introduzione, cioè i gatti, essendo "cinico" derivante dalla parola "cane" in greco antico. QUESTA, questa è attenzione al dettaglio
@@redcrown5070 Ma chi lo dice questo? Tu o loro? E quindi? La critica non siete voi, il gioco ha preso 84. Manco per me Elden Ring vale 96, ma per la critica si.
Io davvero non capisco... Ogni occasione è buona sotto i commenti per spalare fango sulle opinioni, voti altrui e fare console war. Se viene dato un voto ad un'esclusiva Sony minore di 8 non siete contenti e vi lamentate. Poi ci chiediamo anche perché la critica aumenti i voti esponenzialmente...certo se questi sono i risultati, a questo punto, è meglio accontentare tutti ed evitare il flame. L'opinione per qualsivoglia gioco è sacrosanta, e va rispettata, se Stray fosse uscito come esclusiva Xbox o Nintendo nessuno si sarebbe lamentato per questo voto più di tanto, anche se indie, gli indie che in casa Sony molti disprezzano, ma hey, ne esce uno in """"esclusiva""" play? allora deve essere sicuramente un capolavoro. Ogni giorno sempre di più, mi vergogno di essere giocatore e di condividere il mondo con alcuni esseri che non tollerano un' opinione diversa dalla propria. Vogliamo parlare di come invece ci siamo ridotti? a mandare peni in chat a sviluppatrici per capire la data d'uscita di ragnarok, minacciare kojima e additarlo come traditore per lo sviluppo della sua nuova ip targata Microsoft, o l'essere arrabbiati (arrivando a spaccare le proprie console) perché una semplice ip playstation viene consegnata alle mani dei brutti e cattivi avversari, davvero non ho parole. I videogiochi sono più di una passione, una ragione di vita per me, ma agire in questa maniera estrema fanno capire di come molte persone siano effettivamente più affezionate ai brand piuttosto che agli stessi videogiochi.
Rispondo solo a questa parte, per il resto concordo, purtroppo. "Poi ci chiediamo anche perché la critica aumenti i voti esponenzialmente" - e questa è una cosa che non vedrete mai su questo canale. La critica è nostra e se vi piace, statece altrimenti... statece lo stesso :P Mai nessun condizionamento esterno ci sarà nelle nostre valutazioni. Sperando, in questo, di risultare diversi dalla critica che invece sembra farsi assoggettare dai commenti inferociti di chi sostiene i propri prodotti a prescindere da tutto e a priori. Grazie :)
@@PlayerInsideOfficial purtroppo stray non ha nulla che va se non il gattino. Se c'era un maiale diventava tutto più nitido e le persone avrebbero capito di più. Il 7 è regalato, giusto per essere tangenti a tutti ma secondo me con giochi migliori si è buttata molta più merda
@@alessioevangelista7247 Diciamo che ci sono molti giochi migliori di Stray dal punto di vista ludico. L'idea che il gatto abbia fatto pendere l'ago della bilancia verso il lato delle preferenze del pubblico è innegabile. Ma non voglio pensare che sia stato l'unico motivo.
@@PlayerInsideOfficial non si valutano le persone ma le prestazioni, non si valuta per ciò che si ottiene ma per ciò che si merita. Stiamo parlando di un tunnel e di una qualità delle proposte videoludiche non al passo con i tempi se si punta all'eccellenza, si salva perché l'idea di base parte da un indie per molti, ma proprio per questo si doveva creare una storia molto importante, più profonda e con un minimo di game over. Nemmeno gli enigmi sono presentabili, il target del titolo è troppo esteso, l'ho finito in 3 ore dove in 2 si premeva x a raffica per seguire il percorso MAI soggetto a errore. Il 7 è per il gatto
@@alessioevangelista7247 si sta ribaltando la situazione: dalla diffidenza dei primi commenti che vedevano la mia recensione come troppo severa, quasi sto diventando "di manica larga"? Ahaha :D In parte appoggio le tue opinioni, per altri versi mi sembrano un tantino troppo ciniche. Pure per me che cinico lo sono abbastanza. Ma ne prendo atto e ti ringrazio per il commento :)
Vorrei dire una cosa, un gioco che prende 8 su carta è in teoria un gioco migliore di quello che prende 7, ma non è detto che il gioco da 7 non sia piu godibile e divertente di quello da 8, in quanto l'esperienza finale è estremamente soggettiva, stray è uno di quei titoli. il critico videoludico non puo dargli un eccellenza per forza di cose, il gioco è quel che è, ma è bello da giocare, rilassante e coinvolgente, piu di tanti titoli da 8+, personalmente gli avrei dato mezzo voto in piu ma è anche vero che non l'ho ancora finito mi mancano un paio di ore al massimo, non darei la difficoltà inesistente come un difetto in quanto non cè scritto da nessuna parte che i videogiochi devono essere tutti difficili o anche solo impegnativi, ci sono titoli estremamente facili che non danno nessun tipo di sfida e va benissimo cosi (e ve lo dice uno che gioca quotidianamente competitive con il sangue alla bocca) detto questo il voto ci sta, ripeto, mezzo voto in piu avrei dato ma di certo non 9, comunque parlando di cose serie, ma come cazzo si fa a non amare i gatti?? Sono letteralmente palle di pelo che vibrano
che poi è quello che dico sempre. Mi ci sono divertito? Sì. Ma il compito (ingrato) di un critico è portare alla luce le mancanze o i difetti di un prodotto che COMUNQUE è riuscito a regalarmi una bella esperienza, nel suo insieme. Sui gatti dovrei aprire un capitolo a parte... 😁
Sono molto interessato del concetto di "critica videoludica", poiché ho studiato le fondamenta su cui si basa l'analisi del film, e quindi da dove parte (o dovrebbe partire) la critica cinematografica, e quindi, poiché sono appassionato di videogiochi, mi interessa appunto la critica videoludica perché è una materia ancora priva di una base accademica. Per questo motivo, penso che tu, Raiden, sia il migliore recensore videoludico in Italia: forse per i tuoi studi, riesci a suddividere gli elementi di un videogioco, analizzarli, e quindi riunirli per esprimere la tua opinione. Ovviamente è un'opinione personale, inoltre tu potrai dire che - giustamente - sti cazzi cosa penso io, però questa premessa era d'obbligo per sollevare una critica alla tua recensione, o meglio, una domanda spinosa sulla tua critica. Tenendo in considerazione la tua opinione finale, ovvero che il gioco riesce comunque a trasmettere qualcosa (non dico "esperienza" perché, personalmente, non mi piace come termine, in quanto ogni videogioco crea un'esperienza, seppure brutta), non pensi di non aver fatto abbastanza passi indietro per vedere l'intera proposta-Stray nel suo insieme? Mi spiego: trai conclusioni forse frettolose, affermando che gli sviluppatori forse abbiano scelto il gatto per intenerire i videogiocatori (lo dici anche nella prova), però perché non prendere semplicemente atto del protagonista-gatto e ammettere che l'intero gioco è pensato su misura su di esso invece di trarre una conclusione personale priva di fondamento? Nel senso, sembra che con questa recensione tu abbia ignorato le conclusioni logiche che hai fatto durante l'analisi, perché nell'analisi del gameplay ammetti i suoi limiti e i suoi funzionamenti, ammetti che il videogioco ti è piaciuto, che è un AA, però nelle conclusioni hai preferito trattenerti e togliere punti al giudizio finale. Poiché so come lavori e sono convinto che tu non l'abbia fatto come risposta alle altre recensioni (e comunque 7 è un voto alto), sarei curioso di sapere cosa è successo tra l'analisi e le conclusioni. Potrei parlare di critica e analisi con te per ore, e in effetti mi piacerebbe. Buon lavoro :)
Molto interessante questo commento e GRAZIE di cuore per i complimenti :D Ciò premesso, la verità è che il fatto che il protagonista sia un gatto TEMO possa aver annebbiato alcune valutazioni. Tuttavia non mi importa più di tanto delle valutazioni degli altri, se non per cercare di spiegarmi e spiegare le motivazioni alla base di voti COSÌ alti (parliamo dei nove e dei dieci, insomma). Di base ritengo che il gioco abbia degli elementi ludici solo accennati indipendentemente dal suo protagonista che, se per altri può aver rappresentato un "valore aggiunto" per me è indifferente: anche se il protagonista fosse stato qualunque altra cosa, gli elementi ludici rimangono quelli: approssimativi, abbozzati, accennati, solo "scalfiti in superficie" e poco approfonditi. Che poi sia stata una "furbata per intenerire i giocatori" in verità neanche io ne faccio riferimento, se non, appunto, come provocazione finale, se vogliamo, ma solo quello. Per il resto mi sono limitato a giudicare il titolo per quello che è dal mio punto di vista. Grazie ancora.
Sì sì ci sono tante citazioni. La scatola, tuttavia, potrebbe NON essere una citazione, considerando che notoriamente e da sempre i gatti amano interagire con scatole et similia, insomma :)
Bella rece , l'ho appena finito su ps4 standard scatta un po nella città cyberpunk bisogna ravviare,cmq al max anch'io io darei 7,5 8 al massimo,tt si 9 no,come sempre il migliore,farai as dusk falls la rece?
