Mo.Fi. GATE... Il parere (controcorrente) di Marco Lincetto

Поделиться
HTML-код
  • Опубликовано: 5 сен 2024
  • Da giorni vengo innondato in privato da mail e messaggi vari che mi chiedono un parere sull'ormai ben noto "scandalo" che va sotto il nome, per passa parola, di "Mo.Fi. GATE".
    Ho quindi deciso di dire la mia una volta per tutte e per tutti con questo video.
    Come sempre è la MIA PERSONALISSIMA OPINIONE e spero che possa interessare a qualcuno.
    Al termine propongo anche una recensione di un leggendario vinile Telarc del 1980, che faceva del suo DIGITAL RECORDING motivo di vanto e promozione... chissà perchè...
    Click the 🔔 bell to always be notified on new uploads!
    LINK DIRETTO AL CD IN ASCOLTO OGGI
    www.velutluna....
    Il sito web di Velut Luna è: www.velutluna.it
    A Velut Luna production.
    ---
    Velut Luna Podcast: velutlunapodca...
    Velut Luna è online anche sui socials:
    / velut_luna_music
    / velutlunamusic
    (c) 2022 Velut Luna. All rights reserved.

Комментарии • 98

  • @baldomilla
    @baldomilla 2 года назад +7

    Ho 63 anni e ho avuto la fortuna di godere di parecchi concerti dal vivo, il pathos di un concerto dal vivo è soggettivo puo essere un esperienza assolutamente positiva ma anche no. detto questo è da una vita che compro, vendo, cambio impianti piu o meno hi fi ( advent, jbl, mc intosh, sonus faber e bla bla bla ) e sinceramente mi chiedo perche si parli ancora di vinile, per ottenere una qualita di riproduzione che si avvicini a quella di un file in alta definizione con una catena analogica bisogna spendere uno sproposito e comunque fare i conti col fatto che dopo ogni ascolto il vinile e lo stilo si deteriorano per non parlare della polvere della carica elettrostatica dell acoustic feedback ecc ecc... quindi ben venga il collezzionismo i pezzi unici " io stesso possiedo una prima edizione del Biglietto per l'inferno che tengo come una reliquia", ma in un confronto su un impianto di pari prezzo non c'è storia.

  • @antoniesb4330
    @antoniesb4330 2 года назад +7

    Personalmente ho ascoltato qualche one step da un amico ma non sono rimasto impressionato. Il suono era troppo analitico e brillante, privo di calore rispetto all'originale. Parlo di Tapestry e di Pearl in particolare.
    Poi il discorso riguarda più che altro la truffa di far credere che la tiratura deve essere limitata in virtù del taglio dal nastro, quando invece usando il dsd potrebbero stampare copie infinite. Come giustichiamo i 150€ ora? Solo marketing e copertine di lusso

    • @ginolatino4122
      @ginolatino4122 2 года назад +1

      la penso assolutamente come te. Si stanno facendo discorsi su quanto sia ottimo il dsd e su questo non ci piove... Ma perché poi ripassare sul vinile??

    • @antoniesb4330
      @antoniesb4330 2 года назад +2

      @@ginolatino4122 ha poco senso, considerando oltretutto che per avere lo stesso livello tra digitale e analogico si spendono cifre molto diverse. Il fatto è che l'analogico vero suona diverso. Sono dati di fatto. La differenza su impianti rivelatori si sente. Poi ognuno faccia che vuole. Ma dire che il dsd suona uguale è pura ipocrisia. Andate a vedere cosa ha detto Bernie G. a riguardo. Purtroppo molti hanno i propri interessi da difendere e parlano per partito preso. La vera passione non ha partiti e permette di valutare liberamente.

