I LIBRI PIÙ RARI CHE POSSIEDO
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- Опубликовано: 7 июн 2023
- Sono sempre a caccia di libri rari, per mercatini e qualsiasi fonte di second hand e usato. Oggi vi presento alcuni dei miei migliori colpacci!
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Приколы
Tanto lo sappiamo tuttə che il libro più raro che hai è MODELLAND DI TYRA BANKS. Non ci inganni
Ahahahahha, verissimo!
Io ho ereditato da mia nonna una vastissima libreria accumulata in piu di 90 anni, tra cui i libri di Liala originale degli anni 20/30 con le copertine disegnate a mano
Ho alcuni libri della seconda metà dell'800, sinceramente non so se sono rari, sicuramente sono fuori catalogo 😅. Tra essi ci sono due libri francesi del 1855 (I ediz.) e un codice civile del Regno d'Italia. La maggior parte di questi libri li ho trovati nelle bancarelle di libri usati, così come la I ediz. di "Il bel Paese" di Stoppani e "Wonderful Japan" stampato a Tokyo nel 1954. Quest'ultimo è una raccolta di bellissime fotografie del Giappone dal dopoguerra ai primi anni '50, come sia finito lì è un mistero. Però il mio preferito è "Il libro delle bestie stregate", un bellissimo libro illustrato di fiabe russe.
Io ho il libro sulle barzellette di Totti. Sono sicuro che alla sua morte frutterà fior fior di quattrini.
Ciao Matteo iscritta oggi ma ti seguo da tanto complimenti per i tuoi video sempre piacevole ascoltarti sei sempre al top 🥰
Proprio il mese scorso in un leggendario mercatino dell'usato di Napoli ho trovato a 12 euro un'edizione Mondadori che raccoglie varie saghe nordiche, e che su internet rivendono a 200 euro😯
MA CHE BELLA IDEAAA😍😍
Il più raro che ho, per quanto ne so, è la primissima edizione, cartonata, delle lettere di Tolkien. Prima che le pubblicassero nuovamente si vedeva in giro anche a 200€. Io ce l'ho perché lo comprai all'uscita.
Giustamente il libro più raro della mia libreria è "Romanzo Russo" di Barbero 😂 Che consiglio a tutti, oltre che a Matteo nel caso non l'avesse letto ancora, perché è il miglior romanzo scritto dal prof, senza l'ansia di pubblicare e quando ancora non era così famoso da sentirsi in dovere di "accontentare tutti" ;)
Lulù Delacroix trovato a 3€ su Vinted, affarone. Il mio libro più raro probabilmente è una prima edizione (e prima stampa) italiana di Dune, della collana Cosmo Oro della Nord, trovata a 7€ da Libraccio. Quando ho visto il suo prezzo online mi è venuto un colpo.
Grandissimo scrittore
Io ho Lulú Delacroix, preso quando è uscito, Ho quasi tutti i libri della Santacroce a parte Amorino, che però avevo letto e Supernova. Mi è piaciuto anche Dark Demonia
Io ho trovato per caso VM 18 di Isabella Santacroce a 2,50 € al Mercatino e forse era pure a prezzo scontato, dopo averlo sentito nominare da te me lo sono accaparrato subito!
Ottimo colpaccio!
il libro più raro che cerco da metà della mia vita (essendomi sfuggito anche un paio di volte per eccesso di riflessione sul prezzo richiesto) è GILES RAGAZZO CAPRA di John Barth e poi beh mi manca anche LE PERIZIE di William Gaddis, che dovrebbe essere meno raro perché è stato anche oscar classici moderni
di Massimiliano Parente il grande bersaglio è INCANTATA O NO CHE FOSSE che ho anche avuto per le mani un paio di volte quando ES/SE franò integralmente nelle librerie metà prezzo
Rimanendo in tema John Barth, anni fa ad un mercatino vicino a casa mia ho trovato la prima e penso anche unica edizione di "Il coltivatore del Maryland", col cofanetto di cartone a euri 7. Non l'ho mai visto in giro al di sotto dei 50-60.
Invece "La casa dell'allegria" non l'ho mai visto a nessuna cifra.
sì sì confermo una sola edizione e una sola tiratura sia per "Giles...." che per "il coltivatore....." quindi fattelo dire: che culo!
"la casa dell'allegria" invece che culo io! una ventina di anni fa a un paio d'euro a un charity shop, senza sovracoperta
1) Di abbastanza raro ma del tutto privo di valore ho i vecchi volumetti super economici della Longanesi del quartetto di Alessandria di Lawrence Durrel che è stato ristampato parzialmente da Einaudi e comunque nella sua interezza è irreperibile forse da cinquant'anni. Una volta tanto la traduzione vecchia è a mio avviso migliore di quella più recente.
2) Non ci avevo mai fatto caso ma effettivamente il primo cyberpunk antagonista italiano inizia ad essere raro e qualche perlina semi preziosa c'è l'ho anch'io. Fra i miei preferiti c'è "Libera Baku ora" uscito a fine novanta/inizio duemila per Derive Approdi e mai ristampato. Scritto da uno dei Nabat.
3) Il libro più raro che ho in casa è "Dhalgren" di Samuel Delany: una utopia hippy irrancidita super sperimentale di oltre mille pagine che iniziava a costicchiare quando l'ho preso io ma adesso ha raggiunto quotazioni per le mie tasche decisamente proibitive.
4) L'ultimo colpaccio: "Gli strumenti delle tenebre di "Anthony Burgess" che in realtà con un po' di sbattito si trova ma non a 4 euro.
