Ho adorato tantissimo questo video e quello che hai detto. Finalmente quando l'algoritmo funziona! Fa tanto riflettere e spero vivamente che tante persone lo guarderanno🌹
Quando realizzi un video/selfie piangendo hai il tempo di registrarti, raccontarti, rivederti, editarti e decidere se pubblicare o meno. E quando decidi di pubblicare una crisi di nervi l'unica cosa che cerchi è davvero l'attenzione o un qualche tipo di premura (che non sarà però mai genuina perché un conto è scoppiare a piangere di fronte a una persona, che magari ti vuole pure bene, un conto è piagnucolare online dove i bulli non aspettano altro e gli ansiosi possono facilmente voltarsi dall'altra parte anziché affrontare un problema che nemmeno gli appartiene). Su RUclips, oltre a vari contenuti interessanti, mi riguardo le compilation di TikTok che prendono per il culo questi comportamenti ed è molto divertente, ma anche... degradante, questo Grande Fratello che stiamo diventando. Ma questo non è nemmeno soltanto un fenomeno sociologico, è anzi il punto di svolta che le grandi aziende stanno incoraggiando per monitorarci meglio. Io sono della generazione della cacca sul vasino nelle videocassette di famiglia, ma la generazione Alfa, ad esempio, ha praticamente la propria vita già completamente online. A me manca un sacco l'internet che c'è stato fino al 2006/2010. La gente non aveva le pare di adesso, a nessuno fregava se eri una ragazza o un ragazzo (quindi non si poneva nemmeno il problema dei pronomi), a nessuno fregava niente di niente, però allo stesso tempo le community erano solide e interessanti, incentrate sugli interessi di nicchia in comune e non sul culto narcisista del singolo. Boh, nonostante i contenuti più belli ed abbondanti, penso che tutto questo rumore ci stia rendendo sempre più sordi e meno salubri.
La tua lettura,guardando Internet social..primo momento,poi,interessante,per cercare una comprensione ad un progetto che conosciamo solo il fuori ..Questa comparazione pure nelle evidenze,illumina,chi o per età,o rimasto fuori al primo internet 🤺Complimenti
Quanto hai ragione e quanto concordo. Ma non per forza non si può tornare indietro, o meglio prendere coscienza di queste cose e far morire i social per tornare a community di interessi specifici con cui dialogare sulle cose, sulle idee e non più sulle persone e sull'emotività fine a se stessa.
Privacy?! Ormai è una parola fuori luogo ti prendono per pazzo/a se parli di privacy o peggio se sei una persona "riservata". Viviamo oramai da decenni nel mondo dei social, però ho l'impressione che molta gente non sia abbastanza responsabilizzata per usarli e crei solamente ostacoli nel rapporto persona/social. Il pregiudizio è uno di questi ostacoli che secondo me contribuisce alla "tossicità" che molta gente applica perché evidentemente sono frustrati dentro. Ed ecco perché bisogna ignorare certi soggetti e portare il contenuto che pare e piace. Rispettando cmq l'opinione che la persona ha di te e e per i tuoi contenuti
Un bel video sul mondo social Nuovo!? Sei entrata,toccando interessanti punti,scavando,un po' come una speleogola,con situazioni se vogliamo nn definite certamente,ma li evidenzi Sicuro poi le individualità,di persone,che sapranno come un elicottero aggirare una collina,sfiorare il 🌊 atterrare con dolcezza🎉Complimenti
tanti su you tube sono personaggi e storie creati ad hoc....ho la tua stessa filosofia nel guardare video su you tube.nella vita ci evolviamo, non devi fartene un problema.psicologicamente abbiamo bisogno tutti di privacy...non tutti sono disposti a capire
Preferisco, infatti non espormi, già è tanto se metto la voce e nemmeno sempre, non ne sono capace di espormi personalmente e cmq non voglio. Tu sei bavissima cmq
Ho adorato tantissimo questo video e quello che hai detto. Finalmente quando l'algoritmo funziona!
