Godiamoci quest’episodio senza giudizio e pregiudizio, come ogni vissuto messo a disposizione con tanta generosità️️❤️ Qui il libro One More Time in cui Luca si racconta come mai fatto prima: amzn.to/3Tj1bMC ❤️ Tanti espisodi inediti, non presenti in video, sulle piattaforme di ascolto Bella lì ✌🏻
Sono stato sei anni volontario in comunità . Tre anni in maschile , tre anni in femminile . Che esperienza meravigliosa . NON mi hanno mai mancato di rispetto . Ed è sempre stato difficile spiegare agli amici perchè ero volontario lì ... ed era domanda classica degli ospiti : '' Perchè fai il volontario qui ? Hai fatto uso ? Tu o amici o parenti hanno fatto uso ? '' . Mi sento più simile ''agli ultimi'' che agli altri ... Forse perchè vorrei cancellare la mia terribile infanzia ....un'abbraccio a chi legge ...
Intervista condotta magistralmente ma non pensavo la Delogu potesse aver avuto una vita così frastagliata ed impervia, aggiunge fascino alla sua riuscita finale.
Ho letto i commenti negativi prima di vedere l'intervista, non ne condivido neache uno e penso che siano dovuti a prevenzione verso Andrea ed antipatia per vicende giudiziarie di San Patrignano. Racconta di un'infanzia particolare, di problemi ed opportunità capitate nella sua vita, è una persona vera a differenza di quello che qualcuno ha pensato. Ho apprezzato questa intervista come quasi tutte quelle che ho visto finora. Complimenti Luca ed un buon proseguimento nella vita ad Andrea.
Io sono sbalordita positivamente chiaro...Non riesco piu' a far meno di ascoltare queste interviste, sono capitata casualmente su questo programma meraviglioso per quanto mi riguarda..grazieeeeeee grazie ascolto ogni giorno molto di voi ...One More Time amo tutto cio' di voi..Grazie "P.S.Devo dire che mi aiuta a crescere,nonostante la mia giovanissima😅eta' di 71 anni. Grazie e' un bellissimo lavoro quello che lei "Luca Casadei " fa❤❤❤
A me è piaciuta molto questa intervista. Secondo me chi ha una storia di sofferenza invece non vede affatto la recitazione di un personaggio ma prima cosa percepisce anche il dolore di questa persona ma che ha avuto la forza sempre di reagire. Andrea è una persona che è arrivata a un livello di crescita dopo un lungo percorso. Trovo questo percorso di grande ispirazione. Penso che bisogna rispettarlo e ammirate tanta maturità
Non conoscevo questa donna. Wow! Forse è stato l'episodio più bello che ho ascoltato quest'anno. La sua voce, i suoi modi di raccontare le cose,la sua storia, la sua persona, molto delicata. Sono contenta che sia andata oltre la dislessia, perché sentirla è davvero un toccasana. Grazie ❤
Mi piace…mi piace come trova sempre la parte positiva il lato positivo di una cosa una situazione una persona… mi piace la sua persona così prepositiva proattiva.. non negativista. Invidiabile!!
Mi piacciono le persone che vedono il bello in tutto, anche se qualcuno dice "costruito". Mi piace anche quando la gente usa la sua "malattia" per guarire e nn per piangersi addosso. In questa intervista ho visto queste belle cose. Grazie!
Ho ascoltato già il podcast, non riuscivo ad attendere fino al martedì alle 13. Indipendentemente dal valore dell'ospite, é sempre tanto coinvolgente ed emozionante ascoltare Luca Casadei. In Cuba Amata racconto 11 Storie d'Amore italo-cubane, mettendo la donna italiana al centro della narrazione. Così fa Luca nelle sue interviste. Luca parla d'Amore in maniera sublime, arriva al cuore dell'ospite e di noi ascoltatori. Tale Madre, tale figlio. L'eleganza intellettuale della Mamma di Luca é unica, invito tutti ad ascoltare quell'episodio. Grazie Luca per metterci L'ANIMA in ONE MORE TIME.
Mamma mia! Finalmente sento qualcuno che parla di come mi sono sentito in tutti questi anni (sono una donna di 50 anni). Non sapendo di essere dislessica, ai miei tempi nessuno sapeva cosa fosse intorno a me. Ho sempre pensato di essere “stupida” anche se ero consapevole di avere una certa intelligenza. Ho passato anni di frustrazione durante il quale mi davano fiale, non ben precisate, per aiutare la mia memoria o venivo mandata da una maestra che mi obbligava a leggere ad alta voce buona parte dei miei pomeriggi. Ogni volta che mi viene chiesto di leggere ad alta voce davanti ad estranei mi prende il panico. La sensazione di essere sempre inadeguata, di essere in una terra di mezzo.
Dal Maurizio Costanzo show, non si vedevano interviste così. La straordinaria intelligenza e pacatezza catturano ad ogni istante. One more time e bsmt sono scuole di giornalismo, all'opposto della tv urlata, in cui nessuno ascolta nessuno
Un racconto che sento costruito e pensato. Tutto raccontato stile mulino bianco dove ovviamente non è stato così. Però questa è l'immagine che ha voluto dare di sé in questo video dove si è voluta proporre. Ci son puntate a mio parere più a cuore aperto e quindi più interessanti da ascoltare.
..è esattamente anche il mio pensiero... Tutto molto recitato, romanzato... è quasi grata di essere nata in una comunità... ha parlato solo del bello e non del brutto che per ovvi motivi era molto. Credo che questo sia frutto anche dell'essere andata in analisi, dove, l'avranno aiutata a metabolizzare alcuni eventi e a tirare fuori solo il meglio, mettendo da parte il dolore o elaborandolo.
