Ho fatto il SALTO lo scorso gennaio all'età di 36 anni... ho ricominciato una vita in Messico e ho lasciato il posto fisso in Italia. La difficoltà mentale nel DOVER SPIEGARE a familiari amici ecc é stata pazzesca. Però a distanza di mesi posso dire che tutta quella fatica é valsa la pena!
Ciao Francesco.Adoro il tuo modo di pensare e comunicare sempre argomenti interessanti e motivanti.Mi piace il tuo modo pratico e senza fronzoli di farci vedere la realtà.Grazie!sei un grande!🙋🏻♀️👍
Tutto assolutamente vero, aggiungo, usa le ferie per programmare il cambiamento. Studia informati, trova risorse, Esci dalla ruota del criceto, elimina le cattive abitudini, rinuncia alle cose che non sono essenziali, dai una direzione chiara alla tua vita, non sprecare il tempo in cose inutili. Non viviamo in eterno Chi è causa del suo male pianga se stesso. Non ci sono scuse. Se non sei tu a farlo nessuno lo farà per te.
Hai paura di essere felice ? Si ce l'avevo. Mi sono fatto coraggio , ci ho messo 2 anni ma alla fine ce l'ho fatta. E non tornerei mai indietro. Se avessi ascoltato queste parole 2 anni fà non le avrei capite di certo ma oggi ha tutto un altro senso, a volte , e nello specifico nel mio caso, è bastato RESPIRARE e fare un passettino ogni giorno verso il mio traguardo. Un piccolo segreto: parlartene subito con le altre persone, vi diranno che siete pazzi e che se fosse facile lo farebbero tutti. Ecco questa è stata la mia "riserva di benzina" quando pensavo che non ce l'avrei fatta. Dimostrare a me stesso che tutto cambia e tutto è possibile se non si è felici al 100% della propria vita. (Nel mio caso ero felice al 50% e questo era sufficiente). Vi auguro il meglio , ma soprattutto di essere SINCERI con voi stessi
Lavoravo 40h a settimana ed ero apatico, affranto e sempre giù. Faccio lo stesso identico lavoro ma 30h, quindi 6 al giorno. È totalmente un'altra vita, senza dover fare troppe rinuncie
Lavorare meno, guadagnare meno, vivendo in modo più libero e più semplice, sarebbe l’ideale. Ma anche questo è molto difficile, nel senso che i datori di lavoro soprattutto ai maschi non danno la possibilità del part time (anche di 30 ore). L’ideale sarebbe proprio quello, lavorare meno, una vita più semplice e libera.
In queste cose non si può generalizzare, la felicità dipende da molti fattori che sono diversi per ogni essere umano. E poi bisogna accettare il fatto che non è neppure naturale che l'uomo sia sepre felice, il dolore, i sacrifici servono per crescere. Sopratutto è vano pensare che noi siamo artefici della nostra vita, siamo nelle mani di Dio come dicevano i nostri nonni. Grazie comunque per lo spunto di riflessione e in bocca al lupo😊
Discorso vero a metà. Spesso è la mentalità che ci frena ma questo non vale per tutti. Come fa Mario Rossi, sposato con due figli, a cambiare vita se lo stipendio di 1400 Euro gli basta a malapena per l'affitto e le spese? A limite avrebbe dovuto pensarci prima di mettere su famiglia, magari investendo il più possibile per crearsi qualche piccola rendita passiva, ma questo è complicato su più fronti. Primo perché, specie in Italia, non c'è nessuna informazione su come gestire il denaro, cosa che dovrebbe invece essere insegnata fin dalla scuola primaria e secondo perché, da giovani, non si può rinunciare a tutto e siccome gli stipendi sono notoriamente bassi la situazione si complica. Fare i pezzenti per, forse, godersi qualcosa in vecchiaia, senza manco sapere se ci si arriva, non mi pare una scelta tanto saggia. Non tutti hanno la fortuna di ereditare soldi o case e quando si parte da zero son sempre dolori.
