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Non è così. Barbero il nostro Risorgimento l'ha pompato a più non posso dichiarando, alla fine, che il brigantaggio fu una guerra civile italiana, dimenticando volutamente che è stata annessione violenta del Regno del Sud ad opera dei corrotti Savoia, con lo sguardo benevolo della flotta inglese.
Meraviglioso, condensare tutto l'indispensabile di una vicenda così complicata in meno di un'ora è veramente da virtuosi della divulgazione storica. Impareggiabile.
Il professor Barbero è un qualcosa di incredibile, la sua passione che traspare per la storia io probabilmente non la proverò mai in vita mia. Grandissimo Prof.❤
Professore, a mio modesto parere lei è il migliore tra tutti i commentatori e relatori storico-politici di cui oggi disponiamo. E, a parte la sua competenza e la sua capacità narrativa, apprezzo molto la sua capacità di far comprendere la sua posizione sull'attualità senza parlarne in modo diretto e quindi, molto opportunamente, senza "scendere" nell'agone delle odierne contese che spesso sono sconfortanti. Grazie.
Una Lezione del Prof. Barbero vale sempre una concentrazione attenta per fare si che venga ascoltata e capita l'antifona. Salve e Grazie per aver caricato questo Programma...
Sono commosso dal suo modo di spiegare. Incredibile. Se potessi esprimere un desiderio, vorrei che tutti gli insegnanti a tutti i livelli scolastici abbiano la sua passione e la sua capacità di spiegare e far appassionare chi l'ascolta. Incredibile davvero. Grazie
il prof. Barbero è una risorsa per l'Italia e per tutto il popolo italiano, sinistra o destra non fa differenza perché a una persona così competente e intellettualmente onesta che racconta la storia si deve prestare attenzione indipendentemente dalle proprie convinzioni politiche. è sempre un privilegio e un piacere ascoltare le sue conversazioni e le sue analisi sugli eventi storici che hanno determinato il mondo come noi lo conosciamo.
@@heinzgud.6640 Cardini non è un granché come divulgatore, poi così così de che? Barbero è un medievista, ma ha scritto e studiato anche altri fenomeno storici, senza contare che rimane sempre un prof universitario di storia.
@@massimopadalino2352 Molto televisivo. Attendo di sentirlo parlare di Scuola Hyperion quando narra delle BR o di Bullit, Warburg, Lazard quando parla di II GM o di Risorgimento. Vorrei parlasse dei viaggi parigini del Cavour...e dei suoi debiti. O dei debiti dell'eroico Churchill.
@@Benelux-d3n NOn è schierato a sinistra. E' schierato dove conviene per una fulgida carriera accademica, editoriale, televisiva. Del resto agli italiani le voci controcorrente non piacciono troppo. Va detto che in alcune discussioni è condivisibile e dice anche cose vere e poco note, in altre invece secondo me non è sempre attendibile o preciso, già spiegato sopra, specie se parla di anni 70.
Sicuro che se avevo un PROF. Così, avrei avuto un altro approccio con la storia che mi annoiava a morte tutt'altra cosa è ascoltare la storia con il PROF. BARBERO . Dovrebbero assegnargli una trasmissione sulla rete pubblica in prima serata anziché finanziare i molti programmi demenziali
23:00 quello che stiamo iniziando a fare in Europa ora praticamente 30:00 quante cose attuali… corsi e ricorsi, studiare la storia per capire il futuro!
Finalmente ho compreso qualcosa in più sulla guerra civile spagnola. Adesso aspetto solo la guerra di Crimea e posso ritenermi soddisfatto. Grande prof!!
Ascoltare il Prof. è sempre un piacere, usa un linguaggio divertente nello spiegare la storia. Bisogna anche ammettere che l'Italia fascista si presta bene a fare da macchietta.
Grazie professor Barbero. È sempre un piacere vederla ed ascoltare le sue analisi. Lei ha la capacità e il dono, non comune, di spiegare ed illustrare concetti complicati in maniera semplice e comprensiva. Un caro saluto.
Grazie Professore, la tua indignazione e la mia, la nostra. Sono senza parole. La lucidità e la oratoria mista di rabbia e quella che dovrebbe risuonare nelle orecchie di chi sta al governo e che governo.
dove l hai vista la rabbia, zero rabbia , il prof. È uno studioso di altissimo profilo , non c è rabbia o almeno, non credo che questa sia la sede opportuna per prendere posizione , la rabbia viene a noi perché prof è molto bravo ad esporre e ci fa immaginare le cose man mano che racconta, ma la rabbia no , secondo me l hai voluta vedere. Cioè non lo so , ma credo che per uno storico sentirsi dire che espone con rabbia non sia una gran bel complimento,comunque ti ho capito e anch io ho la tua stessa rabbia , ciao, un saluto al professore
Non è possibile che la televisione non debba pubblicare video come quelli del prof. Barbero. Questa persona non solo è una persona super-preparata ma è un divulgatore bravissimo. Per me quest’ uomo è un genio che pietrifica le platee. Un suo grande ammiratore dalla Sicilia.
Mi elogia ascoltarti proprio io che non ho mai voluto lasciare Torino orgoglio della cultura.Dal gruppo Abele,Rai ,Museo Egizio ma i miei primi anni a Mirafiori Sud accanto al campo da golf da bambino.Un piacere ascoltarti 🙏
Devo dire, caro don Manuel che , fra le altre cose positive, mi colpisce particolarmente di lei l'assenza di moralismo. Le sue critiche non offendono, non toccano mai la persona il cui pensiero è oggetto di critica da parte sua, c'è la riflessione serena su un determinato pensiero o comportamento, ma mai giudizi negativi sulle persone. Trovo che questo sia bellissimo perché così facendo lascia sempre speranza per tutti, comunque sia, di potersi riscattare. Grazie!
Grazie di aver spiegato così bene e di aver sottolineato alcune cose come l'odio dei francesi verso gli italiani,su una cartolina storica di propaganda della 2 guerra mondiale raffigurata con un soldato italiano ed uno tedesco con scritto sopra 2 popoli,una nazione,c' è una simile,ma della 1 raffigirurante un soldato italiano ed uno francese che si davano la mano con su scritto qualcosa del tipo i cugini d'oltralpe. Fino a quella volta,da quanto mi sono documentato,si consideravano realmentr come tali,e mi pare che risaliva dai tempi di Napoleone,che essendo di origine italiana difatti la Corsica,dove era nato,era stata ceduta alla Francia,assieme a Nizza e la Savoia,mi pare 2 anni prima della sua nascita,anche li mi pare in cambio di aiuto militare alla casa Savoia(l'avevo studiato più di 35 anni fa a scuola,per questo i ricordi sono un po' vaghi) che aveva appena mosso i primi passi per fondare il regno d'italia,lui anche se francese,era orgoglioso delle sue origini,trattando alla pari dei francesi,tutti gli italiani che si erano arruolati nel suo esercito. E nella prima guerra mondiale,la Francia,avendo più mezzi ed armamenti nel suo esercito,aveva fornito quello italiano,meno ben equipaggiato,di mitragliatrici, cannoni e persino dei primi carri armati,a titolo gratuito. Persino in un primo momento,gli elmetti della divisa di ben più alta qualità di quelli prodotti in seguito in Italia, avendone anche fornito il disegno tecnico,e definiti in entrambi gli eserciti come: elmetto protettivo modello Adrian! E dopo leggendo qui,da te che li hanno attaccati, nella seconda come le iene contro un moribondo,quando i tedeschi oramai li avevano sconfitti! Ti credo che gli stiamo sui coglioni,il nostro stato si è proprio comportato da infame nei confronti dei Francesi! 55:54
Il prof ormai in clima di guerra sara' ostacolato inviso..... gli fa onore l esser x me obiettivo come ogni storico dovrebbe. Nn siate partigiani di qua o di la' . La verita' e' difficile scoprire e se la scorgiamo ci togliere ogni certezza
Professore,il molibdeno è un metallo che si aggiunge alla classica lega nichel-carbonio (parliamo di produzione di acciaio),in sostituzione del tungsteno,in quanto rende la lega più resistente al calore
Grazie Professore avrei voluto averla come insegnante. Lei ha una capacità incredibile di trasmettere e tradurre in parole comprensibili a tutti la conoscenza di fatti storici estremamente complessi come questo. Grazie!!!
A proposito del fatto che l'Italia abbia ottenuto alla fine della Grande Guerra meno di quanto promesso dal Patto di Londra , va fatta qualche precisazione. La regione mineraria di Antalya in Anatolia fu effettivamente assegnata all'Italia dal Trattato di Sèvres, che smembrava l'Impero Ottomano senza sopprimerlo più ancora di quanto sia poi successo alla fine, ma il tentativo greco di conquistare Costantinopoli e la successiva guerra greco-turca, determinarono una reazione turca che di fatto costrinse non solo i Greci, ma anche le potenze alleate a rinunciare a molti territori tolti ai Turchi dal trattato di Sèvres e ad accettare, col Trattato di Losanna , gli attuali confini della nuova Repubblica Turca. Quanto agli scontri con gli interessi Jugoslavi sull'Adriatico, va considerato che il Patto di Londra non prevedeva che Fiume fosse assegnata all'Italia, perché l'idea, che dà la misura di quanto sia ridotta la nostra capacità di prevedere il futuro, era che l'Austria -Ungheria sarebbe sopravvissuta e che, toltole il grande porto di Trieste, le si sarebbe lasciata Fiume come sbocco sul Mediterraneo.
