Il moralismo e la morale - di Riccardo Fanciullacci

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  • Опубликовано: 21 дек 2024

Комментарии • 5

  • @FabioSipolino76
    @FabioSipolino76 12 лет назад

    Sarei onorato di fare un video con lei

  • @beethovenini8127
    @beethovenini8127 6 лет назад

    Solo 4 iscritti? Eh eh eh.

  • @xfraix
    @xfraix 9 лет назад

    Comunque, se lei scrivesse come parla (sto leggendo il libro da lei curato "Donne e Uomini, il significare della differenza") risparmierebbe a persone come me di procurarsi emboli anali provocati dallo sforzo che una lettura dei suoi scritti esige. Scrive in un modo decisamente difficile, complicato, troppo articolato, quasi narcisistico, per spiegare, in fondo, concetti meravigliosi e interessantissimi quali lei elabora. Non le devo ricordare io lo scopo essenziale di un filosofo, quello di rendere abbordabile a tutti il pensiero, anche nel suo districarsi in concetti difficili. Lei, sui libri, compie decisamente il lavoro opposto. Leggerla provoca malessere. Una contraddizione, in quanto i contenuti che tratta sono molto interessanti. Dunque colga il mio come un invito: impari ad esplicarsi nello scritto in modo chiaro e coinciso come fa verbalmente, e sia filosofo! Filosofo caritatevole nell'esporre!
    Cordialmente
    Uno studente

    • @riccardof4551
      @riccardof4551 8 лет назад +1

      Caro xfraix,
      mi dispiace che quel saggio le risulti tanto difficile. Vuol dire che non sono riuscito a fare quel che cerco sempre di fare e cioè chiarire il punto che volta a volta mi pare importante. Tra le sue annotazioni, quella che mi colpisce di più è: "troppo articolato". In effetti, chiarire è articolare, mostrare le connessioni tra le cose, distinguere ciò che pareva identico, ma era solo simile. E' vero però che bisogna sapersi fermare, altrimenti le distinzioni volte a chiarire producono l'effetto contrario di affaticare il lettore, persino il lettore benevolo e interessato come lei. Da qualche anno cero di imparare questo dosaggio, ma, anche se credo di avere migliorato, sono ben lontano dall'essere soddisfatto. Se le interessano quei temi (differenza sessuale ecc.), provi un po' a leggere l'articolo in cui vi sono tornato qualche mese fa. MI PARE un po' più semplice. Lo trova nel n° 13 (2015) della rivista on line: Per amore del mondo. (Link: www.diotimafilosofe.it/larivista/per-amore-del-mondo-n-13-2015-la-differenza-che-fa-il-sesso/). Per il resto, buon lavoro e grazie
      Riccardo Fanciullacci

  • @XXISecolo
    @XXISecolo 12 лет назад

    l'ipocrita si mostra agli altri non come è ma come vorrebbe esser percepito, di solito l'ipocrita si sforza a parer migliore e affetta sentimenti e moventi positivi che in realtà non ha. Ma la definizione corretta di ipocrisia è mostrarsi come non si è, recitare una parte, e quindi, teoricamente, uno potrebbe anche affettare una cattiveria che non ha, anche se credo il caso sia più teorico che reale.