Vero ciò che dici. Il problema è che la scuola non ha alcun interesse nell’insegnare la gestione dei soldi, non è la sua finalità: semplicemente si limita a formare e sfornare futuri dipendenti.
Per essere più corretti il canale dovrebbe chiamarsi 'smettere di lavorare per gli altri'. I soldi purtroppo non piovono dal cielo. Anzi, a volte lavorare per gli altri ti esime da molte responsabilità stressanti. Si guadagna meno ma si stà più sereni.
Secondo me è tutto molto soggettivo. Se potessi andare al mare tutte le mattine, dopo un po' mi stuferei. A volte per stare meglio basta cambiare lavoro, trovarne uno meno faticoso etc. Vivere nella società civile richiede un compromesso fra tempo libero e lavoro. Sta a noi riuscire a trovare quello migliore.
L'ideale è avere una professione che abbiamo scelto e che, quindi, ci piace. Questo è il punto di partenza. Se facciamo un lavoro che odiamo saremo sempre infelici ed incazzati.
@@MarianoChiarini-g7l il più delle volte il problema non è il lavoro in se ma l’ambiente di lavoro.. se anche fai un lavoro che ti piace ma lo fai in un ambiente per te negativo non cambia la frittata.
Ciao, grazie per il video. Ci stavo già pensando a liberarmi, ma non ero riuscito a intravedere i passaggi sistematici che hai fornito. Ho già visto con dei viaggi che ci sono zone del mondo che se impari la loro lingua riesci a farti amici nuovi (ed anche un nuovo partner, per chi è ritornato single). Non trovavo il tempo per frequentare dei corsi a causa del lavoro e dello sport, ma con il web ora si può fare anche da autodidatta. Ogni giorno mi impegnerò mezz'ora di sera per imparare il portoghese oppure lo spagnolo.
Ho lavorato 42 anni ed un mese (di più realmente) e ne sono stata così felice anche se non sono mancate difficoltà... ma veramente sono una extraterrestre? La salute è la prima e più importante cosa, il resto viene dopo ed è risolvibile.
Ciò che uno ha è ciò che uno è. Tutti possediamo una mente e un corpo è ciò che siamo dipende esclusivamente da ciò che ogniuno fa. Non ci sono altre scuse.
Non è il discorso di chi te lo fa fare ma ho la possibilità economica o meno di farlo? Attenzione poi se sbagli qualcosa difficilmente potrai trovare un altro lavoro o ne troverai uno molto peggiore perché non sei più giovane ecc.
Ciò che uno ha è ciò che uno è. Tutti possediamo una mente e un corpo è ciò che siamo dipende esclusivamente da ciò che ogniuno fa. Non ci sono altre scuse.
@@trail.train-christian certo che ho visto e capito il video. Non so se tu hai capito bene la mia seconda frase che non è una critica al video ma sottolineo attenzione se si sbaglia qualcosa difficilmente potrai tornare indietro. Sulla prima frase x come la vedo io se oggi avessi la possibilità economica di smettere di lavorare lo farei subito senza dubbio. Ma si deve arrivare a quella cifra
@@MrPaolino64 È vero solo in parte. Uno nasce per puro caso in Italia piuttosto che nel 3° mondo. In una famiglia più o meno agiata. Poi hai discorsi di salute ecc. Le variabili sono molteplici e non tutto dipende da te. Anche se molte cose uno le può cambiare. Sono ora davanti al muro di Berlino. Pensa chi da un giorno all'altro si è trovato a est....
La felicità non ha nulla a che vedere con la disponibilità economica. Se non si comprende questo non si potrà mai cambiare paradigma e quindi vita. La felicità ha a che fare solo ed esclusivamente con il tempo e con qualità di esso. La qualità del tempo per la stragrande maggioranza di persone ha a che fare con gli affetti e le persone care in generale. Tutto il resto è fuffa da propaganda che esiste nelle nostre menti solo perché qualcuno ce le ha ficcate dentro sin dalla nascita.
