straordinario. Ho appena realizzato la camera oscura e questo suggerimenti sono oro. Non si trovano video di questa qualità e professionalità. Spero in nuovi video. grazie
Grazie Dario. Uno dei problemi è, infatti, fare video di qualità. Video possibilmente non noiosi e con informazioni utili, corrette e verificabili in pratica dagli appassionati. Ce ne sono pochi, ma è quasi inevitabile: un video fatto con attenzione richiede almeno 10 volte più tempo e fatica di uno fatto con superficialità.
Mi sono ricordato di questo video quando ho visto quello sul bianco e nero di Pasquale Ettore. E siccome mi ricordavo che era interessantissimo, l'ho rivisto con piacere!
Prima di tutto complimenti per il video, fantastico! E come seconda cosa, questo video andrebbe mostrato a tutti coloro che si definiscono "puristi" della teoria...come si scatta si stampa... Riferito anche alla fotografia digitale, condannando la postproduzione
Grazie infinite per questo video, per chi è giovane come me questi processi sono nuovi. Sono passato da poco dal digitale all'analogico (con nikon F2A) e la ringrazierei molto se riuscisse a fare qualche altro video tutorial.
con i tuoi video mi sto innamorando della stampa analogica. È bellissimo spero di vedere presto altri video. Purtroppo mi trovo a Roma e non ho possibilità di spostamento altrimenti avrei partecipato molto volentieri a tutti i corsi. Bellissimo! Grazie ancora
A roma fra Officine fotografiche, ISFCI e tanti altri hai da scegliere fra workshop come l'analogico di Chirale oppure corsi specifici.Cerca in internet e ne troverai.
Hi Nick! Thank you very much. We recorded an eglish version as well, editing will require some time though. Meanwhile you can try the automatic subtitles, there are some funny mistakes here and there, but overall it is surprisingly good.
Bellissimo tutorial, grazie mille! La Fuji Acros l'hai esposta a 50 iso? Qualche sera fa ho fatto degli scatti notturni con l'fp4 a 80 iso. Le luci della scena avevano un valore di 4'' a f. 11, dunque, se ho capito bene, sovraesponendo di 6 stop avrei dovuto dare circa 3 minuti di esposizione più la compensazione del difetto di reciprocità dell'fp4. Corretto?
Grazie a te per averlo visto. Sì, il ragionamento è quello, misurare le parti più illuminate (non le luci direttamente) e sovraesporle di almeno 6 stop. Da provare anche 7 e 8 finché non si capisce bene come regolarsi in base alle caratteristiche della scena inquadrata. Poi, naturalmente va corretto il difetto di reciprocità. La Fuji Acros è molto adatta, sia perché anche in lunghe esposizioni perde pochissima sensibilità, sia perché ha una gamma dinamica molto estesa. La espongo a 50 ISO. Sicuro che le parti illuminate fossero così poco illuminate? 4" a f:11 sono lucine fioche...
@AndreaCalabresiSilverprint grazie per la risposta. Si le luci erano piuttosto fioche, la scena, in toto, poco illuminata. Vedrò un pó cosa uscirà fuori. Sicuramente, la prossima volta, userò la Fuji Acros 😉
ciao andrea, grazie davvero per questo tutorial! apprezzo molto il tuo modo molto semplice di spiegare concetti un po' complessi.. aspettando di avere le possibilità di partecipare ad un tuo corso mi godo questo fantastico canale!
Complimenti di vero cuore per gli stimoli e gli spunti che lei lascia. Volevo chiederle se può indicarmi dei riferimenti bibliografici per studiare la tecnica in fotografia e soprattutto la tecnica in camera oscura. Le mando un caro saluto con stima. MdC
Video ottimo, come gli altri del resto. Io vivo all'estero ora ed è bello trovare contenuti di questo tipo (e di questo livello di qualità) in italiano. Mi piacerebbe sapere che tipo di carta hai usato. Sto facendo ora i miei primi timidi passi con la carta fiber based dopo aver usato solo resin coated per alcuni anni, per ora non trovo grandi differenze nel risultato finale. Magari uno spunto per un altro video 😊
@@AndreaCalabresiSilverprint Immagino resin coated (scusa non so come si dice in Italiano!). Foma Variant e' l'unica carta che uso al momento (a parte qualche piccolo esperimento con Fomabrom come fiber based). Cerco di limitare il numero delle variabili al massimo per ora: una pellicola (HP5+), un developer (HC-110), una carta.