  • @anadialog
    @anadialog 2 года назад +9

    Salve Marco, premetto che sono iscritto al suo canale e seguo/compro Velut Luna sin da ragazzo. Penso che uno dei miei primi SACD sia stato il vostro Luz di Minetti. Ho anche alcune copie su nastro di alcune sue ottime registrazioni. Questo per farle capire che rispetto molto il suo lavoro e che la seguente critica viene proposta con tutte le buone intenzioni.
    È vero che una produzione su vinile di alta qualità ha poche differenze in merito al taglio da digitale o da analogico, però dobbiamo ricordarci che MoFi nella fattispecie, o chiunque utilizzi un master digitale, è appunto in grado di tagliare quante lacche e stampare quante copie voglia. Questo è un aspetto cruciale all'interno della questione. In più, tagliare dalla propria copia digitale, costa molto meno che utilizzare il master originale in termini di licenze. Dunque i costi alti di produzione si abbattono totalmente a scapito delle piccole etichette che seguono tutte le regole e usano davvero l'analogico.
    Se poi si pensa che MoFi non solo non ha dichiarato la sua catena ma che addirittura per l'edizione 1 step chieda 125$ è assolutamente inaccettabile. Come ho detto nella live di Vinilicamente e nel mio video sul mio canale ci sono ottime etichette come Pure Pleasure, Speakers Corner o le riedizioni Blunote serie classica e Tone Poet che pubblicano ottime produzioni al giusto prezzo e per di più 100% analogiche. Dunque si può fare e si può fare bene. MoFi è stata ambigua e ingannevole (vedi email ai clienti in cui si garantiva la catena analogica) e per di più esosa ed eticamente deprecabile. Infatti la questione non è tanto il digitale/analogico ma proprio i prezzi assurdi che hanno chiesto giocando sul fatto che le persone pensavano di prendere un manufatto completamente analogico (vedi anche disegnino del nastro che crea la lacca nei loro inserti) come le versioni originali. Sorgente a parte, se puace o meno è un aspetto soggettivo, considerando tali aspetti questa è a tutti gli effetti una frode. Bene descrivere i passaggi della produzione e i vantaggi del DSD ma si deve anche condannare chiaramente questo comportamento elogiando chi invece lavora con etica e chiarezza (come Velut Luna stessa e altre etichette medio/piccole), ripeto, sia che sia digitale o analogico. Se MoFi avesse chiesto 30/35€ tutto sarebbe stato ridimensionato ma ci sono persone che acquistano/acquistavano TUTTE le loro edizioni pensando di avere qualcosa di speciale spendendo una vera e propria fortuna mentre invece hanno una normale copia di alta qualità ma assolutamente non limited, stampabile in qualsiasi momento. Una vera sconfitta per tutto il mondo audiofilo che deve svegliarci e dare il giusto peso e prezzo a chi davvero fa le cose per bene e trasparenti. Questo ripeto non emerge in tanti video, poiché in molti hanno voluto a tutti i costi fare un video controcorrente tralasciando l'innegabile inganno e danno provocato alla comunità e alle altre etichette. Detto questo sono assolutamente d'accordo sulla questione guru, aspetto che ho sollevato a mia volta all'interno della suddetta live. So bene che le sue intenzioni sono buone ma il messaggio che veicola questo video rischia di minimizzare l'accaduto, soprattutto perché viene dal patron di una etichetta di valore. Grazie per l'attenzione e buon lavoro!

    • @VelutLunaMusic
      @VelutLunaMusic  2 года назад

      Con garbo le rispondo a questa affermazione, che quindi fa decadere tutte le affermazioni successive: "però dobbiamo ricordarci che MoFi nella fattispecie, o chiunque utilizzi un master digitale, è appunto in grado di tagliare quante lacche e stampare quante copie voglia. Questo è un aspetto cruciale all'interno della questione. In più, tagliare dalla propria copia digitale, costa molto meno che utilizzare il master originale in termini di licenze. Dunque i costi alti di produzione si abbattono totalmente a scapito delle piccole etichette che seguono tutte le regole e usano davvero l'analogico."
      SEMPLICEMENTE, NON E' VERO! E lo spiego bene nel video. Cordialità! :)

    • @anadialog
      @anadialog 2 года назад +2

      @@VelutLunaMusic grazie per la risposta. Il video l'ho visto tutto e non mi entra nel merito della tiratura digitale (se non rapidamente a 20:05 confermando quanro da me detto) e costo licenze. Ad ogni modo è innegabile che il digitale permetta più copie e dunque un incasso molto ma molto più elevato abbattendo quindi i costi, infatti MoFi ha dovuto ammettere il suo step DSD proprio perchè non poteva giustificare la tiratura di 40.000 copie in arrivo di Thriller. Come invece ha giustamente sottolineato lei, da analogico si arriva solo al migliaio nelle tirature di qualità e si sa ogni passaggio di master non solo è limitato alla fonte (quindi potrò fare solo poche copie) ma costa anche moltissimo per la licenza stessa. I diritti sono invece uguali. Non è un caso che Speakers Corner dichiari nel suo adesivo di aver pagato tutte le licenze e diritti. In altre parole, e lo ribadisco anche per chi ci legge, chi produce davvero un disco AAA 100% analogico non potrà mai ambire alle tirature e quindi agli incassi che ha fatto MoFi che ha ottenuto con l'inganno. È chiaro che non c'è competizione.

    • @VelutLunaMusic
      @VelutLunaMusic  2 года назад

      @@anadialog Mi spiego meglio: la licenza non si paga una volta per tutte, come mi pare abbia inteso lei. Si paga per toto copie stampate. Questo significa che ANCHE se Mo.Fi. dovesse già possedere il riversamente in DSD di propria proprietà, NON potrà stampare quante copie vuole, MA ad ogni ristampa dovrà pagare nuovamente le royalties di utilizzo. Spero che ora sia più chiaro 🙂

    • @anadialog
      @anadialog 2 года назад +2

      @@VelutLunaMusic adesso ho capito l'equivoco. No certo, questo è vero. Non intendevo quello. Altrimenti basterebbe una conversione per sempre. Intendevo dire che MoFi e chi usa digitale ha la vita agevolata perchè non paga la licenza di utilizzo del master analogico, carissima, ma solo i diritti di riproduzione. Ovviamente la licenza la pagano la prima volta proprio perchè prendono il master per fare la copia. Un'etichetta che vuole fare lo stesso volume di copie in analogico, come lei stesso ha sottolineato si svena, soprattutto oggi. Ricordiamoci poi che in un colpo solo MoFi fa anche SACD (pagando i diritti certo ma dalla stessa licenza)! Il problema è che loro stavano stampando migliaia di copie giocando sulla credenza comune che fossero 100% AAA e facendole pagare in quel modo. Chiaro che i costi si abbassano e i ricavi si alzano, il che va bene in una comunicazione trasparente ma così non è.
      In altre parole le 40.000 copie di Thriller da DSD hanno un costo più basso della stessa operazione fatta in analogico. Penso che su questo non ci siano dubbi.