Del doman non c'è certezza. Ho un amico grande sportivo finalmente 1 anno fa è andato in pensione. Forma fisica eccellente. Dopo qualche mese fa un banale incidente con lo scooter e si ritrova paralizzato su una sedia rotelle...
Sui discorsi tanto cari sul risparmiare giisti ma attenzione se investi 100k e in 1 anno fai una perdita del 10% cosa molto facile se il mercato scende hai perso 10k A quel punto aver risparmiato 10 o 100 euro per taccanieria servirà a poco. È anche vero che se ne avrai spesi 10k in cazzare ora sarai a -20k ....
Sono oss in casa di riposo e da un po di tempo osservo gli infermieri e mi piacerebbe diventarlo.i vecchi infermieri lo sono diventati con la terza media ora ci vuole di piu e purtroppo non potrò mai farlo perché ho la terza media e studiare costa tanto quindi gira e rigira sempre i soldi servono e non hai nessun aiuto😢
Certo che far diventare un infermiere una persona con la terza media,..mah. Dice tanto su che classe politica abbiamo e abbiamo avuto. Adesso serve la laurea. E giustamente. Un minimo di capacità logiche, culturali e di ragionamento che da il diploma e la specializzazione dell'università.
E meno male, fare l'infermiere è una notevole responsabilità, hanno in mano la vita dei degenti, basta un errore, una dose sbagliata per acalculia o un farmaco scambiato per un altro e il paziente finisce al creatore, come purtroppo ancora accade.
Prima affermi che per smettere di lavorare ci vuole un patrimonio di circa mezzo milione, poi ti lanci in una predica dicendo che i problemi siamo noi a farceli mentalmente e che basta fare una lista e lavorarci e tutto si risolverà, a volte mi sembra tutta fuffa. La verità è che sono pochissimi quelli che riescono in quello in cui sei riuscito tu e non perchè non si impegnano abbastanza o perchè sono troppo consumisti, semplicemente gli è materialmente impossibile perchè del loro stipendio ci vivono. A volte mi piace ascoltarti e penso sia utile, ma in altre mi sembri un predicatore del nulla.
Lui mica ti dice che non devi mai lavorare in vita tua, chiaramente non puoi pensare di non lavorare a 20 anni, l'università non serve a un cazzo se non allungare i tempi di quando inizierai a lavorare, chiaramente dovresti fare un po di gavetta e conservare i soldi però sacrificando la tua vita da 20 enne, per un possibile futuro. Perchè è bello andare all'università con i soldi genitori e non fare un cazzo praticamente 6 mesi all'anno
Non si capisce cosa tu voglia dire... I 2 messaggi "per smettere di lavorare ci vuole mezzo milione" e "il problema siamo noi" non sono in antitesi uno con l"altro.... Sono veri entrambi quindi non capisco quale sia la critica.
Sintetizzando quello che ho capito: 1- smettere di lavorare non si fa dall'oggi al domani ma bisogna creare le condizioni (al costo di fare sacrifici e risparmi 2-quando si parla di "smettere di lavorare" non è nel senso di stare in vacanza costantemente, ma nel lasciare un lavoro che ti satura il tempo in cose che ti pesano, per fare attività/lavori che sono una tua passione e scelta.
@@HACKlD Non ha senso fare un video che si intitola "chi telo fa fare" come se tutti da domani potessimo cambiare la nostra vita così quando è assodato che ci vuole una base finanziaria che il 90 percento di noi non avrà mai modo di mettere da parte o se lo farà sarà nella vecchiaia quando la vita è già bella che passata. La trovo una cosa superficiale e stupida ecco la mia critica se anche adesso non ti è chiara lascia perdere.
@@thelich92 se tu sei arrivato a questi concetti da molto giovane e puoi permetterti una programmazione della tua vita per arrivare alla tranquillità economica buon per te ma non è così per tutti.
