Ustica 40 anni dopo, cosa è successo quel giorno? L'animazione in due minuti in cerca della verità
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- Опубликовано: 26 июн 2020
- Il 27 giugno 1980, al largo di Ustica, un DC-9 della società Itavia precipitò in mare provocando la morte di 81 persone. Nel giorno del ricordo è stato lanciato"Flight 870" un progetto crossmediale che vuole sfruttare nuovi media (come i social media, video virali, podcast, graphic novel) e nuove tecniche narrative (come quella infografica), per raccontare con semplicità i fatti di Ustica, riordinandoli e mettendoli in fila, cercando di renderli comprensibili e condivisibili; per sbrogliare una matassa che si è ingarbugliata per più di 34 anni. I creatori del progetto chiedono di "salire a bordo" virtualmente su Flight 870 (il numero di Volo dell'aereo Itavia precipitato) per far crescere l'attenzione su questo mistero italiano e lanciare una richiesta di chiarezza e semplicità attraverso lo strumento del web e del crowdsourcing. .(Infografica da flight870.com)
Una delle pagine più vergognose del nostro Paese, qualcuno ha deliberatamente coperto i responsabili, arrivando addirittura a far sparire testimoni scomodi. Chissà se un giorno la verità verrà finalmente svelata.
Da wikipedia: Il governo italiano, fortemente debitore verso il governo libico dal punto di vista economico (non si dimentichi che dal 1º dicembre 1976 addirittura la FIAT era parzialmente in mani libiche, con una quota azionaria del 13% detenuta dalla finanziaria libica LAFIC), tollerava tali attraversamenti e li mascherava con piani di volo autorizzati per non impensierire gli USA. Spesso gli aerei libici si mimetizzavano nella rete radar, disponendosi in coda al traffico aereo civile italiano, riuscendo così a non allertare le difese NATO.
Quella sera due piloti italiani un allarme lo lanciarono, morirono entrambi nell’ 89 a rammstein
È solo un offesa alle vittime, dopo 40 anni!!
Grazie di cuore per questo ricordo. Vergogna allo stato italiano, che ad ogni ricorrenza ci rammenta che è necessario fare luce sulla verità, dimenticando che dovrebbe essere proprio lui ad andarla a cercare bussando con determinazione alle porte giuste e ribaltando le giuste scrivanie. Ma le cose sono due: o siamo troppo morbidi nel cercare la verità presso gli stati che la nascondono, o siamo troppo deboli e non possiamo permetterci di alzare la voce… vergogna, vergogna, vergogna. Su quell’aereo, ogni giorno, ci siamo tutti noi.
se c'è l'America di mezzo non ci sono mai colpevoli
Non è vero che i radar non hanno visto,o non erano in funzione.Hanno visto tutto,ci sono le registrazioni audio sul sito di stragi80 dove i controllori parlano tra i vari siti della difesa aerea.C’è la perizia dell’NTSB di John Macidull,dove parla chiaramente delle due tracce ad ovest della rotta del dc9,tracce che poi tagliano la sua rotta ad alta velocità.
I radar hanno visto. Il mig ha seguito l'aereo di linea cercando di rimanere nella traccia radar. In qualche occasione il codice di navigazione è stato "perso" siccome il mig si allontanava e la centrale identificava un aereo mobile non codificato. C'è anche la registrazione audio a tal riguardo. Dalla scatola nera poi si è scoperto che il coopilota dell'areo, si era accorto di qualcosa.
Che paese che non conta nulla l'Italia...sanno tutto i nostri vertici ma preferiscono tacere.
«Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello!» I padroni sappiamo tutti chi sono.
Ho apprezzato molto il vostro articolo perché molto vicino alla realtà,
La cosa che fa rabbrividire per un paese moderno e democratico come il nostro non è tanto il fatto dell’abbattimento per errore dell’aereo ma le 16 persone che sono state messe a tacere…
buongiorno. ma che bella istituzione era ed è la nato. collaborativa, efficiente, democratica, insomma un esempio da seguire. e che grande paese è il "belpaese" !!!!! una vergogna di stato che tra qualche decennio sarà memoria solo di pochissime persone ancora senzienti. povere vittime innocenti.
L'opinione pubblica può essere manipolata come vogliono, 'dagli attori internazionali'..
Falsità su despistaggi è stata un azione di guerra è come al solito pagano gli innocenti
Bellissimo lavoro di animazione!
Come e chiaro che viviamo in due mondi diversi .
Il pilota dell'aero di linea, preso dalle registrazioni, ha esclamato "e quello cos'è?" , Poi spariscono , quindi presumibilmente, se di aerei da guerra si tratta, in cabina hanno visto un missile andargli contro e non da dietro
I più feroci assassini seriali sono all'interno delle istituzioni
Se fosse successo ad un aereo francese o Usa vedi come l'inchiesta finiva dopo un mese, purtroppo è successo ad un aereo italiano.