Ciao. Premetto che non c'è nessuna voglia di polemica ma capire cosa viene percepito come recitato e romanzato e cosa non lo è. Ad esempio io apprezzo molto il racconto di una persona che non rappresenta le difficoltà, la felicità e tutte le sfumature della vita con la pornografia del dolore o con l'abbandono totale alle emozioni ma con un'analisi piu distaccata. Questo approccio lo trovo rispettoso del personaggio che racconta, delle persone che le sono state attorno e di chi ascolta e magari vive dinamiche simili. Credo che questo può dare a gli altri una visione che può essere d'aiuto. Davvero non voglio innescare polemiche ma vorrei capire perchè è percepita come maggiormente sincera un'intervista affrontata con un coinvolgimento totale e squilibrato piuttosto che una con sincera, pacata analisi. Non ha nascosto i disastri, i problemi ma non si è soffermata a sviscerarli. Ha piuttosto fatto percepire che è la ricerca delle soluzioni il punto focale e non gli abbissi di felicità e dolore che ci capitano a mettere i pilastri portanti di una vita. @nuvolina @emanuelavanilla
@@andreaprovenza ... perchè è tutto troppo da Mulino Bianco... Hai usato la parola "personaggio"... mi ricollego proprio qui... lei è in primis una persona...qui sembra invece la protagonista (quindi un personaggio) di una storia. Io non penso che se fossi stata al suo posto l'avrei raccontata con tutta questa spensieratezza. San Patrignano è stato anche un luogo di violenze, c'è stato un processo, sono morti dei ragazzi...Dalle sue parole tutto questo non viene raccontato. Una comunità è un luogo di sofferenza per chi ci entra...lei è nata li, quindi non le è stato imposto, e senz'altro il brutto, vista la sua piccola età non lo avrà percepito totalmente... ma una volta uscita avrà ben preso consapevolezza di dove fosse, che non ha avuto un' infanzia "normale" passami il termine... Invece dà quasi l'idea che sia grata di essere nata e cresciuta li. Questa parte mi rende molto perplessa perchè non la comprendo. Io avrei probabilmente avuto parole di risentimento nei confronti dei miei genitori per avermi fatto nascere in un contesto del genere...Invece lei ha solo parole di gratitudine, che io davvero non comprendo.
@@emanuelavanilla Intanto grazie per la risposta. Comprendo la tua visione pur non condividendo l'aspettativa. Sono convinto che la persona e il personaggio coincidono. Ha solo posto dei limiti come strumento di difesa ed è ( a mio avviso) giusto così. Ho percepito questo come maturità. Penso che molto del vissuto di ognuno di noi è figlio della sommatoria delle vite degli altri. Una parte è nostro. Lei lo ha detto che tanti non hanno condiviso la sua visione (pur restandole vicina ) e questo è un messaggio banalmente favoloso. Necessario. Certamente, crescendo, avrebbe potuto rimproverare tante cose a tutti. Di certo, e in questo ho sentito della forza, aveva l'alternativa di accettare se stessa e la vita per quella che è. Prendere e mostrare ciò che di buono ha rappresentato per lei e dire che la vita che abbiamo è la visione e gli equilibri che mettiamo in campo per viverla e non il racconto del giusto o sbagliato secondo gli altri. Per il resto credo che nel vocale ha detto bene Luca dicendo che, con buona probabilità, l'impostazione professionale ha tolto qualcosa al messaggio. Grazie per il confronto.
Ho letto alcuni commenti che hanno percepito il racconto di Andrea come "costruito", come non spontaneo, ma secondo me questo è semplicemente dettato dal fatto che lei è una persona molto consapevole, una persona che ha fatto un percorso psicoterapeutico e che ha avuto modo di razionalizzare la sua storia ed il suo vissuto.
non credo sia facile far trasparire tutta la fragilità, e insieme tutta la consapevolezza che questa donna porta con se. Un grande augurio perchè riesca ad essere sempre più serena e davvero libera.❤❤
Che persona squisita 😍 e che storia di vita. Ho letto un suo libro(Contrappasso) e sapevo fosse stata con Montanari, ma non l'ho mai vista o sentita. Mi ha conquistata. Cercherò pure La collina per leggerlo.
E' incredibile come questa donna abbia la capacità di vedere, leggere e raccontare anche le esperienze più brutte e drammatiche come belle eccezionali incredibili...fortunate! Spero che sia tutto realmente metabolizzato nell'intimità della sua anima!
Che racconto stucchevole! Parla dei genitori come esempi di quasi "perfezione"e della sua esperienza all'interno della comunita' come di un'esperienza quasi positiva ecc...poi invece la realtà che ha vissuto da piccola è decisamente in contrasto con questo racconto.... sicuramente è la sua famiglia e giustamente può avere un senso di "protezione" e di rispetto nel raccontarla però questo modo può risultare finto.
Bellissima puntata! Questa donna è una ventata di freschezza di positivita! È davvero confortante ascoltare queste storie perché fanno comprendere che c'è sempre una possibilità di riscatto. Chiaro che persone come Andrea infastidiscono, per i più è meglio compatire le persone che alle spalle hanno storie complicate!
Un essere umano incredibile, saggio, leggero e profondo allo stesso tempo, genuino. Tutto ciò dona al suo essere donna, un fascino irresistibile. Bellissima puntata!
Questa ragazza mi piace tantissimo, tra l'altra l'avevo subito notata quando andò alle invasioni barbariche per parlare del libro. Nell'intervista si è confermata una bella realtà. Spero che la tv la utilizzi molto di piu.