Io la vita quotidiana la adoro. Odio vivere nell’ozio del non far nulla, vacanza tutta la vita, roba noiosissima e che non crea valore aggiunto alcuno. Adoro lavorare e rendermi utile per gli altri e per me stesso. Chi non lavora e’ solo una larva sociale a dispetto del prossimo che si alza ogni giorno per fare il suo dovere. Lunedi tornero’ a lavoro, dopo una settimana di vacanza forzata, in cui mi e’ mancato fin dal primo giorno. Diffidate da questi santoni che Voi stessi santificate, perche’ questo dice che non lavora, ma lavora piu’ degli altri, conducendo una vita da mendicante. O almeno ve lo fa credere. Ha creato il suo business sul non lavorare e adesso ve lo sta’ vendendo a suon di libri spazzatura (la scoperta dell’acqua calda) e a monetizzazioni sui profili come questi che ha sparsi sui social.
La società ha bisogno di schiavi contenti di esserlo, sennò chi fornisce tutti i beni e i servizi di cui ogni giorno gli uomini liberi hanno bisogno? Continua così, anzi, aumenta un po' il ritmo e non scendere dalla ruota del topo prima dei 75 anni così ti sfruttiamo ben bene prima di rottamarti. Grazie.
Guarda se si rimodulasse il concetto di lavoro ovvero meno ore più guadagno il discorso prenderebbe una piega diversa. Il problema è che ci hanno reso schiavi con ore di lavoro sempre più stringenti e paghe da fame. Il tutto è sapientemente organizzato in modo tale da non darti tempo neanche per pensare. Cazzo ho visto persone annichilirsi totalmente per il guadagno, io purtroppo sono progettato diversamente per me il vero guadagno è il tempo libero.
Io faccio un lavoro che non dà troppi patemi e fa parte del mio campo di studi Nonostante non mi pesi piu di tanto andarci, le ferie sono tutt'altra storia: per me il concetto di stare 7/8 h nel posto è nonsense, soprattutto se quel giorno c'è meno cose da fare
Gli "schiavi" permettono di vivere ai "liberi"... almeno rispetto per i lavoratori ... muratori idraulici infermieri e ed altri... come potremmo vivere senza di loro? A loro il mio rispetto ed ammirazione. Tutti a denigrare i lavoratori, dei quali abbiamo tutti vitale bisogno. @@AlessandroTroisi-m7t
Ti crei un lavoro in smart working oppure fai come quegli RUclips che parlano di viaggi... Ce ne sono tanti che vivono in camper e pubblicano. Basta "solo" far diventare la nostra passione il nostro lavoro....ovcero essere remunerati per ciò che ci piace fare.
GUADAGNARE senza LAVORARE 👉 amzn.to/3UJlR1s
Ho fatto il SALTO lo scorso gennaio all'età di 36 anni... ho ricominciato una vita in Messico e ho lasciato il posto fisso in Italia. La difficoltà mentale nel DOVER SPIEGARE a familiari amici ecc é stata pazzesca. Però a distanza di mesi posso dire che tutta quella fatica é valsa la pena!
Che figo, lavori in Messico?
@@grko6439 si e da un paio di mesi sto documentando la mia nuova vita su RUclips 😎👍
Trafficante di droga? 😂
Sono d'accordo, comunque questo canale non è male, a me piace molto anche Riqualifico e Affitto e Pietro Michelangeli.
@@Matteo-jy3ml chi resta in Italia tra qualche decennio rovisterà nei cassonetti. Meglio prevenire.
Bravo ragazzo. Nella sua semplicità sa elargire buoni consigli
Ciao Francesco.Adoro il tuo modo di pensare e comunicare sempre argomenti interessanti e motivanti.Mi piace il tuo modo pratico e senza fronzoli di farci vedere la realtà.Grazie!sei un grande!🙋🏻♀️👍
Tutto assolutamente vero, aggiungo, usa le ferie per programmare il cambiamento.
