Bellissimi video. Sono al VI anno, ho una paura fottuta di quando dovrò fare le guardie, ma ascoltare testimoniante di chi già le fa mi tranquillizza un sacco. Bravissimi ragazzi
Video molto bello! Riallacciandomi al discorso sui pochi o nulli reparti di endocrinologia, mi pare di aver capito che le possibilità nel pubblico sono poche ( se non in qualche reparto di interna). Dico male? Comunque siete entrambi simpaticissimi, continuate così
Si, per ora non sono molte, so di parecchi endocrinologi che appena usciti dalla specializzazione campano di visite ambulatoriali private in vari ambulatori anche distanti tra loro
@@H3Medicine Caspita, peggio di quanto mi aspettassi. Invece Onco ( che mi ha sempre attirato) mi permetterebbe ampio spazio nel pubblico, ma zero nel privato? Mai una gioia insomma.
Davvero interessante! Specialmente per me che sono indecisa tra endocrino e medicina interna (ma ancora ho tempo per decidere 😂). Tra l’altro, chiedendo proprio ad una endocrinologa, qual è il ruolo dell’internista-endocrinologo? Purtroppo non ho ben chiara la differenza tra internista ed altre specialità (inizierò a frequentare il reparto di medicina interna dal prossimo semestre e forse mi sarà tutto più chiaro).
L'endocrinologo è più focalizzato su patologie principalmente del sistema endocrino o comunque la cui causa di base o problamatica più grave è di natura endocrinologica. Per esempio diabete scompensato, distiroidismi, iposurrenalismi, tumori neuroendocrini. Invece l'internista gestisce problematiche complesse in cui ci sono diverse concause da gestire ma in cui la causa di base o problematica più grave non è relativa alle ghiandole endocrine
ma se sono uno specializzando al primo anno, come faccio a sapere come rianimare e come comportarmi in queste situazioni? nessuno me lo ha mai insegnato nel corso di medicina. Come si fa a far fare la guardia a studenti così?
Cara Erika, L'insulina lenta (come la glargine) di fatto non riduce in acuto la glicemia. Questo è particolarmente vero con le nuove insuline (glargine 300 e degludec). Per cui con 90 mg/dl di glicemia io consiglierei di somministrare tutta la dose di insulina lenta prevista. Per quanto riguarda invece la valutazione dell'adeguatezza della dose, in caso di insulina basale somministrata la sera, va valutata la glicemia a digiuno del mattino dei giorni precedenti (Se stabilmente < 100 ridurrei la dose).
@@giuliapuliani6337 grazie mille, ogni tanto capita che in continuità assistenziale chiamino per questo tipo di problematica e spesso l'approccio consigliato dai colleghi più esperti è quello più prudente, ovvero evitare la dose, ma mi sono sempre posta il dubbio visto che, essendo una lenta, non ha un effetto così incisivo in acuto. Grazie per il consulto specialistico!
Comunque a me sembra assurdo mettere persone a fare guardie con pazienti che non si conoscono e in altri reparti. Non ho mai sentito una roba del genere.
Roberta 92 ma non dire così tutti possono imparare a gestire situazioni sia cliniche che chirurgiche, ci vuole solo forza di volontà. Non ti dar spaventare
Mi piace molto l'impostazione del video: sa di chiacchierata tra amici. Dovreste continuare su questa scia, complimenti
Allora lo faremo!
Bellissimi video. Sono al VI anno, ho una paura fottuta di quando dovrò fare le guardie, ma ascoltare testimoniante di chi già le fa mi tranquillizza un sacco. Bravissimi ragazzi
Tranquillo, l'avevo anche io, ma è un po' come imparare a nuotare...
Bel video! Ma una bella serie con EndoGiulia dove discutete di casi clinici? Sarebbe davvero interessante! 😍
Idea interessante!
Video interessantissimo, grazie! Ci vuole, ogni tanto, una controparte medica a quella chirurgica 😁
Certo, aggiungiamo un po' di variabilità
Oggi tutte le sedi delle guardie mediche hanno problemi,ma sono tutti risolvibili e abbordabili Complimenti ancora x il video prodotto!
Grazie!
Complimenti! Bellissimo video, molto interessante.
Grazie!
Che carini, davvero!!!
Io adoro endogiulia😍 comunque molto interessante il video❤️
Grazie!
