C'è però un piccolo problema: per tenere la bacchetta in asse con l'avambraccio, le mani devono compiere una torsione verso l'esterno, ponendosi in una posizione meno naturale e rilassata rispetto a quella che hanno nell'impugnatura tradizionale.
Ciao Mario, grazie per il tuo commento!💪🏻😉 Non sono del tutto d'accordo, per risolvere il problema di cui parli è sufficiente lasciare liberi i gomiti e non forzarli eccessivamente contro il corpo. Lavoro spesso su questo grip con i miei allievi e il relax è ottenibile al 100% È difficile però parlare di movimenti specifici in un commento, magari farò un video per risolvere alcuni dubbi 💪🏻
La bacchetta in diagonale rimane un impostazione che deriva dalla postura dei tamburini militari sulla mano dx. Che predilige la rotazione dei muscoli dell' avambraccio e non quelli che alzano e abbassano il polso. Nella tecni ca moderna matched grip la rotazione del polso è inutile a meno che non suoni in traditional grip ma solo sulla mano sx (ovvio)
Il mio insegnante mi ha insegnato ad impugnare la bacchetta come dice Riccardo...i primi tempi è stato difficile ma il corpo si abitua in fretta e adesso mi trovo benissimo, senza dolori.
Ciao! Il mio insegnante (grandissimo batterista , turnista internazionale, esperienza ultraquarantennale...)....mi aveva fatto vedere proprio questa cosa...lui usa questa "rara" impugnatura, dicendomi "vedi che la tua bacchetta sporge dal fianco della mano?!? ..la mia invece e' un tutt'uno con la direzione del braccio..l esatto prolungamento dell avambraccio...e sinceramente lui e'un vero Maestro...pero visto il mio passato, nn sto imparando da zero, ma "ripartendo" dai rudimenti, lettura ecc (a causa di un periodo di fermo batteristico dovuto a cause totalmente estranee alla musica) mi ha anche consigliato di cercare di avvicinarmi il piu possibile a questo tipo di impugnatura, ma data la.mia memoria muscolare, trovare un compromesso che mi permetta di utilizzare la bacchetta il piu parallelo possibile senza pero cambiare totalmente inpugnatura...perdendo cosi quel minimo di certezze per ripartire totalmente da capo....cosa dici...e' possibile...o una e' radicalmente la scelta piu giusta e l altra una "deviazione" strautilizzata ma meno performante e morfologicamente meno logica...?!? Una via di mezzo (nel.mio caso) puo comunque aiutarmi ad aprire nuovi scenari e una tecnica piu precisa, un esecuzione migliore ecc?!? Grazie per l attenzione!! E i tuoi suggerimenti!!! In gamba+!
Grazie mille per il bel commento!🥁 Non è mai troppo tardi per imparare un approccio efficiente 😉 Se ti serve una mano se vuoi possiamo organizzare una breve call (gratuita) per partire con il piede giusto! Se ti va scrivimi su Instagram (trovi il link in descrizione) o mandami una mail a questo indirizzo: info@musicdojoacademy.com così ci organizziamo 💪🏻
Secondo me un video categorico (specie se sbrigativo come questo) sul tema dell'impugnatura risulterà sempre fallace e rischioso. Le variabili in gioco sono diverse: anatomia, stile, range di volumi, posizione del tamburo/piatto da percuotere, struttuta della bacchetta (peso, legno, diametro, punta), pelli, uso più o meno pronunciato delle braccia e delle dita, fatica, location, eventuale amplificazione. E dimentico sicuramente qualcosa. Tutti i batteristi cambiano impugnatura svariate volte anche nel corso dello stesso brano se, per esempio, devono eseguire un buzz, un rim shot centrato e potente, un'ostinato sul ride, un rullo. Quindi affermare che vi sia una e una sola impugnatura corretta, a prescindere da quale, è fuorviante. Esistono infinite impugnature efficaci e talune, pur differenti, risultano ugualmente funzionali se adeguatamente esercitate e controllate. E la ricerca in tal senso è senza scadenza per ciascun batterista; un'evoluzione continua che non ammette scorciatoie. Purtroppo o per fortuna.