Studia informati, trova risorse,
Esci dalla ruota del criceto, elimina le cattive abitudini, rinuncia alle cose che non sono essenziali, dai una direzione chiara alla tua vita, non sprecare il tempo in cose inutili. Non viviamo in eterno
Chi è causa del suo male pianga se stesso.
Non ci sono scuse.
Se non sei tu a farlo nessuno lo farà per te.
Hai paura di essere felice ? Si ce l'avevo. Mi sono fatto coraggio , ci ho messo 2 anni ma alla fine ce l'ho fatta. E non tornerei mai indietro. Se avessi ascoltato queste parole 2 anni fà non le avrei capite di certo ma oggi ha tutto un altro senso, a volte , e nello specifico nel mio caso, è bastato RESPIRARE e fare un passettino ogni giorno verso il mio traguardo. Un piccolo segreto: parlartene subito con le altre persone, vi diranno che siete pazzi e che se fosse facile lo farebbero tutti. Ecco questa è stata la mia "riserva di benzina" quando pensavo che non ce l'avrei fatta. Dimostrare a me stesso che tutto cambia e tutto è possibile se non si è felici al 100% della propria vita. (Nel mio caso ero felice al 50% e questo era sufficiente). Vi auguro il meglio , ma soprattutto di essere SINCERI con voi stessi
Sono d'accordo, comunque questo canale non è male, a me piace molto anche Riqualifico e Affitto e Pietro Michelangeli.
Tu e Igor Sibaldi siete le persone che più mi hanno cambiato la vita❤ grazie Francesco
Francesco! Utile questo video, grazie.
Lavoravo 40h a settimana ed ero apatico, affranto e sempre giù. Faccio lo stesso identico lavoro ma 30h, quindi 6 al giorno. È totalmente un'altra vita, senza dover fare troppe rinuncie
Lavorare meno, guadagnare meno, vivendo in modo più libero e più semplice, sarebbe l’ideale. Ma anche questo è molto difficile, nel senso che i datori di lavoro soprattutto ai maschi non danno la possibilità del part time (anche di 30 ore). L’ideale sarebbe proprio quello, lavorare meno, una vita più semplice e libera.
Eh è vero
In queste cose non si può generalizzare, la felicità dipende da molti fattori che sono diversi per ogni essere umano. E poi bisogna accettare il fatto che non è neppure naturale che l'uomo sia sepre felice, il dolore, i sacrifici servono per crescere. Sopratutto è vano pensare che noi siamo artefici della nostra vita, siamo nelle mani di Dio come dicevano i nostri nonni. Grazie comunque per lo spunto di riflessione e in bocca al lupo😊
La nausea sale a chi fa un lavoro che fa schifo e che non si è scelto. Non stiamo messi tutti così male 😅
La salute è la vera felicità e l'ho imparato sulla mia pelle.
Discorso vero a metà. Spesso è la mentalità che ci frena ma questo non vale per tutti. Come fa Mario Rossi, sposato con due figli, a cambiare vita se lo stipendio di 1400 Euro gli basta a malapena per l'affitto e le spese? A limite avrebbe dovuto pensarci prima di mettere su famiglia, magari investendo il più possibile per crearsi qualche piccola rendita passiva, ma questo è complicato su più fronti. Primo perché, specie in Italia, non c'è nessuna informazione su come gestire il denaro, cosa che dovrebbe invece essere insegnata fin dalla scuola primaria e secondo perché, da giovani, non si può rinunciare a tutto e siccome gli stipendi sono notoriamente bassi la situazione si complica. Fare i pezzenti per, forse, godersi qualcosa in vecchiaia, senza manco sapere se ci si arriva, non mi pare una scelta tanto saggia. Non tutti hanno la fortuna di ereditare soldi o case e quando si parte da zero son sempre dolori.
Vero ciò che dici. Il problema è che la scuola non ha alcun interesse nell’insegnare la gestione dei soldi, non è la sua finalità: semplicemente si limita a formare e sfornare futuri dipendenti.