Che bella persona non la conoscevo ,mi sembrava interessante la storia ed avendo ascoltato e visto altre interviste o dialoghi su questo podcast con molto piacere e interesse ho voluto vedere quest'intervista e l'ho trovata estremamente interessante ,lei fantastica bella dentro e fuori intelligente educata lui fantastico sa ascoltare cosa davvero rara Bravi❤
Ho esperienza di dislessia e ho avuto l'impressione che dal suo racconto ci siano grandi inesattezze che mi dà da pensare... Soprattutto non si risolve il problema tramite dei blog ma attraverso neuropsichiatri e logopedisti😮
"Io interpreto una persona, che sono Io" ... esattamente questa frase, detta da lei relativamente alla dislessia, potrebbe riguardare la totalità della sua persona, vista dall'esterno. Ecco perchè non riesco mai a farmi un'idea su di lei: non capisco chi sia davvero
Io adoro Andrea davvero!!! È stato molto interessante TUTTO e lei è piena di voglia di fare, non si arrende mai!! Mi ha colpito il discorso discoteca, il mio compagno sono 18 anni che fa il dj a Napoli e porta avanti una battaglia enorme per far capire che questo è un ambiente che può essere per tutti ( lui punta sopratutto dai 30 in su). Nessuno ha mai creduto in famiglia ( architetti) che sarebbe stato il suo lavoro a tempo pieno. Con tutte le difficoltà ma con tutta la tenacia del caso affronta ogni giorno un battaglia per portare la musica a tutti. Come si dice ha inseguito la sua stella. Mi piacerebbe raccontasse in questo post come non arrendersi, come se ci credi trovi la forza per affrontare ogni difficoltà. Lui ha scelto di non andarsene e combatte ogni giorno per la nostra città, per portare qualche di buona e soprattutto di qualità. Penso possa essere un grande insegnamento per chi ha voglia di fare cose belle e di qualità. Spero che un giorno possa avere la possibilità di raccontare il suo percorso, le sue idee. E chissà elevare il mondo della disco a qualcosa di artistico. I sacrifici sono tanti ma non ci si arrende. Spero davvero possa raccontare la sua voglia di fare musica di qualità ❤️
Storia potenzialmente molto interessante, ma quanta retorica.. Mi piace molto la Delogu, ragazza molto dolce. Ma qui sembra ripetere una storia studiata e ripetuta cento volte..
@@disamistade1124 beh... Io direi che in quattro anni uno può tranquillamente cambiare di parere e di pensiero, anzi! Dopo un divorzio e altre relazioni ancora di più. Lo trovo completamente legittimo
Luca, QUESTA può essere considerata (a furor di popolo) la puntata simbolo di "One More Time". Oltre che per la storia interessante e affascinante, oltre che per i tanti messaggi di "riscatto" che si scorgono fra le righe, Andrea SA PARLARE. Non intendo "solo" dizione e dialettica...ma proprio è capace di tenere un filo logico nella narrazione e nel recupero dei ricordi. Certo, è del mestiere...ma non è così scontato avere certe doti. A mio parere, puntata emblematica.
Sarebbe molto interessante accendere nuovamente il caso Manuela Orlandi nel tuo podcaast. Col tuo enorme megafono molti potrebbero conoscere. @OneMoreTimePodcast
Uno dei pochi episodi che ho dovuto interrompere a metá insieme a quello di Fabio Volo.. se tutto è bello e perfetto.. non c'è niente da imparare per lo spettatore.
E io momento forse di intervistare un personaggio vero, sincero e da podcast, questo podcast! Perché non provi con Gianluca Grignani? Sarebbe tanta roba e tutti lo conoscerebbero meglio
È evidente che non sia stupida. E non è da tutti trovare autonomamente delle strategie per ovviare alle proprie difficoltà&limiti (mi riferisco alla questione della dislessia e dell'impersonare se stessa nell'atto di leggere qnd'è chiamata a farlo. A mio modesto parere è sintomo di un cervello davvero smart 👏). Ha tuttavia chiamato in causa ego e spocchia come strumenti funzionali in tal senso e temo che il tutto abbia un costo, perché è la cifra che spesso noto parte del pubblico attribuirle come motivi della mancanza di apprezzamento. È una di quelle persone che - ma è un'umilissima opinione personale - presumibilmente è molto più gradevole e simpatica di come poi, di fatto, si ponga/risulti.
Prima dice che è stata felicissima, infanzia stupenda etc etc poi saltano fuori depressioni varie.. boh l'ha un poco voluta costruire la favoletta di San patrignano. Secondo me non sono situazioni facili per nulla
Andrea ha un modo di raccontare e raccontarsi molto romanzato. Comprendo perfettamente che spesso questo sia un'esigenza, un'esigenza per sentirsi più sicuri del sé, del proprio passato, dell'immagine che si offre a chi ascolta. Forse mi sbaglio, non so. Non mi è piaciuto troppo questo " dirsi".
Un consiglio: guardatevi San Patrignano raccontata da Red Ronnie, forse la persona estranea alla comunità che conosce meglio tutte le tematiche del percorso dalla nascita della comunità. Il padre di Andrea, a quanto si sa, è l'artefice del declino di Muccioli. Quindi parlarne bene non è corretto.
La verità vera non è uscita. solo verso la fine si è parlato di depressione e non si è approfondito l’argomento. Il racconto è stato tutto filtrato dall’analisi che ha fatto uscire solo il lato bello delle cose che si capiva poi che non erano state così belle e forse sarebbe stato più interessante ascoltare il lato più vero della vita
Bellissima intervista come sempre.. Peccato vedere un po di disinformazione riguardo la dislessia e i DSA sia nell'intervista che nei commenti. Da logopedista sentire anche che non venga riconosciuto il nostro ruolo, sostituito dal termine generico "medico o specialista". D'altro canto, almeno si comincia a parlare di più dei DSA. Ottimo lavoro
Questa no. Lei non mi è particolarmente simpatica, ma al di là di questo, parte male, si è proposta da sè e infatti risulta molto egocentrica, molto costruita, molto filosofeggiante, piena di omissioni o strani buchi nel racconto, che sembra un copione falsato... Luca sempre al top, ma l'avrei evitata.
