Pochi preti: quali le priorità?
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- Опубликовано: 10 фев 2025
- 12PORTE - 20 maggio 2024: La riduzione del numero dei sacerdoti; presbiteri che hanno in carico più parrocchie; i problemi gestionali e amministrativi… uno scenario divenuto ormai abituale sul quale il presbiterio diocesano sta riflettendo da tempo nei suoi vari organismi e articolazioni. Dopo la riflessione di mons. Roberto Repole di alcune settimane fa, si è tenuta una sessione aperta del Consiglio presbiterale per una riflessione teologica sul ministero presbiterale tra evangelizzazione ed eucaristia, guidata dal teologo don Severino Dianich.
Don Angelo Baldassarri vicario episcopale ha la responsabilità delle strutture di comunione.
Don Severino Dianich ha rilevato come il Concilio Vaticano II abbia aiutato a comprendere il ministero presbiterale nell’orizzonte più vasto della evangelizzazione, che non esclude certamente la celebrazione dell’Eucaristia e dei sacramenti che però sono apice della vita della Chiesa e non il fondamento.
Evangelizzazione dunque, cioè la proposta esplicita dell’incontro con Gesù Cristo che non può essere ridotta semplicemente al dialogo, come si tendeva a fare nei decenni passati.
La vera priorità, conclude don Dianich, è un nuovo slancio di fede.
Ci deve essere una guida capace e carismatica come Karol Wojtyla , visto che poi è richiesta obbedienza.
Anche se non rendete visibili i commenti scomodi come il mio, la realtà non cambia.