La cosa pericolosa è che ci sia tanta gente là fuori che insegna la tecnica con conoscenze esclusivamente musicali. Io, e altri miei bravissimi colleghi, insegniamo la tecnica partendo da studi musicali, ma anche di anatomia, postura e biomeccanica e semplifichiamo la questione per il grande pubblico. Semplice non sempre significa sbagliato, a volte è io modo più efficace per spiegare qualcosa, ma non hai idea della montagna di lavoro fatto a monte. In ogni caso certamente, un video non può dare feedback e per sua natura non può essere esaustivo. Proprio per questo ho una scuola in cui do lezioni personalmente e ne parlo in tutti i miei video😊🫶 Grazie per la view e per il commento in ogni caso💪🏻
L'annoso problema dell'impugnatura, ottima spiegazione, però trovo il tuo metodo un po' scomodo è anche un po' fuorviante la descrizione del braccio meccanico. Il polso, la mano , l'avambraccio e il braccio, si muovono assieme e il polso non si muove in una sola direzione ma ha sei gradi di libertà (rollio, beccheggio e imbardata). La nostra mano è stata "progettata" per impugnare i rami in modo perpendicolare all'avambraccio e per sferrare i colpi tenedo il ramo in posizione verticale rispetto al suolo e quindi con il polso ruotato, base del german grip. C'è però da dire che ogni grip ha i suoi pro e i suoi contro, e i grandi batteristi se fottono del grip, li usano tutti insieme! De Jonette addirittura impugnava con palmo anulare e mignolo, lasciando pollice indice e medio a gestire i rimbalzi altro che fulcro... Senza parlare del traditional grip. La mia visione è che l'impugnatura deve cambiare a seconda di ciò che vai a suonare, sia per i rudimenti che per i pezzi della batteria e anche a seconda lella velocità con cui suoni.
Ciao Gio!😉 Innanzitutto grazie mille per il tempo speso a scrivere questo commento! Sono d'accordo in parte: l'angolazione del colpo dovrebbe variare, in quanto possiamo sfruttare sia la flessione e l'estensione del polso (come mostrato nel video), sia la rotazione radio-ulna (per un colpo più french). Il fatto è che colpi con diverse angolazioni possono partire tutti dal medesimo grip, che, almeno per quanto mi riguarda, è molto comodo mentalmente e da molta chiarezza!
@@armandolibonati1113Tony Williams aveva un'impugnatura molto simile a quella descritta. Guarda i video in cui suona, e non quelli in cui spiega il grip, tra il dire e il fare... 😉
![Chino Pacas - Modo Capone (with Drake & Fuerza Regida) [Video Oficial]](http://i.ytimg.com/vi/zjv8TQ0gBkg/mqdefault.jpg)
C'è però un piccolo problema: per tenere la bacchetta in asse con l'avambraccio, le mani devono compiere una torsione verso l'esterno, ponendosi in una posizione meno naturale e rilassata rispetto a quella che hanno nell'impugnatura tradizionale.
Ciao Mario, grazie per il tuo commento!💪🏻😉
Non sono del tutto d'accordo, per risolvere il problema di cui parli è sufficiente lasciare liberi i gomiti e non forzarli eccessivamente contro il corpo. Lavoro spesso su questo grip con i miei allievi e il relax è ottenibile al 100%
È difficile però parlare di movimenti specifici in un commento, magari farò un video per risolvere alcuni dubbi 💪🏻
@@RiccardoCugnasco Grazie a te per la gentile risposta. Proverò ad applicare il tuo suggerimento.
💪🏻😉
La bacchetta in diagonale rimane un impostazione che deriva dalla postura dei tamburini militari sulla mano dx. Che predilige la rotazione dei muscoli dell' avambraccio e non quelli che alzano e abbassano il polso. Nella tecni ca moderna matched grip la rotazione del polso è inutile a meno che non suoni in traditional grip ma solo sulla mano sx (ovvio)
Il mio insegnante mi ha insegnato ad impugnare la bacchetta come dice Riccardo...i primi tempi è stato difficile ma il corpo si abitua in fretta e adesso mi trovo benissimo, senza dolori.
Video molto stimolante... suscita curiosità anche ai non-battersti come me😂😅😅.. grazie!!!
Grazie Rud!♥️🥁
Ciao! Il mio insegnante (grandissimo batterista , turnista internazionale, esperienza ultraquarantennale...)....mi aveva fatto vedere proprio questa cosa...lui usa questa "rara" impugnatura, dicendomi "vedi che la tua bacchetta sporge dal fianco della mano?!? ..la mia invece e' un tutt'uno con la direzione del braccio..l esatto prolungamento dell avambraccio...e sinceramente lui e'un vero Maestro...pero visto il mio passato, nn sto imparando da zero, ma "ripartendo" dai rudimenti, lettura ecc (a causa di un periodo di fermo batteristico dovuto a cause totalmente estranee alla musica) mi ha anche consigliato di cercare di avvicinarmi il piu possibile a questo tipo di impugnatura, ma data la.mia memoria muscolare, trovare un compromesso che mi permetta di utilizzare la bacchetta il piu parallelo possibile senza pero cambiare totalmente inpugnatura...perdendo cosi quel minimo di certezze per ripartire totalmente da capo....cosa dici...e' possibile...o una e' radicalmente la scelta piu giusta e l altra una "deviazione" strautilizzata ma meno performante e morfologicamente meno logica...?!? Una via di mezzo (nel.mio caso) puo comunque aiutarmi ad aprire nuovi scenari e una tecnica piu precisa, un esecuzione migliore ecc?!? Grazie per l attenzione!! E i tuoi suggerimenti!!! In gamba+!