    • @fabiodelpiccolo4775
      @fabiodelpiccolo4775 2 года назад

      @@anadialog Se ha l' occasione di "riavvolgere il nastro del video" prestando molta attenzione a quanto dichiarato dal padrone di casa i costi per MoFi sono tutti a valle.
      Il problema vero deriva dal fenomeno inevitabile di usura del master di prima generazione in quanto si tratta di nastri vecchi, intrinsecamente delicati ed estremamente soggetti a problemi, questo comporta la scarsa disposizione da parte dei proprietari del master di prima generazione a permetterne un utilizzo ripetuto.
      Le registrazioni più ambite hanno raggiunto il rango di reperto artistico/storico altamente deperibile, per questo i proprietari di questi beni deperibili tendono a proteggerli nella doppia ottica preservali per le generazi future che in quella di difenderne del valore a livello di investimento.
      Se il nastro di prima generazione si degradasse al punto che le registrazioni di seconda in digitale fossero superiori oltre alla perdita del reperto ci sarebbe anche la perdita dell' investimento.
      Le faccio i complimenti per il suo suggestivo canale youtube nella lingua di Albione.
      Mi complimento invece con Marco Lincetto per lo stoico tentativo di avversare con delicatezza le leggende audiofile (questa non è l' unica); mi è piaciuta molto la parte finale di rievocazione storica a cui vorrei aggiungere questo documento AES liberamente utilizzabile:
      www.aes.org/aeshc/pdf/fine_dawn-of-digital.pdf
      Negli anni '70 e '80 i commerciali delle case produttrici avevano un atteggiamento pratico e molto più indirizzato all' Hi-Fi in senso stretto e per nlla prono ad assecondare bizzarrie degli sciamani 😁
      Come conclusione penso che alla fine "metteranno in croce la MoFi" con la scusa dell' ambiguità nelle comunicazioni (che è indubbia).
      Poco importa se il prodotto MoFi si dimostri sempre eccellente; la setta (degli audiofili integralisti) ubbidisce a dogmi, il frutto impuro sarà messo da parte e i genitori additati come peccatori 😂
      Al nostro ospite vorrei suggerire come argomento l'approfondimento dell' "amore della imperfezione" dell' audio analogico.
      Nastri analogici con wow and flutter, saturazione, risposta di frequenza variabile a seconda del nastro e in funzione del livello di registrazione, fruscio di fondo, elongazione del supporto nel tempo, diafonia e print-through.
      LP con distorsioni da angolo di lettura, problemi di accoppiamento elettrico della testina con il pre phono, usura con piallatura delle alte frequenze, dinamica da lettura meccanica, diafonia, monofonia delle basse frequenze, rumore di fondo ecc.
      Eppure siamo ancora affezionati come magari agli orologi meccanici, quasi che fosse una tecnologia più umana; il malinteso di fondo è che i guru/sciamani dicono che analogico è la perfezione, quando invece lo amiamo perché è imperfetto.

  • @FulvioCapriolo888
    @FulvioCapriolo888 2 года назад +4

    Grazie, spiegazione esemplare! Che altro dire.. beh, mi auguro che la Mo. Fi. Sound Lab la ringrazi formalmente per questo intervento (che realmente le sarà utile, e non tanto il comunicato leguleio atto a parare, credo, richieste di danni). Direi di più, le dovrebbe chiedere il permesso di ritrasmetterlo tradotto in inglese ad uso del suo pubblico. La chiarezza/verità é un bene inestimabile in qualsiasi campo.
    Complimenti e buona continuazione di serata

    • @mariocap980
      @mariocap980 2 года назад +3

      purtroppo restano alcune furbizie e bugie emerse in questi anni che, soprattutto nel mondo anglosassone, pesano come macigni. Da noi la reputazione si recupera facilmente, meno all'estero dove su questioni di etica (e bugie del marketing) ci si gioca tantissimo

  • @andreapesce1686
    @andreapesce1686 2 года назад +3

    Professionale competente e chiaro. Um vero piacere ascoltare il sig Marco. Da appassionato ho una decina di vinili e una ventina di sacd Omr (ultimi presi il primo e secondo degli eagles ) e sinceramente sono tutti buoni - ottimi. Mi è sempre importato relativamente dei vari passaggi ma del risultato finale .

  • @morettoyoutube8450
    @morettoyoutube8450 2 года назад +4

    Video illuminante (anche se non scagiona certamente MoFi). Una domanda se trova il tempo di rispondere: un vinile da DSD può suonare meglio del DSD stesso per qualche misterioso motivo? Se la risposta è negativa, che senso ha comprare il vinile al posto del sacd venduto a due soldi? Solo aspetto feticistico? Mi andrebbe anche bene soddisfare il mio lato feticista ma non a 150e e più per disco, magari lo faccio su ristampe da 20e. Sempre interessantissimo Mr Lincetto, grazie!