Salve , ci era stata promesso il territorio di Smirne molto più ricco , Antalya lo cediamo noi ai nazionalisti di Ataturk alle cui forze , assieme ai francesi , forniamo armi e addestramento militare fatto che ci ha reso amici i turchi che hanno ricomposto il loro stato , a volte in modo brutale e nemici i greci che quei territori li hanno persi. Il patto di Londra non prevedeva la Città di Fiume a maggioranza Italiana ma prevedeva la Dalmazia settentrionale a maggioranza serba e croata che salvo Zara fu assegnata in base ai 14 punti di Wilson al neonato regno dei Serbi Croati Sloveni . I disastrosi trattati di pace a cui abbiamo dovuto aderire ci sono stati quasi imposti per il disastro economico che la guerra aveva provocato nel nostro paese , le casse erano vuote e dipendevamo letteralmente dagli aiuti di chi la guerra l'aveva vinta davvero , gli USA.
@@francescosalinas5701 disastrosi... premesso che in realtà in Turchia il Patto prevedeva '"un'equa parte della regione mediterranea vicina alla provincia di Adalia", qualunque pace sarebbe stata disastrosa, rispetto ai sacrifici affrontati. Il problema della Grande Guerra è proprio questo: tutti i protagonisti entrarono nel conflitto ( fra l'altro una particolarità di quella guerra, data dal sistema delle alleanze e dallatempistica degli interventi, fu che eccetto la Serbia e il Belgio TUTTI i paesi entrarono in guerra di propria iniziativa, e non subendo una dichiarazione di guerra; o meglio subendone alcune mentre erano già belligeranti) con una mentalità ottocentesca da modifica degli equilibri, con obiettivi di guerra vaghi e con l'idea di conseguirli con una guerra breve e dal costo umano ed economico "tradizionale". Il risultato non poteva quindi che essere inferiore alle aspettative anche per i vincitori, e anzi in un certo senso proprio questa fu la "trappola logica" che prolungò la guerra fino al collasso degli Imperi Centrali. Per due volte , nel 1916 e nel 1917, Bethmann-Hollweg provò a intavolare trattative di pace con gli Alleati, ma in entrambi i casi queste di arenarono sul fatto che i franco-britannici non potevano accettare la pretesa tedesca di annettere tutto o gran parte del Belgio. Eppure questo non era probabilmente un obbiettivo tedesco di guerra nel 1914 (l'invasione del Belgio aveva solo lo scopo strategico, fallito, di realizzare l'aggiramento dell'esercito francese) ma dopo due anni di guerra totale, con un immenso numero di morti e durissimi sacrifici per la popolazione, la classe dirigente tedesca riteneva di non potersi accontentare di niente di meno del Belgio per giustificare davanti all'opinione pubblica nazionale il prezzo di un conflitto così doloroso.
@@francescosalinas5701 è incredibile ancora oggi Antalya è una roccaforte di ataturkiani che odiano Erdogan ed espongono IN OGNI SINGOLO LUOGO possibile ed immaginabile la fotografia di. Ataturk
@@francescosalinas5701 Ottimi gli spunti offerti da lei e dal signor "Massimo Martinelli", non sufficienti tuttavia a ricomporre un realistico quadro d'insieme: ambedue i conflitti mondiali del '900 vengono mossi da motivi affaristico-economico-finanziari, non da quelli ideologici. Spiego in estrema sintesi. L'Italia è meta ambita da tanti per la sua posizione geostrategia, posta al centro del Mediterraneo, protesa verso l'Africa, Medio Oriente ed est Europa. A partire (almeno) dal Risorgimento, anch'esso imposto e gestito dall'élite anglo-francese (di cui molto poco si parla e molto pochi gli storici che ne portino a conoscenza del grande pubblico il cruciale ruolo e dirimente peso da essa avuto), ha determinato l'unione dell'Italia, (ma non l'Unità), spiegando anche le deportazioni di massa, i massa di, gli stupri e i furti che i piemontesi e le migliaia di mercenari al soldo degli anglo-francesi , tra il 1861 e il 1890, hanno compiuto nell' ex Regno delle. Due Sicilie. l'Italia, eterodiretta nella prima guerra mondiale, costretta a cambiare le alleanze e ad entrare in guerra all'insaputa del Parlamento, perché il sangue italiano serviva alla causa della stessa elite già citata e quella statunitense aggiuntasi dopo la creazione della FED (1913). In chiave antibolscevica fu finanziata l'ascesa di Mussolini per poi eliminarlo assoggettando l'Italia che, obtorto collo, doveva essere coinvolta nella seconda guerra mondiale per essere sconfitta: il primo storico del dopoguerra che intuì e mise in luce tale dinamica fu Franco Bandini. I primi vagiti dell' Italia Repubblicana sono caratterizzati dalla guerra civile ancora sapientemente fomentata, in assenza di fascismo, perché funzionale al "sistema" e dalla guerra fredda in cui si è trovata coinvolta.
Per me è difficile comprendere quante cose stiano in una testa sola e come con cosi meravigliosa disinvoltura Lei riesca a esternarle e a farcele comprendere. Lunga vita al Professore
7 месяцев назад+5
grazie Prof. come sempre belle cose... chiare e limpide...
Nel filmato originale, visibile anche oggi , mentre Mussolini affacciato al balcone annuncia che : La dichiarazione di Guerra è già stata consegnata nelle mani degli ambasciatori ........(e qui ,in questo esatto momento (!) scatta un applauso entusiastico dalla piazza! ) peccato che ancora Mussolini non avesse detto a quali Nazioni aveva dichiarato guerra! E' evidente che chi orchestrava la piazza aveva "sbagliato" i tempi ! Mussolini (visibilmente seccato per questo applauso prematuro) zittisce la piazza e poi pronuncia i nomi di Francia e Inghilterra! Immediatamente " riparte" l'applauso. Nei Cinegiornali proiettati in tutti i cinematografi Italiani il filmato fu "ritoccato" e ripulito da questo sfasamento. Si trovano in rete anche i filmati ufficiosi delle piazze (nelle principali città italiane) con la folla in ascolto della dichiarazione di guerra Trasmessa da altoparlanti , e qui si vede benissimo che la massa delle persone resta esterrefatta ,seria, alcune persone fanno il gesto di chi gli cadono le braccia!! Ovviamente questi filmati riprendono anche qualche gruppetto di camice nere che applaudono , ma non riescono a nascondere che chi applaude è una minoranza. Questi filmati vennero tenuti segreti e vennero mostrati solo ai pezzi grossi del regime, quindi che la massa degli italiani fosse contraria alla guerra era noto ai gerarchi. Per colmo entrare in guerra a fianco degli odiati tedeschi contro i nostri alleati della 1° guerra mondiale provocava mugugni , esistono i rapporti segreti delle questure e dei servizi segreti. Ogni famiglia italiana aveva avuto morti o mutilati in famiglia , morti o mutilati per mano tedesca-austriaca.......
Grazie Professor Barbero. Impareggiabile nel descrivere nel dettaglio gli avvenimenti storici che a noi italiani del dopoguerra a scuola non sono stati raccontati se non superficialmente a chiusura del programma di storia dell'ultimo anno di liceo. Mantenere nell'ignoranza la popolazione è la migliore strategia per tenerla sottomessa.
La guerra contro chi, chi ci minaccia, nessuno. È ora di dire basta a queste prese di posizione contro il popolo italiano che anche in costituzione aborre la guerra.
Lei, invece, aborr(isce) l' Italiano. Comunque la nostra Costituzione non aborrisce la guerra. La ripudia come strumento di sopraffazione fra popoli. Dopodiché sempre la nostra Costituzione afferma solennemente che : "la difesa della Patria è sacro dovere del Cittadino." ❗
@@zodiaco5526 Coniugazione di ABORRIRE | Verbi Italiano Collins Presente. io aborro io aborrisco tu aborri tu aborrisci lui/lei/Lei aborre lui/lei/Lei aborrisce noi aborriamo voi aborrite loro aborrono loro Eccoti maestrina/o 😃
@@zodiaco5526 di ab «da» e horrēre «avere in orrore»] (io aborrisco, tu aborrisci, o io abòrro, tu abòrri, ecc.). - 1. tr. Avere in orrore, in avversione, detestare: a. Eccoti maestrino/a, comunque il senso era quello.
Non ci minaccia nessuno non per nostro merito. In compenso bastano 4 africani arrivati in barca per sentirsi invasi. Pacifisti ok ma senza gonfiare il petto, è un tipico caso di freeriding all'italiana, grazie
Ascoltare il professor Barbero è veramente una esperienza da non credere !! Vorrei assistere una delle sue lezioni personalmente. Non so se c'è la farò, ma, comunque, ci proverò. Sono brasiliana e imparo l'italiano per capire meglio quello che dice Lei. Grazie !!