Non sono riuscito a terminare l' intervista mi dispiace. E' la prima volta che mi capita ma una persona piu artefatta , egocentrica e finta di questa signora erano anni che non la vedevo . Ha creato un bel teatrino ,una bella fiaba ridicolo buonista e falso. Complimenti per non aver sbadigliato Luca. Il tutto è stato come sempre ben condotto da te Luca , il personaggio di Andrea a mio parere ne esce con le ossa rotte.
Poi tutto bello.. Anche quando le cose non vanno bene Quando ha detto di Rimini, giustamente cittadina molto carina La signora ha detto c'è tutto cibo mare montagna gente bellissima etc.. Però devo ho dovuto andare via, altrimenti sarei rimasta sempre lì E che male c'era Vabbe
Si, si. Come mai chiama le persone che hanno abitato a San Patrignano “loro”? Lei, probabilmente inconsapevolmente, è la prima ad etichettare. Però devo dire che ha toccato dei punti veramente importanti, grazie, non me l’aspettavo. Questo però e’ dovuto alle interviste che hai fatto in passato.
Scusate..fermo il video sulla frase "gli insegnanti non sono obbligati a fare corsi di formazione sulla dislessia" né è veramente certa? È aggiornata? Ad ogni modo continuo l'intervista, molto interessante..e si, traspare tantissimo vhe ha fatto un percorso per poter dare a tutto il suo vissuto una spiegazione..
Io sento molta autenticità … ma giustamente magari cerca di moderare i termini, le situazioni proprie e fa bene. Sono spesso meccanismi di protezione che metti in atto involontariamente verso se stessi o le persone che ami
Gli insegnanti hanno corsi di formazione obbligatoria, invece, anche in Italia. Dalla prima classe della Scuola Primaria si sottopongono i bambini a test visionati poi da psicologi che fanno eventuali diagnosi. Dislessici, discalculici, disortogafici hanno a disposizione strumenti dispensativi e compensativi dalla Primaria all’Università.
Boh.. questa intervista non mi ha lasciato niente, mi spiace. Un po' una romanzata: io sono una persona felice i miei genitori meravigliosi un percorso lavorativo meraviglioso ect ect ect... Tutto troppo meraviglioso...mi sa un che di stonato un po' costruito: una favola.
Godiamoci quest’episodio senza giudizio e pregiudizio, come ogni vissuto messo a disposizione con tanta generosità️️❤️
Qui il libro One More Time in cui Luca si racconta come mai fatto prima: amzn.to/3Tj1bMC ❤️
Tanti espisodi inediti, non presenti in video, sulle piattaforme di ascolto
Bella lì ✌🏻
Q❤
Sono stato sei anni volontario in comunità . Tre anni in maschile , tre anni in femminile . Che esperienza meravigliosa . NON mi hanno mai mancato di rispetto . Ed è sempre stato difficile spiegare agli amici perchè ero volontario lì ... ed era domanda classica degli ospiti : '' Perchè fai il volontario qui ? Hai fatto uso ? Tu o amici o parenti hanno fatto uso ? '' . Mi sento più simile ''agli ultimi'' che agli altri ... Forse perchè vorrei cancellare la mia terribile infanzia ....un'abbraccio a chi legge ...
Intervista condotta magistralmente ma non pensavo la Delogu potesse aver avuto una vita così frastagliata ed impervia, aggiunge fascino alla sua riuscita finale.
Ho letto i commenti negativi prima di vedere l'intervista, non ne condivido neache uno e penso che siano dovuti a prevenzione verso Andrea ed antipatia per vicende giudiziarie di San Patrignano. Racconta di un'infanzia particolare, di problemi ed opportunità capitate nella sua vita, è una persona vera a differenza di quello che qualcuno ha pensato. Ho apprezzato questa intervista come quasi tutte quelle che ho visto finora. Complimenti Luca ed un buon proseguimento nella vita ad Andrea.
Vita straordinaria quella di Andrea e come sempre resto incollato allo schermo. One More Time per me è il miglior programma di podcast.
Io sono sbalordita positivamente chiaro...Non riesco piu' a far meno di ascoltare queste interviste, sono capitata casualmente su questo programma meraviglioso per quanto mi riguarda..grazieeeeeee grazie ascolto ogni giorno molto di voi ...One More Time amo tutto cio' di voi..Grazie "P.S.Devo dire che mi aiuta a crescere,nonostante la mia giovanissima😅eta' di 71 anni. Grazie e' un bellissimo lavoro quello che lei "Luca Casadei " fa❤❤❤
Apprezzo e ammiro Delogu, ascoltando questo podcast ...la apprezzo e la ammiro ancora di più.
A me è piaciuta molto questa intervista. Secondo me chi ha una storia di sofferenza invece non vede affatto la recitazione di un personaggio ma prima cosa percepisce anche il dolore di questa persona ma che ha avuto la forza sempre di reagire. Andrea è una persona che è arrivata a un livello di crescita dopo un lungo percorso. Trovo questo percorso di grande ispirazione. Penso che bisogna rispettarlo e ammirate tanta maturità
Bravissima Fiamma
Ho avuto modo di conoscere Andrea delogu dal vivo ed è stata un esperienza fantastica, abbiamo parlato di DISLESSIA ed e stato bellissimo
Non conoscevo questa donna. Wow! Forse è stato l'episodio più bello che ho ascoltato quest'anno. La sua voce, i suoi modi di raccontare le cose,la sua storia, la sua persona, molto delicata. Sono contenta che sia andata oltre la dislessia, perché sentirla è davvero un toccasana. Grazie ❤
Approfondisco qui, in un vocale appena postato sul nostro gruppo Telegram: t.me/podcastonemoretime/199
Mi piaceva già prima, non posso che ammirarla ancora di più 🤍
Mi piace…mi piace come trova sempre la parte positiva il lato positivo di una cosa una situazione una persona… mi piace la sua persona così prepositiva proattiva.. non negativista. Invidiabile!!