Grazie Francesco per i tuoi video che fanno sempre riflettere
Fare il grande salto è sicuramente più una questione mentale
Per essere più corretti il canale dovrebbe chiamarsi 'smettere di lavorare per gli altri'. I soldi purtroppo non piovono dal cielo. Anzi, a volte lavorare per gli altri ti esime da molte responsabilità stressanti. Si guadagna meno ma si stà più sereni.
Discorso geniale....concordo su tutto
Secondo me è tutto molto soggettivo.
Se potessi andare al mare tutte le mattine, dopo un po' mi stuferei.
A volte per stare meglio basta cambiare lavoro, trovarne uno meno faticoso etc.
Vivere nella società civile richiede un compromesso fra tempo libero e lavoro. Sta a noi riuscire a trovare quello migliore.
L'ideale è avere una professione che abbiamo scelto e che, quindi, ci piace. Questo è il punto di partenza. Se facciamo un lavoro che odiamo saremo sempre infelici ed incazzati.
@@MarianoChiarini-g7l il più delle volte il problema non è il lavoro in se ma l’ambiente di lavoro.. se anche fai un lavoro che ti piace ma lo fai in un ambiente per te negativo non cambia la frittata.
@@Matteo-jy3ml Vero, l'ambiente incide tantissimo.
@@MarianoChiarini-g7l Anche il lavoro che ti piace, se lo fai sotto padrone, finisce per non piacerti più.
Sono d'accordo, comunque questo canale non è male, a me piace molto anche Riqualifico e Affitto e Pietro Michelangeli.
Ciao, grazie per il video. Ci stavo già pensando a liberarmi, ma non ero riuscito a intravedere i passaggi sistematici che hai fornito. Ho già visto con dei viaggi che ci sono zone del mondo che se impari la loro lingua riesci a farti amici nuovi (ed anche un nuovo partner, per chi è ritornato single). Non trovavo il tempo per frequentare dei corsi a causa del lavoro e dello sport, ma con il web ora si può fare anche da autodidatta. Ogni giorno mi impegnerò mezz'ora di sera per imparare il portoghese oppure lo spagnolo.
Ho lavorato 42 anni ed un mese (di più realmente) e ne sono stata così felice anche se non sono mancate difficoltà... ma veramente sono una extraterrestre? La salute è la prima e più importante cosa, il resto viene dopo ed è risolvibile.
Ciò che uno ha è ciò che uno è. Tutti possediamo una mente e un corpo è ciò che siamo dipende esclusivamente da ciò che ogniuno fa. Non ci sono altre scuse.
Non è il discorso di chi te lo fa fare ma ho la possibilità economica o meno di farlo? Attenzione poi se sbagli qualcosa difficilmente potrai trovare un altro lavoro o ne troverai uno molto peggiore perché non sei più giovane ecc.
Ciò che uno ha è ciò che uno è. Tutti possediamo una mente e un corpo è ciò che siamo dipende esclusivamente da ciò che ogniuno fa. Non ci sono altre scuse.
Ma prima di commentare, i video li guardate per intero e li capite? È proprio di questo e di come fare che parla.
@@trail.train-christian certo che ho visto e capito il video. Non so se tu hai capito bene la mia seconda frase che non è una critica al video ma sottolineo attenzione se si sbaglia qualcosa difficilmente potrai tornare indietro. Sulla prima frase x come la vedo io se oggi avessi la possibilità economica di smettere di lavorare lo farei subito senza dubbio. Ma si deve arrivare a quella cifra
@@MrPaolino64 È vero solo in parte. Uno nasce per puro caso in Italia piuttosto che nel 3° mondo. In una famiglia più o meno agiata. Poi hai discorsi di salute ecc. Le variabili sono molteplici e non tutto dipende da te. Anche se molte cose uno le può cambiare. Sono ora davanti al muro di Berlino. Pensa chi da un giorno all'altro si è trovato a est....
La felicità non ha nulla a che vedere con la disponibilità economica.
Se non si comprende questo non si potrà mai cambiare paradigma e quindi vita.