Grazie professore. Volevo sottolineare una considerazione: il numero di morti della prima e seconda guerra mondiale rispetto al numero di abitanti. Una famiglia su 6 aveva avuto un caduto od un ferito a causa della guerra, e più famiglie avevano dovuto aspettare il ritorno di un prigioniero. (e talvolta l'attesa era vana)
Quando nel 1936 gli inglesi iniziarono a produrre il loro caccia più iconico, lo Spitfire, da noi si producevano i Fiat G50 ed i Macchi MC 200 e nel 1938 ancora il Fiat CR42, un biplano dalle prestazioni modeste seppur molto maneggevole che è stato il caccia italiano della seconda GM più prodotto in assoluto, lo hanno fatto partecipare ad alcune fasi della Battaglia d'Inghilterra, dove collezionarono magre figure (non per colpa dei piloti, ma per la modestia del mezzo). Ci siamo beati delle vittorie nella Coppa Schneider o dei primati per dei prototipi, vedi il Macchi MC 72, aereo idrocorsa che raggiunse i 709,209 Kmh nel 1934, primato mai ritoccato (e vorrei vedere, chi si mette a costruire un idrovolante da corsa ?), quando in realtà non avevamo assolutamente la capacità produttiva di massa idonea per combattere nazioni molto più avanti di noi. Oppure vogliamo parlare dei carri armati ? Con i nostri L3 e L6, le cosiddette "scatole di sardine" con cui erano dotate alcune divisioni corazzate ? Non che con gli M11, M13, M14 o M15 la situazione fosse migliore dato che erano armati al massimo con un pezzo da 47 mm che al massimo poteva togliere la vernice ai moderni Grant o Sherman (ma anche ai Matilda inglesi) ed avevano scafo e torretta realizzati con la carpenteria chiodata e non saldata. Quando uscì il P26 nel 1942 a guerra ormai compromessa (212 pezzi costruiti di cui 40 rimasero senza motore) era comunque ancora realizzato in carpenteria chiodata, mentre i carri tedeschi erano elettrosaldati da tempo immemore. L'unica arma decente era la marina, ma alcune scelte politiche ("l'Italia è già una portaerei protesa nel Mediterraneo") e tecniche sul ritardo nello sviluppo del radar oltre ad una dottrina della flotta obsoleta, anche questa arma incassò alcune batoste (notte di Taranto ed ahimè, Matapan) dando anche qualche sberla alla tanto rinomata Royal Navy. (vedi le battaglie di mezzo giugno e mezzo agosto, la notte di Alessandria e la baia di Suda)
Dott. Barbero , Lei ha una capacità di esporre le cose in modo semplice e capibile a tutti , tuttavia io non sono professore , ma la storia specialmente quella degli ultimi 200 anni mi affascina pertanto dopo aver letto i libri di scuola ho sempre ricercato altre informazioni e siccome siamo nel 2024 e non nel 1800.....le fonti sono infinite . Ora mi attirerò le ire di molte ma molte persone perchè sono sempre stato fuori dal coro . Lei è fazioso ( la cosa è capibile e avrà i Suoi motivi ) e racconta solo quello che Le fa comodo o fa comodo ad altri , racconta gli avvenimeti con la stessa faziosità degli inseganti delle scuole che hanno indottrinato i giovani per decenni e continuano a farlo.
Più che altro è un modo accattivante di raccontare la storia seguendo la moda del momento.Siccome lei parla della storia degli ultimi 200 anni ,secondo me,viene spessissimo taciuto l'intervento costante dei governi inglesi per impedire , con la diplomazia ma anche con la guerra se necessario,che in Europa nascesse una potenza egemone.Cominciarono con le guerre napoleoniche per bloccare la Francia e continuarono con le due guerre mondiali che fecero a brandelli la Germania.Intanto avevano fatto di tutto ,e con successo,per impedire alla Russia zarista lo sbocco sul Mediterraneo.Ebbero molte più difficoltà a bloccare l'espansionismo russo in Asia dove presero pure delle gravi batoste..Comunque raccontare che in Italia a 80 anni dalla fine della guerra, ci sia il pericolo di un ritorno del Fascismo è una stupidaggine colossale.
Oggi noi insegnanti non potremmo spiegare così nemmeno volendo poiché le nuove direttive della "nuova" didattica basata sulla "nuova" pedagogia ci chiedono di evitare la lezione frontale il più possibile poiché i ragazzi adolescenti di oggi non sono in grado di ascoltare passivamente per più di 20 minuti. Dobbiamo lasciare che siano loro a lavorare, a portare contenuti ecc. Meno conoscenze e più competenze. Questa è la nuova scuola. Evito commenti personali che è meglio. Posso solo dire che stimo Barbero e rimpiango la vecchia scuola.
Io sono ancora abbastanza giovane avendo finito il liceo nel 2008. Il vero problema della scuola che ho notato ai miei tempi era che (specialmente in storia) tutto si limitava a: leggi capitolo, ricordalo, ripetilo. Poi ti capitava l'insegnante che copriva una lezione su Cavour e ti chiedeva "Quindi questo evento che impatto ha avuto sulla vita dei contadini?". Faccia da pesce e zero parole. Perche' nel libro non c'era nulla su quello e tu avevi solo letto e imparato senza comprendere cosa si stesse studiando.
Prof, siamo sulla buona strada per far si che la storia si ripeta, sentivamo tanto la mancanza!!i soggetti ci sono tutti manca solo chi lo grida dal balcone " vinceremo" ma si troverà anche quello , calma e sangue freddo si troverà! La pazzia è ormai dilagante.
Che peccato che una mente brillante come il Professore Barbero non si metta in gioco per aprire gli occhi a chi, come allora crede nella stessa propaganda che ci porterà irrimediabilmente nella stessa situazione. Coraggio Professore, abbiamo bisogno di più coraggio! La stimo moltissimo e la seguo sempre. Le auguro il meglio.
cioè vorresti che ripetesse le follie della propaganda russa che poi è quella che vi porterebbe e vi porterà allo sfacelo????? guardi che in molti casi lo ha anche fatto infatti lì ha fatto capire quanto fosse misero di onestà intellettuale
mi scusi, ma lo sa che le tv russe qui in Italia non si possono vedere, mentre in Russia la Rai sì? Come potrebbero fare propaganda i russi senza organi di informazione? Le ricordo che sono morti 26 milioni di russi per liberarci dal nazismo, io lo ricordo tutti i giorni alle mie figlie. Ma qualcuno preferisce dimenticare. La ringrazio per aver risposto, le auguro una buona giornata.@aSerra-lt3yc
¡Qué privilegio poder oír estos vídeos de Alessandro Barbero! Su claridad de expresión y su arte en hacer todo lo que nos cuenta interesante hacen de sus lecciones algo sabrosísimo. Gracias, profesor Barbero.
Sulla prima guerra ma il discorso in misura minore vale per la seconda il rapporto tra popolazione e morti era impressionante. 36 milioni di persone quindi 18 milioni circa di maschi (alla guerra andavano loro) considerando 600.000 morti avevi una possibilità di 30 di rimanere ucciso. Considerando che andavi in guerra non da bambino ne da vecchio si scende ad una mortalità di 1 ogni 15 - 20 uomini circa.
Una strage, una mia nonna perse due fratelli e l' altra uno. Non volevano andare in guerra ma non era come oggi che come gli ucraini che se vuoi puoi fuggire all' estero, ai tempi anche se vicini alla Svizzera non potevi fuggire
La ricchezza arriva subito, le conseguenze dopo o molto dopo.. e comunque non vengono mai veramente ricondotte ai colpevoli per cui c'è tutto da guadagnare e niente da perdere.
Sarebbe come fare un viaggio nel tempo e mostrare al duce la sua foto a piazzale Loreto, è quello che accadrà tra un po':2 popoli(italiani e ucraini) distrutti e i 2 buffoni (Giorgia e zelenski) appesi a testa in giù
dottor Barbero e sempre un piacere ascoltarla; nelle sue lezioni o conferenze si evincono la sua competenza documentale e l'esposizione puntuale da più punti di vista e la mole d'informazioni di cose e notizie di cui mai la scuola e forse neanche le università abbiano mai insegnato. La stupida e stucchevole tesi giustificativa e' che non si può tutto raccontare, i bambini. i ragazzi e i giovani non possono capire ne può fargli bene raccontare tutta la verità; val meglio raccontare poco, sintetizzare, edulcorare, abbellire, stemperare ecc. ecc. Tutto ciò a mio modestissimo avviso (che pure sono abilitato dal Min. della Pub. Istruzione ad insegnare nelle scuole medie l'Educazione Artistica) e' riprovevole e diseducativo, ovvero come lei stesso in più occasioni lei stesso ha affermato :"il potere o chi governo vuole un popolo ignorante per poterlo dominare più facilmente" . questo slogan era uno dei concetti guida delle nostre rivendicazioni studentesche del 68; e' deprimente constatare che questo status Quo dopo 56 anni siamo nelle stesse se non peggiori condizioni peggiorate da finte, deplorevoli e peggiorative 'riforme scolastiche'. Il meraviglioso concetto alla base della "Formazione e Istruzione" di fornire la famosa canna da pesca o cassetta degli attrezzi piuttosto che "la pappetta predigerita", al "Ministero della Verità" propio non piace". Si potrà mai sperare in un cambio di paradigma in cui si potrà anche scegliere di un entrare in dettagli scabrosi e forse inopportuni in certe fasce di età, ma almeno smettere di raccontare bugie !?
La Polonia non era affatto un paese pacifico ed inerte come la retorica nazionale ci ha insegnato presentandola come una povera vittima sacrificale. La Polonia era tutt'altro.
Comunque sapendo che all'inizio la Russia era alleata della Germania non mi fiderei della versione russa... Una dittatura Stalinista sicuramente parlava bene inizialmente degli alleati...
