Mi sembrava doveroso ricordarlo. Tra le altre cose ho fatto diversi video inerente i suoi prodotti. E' interessante vedere anche tutte le soluzioni tecniche trovate dal designer e dalle aziende con cui ha lavorato.
Archistar, prodotti senza un'anima e chi più ne ha più ne metta. Questo non è soltanto un problema per il mondo del design, questo è il problema del modo attuale. Come giustamente viene comunicato in tutti i tuoi video, dietro ad ogni lavoro ci deve essere una sana filosofia, una cultura. Io mi permetto di puntualizzare che filosofia e cultura, sono le esperienze di vita che ci vengono trasmesse dalle persone che hanno sudato per dare qualcosa di valido agli altri.
Mi sembrava doveroso farlo. Nei prossimi giorni usciranno altri video sempre su di lui ed i suoi progetti. Tra le altre cose ti do un anteprima.. Abbiamo intervistato la LEGO e nello specifico la sede centrale e chi si occupa di Lego per non vedenti....uno spettacolo
Oltre a quello che hai detto tu nel video, ci sono secondo me altri due aspetti di Mari che lo rendono lodevole e degno della sua fama: il design che comunica conoscenza (cosa che si vede soprattutto nella sedia di Autoprogettazione) e il binomio prassi-teoria nell'apprendimento.
Hai perfettamente ragione Andrea, tra le altre cose ho raccolto diverse testimonianze di persone che l'hanno conosciuto. A questo link trovi la figlia di Castiglioni che parla di Enzo Mari. ruclips.net/video/w9sAbMwYjn4/видео.html
Buongiorno, siamo un gruppo di studenti dell' università di Venezia IUAV, frequentiamo il corso di Design del prodotto industriale. Stiamo facendo uno studio su Enzo Mari in particolare sulla sia Libreria Glifo, irreperibile purtroppo...volevamo chiedere cortesemente se lei fosse a conoscenza della progettazione degli elementi di questa libreria, fatta con stampaggio ad iniezione in ABS. Ringraziamo con la speranza che ci possiate aiutare Cordiali Saluti
Ciao sentiamoci direttamente nel gruppo Telegram di Stefano Pasotti university news, così riusciamo a darci più info possibili. E provo a darvi tutte le info che ho. 😉
Bisognerebbe ringraziare lui.....ho tradotto il più possibile tutte le sue interviste e le info che avevo a disposizione....ho chiamato persino Enrico Baleri....nei prossimi giorni usciranno altri video su di lui
All'Accademia di Belle Arti non si studia letteratura. Ha fatto prima il liceo classico senza finirlo, quindi ha una formazione classica ma non ne ha il diploma. Si iscrisse poi all'accademia di belle arti alla quale riuscì ad accedere avendo superato l'esame di ammissione, passando di corso in corso, da pittura a scenografia, senza però diplomarsi. Lo dice chiaramente nella sua autobiografia "25 modi per piantare un chiodo". Il suo percorso di studi non è lineare e capisco che ci si possa confondere.
Hai ragione, grazie per la precisione... Sto cercando di contattare le persone che sono state più vicine a lui per poterci raccontare la sua vita ...ma ovviamente penso sia ancora troppo presto.
Grazie per avere ricordato Enzo Mari, con estrema sapienza artistica scientifica.
Mi sembrava doveroso ricordarlo. Tra le altre cose ho fatto diversi video inerente i suoi prodotti. E' interessante vedere anche tutte le soluzioni tecniche trovate dal designer e dalle aziende con cui ha lavorato.
Archistar, prodotti senza un'anima e chi più ne ha più ne metta. Questo non è soltanto un problema per il mondo del design, questo è il problema del modo attuale. Come giustamente viene comunicato in tutti i tuoi video, dietro ad ogni lavoro ci deve essere una sana filosofia, una cultura. Io mi permetto di puntualizzare che filosofia e cultura, sono le esperienze di vita che ci vengono trasmesse dalle persone che hanno sudato per dare qualcosa di valido agli altri.
Grazie per aver girato questo video; molto di più di un discorso commemorativo. Ciao Enzo!
Mi sembrava doveroso farlo. Nei prossimi giorni usciranno altri video sempre su di lui ed i suoi progetti. Tra le altre cose ti do un anteprima.. Abbiamo intervistato la LEGO e nello specifico la sede centrale e chi si occupa di Lego per non vedenti....uno spettacolo
@@stefanopasotti wow che anteprima! Non vedo l'ora
@@MonicaZambolin iscriviti a questo gruppo chiuso su facebook. spesso metto dei video in anteprima facebook.com/groups/848591759297871
Oltre a quello che hai detto tu nel video, ci sono secondo me altri due aspetti di Mari che lo rendono lodevole e degno della sua fama: il design che comunica conoscenza (cosa che si vede soprattutto nella sedia di Autoprogettazione) e il binomio prassi-teoria nell'apprendimento.
Hai perfettamente ragione Andrea, tra le altre cose ho raccolto diverse testimonianze di persone che l'hanno conosciuto. A questo link trovi la figlia di Castiglioni che parla di Enzo Mari. ruclips.net/video/w9sAbMwYjn4/видео.html
me l’ero perso, icastico, un bel piccolo ricordo, preciso, approfondito e selettivo che lo stesso enzo avrebbe apprezzato credo
Si spera....Guarda più parlo con i protagonisti di questo settore e più scopro cose straordinarie
Buongiorno, siamo un gruppo di studenti dell' università di Venezia IUAV, frequentiamo il corso di Design del prodotto industriale.
Stiamo facendo uno studio su Enzo Mari in particolare sulla sia Libreria Glifo, irreperibile purtroppo...volevamo chiedere cortesemente se lei fosse a conoscenza della progettazione degli elementi di questa libreria, fatta con stampaggio ad iniezione in ABS.
Ringraziamo con la speranza che ci possiate aiutare
Cordiali Saluti
Ciao sentiamoci direttamente nel gruppo Telegram di Stefano Pasotti university news, così riusciamo a darci più info possibili. E provo a darvi tutte le info che ho. 😉
Una bella lezione! Grazie!
Bisognerebbe ringraziare lui.....ho tradotto il più possibile tutte le sue interviste e le info che avevo a disposizione....ho chiamato persino Enrico Baleri....nei prossimi giorni usciranno altri video su di lui
All'Accademia di Belle Arti non si studia letteratura. Ha fatto prima il liceo classico senza finirlo, quindi ha una formazione classica ma non ne ha il diploma. Si iscrisse poi all'accademia di belle arti alla quale riuscì ad accedere avendo superato l'esame di ammissione, passando di corso in corso, da pittura a scenografia, senza però diplomarsi. Lo dice chiaramente nella sua autobiografia "25 modi per piantare un chiodo". Il suo percorso di studi non è lineare e capisco che ci si possa confondere.
Hai ragione, grazie per la precisione... Sto cercando di contattare le persone che sono state più vicine a lui per poterci raccontare la sua vita ...ma ovviamente penso sia ancora troppo presto.