Briatore a Otranto Show

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  • Опубликовано: 20 сен 2016
  • Flavio Briatore al Castello di Otranto.
    19 settembre 2016
    Il Briatore sragionamento indigna i cittadini, ma non i politici e la cosa disgusta e inquieta chi era lì presente ed ha veramente a cuore il Salento e i Diritti di democrazia e tutela della nostra meravigliosa terra sanciti dalla nostra Carta Costituzionale.
    Il Briatore-pensiero, o meglio sragionamento, sciorinato a man bassa di fronte a un pubblico allibito dalla faciloneria di dire cose scollegate da ogni realtà e da ogni buon senso.
    L'obiettivo, a detta del intervenuto, è quello di soddisfare i super ricchi e far soldi a palate fregandosene di territori, cultura, diritti, beltà paesaggistiche e naturalistiche, far soldi a tutti i costi inseguendo il mito del ricco che soddisfa ogni capriccio e lo si imbalsama e lo si spenna in paradisi artificiali. I soldi i tanti soldi siano essi spesi e scialacquati che incamerati è unica fede religiosa da perseguire!
    In poche parole un inferno dantesco sarebbe più interessante e piacevole.
    I cittadini intervenuti in questo incontro pubblico scandalosamente a "senso unico" non hanno potuto intervenire e fare domande e porre riflessioni non tanto ai "relatori", ma a tutta la platea inquietata e sconcertata da tanta sciatteria e vaniloquacità a briglie sciolte. Di contro le performance dell'incontro erano terribilmente assurde ed esileranti e abominevoli nel contempo.
    Alcuni cittadini a un certo punto non han retto più e hanno manifestato tutto il loro disgusto per ciò che sentivano e per la supinità, quasi scontata, degli amministratori pubblici lì presenti che cercavano addirittura di schernire chi difende con il cuore e con la ragione Beni Comuni, diritto e territorio. Che dire un bruttissimo spettacolo che le immagini ridanno senza troppi veli tutto.
    I cittadini a fine serata ancora una volta sono usciti ancora più convinti che il futuro del Salento e dei Beni Comuni è riposto nelle loro mani e che solo dalle comunità può e deve passare la salvezza e la custodia del Salento, non ché del buon senso civico di essere il fulcro della democrazia proprio come recita e sancisce la nostra Carta Costituzionale. Saranno i cittadini che si rimboccheranno le maniche come sempre se le rimboccheranno per impedire questi devastanti e folli progetti di sconquassamento del Salento, sempre nei cuori della peggiore politica affascinata dalle economie di rapina e saccheggio, e che solo l'impegno costante di ogni persona di buon senso e di sentimento verso la propria terra disinnescherà con tutti gli strumenti democratici a disposizione.

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