La felicità ha a che fare solo ed esclusivamente con il tempo e con qualità di esso. La qualità del tempo per la stragrande maggioranza di persone ha a che fare con gli affetti e le persone care in generale.
Tutto il resto è fuffa da propaganda che esiste nelle nostre menti solo perché qualcuno ce le ha ficcate dentro sin dalla nascita.
Spesso non vedo l ora di tornare..
Si poteva benissimo lavorare 4 ore ed invece.....
Del doman non c'è certezza. Ho un amico grande sportivo finalmente 1 anno fa è andato in pensione. Forma fisica eccellente. Dopo qualche mese fa un banale incidente con lo scooter e si ritrova paralizzato su una sedia rotelle...
Capitano spesso, purtroppo, queste battute d’arresto ai novelli pensionati…
@@katia.sartori spero di no. Questo non si riprende più. Praticamente vita rovinata in un attimo. Per come la vedo io meglio restarci secchi subito.
@@andreatesta2266 in effetti…
Ciao scusa una domanda: ma e' possibile chiederti un piccolo parere in privato?
Sui discorsi tanto cari sul risparmiare giisti ma attenzione se investi 100k e in 1 anno fai una perdita del 10% cosa molto facile se il mercato scende hai perso 10k A quel punto aver risparmiato 10 o 100 euro per taccanieria servirà a poco. È anche vero che se ne avrai spesi 10k in cazzare ora sarai a -20k ....
Mai fatte le ferie in agosto. Specialmente la settimana di Ferragosto
Io ho pensato questo semplicemente dopo aver fatto la mia vacanza in montagna
Sono oss in casa di riposo e da un po di tempo osservo gli infermieri e mi piacerebbe diventarlo.i vecchi infermieri lo sono diventati con la terza media ora ci vuole di piu e purtroppo non potrò mai farlo perché ho la terza media e studiare costa tanto quindi gira e rigira sempre i soldi servono e non hai nessun aiuto😢
Certo che far diventare un infermiere una persona con la terza media,..mah. Dice tanto su che classe politica abbiamo e abbiamo avuto. Adesso serve la laurea. E giustamente. Un minimo di capacità logiche, culturali e di ragionamento che da il diploma e la specializzazione dell'università.
Ci vuole di più per diventare infermieri oggi, e per fortuna aggiungerei.
E meno male, fare l'infermiere è una notevole responsabilità, hanno in mano la vita dei degenti, basta un errore, una dose sbagliata per acalculia o un farmaco scambiato per un altro e il paziente finisce al creatore, come purtroppo ancora accade.
Prima affermi che per smettere di lavorare ci vuole un patrimonio di circa mezzo milione, poi ti lanci in una predica dicendo che i problemi siamo noi a farceli mentalmente e che basta fare una lista e lavorarci e tutto si risolverà, a volte mi sembra tutta fuffa. La verità è che sono pochissimi quelli che riescono in quello in cui sei riuscito tu e non perchè non si impegnano abbastanza o perchè sono troppo consumisti, semplicemente gli è materialmente impossibile perchè del loro stipendio ci vivono. A volte mi piace ascoltarti e penso sia utile, ma in altre mi sembri un predicatore del nulla.
Lui mica ti dice che non devi mai lavorare in vita tua, chiaramente non puoi pensare di non lavorare a 20 anni, l'università non serve a un cazzo se non allungare i tempi di quando inizierai a lavorare, chiaramente dovresti fare un po di gavetta e conservare i soldi però sacrificando la tua vita da 20 enne, per un possibile futuro. Perchè è bello andare all'università con i soldi genitori e non fare un cazzo praticamente 6 mesi all'anno
Non si capisce cosa tu voglia dire...
I 2 messaggi "per smettere di lavorare ci vuole mezzo milione" e "il problema siamo noi" non sono in antitesi uno con l"altro.... Sono veri entrambi quindi non capisco quale sia la critica.