Mi piacciono le persone che vedono il bello in tutto, anche se qualcuno dice "costruito". Mi piace anche quando la gente usa la sua "malattia" per guarire e nn per piangersi addosso. In questa intervista ho visto queste belle cose. Grazie!
Sei una donna meravigliosa. Spero di crescere i miei figli come hanno fatto i tuoi. Onore a loro.
Ho ascoltato già il podcast, non riuscivo ad attendere fino al martedì alle 13. Indipendentemente dal valore dell'ospite, é sempre tanto coinvolgente ed emozionante ascoltare Luca Casadei. In Cuba Amata racconto 11 Storie d'Amore italo-cubane, mettendo la donna italiana al centro della narrazione. Così fa Luca nelle sue interviste. Luca parla d'Amore in maniera sublime, arriva al cuore dell'ospite e di noi ascoltatori. Tale Madre, tale figlio. L'eleganza intellettuale della Mamma di Luca é unica, invito tutti ad ascoltare quell'episodio. Grazie Luca per metterci L'ANIMA in ONE MORE TIME.
Mamma mia! Finalmente sento qualcuno che parla di come mi sono sentito in tutti questi anni (sono una donna di 50 anni). Non sapendo di essere dislessica, ai miei tempi nessuno sapeva cosa fosse intorno a me. Ho sempre pensato di essere “stupida” anche se ero consapevole di avere una certa intelligenza. Ho passato anni di frustrazione durante il quale mi davano fiale, non ben precisate, per aiutare la mia memoria o venivo mandata da una maestra che mi obbligava a leggere ad alta voce buona parte dei miei pomeriggi. Ogni volta che mi viene chiesto di leggere ad alta voce davanti ad estranei mi prende il panico. La sensazione di essere sempre inadeguata, di essere in una terra di mezzo.
Dal Maurizio Costanzo show, non si vedevano interviste così. La straordinaria intelligenza e pacatezza catturano ad ogni istante. One more time e bsmt sono scuole di giornalismo, all'opposto della tv urlata, in cui nessuno ascolta nessuno
Un racconto che sento costruito e pensato. Tutto raccontato stile mulino bianco dove ovviamente non è stato così. Però questa è l'immagine che ha voluto dare di sé in questo video dove si è voluta proporre. Ci son puntate a mio parere più a cuore aperto e quindi più interessanti da ascoltare.
..è esattamente anche il mio pensiero... Tutto molto recitato, romanzato... è quasi grata di essere nata in una comunità... ha parlato solo del bello e non del brutto che per ovvi motivi era molto. Credo che questo sia frutto anche dell'essere andata in analisi, dove, l'avranno aiutata a metabolizzare alcuni eventi e a tirare fuori solo il meglio, mettendo da parte il dolore o elaborandolo.
Ciao. Premetto che non c'è nessuna voglia di polemica ma capire cosa viene percepito come recitato e romanzato e cosa non lo è. Ad esempio io apprezzo molto il racconto di una persona che non rappresenta le difficoltà, la felicità e tutte le sfumature della vita con la pornografia del dolore o con l'abbandono totale alle emozioni ma con un'analisi piu distaccata. Questo approccio lo trovo rispettoso del personaggio che racconta, delle persone che le sono state attorno e di chi ascolta e magari vive dinamiche simili. Credo che questo può dare a gli altri una visione che può essere d'aiuto. Davvero non voglio innescare polemiche ma vorrei capire perchè è percepita come maggiormente sincera un'intervista affrontata con un coinvolgimento totale e squilibrato piuttosto che una con sincera, pacata analisi. Non ha nascosto i disastri, i problemi ma non si è soffermata a sviscerarli. Ha piuttosto fatto percepire che è la ricerca delle soluzioni il punto focale e non gli abbissi di felicità e dolore che ci capitano a mettere i pilastri portanti di una vita. @nuvolina @emanuelavanilla
@@andreaprovenza ... perchè è tutto troppo da Mulino Bianco... Hai usato la parola "personaggio"... mi ricollego proprio qui... lei è in primis una persona...qui sembra invece la protagonista (quindi un personaggio) di una storia. Io non penso che se fossi stata al suo posto l'avrei raccontata con tutta questa spensieratezza. San Patrignano è stato anche un luogo di violenze, c'è stato un processo, sono morti dei ragazzi...Dalle sue parole tutto questo non viene raccontato. Una comunità è un luogo di sofferenza per chi ci entra...lei è nata li, quindi non le è stato imposto, e senz'altro il brutto, vista la sua piccola età non lo avrà percepito totalmente... ma una volta uscita avrà ben preso consapevolezza di dove fosse, che non ha avuto un' infanzia "normale" passami il termine... Invece dà quasi l'idea che sia grata di essere nata e cresciuta li. Questa parte mi rende molto perplessa perchè non la comprendo. Io avrei probabilmente avuto parole di risentimento nei confronti dei miei genitori per avermi fatto nascere in un contesto del genere...Invece lei ha solo parole di gratitudine, che io davvero non comprendo.
