Lo spettacolo della diga della Verzasca che si svuota
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- Опубликовано: 31 янв 2022
- C’è chi lo ritiene uno spettacolo affascinante, chi invece lo bolla come una visione deprimente. Comunque sia, nessuno resta indifferente davanti al bacino artificiale della Verzasca ormai completamente vuoto. I suoi quasi cento milioni di metri cubi d’acqua sono stati fatti fuoriuscire per effettuare dei lavori di manutenzione straordinaria. L'evento sta attirando numerosi turisti, curiosi di vedere come era una volta il fondovalle solitamente ricoperto d’acqua. Se volete saperne di più 👉 tvs.news/6NmzbJ5
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Quelli che si lamentano dovrebbero tenere in considerazione che con la costruzione della diga hanno fatto anche una strada moderna facilitando l’accesso alla valle, evitando lo spopolamento. Molte persone sono tornate a vivere li stabilmente o nelle case di vacanza.
Sarei d'accordo con la sig.ra Carla, verso la fine del filmato. Il lago è bello e godibile, vuoto è sicuramente triste. Ma avere la fortuna di vivere in un posto dove le manutenzioni si eseguono, dove le cose si controllano, dove si guarda avanti con attenzione e competenza nel rispetto di tutti... beh! Direi che la cosa più bella è proprio questa.
Hai perfettamente ragione ^ Il Ponte Morandi a Genova DOVREBBE insegnare qualcosa. Saluti, Rick
@@riccardosanti3381 👍👍
Tradotto: "Avere la fortuna di vivere in Svizzera."
@@alessandrosimongini2312 Già, deduzione legittima.
@@alessandrosimongini2312 anche in Italia si fa la manutenzione - nello specifico - alle dighe.
Il problema è che da noi si protesta anche per la manutenzione
Interessante servizio.
Le opere pubbliche strategiche non piacciono mai a chi le deve "subire". Vorrei però ricordare agli amici Svizzeri del Ticino e agli amici Svizzeri in genere, che il progresso ha un costo in soldi pubblici, vite umane, e sacrifici per le popolazioni interessate, per fortuna esistono i "ristori" che non saranno ricchezze, ma sicuramente un risarcimento per chi deve cambiare la propria vita. Resta apprezzabile il coraggio e in parte la rassegnazione di chi ha temuto disastri, che per fortuna non si sono verificati, sull'onda emozionale del Vajont. Infine come diceva la grande Margherita Hack, " ... se l'uomo non avesse rischiato ed osato, oggi saremmo ancora all'età della pietra ... ".
Perchè temere il vajont? La diga è ancora su 60 anni dopo, nonstante dentro ci sia una montagna e non un lago, ma la Svizzera non è l'Italia, i lavori li fanno bene, a noi è crollato il ponte Morandi, il suo clone progettato con gli stessi criteri è ancora in servizio e in ottima salute sulla strada che da Briga sale al Sempione.
👍 Discorso valido anche per le alluvioni di questi giorni.
Forse perché già allora esisteva una categoria di individui pronta a costruirsi una carriera - generalmente politica, ma non necessariamente - facendo leva sull'ignoranza e la paura delle persone? Qui da noi è pieno di omuncoli che hanno fatto fortuna in questo modo, ed a parer mio la disinformazione ed il terrorismo che in Italia esiste sul nucleare è la cosa più evidente
anche la diga del vaiont è ancora li ....
@@ipnovitochannel8427 "Perchè temere il vajont? La diga è ancora su 60 anni dopo, " ma forse ho scritto in una lingua incomprensibile
per fortuna che fu costruita.
Agiornate la mente siamo al 2023 tutti vogliono l, energia elettrica ma con che cosa la produce con la bici o col cavallo 🐴 😅😂 anticuati c'è ne vorrebbero molte di più anche negli appennini... Carbone no legna inquina fossili non ne parliamo siamo all, era del cavallo e nessuno si priva di niente strade illuminate a giorno il benessere a portato a questo 🤷♂️