Da amante di svariati tipi di animali domestici, so che i gattari possono rivelarsi una community abbastanza tossica, ma non mi aspettavo che alcuni arrivassero ad alterarsi solo per aver detto di apprezzare maggiormente altri animali 😂 (manco avessi minacciato di voler fare una strage al gattile) Per quanto riguarda il gioco personalmente il fatto di staccare un po’ dal classico essere umano o umanoide per vestire i panni di una creatura diversa è una bell’idea in questo caso però sprecata dalla mancanza di un open world, questo a mio parere è il grosso problema di Stray. Voglio dire avere un’intera città da esplorare nei panni di un agile piccolo felino, magari con vari segreti ed easter eggs, avrebbe potuto rivelarsi molto interessante oltre aumentare la longevità, invece si ha quasi la sensazione di un percorso obbligato senza una vera libertà, peccato
@@roccodamelio1427 cioè? Voglio dire a me non è mai sembrato ciò ho sempre visto un generale apprezzamento e ben poca discriminazione nei loro confronti Per intenderci io parlo da gatto munito e quando parlo di comunity tossica mi riferisco a coloro per il cui il gatto è l'animale perfetto e tutti gli altri fanno schifo e quelli che si si alterano ed iniziano ad offendere e deridere chiunque parli dell'impatto sulla fauna selvatica Ovvio che se iniziano ad insultare ad minchiam senza competenze poi possano girare le scatole (guarda quello che è successo di recente con gli esotici e le tante boiate sparate) ma alterarsi con Chi ha gusti diversi in fatto di animali non lo trovo giustificabile
dopo questa recensione mi sorge ancora la domanda se i videogiochi dovrebbero provare a replicare i film o raccontare storie sfruttando il media del videogioco
Totalmente in disaccordo: Non ritengo fondamentale l'originalità del tema, ma come il tema viene affrontato Amo i giochi facili e non frustranti.. non capisco perché la facilità di un gioco debba essere un difetto Perché la durata limitata è un difetto? È importante le emozioni che vengono generate, non il minutaggio . Io quando gioco voglio provare emozioni... e questo gioco, da questo punto di vista , è un capolavoro
Ho spiegato tutto nel video, attenziona in particolar modo la parte in cui dico "non deve per forza essere chissà con quale livello di difficoltà". E ho risposto ad altri commenti simili :)
@@PlayerInsideOfficial è proprio il tipo di approccio critico che non condivido... il gioco è emozione... se mi emoziona è un grande gioco... il resto conta poco...
@@henryv69 ma le emozioni mi pare di averle fatte trasparire, ho anche inserito lo spezzone di live in cui ero molto toccato dall'esperienza :) Il punto è proprio questo: da consumatore, quindi soggettivamente, le emozioni possono farci amare un titolo alla follia anche se questo, dal punto di vista invece dell'analisi critica, è quello che è. Stiamo insomma discutendo di due "ambiti" diversi. E chi sono io per dirti che non devi far prevalere le emozioni nelle tue preferenze? Guai! :D Ma in questo canale si fa critica, seppur col sorriso, per cui è questo il "mestiere". Ingrato, quanto vogliamo, ma questo è :D
Io il gioco lo sto amando nella sua semplicità. Ma veramente mi dite che c'è gente che addirittura gli darebbe 9? Oh ragazzi anche tenendo presente che è un indie comunque esistono indie con budget anche minore che a livello di gameplay offrono soluzioni migliori. Ovvio che con stray non pretendo di avere la libertà di fare che sa che cosa (un gatto stiamo controllando) ma è anche vero che certe scelte sono discutibili. Perché ad esempio devo premere un cavolo di X ogni volta per salire e scendere ed invece non rendere in salto libero dandomi la possibilità di salire ovunque? Perché in alcuni oggetti posso salire ed in altri no? Sono scelte di design ma che inficiano la libertà dell'approccio. Così come il falso open world proposto in quanto in realtà segui dei binari prestabiliti. Tutti questi aspetti in fase di recensione vanno considerati anche perché non penso che implementarli non era possibile. Altro cosa, avete notato che al passaggio del gatto alcuni oggetti urtati si muovono e stessi identici oggetti no? Stray è un bel gioco e 7,5/8 che sia è un signor voto. Ma come sempre oramai c'è la percezione che se un gioco non prende dal 9 in su non sia da considerare tale.
Una cosa comunque è certa, la persona che ha recensito gow ha finalmente trovato un vero gioco amorevole. 10/10
Commenti belli e dove trovarli, ahah :D
Chi dimentica è complice o poco amorevole
La persona di quella recensione non sta bene.Fuori di cranio.Mah
@@PlayerInsideOfficial lineare/cross gen, ma funziona. il trofeo di finirlo in 2 ore,mi odora di mod
Ti dirò, io ho apprezzato un sacco queste meccaniche di gioco molto basilari e lo dico da giocatore veramente hardcore (nel senso che gioco di tutto e mi cimento in qualsiasi sfida); a volte fare le cose in maniera semplice puo’ essere la scelta migliore, infatti non mi aspettavo nulla di diverso.
Ho adorato esplorare le strade e i tetti delle varie mappe in maniera così naturale e intuitiva.
Totalmente daccordo. Lui stesso a fine live rimane a bocca aperta. Poi per chi sa quale motivo preferisce recensire la parte tecnica del gioco, forse perche stizzito dai commenti. Per me paghi per avere qualcosa in cambio, che sia divertimento, intrattenimento, o una bellissima esperienza come in questo caso. Tralasciando il discorso tematiche gia viste perchè non regge; questo gioco trasmette qualcosa.... E lo fa molto bene!
Complimenti per la velocità nel recensire il titolo e per la recensione in sé. Per quanto ho visto nella live "road to review" concordo su tutto. Speriamo in un ipotetico secondo capitolo. Voto più che onesto.
L'ho già detto tempo fa in privato a Maria ma lo ripeto... C'è un motivo per cui ormai guardo solo le vostre recensioni. Anche a sto giro impeccabile.
Sulle recensioni sono i più affidabili
Fa piacere sentire delle recensioni che non si lasciano influenzare da tutto il resto delle critica e che abbia l'onestà di dire la propria, per quanto condivisibile o meno. Il tutto senza insulti, dissing ecc.
Fa piacere anche leggere certi commenti. Grazie.
Perfettamente d'accordo, mi hai preceduto.
Un po' come Totò che riusciva sempre a divertire senza mai dire una bestemmia
La tua onestà intellettuale, oltre alla professionalità e competenza, sono i motivi per cui mi fido sempre totalmente delle recensioni che fate (includo anche Midna perché può vantare anche lei le medesime peculiarità). Grazie come sempre per il lavoro che svolgi, un "mi piace" mi sembra anche troppo poco per ringraziarti.
Complimenti per il lavoro Raiden, ottima recensione. E per quanto riguarda i voti, trovo veramente sconcertanti le redazioni specializzate e non, oramai assegnano 9 e 10 "ad capocchiam". Non hanno più vero spirito critico, a differenza di esperti come te e Midna. E per me è anche a causa di questi voti al rialzo, che poi esistono personaggi che attaccano i professionisti come voi, perché "vi siete azzardati ad assegnare un miserabile 7" al loro videogioco del cuore. Come se il 7 fosse sinonimo di insufficienza. Quindi, Raiden, ti faccio anche i complimenti per il coraggio, perché purtroppo sembra esser diventato un atto di coraggio assegnare un voto del genere esponendosi alle accuse più assurde.
Grazie come sempre, trovo le tue recensioni preziose specie per il discorso già fatto nei mesi passati riguardo al dare voti della madonna a giochi che sono belli (e anche molto) ma che di certo non arrivano all'eccellenza. Una recensione discorsiva come questa aiuta tantissimo a farsi un'idea del prodotto che alla fine prenderò molto volentieri anche solo per quella bella esperienza di cui hai parlato
Grazie Raiden, te lo dico veramente in maniera sincera. Ho espresso su vari forum a tema videoludici la mia opinione (molto simile alla tua) motivandola e spiegando perché Stray sia un prodotto non così originale ma che può comunque intrattenere e far riflettere, un prodotto assolutamente non insufficiente ma ben lontano dall'essere un prodotto "ottimo" valutazione che si rispecchia nella media dell'8 (anche un po' di più) che ha preso sulle varie testate di settore.
Sono stato bombardato da downvote e commenti aggressivi fuori da ogni logica.
Io ormai riconduco questi atteggiamenti a due cose:
1) Le recensioni ormai danno voti alti a qualunque prodotto. Come se fosse mortificante dare 7 o addirittura 6. La scala non è più dall'1 al 10 ma dall'8 al 10. L'utente ormai se vede un voto sotto all'8 pensa automaticamente che si stia parlando di un prodotto scadente, che non intrattiene. Ma non è così. Una persona può divertirsi anche con un titolo non acclamato dalla critica, mi è successo varie volte (e vice versa).
2) Il marketing pressante. Già da prima che uscisse si sentiva la gente strapparsi i capelli per il capolavoro che stava arrivando sul mercato (ma che già dal gameplay trailer mostrava il fianco a difetti abbastanza palesi). Ora, so che quello che dirò farà impazzire molti fanboy, ma vi prego prendetela per quel che è. Non è un offesa personale, né all'ecosistema che sto per citare che anzi rispetto ed apprezzo.
Il fatto che sia "esclusiva" Sony ha fatto il 90% del lavoro. Purtroppo spesso capita che se un prodotto è targato Sony si tenda un po' a soprassedere sui difetti, perché NON È POSSIBILE che un esclusiva Sony non sia un capolavoro.
Sappiamo bene che lo standard della casa nipponica è molto alto, soprattutto per le produzioni First party, ma questo non dovrebbe viziare il proprio giudizio. Io ho come la sensazione che l'utenza (almeno quella con capacità di giudizio) stia con le mani davanti agli occhi pur di non ammettere che Stray non è un gioco da 8, perché significherebbe mettere in dubbio le proprie certezze. Ma si vede che Stray non è Marvel Spiderman o GOW (e no, non citatemi il budget in sede di giudizio oggettivo/recensione non si può tenere conto di ciò, altrimenti diamo 9 a qualunque cosa e le recensioni perdono di senso. Si valuta il prodotto per quel che è senza attenuanti).
A chiunque abbia avuto il coraggio di leggere il mio papiro va un ringraziamento, ti invito a commentare per sapere cosa ne pensi.
Comunque si può valutare il comparto tecnico di un videogioco, ma la bellezza in se per se di un titolo è sempre soggettiva. Sempre.
@@HectorlaBamba La soggettività alla fine è la cosa più importante. Può succedere che un grande capolavoro non piaccia mentre un gioco da 7 può intrattenere per ore, ed è giusto così.
