Il problema è molto più antico. I medici hanno una fiscalità da liberi professionisti e obblighi con le aziende sanitarie da dipendenti ma nessuno dei sindacati maggiori si è mai battuto per fare riconoscere loro tale status per cui le colleghe donne, se rimangono incinte, devono pagarsi il sostituto, se ci si ammala ci si deve pagare il sostituto, tutte le utenze e la tecnologia informatica te la devi pagare (pur lavorando con carattere di esclusiva per le ASL), eccetera. Le aziende sanitarie hanno capito, negli anni, che a questo tipo di professionista, si può imporre qualsiasi cosa ancor più che nessuno sindacato è mai stato capace di indire uno sciopero ad oltranza (come i colleghi francesi) perché noi italiani, molto empatici, non vogliamo arrecare danni all'utenza (ma soprattutto perché molti di noi non accettano di rimetterci 5-600€ di stipendio). Difficile che in futuro i sindacati acquisiscano più scelte. Troppo spesso sono filo-governativi e se, fino a qualche tempo fa, era accettabile, ora, con il futuro insostenibile che si prospetta per i medici del territorio, anche quelli che prima pagavano l'iscrizione e andavano avanti senza alzare la testa, ora non intendono più tollerare. Rischierete addirittura di perdere iscritti, altro che.
Il problema è molto più antico.
I medici hanno una fiscalità da liberi professionisti e obblighi con le aziende sanitarie da dipendenti ma nessuno dei sindacati maggiori si è mai battuto per fare riconoscere loro tale status per cui le colleghe donne, se rimangono incinte, devono pagarsi il sostituto, se ci si ammala ci si deve pagare il sostituto, tutte le utenze e la tecnologia informatica te la devi pagare (pur lavorando con carattere di esclusiva per le ASL), eccetera.
Le aziende sanitarie hanno capito, negli anni, che a questo tipo di professionista, si può imporre qualsiasi cosa ancor più che nessuno sindacato è mai stato capace di indire uno sciopero ad oltranza (come i colleghi francesi) perché noi italiani, molto empatici, non vogliamo arrecare danni all'utenza (ma soprattutto perché molti di noi non accettano di rimetterci 5-600€ di stipendio).
Difficile che in futuro i sindacati acquisiscano più scelte.
Troppo spesso sono filo-governativi e se, fino a qualche tempo fa, era accettabile, ora, con il futuro insostenibile che si prospetta per i medici del territorio, anche quelli che prima pagavano l'iscrizione e andavano avanti senza alzare la testa, ora non intendono più tollerare.
Rischierete addirittura di perdere iscritti, altro che.