Minuto 29: il molibdeno è un metallo che in lega con l'acciaio e spesso con il cromo conferisce resistenza, si effettivamente si usa nelle corazzature, nelle canne delle armi ecc.
Non credo che la crescita del dopoguerra sua stata fantastica,perché eravamo i vinti e gli Usa ci hanno "occupato" con i loro prodotti e anche con la loro cultura a discapito della nostra
Questo è un grande tema. Però siamo diventati 4° potenza industriale..un paese piccolo e senza materie prime. Oggi decliniamo invece, ma questo è un altro problema.
E' interessante ricordare che fino agli anni '80 delle Leggi Razziali non parlava mai nessuno e, tra le cose che venivano giustamente rinfacciate al Fascismo, quasi mai si citavano le leggi contro gli ebrei che oggi vengono, al contrario, considerate da tutti addirittura la "peggior" cosa in assoluto che il Fascismo abbia mai fatto. Si vede bene come e le priorità e le sensibilità siano cambiate col tempo.
Il professor Barbero avrebbe tanto da aggiungere, includendo gli scritti del giornalista Mario Missiroli (contemporaneo degli eventi del periodo di cui tratta, ovvero il Regno d'Italia tra il 1922 ed il 1943). Tutto, pro e contro, senza tagli e senza sconti.
Buonasera. È corretto affermare che l'Italia non era assolutamente in grado di affrontare il conflitto del 1940/1945 e che dunque fu un fatto criminale?
beh se parli di fatto criminale lo sarebbe stato anche se fosse stata preparata. già che altro è stato un fatto stupido e ne pagate le conseguenze ancora oggi., fate un bel mea culpa ed andate avanti invece vedo che avete gli stessi atteggiamenti revanscisti dei fasci con la differenza che oggi è solo a Paole perchè non avete la minima voglia di sacrificio per rincorrere quelle fantasie
È corretto affermare che l'Italia non fosse minimamente pronta e lo stesso Mussolini lo sapeva, per questo inizialmente si dichiarò la non belligeranza. Successivamente, vista la sconfitta ormai certa della Francia e la spaventosa forza dimostrata dai nazisti per Mussolini fu logico pensare di inserirsi in un conflitto che, almeno in quel momento, era destinato a non prolungarsi chissà quanto e a vedere la Germania vincere. Fu una mossa intrapresa per spartirsi la vittoria e tutto ciò che ne seguiva con la Germania, altrimenti l'Italia sarebbe stata tagliata fuori dallo scenario Europeo. La vera disgrazia fu la dichiarazione di guerra all' unione sovietica prima e poi agli stati uniti. Nel 1940 però era tutt'altro che semplice prendere una decisione che potesse risultare poi giusta, nessuno si aspettava un conflitto di questa portata. Con ciò non voglio assolutamente giustificare ciò che fece Mussolini, voglio semplicemente dire che la primissima dichiarazione di guerra a Francia e Inghilterra non era così folle come sembra a noi oggi.
@@SilvanaSerra-lt3yc si. La guerra è un fatto criminale a prescindere. Su ciò concordo. Sul mea culpa non so che dire. Io sono nato che la guerra era terminata da oltre 10 anni.
@@SilvanaSerra-lt3ycperché ne parli da esterna in modo accusatorio verso gli altri? Non sei italiana anche tu, Silvana Serra? Il mea culpa dovrebbero farlo generazioni che nulla hanno a che vedere, confermando il fatto che chi sta pagando ora non ha avuto né peso né scelta su ciò che è accaduto?
Incredibile non solo come sappia esaudire le domande, ma come sia a conoscenza di particolari socio-politici praticamente su ogni singolo giorno, e sulla sequenza di cause ed effetti . Il Prof Barbero è una fonte di conoscenza inesauribile.
@@mcfanjessy si questo è evidente, per non trascendere all'accusa di lapalissiano. La domanda è in quale occasione e perchè Barbero si è presentato in giapponese
14:09... In effetti quel pensiero è condivisibile.... L'unica vera deterrenza per "sopravvivere" in questo mondo è la paura/timore che puoi incudere negli altri.... E noi, Europei, dobbiamo essere temuti per garantire i giusti equilibri...
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e il trattato italia ucraina?
37:05
@@eugeniofranzoni9511👨❤️💋👨
❤@VideoMusicaliRussiConSottotit5
Il molibdeno è il tungsteno metallo raro con cui si costruiscono le corazze dei blindati e molte cose preziose in guerra
quando apro un video di Barbero prima metto il like e poi ascolto, lui non può deludere mai
Impressionante i particolari che sfuggono, e che vengono spiegati con tanta semplicità.
La ringrazio professore.
@VideoMusicaliRussiConSottotit5 VideoMusicaliRussiConSortotitoli5
@@silviacuni2256 Grazie Asorrat
Ascoltati " La libertà del fuoco" di Ruben Rubensosa
Grazie, Professore. Lei rappresenta la parte più pura del nostro mondo accademico. Ascoltarla è sempre un immenso piacere.
Puro ? Propina retorica marxista di terza mano...
Non è così.
Barbero il nostro Risorgimento l'ha pompato a più non posso dichiarando, alla fine, che il brigantaggio fu una guerra civile italiana, dimenticando volutamente che è stata annessione violenta del Regno del Sud ad opera dei corrotti Savoia, con lo sguardo benevolo della flotta inglese.
Meraviglioso, condensare tutto l'indispensabile di una vicenda così complicata in meno di un'ora è veramente da virtuosi della divulgazione storica. Impareggiabile.
Divulgazione appunto
@@paolofrosini102 Ha detto niente...come se fosse facile farlo senza tradire la storia. E lui ci riesce.
non mi pare una narrazione piacevole e divulgativa
@@mauroperossini4785 per bambini a poco più terrible
Sono d'accordo
Il professor Barbero è un qualcosa di incredibile, la sua passione che traspare per la storia io probabilmente non la proverò mai in vita mia. Grandissimo Prof.❤
La cultura e la capacità di trasmetterlo è eccezionale: professore abbiamo bisogno di persone come lei. Grazie
Professore, a mio modesto parere lei è il migliore tra tutti i commentatori e relatori storico-politici di cui oggi disponiamo. E, a parte la sua competenza e la sua capacità narrativa, apprezzo molto la sua capacità di far comprendere la sua posizione sull'attualità senza parlarne in modo diretto e quindi, molto opportunamente, senza "scendere" nell'agone delle odierne contese che spesso sono sconfortanti. Grazie.
Una Lezione del Prof. Barbero vale sempre una concentrazione attenta per fare si che venga ascoltata e capita l'antifona.
Salve e Grazie per aver caricato questo Programma...
Belìn stavo cercando nei suoi video vecchi qualcosa di non visto e mi ritrovo questa perla 🙏grazie Vate❤
Belin❤
@@dvd7804 Zena...❤️
Belin 👍
Belin un zeneize
@@antonmozzi di Muassana👍
Sono commosso dal suo modo di spiegare. Incredibile. Se potessi esprimere un desiderio, vorrei che tutti gli insegnanti a tutti i livelli scolastici abbiano la sua passione e la sua capacità di spiegare e far appassionare chi l'ascolta. Incredibile davvero. Grazie
Ma dai... abbiamo il meglio del pianeta😅no😊😮😅
Buon per te che grazie a lui hai scoperto ora come gira il mondo
Invece sono tutti dei frustrati che si vendicano sugli studenti.
❤ grazie professore, dio (se ci crede) la benedica. Queste sue lezioni sono un patrimonio inestimabile.
Grazie professore: lucidità, ironia e coraggio civico.
Immenso professore Barbero,la stimo e la seguo su rai storia da anni.Gli argomenti da lei proposti sono sempre interessanti ed istruttivi.Grazie.
Tutta la mia stima a questo straordinario divulgatore...
il prof. Barbero è una risorsa per l'Italia e per tutto il popolo italiano, sinistra o destra non fa differenza perché a una persona così competente e intellettualmente onesta che racconta la storia si deve prestare attenzione indipendentemente dalle proprie convinzioni politiche. è sempre un privilegio e un piacere ascoltare le sue conversazioni e le sue analisi sugli eventi storici che hanno determinato il mondo come noi lo conosciamo.
Barbero così così, meglio Cardini, personalmente. Barbero è anche tanto un divulgatore e un esperto di storia medioevale.
@@heinzgud.6640 Cardini non è un granché come divulgatore, poi così così de che? Barbero è un medievista, ma ha scritto e studiato anche altri fenomeno storici, senza contare che rimane sempre un prof universitario di storia.
@@massimopadalino2352 Molto televisivo. Attendo di sentirlo parlare di Scuola Hyperion quando narra delle BR o di Bullit, Warburg, Lazard quando parla di II GM o di Risorgimento. Vorrei parlasse dei viaggi parigini del Cavour...e dei suoi debiti. O dei debiti dell'eroico Churchill.
Barbero sarà bravo ma è schierato a sinistra, non diciamo sciocchezze
@@Benelux-d3n NOn è schierato a sinistra. E' schierato dove conviene per una fulgida carriera accademica, editoriale, televisiva. Del resto agli italiani le voci controcorrente non piacciono troppo. Va detto che in alcune discussioni è condivisibile e dice anche cose vere e poco note, in altre invece secondo me non è sempre attendibile o preciso, già spiegato sopra, specie se parla di anni 70.
a sentire il Prof. viene voglia di tornare a scuola per studiare ed imparare tutto quello che non ci hanno insegnato...