Ma io infatti non ho assolutamente capito tutto questo hype estremo verso Stray, cioè anche io amo i gatti e ovviamente al primo trailer rimasi incuriosito, soprattutto per quanto riguardava la direzione artistica però boh non è che mi stessi strappando i capelli il giorno prima dell'uscita.
Poi a maggior ragione il gioco è si godibile ma non è comunque nulla di eccezionale, diciamo che è roba che magari giochi anche volentieri se viene inclusa come in questo caso in vari abbonamenti che magari hai già attivi.
@@Burial18 Come ho supposto nel commento, può darsi che sia Hype generato dal fatto che sia esclusiva console PlayStation. Complice il periodo scarso di uscite e la presenza di un protagonista adorabile, l'Hype è andato sempre più aumentando. Però pochissimi sono disposti ad ammettere che così un capolavoro non è (fermo restando che resta godibile e non è da buttare).
Ci sono tanti indie, anche usciti quest'anno e soprattutto in uscita (Cult of the Lamb) da attenzionare oltre Stray, ma la stampa specializzata fa 10 articoli al giorno su questo lasciando gli altri senza copertura... I click sono importanti, ma così non fai il tuo lavoro.
Quoto al 100%
Bravo, come sempre chirurgico! Sono d'accordo con tutto.... è stata una forte infatuazione più che amore. Oltre al fatto di vestire i panni del gatto, a me fa sempre molto effetto, anche nei films, vedere che i robot provano nostalgia o cercano uno scopo nella vita per ritornare al loro creatore....mi fanno tanta tenerezza e mi fanno ancora riflettere sulla nostra condizione umana.
Non ci ho giocato, ho seguito la diretta su twitch e mi trovo d'accordo con la recensione. Mi faceva ridere le sentinelle che anche se ti avevano individuato, bastava saltare dentro una scatola e scomparivi dai loro radar 😆.
Questo gioco mi ha ricordato Murdered: Soul Suspect. Anche qui si poteva usare i gatti tramite la possessione.
Questo gioco come Stray aveva del potenziale, ma gli sviluppatori non hanno avuto il coraggio di osare di piú.
Concordo in pieno!! Molto gradevole ma la componente ludica è davvero minima! All’inizi mi sembrava un Limbo o Inside in 3D poi devo dire che la trama prende forma molto bene ma dal gameplay un minimo di più mi aspettavo. E la mancanza del salto libero, anche se fatta per non esacerbare la difficoltà, si sente molto in certe sezioni
ho apprezzato moltissimo l’esperienza, seppur breve e terminata in poche ore.
Concordo pienamente con il voto finale e spero in un sequel curato maggiormente in termini di gameplay e durata.
Sostanzialmente siamo d'accordissimo. Grazie.
Concordo, è stato un pochino pompato dalla stampa, dall'esclusività e dalla mancanza di titoli (sulla piattaforma di riferimento) in questo periodo dell'anno. 7-7.5 mi sembra un voto onesto e in linea per un Buon titolo. Complimenti
ssto giochino indie ha preso piu di Cyberpunk 2077. no comment
Io penso che non esista un gioco/film originale, ormai il mondo e così grande, che c'é sempre qualcuno che ha avuto l'idea prima di te, ormai, parlare di originalità, non esiste. Comunque penso che sia un bel titolo, per me è stato come aver giocato e guardato un film allo stesso tempo, mi e piaciuto molto, e probabilmente perché e uno dei primi giochi che gioco di questa tipologia.
Complimenti Raiden, è stata una delle recensioni più obiettive e VERE, viste in questi giorni.
Mi sembra un'analisi molto lucida e condivisibile per quanto si può vedere. Ci sono molte opere artisticamente imponenti ma che offrono anche una sfida più impegnativa. Non si può non tenere conto di questo nella valutazione di un videogioco.
Fin dal primo teaser si poteva intuire di avere a che fare con un indie carino, godibile ma privo di innovazione e con una durata accettabile, e così è stato 😆
Penso abbia ricevuto lo stesso effetto Kena, tutti ad elogiarlo e poi è risultato un gioco piacevole ma "classico".
Il 7 è un voto più che adatto
Kena ha vinto il best indie, e lo stesso sarà per Stray. 😁
Il problema è che uno che vede le recensioni magari non capisce che tra un gioco come Kena e un Horizon Forbidden West c'è una differenza abissale, come una settimana enigmistica e la Divina Commedia. Di Stray non parlo perché ancora non ci ho giocato, ma qui si parla di gatti quindi 10/10 a prescindere.
@@cast3192 il best indie(come il goty) è dato dalle stesse persone che hanno recensito il gioco sulle varie testate 😁
@@hepeart Guarda un po' il caso, quando un esclusiva PlayStation vince i premi, i premi in questione sono tutti truccati.
Ha vinto perché è un ottimo titolo, ed è uno dei migliori indie in circolazione, stop.
@@cast3192 madonna che complottisti. il discorso è semplice. se uno ha dato 10 nella sua recensione, al 100% voterà come indie dell'anno. tu che dici ?
Ho letto un articolo qualche settimana fa dove dicevano che gli sviluppatori di stray hanno tolto il salto libero in seguito al feedback dei tester del gioco che reputavano troppo difficile la fase platform e che inoltre un gatto secondo loro difficilmente mancherebbe l'appiglio per un salto...a questo punto però potevano introdurre un modalità difficile con i salti non scriptati, così magari andavano incontro anche a quelli che preferiscono gameplay più impegnativi
Ma se ascolti ho dato ragione agli sviluppatori su questa scelta eh :D Non è quello il punto della mia disamina, diciamo. Capisco tuttavia il tuo punto di vista :)
Ho già finito il gioco, durato un numero di ore piuttosto ristretto, senza fare completismo e posso dire che la recensione è molto accurata. Spero che pensino a uno spin off o un'altro gioco basato sullo stesso motore, ma molto più arcade o almeno che rischi di più. Insomma, mi è piaciucchiato, ma si poteva fare molto di più: un peccato.
Ah, P.S.: e io amo pure i gatti!
Sicuramente è lontano da un capolavoro come gioco(come molti altri titoli che vengono recensiti con voti altissimi negli ultimi anni), dal punto di vista del gameplay il team di sviluppo ben conscio dei propri limiti non ha voluto rischiare. Tuttavia ritengo che il trasportare un animale come protagonista giocabile in una storia, contestualizzandolo e rendendo il tutto molto lineare ed emotivo non sia una cosa da poco. Tra le funzionalità secondarie che hanno dato all'animale, le reazioni dei personaggi ad un tuo semplice miagolio, in un ambientazione che, anche se vista e rivista, rimane pur sempre molto suggestiva, rende il titolo secondo me una piccolo petalo, che vale la pena che venga valorizzato. Credo che con maggiori risorse e maggiore coraggio, questo piccolo team di sviluppo possa in futuro fare dei veri propri gioielli. Poi si, alla fine è un gioco "attira gattari", e quindi molto soggettivo, nel senso che un amante dei nostri amici felini, o chi ne ha in casa, riesce ad apprezzarlo di più con tutte le sue chicche.
In accordo su tutto, tono "freddo" compreso.
Il critico deve avere un sacco pieno di cinismo sulle spalle, una notevole memoria storica (o uno studio attento del passato), una profonda conoscenza delle strutture complesse che caratterizzano i vari prodotti (quindi non fa male pure masticare un pizzico di conoscenza informatica avanzata: linguaggi di programmazione, uso e struttura dei motori grafici, modellazione poligonale, texturing, illuminazione, motion capture ecc ecc) e non deve farsi "corrompere" dal gusto personale o da "carinerie" acchiappaemozione.
Siccome non ci sono punti di collisione nella valutazione del prodotto tra me e te e nemmeno in struttura, esposizione e modus operandi della recensione, come sempre ben confezionata (anche se mi manca sempre Midna e un SUO pensiero, che stimo tantissimo, pur se so bene che giocare in due lo stesso titolo è inutile e ridondante), la differenza, risibile e irrilevante, è il voto: per me Stray è un 7,5 a cui aggiungo un mezzo punto perché trattasi di opera prima raggiungendo così un 8 di incoraggiamento per il prossimo lavoro.
Da Btwelve Studios ora desidero una crescita, visto che il potenziale lo hanno ampiamente dimostrato, una maggiore concentrazione sul lato prettamente ludico e un pizzichino di longevità in più come "respiro" del prodotto (più che nella durata, che può variare in lunghezza, purché non artificiosamente diluita, vero Valhalla?, mi piacerebbe poter rigiocare per esplorare alternative narrative differenti). Comunque bravi, come primo lavoro davvero non è niente male, considerando quante difficoltà ci sono dietro lo sviluppo. Personalmente mi ricordano molto gli "Out of The Blue", e spero che anche loro, come i colleghi madrileni, si spingano verso un prodotto più complesso ("American Arcadia" sarà una bella prova del nove per loro, dopo "Call of the Sea").
Mi piace il tuo messaggio, ma c'è una cosa che avrei da contestare. Premessa: non fraintendermi, non mi sono attaccato solo a quella cosa che hai detto, vorrei solo discuterne un attimo!
Per me le "carinerie acchiappaemozioni" sono in realtà ciò che mi fa legare davvero al gioco, perché spesso rappresentano una chicca emotiva che per me determina se il gioco mi piace o no, cioè se attiva le mie emozioni o meno. Magari a te interessa solo il lato più "gameplay", più tecnico, ma io mi affido moltissimo al lato emotivo, suscitato da piccoli dettagli, interazioni, colonna sonora, che non a caso sono proprio le prime cose che cerco in un gioco! Tutto qui, semplicemente mi dispiaceva vedere banalizzato un elemento come questo!
@@vieriraddi5584 Non c'è nulla di male se il lato "soggettivo" del critico viene sollecitato. Lo può perfino dire : "Titolo X mi ha commosso e/o trascinato per la sua narrativa, musica, art design ecc ecc".
Ciò che non può fare è vedere SOLO quello e basare la sua valutazione complessiva per il sentimento che ha provato.