@@AndreaCalabresiSilverprint HP5 perché é un classico e con una grande latitudine di esposizione. HC-110 perché è liquido, dura a lungo e posso usare solo quello che mi serve. Se usassi che so D76 mi andrebbe a male prima di averlo usato tutto. Compromessi da non professionisti :)
Salve! Mi dispiace importunare ma é possibile sapere come mai é stato rimosso il video della stampa della fotografia di Nino Migliori? Era molto bello e lo rivedevo volentieri di tanto in tanto Grazie!
Grazie per il video. Interessantissimo e davvero esaustivo. Due domande: Nel caso non si trovasse più la Fuji Across, per la stessa tipologia di fotografia, quale pellicola consigli? A cosa è servita la sbianca locale? È obbligatoria alla fine di ogni stampa? Grazie in anticipo
Penso alle altre due T-grain 100 iso, Kodak T-max e Ilford Delta, per via della maggior gamma dinamica potenziale e del difetto di reciprocità non esagerato. A meno che in Fuki rinsaviscano prima o poi non se ne troverà più e infatti sto preparando lo script per un altro video in cui faccio vedere come testare e mettere a punto altre pellicole. Dovremmo comunque rassegnarci a tornare a fare i calcoli del difetto di reciprocità... La sbianca locale NON è certo obbligatoria, però è una tecnica utile e molto usata per alcuni ritocchi. Dove si usa oltre a schiarire si ha un aumento di contrasto.
@@AndreaCalabresiSilverprint Glad to see we can use old developers for these T-grained films. I never got good results using DDX or T-Max developers. Terrible results. Maybe the developing times were too short.
@@igaluitchannel6644 or simply wrong. Generally suggested times produce high contrast negatives, not suitable in many cases. Developing times shall be adjusted to each one's needs and taste.
@@AndreaCalabresiSilverprint Ah! Voilà. But, I do find the times for DDX and T-Max short (even diluted). Therefore, a slight temperature change or being 30 seconds off might change the results. To lessen contrast, I guess I would shorten time in the developer.
Buongiorno andrea, guardando i suoi video mi sorge un dubbio. Volendo stampare l’intero fotogramma non riusciró mai ad avere un bordo bianco regolare giusto? Molti dicono che serva il marginatore a 4 lame, ma non vale la stessa cosa? Per averlo bisogna un minimo croppare l’immagine o sbaglio. Grazie
Il marginatore, che fa il bordo bianco, deve per forza prendere un pochino di fotogramma, ma può essere davvero pochissimo. Considera che nel portanegativi si possono usare i vetrini, per cui si proietta tutta l'immagine e lo spazio intorno. Considera anche che nel mirino normalmente si vede qualcosa meno di quello che viene impressionato.
Buongiorno, ma è possibile che osservando la stampa o un provino a contatto contro luce, quindi la luce dietro al foglio si aprono tutte le ombree le zone scure (zona 3-4) cosa che in ambiente normale non si vedrebbe a occhio nudo diciamo o almeno ci si deve sforzare. È normale? Grazie
Dipende. Se la base è ben calcolata ne bastano due, uno con uno stop in più. Se invece hai dubbi, meglio 3 o addirittura 5, sempre distanziati 1 stop e comunque orientati verso la sovraesposizione.
Holy Mooly Terry! Did you try if selecting Italian English comes out? LOL I still haven't really figured out how those auto subtitles works. Anyway I can watch it with English subs, and they are good enough, some funny mistakes apart.