Approfondisco qui, in un vocale appena postato sul nostro gruppo Telegram: t.me/podcastonemoretime/199
@@emanuelavanilla Intanto grazie per la risposta. Comprendo la tua visione pur non condividendo l'aspettativa. Sono convinto che la persona e il personaggio coincidono. Ha solo posto dei limiti come strumento di difesa ed è ( a mio avviso) giusto così. Ho percepito questo come maturità. Penso che molto del vissuto di ognuno di noi è figlio della sommatoria delle vite degli altri. Una parte è nostro. Lei lo ha detto che tanti non hanno condiviso la sua visione (pur restandole vicina ) e questo è un messaggio banalmente favoloso. Necessario. Certamente, crescendo, avrebbe potuto rimproverare tante cose a tutti. Di certo, e in questo ho sentito della forza, aveva l'alternativa di accettare se stessa e la vita per quella che è. Prendere e mostrare ciò che di buono ha rappresentato per lei e dire che la vita che abbiamo è la visione e gli equilibri che mettiamo in campo per viverla e non il racconto del giusto o sbagliato secondo gli altri. Per il resto credo che nel vocale ha detto bene Luca dicendo che, con buona probabilità, l'impostazione professionale ha tolto qualcosa al messaggio. Grazie per il confronto.
Ho letto alcuni commenti che hanno percepito il racconto di Andrea come "costruito", come non spontaneo, ma secondo me questo è semplicemente dettato dal fatto che lei è una persona molto consapevole, una persona che ha fatto un percorso psicoterapeutico e che ha avuto modo di razionalizzare la sua storia ed il suo vissuto.
👍👏👏
Andrea sei delicata, trasparente, dolce e trasmetti tanta energia pura❤❤❤❤
Bellissima intervista, Andrea è una splendida persona che farà ancora più strada e successo di quello che ha già raggiunto. Grandi ❤❤❤
Dopo questa intervista ho deciso di guardarti con occhi diversi Andrea 🙂🙏🏻♥️sei tosta e in gamba!un abbraccione da Bergamo 😘
Approfondisco qui, in un vocale appena postato sul nostro gruppo Telegram: t.me/podcastonemoretime/199
non credo sia facile far trasparire tutta la fragilità, e insieme tutta la consapevolezza che questa donna porta con se. Un grande augurio perchè riesca ad essere sempre più serena e davvero libera.❤❤
Coraggiosa, generosa e trasparente! 🔝.. 🤗buona vita!
Che persona squisita 😍 e che storia di vita. Ho letto un suo libro(Contrappasso) e sapevo fosse stata con Montanari, ma non l'ho mai vista o sentita. Mi ha conquistata.
Cercherò pure La collina per leggerlo.
L'essenza della RESILIENZA, lei la più bella pennellata di un "quadro", lui sempre delicato, adeguato, incisivo 👍🖤💣🎯
Ieri alla Porta Magica....❤è stato tutto straordinario...bellissima esperienza
bella puntata e bella trasmissione!!!!! complimenti
E' incredibile come questa donna abbia la capacità di vedere, leggere e raccontare anche le esperienze più brutte e drammatiche come belle eccezionali incredibili...fortunate! Spero che sia tutto realmente metabolizzato nell'intimità della sua anima!
Complimenti per questo Podcast, conduzione ospiti ed impostazione 👏
Ciao Andrea sono Anna...ho avuto il piacere di vederti..voglio dirti che sei davvero Grandeee...❤
Lei e' meravigliosa Andrea Delogu Wow....!!!
Che racconto stucchevole! Parla dei genitori come esempi di quasi "perfezione"e della sua esperienza all'interno della comunita' come di un'esperienza quasi positiva ecc...poi invece la realtà che ha vissuto da piccola è decisamente in contrasto con questo racconto.... sicuramente è la sua famiglia e giustamente può avere un senso di "protezione" e di rispetto nel raccontarla però questo modo può risultare finto.
Bellissima puntata! Questa donna è una ventata di freschezza di positivita! È davvero confortante ascoltare queste storie perché fanno comprendere che c'è sempre una possibilità di riscatto. Chiaro che persone come Andrea infastidiscono, per i più è meglio compatire le persone che alle spalle hanno storie complicate!
Sento purezza, sincerità.. bella dentro e fuori!
Paradossale ma quasi invidiabile ❤
Ti stimo oltre che sei veramente incantevole
Vedo l'etereogeneità degli ospiti come una delle bellezze di questo canale
Ho sempre pensato che Andrea è una bella persona e ora ho avuto la certezza!!! 6 UNICA!!!
Bellissima. Grazie
Ho seguito in differita
Grazie Lisa🙏🏻
Un essere umano incredibile, saggio, leggero e profondo allo stesso tempo, genuino. Tutto ciò dona al suo essere donna, un fascino irresistibile. Bellissima puntata!
Questa ragazza mi piace tantissimo, tra l'altra l'avevo subito notata quando andò alle invasioni barbariche per parlare del libro. Nell'intervista si è confermata una bella realtà. Spero che la tv la utilizzi molto di piu.
Ragazza?
Donna pensionata@@foxtrot1959
La Delogu,bellissima donna con un'anima e dialettica fantastica
Sua sorella è una mia cara amica, sono persone favolose ❤️
Che bella persona non la conoscevo ,mi sembrava interessante la storia ed avendo ascoltato e visto altre interviste o dialoghi su questo podcast con molto piacere e interesse ho voluto vedere quest'intervista e l'ho trovata estremamente interessante ,lei fantastica bella dentro e fuori intelligente educata lui fantastico sa ascoltare cosa davvero rara Bravi❤
Approfondisco qui, in un vocale appena postato sul nostro gruppo Telegram: t.me/podcastonemoretime/199
Che bella Andrea ♥️ grande persona
Che anima meravigliosa...
Ho esperienza di dislessia e ho avuto l'impressione che dal suo racconto ci siano grandi inesattezze che mi dà da pensare... Soprattutto non si risolve il problema tramite dei blog ma attraverso neuropsichiatri e logopedisti😮
Scusa ma poi i dislessici non parlano velocemente.... Questo mi risulta
Intervista molto piacevole e fluida.