Il lato emotivo può farmi dire che la narrativa funziona, che la musica funziona ecc ecc ma un prodotto, nel suo complesso, ha anche altre specificità che vanno considerate.
Faccio un esempio.
The Last of Us è un eccellente prodotto a livello narrativo e musicale (personalmente mi ha spiazzato e fatto star male per il modo in cui è finito così brutalmente e in maniera così cinica. Per non parlare del doppiaggio stratosferico che immerge totalmente il giocatore in quel mondo alternativo e brutale), ma non mi sentirai mai dire che ha un ottimo level design, una buona IA, una buona gestione degli enigmi o un grande combat system. È un gioco, per me, da 8.2 (per la potenza grafica allora inarrivabile e per la narrativa) proprio a causa di quei limiti, non banali o trascurabili, che non gli permettono di arrivare all'eccellenza pur essendo un voto molto, ma molto, alto e un gioco bellissimo ed imprescindibile.
Final Fantasy VII (originale) è addirittura un prodotto immortale a cui non posso non assegnare un 9 secco (che è il voto massimo da me assegnabile). Fu una delle prime, se non la prima ma non sono sicuro perché la memoria non mi assiste, grafiche tridimensionali su console, presentò un combat system innovativo e vincente, ebbe una storia fuori da ogni scala in senso epico ed era così stratificato in meccaniche per l'epoca che non credevi fosse vero. Aveva, come tutti i giochi, poiché creati dall'uomo, alcuni difetti : alcuni risvolti della trama dovevi "cercarli" più che semplicemente giocare perché si evincessero, in alcuni frangenti poteva essere decisamente ridondante e i menu erano orribilmente scomodi. Dettagli tuttavia marginali che non intaccavano il complesso valore aggiunto che il titolo dava in termini di soddisfazione del giocatore che poteva passare letteralmente centinaia di ore davanti al televisore senza mai averne abbastanza, per non parlare dell'immenso passo in avanti a livello tecnico, narrativo, di struttura di genere, di meccaniche complesse, di progressione del personaggio, di livello di sfida, di varietà dei nemici (parlo di allora), tali che nessuno fino a quel momento aveva mai presentato.
Non è facile non essere "coinvolti", specie se il titolo narrativamente è davvero ben scritto, ma laddove vengano presentate anche meccaniche distintive differenti anch'esse hanno il loro giusto peso bella bilancia della valutazione globale.
Ciò non vuol dire che The Last of Us fa schifo rispetto a Final Fantasy VII, tra l'altro, primo perché sono due prodotti completamente differenti, di genere differente e con obbiettivi e meccaniche differenti, impossibili da paragonare tra di loro, e secondo perché il critico non giudica il "bello" ma il "nuovo" e il "funzionale" in ambito complessivo e rispetto al passato ed entrambi i titoli rappresentano due pietre miliari imprescindibili nella storia del videogioco al di là della loro valutazione strettamente numerica.
E pensare che è proprio nella sua semplicità che trovo il vero punto di forza del gioco non tutti i giochi devono essere complicati alcuni sono semplicemente un esperienza. Calcolando anche il prezzo 25€ (anche io finito in 6 ore circa).
Ho sentito gente che si lamentava della libertà di salto... un gioco del genere con la liberta di saltò sarebbe diventato un difficilissimo platform molto frustrante.
Spero in uno Stray2 al più presto.
Eh
Raiden ti stimo tantissimo, ma chi non ha animali domestici non è una brava persona 😂 l'amore che può trasmetterti un gatto o un cane o qualsiasi altro animale domestico è una delle cose più belle del mondo. La pulizia ossessiva, i peli dappertutto e le collector's edition rosicchiate in realtà sono niente in confronto al bene che ci vogliono e il bene che DOBBIAMO noi a loro. Raiden DEVI prendere un gatto. Sarebbe un ottima mascotte per il canale. Chiamala Strayerinside ♥️
Prenderò un piccolo roditore. ❤️
Completamente d'accordo con la tua analisi. Premetto che mi è piaciuto molto Stray (ma come hai anche sottolineato tu) quello che mi ha tenuto attaccato al gioco è la trama e soprattutto l'atmosfera e l'ambientazione. Purtroppo è un po' un peccato che non abbiano "osato" un po' di più sul gameplay, su enigmi ambientali più stimolanti, perché poteva essere molto di più. Questo non toglie che sia comunque un bel gioco che a livello personale mi è piaciuto molto, (diciamo che darei un 8 dovendo giudicare con i miei gusti).
Sempre un piacere sentirti parlare Gianlu ❤️ come sempre ottima recensione
Incredibile, la pensiamo nella stessa maniera, persino sul voto... Grandissimo 💪💪
D'accordo con te 100%. Appena ho visto i titoli di coda (5h~) la mia reazione è stata esattamente la tua. Ovviamente gli sviluppatori non si sono concentrati molto sulle meccaniche che ho trovato a volte frustranti (come ad esempio la libertà limitata per l'esplorazione e la questione del salto con i trigger mi ha ricordato un po' Kingdom of Amalur xD) ma, dopo una lunga riflessione, concordo con te anche sulla questione della tematica trita e ritrita. Insomma nulla di nuovo sotto al cielo e nonostante questo lo rigiocherò.
tocca platinarlo, adesso. No? :D
@@PlayerInsideOfficial ma anche no! I gatti sono delle creature egoiste e senza scrupoli. Nn ti nego che quando qualche Zurk mi accoppava in fondo in fondo ero felice xD
@@spacegaminglab si ora però non insultiamo i poveri gatti 😂😂
Io non avrei preteso così tanto da un indie come questo. In termini di gameplay intendo. La difficoltà è giusto che sia così, fosse stato quel poco più difficile secondo me avrebbe perso qualcosa nello stile del gioco. Ci sta che sia facile e non frustrante. Non mi ha dato nemmeno troppo fastidio che non ci fosse tutta questa libertà di movimento. L ho trovato davvero molto piacevole, una storia non originale ma intrigante. Voto onesto comunque, avrei detto 7,5 ma stiamo li.
Mah, più impegnativo non deve significare per forza più frustrante, eh. Considera che Stray però pone sul piatto della bilancia un livello di sfida (meglio definirlo così piuttosto che difficoltà) talmente accennato che risulta quasi una formalità. È QUESTO, come ho spiegato in video, che mi ha deluso in parte.
Bellissima recensione, super professionale! Anche se un po' mi dispiace per il 7, perché ricercare questa dolcezza non è un elemento semplice, e per me è il vero e proprio motivo d'acquisto del gioco, la ricerca dell'emozione, dell'esperienza, delle interazioni, della colonna sonora. Sicuramente non da 10, ma gli avrei dato 8!
GIOCO INDIE DA 8, PALESEMENTE. GIANLUCA VOLEVA FARE L'ALTERNATIVO NEL GIUDIZIO
D’accordo con il tuo pensiero, aggiungerei anche il termine “delicatezza” per descrivere questo gioco che ti da molto e non ti toglie nulla mentre si fa giocare.
Una disamina attenta e coerente, penso che valuterò attentamente l’acquisto anche io, onde evitarOMMIODDIO MA QUEL GATTINO È COSÌ TENERO SHUT UP AND TAKE MY CROCCHETTE!
ahahah 😘😘
Io ho incominciato a giocare stray qualche giorno fa, ci gioco giusto un pò la sera perchè la reputo un esperienza che va vissuta con calma e che rilassa molto(ovviamente può essere giocato anche oneshot, non dico il contrario). Tuttavia non credo che l'amore nato per questo gioco scaturisca solo dal fatto che il protagonista sia un gattino, ma anche dal fatto che è letteralmente e finalmente un esperienza diversa da quello che ci viene proposto ultimamente(per non parlare delle millemila remastered e dei millelima remake) che ha fatto avviciniare le persone a questo genere di giochi(si forse anche grazie al simpatico gatto) che ora grazie a Stray, quest'ultima inizia ad apprezzare. Il mondo di Stray è assai suggestivo, le città sono dettagliatissime, cosi come le movenze e i modelli dei gatti, e nonostante le tematiche siano state trattate già abbondantemente da altri giochi, anche qui sono trattate in maniera ottima per una produzione doppia aa. Il Gameplay forse è l'unica vera nota dolente di questa produzione, forse troppo guidato, e con enigmi ambientali estremamente semplici, anche se a essere sincero, da un gioco come Stray me lo sarei aspettato(ovviamente non è una giustificazione). È vero che i voti che Stray sta ricevendo a livello internazionale e anche su metacritic da parte dei player siano eccezionalmente alti, ma una cosa è sicura, Stray è una piccola perla che va provata, e uno dei giochi più interessanti di quest'anno. Come al solito grande recensione Raiden, siete forti.
ma... perché "diversa"? Immagina che il protagonista sia un uomo e abbia a che fare con quelle fasi stealth accennate, con quegli enigmi approssimativi e facilotti, con quelle banalità insomma... In che modo sarebbe... "diversa" come esperienza? È un gioco come tanti che però è fottutamente "carino" imho. Ma è anche tanto banale come meccaniche di gameplay, come ho spiegato nel video. Valido? Certamente. Ma per quello che è. Grazie mille per il tuo commento!