    • @kyko3131
      @kyko3131 2 года назад +2

      Stavo facendo gli stessi ragionamenti, MoFi ha fatto marketing non proprio pulito lasciando che le comunity si scannassero con i vari guru senza chiarire la cosa, sembra una politica tipo "l'importante é che se ne parli" e che il prodotto rimanga decisamente di lusso (visti i costi attuali dei vinili han fatto tendenza..). Io ho sempre pensato che non c'é un vero meglio o peggio tra i vari supporti fisici, semplicemente sono diversi tra loro e dunque danno risultati diversi (sia in positivo che negativo) ma sapendo che i master per le stampe sono digitali, fossi un purista malatone, punterei sui supporti digitali appunto, pensavo estemporaneamente: non é che proprio dietro a questa "scoperta" in MoFi aumenteranno le vendite dei SACD?

    • @morettoyoutube8450
      @morettoyoutube8450 2 года назад +1

      No è escluso, a questo punto anche io ci sto facendo un pensierino tanto di vinili MoFi non ne ho neanche uno, non sono pieno di soldi, sono un ingegnere non un idraulico🤑 (scherzo, idraulici). Magari ho pagato qualcosa in più per stampe d’epoca (non necessariamente la prima) quando tenute in ottimo stato.

    • @VelutLunaMusic
      @VelutLunaMusic  2 года назад

      QUESTO E' UN PUNTO FONDAMENTALE. 1 - il file DSD o PCM HD è INDISTINGUIBILE dal master analogico nativo di cui è copia; 2 - il vinile deriuvato da questa copia digitale è COME SE FOSSE DERIVATO ESATTAMENTE DAL MASTER ANALOGICO NATIVO. E con questo, dal punto di vista della qualità, chiudiamo ogni discussione.

    • @morettoyoutube8450
      @morettoyoutube8450 2 года назад

      …e quindi il SACD è INDISTINGUIBILE dal master analogico…a patto di avere un sistema di riproduzione digitale al di sopra di ogni sospetto; cosa tutt’altro che scontata purtroppo. Grazie della tua risposta Marco.

    • @giancarloariosto4264
      @giancarloariosto4264 2 года назад +1

      @@morettoyoutube8450 Attenzione: il SACD è un DSD64, i master digitali utilizzati da MoFi sono DSD256. Non è esattamente la stessa cosa...

  • @Cosimo19641
    @Cosimo19641 2 года назад +1

    Argomento nuovo per me, per quanto trattato in maniera apparentemente lunga, l'ho vissuta tutta di un fiato. Una volta giunti sul canale di "Velut Luna", non ho avuto mai la necessità di fare zapping convulsivo alternativo, ma ho atteso i tuoi successivi ed interessantissimi appuntamenti. Un Grazie di Cuore per il tuo, come sempre, tanto impegno. A presto.

  • @emmepiemme
    @emmepiemme 2 года назад +8

    Mi fanno sorridiere gli audiofili capaci di disquisire su stupidaggini assolute per poi non essere in grado di giudicare con le proprie orecchie se quello che sentono e buono o meno. No, hanno bisogno della benedizione del "critico audio" di turno.

  • @gennarodesiante9762
    @gennarodesiante9762 2 года назад +1

    Dott. Lincetto buona sera. La seguo da un po' di tempo. Posso solo dire che questo video è stata un'avventura grandiosa . Adesso ne so qualcosa in più. Grazie e un caro saluto a lei e a tutti.

  • @MrMailice
    @MrMailice 2 года назад +1

    Grazie Marco, chiaro ed esaustivo come sempre. Condivido ogni singola parola, viva l'alta fedeltà e abbasso i guru del piffero, per restare in tema musicale.

  • @sterrante1797
    @sterrante1797 2 года назад

    Adesso é tutto chiarissimo, grazie Sig. Lincetto per il tempo che gratuitamente dedica agli appassionati.
    Buona serata.

  • @AntonyRosano
    @AntonyRosano 2 года назад

    Come sempre sei 'unico', in questa 'maledetta' passione si sentono opinioni di qualsiasi natura a volte al limite del ridicolo, ma la tua naturale dote comunicativa insieme alle analisi da serio professionista e una qualità di pochi, complimenti, un saluto.

  • @TitoManlioCerioli1373
    @TitoManlioCerioli1373 2 года назад +2

    come appassionato di Lirica mi ricordo benisismo che alcune case discografiche come deutsche grammophon facessero copie in lp da master analogico e secondo master digitale, lacche analogiche e lp finale per diverse opere e suonano ancora oggi molto meglio dei cd prodotti e stiamo parlando deilla seconda metà degli anni ottanta

    • @antoniesb4330
      @antoniesb4330 2 года назад +2

      Vero ma pretendi che chi vende e produce lp digitali possa ammettere questa cosa?

  • @domenicopietrodangelo9576
    @domenicopietrodangelo9576 2 года назад +2

    Marco, non so se ricordi, ma questi concetti me li spiegasti molto bene in quel di Chieti prima che il Covid facesse saltare tutto. Sarebbe giusto, a questo punto, spiegare perché converrebbe comprare un vinile e non il suo corrispondente file HD usato per il mastering, e soprattutto capire perché molte nuove produzioni, che nascono inevitabilmente digitali, presentano un suono diverso tra il supporto digitale e quello analogico, pur partendo dallo stesso master. Questa cosa l'hai riscontrata con l'ultimo lavoro della PFM. A me è capitato con l'ultimo lavoro di Paolo Conte che suona meglio nella sua versione in vinile. Grazie.