"Io interpreto una persona, che sono Io" ... esattamente questa frase, detta da lei relativamente alla dislessia, potrebbe riguardare la totalità della sua persona, vista dall'esterno. Ecco perchè non riesco mai a farmi un'idea su di lei: non capisco chi sia davvero
Brava Andrea dillo che gli insegnanti *devono* essere formati.
La mamma di un bambino autistico ❤
Approfondisco qui, in un vocale appena postato sul nostro gruppo Telegram: t.me/podcastonemoretime/199
A me è piaciuta l’intervista. È veramente Luigi Bruno è variamente un gran fico 🤣
A me piacevi prima adesso mi piaci di più. Giovane e brava ❤😊
Io adoro Andrea davvero!!! È stato molto interessante TUTTO e lei è piena di voglia di fare, non si arrende mai!!
Mi ha colpito il discorso discoteca, il mio compagno sono 18 anni che fa il dj a Napoli e porta avanti una battaglia enorme per far capire che questo è un ambiente che può essere per tutti ( lui punta sopratutto dai 30 in su).
Nessuno ha mai creduto in famiglia ( architetti) che sarebbe stato il suo lavoro a tempo pieno.
Con tutte le difficoltà ma con tutta la tenacia del caso affronta ogni giorno un battaglia per portare la musica a tutti.
Come si dice ha inseguito la sua stella.
Mi piacerebbe raccontasse in questo post come non arrendersi, come se ci credi trovi la forza per affrontare ogni difficoltà.
Lui ha scelto di non andarsene e combatte ogni giorno per la nostra città, per portare qualche di buona e soprattutto di qualità.
Penso possa essere un grande insegnamento per chi ha voglia di fare cose belle e di qualità.
Spero che un giorno possa avere la possibilità di raccontare il suo percorso, le sue idee.
E chissà elevare il mondo della disco a qualcosa di artistico.
I sacrifici sono tanti ma non ci si arrende.
Spero davvero possa raccontare la sua voglia di fare musica di qualità ❤️
Grazie mille finalmente ho la certezza che sono dislessico, lo sempre saputo ma non sapevo come spiegarmelo🙏❤️
Ci sono dei test da fare. Non te la puoi autodiagnosticare.
Bella intervista!
Evviva l'impostazione e la perfetta dizione!!👏🏻
Storia potenzialmente molto interessante, ma quanta retorica.. Mi piace molto la Delogu, ragazza molto dolce. Ma qui sembra ripetere una storia studiata e ripetuta cento volte..
Infatti si è preparata il bel discorsetto sulla gelosia e possessività. Quando invece : ruclips.net/video/i7mGvnfrk54/видео.html.
Tutta costruita.
@@disamistade1124 beh... Io direi che in quattro anni uno può tranquillamente cambiare di parere e di pensiero, anzi! Dopo un divorzio e altre relazioni ancora di più. Lo trovo completamente legittimo
Luca, QUESTA può essere considerata (a furor di popolo) la puntata simbolo di "One More Time".
Oltre che per la storia interessante e affascinante, oltre che per i tanti messaggi di "riscatto" che si scorgono fra le righe, Andrea SA PARLARE. Non intendo "solo" dizione e dialettica...ma proprio è capace di tenere un filo logico nella narrazione e nel recupero dei ricordi. Certo, è del mestiere...ma non è così scontato avere certe doti.
A mio parere, puntata emblematica.
Approfondisco qui, in un vocale appena postato sul nostro gruppo Telegram: t.me/podcastonemoretime/199
No per me no.
Boh secondo me tutta costruito il discorso di lei . Ho visto puntate molto più spontanee
@@mariasatta2455 sicuro, tipo quella prima
A me di Andrea Delogu piace lo sguardo ha una luce negl'occhi che ho notato in pochi artisti!
Andrea è un'anima bellissima
Sarebbe molto interessante accendere nuovamente il caso Manuela Orlandi nel tuo podcaast.
Col tuo enorme megafono molti potrebbero conoscere.
@OneMoreTimePodcast
Uno dei pochi episodi che ho dovuto interrompere a metá insieme a quello di Fabio Volo.. se tutto è bello e perfetto.. non c'è niente da imparare per lo spettatore.
E io momento forse di intervistare un personaggio vero, sincero e da podcast, questo podcast! Perché non provi con Gianluca Grignani? Sarebbe tanta roba e tutti lo conoscerebbero meglio
Andrea è una donna super fascinosa, in più è anche intelligente e gradevole...cosa pretendere di più 😜
Bella Andrea, Bello tu Luca❤
Sono felice per lei se è tutto vero,ma sembra un racconto costruito e molto enfatizzato.
Sì, suona molto falso.
Poi san Patrignano non è una pacchia.
È evidente che non sia stupida. E non è da tutti trovare autonomamente delle strategie per ovviare alle proprie difficoltà&limiti (mi riferisco alla questione della dislessia e dell'impersonare se stessa nell'atto di leggere qnd'è chiamata a farlo. A mio modesto parere è sintomo di un cervello davvero smart 👏). Ha tuttavia chiamato in causa ego e spocchia come strumenti funzionali in tal senso e temo che il tutto abbia un costo, perché è la cifra che spesso noto parte del pubblico attribuirle come motivi della mancanza di apprezzamento. È una di quelle persone che - ma è un'umilissima opinione personale - presumibilmente è molto più gradevole e simpatica di come poi, di fatto, si ponga/risulti.
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Per una vita così ci vorrebbero almeno 5 puntate❤bello ma un po' pochino 😢
Chissà se Andrea si ricorda di me...crescere a San Patrignano è stata una delle cose più belle che mi potesse mai accadere.
Prima dice che è stata felicissima, infanzia stupenda etc etc poi saltano fuori depressioni varie.. boh l'ha un poco voluta costruire la favoletta di San patrignano. Secondo me non sono situazioni facili per nulla
Che bellissima persona !