Ok. This subtitles menu is a little unclear. Anyway after fiddling a bit that's the sequence i used to see english (or any other language) subs. First pause video. Then go on settings, deactivate sub, then reactivate. Then you have only the otion to select italian auto, select it. But AFTERWORDS if you click on it once again It appears the caption auto tranlate, click on it, and magically all the language options will appear. Don't give uo Terry! :)
Andrea Calabresi just can’t get it to work. I just watched a Russian photo video and the English subtitles worked right off. My hearing is poor so I will just watch your amazing work and enjoy it :)
hi andrea, sadly i dont speak italian but i have some questions. i like shooting at night. one thing i find challenging is spot metering the shadows i want to have detail and placing it in zone three. most of the time my meter (sekonix l558) says i dont have enough light when i know i do. i guess the 1ev limitation is due to this. in the video it seemed you was explaining how you meter. would you be able to explain this to me please. you was also explaining things once you got back to the darkroom/studio and you wrote a graph. i notice your negatives looked completely different to how mine come out. lot of the time the shadows are very very thin.
Hi Soul, In fact you cannot meter the shadows at night with a spotmeter, their ev 1 (or less) limit is too high. I made some experiments to find an alternative. So I started metering the high lights (Zone VIII desired on print) and then did extensive bracketing. What I found is that if the high lights were placed very high up (Zone XII to XIV) I would have good shadow detail in most cases, in town n (in less densely built or rural areas you shall expose even more). So as visible and imaginable contrast is very high. The problem then is to find a film that will still have enough local contrast (tonal separation) even if extremely underdeveloped (N-4 roughly), a good anti halation layer to avoid halo around the highlights and a developer compensation enough to add a little contarst in the midtones while avoiding excessive compression of the highest values. I did try some combos, but, quite obviously Fuji Acros (now Acros II, quite similar) was the best. Again D-76 (1+1) proved to be ok. In effect a little more compensation could do sglightly better in many cases, but using it stock would have lead to too short developing times, so I preferred to keep 1+1.
Andrea Calabresi thanks for explaining. I had a few packs of acros. I was nearly close you your findings in that I tried a couple rolls exposing for highlights but I didn’t reduce development time (still new to developing). I always got frustrated with seeing a interesting scene at night but my meter not able to understand what the light is reading. I will go and play around with this now. Thanks for this gem of advise
@@soulstart89 Dev time for the old Acros in D-76 1+1 was 5'30" @ 20°C, with the new Acros II i would start exprimenting at 5'. With the new Acros II reciprocity failure will be around 2/3 of a stop at 60'', not as good as before (1/3) but still better than anything else.
@@soulstart89 hi. The increase is in ie, not foot speed, and this is due to the high compensating effect of the Microphen. You van try it but i guess the highlights may come out a little "dull".
Complimenti Andrea, sei fantastico. Quando fai la bruciatura della piccola zona centrale usi due fogli tagliati ad L? Scusa per la domanda ma in questi giorni mi stavo costruendo qualche accessorio per fare le mascherature e mi manca una cosa del genere. Grazie!
Video interessantissimo. Complimenti per la tua chiarezza espositiva. Ho un ingranditore senza la testa colore, come si può ottenere la variazione di contrasto? Grazie, saluti. Roberto.
Salve, bel video ma vorrei porle una domanda su un dubbio che mi è venuto durante la fase dell'esposizione, se la corretta esposizione misurata era di 1 sec a f2.8, ma poi ha impostato lo scatto ad f16 ha praticamente sotto esposto di 5 stop, poi però ha bilanciato alzando i tempi da 1 sec a 30 sec quindi ha rialzato il tutto di 5 stop tornando alla giusta esposizione. Ma nel video però dice che bisogna sovraesporre di 6/8 stop... quando avviene questa sovraesposizione? In teoria per farlo mantenendo lo stesso diaframma avrebbe dovuto portare i tempi a 2000 secondi... non capisco... potrebbe spiegarmi? Grazie
Si capisco, dovremmo aggiungere una didascalia. L'esposizione di cui parlavo era già calcolata sulle luci, cioè già comprendeva i 6/8 stop in più. Ho fatto infatti solo il computo delle coppie equivalenti perché il Sekonic 778 che uso ha una ampia scala e permette il piazzamento diretto delle letture sul valore desiderato.
Ciao Andrea, ho un Rolley integrale 6800, proprio come il tuo. il problema che ho sono le batterie, dove posso trovare le batterie per questa macchina? grazie in anticipo e ti dico che mi piacciono molto i tuoi video. saluti
Ciao. Trovi i kit per rigenerarle su eBay, oppure puoi chiederle nuove a Rollei che ancora fa assisetnza su tutto. Ci sono anche quelle al litio con caricatore specifico, sempre su eBay.