    • @domenicopietrodangelo9576
      @domenicopietrodangelo9576 2 года назад

      @@fabriziodidomenico3149 Credo piuttosto, come anche spiegato da Marco Lincetto, che il problema sia legato al LOUDNESS WAR che viene usato per far suonare bene le produzioni digitali su device di uso consumer. A loro interessa far suonare bene i telefonini.

  • @fedrichorlandineumann3062
    @fedrichorlandineumann3062 2 года назад

    Salve sig. Lincetto ho visto tanti video in merito di "audiofili" sul caso Mofi ......ora ho le idee chiare perché quando si è del settore nn ci si sbaglia .sempre ottimi video

  • @lucabattanta9246
    @lucabattanta9246 2 года назад

    La migliore spiegazione che ho sentito sulla vicenda Mo.Fi. . Sempre chiaro e allo stesso tempo tecnico. Complimenti Marco Lincetto!

  • @danieleaccardo2217
    @danieleaccardo2217 2 года назад +3

    Avrebbero dovuto investire più sullo spiegare le potenzialità del digitale, come fa lei per esempio, piuttosto che fare questi sotterfugi e sottacere un equivoco palesemente evidente, il successo avuto non se lo sono mritato perchè frutto di una mistificazione evidentemente voluta. Ce l'avrebbero fatta comunque con la giusta informazione, hanno scelto la via più breve e disonesta

  • @fabiocamorani8359
    @fabiocamorani8359 2 года назад +1

    Ciao Marco, nel processo di stampa del vinile hai descritto in sostanza quella 1-step.
    Che non è quella classica 3-step, la quale prevede lacca -> placcatura -> father -> mother -> stamper.
    Lo stamper fa 1000 copie, come dicevi, prima di degradare in modo non accettabile per alta qualità.
    Quindi dalla mother se ne fa un altro (fino a 10) - ma poi dal father si possono fare fino a 10 mother senza importante degrado. Non c'è necessità di una nuova lacca. Se fai i conti, sono 100mila copie. Quindi la stampa limitata non ha origine nel processo di stampa se uso 3-step.
    Posso fare la 2-step, che con una scorciatoia (1 passaggio in meno) mi permette fino a 11mila copie.
    Poi la 1-step, che non arriva oltre 1000 di sicuro.
    Sulla questione DSD vs nastro dico solo "dipende". Oltre ai preziosi master analogici,
    ho spesso ricevuto anche il riversamento ufficiale, spesso 24-96 o 24-192 (con ufficiale intendo quello che l'etichetta usa normalmente al posto del nastro). Posso dire di poter stendere un velo pietoso sul confronto. SEMPRE.
    Non voglio tirarla lunga, ma non ho mai ricevuto alcun limite di lettura da parte dei proprietari dei master. Solo uno stretto limite di tempo prima di doverlo rendere. E l'obbligo di farne una copia di sicurezza prima di fare qualunque altra cosa. Ed alcuni altri limiti, inclusi nei contratti, i quali
    includono spesso anche una certa cifra da pagare in caso di danni. E certi master preziosi passati tra le mie mani sono in condizioni eccezionali, dopo 40-45 anni. Hanno ancora una montagna di letture, ad ogni passaggio quasi non vi è polvere!
    Breve commento personale sul passaggio in digitale. Premesso che per me dovrebbe contare il risultato in ascolto (in fondo cieco :-)), anni fa acquistai il cofanetto dei Genesis in vinile. Accidenti, suonano bene. Poi Trespass... Ma come hanno fatto? Il master analogico è così danneggiato e deteriorato che è lungo tempo che ogni riedizione dal medesimo è stata impossibile, anche a detta di Peter Gabriel. Quando passai una giornata in Abbey Road con Miles Showell, colsi l'occasione e gli chiesi in merito. Mi mostrò lo studio di mastering dove fu lavorato e mi spiegò bene come fu un lavoro pazzesco in dominio digitale con restauro, dopo aver letto il master "distrutto" originale.
    In fondo è una questione di manico...

  • @Pin0
    @Pin0 2 года назад

    Sig. Lincetto, anche stavolta il suo spirito critico e' stato ben distribuito su tutti gli attori in scena. Mi fa davvero piacere che siano stati coinvolti quelli che lei definisce 'guru', fin troppo dotati di sacri dogmi. Questa ' tempesta in un bicchier d'acqua' e la sua completa analisi (compreso la benedizione del procedimento a/d -> d/a) servirà, spero, di sprono a tutti che informarsi, prima di scrivere, non poi cosi' dannoso. Grazie

  • @progressive7682
    @progressive7682 2 года назад +1

    Senza nulla a pretendere non c'è da aggiungere altro, il tuo discorso Lincetto per me è già ampiamente soddisfacente. 🙂