@@PlayerInsideOfficial Scusami forse mi son spiegato male, intendevo diversa perchè di solito gli indie vengono poco considerati alle volte, forse grazie a stray questa cosa cambierà, per il resto sono d'accordo con te! :)
@@markedpants5581 Ci sono tantissimi indie molto più originali ma meno "evocativi" perché non hanno un gattino come protagonista. Però ho capito quello che intendi. Diversa nel senso di... "diversa" per quello che è e non per quello che "fa". Ci sta. :)
@@PlayerInsideOfficial sisi esatto, anche perchè ripeto, il gattino ha sicuramente contribuito alla fama del gioco, però forse la gente ora si renderà conto, che studi come Annapurna hanno tanto potenziale, se minimamente sostenuti, alla prossima, e continuate sempre così
@@markedpants5581 Mah, sai, precisiamo subito che Annapurna ha PRODOTTO il gioco e gli sviluppatori sono BlueTwelve Studio, come dico anche in video. Devolver Digital e Annapurna sono perlopiù publisher e producer. Di qualità crescente, intendiamoci, ma non hanno sviluppato il gioco, ecco :)
Grande Raiden, è come se avessero fatto un libro con delle illustrazioni stupende, iper dettagliate e poi si son dimenticati di scrivere i testi. Per carità il gioco sembrava fin da subito quel che era, una bellissima avventura grafica ma che limita le interazioni a tanti piccoli quick event contestualizzati. E poi si sa, il web ci va a nozze con gattini, cyberpunk e porno.
il gioco funziona perchè c'è il gattino.
quello che fa presa e attrattiva il gatto.
sono sicuro che il 90% degli utenti lo compra perchè c'e il gattino tenero.
se il focus del personaggio non fosse stato un qualcosa che non catalizzasse l'attenzione come il felino, dubito fortemente che avrebbe suscitato interesse.
Non ho nulla contro i gatti o qualsiasi altro animale da compagnia e non, ma a quello che ho visto é questo.
Si vero , anche io penso la stessa cosa , e ho anche 3 gatti in casa
Raiden mi sei piaciuto perchè hai espresso un tuo parere con un 7 secco, non lasciandoti coinvolgere da tutte le altre recensioni, che secondo me gridano un po' troppo al capolavoro, hai preso una posizione.... Ancora una volta hai dimostrato di avere due palxxe così. Più passa il tempo e più ti stimo
Beh, rispetto i pareri di tutti, anche se non concordi con i miei e anzi mi piacciono le discussioni, ma preciso che non guardo mai altre recensioni prima di fare la mia, quindi anche volendo (e non credo succederebbe, in ogni caso) non potrei farmi influenzare in alcun modo. Unica cosa che avevo guardato, mio malgrado, era la lista di quei 9 e 10 che vedi a fine video. Grazie di cuore!
sembra un gioco pacifico^^ l'ambientazione a me piace davvero molto, mi fa pensare alla condizione psicologica dell'umanita' verso cui stiamo andando, dove di senziente alla fine restano solo gli animali... e' uno scenario triste ma molto realistico, certamente non e' originale ma farlo presente alle persone di tanto in tanto male non fa, al massimo puo' risvegliare qualche coscienza^^ adoro i gatti
Per me e' un benissimo. Ce ne fossero di giochi cosi'. La critica videoludica non e' una critica. I film hanno cànoni oggettivi per essere valutati, poi subentra la componente soggettiva, se piace o meno. Il videogioco non ha queste regole da seguire. Stray e' un gioiello.
Gli sviluppatori hanno puntato su personaggio carino, ambientazione insolita e storia tenera.. Di qui i 9/10 delle numerose testate.. Io lo giocherò di sicuro per l'originalità, ma credo che confermeró ciò che è stato detto nel video.. Per fortuna c'è anche chi, come Riden, pur riconoscendo la piacevolezza dell'esperienza, rimane obiettivo.. 😉
Sai cosa apprezzo di te più degli altri? Che sei palesemente un giocatore completo e di vecchia data, di conseguenza sei molto obbiettivo, a differenza di testate o giocatori X.
Penso che sarebbe molto piacevole discutere con persone come te di videogiochi, cosa che trovo poco appagante invece con la maggioranza della gente che si definisce videogiocatori.
1) e' un indie: il gameplay che avresti voluto (che ancora non capisco quale fosse) avrebbe necessitato di altri budget
2) onestamente credo che il team volesse trasmettere ESATTAMENTE questo tipo di esperienza. Ognuno si puo' creare le aspettative che vuole, ma il non averle raggiunte non significa automaticamente che il gioco sia deficitario.
Ho già spiegato tutto in quindici minuti di video. Sono idee di gameplay solo accennate. A quel punto o le approfondisci o ti studi qualcosa che sia diverso, un po' come altri titoli, peraltro editi dalla cara Annapurna. Insomma, è tutto spiegato, non si tratta di aspettative quanto più di constatazioni di ciò che È il gioco (una comfort zone/mischione di generi solo accennati) e non di ciò che NON è, che non avrebbe senso come analisi :) Spero di esserti stato utile!
È un gioco molto affascinante, in realtà ha una sua anima ed è originale. Concordo sulla difficoltà troppo elementare soprattutto per gli enigmi ambientali, in quanto Stray come gameplay vuole rifarsi ad una avventura grafica alla Monkey Island ma di una banalità a volte disarmante. Come hai detto in recensione credo sia dovuto al fatto che gli sviluppatori volessero in primis raccontare una storia (e ci sono riusciti) e poi, cosa da non trascurare, non avevano abbastanza budget per confezionare qualcosa di più. Bluetwelve è un team minuscolo, è stato un miracolo confezionare un gioco del genere. Io come voto starei un po più alto 8/10....certo che tutti quei voti 10/10 sono eccessivi.
Raiden e Midna a mani basse i migliori recensori d'Italia! Semplicemente perfetti!
“Raiden gli darà 7.0”
Preeeciso! Comunque sono alla prima ora di gioco e per adesso ti do pienamente ragione. Avrei preferito sentirmi gatto molto di più, avendo la possibilità di “provare” salti e cadere rovinosamente 😂
Hai mai visto cadere un gatto rovinosamente nell tua vita? Direi di no..e la ragione è che i gatti non cadono mai rovinosamente.
@@camommo1 letteralmente basta scrivere “cat jump fail” su youtube e trovi il mondo delle cadute rovinose
Come dico in video, PROPRIO sui salti sono d'accordo che siano scriptati, tutto sommato. Immagina il caos a cadere a caso e perdere l'equilibrio. Sarebbe stato ingiocabile...
D'altronde anche in Assassin's Creed... è vero che ti arrampichi più o meno liberamente (più o meno) ma le traversine e i pali da percorrere hanno quella sorta di muro invisibile che non ti fa cadere. Quindi bene così :)
Ottima recensione! 👏👏👏
Grazie!
Di sicuro lo comprerò!
Sottoscrivo pure le virgole.
Ho appena finito di giocarlo e come di solito accade, nella solitudine della mia camera mi faccio una recensione ad alta voce di ciò che ho appena giocato.
In pratica ho pensato le tue stesse cose eccetto una. Ritengo che questo titolo non sia tanto un gioco quanto una storia e va presa per quello che è.
È un piacevole e burroso racconto, originale per la scelta del gatto come personaggio, facendo in modo di "disumanizzare" la nostra partecipazione agli eventi e quindi donare uno sguardo esterno alla vicenda.
Anche come colpi di scena non c'è un granché, ma forse non serve. Anche il finale non è un apex grandioso. Ma cosa importa? È tutta la storia ad essere un finale di per sé.
Come difficoltà può ritenersi un gioco (e quindi videoludicamente valido) per un bambino di 5 anni, tutto il resto è una storia e una piccola gioia per gli occhi. Quindi si, 7.5 ok (voto contestualizzato) ma non quei voti clamorosi basati su un'onda emotiva (amo i gatti...ma anche meno) ingiustificata.
Ps. Ori 1 e 2 mi hanno commosso di più...per dire
La cosa che maggiormente può fottere chi possiede due gatti come me, é la copertina con questo gatto pucciosissimo, che potrebbe convincerti a comprare un gioco, che potrebbe anche deluderti. Il fatto di mettere un gatto come protagonista é stata un'idea geniale per la vendita.
Giocato e finito, spero in un seguito, ma per me l'unico problema di stray rimane il budget, avessero avuti fondi da tripla A , avrebbero fatto un capolavoro eccelso. Complimenti a questo team indie!
Non lo so sai... Non ho visto particolari guizzi. Il budget sicuramente è una componente importante, ma ci sono decine di indie con un decimo del budget di questo prodotto che se lo mangiano a colazione.
Sarebbe opportuno lasciare fuori le considerazioni sul budget tuttavia, perché il prodotto va valutato per quello che è, altrimenti si entra in un vortice di "se, ma, forse" che può solo offuscare il giudizio.
2:29 aspetta un secondo, qui stiamo parlando di trama, non del pensiero alla base dell`opera, sono due cose diverse che vanno valutate separatamente e in modo diverso, perchè ok che la storia non dev`essere ripetitiva, ma per quanto riguarda il pensiero si deve valutre se la filosofia alla base sia attuale e inerente al mondo che viviamo, altrimenti dovremmo dire che pokèmon bianco e nero hanno una storia banale solo perchè si basa sulla filosofia taoista che gira da centinaia di anni, poi ovvio che se lo narri in modo banale quella è un`altra cosa
Finalmente una recensione onesta su sto titolo, io proprio non capisco come abbia preso quei voti alti dalla stampa una mezza idea la tengo ma preferisco non dirla.
Per me Stray è bello perché sembra un film interattivo, dove ci giri intorno ma segui una trama, come gioco viene a meno certo ma la avere la sensazione di vedere un film come poteva esserlo Wall-E ma con la possibilità di guardarti attorno è una cosa che pochi sono riusciti per me ad esprimere o far riemergere in questi ultimi anni e proprio per questo a me piace molto.
Finito oggi emotivamente mi ha distrutto ❤️
Ps questi abbonamenti per voi non sono tanto un bene
Io ho già finito il gioco , aprire questo video e inutile, e non perché la vostra recensione è inutile, diventa inutile quando senza costi aggiuntivi viene dato il gioco.
Per esempio vi seguo da anni perché su certi giochi quando sono scettico da voi è come prendere consiglio, ma se I giochi mi vengono serviti negli abbonamenti io non cerco i playerinside.
E con questo non voglio dire che non vi daró la visualizzazione like e commento, però tanta gente sicuramente non interesserà specie quelli che hanno l'abbonamento.