Salve e complimenti per il video, incredibilmente poetico e tecnico che ha postato. Le vorrei chiedere, anche se esula dalle tematiche che ha approfondito nel video, qualche camera tra una 6x6 e una 6x4.5 consiglierebbe ad una persona che si vuole avvicinare al medio formato. Grazie e complimenti ancora
Direi che in astratto non si possa rispondere. Dipende dal tipo di fotocamera, dalle sue abitudini, da cosa fotografa, dal peso che può sostenere, dal budget, etc. etc.
@@AndreaCalabresiSilverprint grazie , cercherò di documentarmi un pò. Sarebbe la mia prima medio formato. E oltre ai vari fattori che lei indica, sto cercando di capire se per quello che fotografare, principalmente dettagli di paesaggio, debba orientarmi su un formato 6*6 o rettangolare. Il quadrato mi affascina molto ma dalle prove che sto facendo con una digitale, faccio un pò fatica a comporre. Grazie ancora. Seguo sempre i suoi video fantastici fatti di tanta maestria e poesia.
Bellissimo ! Purtroppo anche svilente per me :-( (che, pur amando la pellicola, sono costretto a rivolgemi a laboratori nemmeno troppo professionali per godermi i miei negativi e le stampe). Ma non demordo !
fotografia analogica e sigaretta elettronica, the best of both worlds!
Un punto di riferimento. Complimenti per la chiarezza e grazie per aver condiviso.
Una lezione magistrale e concentrata davvero impressionante. Grazie mille!
Bravo, maestro! You make it look easy!
Bellissimo video, estremamente interessante e molto istruttivo! Grazie davvero!
Grazie Paolo! Sono molto contento ti sia piaciuto.
Bellissimo video, grande manualità, un vero artigiano.
Grazie per la condivisione
Grazie per avere apprezzato. :)
Complimenti! Semplice, chiaro, competente. Inappuntabile!
Grazie,fantastico video, informazione alto livello!!!
Sarebbero interessantissimi altri video sull’argomento, complimenti per queste lezioni.
Interessantissimo ed entusiasmante! Ritrovo e rivedo la vera arte fotografica! Complimenti, Andrea!!
Ce ne vorrebbe uno al mese, da studiare con attenzione!
straordinario. Ho appena realizzato la camera oscura e questo suggerimenti sono oro.
Non si trovano video di questa qualità e professionalità.
Spero in nuovi video.
grazie
Grazie Dario.
Uno dei problemi è, infatti, fare video di qualità. Video possibilmente non noiosi e con informazioni utili, corrette e verificabili in pratica dagli appassionati. Ce ne sono pochi, ma è quasi inevitabile: un video fatto con attenzione richiede almeno 10 volte più tempo e fatica di uno fatto con superficialità.
Grande maestria, complimenti
Mi sono ricordato di questo video quando ho visto quello sul bianco e nero di Pasquale Ettore. E siccome mi ricordavo che era interessantissimo, l'ho rivisto con piacere!
Eccellente video. Ecco come esperienza, professionalità, tecnica e ispirazione producono arte. Grazie
Grazie Angelo.
Sempre molto interessante!Grazie
Grazie a te!
Prima di tutto complimenti per il video, fantastico! E come seconda cosa, questo video andrebbe mostrato a tutti coloro che si definiscono "puristi" della teoria...come si scatta si stampa... Riferito anche alla fotografia digitale, condannando la postproduzione
Glad to see you back!
ottimo lavoro
Grazie infinite per questo video, per chi è giovane come me questi processi sono nuovi.
Sono passato da poco dal digitale all'analogico (con nikon F2A) e la ringrazierei molto se riuscisse a fare qualche altro video tutorial.
I wish I could understand... damn. Seems like an excellent video, packed full of good info.
Hello, thanks. Can't you activate the subtitles?
@@AndreaCalabresiSilverprint in Italian only..
@@smitty112877 ok... something i need to fix. Sorry.