  • @mariocap980
    @mariocap980 2 года назад +4

    in linea teorica il discorso fila, ma come sempre accade per il regno digitale (che ancora non padroneggiamo come vogliamo raccontarci) nella pratica accade sempre qualcosa, che forse neppure sappiamo ancora cos'è, che rende meno riuscito il prodotto con passaggi digitali rispetto alle edizioni, con identica cura e qualità di partenza, ma interamente lavorate nel mondo analogico. Probabilmente in futuro capiremo meglio il perché di questa "perdita" o come ricrearla con il digitale, ma ad oggi la mia esperienza mi ha -quasi- sempre portato a preferire edizioni analogiche rispetto a quelle con passaggi in digitale. Ovviamente ciò non significa non poter avere cose eccellenti anche con il digitale, ma il dubbio è che la stessa produzione, magnifica con alcuni passaggi in digitale, sarebbe stata ancora migliore con una intera catena di produzione analogica. Potrei citare alcuni esempi eclatanti di produzioni MoFI e Analog Productions dove emerge con chiarezza questa verità, oggi ancora più leggibile grazie allo "scandalo" dei passaggi occulti in DSD...in futuro forse, soltanto uno come lei, potrebbe provare a dimostrare (ma chi paga?) come un risultato identico possa essere generato da un procedimento con DSD e uno senza, altrimenti ci limiteremo a fare noi delle osservazioni basate su quanto disponibile sul mercato, finora senza rischio di essere smentiti sulla superiorità oggettiva di produzioni interamente analogiche.

    • @VelutLunaMusic
      @VelutLunaMusic  2 года назад +1

      ...mi ha suggerito un'idea...

    • @LAdN
      @LAdN 2 года назад +1

      Infatti, non capisco il senso di accanirsi a vinilizzare ogni produzione musicale. Il vinile è di moda e sicuramente se è megasuperaudiophile è meglio! La domanda che mi faccio è se è giusto farsi prendere in giro e farsela anche piacere, “analogico è il top, predigitalizzato è meglio!”. Il Mo.Fi gate è solo la punta dell’iceberg, probabilmente tutti i vinili nuovi sono prodotti da file digitali più o meno di buona qualità. Per me non basta sentirmi dare del co**ione se le mie orecchie non sono in grado di distinguere la differenza, per giustificare un prodotto che non è quello che mi stanno vendendo. Imho

  • @stefanolubiato3239
    @stefanolubiato3239 2 года назад

    Video spettacolare densissimo di qualità e contenuti. Veramente prezioso. Grazie! A questo punto mi chiedo quali siano le odierne ragioni per acquistare ancora vinili. Considerando i costi e le cure che un buon sistema di riproduzione porta con sé.

  • @robertospinelli9759
    @robertospinelli9759 2 года назад +12

    La questione non è tanto "Digitale o analogico" , se il prodotto finale suona bene ed è di qualità a me sinceramente importa poco come ci si è arrivati, il vero problema è aver fatto leva su certe "credenze" e aver fatto credere (...o fatto pensare di credere) di realizzare un prodotto con una certa metodologia con la quale hanno giustificato costi molto alti per il prodotto finale, in poche parole hanno giocato su questa cosa per far soldi... a mio avviso adesso o ridimensionano i prezzi oppure gli caleranno drasticamente le vendite seppur di ottima qualità

    • @cicciobombo8501
      @cicciobombo8501 2 года назад +1

      come per il disco della Telarc, era sufficiente scrivere "digital" sulla copertina per evitare ogni problema

    • @Biguardone2
      @Biguardone2 2 года назад

      @@cicciobombo8501 Così però i più ortodossi non gli comprano più i dischi.
      E trattandosi di vinile sono un bel numero.

  • @elodimmusicproducer1949
    @elodimmusicproducer1949 17 дней назад

    Un mio modesto pensiero è che la digitalizzazione è stata una mano santa... Perché permette di ottenere da un master/su supporto analogico una copia 1:1in digitale, e che dovrebbe essere automatico il pensiero e capire che ciò consente di avere una fedele riproduzione su vinile per ogni copia, mi correggerà se dicendo eresie, un tempo nell'acquisto di un vinile ci si doveva augurare di beccare l'album che rientrasse tra le prime migliaia o i più fortunati tra le centinaia di copie stampate, ciò che avvolge molte teorie sul analogico è più onirico che logico. Mi scuso se sono stato logorroico. Buon lavoro

  • @giorgioziller167
    @giorgioziller167 2 года назад +1

    Ho acquistato mesi fa l’ultimate sound e ‘ho copiato nella memoria del mio x45 pro cocktail audio perché così non si deteriora il suono . Devo dire che il livello di registrazione a mio parere Marco difficilmente può essere superato . Io ascolto le opere dal vivo e sarebbe un sogno poter registrare per poter riaprezzare a casa una opera così come là si è ascoltata dal vivo . Occorrono troppe cose . L’ascolto dal vivo è tuttora insuperabile anche se dal vivo è come l’attimo fuggente e non si può cogliere tutto mentre in registrazione riascoltandola si può cogliere ogni più piccola sfumatura . Spero Marco che potrai ottenere risultati superlativi di qualche registrazione di opere live

  • @mircobalzano2455
    @mircobalzano2455 2 года назад

    Ho visto vari video sull'argomento. Il tuo é il piú utile. Grazie

  • @giuseppepetruzzi2611
    @giuseppepetruzzi2611 2 года назад

    GRAZIE per il tuo puro insegnamento

  • @paolotessarini2720
    @paolotessarini2720 2 года назад

    Mi domandavo se il problema di conservazione dei master originali analogici non si applichi anche ai primi sistemi di registrazione digitale, i quali (ho letto) usavano dei nastri magnetici come supporto, come il Sony PCM 1610 system usato per il master di "Eye in the sky" di Alan parsons. In questo caso mo-fi cosa fa, si fa dare le videocassette U-Matic del master? Speriamo che il buon Alan Parsons abbia usato anche un bel nastro analogico, che so, come "Backup"....