Possiedo la prima e unica edizione di "Tramonto a Est" di Guido Martina, pubblicato nel 1944 dalle Edizioni Alpe di Milano nella collana "Perseidi". Reperibile in appena tre biblioteche in più di "Mamma" di Massimiliano Parente, che per la cronaca lessi una quindicina di anni fa nella bolognese Sala Borsa. Tornando al romanzo di Martina, ne sono entrato in possesso con un impegnativo esborso solo l'anno scorso, dopo averlo bramato per poco meno di trent'anni. L'autore è il decano degli sceneggiatori Disney italiani, famoso per "L'inferno di Topolino" e l'ideazione di Paperinik. Nelle note biografiche che comparivano in pubblicazioni quali "Le Grandi Parodie Disney" veniva sempre menzionato questo "Tramonto a Est" ma della trama non veniva fatto il minimo cenno, suscitando la più inappagata delle curiosità. È il primo libro di cui mi sia mai messo alla furibonda ricerca, scontando decenni di frustrazione dovuti anche al fatto che nemmeno con la piena affermazione di internet mi è stato possibile saperne di più, magari incappando in qualche blogger che lo avesse letto e avesse pensato bene di scriverne a proposito. Poi l'anno scorso è comparso su Ebay, a una cifra non propriamente alla portata di tutti, ma rinunciando a due cene fuori ho alfine messo le mani e soprattutto gli occhi sull'ambito volume. E, se avete letto fin qui questo mio prolisso memoir bibliofilo, meritate che vi riveli la sinossi per sommi capi: è la storia di un soldato italiano in Libia durante la Seconda Guerra Mondiale alle prese con le quotidiane disavventure belliche e il ricordo struggente di una donna algida e al contempo passionale come solo sapevano esserlo le donne degli anni Quaranta. Un'autobiografia, presumibilmente.
Video molto interessante e curioso...... Alcune foto dei miei libri rari le ho messe sul mio profilo Facebook
Casa di foglie è stato ristampato....
Il mio moroso è così che è riuscito a comprarselo
Sisi, anche io l’ho recuperata! Ed è molto più bella la nuova edizione tra l’altro! Però è l’edizione Mondadori a essere leggendaria!
La ragazza della porta accanto, di Ketchum, La donna di sabbia, di Kobo Abe, Clarissa (3 vol) d Richardson, ma forse il + raro è Le piume di Vurt d Jeff Noon.
Ho comprato i libri degli anni 90 di Kenji Kawakami grazie a te, una chicca e nulla, tanto amore
Meraviglia 😍
libri rari che ho? boh....forse un paio di SYNERGON di Bologna, editore legato all'antagonismo dei centri sociali quando a Bologna s'innamorarono del cyberpunk....
particolarmente caro HITLER WARHOL EXPERIENCE di Lorenzo Miglioli (più famoso per "Berlusconi è un retrovirus" su altra casa editrice).....non credo abbiano grandi quotazioni
Quello a cui sono più affezionata è La donna di sabbia di Abe kobo, trovato a 3€ in una bancarella❤
Colpaccio!
I libri rari che possiedo: No logo di Naomi Klein (un sacco sull'anti-globalizzazione) e Banco di Henri Charrière (il seguito di Papillon). Poi ne ho altri in edizioni vecchie Furore J.Steinbeck, Anna Karenina...
Anche io ho “No logo”, preso al libraccio anni fa! Non sapevo che fosse raro! Buono a sapersi 😍
Costano di più i libri usati che nuovi!!!!!!!! Io cerco sempre di comprarmeli nuovi….però se sono introvabili e/o fuori catalogo, devo rivolgermi all’usato.
Sto cercando i primi volumi della saga di Avalon (non capisco perché la casa editrice non li abbia ristampati tutti e 9, ma solo 5 o 6 credo)….. e sto cercando a prezzi “onesti” L’alba di Avalon e Le luci di Atlantide, ma costano troppo, sui 60 / 75€ a libro…… cioè boh 🤷🏼♀️….
Li comprerei subito se li trovassi a prezzi più ragionevoli😢
Se Intendi HarperCollins, sarà perché i volumi seguenti non sono stati in effetti scritti da MZB. E per Le luci di Atlantide, perché pur essendo in continuity non fa ufficialmente parte del ciclo. O almeno così immagino.
@@lalla248 ok 👍🏻 grazie dell’informazione…. Quindi diciamo che i libri che la casa editrice non ha ristampato della saga di Avalon non sono poi così importanti e funzionali alla saga?? Tanto vale che compro solo quelli nuova edizione, mentre quelli introvabili (per modo di dire, cioè che costano un accidente all’usato)quelli li lascio stare?
@@morenacrivellari3087 sono basati sugli appunti di MZB ma non sono stati scritti da lei, quindi non sono all'altezza degli altri, più che altro. Sono più che altro di raccordo tra gli altri libri e con Le luci di Atlantide, insomma completano la timeline, in pratica.
Se volete collezionare una prima edizione italiana di Kafka, ho la prima de " la metamorfosi", vallecchi 1934.
il libro blu sullo sfondo è mica il "Castello Errante di Howl" ?
È lui!
@@matteofumagalli92 ci farai una recensione positiva o trash?
Ci vediamo domenica in piazza Diaz a Milano 👌compro e vendo libri
Hai un elenco scritto dei libri rari che possiedi?
Io ne ho tanti perché quelli di quando ero ragazzina non ci sono più in giro 😂😂