@@AndreaCalabresiSilverprint I appreciate your efforts. The video you made on contrast and exposure is excellent. Thank you
Ho imparato molto, grazie.
con i tuoi video mi sto innamorando della stampa analogica. È bellissimo spero di vedere presto altri video. Purtroppo mi trovo a Roma e non ho possibilità di spostamento altrimenti avrei partecipato molto volentieri a tutti i corsi. Bellissimo! Grazie ancora
A roma fra Officine fotografiche, ISFCI e tanti altri hai da scegliere fra workshop come l'analogico di Chirale oppure corsi specifici.Cerca in internet e ne troverai.
Gran bel video, grazie Andrea
Grazie a te!
I'm glad you are back again :)
i miei complimenti,molto interessante.
Grazie Paolo, lieto ti sia piaciuto.
veramente interessante, continuerò a seguirti.....
Very interesting. Please provide also an english version of you video.
Hi Nick! Thank you very much.
We recorded an eglish version as well, editing will require some time though.
Meanwhile you can try the automatic subtitles, there are some funny mistakes here and there, but overall it is surprisingly good.
Bellissimo tutorial, grazie mille!
La Fuji Acros l'hai esposta a 50 iso?
Qualche sera fa ho fatto degli scatti notturni con l'fp4 a 80 iso. Le luci della scena avevano un valore di 4'' a f. 11, dunque, se ho capito bene, sovraesponendo di 6 stop avrei dovuto dare circa 3 minuti di esposizione più la compensazione del difetto di reciprocità dell'fp4. Corretto?
Grazie a te per averlo visto.
Sì, il ragionamento è quello, misurare le parti più illuminate (non le luci direttamente) e sovraesporle di almeno 6 stop. Da provare anche 7 e 8 finché non si capisce bene come regolarsi in base alle caratteristiche della scena inquadrata. Poi, naturalmente va corretto il difetto di reciprocità.
La Fuji Acros è molto adatta, sia perché anche in lunghe esposizioni perde pochissima sensibilità, sia perché ha una gamma dinamica molto estesa. La espongo a 50 ISO.
Sicuro che le parti illuminate fossero così poco illuminate? 4" a f:11 sono lucine fioche...
@AndreaCalabresiSilverprint grazie per la risposta.
Si le luci erano piuttosto fioche, la scena, in toto, poco illuminata. Vedrò un pó cosa uscirà fuori.
Sicuramente, la prossima volta, userò la Fuji Acros 😉
Cosa dire? Stupendo.
Grazie!
ciao andrea, grazie davvero per questo tutorial! apprezzo molto il tuo modo molto semplice di spiegare concetti un po' complessi..
aspettando di avere le possibilità di partecipare ad un tuo corso mi godo questo fantastico canale!
Grazie Domenico.
Per la stagione 2018-19 abbiamo rimesso in calendario anche il corso sulla fotografia notturna.
Hi, could anyone add English subtitles? The video looks very interesting but I am lost in translation.
Complimenti di vero cuore per gli stimoli e gli spunti che lei lascia. Volevo chiederle se può indicarmi dei riferimenti bibliografici per studiare la tecnica in fotografia e soprattutto la tecnica in camera oscura. Le mando un caro saluto con stima. MdC
Non ci sono testi validi aggiornati in italiano. Noi comuqnue facciamo corsi quasi tutti i fine settimana. :)
Video ottimo, come gli altri del resto. Io vivo all'estero ora ed è bello trovare contenuti di questo tipo (e di questo livello di qualità) in italiano.
Mi piacerebbe sapere che tipo di carta hai usato. Sto facendo ora i miei primi timidi passi con la carta fiber based dopo aver usato solo resin coated per alcuni anni, per ora non trovo grandi differenze nel risultato finale. Magari uno spunto per un altro video 😊
Grazie Stefano.
La carta dovrebbe essere Ilford Classic. Per il tipo di immagini la Foma Variant può essere anche più adatta.
@@AndreaCalabresiSilverprint Immagino resin coated (scusa non so come si dice in Italiano!).
Foma Variant e' l'unica carta che uso al momento (a parte qualche piccolo esperimento con Fomabrom come fiber based). Cerco di limitare il numero delle variabili al massimo per ora: una pellicola (HP5+), un developer (HC-110), una carta.
No, immagini male. Baritata. Fibre Base. Non uso resin coated per le stampe. :)
Usi una combinazione difficile, HP5+ e HC-110.