Non hanno voluto insegnarci
Puoi farlo adesso. È più divertente... 😊
si è vero...hai veramente ragione. adesso lo faccio con molto piu passione.
@@utuber8xx
O che non abbiamo imparato...
Se torni a scuola troverai sempre i soliti frustrati che ti fanno passare ogni entusiasmo 😂😂😂
Sicuro che se avevo un PROF. Così, avrei avuto un altro approccio con la storia che mi annoiava a morte tutt'altra cosa è ascoltare la storia con il PROF. BARBERO . Dovrebbero assegnargli una trasmissione sulla rete pubblica in prima serata anziché finanziare i molti programmi demenziali
Professore lei è una delle persone più intelligenti che abbia mai ascoltato sui mass media in generale. E' onesto nelle esposizioni...
23:00 quello che stiamo iniziando a fare in Europa ora praticamente
30:00 quante cose attuali… corsi e ricorsi, studiare la storia per capire il futuro!
Finalmente ho compreso qualcosa in più sulla guerra civile spagnola.
Adesso aspetto solo la guerra di Crimea e posso ritenermi soddisfatto. Grande prof!!
Ascoltare il Prof. è sempre un piacere, usa un linguaggio divertente nello spiegare la storia.
Bisogna anche ammettere che l'Italia fascista si presta bene a fare da macchietta.
Evviva il Prof. Barbero! Fantastico nel raccontare la storia
Grazie professor Barbero. È sempre un piacere vederla ed ascoltare le sue analisi. Lei ha la capacità e il dono, non comune, di spiegare ed illustrare concetti complicati in maniera semplice e comprensiva. Un caro saluto.
Come sempre il professor Barbero ci fa amare la storia
Grazie Professore, la tua indignazione e la mia, la nostra. Sono senza parole. La lucidità e la oratoria mista di rabbia e quella che dovrebbe risuonare nelle orecchie di chi sta al governo e che governo.
dove l hai vista la rabbia, zero rabbia , il prof. È uno studioso di altissimo profilo , non c è rabbia o almeno, non credo che questa sia la sede opportuna per prendere posizione , la rabbia viene a noi perché prof è molto bravo ad esporre e ci fa immaginare le cose man mano che racconta, ma la rabbia no , secondo me l hai voluta vedere. Cioè non lo so , ma credo che per uno storico sentirsi dire che espone con rabbia non sia una gran bel complimento,comunque ti ho capito e anch io ho la tua stessa rabbia , ciao, un saluto al professore
i luminosi complimenti del sol dell'avvenire
Non è possibile che la televisione non debba pubblicare video come quelli del prof. Barbero. Questa persona non solo è una persona super-preparata ma è un divulgatore bravissimo. Per me quest’ uomo è un genio che pietrifica le platee. Un suo grande ammiratore dalla Sicilia.
Nel 67 ha avuto un battibecco con l'onorevole Angelino Spazzacorrotti ed è stato bandito da ogni sagra della frolla
Mi elogia ascoltarti proprio io che non ho mai voluto lasciare Torino orgoglio della cultura.Dal gruppo Abele,Rai ,Museo Egizio ma i miei primi anni a Mirafiori Sud accanto al campo da golf da bambino.Un piacere ascoltarti 🙏
Magnifiche spiegazioni come sempre❤
Finalmente parlo abbastanza d'italiano da capire cosa parla prof. Barbero e questo webinar era di un argomento che mi interessa moltissimo.
Devo dire, caro don Manuel che , fra le altre cose positive, mi colpisce particolarmente di lei l'assenza di moralismo. Le sue critiche non offendono, non toccano mai la persona il cui pensiero è oggetto di critica da parte sua, c'è la riflessione serena su un determinato pensiero o comportamento, ma mai giudizi negativi sulle persone. Trovo che questo sia bellissimo perché così facendo lascia sempre speranza per tutti, comunque sia, di potersi riscattare. Grazie!
ieri l'ho ascoltato dal vivo a milano un'esperienza indimenticabile...
maestro lei e gentile siete i migliori storici italiani! complimenti è sempre un piacere e onore ascoltare le sue lezioni.
vero, anche Gentile è preparatissimo ed euun divulgatore eccezionale
@@claudio59123 😁🔝❤️
L'impero! Fantastico, Barbero sempre il migliore 🇮🇹
Grande professore Barbero, ascoltarla è sempre un piacere
Barbero non c'è (e siamo alla milionesima volta che lo dico)...
🙄🙄🙄
Il Prof Barbero usa un linguaggio semplice e chiaro comprensibile anche per chi x varie ragioni non ha manco le elementari
Grazie di aver spiegato così bene e di aver sottolineato alcune cose come l'odio dei francesi verso gli italiani,su una cartolina storica di propaganda della 2 guerra mondiale raffigurata con un soldato italiano ed uno tedesco con scritto sopra 2 popoli,una nazione,c' è una simile,ma della 1 raffigirurante un soldato italiano ed uno francese che si davano la mano con su scritto qualcosa del tipo i cugini d'oltralpe. Fino a quella volta,da quanto mi sono documentato,si consideravano realmentr come tali,e mi pare che risaliva dai tempi di Napoleone,che essendo di origine italiana difatti la Corsica,dove era nato,era stata ceduta alla Francia,assieme a Nizza e la Savoia,mi pare 2 anni prima della sua nascita,anche li mi pare in cambio di aiuto militare alla casa Savoia(l'avevo studiato più di 35 anni fa a scuola,per questo i ricordi sono un po' vaghi) che aveva appena mosso i primi passi per fondare il regno d'italia,lui anche se francese,era orgoglioso delle sue origini,trattando alla pari dei francesi,tutti gli italiani che si erano arruolati nel suo esercito. E nella prima guerra mondiale,la
Francia,avendo più mezzi ed armamenti nel suo esercito,aveva fornito quello italiano,meno ben equipaggiato,di mitragliatrici, cannoni e persino dei primi carri armati,a titolo gratuito. Persino in un primo momento,gli elmetti della divisa di ben più alta qualità di quelli prodotti in seguito in Italia, avendone anche fornito il disegno tecnico,e definiti in entrambi gli eserciti come: elmetto protettivo modello Adrian! E dopo leggendo qui,da te che li hanno attaccati, nella seconda come le iene contro un moribondo,quando i tedeschi oramai li avevano sconfitti! Ti credo che gli stiamo sui coglioni,il nostro stato si è proprio comportato da infame nei confronti dei Francesi! 55:54
Ascoltare il prof Barbero è puro piacere. Grazie mille.
Sempre eccellente il professore.
Spero di rivederlo presto. Sempre ai massimi livelli
Perché un prof cosi non ha un programma sulla rai? ci dobbiamo sorbire reality a palla...
Vi basta wikipedia
Ce un suo programma sulla rai
Spesso la chiarezza e la verità, non solo non fa odience ma rischia di creare imbarazzo.
Il prof ormai in clima di guerra sara' ostacolato inviso..... gli fa onore l esser x me obiettivo come ogni storico dovrebbe. Nn siate partigiani di qua o di la' . La verita' e' difficile scoprire e se la scorgiamo ci togliere ogni certezza
Perché altrimenti sapresti come stanno le cose!
Contenuto MAGNIFICO.
Ho letto il suo libro, professore Barbero: la Battaglia di Lepanto mi è piaciuto moltissimo.
Professore,il molibdeno è un metallo che si aggiunge alla classica lega nichel-carbonio (parliamo di produzione di acciaio),in sostituzione del tungsteno,in quanto rende la lega più resistente al calore
Sempre belli e ricchi di informazioni grazie professore!
Grazie Professore avrei voluto averla come insegnante. Lei ha una capacità incredibile di trasmettere e tradurre in parole comprensibili a tutti la conoscenza di fatti storici estremamente complessi come questo. Grazie!!!
Grazie professore è sempre un piacere ascoltarlo ho imparato tanto da lei ❤️
LUNGA VITA A BARBERO!💯❤💯
Facciamo i pompieri e non i piromani! Cerchiamo la pace partendo da un accordo tra le parti. Innanzitutto stiamo attenti ai titoli!
Definizione di bacchettone:
Tutto , giustissimo , molto accurato , molte bene Barbero , la tua bravura e dedizione è ammirevole
A proposito del fatto che l'Italia abbia ottenuto alla fine della Grande Guerra meno di quanto promesso dal Patto di Londra , va fatta qualche precisazione. La regione mineraria di Antalya in Anatolia fu effettivamente assegnata all'Italia dal Trattato di Sèvres, che smembrava l'Impero Ottomano senza sopprimerlo più ancora di quanto sia poi successo alla fine, ma il tentativo greco di conquistare Costantinopoli e la successiva guerra greco-turca, determinarono una reazione turca che di fatto costrinse non solo i Greci, ma anche le potenze alleate a rinunciare a molti territori tolti ai Turchi dal trattato di Sèvres e ad accettare, col Trattato di Losanna , gli attuali confini della nuova Repubblica Turca. Quanto agli scontri con gli interessi Jugoslavi sull'Adriatico, va considerato che il Patto di Londra non prevedeva che Fiume fosse assegnata all'Italia, perché l'idea, che dà la misura di quanto sia ridotta la nostra capacità di prevedere il futuro, era che l'Austria -Ungheria sarebbe sopravvissuta e che, toltole il grande porto di Trieste, le si sarebbe lasciata Fiume come sbocco sul Mediterraneo.