Fa tanto riflettere e spero vivamente che tante persone lo guarderanno🌹
Riservatezza… cosa è? Si mangia?
Quando realizzi un video/selfie piangendo hai il tempo di registrarti, raccontarti, rivederti, editarti e decidere se pubblicare o meno.
E quando decidi di pubblicare una crisi di nervi l'unica cosa che cerchi è davvero l'attenzione o un qualche tipo di premura (che non sarà però mai genuina perché un conto è scoppiare a piangere di fronte a una persona, che magari ti vuole pure bene, un conto è piagnucolare online dove i bulli non aspettano altro e gli ansiosi possono facilmente voltarsi dall'altra parte anziché affrontare un problema che nemmeno gli appartiene).
Su RUclips, oltre a vari contenuti interessanti, mi riguardo le compilation di TikTok che prendono per il culo questi comportamenti ed è molto divertente, ma anche... degradante, questo Grande Fratello che stiamo diventando.
Ma questo non è nemmeno soltanto un fenomeno sociologico, è anzi il punto di svolta che le grandi aziende stanno incoraggiando per monitorarci meglio.
Io sono della generazione della cacca sul vasino nelle videocassette di famiglia, ma la generazione Alfa, ad esempio, ha praticamente la propria vita già completamente online.
A me manca un sacco l'internet che c'è stato fino al 2006/2010. La gente non aveva le pare di adesso, a nessuno fregava se eri una ragazza o un ragazzo (quindi non si poneva nemmeno il problema dei pronomi), a nessuno fregava niente di niente, però allo stesso tempo le community erano solide e interessanti, incentrate sugli interessi di nicchia in comune e non sul culto narcisista del singolo.
Boh, nonostante i contenuti più belli ed abbondanti, penso che tutto questo rumore ci stia rendendo sempre più sordi e meno salubri.
La tua lettura,guardando Internet social..primo momento,poi,interessante,per cercare una comprensione ad un progetto che conosciamo solo il fuori ..Questa comparazione pure nelle evidenze,illumina,chi o per età,o rimasto fuori al primo internet 🤺Complimenti
@@AgostinoPolito Grazie. :)
Quanto hai ragione e quanto concordo. Ma non per forza non si può tornare indietro, o meglio prendere coscienza di queste cose e far morire i social per tornare a community di interessi specifici con cui dialogare sulle cose, sulle idee e non più sulle persone e sull'emotività fine a se stessa.
13:13 - 13:35, completamente d'accordo, mi piace come l'hai posta, senza fronzoli.
Privacy?! Ormai è una parola fuori luogo ti prendono per pazzo/a se parli di privacy o peggio se sei una persona "riservata". Viviamo oramai da decenni nel mondo dei social, però ho l'impressione che molta gente non sia abbastanza responsabilizzata per usarli e crei solamente ostacoli nel rapporto persona/social. Il pregiudizio è uno di questi ostacoli che secondo me contribuisce alla "tossicità" che molta gente applica perché evidentemente sono frustrati dentro. Ed ecco perché bisogna ignorare certi soggetti e portare il contenuto che pare e piace. Rispettando cmq l'opinione che la persona ha di te e e per i tuoi contenuti
Un bel video sul mondo social Nuovo!? Sei entrata,toccando interessanti punti,scavando,un po' come una speleogola,con situazioni se vogliamo nn definite certamente,ma li evidenzi Sicuro poi le individualità,di persone,che sapranno come un elicottero aggirare una collina,sfiorare il 🌊 atterrare con dolcezza🎉Complimenti
Speleologa😊
tanti su you tube sono personaggi e storie creati ad hoc....ho la tua stessa filosofia nel guardare video su you tube.nella vita ci evolviamo, non devi fartene un problema.psicologicamente abbiamo bisogno tutti di privacy...non tutti sono disposti a capire
Preferisco, infatti non espormi, già è tanto se metto la voce e nemmeno sempre, non ne sono capace di espormi personalmente e cmq non voglio. Tu sei bavissima cmq
I "social"??
Ma nessuno ti obbliga a starci.