@@AndreaCalabresiSilverprint HP5 perché é un classico e con una grande latitudine di esposizione. HC-110 perché è liquido, dura a lungo e posso usare solo quello che mi serve. Se usassi che so D76 mi andrebbe a male prima di averlo usato tutto. Compromessi da non professionisti :)
Fantastic work and amazing results !
Fuji Acros will be missed.
Thabk you! Yes indeed... :(
Salve! Mi dispiace importunare ma é possibile sapere come mai é stato rimosso il video della stampa della fotografia di Nino Migliori?
Era molto bello e lo rivedevo volentieri di tanto in tanto
Grazie!
stessa cosa qui!!
È di nuovo visibile.
Spero a breve di potermi concedere una pausa per un tuo corso ed iniziare a sviluppare e stampare in modo corretto.
Dai! Speriamo! C'é un corso diverso ogni fine settimana. Uno giusto per te dovrà capitare prima o poi!
Grazie per il video.
Interessantissimo e davvero esaustivo.
Due domande:
Nel caso non si trovasse più la Fuji Across, per la stessa tipologia di fotografia, quale pellicola consigli?
A cosa è servita la sbianca locale? È obbligatoria alla fine di ogni stampa?
Grazie in anticipo
Penso alle altre due T-grain 100 iso, Kodak T-max e Ilford Delta, per via della maggior gamma dinamica potenziale e del difetto di reciprocità non esagerato.
A meno che in Fuki rinsaviscano prima o poi non se ne troverà più e infatti sto preparando lo script per un altro video in cui faccio vedere come testare e mettere a punto altre pellicole. Dovremmo comunque rassegnarci a tornare a fare i calcoli del difetto di reciprocità...
La sbianca locale NON è certo obbligatoria, però è una tecnica utile e molto usata per alcuni ritocchi. Dove si usa oltre a schiarire si ha un aumento di contrasto.
Andrea Calabresi Grazie mille, Andrea!
What developer did you use for th Acros 100 please?
Hi, in this case it was Kodak D-76, 1+1.
@@AndreaCalabresiSilverprint Thank you for your reply, very beautiful photography.
@@AndreaCalabresiSilverprint Glad to see we can use old developers for these T-grained films. I never got good results using DDX or T-Max developers. Terrible results. Maybe the developing times were too short.
@@igaluitchannel6644 or simply wrong. Generally suggested times produce high contrast negatives, not suitable in many cases. Developing times shall be adjusted to each one's needs and taste.
@@AndreaCalabresiSilverprint Ah! Voilà. But, I do find the times for DDX and T-Max short (even diluted). Therefore, a slight temperature change or being 30 seconds off might change the results. To lessen contrast, I guess I would shorten time in the developer.
Sounds interesting, Andrea. But I don't understand it. Could you add English subtitles, please?
Buongiorno andrea, guardando i suoi video mi sorge un dubbio. Volendo stampare l’intero fotogramma non riusciró mai ad avere un bordo bianco regolare giusto? Molti dicono che serva il marginatore a 4 lame, ma non vale la stessa cosa? Per averlo bisogna un minimo croppare l’immagine o sbaglio. Grazie
Il marginatore, che fa il bordo bianco, deve per forza prendere un pochino di fotogramma, ma può essere davvero pochissimo. Considera che nel portanegativi si possono usare i vetrini, per cui si proietta tutta l'immagine e lo spazio intorno.
Considera anche che nel mirino normalmente si vede qualcosa meno di quello che viene impressionato.
Provata l'Acros con la formula dello sviluppo POTA. legge anche il filamento nei lampioni,
Stai svapando?
Buongiorno, ma è possibile che osservando la stampa o un provino a contatto contro luce, quindi la luce dietro al foglio si aprono tutte le ombree le zone scure (zona 3-4) cosa che in ambiente normale non si vedrebbe a occhio nudo diciamo o almeno ci si deve sforzare. È normale? Grazie
È assolutamente normale.
Interessante
Più che graditi, graditissimi, certi consigli possono rivelarsi utili anche sulle digitali?
come lo fai il braketing con la pellicola? con 3 scatti?
Dipende. Se la base è ben calcolata ne bastano due, uno con uno stop in più.