Video molto bello! Riallacciandomi al discorso sui pochi o nulli reparti di endocrinologia, mi pare di aver capito che le possibilità nel pubblico sono poche ( se non in qualche reparto di interna). Dico male? Comunque siete entrambi simpaticissimi, continuate così
Si, per ora non sono molte, so di parecchi endocrinologi che appena usciti dalla specializzazione campano di visite ambulatoriali private in vari ambulatori anche distanti tra loro
@@H3Medicine Caspita, peggio di quanto mi aspettassi. Invece Onco ( che mi ha sempre attirato) mi permetterebbe ampio spazio nel pubblico, ma zero nel privato? Mai una gioia insomma.
@@H3Medicine Aggiungo solo che noi parliamo del Lazio, in cui al momento i concorsi sono pochissimi.
In altre regioni è diverso
Bravissima lei!
Giulia è molto carina! Grazie per il video!
Bravi! Respect!
Grazie!
Davvero interessante! Specialmente per me che sono indecisa tra endocrino e medicina interna (ma ancora ho tempo per decidere 😂). Tra l’altro, chiedendo proprio ad una endocrinologa, qual è il ruolo dell’internista-endocrinologo? Purtroppo non ho ben chiara la differenza tra internista ed altre specialità (inizierò a frequentare il reparto di medicina interna dal prossimo semestre e forse mi sarà tutto più chiaro).
L'endocrinologo è più focalizzato su patologie principalmente del sistema endocrino o comunque la cui causa di base o problamatica più grave è di natura endocrinologica. Per esempio diabete scompensato, distiroidismi, iposurrenalismi, tumori neuroendocrini. Invece l'internista gestisce problematiche complesse in cui ci sono diverse concause da gestire ma in cui la causa di base o problematica più grave non è relativa alle ghiandole endocrine
ma se sono uno specializzando al primo anno, come faccio a sapere come rianimare e come comportarmi in queste situazioni? nessuno me lo ha mai insegnato nel corso di medicina. Come si fa a far fare la guardia a studenti così?
Non puoi: infatti il primo anno dovrebbero fare un periodo di affiancamento con specializzandi più grandi
@@H3Medicine grazie mille per la risposta, siete gli unici che rispondono sempre
Quindi qual è il limite glicemico per cui è meglio evitare di somministrare le glargine? Se glicemia a 90 di quanto si può ridurre la dose?
Ora chiedo a Giulia
Cara Erika,
L'insulina lenta (come la glargine) di fatto non riduce in acuto la glicemia. Questo è particolarmente vero con le nuove insuline (glargine 300 e degludec).
Per cui con 90 mg/dl di glicemia io consiglierei di somministrare tutta la dose di insulina lenta prevista.
Per quanto riguarda invece la valutazione dell'adeguatezza della dose, in caso di insulina basale somministrata la sera, va valutata la glicemia a digiuno del mattino dei giorni precedenti (Se stabilmente < 100 ridurrei la dose).
@@giuliapuliani6337 grazie mille, ogni tanto capita che in continuità assistenziale chiamino per questo tipo di problematica e spesso l'approccio consigliato dai colleghi più esperti è quello più prudente, ovvero evitare la dose, ma mi sono sempre posta il dubbio visto che, essendo una lenta, non ha un effetto così incisivo in acuto. Grazie per il consulto specialistico!
Bel video
Grazie!
Ci manca giulia quando le fai fare qualche altra comparsa ? Bravissima
Quando riuscirà a lavorare meno di 12 ore al giorno, spero presto... anche perché con lei ho tipo 4 video in programma da mesi 😅
@@H3Medicine magari aggiornaci su dove lavora e cosa fate :)
Quello si, arriverà a breve
Comunque a me sembra assurdo mettere persone a fare guardie con pazienti che non si conoscono e in altri reparti. Non ho mai sentito una roba del genere.
Invece al policlinico è la normalità, come per molti reparti è la normalità fare guardie su palazzine e reparti diversi
@@H3Medicine io sono studentessa a modena e per ora non ho mai sentito nulla del genere, proverò ad informarmi
Anche io, studente a Ferrara, non ho sentito nulla di simile... Fra l'altro a Ferrara il reparto di endocrinologia c'è 😀
Sono sempre più convinta di fare igiene. Ho paura solo a immaginarmi in una situazione del genere
Roberta 92 ma non dire così tutti possono imparare a gestire situazioni sia cliniche che chirurgiche, ci vuole solo forza di volontà. Non ti dar spaventare