Tra le puntate più "brutte" del podcast. Sembra di assistere ad una recita
Intervista che serve a noi sognatori,avrei una richiesta,Fiorello,Linus e Carlo Verdone,dai che sono a casa fino a febbraio!
Non conosco bene il percorso artistico della Delogu ma so che mi perdonerà, perché mi è sembrata davvero una bella persona e per nessuno è facile.
Andrea ha un modo di raccontare e raccontarsi molto romanzato. Comprendo perfettamente che spesso questo sia un'esigenza, un'esigenza per sentirsi più sicuri del sé, del proprio passato, dell'immagine che si offre a chi ascolta. Forse mi sbaglio, non so. Non mi è piaciuto troppo questo " dirsi".
Un consiglio: guardatevi San Patrignano raccontata da Red Ronnie, forse la persona estranea alla comunità che conosce meglio tutte le tematiche del percorso dalla nascita della comunità.
Il padre di Andrea, a quanto si sa, è l'artefice del declino di Muccioli.
Quindi parlarne bene non è corretto.
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Per curiosità, secondo voi entrambi si sono ritoccati il viso?
Trovo disturbante questo ruolo invertito tra figlia e genitori
Andrea mia...grande donna;credetemi.
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Mai mollare , un bel insegnamento che forse togliera qualche giudizio ai piu...✌️✌️✌️
La verità vera non è uscita. solo verso la fine si è parlato di depressione e non si è approfondito l’argomento. Il racconto
è stato tutto filtrato dall’analisi che ha fatto uscire solo il lato bello delle cose che si capiva poi che non erano state così belle e forse sarebbe stato più interessante ascoltare il lato più vero della vita
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Mi e'piaciuta molto
Sta ragazza ha qualcosa di più
FAVOLOSA.
❤
La fiera dell'ovvio. Ciao
Bellissima intervista come sempre.. Peccato vedere un po di disinformazione riguardo la dislessia e i DSA sia nell'intervista che nei commenti. Da logopedista sentire anche che non venga riconosciuto il nostro ruolo, sostituito dal termine generico "medico o specialista". D'altro canto, almeno si comincia a parlare di più dei DSA. Ottimo lavoro
Si, ma anche gli insegnanti segnalano le particolarità di alcuni alunni/e, ma la parola decisiva per intraprendere un'indagine, ce l'ha il genitore.
@@cecilenticchia9191 assolutamente, sono d'accordo su ciò, lo Vivo quotidianamente nella mia esperienza lavorativa..
A me sembra completamente artificiosa per lo meno nelle emozioni. Mi dà l'idea che quando sclera, sclera malissimo tipo psyco girl
Questa no. Lei non mi è particolarmente simpatica, ma al di là di questo, parte male, si è proposta da sè e infatti risulta molto egocentrica, molto costruita, molto filosofeggiante, piena di omissioni o strani buchi nel racconto, che sembra un copione falsato... Luca sempre al top, ma l'avrei evitata.
Buongiorno, ho notato che ci sono alcuni particolari che non tornano, sei fake👎🏾👎🏾💋🫂🦾
Non sono riuscito a terminare l' intervista mi dispiace. E' la prima volta che mi capita ma una persona piu artefatta , egocentrica e finta di questa signora erano anni che non la vedevo . Ha creato un bel teatrino ,una bella fiaba ridicolo buonista e falso. Complimenti per non aver sbadigliato Luca. Il tutto è stato come sempre ben condotto da te Luca , il personaggio di Andrea a mio parere ne esce con le ossa rotte.
Poi tutto bello.. Anche quando le cose non vanno bene
Quando ha detto di Rimini, giustamente cittadina molto carina La signora ha detto c'è tutto cibo mare montagna gente bellissima etc..
Però devo ho dovuto andare via, altrimenti sarei rimasta sempre lì
E che male c'era
Vabbe
Si, si. Come mai chiama le persone che hanno abitato a San Patrignano “loro”? Lei, probabilmente inconsapevolmente, è la prima ad etichettare.
Però devo dire che ha toccato dei punti veramente importanti, grazie, non me l’aspettavo. Questo però e’ dovuto alle interviste che hai fatto in passato.
Lei Fantastica!
Mi è sembrata un’intervista poco spontanea, preparata prima da parte di Andrea, quasi non volesse lasciarsi andare completamente
Scusate..fermo il video sulla frase "gli insegnanti non sono obbligati a fare corsi di formazione sulla dislessia" né è veramente certa? È aggiornata? Ad ogni modo continuo l'intervista, molto interessante..e si, traspare tantissimo vhe ha fatto un percorso per poter dare a tutto il suo vissuto una spiegazione..
Io sento molta autenticità … ma giustamente magari cerca di moderare i termini, le situazioni proprie e fa bene. Sono spesso meccanismi di protezione che metti in atto involontariamente verso se stessi o le persone che ami
Gli insegnanti hanno corsi di formazione obbligatoria, invece, anche in Italia. Dalla prima classe della Scuola Primaria si sottopongono i bambini a test visionati poi da psicologi che fanno eventuali diagnosi. Dislessici, discalculici, disortogafici hanno a disposizione strumenti dispensativi e compensativi dalla Primaria all’Università.
Boh.. questa intervista non mi ha lasciato niente, mi spiace.
Un po' una romanzata: io sono una persona felice i miei genitori meravigliosi un percorso lavorativo meraviglioso ect ect ect...
Tutto troppo meraviglioso...mi sa un che di stonato un po' costruito: una favola.
Non ci vuole uno scienziato per capire come è dentro realmente, al di là delle apparenze.
Ed è meglio che non dico cosa penso
Andrea stupenda
Una persona che a pelle mi infastidisce da sempre. L’invidia sociale la consuma. Una nullità che interpreta ruoli. Aiutoooo