Se invece hai dubbi, meglio 3 o addirittura 5, sempre distanziati 1 stop e comunque orientati verso la sovraesposizione.
Damn it gives me Italian sub titles instead of English LOL still get a thumbs up though for the beautiful work.
Holy Mooly Terry! Did you try if selecting Italian English comes out? LOL
I still haven't really figured out how those auto subtitles works. Anyway I can watch it with English subs, and they are good enough, some funny mistakes apart.
Andrea Calabresi it didn’t give me any language options just subtitles on or off.
Andrea Calabresi on closer look it says Italian auto generated. No other options other than on/off
Ok. This subtitles menu is a little unclear. Anyway after fiddling a bit that's the sequence i used to see english (or any other language) subs. First pause video. Then go on settings, deactivate sub, then reactivate. Then you have only the otion to select italian auto, select it. But AFTERWORDS if you click on it once again It appears the caption auto tranlate, click on it, and magically all the language options will appear.
Don't give uo Terry! :)
Andrea Calabresi just can’t get it to work. I just watched a Russian photo video and the English subtitles worked right off. My hearing is poor so I will just watch your amazing work and enjoy it :)
hi andrea,
sadly i dont speak italian but i have some questions. i like shooting at night. one thing i find challenging is spot metering the shadows i want to have detail and placing it in zone three. most of the time my meter (sekonix l558) says i dont have enough light when i know i do. i guess the 1ev limitation is due to this. in the video it seemed you was explaining how you meter. would you be able to explain this to me please. you was also explaining things once you got back to the darkroom/studio and you wrote a graph. i notice your negatives looked completely different to how mine come out. lot of the time the shadows are very very thin.
Hi Soul,
In fact you cannot meter the shadows at night with a spotmeter, their ev 1 (or less) limit is too high. I made some experiments to find an alternative. So I started metering the high lights (Zone VIII desired on print) and then did extensive bracketing. What I found is that if the high lights were placed very high up (Zone XII to XIV) I would have good shadow detail in most cases, in town n (in less densely built or rural areas you shall expose even more). So as visible and imaginable contrast is very high.
The problem then is to find a film that will still have enough local contrast (tonal separation) even if extremely underdeveloped (N-4 roughly), a good anti halation layer to avoid halo around the highlights and a developer compensation enough to add a little contarst in the midtones while avoiding excessive compression of the highest values. I did try some combos, but, quite obviously Fuji Acros (now Acros II, quite similar) was the best. Again D-76 (1+1) proved to be ok. In effect a little more compensation could do sglightly better in many cases, but using it stock would have lead to too short developing times, so I preferred to keep 1+1.
Andrea Calabresi thanks for explaining. I had a few packs of acros. I was nearly close you your findings in that I tried a couple rolls exposing for highlights but I didn’t reduce development time (still new to developing).
I always got frustrated with seeing a interesting scene at night but my meter not able to understand what the light is reading. I will go and play around with this now. Thanks for this gem of advise
@@soulstart89 Dev time for the old Acros in D-76 1+1 was 5'30" @ 20°C, with the new Acros II i would start exprimenting at 5'. With the new Acros II reciprocity failure will be around 2/3 of a stop at 60'', not as good as before (1/3) but still better than anything else.
@@AndreaCalabresiSilverprint i was wonder if microphen would do well as it would add around 2/3 speed to the film. do you try this developer?
@@soulstart89 hi. The increase is in ie, not foot speed, and this is due to the high compensating effect of the Microphen. You van try it but i guess the highlights may come out a little "dull".
Complimenti Andrea, sei fantastico. Quando fai la bruciatura della piccola zona centrale usi due fogli tagliati ad L?
Scusa per la domanda ma in questi giorni mi stavo costruendo qualche accessorio per fare le mascherature e mi manca una cosa del genere.
Grazie!
Ciao. Sì. Sono due fogli tagliati a "L" un ottimo, semplice strumento per avere un "brucino" regolabile.
Video interessantissimo. Complimenti per la tua chiarezza espositiva. Ho un ingranditore senza la testa colore, come si può ottenere la variazione di contrasto? Grazie, saluti. Roberto.