Grazie mille per il bel commento!🥁
Non è mai troppo tardi per imparare un approccio efficiente 😉
Se ti serve una mano se vuoi possiamo organizzare una breve call (gratuita) per partire con il piede giusto!
Se ti va scrivimi su Instagram (trovi il link in descrizione) o mandami una mail a questo indirizzo: info@musicdojoacademy.com così ci organizziamo 💪🏻
Secondo me un video categorico (specie se sbrigativo come questo) sul tema dell'impugnatura risulterà sempre fallace e rischioso. Le variabili in gioco sono diverse: anatomia, stile, range di volumi, posizione del tamburo/piatto da percuotere, struttuta della bacchetta (peso, legno, diametro, punta), pelli, uso più o meno pronunciato delle braccia e delle dita, fatica, location, eventuale amplificazione. E dimentico sicuramente qualcosa.
Tutti i batteristi cambiano impugnatura svariate volte anche nel corso dello stesso brano se, per esempio, devono eseguire un buzz, un rim shot centrato e potente, un'ostinato sul ride, un rullo. Quindi affermare che vi sia una e una sola impugnatura corretta, a prescindere da quale, è fuorviante. Esistono infinite impugnature efficaci e talune, pur differenti, risultano ugualmente funzionali se adeguatamente esercitate e controllate. E la ricerca in tal senso è senza scadenza per ciascun batterista; un'evoluzione continua che non ammette scorciatoie. Purtroppo o per fortuna.
La cosa pericolosa è che ci sia tanta gente là fuori che insegna la tecnica con conoscenze esclusivamente musicali.
Io, e altri miei bravissimi colleghi, insegniamo la tecnica partendo da studi musicali, ma anche di anatomia, postura e biomeccanica e semplifichiamo la questione per il grande pubblico.
Semplice non sempre significa sbagliato, a volte è io modo più efficace per spiegare qualcosa, ma non hai idea della montagna di lavoro fatto a monte.
In ogni caso certamente, un video non può dare feedback e per sua natura non può essere esaustivo. Proprio per questo ho una scuola in cui do lezioni personalmente e ne parlo in tutti i miei video😊🫶
Grazie per la view e per il commento in ogni caso💪🏻
@@RiccardoCugnasco Buon lavoro!
@@giuseppebuscemi179 Grazie Giuseppe 🤟
L'annoso problema dell'impugnatura, ottima spiegazione, però trovo il tuo metodo un po' scomodo è anche un po' fuorviante la descrizione del braccio meccanico. Il polso, la mano , l'avambraccio e il braccio, si muovono assieme e il polso non si muove in una sola direzione ma ha sei gradi di libertà (rollio, beccheggio e imbardata). La nostra mano è stata "progettata" per impugnare i rami in modo perpendicolare all'avambraccio e per sferrare i colpi tenedo il ramo in posizione verticale rispetto al suolo e quindi con il polso ruotato, base del german grip.
C'è però da dire che ogni grip ha i suoi pro e i suoi contro, e i grandi batteristi se fottono del grip, li usano tutti insieme! De Jonette addirittura impugnava con palmo anulare e mignolo, lasciando pollice indice e medio a gestire i rimbalzi altro che fulcro... Senza parlare del traditional grip.
La mia visione è che l'impugnatura deve cambiare a seconda di ciò che vai a suonare, sia per i rudimenti che per i pezzi della batteria e anche a seconda lella velocità con cui suoni.
Ciao Gio!😉
Innanzitutto grazie mille per il tempo speso a scrivere questo commento!
Sono d'accordo in parte: l'angolazione del colpo dovrebbe variare, in quanto possiamo sfruttare sia la flessione e l'estensione del polso (come mostrato nel video), sia la rotazione radio-ulna (per un colpo più french).
Il fatto è che colpi con diverse angolazioni possono partire tutti dal medesimo grip, che, almeno per quanto mi riguarda, è molto comodo mentalmente e da molta chiarezza!
@@RiccardoCugnasco grazie a te, i contenuti sulla batteria non bastano mai!!!🤗
Vaglielo a dire a Tony Williams
@@armandolibonati1113Tony Williams aveva un'impugnatura molto simile a quella descritta. Guarda i video in cui suona, e non quelli in cui spiega il grip, tra il dire e il fare... 😉
Funziona, la utilizzo e la faccio utilizzare a i miei allievi l unico accorgimento da provare non lascio troppo spazio tra pollice ed indice
Grande! Prova se ti va, va praticato un po' ma aiuta molto a lungo termine avere un bel gap👍
Cosa fondamentale..il gap del fulcro fra pollice ed indice deve restare aperto
Yes esattamente!😉
Ma non è niente di nuovo l indice deve chiudere intorno alla bacchetta
Bacchetta parallela all'avambraccio, questa è la cosa poco usata 👍
E niente mignoli svolazzanti 😅
👍😉