Salve , ci era stata promesso il territorio di Smirne molto più ricco , Antalya lo cediamo noi ai nazionalisti di Ataturk alle cui forze , assieme ai francesi , forniamo armi e addestramento militare fatto che ci ha reso amici i turchi che hanno ricomposto il loro stato , a volte in modo brutale e nemici i greci che quei territori li hanno persi.
Il patto di Londra non prevedeva la Città di Fiume a maggioranza Italiana ma prevedeva la Dalmazia settentrionale a maggioranza serba e croata che salvo Zara fu assegnata in base ai 14 punti di Wilson al neonato regno dei Serbi Croati Sloveni .
I disastrosi trattati di pace a cui abbiamo dovuto aderire ci sono stati quasi imposti per il disastro economico che la guerra aveva provocato nel nostro paese , le casse erano vuote e dipendevamo letteralmente dagli aiuti di chi la guerra l'aveva vinta davvero , gli USA.
@@francescosalinas5701 disastrosi... premesso che in realtà in Turchia il Patto prevedeva '"un'equa parte della regione mediterranea vicina alla provincia di Adalia", qualunque pace sarebbe stata disastrosa, rispetto ai sacrifici affrontati. Il problema della Grande Guerra è proprio questo: tutti i protagonisti entrarono nel conflitto ( fra l'altro una particolarità di quella guerra, data dal sistema delle alleanze e dallatempistica degli interventi, fu che eccetto la Serbia e il Belgio TUTTI i paesi entrarono in guerra di propria iniziativa, e non subendo una dichiarazione di guerra; o meglio subendone alcune mentre erano già belligeranti) con una mentalità ottocentesca da modifica degli equilibri, con obiettivi di guerra vaghi e con l'idea di conseguirli con una guerra breve e dal costo umano ed economico "tradizionale". Il risultato non poteva quindi che essere inferiore alle aspettative anche per i vincitori, e anzi in un certo senso proprio questa fu la "trappola logica" che prolungò la guerra fino al collasso degli Imperi Centrali. Per due volte , nel 1916 e nel 1917, Bethmann-Hollweg provò a intavolare trattative di pace con gli Alleati, ma in entrambi i casi queste di arenarono sul fatto che i franco-britannici non potevano accettare la pretesa tedesca di annettere tutto o gran parte del Belgio. Eppure questo non era probabilmente un obbiettivo tedesco di guerra nel 1914 (l'invasione del Belgio aveva solo lo scopo strategico, fallito, di realizzare l'aggiramento dell'esercito francese) ma dopo due anni di guerra totale, con un immenso numero di morti e durissimi sacrifici per la popolazione, la classe dirigente tedesca riteneva di non potersi accontentare di niente di meno del Belgio per giustificare davanti all'opinione pubblica nazionale il prezzo di un conflitto così doloroso.
@@francescosalinas5701 è incredibile ancora oggi Antalya è una roccaforte di ataturkiani che odiano Erdogan ed espongono IN OGNI SINGOLO LUOGO possibile ed immaginabile la fotografia di. Ataturk
@@francescosalinas5701 Ottimi gli spunti offerti da lei e dal signor "Massimo Martinelli", non sufficienti tuttavia a ricomporre un realistico quadro d'insieme: ambedue i conflitti mondiali del '900 vengono mossi da motivi affaristico-economico-finanziari, non da quelli ideologici. Spiego in estrema sintesi. L'Italia è meta ambita da tanti per la sua posizione geostrategia, posta al centro del Mediterraneo, protesa verso l'Africa, Medio Oriente ed est Europa. A partire (almeno) dal Risorgimento, anch'esso imposto e gestito dall'élite anglo-francese (di cui molto poco si parla e molto pochi gli storici che ne portino a conoscenza del grande pubblico il cruciale ruolo e dirimente peso da essa avuto), ha determinato l'unione dell'Italia, (ma non l'Unità), spiegando anche le deportazioni di massa, i massa di, gli stupri e i furti che i piemontesi e le migliaia di mercenari al soldo degli anglo-francesi , tra il 1861 e il 1890, hanno compiuto nell' ex Regno delle. Due Sicilie. l'Italia, eterodiretta nella prima guerra mondiale, costretta a cambiare le alleanze e ad entrare in guerra all'insaputa del Parlamento, perché il sangue italiano serviva alla causa della stessa elite già citata e quella statunitense aggiuntasi dopo la creazione della FED (1913). In chiave antibolscevica fu finanziata l'ascesa di Mussolini per poi eliminarlo assoggettando l'Italia che, obtorto collo, doveva essere coinvolta nella seconda guerra mondiale per essere sconfitta: il primo storico del dopoguerra che intuì e mise in luce tale dinamica fu Franco Bandini. I primi vagiti dell' Italia Repubblicana sono caratterizzati dalla guerra civile ancora sapientemente fomentata, in assenza di fascismo, perché funzionale al "sistema" e dalla guerra fredda in cui si è trovata coinvolta.
Per me è difficile comprendere quante cose stiano in una testa sola e come con cosi meravigliosa disinvoltura Lei riesca a esternarle e a farcele comprendere. Lunga vita al Professore
grazie Prof. come sempre belle cose... chiare e limpide...
Nel filmato originale, visibile anche oggi , mentre Mussolini affacciato al balcone annuncia che : La dichiarazione di Guerra è già stata consegnata nelle mani degli ambasciatori ........(e qui ,in questo esatto momento (!) scatta un applauso entusiastico dalla piazza! ) peccato che ancora Mussolini non avesse detto a quali Nazioni aveva dichiarato guerra! E' evidente che chi orchestrava la piazza aveva "sbagliato" i tempi ! Mussolini (visibilmente seccato per questo applauso prematuro) zittisce la piazza e poi pronuncia i nomi di Francia e Inghilterra! Immediatamente " riparte" l'applauso. Nei Cinegiornali proiettati in tutti i cinematografi Italiani il filmato fu "ritoccato" e ripulito da questo sfasamento. Si trovano in rete anche i filmati ufficiosi delle piazze (nelle principali città italiane) con la folla in ascolto della dichiarazione di guerra Trasmessa da altoparlanti , e qui si vede benissimo che la massa delle persone resta esterrefatta ,seria, alcune persone fanno il gesto di chi gli cadono le braccia!! Ovviamente questi filmati riprendono anche qualche gruppetto di camice nere che applaudono , ma non riescono a nascondere che chi applaude è una minoranza. Questi filmati vennero tenuti segreti e vennero mostrati solo ai pezzi grossi del regime, quindi che la massa degli italiani fosse contraria alla guerra era noto ai gerarchi. Per colmo entrare in guerra a fianco degli odiati tedeschi contro i nostri alleati della 1° guerra mondiale provocava mugugni , esistono i rapporti segreti delle questure e dei servizi segreti. Ogni famiglia italiana aveva avuto morti o mutilati in famiglia , morti o mutilati per mano tedesca-austriaca.......
Concordo sembra una cosa da non dire e sembra che tutti gli italiani fossero fascisti
😊😊😊
@@eliotrovato7773 Grazie
Grazie Professor Barbero. Impareggiabile nel descrivere nel dettaglio gli avvenimenti storici che a noi italiani del dopoguerra a scuola non sono stati raccontati se non superficialmente a chiusura del programma di storia dell'ultimo anno di liceo. Mantenere nell'ignoranza la popolazione è la migliore strategia per tenerla sottomessa.
La guerra contro chi, chi ci minaccia, nessuno. È ora di dire basta a queste prese di posizione contro il popolo italiano che anche in costituzione aborre la guerra.
Lei, invece, aborr(isce) l' Italiano. Comunque la nostra Costituzione non aborrisce la guerra. La ripudia come strumento di sopraffazione fra popoli. Dopodiché sempre la nostra Costituzione afferma solennemente che : "la difesa della Patria è sacro dovere del Cittadino." ❗
@@zodiaco5526 Coniugazione di ABORRIRE | Verbi Italiano Collins
Presente. io aborro io aborrisco tu aborri tu aborrisci lui/lei/Lei aborre lui/lei/Lei aborrisce noi aborriamo voi aborrite loro aborrono loro
Eccoti maestrina/o 😃
@@zodiaco5526 di ab «da» e horrēre «avere in orrore»] (io aborrisco, tu aborrisci, o io abòrro, tu abòrri, ecc.). - 1. tr. Avere in orrore, in avversione, detestare: a. Eccoti maestrino/a, comunque il senso era quello.
Non ci minaccia nessuno non per nostro merito. In compenso bastano 4 africani arrivati in barca per sentirsi invasi. Pacifisti ok ma senza gonfiare il petto, è un tipico caso di freeriding all'italiana, grazie
@@luisafici9368 Il peggior difetto di chi sbaglia è non solo non accettare la correzione ma addirittura risentirsene. È temo sia proprio il suo caso.
Ascoltare il professor Barbero è veramente una esperienza da non credere !! Vorrei assistere una delle sue lezioni personalmente. Non so se c'è la farò, ma, comunque, ci proverò.
Sono brasiliana e imparo l'italiano per capire meglio quello che dice Lei.
Grazie !!