Spiace per voi raga che lavorate 😔😓
Ma no, non credo sia verissima questa considerazione, per quanto io apprezzi la tua preoccupazione. E anche se fosse così... pazienza, ahah :D
@@PlayerInsideOfficial figurati io spero che l'interesse rimane altro e poi pure a gioco finito sono qua a supportarvi ❤️🤗
@@lyongames9076 Grazie carissimo
Credo, Raiden, tu abbia preteso che Stray fosse quello che, oggettivamente non è. Si tratta sostanzialmente di un walking simulator felino, quindi, tutto il di più (enigmi, collezionabili ecc.) è appunto un di più, che praticamente non concorre a formare l'essenza intima del gioco che, di fatto, è un "semplice" walking simulator. Si poteva fare di più? Sicuramente, magari lo faranno nel prossimo gioco e non sarà più solo un walking simulator.
La tua recensione - come sempre - è estremamente equilibrata e corretta. Ci sono molte blasonate testate che hanno messo questo gioco tra i migliori del 2022.
Beh, dipende dalla linea editoriale. Ci mancherebbe. Grazie a te ❤️
Una piccola perla breve ma intensa, così si può riassumere Stray. Storia principale finita in meno di 3 giorni. É un gioco... Particolare. Il suo pregio maggiore, per quanto mi riguarda, é avere saputo confezionare al 💯 una avventura in formato di micio in modo arguto e, a tratti, perfino realistico, pur potenziando di molto l'intelligenza del micio protagonista in certe situazioni nelle quali un vero gatto non ce l'avrebbe fatta. Peccato, davvero, che la storia principale finisca così in fretta, anche se si perde tempo a esplorare o dedicarsi a quest secondarie...Gameplay caruccio, peccato per i troppi limiti posti all'esplorazione, la varietà di nemici che di fatto si riduce a due sole fattispecie, e, personalmente, la struttura a capitoli che rende impossibile tornare indietro finché non si è finita la storia principale, e tuttavia dovendo rigiocare il capitolo daccapo tale e medesimo per fare completismo. Alla fine il bello di questo gioco sta nel modo lieve, leggero, ma anche filosofico nel quale sono trattati storie e personaggi, tanto che è quasi ipnotico fermarsi a osservare questi bizzarri robot intenti a svolgere azioni quotidiane come se fossero umani, ma reinterpretandole a modo loro, e allo stesso modo vedere il loro comportamento nei riguardi di questo micio arrivato a stravolgere per sempre la loro tranquilla e cristallizzata routine d'esistenza. L'altro pregio è nel micio in sè, animato davvero bene e, soprattutto, con comportamenti da gatto "vero" e, sì, ammetto che mi sono divertito spesso e volentieri a giocare con palline random, buttare giù secchi e bicchieri dai tavoli, e ronfare su una bella vista panoramica... E' un gioco leggero, intriso di sentimenti, e che una volta finito, lascia un certo retrogusto di nostalgia che non so spiegare, perché seguire i panni di questo micio randagio questi tre giorni è come averlo fatto per anni, non lo so, è una tale sensazione di immersività che secondo me è il vero successo di questo gioco alla fine.
Miaoravigliosamente unico nel suo genere, insomma,ma non alla portata dei gusti di tutti, e non fatto per diventare il "game of the year". 7,5 nel complesso, 8 nella cura delle ambientazioni e delle animazioni.
P.S: comunque c'è nelle opzioni la possibilità di rimuovere i suggerimenti per il salto, cosa che infatti io ho fatto prima di iniziare il gioco, il che lo ha reso non certo più complicato, ma quantomeno più intrigante da capire dove potere saltare e dove no.
Ma, sai, la possibilità di rimuovere il prompt dei comandi che ti appaiono non la vedo come un modo per aumentare l'immersività del gioco ma per rendere il tutto solo più ostico e solo apparentemente "libero". A quel punto ho preferito mantenere i comandi ben visibili :)
Bella recensione raiden. Mi piace, come sempre impeccabile. Quando esce la recensione di as dusk falls? Sto aspettando anche quello
Lo stiamo giocando in live con le scelte della chat, molto divertente giocato così. Per la recensione, mi sa che sarà uno dei titoli che piazzeremo nella prima puntata del ritorno di Giochi a Cazzo di Cane, tra non molto ormai :)
Bella recensione e w i gatti 🙃🙂
Detesto quelli che dicono di preferire una sola tipologia di animali. È come dire detesto una persona di una certa etnia rispetto un'altra. Piuttosto molto meglio dire "preferisco gli animali in generale alle persone. Parte ciò buona recensione obiettiva e
ahahha giusto XD
Sei stato esaustivo, chiaro e interessante. Ti faccio i miei complimenti da videogiocatore ignorante.
A me piace proprio questo tipo di recensione. Analitica sul gameplay ma oggettiva sull'esperienza. Se le recensioni fossero tutte "wow wow" non servirebbero a niente.
Non sarebbero recensioni. Grazie ❤️
Grazie agli Dei esiste Raiden🙄🙏...Prima recensione sensata che sento,il GAMEPLAY và recensito e non:poesia,il musetto del gatto,le fusa e strani cazzi mentali...Grazie.
Ciao ragazzi bella recensione e 7 mi sembra un voto onesto per questo gioco ... Alla prossima 😁👋👋
Dalla presentazione del gioco ho detto questo me lo gioco quindi ho evitato totalmente ogni ulteriore video, commento o recensione del gioco. Volevo tornare a 25 anni fa quando un gioco viene giocato davvero senza spoiler o pregiudizi. L'ho finito ed ora sono qui per veder la vostra recensione che mi interessa. Su alcune cose concordo, però per quanto mi riguarda un gioco come questo che trasmette e ti lascia molte emozioni lo trovo più meritevole di altri giochi magari dal gameplay migliore ma che alla fine non ti ricordi neanche com'era la storia. In questo invece difficilmente me lo dimenticherò, anzi mi dispiace che non sia continuata la storia e spero in un secondo capitolo. Ogni tanto ci vuole un titolo rilassante che però riesce ad immergerti in esso e a darti emozioni perchè alla fine sono quelle che rimangono. I nostalgici (come me) dei vecchi giochi lo sono perchè ricercano proprio le emozioni che i giochi di un tempo gli hanno dato. Ok essere obbiettivi ed imparziali però se un gioco ti scalfisce e trasmette emozioni ha vinto. Questo è il mio parere, e per chi non lo ha ancora giocato recuperatelo.
Ciao Raiden, questo lo dovrò recuperare, solitamente le produzioni Indie non mi deludono quasi mai! Ora sto giocando Eiyuden Chronicle: Rising e mi sta piacendo un sacco, poi ho da fare Tails of Iron! Hai giocato Death's Gambit? Quello a me era piaciuto tanto, anche se sul bilanciamento del gioco ci sarebbe da discutere! Però ha una colonna sonora mastodontica, soprattutto la OST della Boss Fight con Amulvaro
Molto professionale questa recensione come sempre
Quello che dici è un'ottima osservazione, ma un gioco deve per forza avere un coinvolgimento anche a livello di gameplay per regalare un'esperienza coinvolgente?
Sicuramente mina la longevità del gioco stesso, soprattutto se mancano scelte (più o meno profonde) che il giocatore può compiere, però secondo me è una preferenza del tutto soggettiva.
Io per esempio prediligo la storia e l'emotività di un titolo al puro gamplay che comunque apprezzo tantissimo se ben fatto e ricco di profondità.
Hai riassunto in modo ineccepibile (come tuo/vostro solito) le caratteristiche di questo titolo lasciando la scelta finale a chi guarda questo video senza contaminare la recensione con pregiudizi o preferenze che, inevitabilmente (e giustament), ogni giocatore possiede.
Bravo. Miaow.
Grazie per le preziose considerazioni finali, apprezzo molto 😊
Approvo il voto e tutto quello che hai detto
Grazie della recensione!🙏🏻
Inappuntabile Big.R. ottimo ed analitico. 😉👍🏻
10/10 perché il gatto protagonista è troppo puccioso per dare di meno
da videogiocatore di 24 anni che ha per passione giocare ai videogame da 20 anni,già a 4 anni tenevo fra le mani ps1 e nintendo per dire, io sono del forte parere che il videogioco deve basarsi ALMENO al 60% sul gameplay,mi spiego,la trama è importante,ma fino a un certo punto,il gameplay PURO è quello che spinge un videogiocatore ad apprezzarlo maggiormente,migliore è il gameplay,piu alto è il voto che daremo alla fine,ho giocato a tanti videogame dalla trama scarsa o assente e dal gameplay totale e soddisfacente al punto da spingermi a spendere quei famosi 70 euro al day one,come ho giocato a tanti giochi basati piu su trama che sul gameplay in cui la maggior parte delle volte ne uscivo storcendo il naso,soprattutto se sono storie poco originali. direi che stray è 60% se non oltre di trama e il resto "gameplay",fra l'altro,poco entusiasmante.
Non sono molto d'accordo, ci sono grandi giochi che dal punto di vista puramente ludico danno molto meno di altri ma sono assolutamente apprezzabili nello stesso modo. Un punta e clicca ha un tipo di gameplay diverso da un Doom che è esclusivamente azione ma non per questo sono meno apprezzabili.
Tutto sta nel presentare il titolo per quello che è e costruirlo intorno a quell'idea, se ti propongono un titolo "alla Quantic Dream" non ti aspetti un action, conscio di quello che stai acquistando scegli un titolo del genere, qui il titolo abbozza meccaniche di vari generi che cozzano con l'idea che evidentemente avevano. Si poteva fare un titolo molto valido anche con queste idee ma se la loro intenzione è raccontare una storia e scegli meccaniche di questo tipo, per di più implementate a sprazzi, mi sembra scontato che perdi il focus di quello che volevi fare.
Per me la coerenza tra idea alla base e meccaniche di gioco è quello che rende un gioco bello o meno a prescindere dal genere di appartenenza e qui purtroppo vedo discrepanza tra il focus del gioco e le meccaniche scelte per trasmettere il messaggio.