  • @persichettialfredo3110
    @persichettialfredo3110 2 года назад +1

    ricordo la dicitura digital master che campeggiava in primo piano sulle opere della grp.

  • @Biguardone2
    @Biguardone2 2 года назад +2

    Ci sono le mail in cui Mofi risponde nel merito alla purezza della catena full analog e negano l'utilizzo del digitale.
    Nelle etichette forse c'è del margine per l'incomprensione, non nelle comunicazioni.

    • @VelutLunaMusic
      @VelutLunaMusic  2 года назад

      non ne avremo mai la certezza.

    • @VelutLunaMusic
      @VelutLunaMusic  2 года назад

      ...e cos'altro avreebbero dovuto fare, a questo livello dello scandalo?

    • @VelutLunaMusic
      @VelutLunaMusic  2 года назад

      E comunque, che si siano incartati da soli, dicendo originariamente anche due anni fa, che usavano SOLO nastri analogici, è un loro problema. Io qui faccio un ragionamento differente sulla QUALITA' ASSOLUTA e preferibile di utilizzare un master digitale HD. Se magari non andassimo fuori tena del video... Ah, un'ultima cosa: non posti lunghissime risposte con all'interno link ad altri canali youtube, perchè vengono cancellate. Non accettiamo link ad altri canali youtube, a meno che non siamo noi stessi ad inserirli in descrizione. Grazie per l'attenzione.

    • @Biguardone2
      @Biguardone2 2 года назад

      @@VelutLunaMusic ok

  • @francescobarsacchi6974
    @francescobarsacchi6974 2 года назад

    Sempre un piacere ascoltarla e seguirla!

  • @danieler1272
    @danieler1272 2 года назад

    Buonasera Marco, grazie come sempre per le delucidazioni che ci dai , comunque un master convertito un dsd alta risoluzione o PCM 24/192 sec me e tanta roba. Cmq bel video continua così ciao. 👍

  • @dxmat
    @dxmat 2 года назад +1

    Non posso che essere d’accordo su tutto. Ero curioso di sapere la Sua opinione in merito e francamente ho sempre pensato le stesse cose pur non occupandomi di produzione e registrazione a livello professionale ma solo a livello amatoriale/hobbystico. Molte volte ho cercato di spiegare questi concetti ad audiofili senza mai venire preso sul serio.

  • @luigimaccagnola5031
    @luigimaccagnola5031 2 года назад

    Che dire..come al solito chiaro ed interessante.
    Un saluto a tutti

  • @giancarloariosto4264
    @giancarloariosto4264 2 года назад +3

    Spiegazione chiarissima ed esaustiva, che conferma la bontà della mia scelta di abbandonare vinili e CD per passare alla musica liquida di alta qualità, tassativamente su file (no streaming, please!). Non ha alcun senso pagare cifre assurde per un vinile se posso avere una copia esatta del master digitale utilizzato per produrlo e saltare un bel po' di passaggi, convertendolo direttamente in analogico, ed ascoltarlo per un numero illimitato di volte senza alcun degrado: manca il piacere di toccare l'oggetto fisico? Pazienza...

  • @alessandrobelli6478
    @alessandrobelli6478 2 года назад

    Non ho un giradischi e quindi nemmeno vinili però amo la tecnica che ci sta dietro e per questo apprezzo molto questo genere di analisi. Purtroppo è capitato anche a me di discutere con i fissati dell "analogico Dal inizio alla fine che solo così suona bene".

  • @rupertherbert594
    @rupertherbert594 Год назад

    agli albori delle registrazioni in digitale, per quello che é la mia conoscenza, ricordo proprio Eye In The Sky, che era stato pubblicizzato come uno dei primi album registrato utilizzando la tecnologia digitale. Da tecnico riparatore hifi, per una piccola parte della mia vita, non posso che condividere, ed apprezzare, soprattutto con la tecnologia odierna, il fatto di preservare gli originali facendo copie ad altissima risoluzione in digitale, anche se come commentato in un altro video, il mio primo approccio con il digitale, all'epoca un lettore cd Philips (non ricordo il modello, ma nulla di fantascientifico) mi ha procurato per i primi giorni di ascolto, del gran mal di testa. Detto ciò, ben venga chi lavora bene, certo, la trasparenza é sempre buona cosa, anche e soprattutto onde evitare di doversi giustificare a posteriori.

  • @massimoscalon2310
    @massimoscalon2310 2 года назад

    Grazie Marco. Sempre chiaro.

  • @omerook
    @omerook 2 года назад

    Tutto giusto ma una volta che si hanno i bit a dispozione meglio continuare con quelli con buona pace del vinile?

  • @marcowilson1280
    @marcowilson1280 2 года назад

    Grazie della spiegazione, molto interessante!