Una lectio magistralis assolutamente attuale.
O lectio magistralis, o lezione del maestro. La lectio magistrale non esiste.
@@BrianZoeucorretto!
Un’ora volata!! ❤ grazie professore , Lei è uno storico fantastico!!😊
Grazie professore. Volevo sottolineare una considerazione: il numero di morti della prima e seconda guerra mondiale rispetto al numero di abitanti.
Una famiglia su 6 aveva avuto un caduto od un ferito a causa della guerra, e più famiglie avevano dovuto aspettare il ritorno di un prigioniero. (e talvolta l'attesa era vana)
Immenso prof. Barbero. Sempre preciso ed obiettivo, grazie per la passione che mette nel divulgare la Sua conoscenza. ♥️
Quando nel 1936 gli inglesi iniziarono a produrre il loro caccia più iconico, lo Spitfire, da noi si producevano i Fiat G50 ed i Macchi MC 200 e nel 1938 ancora il Fiat CR42, un biplano dalle prestazioni modeste seppur molto maneggevole che è stato il caccia italiano della seconda GM più prodotto in assoluto, lo hanno fatto partecipare ad alcune fasi della Battaglia d'Inghilterra, dove collezionarono magre figure (non per colpa dei piloti, ma per la modestia del mezzo). Ci siamo beati delle vittorie nella Coppa Schneider o dei primati per dei prototipi, vedi il Macchi MC 72, aereo idrocorsa che raggiunse i 709,209 Kmh nel 1934, primato mai ritoccato (e vorrei vedere, chi si mette a costruire un idrovolante da corsa ?), quando in realtà non avevamo assolutamente la capacità produttiva di massa idonea per combattere nazioni molto più avanti di noi. Oppure vogliamo parlare dei carri armati ? Con i nostri L3 e L6, le cosiddette "scatole di sardine" con cui erano dotate alcune divisioni corazzate ? Non che con gli M11, M13, M14 o M15 la situazione fosse migliore dato che erano armati al massimo con un pezzo da 47 mm che al massimo poteva togliere la vernice ai moderni Grant o Sherman (ma anche ai Matilda inglesi) ed avevano scafo e torretta realizzati con la carpenteria chiodata e non saldata. Quando uscì il P26 nel 1942 a guerra ormai compromessa (212 pezzi costruiti di cui 40 rimasero senza motore) era comunque ancora realizzato in carpenteria chiodata, mentre i carri tedeschi erano elettrosaldati da tempo immemore. L'unica arma decente era la marina, ma alcune scelte politiche ("l'Italia è già una portaerei protesa nel Mediterraneo") e tecniche sul ritardo nello sviluppo del radar oltre ad una dottrina della flotta obsoleta, anche questa arma incassò alcune batoste (notte di Taranto ed ahimè, Matapan) dando anche qualche sberla alla tanto rinomata Royal Navy. (vedi le battaglie di mezzo giugno e mezzo agosto, la notte di Alessandria e la baia di Suda)
Dott. Barbero , Lei ha una capacità di esporre le cose in modo semplice e capibile a tutti , tuttavia io non sono professore , ma la storia specialmente quella degli ultimi 200 anni mi affascina pertanto dopo aver letto i libri di scuola ho sempre ricercato altre informazioni e siccome siamo nel 2024 e non nel 1800.....le fonti sono infinite . Ora mi attirerò le ire di molte ma molte persone perchè sono sempre stato fuori dal coro . Lei è fazioso ( la cosa è capibile e avrà i Suoi motivi ) e racconta solo quello che Le fa comodo o fa comodo ad altri , racconta gli avvenimeti con la stessa faziosità degli inseganti delle scuole che hanno indottrinato i giovani per decenni e continuano a farlo.
Più che altro è un modo accattivante di raccontare la storia seguendo la moda del momento.Siccome lei parla della storia degli ultimi 200 anni ,secondo me,viene spessissimo taciuto l'intervento costante dei governi inglesi per impedire , con la diplomazia ma anche con la guerra se necessario,che in Europa nascesse una potenza egemone.Cominciarono con le guerre napoleoniche per bloccare la Francia e continuarono con le due guerre mondiali che fecero a brandelli la Germania.Intanto avevano fatto di tutto ,e con successo,per impedire alla Russia zarista lo sbocco sul Mediterraneo.Ebbero molte più difficoltà a bloccare l'espansionismo russo in Asia dove presero pure delle gravi batoste..Comunque raccontare che in Italia a 80 anni dalla fine della guerra, ci sia il pericolo di un ritorno del Fascismo è una stupidaggine colossale.
Be', come impazzimento mi pare che anche oggi non scherziamo con la UE e Macron
Impressionante come la storia si ripeta!
Con Putin nuovo Hitler
Dopo 55 minuti di lezione non hai capito che l'Hitler di oggi é Putin, e che oggi come allora l'Europa non osa intervenire con decisione subito?
Oggi noi insegnanti non potremmo spiegare così nemmeno volendo poiché le nuove direttive della "nuova" didattica basata sulla "nuova" pedagogia ci chiedono di evitare la lezione frontale il più possibile poiché i ragazzi adolescenti di oggi non sono in grado di ascoltare passivamente per più di 20 minuti. Dobbiamo lasciare che siano loro a lavorare, a portare contenuti ecc. Meno conoscenze e più competenze. Questa è la nuova scuola.
Evito commenti personali che è meglio. Posso solo dire che stimo Barbero e rimpiango la vecchia scuola.
*Meno conoscenze e più competenze.*
Non saprei, qui colgo un ossimoro.
... che non è roba che si mangia.
Io sono ancora abbastanza giovane avendo finito il liceo nel 2008.
Il vero problema della scuola che ho notato ai miei tempi era che (specialmente in storia) tutto si limitava a: leggi capitolo, ricordalo, ripetilo. Poi ti capitava l'insegnante che copriva una lezione su Cavour e ti chiedeva "Quindi questo evento che impatto ha avuto sulla vita dei contadini?". Faccia da pesce e zero parole. Perche' nel libro non c'era nulla su quello e tu avevi solo letto e imparato senza comprendere cosa si stesse studiando.
@@matthewlevine2159 Il problema è che la storia va *letta* anche *tra le righe,* e *non* facile.
Lo seguo da un anno circa, e' il numero uno ed e' molto piacevole ascoltarlo
Per fortuna che esiste lei Professore, lei è una luce nel buio imperante di questi tempi.
Prof, siamo sulla buona strada per far si che la storia si ripeta, sentivamo tanto la mancanza!!i soggetti ci sono tutti manca solo chi lo grida dal balcone " vinceremo" ma si troverà anche quello , calma e sangue freddo si troverà! La pazzia è ormai dilagante.
La storia e' una bugia sulla quale tutti si sono messi d'accordo.
- Napoleone Bonaparte
.. e lei e' un ottimo narratore della storia convenzionata
Barbero e' un grande oratore tra le tante altre virtù che possiede 👍😀😀😀
Gentile professore. Io non mi abituerei affatto. Anzi, mi chiedo come possa essere possibile avere una guerra di trincea nelle immediate vicinanze.
Grazie mille professore.
Che peccato che una mente brillante come il Professore Barbero non si metta in gioco per aprire gli occhi a chi, come allora crede nella stessa propaganda che ci porterà irrimediabilmente nella stessa situazione. Coraggio Professore, abbiamo bisogno di più coraggio! La stimo moltissimo e la seguo sempre. Le auguro il meglio.
Ma per piacere...
cioè vorresti che ripetesse le follie della propaganda russa che poi è quella che vi porterebbe e vi porterà allo sfacelo????? guardi che in molti casi lo ha anche fatto infatti lì ha fatto capire quanto fosse misero di onestà intellettuale
mi scusi, ma lo sa che le tv russe qui in Italia non si possono vedere, mentre in Russia la Rai sì? Come potrebbero fare propaganda i russi senza organi di informazione? Le ricordo che sono morti 26 milioni di russi per liberarci dal nazismo, io lo ricordo tutti i giorni alle mie figlie. Ma qualcuno preferisce dimenticare. La ringrazio per aver risposto, le auguro una buona giornata.@aSerra-lt3yc
¡Qué privilegio poder oír estos vídeos de Alessandro Barbero! Su claridad de expresión y su arte en hacer todo lo que nos cuenta interesante hacen de sus lecciones algo sabrosísimo. Gracias, profesor Barbero.
Buona sera professore, complimenti per il lavoro che svolge.
Sulla prima guerra ma il discorso in misura minore vale per la seconda il rapporto tra popolazione e morti era impressionante.
36 milioni di persone quindi 18 milioni circa di maschi (alla guerra andavano loro) considerando 600.000 morti avevi una possibilità di 30 di rimanere ucciso. Considerando che andavi in guerra non da bambino ne da vecchio si scende ad una mortalità di 1 ogni 15 - 20 uomini circa.
Una strage, una mia nonna perse due fratelli e l' altra uno. Non volevano andare in guerra ma non era come oggi che come gli ucraini che se vuoi puoi fuggire all' estero, ai tempi anche se vicini alla Svizzera non potevi fuggire
Prima guerra mondiale 5 mln di richiamati, 650.000 morti, dunque intorno al 12-13%
Chiarezza disarmante e simpatia travolgente. Il prof. Barbero è una calamita di attenzione. Insegnanti, prendete nota.