Sintetizzando quello che ho capito: 1- smettere di lavorare non si fa dall'oggi al domani ma bisogna creare le condizioni (al costo di fare sacrifici e risparmi
2-quando si parla di "smettere di lavorare" non è nel senso di stare in vacanza costantemente, ma nel lasciare un lavoro che ti satura il tempo in cose che ti pesano, per fare attività/lavori che sono una tua passione e scelta.
@@HACKlD Non ha senso fare un video che si intitola "chi telo fa fare" come se tutti da domani potessimo cambiare la nostra vita così quando è assodato che ci vuole una base finanziaria che il 90 percento di noi non avrà mai modo di mettere da parte o se lo farà sarà nella vecchiaia quando la vita è già bella che passata. La trovo una cosa superficiale e stupida ecco la mia critica se anche adesso non ti è chiara lascia perdere.
@@thelich92 se tu sei arrivato a questi concetti da molto giovane e puoi permetterti una programmazione della tua vita per arrivare alla tranquillità economica buon per te ma non è così per tutti.
Lapalissiano ♾️🌞
Ma manco per il cazzo ad agosto 😂
Done hai trovato la storia degli ostacoli?
Io la vita quotidiana la adoro. Odio vivere nell’ozio del non far nulla, vacanza tutta la vita, roba noiosissima e che non crea valore aggiunto alcuno. Adoro lavorare e rendermi utile per gli altri e per me stesso. Chi non lavora e’ solo una larva sociale a dispetto del prossimo che si alza ogni giorno per fare il suo dovere. Lunedi tornero’ a lavoro, dopo una settimana di vacanza forzata, in cui mi e’ mancato fin dal primo giorno. Diffidate da questi santoni che Voi stessi santificate, perche’ questo dice che non lavora, ma lavora piu’ degli altri, conducendo una vita da mendicante. O almeno ve lo fa credere. Ha creato il suo business sul non lavorare e adesso ve lo sta’ vendendo a suon di libri spazzatura (la scoperta dell’acqua calda) e a monetizzazioni sui profili come questi che ha sparsi sui social.
Questo è il tuo pensiero e va benissimo ma rispetta quello degli altri che non la pensano come te
La società ha bisogno di schiavi contenti di esserlo, sennò chi fornisce tutti i beni e i servizi di cui ogni giorno gli uomini liberi hanno bisogno?
Continua così, anzi, aumenta un po' il ritmo e non scendere dalla ruota del topo prima dei 75 anni così ti sfruttiamo ben bene prima di rottamarti.
Grazie.
Guarda se si rimodulasse il concetto di lavoro ovvero meno ore più guadagno il discorso prenderebbe una piega diversa. Il problema è che ci hanno reso schiavi con ore di lavoro sempre più stringenti e paghe da fame. Il tutto è sapientemente organizzato in modo tale da non darti tempo neanche per pensare. Cazzo ho visto persone annichilirsi totalmente per il guadagno, io purtroppo sono progettato diversamente per me il vero guadagno è il tempo libero.
Io faccio un lavoro che non dà troppi patemi e fa parte del mio campo di studi
Nonostante non mi pesi piu di tanto andarci, le ferie sono tutt'altra storia: per me il concetto di stare 7/8 h nel posto è nonsense, soprattutto se quel giorno c'è meno cose da fare
Gli "schiavi" permettono di vivere ai "liberi"... almeno rispetto per i lavoratori
... muratori idraulici infermieri e ed altri... come potremmo vivere senza di loro? A loro il mio rispetto ed ammirazione. Tutti a denigrare i lavoratori, dei quali abbiamo tutti vitale bisogno. @@AlessandroTroisi-m7t
A chi lo dici fosse per me camper e giretto in europa solo che ci vogliono gli sghei
Ti crei un lavoro in smart working oppure fai come quegli RUclips che parlano di viaggi... Ce ne sono tanti che vivono in camper e pubblicano.
Basta "solo" far diventare la nostra passione il nostro lavoro....ovcero essere remunerati per ciò che ci piace fare.