  • @48vinile.imola.nicola
    @48vinile.imola.nicola 2 года назад +1

    se avessero indicato un passaggio digitale nessuno avrebbe pagato 150€ per un vinile . anche perchè sarebbe stato un prezzo ingiustificato . saluti

    • @VelutLunaMusic
      @VelutLunaMusic  2 года назад

      Certo che sì. E sarei stato più contento di saperlo.

  • @luigimeazza2904
    @luigimeazza2904 2 года назад +1

    Non fa una piega !!!!
    👍👍👍👍👍👍👍

  • @ALBERTO-mg1sq
    @ALBERTO-mg1sq 2 года назад

    Direi senza tema di smentite,che i tuoi video sono molto spesso di grande interesse e non solo per gli Audiofili,ma sopratutto per gli amanti della miglior musica.Se mi sento di appartenere al primo gruppo,di certo lo sono in modo assoluto per il secondo.La Musica ha almeno per me la,priorità su tutto e quindi io me ne frego del brand o delle mode che affollano tante case di Audiofili.Da felice possessore di alcuni titoli della Mofi sia in versione CD che in Vinile,devo confermare che nonostante i costi elevati la qualità è quasi sempre eccellente e questo mi basta. Super Marco 🎶👍

  • @paolomarinelli9671
    @paolomarinelli9671 Год назад

    Sono pienamente d’accordo

  • @pietropellicano45
    @pietropellicano45 2 года назад +1

    Io sono fra quelli che si sono fidati della definizione OMR, e comunque, come per altro dice nel video, ritengo le incisioni Mo Fi migliori o fra le Migliori che ho acquistato, comprese quelle della Blu Note, Fonè ed altre, anche una sua pubblicazione. E continuerò ad acquistarle. Ma grazie per il video che, da parte di un addetto ai lavori, fa chiarezza. Una sola domanda, sul disco presentato, giusto per curiosità ma acuistandolo su CD invece che su Vinile, non avrebbe avuto lo stesso risultato, senza i limiti “Fisici” della riproduzine in un Vinile ??.

    • @LanciaD50
      @LanciaD50 2 года назад

      ho lo stesso dubbio

  • @giampaoloromagnosi3679
    @giampaoloromagnosi3679 2 года назад

    Quindi è presumibile che anche i vari vinili MASTERSOUND e HALFSPEEDMASTER siano prodotti simili. (?)

    • @VelutLunaMusic
      @VelutLunaMusic  2 года назад +1

      Dipende. E dipende anche da quando sono stati realizzati

  • @giovannicaprini7780
    @giovannicaprini7780 2 года назад

    spiegato benissimo grazie mille

  • @motorchoice9720
    @motorchoice9720 2 года назад

    Concordo pienamente su tutto!

  • @webstartop
    @webstartop 2 года назад

    Signor Lincetto semplicemente… grazie

  • @albertogozzini
    @albertogozzini 2 года назад

    Querelle identica a quella che c’è tra l’agricoltura convenzionale e l’agricoltura biologica. O quella tra onnivori, vegetariani e vegani. Bisognerebbe evitare gli estremismi, altrimenti si rischia di diventare talebani e vivere una vita asociale o, al contrario, piena di conflitti.

  • @giannisartore311
    @giannisartore311 2 года назад +1

    Buonasera a tutti

  • @Lapottagustavo
    @Lapottagustavo 2 года назад

    Lectio magistralis

  • @enricon.1474
    @enricon.1474 2 года назад

    Domanda: come mai registri in analogico e non direttamente in digitale?

    • @VelutLunaMusic
      @VelutLunaMusic  2 года назад +1

      di base registro sempre in digitale HD e a volte (non sempre) anche in analogico, parallelamente al digitale.

  • @giuseppesecchi7612
    @giuseppesecchi7612 2 года назад +2

    Io avanzo dubbi anche sulla trasparenza della Analogue Productions e, la recente Limited Edition UHQR di Kind of Blue di Miles Davis, limited edition di 25.000 copie, ha aumentato di parecchio i miei dubbi nei loro confronti.

    • @antoniesb4330
      @antoniesb4330 2 года назад

      Il nastro non è mai stato visto in quel caso. Però avevano già le lacche analogiche di BG. Ergo tutto analogico da inizio a fine. Si informi su questo acquisto avvenuto da parte di Chad Chassem

  • @raffaelefilippi4936
    @raffaelefilippi4936 2 года назад

    Quello trattato in questo video non è il solo campo in cui ci sono dei guru dal pensiero integralista.

  • @thekawaz750
    @thekawaz750 2 года назад +1

    Lincetto numero 1, grande Lincetto

  • @dumbomdt
    @dumbomdt 2 года назад

    lectio magistralis .

  • @peldan5041
    @peldan5041 2 года назад

    Interessante video.Un poco teorico come quasi sempre.Leggendo i comment, sento il polso dell'utente:piu' reale,piu' informato sulle cose quotidiane dell'hifi.Salut!

  • @lucianoilpipistrellone
    @lucianoilpipistrellone 2 года назад

    ciao Marco ,come sempre mi trovo d'accordo con la tecnica che ci racconti.

  • @astegani
    @astegani 2 года назад

    Inconfutabile!