POSSIBILE CHE QUESTI POLITICI NON COMPRENDONO LA GRAVITà DELLE LORO AZIONI
Per questo vengono ricoperti di denaro e beni di lusso. Il denaro, la droga dell'anima.
La ricchezza arriva subito, le conseguenze dopo o molto dopo.. e comunque non vengono mai veramente ricondotte ai colpevoli per cui c'è tutto da guadagnare e niente da perdere.
Oggi la 'patriota' è andata ad amoreggiare con un certo signore a cui piacciono le armi...immagino che faccia tutto per il bene dei suoi cittadini...😂
Stiamo rivivendo la stessa storia. Come possiamo fermare il delirio di questi politici, banchieri, al soldo dei grandi fondi di wallstreet?
Sarebbe come fare un viaggio nel tempo e mostrare al duce la sua foto a piazzale Loreto, è quello che accadrà tra un po':2 popoli(italiani e ucraini) distrutti e i 2 buffoni (Giorgia e zelenski) appesi a testa in giù
dottor Barbero e sempre un piacere ascoltarla; nelle sue lezioni o conferenze si evincono la sua competenza documentale e l'esposizione puntuale da più punti di vista e la mole d'informazioni di cose e notizie di cui mai la scuola e forse neanche le università abbiano mai insegnato. La stupida e stucchevole tesi giustificativa e' che non si può tutto raccontare, i bambini. i ragazzi e i giovani non possono capire ne può fargli bene raccontare tutta la verità; val meglio raccontare poco, sintetizzare, edulcorare, abbellire, stemperare ecc. ecc. Tutto ciò a mio modestissimo avviso (che pure sono abilitato dal Min. della Pub. Istruzione ad insegnare nelle scuole medie l'Educazione Artistica) e' riprovevole e diseducativo, ovvero come lei stesso in più occasioni lei stesso ha affermato :"il potere o chi governo vuole un popolo ignorante per poterlo dominare più facilmente" . questo slogan era uno dei concetti guida delle nostre rivendicazioni studentesche del 68; e' deprimente constatare che questo status Quo dopo 56 anni siamo nelle stesse se non peggiori condizioni peggiorate da finte, deplorevoli e peggiorative 'riforme scolastiche'.
Il meraviglioso concetto alla base della "Formazione e Istruzione" di fornire la famosa canna da pesca o cassetta degli attrezzi piuttosto che "la pappetta predigerita", al "Ministero della Verità" propio non piace".
Si potrà mai sperare in un cambio di paradigma in cui si potrà anche scegliere di un entrare in dettagli scabrosi e forse inopportuni in certe fasce di età, ma almeno smettere di raccontare bugie !?
Mussolini editato con la faccia da gatto mi fa morire.
Grazie veramente per aver spiegato quest'argomento nell' imparzialità più pura.
La Polonia non era affatto un paese pacifico ed inerte come la retorica nazionale ci ha insegnato presentandola come una povera vittima sacrificale. La Polonia era tutt'altro.
Certo, lunga storia, ma era piena di nazisti anche lì.
Nel mio libro la Polonia era descritta come uno stato aggressivo e militarizzato.
Ma Sbruffone.
Oggi è sicuramente così..... Ma su di allora non lo so....... Hai fonti al riguardo? Chiedo con curiosità e senza polemica
@@marcofoglia4771credo l'intervista di Putin
Comunque sapendo che all'inizio la Russia era alleata della Germania non mi fiderei della versione russa...
Una dittatura Stalinista sicuramente parlava bene inizialmente degli alleati...
Grandissimo Barbero come sempre, Però anche il genio di chi ha creato la thumbnail con il micio fascio è veramente di altissimo livello
Minuto 29: il molibdeno è un metallo che in lega con l'acciaio e spesso con il cromo conferisce resistenza, si effettivamente si usa nelle corazzature, nelle canne delle armi ecc.
Grazie mille prof ❤
Non credo che la crescita del dopoguerra sua stata fantastica,perché eravamo i vinti e gli Usa ci hanno "occupato" con i loro prodotti e anche con la loro cultura a discapito della nostra
Esatto! Hanno orchestrato tutto loro, come sempre fanno.
Ovunque passano lasciano la loro 💩
E' PROPRIO COSI!
Questo è un grande tema. Però siamo diventati 4° potenza industriale..un paese piccolo e senza materie prime. Oggi decliniamo invece, ma questo è un altro problema.
ciccio, senza il piano Marshall saremmo ancora terzo mondo. Se ti fanno schifo gli americani emigra in russia.
E' interessante ricordare che fino agli anni '80 delle Leggi Razziali non parlava mai nessuno e, tra le cose che venivano giustamente rinfacciate al Fascismo, quasi mai si citavano le leggi contro gli ebrei che oggi vengono, al contrario, considerate da tutti addirittura la "peggior" cosa in assoluto che il Fascismo abbia mai fatto. Si vede bene come e le priorità e le sensibilità siano cambiate col tempo.
Vero
"arraffare del bottino" è tipicamente italiano, culturalmente l'Italia non è cambiata di una virgola
Mi domando perchè la storia non mi piacesse quando ero al Liceo e tutte le volte che ascolto le sue 'lezioni' lo capisco. Grazie Professore.
Perché al liceo avevi le interrogazioni, con Barbero no.
"La storia è maestra, ma non ha scolari. Chi non conosce la storia è condannato a ripeterla." (Antonio Gramsci) W LA PACE
Mi sento una persona migliore per il semplice fatto di avere la voglia e l'onore di ascoltare il grande Barbero ❤
allora sei poca cosa, come lui.
Anche oggi i giornali scrivono come al tempo di Massolini....
Il professor Barbero avrebbe tanto da aggiungere, includendo gli scritti del giornalista Mario Missiroli (contemporaneo degli eventi del periodo di cui tratta, ovvero il Regno d'Italia tra il 1922 ed il 1943). Tutto, pro e contro, senza tagli e senza sconti.
Eravamo pagliacci ieri come oggi.
sono assolutamente affascinato dalla sua cultura, simpatia e arguzia. Congratulazioni professore.
Se non fossimo entrati in guerra dalla parte sbagliata Istria, Dalmazia , Zante e Caporetto sarebbero in Italia?
Si vede che tu non hai studiato la geografia in scuola
Grazie Professore buona serata ❤️
Buonasera. È corretto affermare che l'Italia non era assolutamente in grado di affrontare il conflitto del 1940/1945 e che dunque fu un fatto criminale?
beh se parli di fatto criminale lo sarebbe stato anche se fosse stata preparata. già che altro è stato un fatto stupido e ne pagate le conseguenze ancora oggi., fate un bel mea culpa ed andate avanti invece vedo che avete gli stessi atteggiamenti revanscisti dei fasci con la differenza che oggi è solo a Paole perchè non avete la minima voglia di sacrificio per rincorrere quelle fantasie
@@SilvanaSerra-lt3yc E menomale direi che queste cose vengono dette solamente a parole e non con i fatti 🤣
È corretto affermare che l'Italia non fosse minimamente pronta e lo stesso Mussolini lo sapeva, per questo inizialmente si dichiarò la non belligeranza. Successivamente, vista la sconfitta ormai certa della Francia e la spaventosa forza dimostrata dai nazisti per Mussolini fu logico pensare di inserirsi in un conflitto che, almeno in quel momento, era destinato a non prolungarsi chissà quanto e a vedere la Germania vincere. Fu una mossa intrapresa per spartirsi la vittoria e tutto ciò che ne seguiva con la Germania, altrimenti l'Italia sarebbe stata tagliata fuori dallo scenario Europeo. La vera disgrazia fu la dichiarazione di guerra all' unione sovietica prima e poi agli stati uniti. Nel 1940 però era tutt'altro che semplice prendere una decisione che potesse risultare poi giusta, nessuno si aspettava un conflitto di questa portata. Con ciò non voglio assolutamente giustificare ciò che fece Mussolini, voglio semplicemente dire che la primissima dichiarazione di guerra a Francia e Inghilterra non era così folle come sembra a noi oggi.
@@SilvanaSerra-lt3yc si. La guerra è un fatto criminale a prescindere. Su ciò concordo. Sul mea culpa non so che dire. Io sono nato che la guerra era terminata da oltre 10 anni.
@@SilvanaSerra-lt3ycperché ne parli da esterna in modo accusatorio verso gli altri? Non sei italiana anche tu, Silvana Serra? Il mea culpa dovrebbero farlo generazioni che nulla hanno a che vedere, confermando il fatto che chi sta pagando ora non ha avuto né peso né scelta su ciò che è accaduto?
Incredibile non solo come sappia esaudire le domande, ma come sia a conoscenza di particolari socio-politici praticamente su ogni singolo giorno, e sulla sequenza di cause ed effetti . Il Prof Barbero è una fonte di conoscenza inesauribile.
Ma qualcuno mi sa spiegare quella scena iniziale in cui Barbero parla giapponese?
È una specie di intro, come la sigla di una serie tv.
In giapponese si sta semplicemente presentando.
@@mcfanjessy si questo è evidente, per non trascendere all'accusa di lapalissiano. La domanda è in quale occasione e perchè Barbero si è presentato in giapponese
14:09... In effetti quel pensiero è condivisibile.... L'unica vera deterrenza per "sopravvivere" in questo mondo è la paura/timore che puoi incudere negli altri.... E noi, Europei, dobbiamo essere temuti per garantire i giusti equilibri...