Si usano gli appositi filtri colorati.
www.ilfordphoto.com/multigrade-filter-above-lens-kit
Grazie mille! Cercherò di capire come fare.
Salve, bel video ma vorrei porle una domanda su un dubbio che mi è venuto durante la fase dell'esposizione, se la corretta esposizione misurata era di 1 sec a f2.8, ma poi ha impostato lo scatto ad f16 ha praticamente sotto esposto di 5 stop, poi però ha bilanciato alzando i tempi da 1 sec a 30 sec quindi ha rialzato il tutto di 5 stop tornando alla giusta esposizione. Ma nel video però dice che bisogna sovraesporre di 6/8 stop... quando avviene questa sovraesposizione? In teoria per farlo mantenendo lo stesso diaframma avrebbe dovuto portare i tempi a 2000 secondi... non capisco... potrebbe spiegarmi? Grazie
Si capisco, dovremmo aggiungere una didascalia. L'esposizione di cui parlavo era già calcolata sulle luci, cioè già comprendeva i 6/8 stop in più. Ho fatto infatti solo il computo delle coppie equivalenti perché il Sekonic 778 che uso ha una ampia scala e permette il piazzamento diretto delle letture sul valore desiderato.
Andrea Calabresi ah ok perfetto 👌🏻 grazie
Ciao Andrea, ho un Rolley integrale 6800, proprio come il tuo. il problema che ho sono le batterie, dove posso trovare le batterie per questa macchina? grazie in anticipo e ti dico che mi piacciono molto i tuoi video. saluti
Ciao. Trovi i kit per rigenerarle su eBay, oppure puoi chiederle nuove a Rollei che ancora fa assisetnza su tutto. Ci sono anche quelle al litio con caricatore specifico, sempre su eBay.
@@AndreaCalabresiSilverprint Ciao Andrea, molto grato per la tua risposta. Prendo atto e te lo dirò. Sei un vero maestro del bianco e nero. saluti
Salve e complimenti per il video, incredibilmente poetico e tecnico che ha postato. Le vorrei chiedere, anche se esula dalle tematiche che ha approfondito nel video, qualche camera tra una 6x6 e una 6x4.5 consiglierebbe ad una persona che si vuole avvicinare al medio formato. Grazie e complimenti ancora
Direi che in astratto non si possa rispondere.
Dipende dal tipo di fotocamera, dalle sue abitudini, da cosa fotografa, dal peso che può sostenere, dal budget, etc. etc.
@@AndreaCalabresiSilverprint grazie , cercherò di documentarmi un pò. Sarebbe la mia prima medio formato. E oltre ai vari fattori che lei indica, sto cercando di capire se per quello che fotografare, principalmente dettagli di paesaggio, debba orientarmi su un formato 6*6 o rettangolare. Il quadrato mi affascina molto ma dalle prove che sto facendo con una digitale, faccio un pò fatica a comporre. Grazie ancora. Seguo sempre i suoi video fantastici fatti di tanta maestria e poesia.
Come misurare la luce di notte ?
Con un esposimetro esterno (meglio se spot) poi vai di sistema zonale.
Bellissimo !
Purtroppo anche svilente per me :-( (che, pur amando la pellicola, sono costretto a rivolgemi a laboratori nemmeno troppo professionali per godermi i miei negativi e le stampe).
Ma non demordo !
E perché invece non ti rivolgi a qualcuno bravo? Un paio ci sono. ;)
Non mi sarebbe mai venuto in mentre utilizzare Acros per la fotografia notturna.
Grande gamma dinamica a capacità di rimanere in reciprocità per tempi molto lunghi ne fanno la pellicola più adatta. Sui 2' è forse la più sensibile.
@@AndreaCalabresiSilverprint Grazie per le precisazioni.
Ma ha cancellato il video dove fa lincarico per Nino Migliori! Nooo…
È di nuovo visibile.
Hai fatto più misurazione della luce alla prima foto
Quindi?
Come quindi voglio saperlo io da te per capire e vorrei sapere poi dopo la misurazione che dati hai usato per scattare la prima foto
@@giovannibarca2359 è tutto nel video, basta seguirlo con la dovuta attenzione.
Non sono riuscito a capire l'ho visto due volte .. comunque sei bravo ti seguo volentieri