E questa è la differenza tra giocatore assiduo e critico. Un prodotto videoludico ha una varietà tale di stilemi che il "gameplay" è UNA delle sue componenti, ma non LA componente.
La valutazione di un prodotto è COMPLESSIVA rispetto ad una molteplicità di fattori (genere, grafica, level design, combat system se presente, progressione se presente, storia - dal character alla trama vera e propria - laddove presente, eventuale sviluppo di quest, enigmi se presenti, musica, effetti sonori, hud, UI, map o world building, animazione, responsività ecc ecc ecc ecc), alla comparativa con prodotti della medesima tipologia nel passato, al budget a disposizione della software house rapportato al progetto e alla sua resa tecnica in termini di bug di programmazione e ottimizzazione finale di cui il "gameplay" è uno tra i tanti fattori da analizzare.
Se fosse come dici una "visual novel" o un "interactive drama" non potrebbero mai raggiungere delle eccellenze, il che è palesemente falso. Gioca a "The Great Ace Attorney Chronicles" e sappimi dire.
Mi trovi perfettamente d’accordo,ho finito il gioco ieri è,nonostante sia rimasto appena appena deluso dai difetti che hai accennato la voglia di rigiocarlo una seconda volta c’è.
Mi è piaciuto ma l’amaro in bocca per una produzione che poteva dare tanto ma diciamo si è”fossilizzata”su pochi elementi d’impatto mi ha fatto storcere il naso.
Si rimane l'amaro in bocca perché si è ben consci che gli sviluppatori potevano spingersi più in là. Speriamo in un ipotetico secondo capitolo.
Secondo me è uno dei migliori giochi che ho giocato quest’anno, e uno dei pochi che mi realmente emozionato. Sicuramente mi ricorderò di questa esperienza
quanto lo hai pagato 70€ per 6 ore di gioco complimenti
@@cristianfabbricatore6354 costa 25 euro🤦♂️
@@cristianfabbricatore6354 è incluso nel ps plus extra
@@cristianfabbricatore6354 Kekko glione
@@kingspicyhentaiversion4772 a era il minimo per 5 ore di gioco comunque non niente di che si vede
Recensione magnifica, come al solito del resto
Ottima recensione, dr. Raiden
Grande mikeshosha bel video soprattutto con la citazione: la natura ha preso il sopravvento
Ammetto che mi sarei aspettato un voto intorno al 7 da parte vostra già dal primo gameplay che avete mostrato. Un voto con cui mi trovo abbastanza d'accordo. Personalmente avrei forse dato un 7.4 ( forse perché sono gattaro ahahah)
A questo giro non mi ritrovo minimamente con la recensione
Supremo Raiden, come sempre analisi super professionale e godibilissima ma secondo me non hai dato abbastanza importanza alla parte artistica del gioco , soprattutto dal punto di vista visivo (solo buona mi sembra un po' riduttivo). Ok, le ambientazioni non sono chissà quanto originali ma la messa in scena è bellissima, quasi tutti gli scorci sono stupendi e anche solo per questo merita di essere giocato (comunque considero più azzeccata la tua valutazione finale rispetto a quelle da 9 e 10).🙇♀
Ah, l'ho messo anche nei pro, eh! E ne parlo pure assai nella parte di Grafica e sonoro 😃
Aspettavo proprio la tua recensione per vedere se l’amore eccessivo visto online fosse giustificato o meno 😅 praticamente per me han senso solo le tue recensioni critiche perché le testate online son veramente esagerate. Lo proverò prima o poi 😉 bella recensione
Provalo, comunque. È da giocare, considerando anche la brevità dell'esperienza e la dolcezza e la delicatezza di protagonisti e temi trattati.
@@PlayerInsideOfficial sarà fatto 😉
Ammettilo Raiden, sei un "razzista dei gatti" che ha acquistato Nintendogs in tutte le versioni disponibili per Nintendo DS e che ancora le custodisce gelosamente.
Non voglio essere l'unico ad aver fatto questa follia.
Ahaha, no, ne ho solo una copia per DS e quello per 3DS, peraltro mai giocato quest'ultimo. Però non ho alcuna copia di Nintendogs + Cats 🙄
@@PlayerInsideOfficial Quella reliquia avrebbe messo a tacere ogni dubbio, peccato!
oggi dichiarare di preferire i cani é come dire di essere omofobi. Massima stima per il coraggio.
Ahaha :D Ma anche gli uccelli, i rettili e persino i roditori li preferisco ai gatti. Picchiatemi :D
@@PlayerInsideOfficial i gatti sono rettili a sangue caldo 😬😅
@@PlayerInsideOfficial ecco lo vedi? Ti ho rispusto sopra e ti ho chiesto scusa, ma tanto lo sapevo che sei un gattista e per te i gatti sono come il popolo ebbro( parental control activated) del mondo animale. Un giorno i gatti partigiani verranno a cercarvi, war never change da pappa
1:01 parte di me ha BISOGNO di pensare che l'uso della parola "cinici" sia una figura retorica pensata appositamente per fare da parallelismo al tema dell'introduzione, cioè i gatti, essendo "cinico" derivante dalla parola "cane" in greco antico. QUESTA, questa è attenzione al dettaglio
Non condivido il voto, ma la recensione come sempre è molto professionale :)
Voto troppo alto
@@RedFox-ts1mx AHAHAHAHAHAHAHAHAHA, probabilmente non hai giocato il gioco allora
@Antonio Castellano secondo è invece uno di quelli che l'ha giocato senza spegnere il cervello.
7 è un voro giusto per stray, non diciamo cazzate.
@@redcrown5070 Ma chi lo dice questo? Tu o loro? E quindi? La critica non siete voi, il gioco ha preso 84.
Manco per me Elden Ring vale 96, ma per la critica si.
@@cast3192 pensa per me è un 8 :) alla fine è soggettivo.
Io davvero non capisco...
Ogni occasione è buona sotto i commenti per spalare fango sulle opinioni, voti altrui e fare console war.
Se viene dato un voto ad un'esclusiva Sony minore di 8 non siete contenti e vi lamentate.
Poi ci chiediamo anche perché la critica aumenti i voti esponenzialmente...certo se questi sono i risultati, a questo punto, è meglio accontentare tutti ed evitare il flame.
L'opinione per qualsivoglia gioco è sacrosanta, e va rispettata, se Stray fosse uscito come esclusiva Xbox o Nintendo nessuno si sarebbe lamentato per questo voto più di tanto, anche se indie, gli indie che in casa Sony molti disprezzano, ma hey, ne esce uno in """"esclusiva""" play? allora deve essere sicuramente un capolavoro.
Ogni giorno sempre di più, mi vergogno di essere giocatore e di condividere il mondo con alcuni esseri che non tollerano un' opinione diversa dalla propria.
Vogliamo parlare di come invece ci siamo ridotti? a mandare peni in chat a sviluppatrici per capire la data d'uscita di ragnarok, minacciare kojima e additarlo come traditore per lo sviluppo della sua nuova ip targata Microsoft, o l'essere arrabbiati (arrivando a spaccare le proprie console) perché una semplice ip playstation viene consegnata alle mani dei brutti e cattivi avversari, davvero non ho parole.
I videogiochi sono più di una passione, una ragione di vita per me, ma agire in questa maniera estrema fanno capire di come molte persone siano effettivamente più affezionate ai brand piuttosto che agli stessi videogiochi.
Rispondo solo a questa parte, per il resto concordo, purtroppo. "Poi ci chiediamo anche perché la critica aumenti i voti esponenzialmente" - e questa è una cosa che non vedrete mai su questo canale. La critica è nostra e se vi piace, statece altrimenti... statece lo stesso :P Mai nessun condizionamento esterno ci sarà nelle nostre valutazioni. Sperando, in questo, di risultare diversi dalla critica che invece sembra farsi assoggettare dai commenti inferociti di chi sostiene i propri prodotti a prescindere da tutto e a priori. Grazie :)
@@PlayerInsideOfficial purtroppo stray non ha nulla che va se non il gattino. Se c'era un maiale diventava tutto più nitido e le persone avrebbero capito di più. Il 7 è regalato, giusto per essere tangenti a tutti ma secondo me con giochi migliori si è buttata molta più merda
@@alessioevangelista7247 Diciamo che ci sono molti giochi migliori di Stray dal punto di vista ludico. L'idea che il gatto abbia fatto pendere l'ago della bilancia verso il lato delle preferenze del pubblico è innegabile. Ma non voglio pensare che sia stato l'unico motivo.
@@PlayerInsideOfficial non si valutano le persone ma le prestazioni, non si valuta per ciò che si ottiene ma per ciò che si merita. Stiamo parlando di un tunnel e di una qualità delle proposte videoludiche non al passo con i tempi se si punta all'eccellenza, si salva perché l'idea di base parte da un indie per molti, ma proprio per questo si doveva creare una storia molto importante, più profonda e con un minimo di game over. Nemmeno gli enigmi sono presentabili, il target del titolo è troppo esteso, l'ho finito in 3 ore dove in 2 si premeva x a raffica per seguire il percorso MAI soggetto a errore. Il 7 è per il gatto
@@alessioevangelista7247 si sta ribaltando la situazione: dalla diffidenza dei primi commenti che vedevano la mia recensione come troppo severa, quasi sto diventando "di manica larga"? Ahaha :D
In parte appoggio le tue opinioni, per altri versi mi sembrano un tantino troppo ciniche. Pure per me che cinico lo sono abbastanza. Ma ne prendo atto e ti ringrazio per il commento :)
A prescindere tutti gli animali sono belli
concordissimo.
Ci siamo🐱
Insomma, esagerando un po', è un gioco che fa dei gattari e dei loro "Awwww :3" il proprio punto di forza.
Vorrei dire una cosa, un gioco che prende 8 su carta è in teoria un gioco migliore di quello che prende 7, ma non è detto che il gioco da 7 non sia piu godibile e divertente di quello da 8, in quanto l'esperienza finale è estremamente soggettiva, stray è uno di quei titoli. il critico videoludico non puo dargli un eccellenza per forza di cose, il gioco è quel che è, ma è bello da giocare, rilassante e coinvolgente, piu di tanti titoli da 8+, personalmente gli avrei dato mezzo voto in piu ma è anche vero che non l'ho ancora finito mi mancano un paio di ore al massimo, non darei la difficoltà inesistente come un difetto in quanto non cè scritto da nessuna parte che i videogiochi devono essere tutti difficili o anche solo impegnativi, ci sono titoli estremamente facili che non danno nessun tipo di sfida e va benissimo cosi (e ve lo dice uno che gioca quotidianamente competitive con il sangue alla bocca) detto questo il voto ci sta, ripeto, mezzo voto in piu avrei dato ma di certo non 9, comunque parlando di cose serie, ma come cazzo si fa a non amare i gatti?? Sono letteralmente palle di pelo che vibrano
che poi è quello che dico sempre. Mi ci sono divertito? Sì. Ma il compito (ingrato) di un critico è portare alla luce le mancanze o i difetti di un prodotto che COMUNQUE è riuscito a regalarmi una bella esperienza, nel suo insieme. Sui gatti dovrei aprire un capitolo a parte... 😁
Un walking simulator con un gatto sempre un walking simulator rimane. Per me è no
Attenzione: il mio averlo definito "un walking simulator potenziato" era quasi una provocazione, eh. Non lo è, di fatto.
Sono molto interessato del concetto di "critica videoludica", poiché ho studiato le fondamenta su cui si basa l'analisi del film, e quindi da dove parte (o dovrebbe partire) la critica cinematografica, e quindi, poiché sono appassionato di videogiochi, mi interessa appunto la critica videoludica perché è una materia ancora priva di una base accademica. Per questo motivo, penso che tu, Raiden, sia il migliore recensore videoludico in Italia: forse per i tuoi studi, riesci a suddividere gli elementi di un videogioco, analizzarli, e quindi riunirli per esprimere la tua opinione. Ovviamente è un'opinione personale, inoltre tu potrai dire che - giustamente - sti cazzi cosa penso io, però questa premessa era d'obbligo per sollevare una critica alla tua recensione, o meglio, una domanda spinosa sulla tua critica. Tenendo in considerazione la tua opinione finale, ovvero che il gioco riesce comunque a trasmettere qualcosa (non dico "esperienza" perché, personalmente, non mi piace come termine, in quanto ogni videogioco crea un'esperienza, seppure brutta), non pensi di non aver fatto abbastanza passi indietro per vedere l'intera proposta-Stray nel suo insieme? Mi spiego: trai conclusioni forse frettolose, affermando che gli sviluppatori forse abbiano scelto il gatto per intenerire i videogiocatori (lo dici anche nella prova), però perché non prendere semplicemente atto del protagonista-gatto e ammettere che l'intero gioco è pensato su misura su di esso invece di trarre una conclusione personale priva di fondamento? Nel senso, sembra che con questa recensione tu abbia ignorato le conclusioni logiche che hai fatto durante l'analisi, perché nell'analisi del gameplay ammetti i suoi limiti e i suoi funzionamenti, ammetti che il videogioco ti è piaciuto, che è un AA, però nelle conclusioni hai preferito trattenerti e togliere punti al giudizio finale. Poiché so come lavori e sono convinto che tu non l'abbia fatto come risposta alle altre recensioni (e comunque 7 è un voto alto), sarei curioso di sapere cosa è successo tra l'analisi e le conclusioni. Potrei parlare di critica e analisi con te per ore, e in effetti mi piacerebbe. Buon lavoro :)
Molto interessante questo commento e GRAZIE di cuore per i complimenti :D
Ciò premesso, la verità è che il fatto che il protagonista sia un gatto TEMO possa aver annebbiato alcune valutazioni. Tuttavia non mi importa più di tanto delle valutazioni degli altri, se non per cercare di spiegarmi e spiegare le motivazioni alla base di voti COSÌ alti (parliamo dei nove e dei dieci, insomma). Di base ritengo che il gioco abbia degli elementi ludici solo accennati indipendentemente dal suo protagonista che, se per altri può aver rappresentato un "valore aggiunto" per me è indifferente: anche se il protagonista fosse stato qualunque altra cosa, gli elementi ludici rimangono quelli: approssimativi, abbozzati, accennati, solo "scalfiti in superficie" e poco approfonditi. Che poi sia stata una "furbata per intenerire i giocatori" in verità neanche io ne faccio riferimento, se non, appunto, come provocazione finale, se vogliamo, ma solo quello. Per il resto mi sono limitato a giudicare il titolo per quello che è dal mio punto di vista. Grazie ancora.
@@PlayerInsideOfficial ero curioso di conoscere la tua risposta, grazie mille :D
D'accordissimo su tutto, Raiden, mio padre.
Bellissima recensione ❤️❤️
Finito ieri e devo dire che mi è sembrato molto semplice da completare
Discernere feels da giudizio tecnico è sempre difficile in ogni ambito ma a voi riesce sempre nel migliore dei modi.
La scatola, l'andare sotto il letto e la fuga dal tunnel mi ricorda molto metal gear
Sì sì ci sono tante citazioni. La scatola, tuttavia, potrebbe NON essere una citazione, considerando che notoriamente e da sempre i gatti amano interagire con scatole et similia, insomma :)
Bella rece , l'ho appena finito su ps4 standard scatta un po nella città cyberpunk bisogna ravviare,cmq al max anch'io io darei 7,5 8 al massimo,tt si 9 no,come sempre il migliore,farai as dusk falls la rece?
Da amante di svariati tipi di animali domestici, so che i gattari possono rivelarsi una community abbastanza tossica, ma non mi aspettavo che alcuni arrivassero ad alterarsi solo per aver detto di apprezzare maggiormente altri animali 😂 (manco avessi minacciato di voler fare una strage al gattile)
Per quanto riguarda il gioco personalmente il fatto di staccare un po’ dal classico essere umano o umanoide per vestire i panni di una creatura diversa è una bell’idea in questo caso però sprecata dalla mancanza di un open world, questo a mio parere è il grosso problema di Stray.
Voglio dire avere un’intera città da esplorare nei panni di un agile piccolo felino, magari con vari segreti ed easter eggs, avrebbe potuto rivelarsi molto interessante oltre aumentare la longevità, invece si ha quasi la sensazione di un percorso obbligato senza una vera libertà, peccato
Per forza i gatti sono sempre insultati senza conoscerli .
@@roccodamelio1427 cioè? Voglio dire a me non è mai sembrato ciò ho sempre visto un generale apprezzamento e ben poca discriminazione nei loro confronti
Per intenderci io parlo da gatto munito e quando parlo di comunity tossica mi riferisco a coloro per il cui il gatto è l'animale perfetto e tutti gli altri fanno schifo e quelli che si si alterano ed iniziano ad offendere e deridere chiunque parli dell'impatto sulla fauna selvatica
Ovvio che se iniziano ad insultare ad minchiam senza competenze poi possano girare le scatole (guarda quello che è successo di recente con gli esotici e le tante boiate sparate) ma alterarsi con Chi ha gusti diversi in fatto di animali non lo trovo giustificabile
dopo questa recensione mi sorge ancora la domanda se i videogiochi dovrebbero provare a replicare i film o raccontare storie sfruttando il media del videogioco
Totalmente in disaccordo:
Non ritengo fondamentale l'originalità del tema, ma come il tema viene affrontato
Amo i giochi facili e non frustranti.. non capisco perché la facilità di un gioco debba essere un difetto
Perché la durata limitata è un difetto? È importante le emozioni che vengono generate, non il minutaggio .
Io quando gioco voglio provare emozioni... e questo gioco, da questo punto di vista , è un capolavoro
Ho spiegato tutto nel video, attenziona in particolar modo la parte in cui dico "non deve per forza essere chissà con quale livello di difficoltà". E ho risposto ad altri commenti simili :)
@@PlayerInsideOfficial è proprio il tipo di approccio critico che non condivido... il gioco è emozione... se mi emoziona è un grande gioco... il resto conta poco...
@@henryv69 ma le emozioni mi pare di averle fatte trasparire, ho anche inserito lo spezzone di live in cui ero molto toccato dall'esperienza :) Il punto è proprio questo: da consumatore, quindi soggettivamente, le emozioni possono farci amare un titolo alla follia anche se questo, dal punto di vista invece dell'analisi critica, è quello che è. Stiamo insomma discutendo di due "ambiti" diversi. E chi sono io per dirti che non devi far prevalere le emozioni nelle tue preferenze? Guai! :D
Ma in questo canale si fa critica, seppur col sorriso, per cui è questo il "mestiere". Ingrato, quanto vogliamo, ma questo è :D
@@PlayerInsideOfficial grazie per il confronto..un abbraccio
Io il gioco lo sto amando nella sua semplicità. Ma veramente mi dite che c'è gente che addirittura gli darebbe 9? Oh ragazzi anche tenendo presente che è un indie comunque esistono indie con budget anche minore che a livello di gameplay offrono soluzioni migliori. Ovvio che con stray non pretendo di avere la libertà di fare che sa che cosa (un gatto stiamo controllando) ma è anche vero che certe scelte sono discutibili. Perché ad esempio devo premere un cavolo di X ogni volta per salire e scendere ed invece non rendere in salto libero dandomi la possibilità di salire ovunque? Perché in alcuni oggetti posso salire ed in altri no? Sono scelte di design ma che inficiano la libertà dell'approccio. Così come il falso open world proposto in quanto in realtà segui dei binari prestabiliti. Tutti questi aspetti in fase di recensione vanno considerati anche perché non penso che implementarli non era possibile. Altro cosa, avete notato che al passaggio del gatto alcuni oggetti urtati si muovono e stessi identici oggetti no?
Stray è un bel gioco e 7,5/8 che sia è un signor voto. Ma come sempre oramai c'è la percezione che se un gioco non prende dal 9 in su non sia da considerare tale.